Allegato 1 ARTICOLAZIONE DEI LOTTI COSTRUTTIVI Primo Lotto Costruttivo (Lotto 1) Tunnel di base Il primo lotto costruttivo (lotto 1), non funzionale, della fase di realizzazione delle opere principali prevede l'attuazione degli interventi di seguito dettagliati relativi all'esecuzione delle opere civili del tunnel di base in Francia ed in Italia (limitatamente a quanto rappresentato nella precedente tabella 4), unitamente a: attivita' di committenza del promotore pubblico per studi tecnici, funzionali, giuridici e finanziari; attivita' di committenza del promotore pubblico per convenzioni e procedure (connessioni elettriche e non, etc.) e reti elettriche; attivita' di funzionamento del promotore pubblico, di personale, di comunicazione e costi delle Commissioni intergovernative; attivita' del promotore pubblico per CED, connettivita' sedi, allestimento uffici, dotazioni informatiche, sistemi di sicurezza, adeguamenti tecnologici; attivita' derivanti dalle prescrizioni CIPE del 20 febbraio 2015 e dal decreto ministeriale del 2 giugno 2015, rispettivamente sul progetto definitivo (IT) e di riferimento (FR), e costi di adeguamento alle raccomandazioni del certificatore sul tunnel di base; attivita' derivanti dalle misure d'accompagnamento (compensative) in Italia e in Francia; attivita' relative alle interferenze delle reti insistenti sui lotti costruttivi A (tunnel di base) e B (opere all'aperto lato Francia - Piana di Saint Jean de Maurienne), e di quelli del lotto C (opere all'aperto lato Italia - Piana di Susa) da risolvere indifferibilmente prima dell'avvio delle opere. In particolare, per queste ultime interferenze trattasi di interventi per i quali la complessita' e l'estensione del tipo di utenza (acquedotto di valle, fognature, cavidotti 132 kV, HVDC, gas, etc.), unitamente al relativo impatto sia sulle fasi lavorative che sui sedimi e abitati interessati, richiedono la necessita' di convenzioni articolate e complete per consentire un intervento organico complessivo, al fine di procedere alla risoluzione delle stesse prima dell'ingresso in cantiere delle imprese affidatarie dei lavori principali; attivita' relative alle procedure ablative (espropri, etc.) dei tre lotti costruttivi di opere civili, inclusivi delle necessarie interferenze, a meno delle imposte indirette e delle indennita' di occupazione temporanea preordinate all'esproprio degli anni successivi all'avvio dell'ultimo lotto costruttivo D (ottobre 2021). L'inserimento nel primo lotto costruttivo di tali attivita' anche per le aree interessate dai lotti costruttivi successivi, dipende dalla necessita' di acquisire preventivamente le dette aree al fine di poter avviare tempestivamente le opere una volta finanziati i Lotti successivi, rispettando cosi' le tempistiche del programma UE. Versante italiano: lavori preparatori di attacco del tunnel di base costituito dal nuovo svincolo autostradale di Chiomonte sull'A32 Susa - Bardonecchia (cantiere operativo 4c), propedeutico alla cantierizzazione dello stesso Tunnel di Base nell'area Chiomonte - Maddalena, quale conseguenza dell'ottemperanza alla prescrizione n. 235 (sullo «Studio di ottimizzazione della cantierizzazione») di cui alla delibera CIPE n. 19 del 20 febbraio 2015; lavori in sotterraneo per la realizzazione dei due tubi con TBM dual mode del Tunnel di base da Chiomonte verso Susa (cantiere operativo 3) secondo le percentuali di completamento previste dalla tabella 4; in particolare si prevede l'esecuzione delle opere di cantierizzazione e sistemazione preliminari, di preconsolidamento, di scavo, di sostegno, d'impermeabilizzazione e drenaggio, nonche' di rivestimento definitivo tra le pk 52+000 ca e 58+700 ca; lavori in sotterraneo per la realizzazione della seconda discenderia della Maddalena (Maddalena «2») con lo stesso diametro della canna del tunnel di Base (in sostituzione della galleria di ventilazione di Clarea) e dell'area di sicurezza Clarea, scavate invece in tradizionale (Cantiere operativo 4a) e dell'area d'interscambio della discenderia Maddalena 1 (cantiere operativo 4b), secondo le percentuali di completamento previste dalla tabella 4; in particolare si prevede l'esecuzione delle opere di cantierizzazione e sistemazione preliminari, di preconsolidamento, di scavo, di sostegno per la discenderia Maddalena 2 e di esecuzione delle nicchie d'interscambio per la