Allegato 1 Riparto delle risorse per le singole linee di intervento individuate Il riparto delle risorse per le singole linee di intervento individuate sono le seguenti: - Linea d'Intervento A: € 600.000.000; - Linea d'Intervento B: € 450.000.000; - Linea d'Intervento C: € 450.000.000. Il 60% delle risorse, pari a 900 milioni di euro, e' destinato alle Regioni del centro sud: Toscana, Marche, Umbria, Lazio, Molise, Abruzzo, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna. Per ciascuna Linea d'Intervento, pertanto, sono previsti due distinti plafond destinati, rispettivamente, alle Regioni del centro sud e alle restanti Regioni, e pari, il primo, al 60% delle risorse complessive previste per la rispettiva Linea d'Intervento e il secondo al 40% delle risorse medesime. Criteri di ammissibilita' della proposta Gli interventi da finanziare devono rispettare le seguenti condizioni di ammissibilita': i. dovranno essere completati entro e non oltre il 30 giugno 2026; ii. non devono avere ottenuto un finanziamento a valere su fondi strutturali di investimento europeo; iii. non devono ledere il principio sancito dall'articolo 17 del Regolamento (UE) 2020/852 di "non arrecare un danno significativo" (principio DNSH) contro l'ambiente; iv. devono essere coerenti con gli strumenti di pianificazione di cui al decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152. Non sono in ogni caso ammissibili al finanziamento gli interventi che hanno ad oggetto investimenti in discariche, in impianti di Trattamento Meccanico Biologico/Trattamento Meccanico (TMB, TBM, TM, STIR, ecc.) o inceneritori o combustibili derivati da rifiuti, nel rispetto del principio DNSH anzi richiamato o l'acquisto di veicoli per la raccolta dei rifiuti. Criteri di valutazione delle proposte Parte di provvedimento in formato grafico