(Allegato 1)
                                                           Allegato 1 
 
                ARTICOLAZIONE DEI LOTTI COSTRUTTIVI  
 
Primo Lotto Costruttivo (Lotto 1) Tunnel di base 
    Il primo lotto costruttivo (lotto 1), non funzionale, della  fase
di realizzazione delle opere principali  prevede  l'attuazione  degli
interventi di seguito dettagliati relativi all'esecuzione delle opere
civili del tunnel di base in Francia ed in  Italia  (limitatamente  a
quanto rappresentato nella precedente tabella 4), unitamente a: 
      attivita' di  committenza  del  promotore  pubblico  per  studi
tecnici, funzionali, giuridici e finanziari; 
      attivita' di committenza del promotore pubblico per convenzioni
e procedure (connessioni elettriche e non, etc.) e reti elettriche; 
      attivita'  di  funzionamento   del   promotore   pubblico,   di
personale,   di   comunicazione    e    costi    delle    Commissioni
intergovernative; 
      attivita' del promotore pubblico per CED,  connettivita'  sedi,
allestimento uffici, dotazioni informatiche,  sistemi  di  sicurezza,
adeguamenti tecnologici; 
      attivita' derivanti dalle prescrizioni  CIPE  del  20  febbraio
2015 e dal decreto ministeriale del 2  giugno  2015,  rispettivamente
sul progetto definitivo (IT)  e  di  riferimento  (FR),  e  costi  di
adeguamento alle raccomandazioni  del  certificatore  sul  tunnel  di
base; 
      attivita'    derivanti    dalle    misure     d'accompagnamento
(compensative) in Italia e in Francia; 
      attivita' relative alle interferenze delle reti insistenti  sui
lotti costruttivi A (tunnel di  base)  e  B  (opere  all'aperto  lato
Francia - Piana di Saint Jean de Maurienne), e di quelli del lotto  C
(opere  all'aperto  lato  Italia  -  Piana  di  Susa)  da   risolvere
indifferibilmente prima dell'avvio delle opere. In  particolare,  per
queste ultime interferenze trattasi di  interventi  per  i  quali  la
complessita' e l'estensione del tipo di utenza (acquedotto di  valle,
fognature, cavidotti 132 kV, HVDC, gas, etc.), unitamente al relativo
impatto  sia  sulle  fasi  lavorative  che  sui  sedimi   e   abitati
interessati, richiedono la necessita'  di  convenzioni  articolate  e
complete per consentire un intervento organico complessivo,  al  fine
di procedere alla risoluzione delle  stesse  prima  dell'ingresso  in
cantiere delle imprese affidatarie dei lavori principali; 
      attivita' relative alle procedure ablative (espropri, etc.) dei
tre lotti costruttivi di opere  civili,  inclusivi  delle  necessarie
interferenze, a meno delle imposte indirette e  delle  indennita'  di
occupazione   temporanea   preordinate   all'esproprio   degli   anni
successivi all'avvio dell'ultimo lotto costruttivo D (ottobre  2021).
L'inserimento nel primo lotto costruttivo di tali attivita' anche per
le aree interessate dai lotti costruttivi successivi,  dipende  dalla
necessita' di acquisire preventivamente le  dette  aree  al  fine  di
poter avviare tempestivamente le opere una volta finanziati  i  Lotti
successivi, rispettando cosi' le tempistiche del programma UE. 