discenderia Maddalena 1, rinviando il rivestimento definitivo e le finiture alla fase esecutiva dell'attrezzaggio tecnologico, mentre per l'area di sicurezza Clarea si prevede la realizzazione di tutte le opere civili fino al rivestimento definitivo in funzione delle richiamate percentuali di completamento; lavori a cielo aperto per la rilocalizzazione a San Didero dell'attuale Autoporto (Cantiere operativo 2c) ubicato, allo stato, nella Piana di Susa; lavori realizzazione dell'infopoint a caserma Henry nel Comune di Susa (cantiere operativo 2e); siti di valorizzazione materiali e deposito (lavorazione materiali di scavo per produzione inerti, cls e messa a deposito del materiale inutilizzato) - (cantiere operativo 10), secondo le percentuali di completamento previste dalla tabella 4; in particolare si prevede l'esecuzione delle opere di cantierizzazione e di sistemazione preliminare, gli impianti di trattamento industriali, la classificazione dei materiali da destinare al riutilizzo e/o la messa a deposito definitiva dei volumi di scavo provenienti dai cantieri operativi del tunnel di base; interventi di adeguamento della linea storica da Bussoleno ad Avigliana: tali interventi - il cui costo previsto e' pari a circa 81 milioni di euro da reperire nell'ambito complessivo del finanziamento della prima fase dei lavori della NLTL, ai sensi dell'art. 18 dell'Accordo italo francese del 2012 - sono ricompresi nel detto Accordo e, dunque, nell'importo complessivo di 8.609,7 milioni di euro, valuta 2012. Tale circostanza rende necessario dare conto di tali interventi nel quadro della presente suddivisione dell'Opera in lotti costruttivi, richiesta dalla legge n. 1 del 5 gennaio 2017. TELT ricoprira' quindi il ruolo di finanziatore, formalizzando con la societa' RFI S.p.a., in qualita' di gestore della linea storica, le modalita' di erogazione del contributo, previo aggiornamento del relativo accordo di programma. Versante francese: lavori preparatori di attacco del tunnel di base costituiti dalla trincea coperta sotto la RD1006 e l'autostrada A43 nell'area di cantiere VillardClement (Cantiere operativo 9a) e lo scavo dei pozzi e delle gallerie di collegamento a Avrieux e a Modane/Villarodin-Bourget (Cantiere operativo 5a); in particolare si prevede l'esecuzione di tutte le opere di cantierizzazione e di sistemazione preliminare, di risoluzione delle interferenze viarie/altre, di preconsolidamento, di scavo, di sostegno, d'impermeabilizzazione e drenaggio, nonche' di rivestimento definitivo dei pozzi e dei tratti in galleria artificiale e naturale; lavori a cielo aperto per realizzare il fronte di attacco dall'imbocco ovest a Saint-Julien Montdenis e scavo del tunnel di base in direzione di Saint-Martin-La-Porte in tradizionale su due tubi (cantiere operativo 8), secondo le percentuali di completamento previste dalla tabella 4; in particolare si prevede l'esecuzione delle opere di cantierizzazione e sistemazione preliminari, di preconsolidamento, di scavo, di sostegno, d'impermeabilizzazione e drenaggio, nonche' di rivestimento definitivo tra le pk 3+920 ca e 5+860 ca; lavori realizzati da Saint-Martin-La-Porte con scavo in tradizionale verso Saint-Julien-Montdenis e scavo della seconda canna in TBM scudata verso La Praz (cantiere operativo 7), secondo le percentuali di completamento previste dalla Tabella 4, in complemento alla canna gia' scavata dalla discenderia di Saint-Martin-La-Porte nell'ambito della fase relativa a studi, indagini geognostiche e gallerie esplorative iniziata dalla societa' LTF nel 2001, che verra' portata a termine da TELT entro il 2020; in particolare si prevede l'esecuzione delle opere di cantierizzazione e sistemazione preliminari, di preconsolidamento, di scavo, di sostegno, d'impermeabilizzazione e drenaggio, nonche' di rivestimento definitivo tra le pk 7+600 ca e 15+800 ca; lavori realizzati da La Praz con scavo dei due tubi con TBM aperta verso Modane/Villarodin-Bourget e sito di sicurezza in tradizionale (cantiere operativo 6), secondo le percentuali di completamento previste dalla Tabella 4; in particolare si prevede l'esecuzione delle opere di cantierizzazione e sistemazione preliminari, di preconsolidamento, di scavo, di sostegno, d'impermeabilizzazione e drenaggio, nonche' di rivestimento definitivo tra le pk 20+180 ca e 26+180 ca; lavori realizzati da Modane/Villarodin-Bourget