(Allegato)
                                                             Allegato 
    Inserimento, in accordo all'art. 12,  comma  5,  della  legge  n.
189/2012, in apposita sezione (denominata classe C (nn)) dedicata  ai
farmaci non ancora valutati ai fini della rimborsabilita' nelle  more
della presentazione da parte dell'azienda interessata di un'eventuale
domanda  di  diversa  classificazione.  Le   informazioni   riportate
costituiscono  un  estratto  degli  allegati  alle  decisioni   della
Commissione europea  relative  all'autorizzazione  all'immissione  in
commercio dei farmaci. Si rimanda quindi alla versione  integrale  di
tali documenti. 
Nuove confezioni 
    BUVIDAL 
    Codice ATC - Principio attivo: N07BC01 Buprenorfina. 
    Titolare: Camurus AB. 
    Cod. procedura EMEA/H/C/004651/X/0008/G. 
    GUUE 25 giugno 2021. 
Indicazioni terapeutiche 
    Trattamento  della  dipendenza  da  oppioidi  nell'ambito  di  un
trattamento clinico medico, sociale e psicologico. Il trattamento  e'
indicato negli adulti e negli adolescenti di eta' ≥ sedici anni. 
Modo di somministrazione 
    La somministrazione  di  «Buvidal»  e'  limitata  agli  operatori
sanitari. Occorre adottare le dovute precauzioni  nel  prescrivere  e
dispensare buprenorfina, quali condurre le visite  di  follow-up  del
paziente  con  monitoraggio  clinico,  in  base  alle  esigenze   del
paziente.   Non   sono   consentiti   ne'   l'uso    domestico    ne'
l'autosomministrazione del prodotto da parte dei pazienti. 
Precauzioni da adottare prima di iniziare il trattamento 
    Per  evitare  il  peggioramento  dei  sintomi  di  astinenza,  il
trattamento con «Buvidal» deve essere avviato  quando  sono  evidenti
segni chiari e oggettivi di astinenza da  lieve  a  moderata  (vedere
paragrafo 4.4). 
    E' necessario considerare  i  tipi  di  oppioidi  usati  (ovvero,
oppioidi a  lunga  o  breve  durata  d'azione),  il  tempo  trascorso
dall'ultima somministrazione di  oppioidi  e  il  relativo  grado  di
dipendenza 
    Per i pazienti che fanno uso di eroina od oppioidi a breve durata
d'azione, la dose iniziale di «Buvidal» non deve essere somministrata
fino ad almeno sei ore dopo l'ultima assunzione di oppiodi  da  parte
del paziente. 
    Per i pazienti che ricevono metadone, la dose  di  metadone  deve
essere ridotta a un massimo di 30  mg/giorno  prima  di  iniziare  il
trattamento con «Buvidal», che non deve essere somministrato fino  ad
almeno ventiquattro ore dopo che il paziente ha assunto l'ultima dose
di metadone. «Buvidal» potrebbe  indurre  sintomi  da  astinenza  nei
pazienti dipendenti dal metadone. 
    «Buvidal»  e'  destinato  esclusivamente  alla   somministrazione
sottocutanea. Deve essere  iniettato  lentamente  e  interamente  nel
tessuto sottocutaneo di aree differenti  (gluteo,  coscia,  addome  o
parte superiore  del  braccio),  a  condizione  che  vi  sia  tessuto
sottocutaneo  sufficiente.  Ogni  area  puo'  avere  piu'   siti   di
iniezione. I siti di iniezione devono essere alternati sia in caso di
iniezioni settimanali che mensili, con un minimo raccomandato di otto
settimane  prima  di  eseguire  nuovamente  l'iniezione  in  un  sito
precedentemente usato nel  caso  delle  dosi  settimanali.  Non  sono
disponibili dati clinici a supporto della possibilita' di  rieseguire
l'iniezione della dose  mensile  nello  stesso  sito.  E',  tuttavia,
improbabile che questo rappresenti un problema per la  sicurezza.  La
decisione di rieseguire l'iniezione nello stessosito deve basarsi sul
giudizio  clinico  del  medico   curante.   La   dose   deve   essere
somministrata in un'unica iniezione e non puo' essere  suddivisa.  La
dose  non  deve   essere   somministrata   per   via   intravascolare
(endovenosa), intramuscolare  o  intradermica  (nella  cute)  (vedere
paragrafo  4.4).  Per  istruzioni  sulla   somministrazione,   vedere
paragrafo 6.6 
    Confezioni autorizzate: 
      EU/1/18/1336/009 A.I.C.: 047415082 /E In base 32: 1F6ZTB -  160
mg - soluzione iniettabile a rilascio prolungato - uso sottocutaneo -
siringa preriempita (vetro) 0,45 ml - 1 siringa preriempita. 
Altre condizioni e requisiti  dell'autorizzazione  all'immissione  in
commercio 
    Rapporti periodici di aggiornamento sulla sicurezza (PSUR) 
    I requisiti per la presentazione degli PSUR per questo medicinale
sono definiti nell'elenco delle  date  di  riferimento  per  l'Unione
europea (elenco EURD) di cui all'art. 107-quater, paragrafo 7,  della
direttiva 2001/83/CE e successive modifiche, pubblicato sul sito  web
dell'Agenzia europea dei medicinali. 
Condizioni o limitazioni per quanto riguarda l'uso sicuro ed efficace
del medicinale 
    Piano di gestione del rischio (RMP) 
    Il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio  deve
effettuare le attivita' e le azioni di farmacovigilanza  richieste  e
dettagliate  nel  RMP  approvato  e  presentato  nel   modulo   1.8.2
dell'autorizzazione all'immissione in commercio e in ogni  successivo
aggiornamento approvato del RMP. 
    Il RMP aggiornato deve essere presentato: 
      su richiesta dell'Agenzia europea dei medicinali; 
      ogni  volta  che  il  sistema  di  gestione  del   rischio   e'
modificato,  in  particolare  a  seguito  del  ricevimento  di  nuove
informazioni che possono portare a un cambiamento  significativo  del
profilo beneficio/rischio  o  a  seguito  del  raggiungimento  di  un
importante obiettivo (di farmacovigilanza  o  di  minimizzazione  del
rischio). 
    Regime di fornitura: medicinale soggetto  a  prescrizione  medica
limitativa utilizzabile esclusivamente in ambiente ospedaliero  o  in
strutture ad esso assimilabili (OSP).