    Versante italiano: 
      lavori preparatori di attacco del tunnel di base costituito dal
nuovo svincolo autostradale di Chiomonte sull'A32 Susa - Bardonecchia
(cantiere operativo 4c),  propedeutico  alla  cantierizzazione  dello
stesso  Tunnel  di  Base  nell'area  Chiomonte  -  Maddalena,   quale
conseguenza dell'ottemperanza alla prescrizione n. 235 (sullo «Studio
di ottimizzazione della cantierizzazione») di cui alla delibera  CIPE
n. 19 del 20 febbraio 2015; 
      lavori in sotterraneo per la realizzazione dei due tubi con TBM
dual mode del Tunnel  di  base  da  Chiomonte  verso  Susa  (cantiere
operativo 3) secondo le percentuali di completamento  previste  dalla
tabella 4; in particolare si  prevede  l'esecuzione  delle  opere  di
cantierizzazione e sistemazione preliminari, di preconsolidamento, di
scavo, di sostegno, d'impermeabilizzazione e  drenaggio,  nonche'  di
rivestimento definitivo tra le pk 52+000 ca e 58+700 ca; 
      lavori  in  sotterraneo  per  la  realizzazione  della  seconda
discenderia della Maddalena (Maddalena «2») con  lo  stesso  diametro
della canna del tunnel di Base (in  sostituzione  della  galleria  di
ventilazione di Clarea) e  dell'area  di  sicurezza  Clarea,  scavate
invece  in  tradizionale  (Cantiere   operativo   4a)   e   dell'area
d'interscambio della discenderia Maddalena 1 (cantiere operativo 4b),
secondo le percentuali di completamento previste dalla tabella 4;  in
particolare si prevede l'esecuzione delle opere di cantierizzazione e
sistemazione preliminari, di preconsolidamento, di scavo, di sostegno
per  la  discenderia  Maddalena  2  e  di  esecuzione  delle  nicchie
d'interscambio  per  la  discenderia  Maddalena   1,   rinviando   il
rivestimento  definitivo  e   le   finiture   alla   fase   esecutiva
dell'attrezzaggio tecnologico, mentre per l'area di sicurezza  Clarea
si prevede  la  realizzazione  di  tutte  le  opere  civili  fino  al
rivestimento definitivo in funzione delle richiamate  percentuali  di
completamento; 
      lavori a cielo aperto per  la  rilocalizzazione  a  San  Didero
dell'attuale Autoporto (Cantiere operativo 2c) ubicato,  allo  stato,
nella Piana di Susa; 
      lavori realizzazione dell'infopoint a caserma Henry nel  Comune
di Susa (cantiere operativo 2e); 
      siti  di  valorizzazione  materiali  e  deposito   (lavorazione
materiali di scavo per produzione inerti, cls e messa a deposito  del
materiale  inutilizzato)  -  (cantiere  operativo  10),  secondo   le
percentuali di completamento previste dalla tabella 4; in particolare
si  prevede  l'esecuzione  delle  opere  di  cantierizzazione  e   di
sistemazione preliminare, gli impianti di trattamento industriali, la
classificazione dei materiali da destinare al riutilizzo e/o la messa
a deposito definitiva dei volumi di scavo  provenienti  dai  cantieri
operativi del tunnel di base; 
      interventi di adeguamento della linea storica da  Bussoleno  ad
Avigliana: tali interventi - il cui costo previsto e' pari a circa 81
milioni di euro da reperire nell'ambito complessivo del finanziamento
della prima fase  dei  lavori  della  NLTL,  ai  sensi  dell'art.  18
dell'Accordo italo francese del 2012  -  sono  ricompresi  nel  detto
Accordo e, dunque, nell'importo complessivo  di  8.609,7  milioni  di
euro, valuta 2012. Tale circostanza rende necessario  dare  conto  di
tali interventi nel quadro della presente suddivisione dell'Opera  in
lotti costruttivi, richiesta dalla legge n. 1  del  5  gennaio  2017.
TELT ricoprira' quindi il ruolo di finanziatore, formalizzando con la
societa' RFI S.p.a., in qualita' di gestore della linea  storica,  le
modalita' di erogazione  del  contributo,  previo  aggiornamento  del
relativo accordo di programma. 
    Versante francese: 
      lavori preparatori di attacco del  tunnel  di  base  costituiti
dalla trincea coperta sotto la RD1006 e l'autostrada A43 nell'area di
cantiere VillardClement (Cantiere operativo 9a) e lo scavo dei  pozzi
e   delle    gallerie    di    collegamento    a    Avrieux    e    a
Modane/Villarodin-Bourget (Cantiere operativo 5a); in particolare  si
prevede l'esecuzione di tutte  le  opere  di  cantierizzazione  e  di
sistemazione   preliminare,   di   risoluzione   delle   interferenze
viarie/altre,  di   preconsolidamento,   di   scavo,   di   sostegno,
d'impermeabilizzazione   e   drenaggio,   nonche'   di   rivestimento
definitivo dei pozzi e dei tratti in galleria artificiale e naturale; 
      lavori a cielo aperto  per  realizzare  il  fronte  di  attacco
dall'imbocco ovest a Saint-Julien Montdenis e  scavo  del  tunnel  di
base in direzione di Saint-Martin-La-Porte  in  tradizionale  su  due
tubi (cantiere operativo 8), secondo le percentuali di  completamento