e Avrieux con scavo dei due tubi con TBM aperta verso l'Italia, Maddalena, e sito di sicurezza in tradizionale (cantiere operativo 5), secondo le percentuali di completamento previste dalla tabella 4; in particolare si prevede l'esecuzione delle opere di cantierizzazione e sistemazione preliminari, di preconsolidamento, di scavo, di sostegno, d'impermeabilizzazione e drenaggio, nonche' di rivestimento definitivo tra le pk 29+900 ca e 41+000 ca; siti di valorizzazione materiali e deposito (lavorazione materiali di scavo per produzione inerti, cls e messa a deposito del materiale inutilizzato) - (cantiere operativo 11), secondo le percentuali di completamento previste dalla tabella 4; in particolare si prevede l'esecuzione delle opere di cantierizzazione e di sistemazione preliminare, gli impianti di trattamento industriali, la classificazione dei materiali da destinare al riutilizzo e/o la messa a deposito definitiva dei volumi di scavo provenienti dai cantieri operativi del tunnel di base. Il tracciato include tutte le attivita' necessarie allo scavo ed alle opere civili del tunnel a due canne di circa 57,5 km tra Saint Jean de Maurienne (FR) e Susa (IT). Il tunnel di base ha inizio alla progressiva km 3+694 del Binario Pari, all'estremita' est della Piana di Saint-Jean-de-Maurienne. Da questa pk fino al km 3+921 del binario pari, la linea e' in galleria artificiale, per proseguire poi in galleria naturale. Nel tratto dall'imbocco lato Francia del tunnel di base (pk 3+694) all'innesto della discenderia di Saint-Martin-La-Porte (pk 11+604) la linea corre in sotterraneo in destra orografica della valle della Maurienne. L'andamento altimetrico e' in ascesa verso l'Italia con tratti a pendenza da un minimo del sei per mille ad un massimo del nove per mille circa. La discenderia di Saint Martin la Porte rappresenta un accesso al tunnel di base per il personale ed i mezzi di soccorso. Dall'innesto della discenderia di Saint-Martin-La-Porte (pk 11+604) a La Praz (pk 20+589) ove e' ubicata un'area di sicurezza in sotterraneo, la linea continua sotto il versante in destra orografica della valle della Maurienne, presentando alcune curve ed un andamento altimetrico sempre in ascesa verso l'Italia con livellette di poco superiori al sei per mille. Il tratto dall'area di sicurezza di La Praz (pk 20+589) all'Area di sicurezza in sotterraneo di Modane (pk 32+165), principale dotazione di sicurezza del Tunnel di Base del Moncenisio in cui sono presenti anche due binari di precedenza e due comunicazioni pari-dispari, si sviluppa sempre sotto il versante destro orografico della Valle della Maurienne e sempre in ascesa verso l'Italia. Alla progressiva pk 34+170 si ha il culmine della linea, e di qui inizia la discesa verso Susa, sottopassando la Valle della Maurienne ed il Massiccio d' Ambin, dove si sviluppano le massime coperture superiori ai 2000 m. Il tratto dall'area di sicurezza di Clarea (pk 47+998), servita dalla discenderia della Maddalena, e' quello che attraversa il confine di Stato alla pk 48+671; di li' la galleria a doppio binario continua la sua discesa fino all'imbocco lato Susa del tunnel di Base (pk 61+203). In questo lotto costruttivo sono stati inseriti anche gli interventi di adeguamento della linea storica Bussoleno Avigliana, di cui al contributo previsto dall'Accordo del 2012. Secondo Lotto Costruttivo (Lotto 2) Opere all'aperto Francia Il secondo Lotto costruttivo, non funzionale, della fase di realizzazione delle opere principali prevede l'attuazione dei seguenti interventi relativi all'esecuzione dei lavori all'aperto sul versante francese: lavori civili a cielo aperto a Saint-Jean de Maurienne (cantiere operativo 9b in carico a SNCF R, quale committente delle opere ferroviarie sulla linea esistente), la stazione e gli impianti ferroviari sulla Linea Storica in territorio francese (cantiere operativo 12b), nonche' i lavori di completamento delle opere principali (affidate a SNCF R) nella piana di Saint-Jean de Maurienne, eseguiti invece da TELT (cantiere operativo 9c). Il tracciato ha origine all'estremita' nord-ovest della piana di Saint-Jean-de-Maurienne. Da questo punto si sviluppa la zona della nuova stazione internazionale di Saint-Jean-de-Maurienne, che serve anche la linea storica proveniente da Chambery. La nuova linea Torino-Lione attraversa poi tutto il parco ferroviario di