(Allegato 1-Allegato 2)
Allegato 2. "Aspetti della  ristorazione  scolastica  nell'educazione
alimentare" 
La ristorazione scolastica rappresenta  un'occasione  importante  per
educare i bambini e i ragazzi alla scelta e al consumo consapevole di
cibi  sicuri,  buoni  e  sani,  provenienti  da  filiere   legali   e
sostenibili per l'ambiente, la societa' e l'economia. 
Il pasto consumato a scuola, in un contesto piacevole  di  esperienze
gustative,  di  socialita',  convivialita'   ed   uguaglianza   delle
opportunita', motiva alla conoscenza  degli  alimenti  e  delle  loro
caratteristiche, sostiene l'acquisizione di comportamenti  alimentari
equilibrati e salutari e favorisce occasioni di confronto e dialogo. 
La ristorazione scolastica si caratterizza come un momento  educativo
che promuove, sin dal nido d'infanzia, l'adozione di  sane  abitudini
alimentari e  di  corretti  stili  di  vita,  che  costituiscono  una
condizione irrinunciabile per il benessere delle generazioni presenti
e future. 
Ma perche' cio' avvenga e' necessario che l'esperienza maturata nella
mensa  scolastica  sia  supportata   da   percorsi   informativi,   e
soprattutto formativi, aderenti alla realta', agli interessi  e  alla
vita quotidiana dei giovani interlocutori. E trovi nell'alimentazione
proposta   in    famiglia    una    condivisione    dell'orientamento
dietetico-nutrizionale offerto  a  scuola,  per  porre  in  atto  una
corresponsabilita'  educativa  attorno  ai  temi   della   salute   e
dell'acquisizione di sane abitudini alimentari e  corretti  stili  di
vita, sin dalle primissime fasi della vita. La collaborazione  attiva
e partecipe delle famiglie al progetto di educazione alimentare della
scuola costituisce un elemento trainante per il suo successo. 
Una ristorazione scolastica di qualita' puo' offrire, con  le  dovute
mediazioni, piu' di un motivo e  di  un  argomento  per  implementare
processi di apprendimento che consentano di riconoscere il valore del
cibo nei  diversi  ambiti  dell'esperienza  umana.  Il  mangiare  e',
infatti, un atto complesso che  coinvolge  molteplici  aspetti  della
vita quotidiana delle persone e, per questo, non puo' essere  oggetto
di una unica disciplina. 
L'educazione alimentare non costituisce una nuova materia, bensi'  un
percorso di ricerca che attraversa in diversi modi le  attivita'  del
nido, i campi di esperienza della scuola dell'infanzia e,  a  partire
dall'eta' dell'obbligo, le discipline, per facilitare  negli  allievi
una conoscenza piu' approfondita delle diverse  declinazioni  che  il
cibo  assume  nella  vita  degli  uomini,   della   societa',   degli
ecosistemi. 
L'orientamento e' quello  di  un'educazione  alimentare  sempre  piu'
integrata  con  i  curricola  scolastici,  trasversale   alle   varie
attivita' educative e di apprendimento, che per  questo  richiede  un
approccio complesso e  sistemico  in  grado  di  sostenere  le  nuove
generazioni in un processo di consapevolezza del proprio rapporto col
cibo per orientarlo in  modo  sano  ed  equilibrato,  proponendo  nel
contempo un'idea di qualita' dell'alimentazione che  riguarda,  oltre
al benessere del  singolo,  quello  della  societa'  in  cui  vive  e
dell'ambiente da cui ottiene le risorse. 
La realizzazione di adeguati percorsi di educazione  alimentare,  che
sappiano offrire agli  allievi  situazioni  esperenziali  a  contatto
diretto con gli alimenti, con le loro fonti e trasformazioni, con  le
loro dimensioni territoriali e culturali, richiede agli  educatori  e
ai docenti  un  livello  di  preparazione  frutto  di  una  specifica
formazione e l'acquisizione da parte delle  scuole  delle  necessarie
risorse per  predisporre  contesti  di  apprendimento  adeguati  allo
scopo. 
La progettazione e la realizzazione a scuola di efficaci progetti  di
educazione  alimentare,  che  coinvolgono  nel  loro   procedere   le
esperienze degli alunni in mensa,  necessitano  della  collaborazione
dei  gestori  del  servizio  di  ristorazione  e  delle   istituzioni
socio-sanitarie. Ma dovrebbero poter anche contare sulle sinergie tra
reti di scuole e realta' del  mondo  della  produzione,  dei  consumi
alimentari e della comunicazione. La garanzia di uno stile alimentare
corretto per tutti i soggetti in eta' evolutiva, richiede la messa in
atto di  un  impegno  corale  di  quanti  (scuola,  famiglia,  medici
pediatri, istituzioni ed imprese pubbliche  e  private)  si  prendono
cura, a diverso titolo, dell'educazione delle  nuove  generazioni  ad
una corretta alimentazione e ad un sano stile di vita.