previste dalla tabella 4;  in  particolare  si  prevede  l'esecuzione
delle  opere  di  cantierizzazione  e  sistemazione  preliminari,  di
preconsolidamento, di scavo, di  sostegno,  d'impermeabilizzazione  e
drenaggio, nonche' di rivestimento definitivo tra le pk  3+920  ca  e
5+860 ca; 
      lavori  realizzati  da  Saint-Martin-La-Porte  con   scavo   in
tradizionale verso Saint-Julien-Montdenis e scavo della seconda canna
in TBM scudata verso La  Praz  (cantiere  operativo  7),  secondo  le
percentuali di completamento previste dalla Tabella 4, in complemento
alla canna gia' scavata dalla  discenderia  di  Saint-Martin-La-Porte
nell'ambito della fase relativa  a  studi,  indagini  geognostiche  e
gallerie esplorative iniziata dalla societa' LTF nel 2001, che verra'
portata a termine da TELT entro il 2020; in  particolare  si  prevede
l'esecuzione  delle  opere   di   cantierizzazione   e   sistemazione
preliminari,   di   preconsolidamento,   di   scavo,   di   sostegno,
d'impermeabilizzazione   e   drenaggio,   nonche'   di   rivestimento
definitivo tra le pk 7+600 ca e 15+800 ca; 
      lavori realizzati da La Praz con scavo dei  due  tubi  con  TBM
aperta  verso  Modane/Villarodin-Bourget  e  sito  di  sicurezza   in
tradizionale  (cantiere  operativo  6),  secondo  le  percentuali  di
completamento previste dalla Tabella 4;  in  particolare  si  prevede
l'esecuzione  delle  opere   di   cantierizzazione   e   sistemazione
preliminari,   di   preconsolidamento,   di   scavo,   di   sostegno,
d'impermeabilizzazione   e   drenaggio,   nonche'   di   rivestimento
definitivo tra le pk 20+180 ca e 26+180 ca; 
      lavori realizzati da Modane/Villarodin-Bourget  e  Avrieux  con
scavo dei due tubi con TBM aperta verso l'Italia, Maddalena,  e  sito
di sicurezza in  tradizionale  (cantiere  operativo  5),  secondo  le
percentuali di completamento previste dalla tabella 4; in particolare
si  prevede  l'esecuzione   delle   opere   di   cantierizzazione   e
sistemazione  preliminari,  di  preconsolidamento,   di   scavo,   di
sostegno, d'impermeabilizzazione e drenaggio, nonche' di rivestimento
definitivo tra le pk 29+900 ca e 41+000 ca; 
      siti  di  valorizzazione  materiali  e  deposito   (lavorazione
materiali di scavo per produzione inerti, cls e messa a deposito  del
materiale  inutilizzato)  -  (cantiere  operativo  11),  secondo   le
percentuali di completamento previste dalla tabella 4; in particolare
si  prevede  l'esecuzione  delle  opere  di  cantierizzazione  e   di
sistemazione preliminare, gli impianti di trattamento industriali, la
classificazione dei materiali da destinare al riutilizzo e/o la messa
a deposito definitiva dei volumi di scavo  provenienti  dai  cantieri
operativi del tunnel di base. 
    Il tracciato include tutte le attivita' necessarie allo scavo  ed
alle opere civili del tunnel a due canne di circa 57,5 km  tra  Saint
Jean de Maurienne (FR) e Susa (IT). 
    Il tunnel di base ha inizio alla progressiva km 3+694 del Binario
Pari, all'estremita' est della Piana di  Saint-Jean-de-Maurienne.  Da
questa pk fino al km 3+921 del binario pari, la linea e' in  galleria
artificiale, per proseguire poi  in  galleria  naturale.  Nel  tratto
dall'imbocco lato Francia del tunnel di base (pk  3+694)  all'innesto
della discenderia di Saint-Martin-La-Porte (pk 11+604) la linea corre
in sotterraneo in destra orografica della valle della Maurienne. 
    L'andamento altimetrico e' in ascesa verso l'Italia con tratti  a
pendenza da un minimo del sei per mille ad un massimo  del  nove  per
mille circa. 
    La discenderia di Saint Martin la Porte rappresenta un accesso al
tunnel di base per il personale ed i mezzi di soccorso. 
    Dall'innesto  della  discenderia  di  Saint-Martin-La-Porte   (pk
11+604) a La Praz (pk 20+589) ove e' ubicata un'area di sicurezza  in
sotterraneo, la linea continua sotto il versante in destra orografica
della valle della Maurienne, presentando alcune curve ed un andamento
altimetrico sempre in ascesa verso l'Italia con  livellette  di  poco
superiori al sei per mille. 
    Il tratto dall'area di sicurezza di La Praz (pk 20+589)  all'Area
di  sicurezza  in  sotterraneo  di  Modane  (pk  32+165),  principale
dotazione di sicurezza del Tunnel di Base del Moncenisio in cui  sono
presenti  anche  due  binari  di  precedenza  e   due   comunicazioni
pari-dispari, si sviluppa sempre sotto il versante destro  orografico
della Valle della Maurienne e sempre in ascesa verso l'Italia. 
    Alla progressiva pk 34+170 si ha il culmine della linea, e di qui
inizia la discesa verso Susa, sottopassando la Valle della  Maurienne
ed il Massiccio d' Ambin, dove si  sviluppano  le  massime  coperture
superiori ai 2000 m. 