Saint-Jean-de-Maurienne, che viene modificato e potenziato per poter assolvere a tutte le funzioni riguardanti la sicurezza, la manutenzione e l'interconnessione con la linea storica. All'estremita' est della Piana di Saint-Jean-de-Maurienne avviene l'attraversamento del fiume Arc con un ponte ad arco superiore e quindi la linea entra nel tunnel di base alla progressiva pk 3+694,50 del Binario Pari. Terzo Lotto Costruttivo (Lotto 3) Tunnel di base (Completamento) La rimodulazione del lotto costruttivo n. 3 prevede l'esecuzione delle opere civili di completamento del Tunnel di base in Francia e in Italia e precisamente: versante italiano: lavori in sotterraneo per lo scavo dei due tubi con TBM dual mode del tunnel di base da Chiomonte verso Susa (cantiere operativo 3), comprensivo della seconda discenderia della Maddalena (Maddalena «2») con lo stesso diametro della canna del tunnel di base (in sostituzione della galleria di ventilazione di Clarea) e dell'area di sicurezza Clarea, scavate invece in tradizionale (cantiere operativo 4a) e dell'area d'interscambio della discenderia Maddalena 1 (cantiere operativo 4b), in conformita' del progetto definitivo di variante approvato dal CIPE con le delibere n. 30 e 39 del 2018; siti di valorizzazione materiali e deposito (lavorazione materiali di scavo per produzione inerti, cls e messa a deposito del materiale inutilizzato) - (cantiere operativo 10); lavori a cielo aperto a Susa (cantiere operativo 2°) per la realizzazione della piattaforma ferroviaria, della stazione internazionale, del ponte sulla Dora e di tutti gli edifici tecnici; lavori in sotterraneo per lo scavo dei due tubi in tradizionale dell'interconnessione di Bussoleno (cantiere operativo 1) con i relativi imbocchi ovest ed est, compreso la realizzazione dei lavori civili e di piattaforma ferroviaria per raccordo alle opere realizzate in convenzione con RFI per l'interconnessione di Bussoleno (da stazione Bussoleno alla pk 2+158,50 binario dispari) della linea NLT; convenzioni per interferenze lato Italia; versante francese: lavori realizzati da Saint-Martin-La-Porte con scavo in tradizionale verso Saint-Julien-Montdenis e scavo della seconda canna in TBM scudata verso La Praz (cantiere operativo 7), in complemento alla canna gia' scavata dalla discenderia di Saint-Martin-La-Porte nell'ambito della fase relativa a studi, indagini geognostiche e gallerie esplorative iniziata dalla societa' LTF nel 2001, che verra' portata a termine da TELT entro il 2020; lavori realizzati da La Praz con scavo dei due tubi con TBM aperta verso Modane/Villarodin-Bourget e sito di sicurezza di La Praz realizzato con metodologia tradizionale (cantiere operativo 6); lavori realizzati da Modane/Villarodin-Bourget e Avrieux con scavo dei due tubi con TBM aperta verso l'Italia, direzione Maddalena, e sito di sicurezza di Modane realizzato con metodologia tradizionale (cantiere operativo 5); siti di valorizzazione materiali e deposito (lavorazione materiali di scavo per produzione inerti, cls e messa a deposito del materiale inutilizzato) - (cantiere operativo 11). Quarto Lotto Costruttivo (Lotto 4) Opere all'aperto Italia Il quarto lotto costruttivo, non funzionale, della fase di realizzazione delle opere principali, come rimodulato a seguito della proposta oggetto della presente delibera, prevede l'attuazione degli interventi di seguito elencati, relativi alla esecuzione dei lavori all'aperto in Italia, in coerenza con gli importi stanziati pari a 414,68 milioni di euro a copertura del costo a vita intera: lavori a cielo aperto a Susa per lo Svincolo Susa est, la variante dell'A32 e le deviazioni della viabilita' locale e delle interferenze con i sottoservizi esistenti sul sedime autostradale (tra i quali, la rete irrigua Bealera Grande), sistemazioni idrauliche e collettore di scarico (cantiere operativo 2b); lavori a cielo aperto per la rilocalizzazione dell'attuale sito di Guida Sicura (cantiere operativo 2d); opere anticipatorie nella Piana di Susa: interventi di demolizione dei manufatti esistenti nell'area della stazione internazionale e nell'area tecnica di Susa compreso la zona Autoporto, bonifica da ordigni bellici, indagini, ricerche e saggi archeologici, barriere antirumore, cantierizzazione e security (recinzioni, illuminazione, videosorveglianza, movimenti di materie per sistemazione siti di cantiere) dell'area