(Allegato)
                                                             Allegato 
 
                   Al Presidente della Repubblica 
 
    Il consiglio comunale di Amantea (Cosenza) e' stato  sciolto  con
decreto  del  Presidente  della  Repubblica  del  17  febbraio  2020,
registrato alla Corte dei conti il 24 febbraio 2020, per la durata di
mesi diciotto, ai sensi dell'art.  143  del  decreto  legislativo  18
agosto  2000,  n.  267,  essendo  stati   riscontrati   fenomeni   di
infiltrazione  e  condizionamento   da   parte   della   criminalita'
organizzata. 
    Per effetto dell'avvenuto scioglimento, la gestione dell'ente  e'
stata affidata ad una commissione  straordinaria  che  ha  perseguito
l'obiettivo del ripristino della legalita' e della corretta  gestione
delle risorse comunali, pur operando in un ambiente reso estremamente
difficile per la presenza della criminalita' organizzata. 
    Il prefetto di Cosenza, nella relazione del 13  maggio  2021,  ha
evidenziato come l'avviata azione di  riorganizzazione  e  ripristino
della legalita', nonostante i  positivi  risultati  conseguiti  dalla
commissione straordinaria, non puo'  ritenersi  conclusa,  proponendo
pertanto la proroga della gestione commissariale. 
    Le motivazioni addotte a sostegno della richiesta di proroga sono
state condivise, nella riunione svoltasi in data 11 maggio 2021,  dal
Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica - integrato
con la partecipazione del procuratore distrettuale aggiunto antimafia
e del procuratore della Repubblica presso il Tribunale  di  Paola,  a
conclusione della quale e'  emersa  la  necessita'  di  prorogare  la
gestione commissariale per l'ulteriore termine previsto dalla legge. 
    L'organo di gestione straordinaria ha  perseguito,  sin  dal  suo
insediamento, l'obiettivo del ripristino della legalita'  all'interno
dell'ente, pur operando in un  contesto  gestionale  connotato  dalla
generale  disapplicazione  dei   principi   di   buon   andamento   e
imparzialita' dell'azione amministrativa. 
    Le iniziative promosse dalla commissione  sono  state  improntate
alla massima discontinuita' rispetto al  passato,  al  fine  di  dare
inequivocabili  segnali  della  forte  presenza  dello  Stato  e  per
interrompere le diverse forme di ingerenza riscontrate nell'attivita'
del comune, con il prioritario obiettivo di ripristinare il  rapporto
fiduciario tra la collettivita' locale e le istituzioni. 
    La commissione straordinaria, in primo  luogo,  ha  provveduto  a
riorganizzare l'apparato burocratico in considerazione della rilevata
carenza  quantitativa   e   qualitativa   di   figure   professionali
disponibili; i  settori  nei  quali  sono  suddivisi  i  vari  uffici
comunali  sono  stati  ridotti  da  otto  a  cinque  e   sono   state
ridistribuite, tra questi, le competenze e le funzioni  di  ciascuno,
in attesa di poter avviare le procedure selettive per l'assunzione di
altro  personale  finora  inibite  dalla  mancata  approvazione   dei
rendiconti di bilancio di anni precedenti. 
    A questo proposito, la commissione straordinaria,  sopperendo  al
ritardo della passata amministrazione, ha provveduto ad approvare  il
rendiconto di gestione relativo alle annualita' 2016 e  2017,  mentre
sono in fase di redazione finale i rendiconti per le annualita'  2018
e 2019 ed il bilancio di previsione 2021. 
    Al  fine  di  potenziare  l'azione  amministrativa,  l'organo  di
gestione  straordinaria  ha  approvato   il   piano   triennale   per
l'informatizzazione dell'ente adottando, nel contempo, una  serie  di
iniziative volte al miglioramento  del  sistema  di  digitalizzazione
dell'ente. A tale scopo, oltre alla realizzazione di  un  nuovo  sito
web istituzionale, sono stati rivisitati i  contratti  relativi  alla
connettivita' della rete  mobile,  adeguandoli  alle  esigenze  delle
scuole e degli uffici comunali; inoltre, e' in corso la  sostituzione
del materiale informatico  in  dotazione  agli  uffici  ed  e'  stata
realizzata una rete LAN conforme alle normative di legge. 
    L'organo di gestione straordinaria,  anche  al  fine  di  evitare
ulteriori  carichi  lavorativi  sulla  struttura  burocratica,   gia'
insufficiente, ha  istituito  un'unita'  operativa  autonoma  per  la
definizione del contenzioso pendente, partendo da  quello  decorrente
dall'anno 2016 e provvedendo per il pregresso, all'istruttoria di una
considerevole parte delle istanze di insinuazioni alla massa passiva.
Ha provveduto, altresi', a trasmettere all'organismo straordinario di
liquidazione nominato  a  seguito  della  dichiarazione  di  dissesto
finanziario,  il  contenzioso  di  competenza   e   le   istanze   di
liquidazione  di  crediti.  Per  ridurre  i  costi  derivanti   dalle
consulenze legali, l'ufficio ha provveduto ad una autonoma difesa per
