Art. 9. Competenze del Consiglio di amministrazione 1. Al Consiglio di amministrazione e' affidata l'amministrazione ordinaria e straordinaria del Tecnopolo. Inoltre il Consiglio di amministrazione: a) assicura l'eccellenza del Tecnopolo; b) sovrintende all'attivita' del Tecnopolo; c) redige la relazione annuale sull'attivita', ne predispone e ne esegue i programmi; d) delibera la partecipazione a progetti e altre iniziative funzionali alla migliore esecuzione delle attivita' del Tecnopolo; e) redige e approva annualmente il bilancio d'esercizio, il budget e le relative variazioni, il bilancio sociale; f) redige e trasmette entro il 31 dicembre di ogni anno al Ministero dell'universita' e della ricerca e al Ministero dello sviluppo economico una relazione sulle attivita' svolte per il perseguimento degli scopi istituzionali, sui risultati conseguiti, sull'entita' e articolazione del patrimonio, nonche' sull'utilizzo della dotazione; g) delibera sull'accettazione delle donazioni e dei lasciti testamentari, nel rispetto del principio di trasparenza e valutando la presenza di eventuali conflitti di interessi tra donatore e fondazione; h) decide la destinazione degli avanzi di gestione ad incremento del fondo di dotazione; i) definisce la struttura operativa del Tecnopolo, che dovra' essere improntata a criteri di efficienza ed economicita'; l) amministra e gestisce i beni di cui il Tecnopolo sia proprietario, locatore, comodatario o comunque posseduti; m) puo' nominare, anche in periodi successivi, tra i propri membri, su designazione del Ministro dello sviluppo economico, un Vice Presidente del Tecnopolo, che assume funzioni di Vicario del Presidente; n) puo' conferire, anche in periodi successivi, specifiche deleghe ai suoi componenti; o) nomina il Segretario generale, su designazione del Ministro dello sviluppo economico; p) nomina i componenti del Comitato scientifico e il Presidente del Comitato scientifico, su designazione del Ministro dell'universita' e della ricerca; q) delibera eventuali proposte di modifica dello statuto e le sottopone alle autorita' competenti per l'approvazione, ai sensi dell'articolo 1, comma 734, della legge 30 dicembre 2018, n. 145; r) delibera in merito allo scioglimento del Tecnopolo e alla devoluzione del patrimonio, ai sensi del codice civile, acquisito il parere del Ministero dello sviluppo economico, che si esprime una volta sentiti il Ministero dell'universita' e della ricerca e il Ministero dell'economia e delle finanze, nonche' il parere del Comitato dei partecipanti; s) approva il regolamento interno recante la predeterminazione dei criteri e delle modalita' alle quali il Tecnopolo e' tenuto ad attenersi nel caso di concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari e di attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere, nonche' i regolamenti interni di cui il Consiglio di amministrazione ritenga opportuno dotarsi; t) delibera la costituzione e la partecipazione a fondazioni, associazioni, imprese sociali, consorzi, societa', veicoli di investimento e, in generale, enti privati o pubblici sia in Italia che all'estero. 2. Il Consiglio di amministrazione puo' delegare alcune funzioni espressamente determinate al Presidente, al Vice Presidente, ai suoi componenti, o al Segretario generale.