tecnica di Susa compresa la zona dell'imbocco ovest del tunnel dell'interconnessione di Bussoleno, cantieri mobili nella piana di Susa per esecuzione degli interventi di fasizzazione in sud Dora per la modifica della viabilita' esistente, deviazioni stradali ed opere d'arte connesse (sottopassi), interventi di mitigazione ambientale in fase di cantiere dell'area tecnica di Susa compresa la zona dell'imbocco ovest del tunnel dell'interconnessione di Bussoleno, realizzazione dell'Agriparco nell'ambito dell'area tecnica di Susa (cantiere operativo 2); opere civili ed impiantistiche anticipatorie in cessione di committenza (RFI) dell'Interconnessione di Bussoleno e di deviazione della linea storica Susa-Bussoleno (cantieri operativi 1-12); deviazione linea storica Torino-Modane: costruzione opere civili (cantiere operativo 1); deviazione linea storica Torino-Modane: costruzione opere impiantistiche (cantiere operativo 12i) di Fase 1 (armamento, interventi di adeguamento alla SSE, trazione elettrica, segnalamento, distribuzione elettrica BT e illuminazione), comprese le predisposizioni impiantistiche per la NLTL nel tratto compreso tra la stazione di Bussoleno e le pk 2+158,50 (binario dispari) e 2+328,64 (binario pari) linea NLTL; interconnessione di Bussoleno: costruzione delle opere civili (CO 01) relative all'allargamento delle piattaforme ferroviarie e realizzazione dei nuovi ponti sulla Dora e del sottopasso della SP 24, nel tratto compreso tra la stazione di Bussoleno e la pk 2+158,50 (binario dispari) della linea NLTL, comprensive delle opere necessarie per la realizzazione del punto antincendio con annessi marciapiede di soccorso e viabilita' di accesso; deviazione L.S. Susa-Bussoleno: deviazione linea storica: costruzione opere civili (cantiere operativo 2) - ridefinizione della livelletta sull'impronta dei rilevati della linea esistente (incluse opere di sostegno del rilevato e viabilita' interferenti) - realizzazione in due fasi con deviazione provvisoria della linea; acquisizione aree o immobili, occupazioni temporanee, convenzioni per interferenze lato Italia; completamento delle opere civili del tunnel di base in Francia e in Italia (attivita' originariamente previste nel lotto costruttivo n. 3) e precisamente: lavori a cielo aperto per realizzare il fronte di attacco dall'imbocco ovest a Saint-Julien Montdenis e scavo del tunnel di base in direzione di Sain-Martin-La-Porte in tradizionale su due tubi (cantiere operativo 8); siti di valorizzazione materiali e deposito in Italia (lavorazione materiali di scavo per produzione inerti, cls e messa a deposito del materiale inutilizzato) (cantiere operativo 10); siti di valorizzazione materiali e deposito in Francia (lavorazioni materiali di scavo per produzione inerti, cls e messa a deposito del materiale inutilizzato (cantiere operativo 11); costruzione delle opere impiantistiche di Fase 1 nel tratto compreso tra la stazione di Bussoleno e l'imbocco est dell'interconnessione di Bussoleno (cantiere operativo 12h); prove e test di collaudo per l'immissione in servizio della deviazione della linea storica Torino-Modane (cantiere operativo 12t), impianti ferroviari lato Italia (cantiere operativo 12e); prove e test di collaudo per l'immissione in servizio della deviazione della linea storica Susa-Bussoleno (cantiere operativo 12t); interventi di difesa spondale e di sistemazione idraulica nella piana di Susa (cantiere operativo 2). Quinto Lotto Costruttivo (Lotto 5) Attrezzaggio tecnologico La rimodulazione del lotto costruttivo n. 5 prevede l'attuazione dei seguenti interventi relativi all'attrezzaggio tecnologico dell'intera Sezione transfrontaliera della Nuova linea ferroviaria Torino-Lione: impianti ferroviari lato Francia (cantiere operativo 12a); impianti non ferroviari lato Francia (cantiere operativo 12c); edifici tecnici lato Francia (cantiere operativo 12d); impianti ferroviari lato Italia (cantiere operativo 12e); impianti non ferroviari lato Italia (cantiere operativo 12f); edifici tecnici lato Italia (cantiere operativo 12g); impianti ferroviari interconnessione di Bussoleno (cantiere operativo 12h); linea primaria Venaus Susa (cantiere operativo 12j); prove, collaudi e pre-esercizio; costi derivanti dalle raccomandazioni del certificatore e del Gruppo di lavoro CIG in merito agli impianti ferroviari e di attrezzaggio tecnologico.