il contenzioso innanzi al giudice di pace. 
    La commissione straordinaria ha rivolto particolare attenzione al
settore tecnico e urbanistico, con l'avvio programmato di  una  serie
di  lavori,  tra  cui  assumono  speciale  rilievo  quelli   relativi
all'edilizia scolastica; infatti,  e'  stato  approvato  un  progetto
esecutivo e sono stati conseguentemente appaltati  i  lavori  per  Ia
messa  in  sicurezza  di  un  istituto  scolastico,  per  un  importo
complessivo di quasi 5  milioni  di  curo.  Un  ulteriore  importante
iniziativa avviata dall'organo straordinario e'  quella  relativa  al
porto turistico di  Amantea,  per  i  cui  lavori  di  ampliamento  -
finanziati dalla regione per un rilevante importo economico - sono in
corso le procedure di  acquisizione  dei  necessari  pareri  ai  fini
dell'approvazione del progetto. 
    L'organo  di  gestione  straordinaria  ha,  altresi',  assicurato
priorita' di intervento per alcuni lavori indispensabili ad alleviare
i danni provocati dalle mareggiate invernali in alcune localita'  del
lungomare tirrenico,  mentre  un  ulteriore  finanziamento  e'  stato
ottenuto per migliorare la rete idrica urbana. 
    Gli interventi sopradescritti necessitano  di  essere  portati  a
termine dalla stessa commissione straordinaria, in considerazione del
fatto che i lavori programmati o in  fase  di  esecuzione  riguardano
settori di attivita' sui quali notoriamente gravitano  gli  interessi
della criminalita' organizzata. 
    A tutela del patrimonio  immobiliare  dell'ente,  la  commissione
straordinaria ha avviato verifiche sulle assegnazioni dei  circa  170
alloggi di edilizia popolare, al fine  di  accertare  le  occupazioni
sine titulo, dare esecuzione ai  provvedimenti  di  sgombero  rimasti
finora ineseguiti, riscuotere i canoni non  versati  dagli  occupanti
aventi diritto, nonche' procedere all'approvazione delle  graduatorie
per l'assegnazione di alloggi comunali disponibili. 
    Significative sono le iniziative intraprese  in  ambito  sociale,
come quelle concernenti  l'approvazione  di  misure  di  sostegno  ai
nuclei familiari  piu'  esposti  a  situazioni  di  marginalita'  con
l'attivazione di bandi finalizzati all'erogazione di buoni  spesa  ed
alla distribuzione periodica di pacchi alimentari. Sono inoltre state
avviate azioni finalizzate  a  favorire  il  sostegno  all'inclusione
lavorativa dei soggetti percipienti reddito di cittadinanza,  nonche'
dei cittadini ex percettori di ammortizzatori sociali in deroga,  per
l'impiego in progetti di manutenzione  del  territorio  e  del  verde
pubblico finanziati con risorse del programma operativo  nazionale  -
sostegno per l'inclusione attiva PON SIA (non utilizzate dal 2016). 
    Altrettanto incisive sono le attivita' indirizzate al risanamento
finanziario dell'ente, settore nel  quale  e'  stato  riscontrato  un
diffuso   disordine   nell'esercizio    corrente    delle    pratiche
amministrative, con l'avvio di azioni volte a ridurre  la  fascia  di
evasione dei tributi locali, a potenziare le capacita' di riscossione
dell'ente e ad implementare le dotazioni informatiche del servizio. A
tale scopo,  la  terna  commissariale  ha  riferito  che  sono  stati
effettuati  accertamenti  per  omesso  o  parziale  versamento  delle
imposte IMU e TASI, iniziando da quelle relative  all'anno  2015,  ed
inoltre sono state avviate le procedure di distacco  o  di  riduzione
della fornitura idrica nei confronti dei grandi morosi  del  servizio
idrico integrato. 
    La commissione, altresi', ha in progetto di riorganizzare i ruoli
relativi all'occupazione del suolo pubblico, aggiornare gli strumenti
regolamentari concernenti i tributi comunali e avviare il  censimento
della  numerazione  civica  cittadina  che,   una   volta   concluso,
consentira' di migliorare l'identificazione degli utenti inadempienti
con effetti positivi sulle  relative  procedure  di  riscossione  dei
tributi locali in un ente strutturalmente deficitario. 
    Per i motivi sopra descritti risulta, quindi, necessario  che  la
commissione straordinaria disponga di un maggior lasso di  tempo  per
completare le attivita' in corso, scongiurare condizionamenti o forme
di ostruzionismo e perseguire,  inoltre,  una  maggiore  qualita'  ed
efficacia dell'azione  amministrativa,  essendo  ancora  concreto  il
rischio di illecite interferenze della criminalita' organizzata. 
    Pertanto, sulla base di tali elementi, ritengo che  ricorrano  le
condizioni per prorogare di ulteriori sei mesi  lo  scioglimento  del
consiglio comunale di Amantea  (Cosenza),  ai  sensi  dell'art.  143,
comma 10, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267. 
      Roma, 27 maggio 2021 
 
                                  Il Ministro dell'interno: Lamorgese