(Allegato 1-art. 9)
                               Art. 9. 
 
                  Legame con l'ambiente geografico 
 
A) Informazioni sulla zona geografica 
    I  vini  Asti  e  Moscato  d'Asti  vengono  prodotti  in  purezza
utilizzando esclusivamente il vitigno Moscato bianco,  dotato  di  un
caratteristico e pregevole corredo  aromatico.  Le  peculiarita'  che
questa varieta' conferisce ai  due  vini  prodotti  sono  in  stretto
legame con la sapiente conduzione del vigneto da parte del vignaiolo.
La forma di allevamento piu' diffusa e' il Gujot che, grazie  ad  una
vigoria contenuta della pianta, esprime uve di altissima qualita'. La
perfetta conoscenza del territorio e il costante miglioramento  delle
tecniche di vinificazione, nate  appunto  nel  cuore  della  zona  di
produzione per merito  di  nomi  altisonanti  dell'enologia  italiana
quali Gancia, Martinotti, Mensio, Garino-Canina, Marone, hanno creato
un bagaglio tecnico di esperienze difficilmente ripetibile. 
 
B) Informazioni sulla qualita' o sulle caratteristiche  del  prodotto
  essenzialmente   o   esclusivamente    attribuibili    all'ambiente
  geografico. 
    Come  noto  il  Moscato  bianco,  per  la  migliore   espressione
qualitativa  soprattutto  aromatica,  predilige   terreni   calcarei.
All'interno della zona di produzione, ripartita su  51  comuni  delle
Province  di  Asti,  Cuneo  ed  Alessandria,  si  ritrovano   matrici
geologiche con diversa composizione (terreni a  prevalenza  calcarea,
argillosa o sabbiosa), le quali influiscono  nettamente  ed  in  modo
rilevante sulle sfumature olfattive delle uve  prodotte  e  dei  vini
derivati. 
 
C) Descrizione dell'interazione causale fra gli elementi di cui  alla
  lettera A) e quelli di cui alla lettera B). 
    La vocazione del territorio intesa come  particolare  morfologia,
caratteristiche climatiche, competenze e tradizioni vitivinicole,  ha
permesso di Ā«selezionareĀ» nel corso degli anni il vitigno che  meglio
si adatta all'ambiente stesso: il Moscato bianco.