Art. 4. Attivita' di vigilanza 1. Il Tecnopolo e' sottoposto alla vigilanza del Ministero dell'universita' e della ricerca e al controllo della Corte dei conti, ai sensi dell'articolo 12 della legge 21 marzo 1958, n. 259. 2. Nell'esercizio dell'attivita' di cui al comma 1, il Ministero dell'universita' e della ricerca assicura l'osservanza delle finalita' del presente statuto, nonche' delle disposizioni e circolari che specificamente potranno prevedere il coinvolgimento del medesimo Ministero, anche avvalendosi del parere di altre competenti amministrazioni o d'intesa con queste. 3. Con riferimento agli ambiti richiamati all'articolo 2 del presente statuto, il Ministero dell'universita' e della ricerca monitora i risultati e i prodotti delle tecnologie emergenti, delle innovazioni di processo e di prodotto e delle attivita' di ricerca, in relazione alla competitivita', alle performance in termini di sostenibilita' del sistema produttivo e della ricerca italiano, secondo i criteri definiti per la valutazione della qualita' della ricerca delle universita' e degli enti di ricerca ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 1° febbraio 2010, n. 76.