    Il tratto dall'area di sicurezza di Clarea (pk  47+998),  servita
dalla discenderia  della  Maddalena,  e'  quello  che  attraversa  il
confine di Stato alla pk 48+671; di li' la galleria a doppio  binario
continua la sua discesa fino all'imbocco lato Susa del tunnel di Base
(pk 61+203). 
    In  questo  lotto  costruttivo  sono  stati  inseriti  anche  gli
interventi di adeguamento della linea storica Bussoleno Avigliana, di
cui al contributo previsto dall'Accordo del 2012. 
Secondo Lotto Costruttivo (Lotto 2) Opere all'aperto Francia 
    Il secondo Lotto  costruttivo,  non  funzionale,  della  fase  di
realizzazione  delle  opere  principali  prevede   l'attuazione   dei
seguenti interventi relativi all'esecuzione dei lavori all'aperto sul
versante francese: 
      lavori  civili  a  cielo  aperto  a  Saint-Jean  de   Maurienne
(cantiere operativo 9b in carico a SNCF R,  quale  committente  delle
opere ferroviarie sulla linea esistente), la stazione e gli  impianti
ferroviari sulla  Linea  Storica  in  territorio  francese  (cantiere
operativo  12b),  nonche'  i  lavori  di  completamento  delle  opere
principali  (affidate  a  SNCF  R)  nella  piana  di  Saint-Jean   de
Maurienne, eseguiti invece da TELT (cantiere operativo 9c). 
    Il tracciato ha origine all'estremita' nord-ovest della piana  di
Saint-Jean-de-Maurienne. Da questo punto si sviluppa  la  zona  della
nuova stazione internazionale di Saint-Jean-de-Maurienne,  che  serve
anche la linea  storica  proveniente  da  Chambery.  La  nuova  linea
Torino-Lione  attraversa  poi   tutto   il   parco   ferroviario   di
Saint-Jean-de-Maurienne, che viene modificato e potenziato per  poter
assolvere  a  tutte  le  funzioni  riguardanti   la   sicurezza,   la
manutenzione   e   l'interconnessione   con   la    linea    storica.
All'estremita' est della  Piana  di  Saint-Jean-de-Maurienne  avviene
l'attraversamento del fiume Arc con un  ponte  ad  arco  superiore  e
quindi la linea entra nel tunnel di base alla progressiva pk 3+694,50
del Binario Pari. 
Terzo Lotto Costruttivo (Lotto 3) Tunnel di base (Completamento) 
    La rimodulazione del lotto costruttivo n. 3 prevede  l'esecuzione
delle opere civili di completamento del Tunnel di base in  Francia  e
in Italia e precisamente: 
      versante italiano: 
        lavori in sotterraneo per lo scavo dei due tubi con TBM  dual
mode del tunnel di base da Chiomonte verso Susa  (cantiere  operativo
3), comprensivo della seconda discenderia della Maddalena  (Maddalena
«2») con lo stesso diametro  della  canna  del  tunnel  di  base  (in
sostituzione della galleria di ventilazione di Clarea) e dell'area di
sicurezza Clarea, scavate invece in tradizionale (cantiere  operativo
4a)  e  dell'area  d'interscambio  della  discenderia   Maddalena   1
(cantiere operativo 4b), in conformita' del  progetto  definitivo  di
variante approvato dal CIPE con le delibere n. 30 e 39 del 2018; 
        siti di  valorizzazione  materiali  e  deposito  (lavorazione
materiali di scavo per produzione inerti, cls e messa a deposito  del
materiale inutilizzato) - (cantiere operativo 10); 
        lavori a cielo aperto a Susa (cantiere operativo 2°)  per  la
realizzazione   della   piattaforma   ferroviaria,   della   stazione
internazionale, del ponte sulla Dora e di tutti gli edifici tecnici; 
        lavori  in  sotterraneo  per  lo  scavo  dei  due   tubi   in
tradizionale dell'interconnessione di Bussoleno  (cantiere  operativo
1) con i relativi imbocchi ovest ed est,  compreso  la  realizzazione
dei lavori civili e di  piattaforma  ferroviaria  per  raccordo  alle
opere realizzate in convenzione con  RFI  per  l'interconnessione  di
Bussoleno (da stazione Bussoleno alla pk  2+158,50  binario  dispari)
della linea NLT; 
        convenzioni per interferenze lato Italia; 
      versante francese: 
        lavori  realizzati  da  Saint-Martin-La-Porte  con  scavo  in
tradizionale verso Saint-Julien-Montdenis e scavo della seconda canna
in TBM scudata verso La Praz (cantiere operativo 7),  in  complemento
alla canna gia' scavata dalla  discenderia  di  Saint-Martin-La-Porte
nell'ambito della fase relativa  a  studi,  indagini  geognostiche  e
gallerie esplorative iniziata dalla societa' LTF nel 2001, che verra'
portata a termine da TELT entro il 2020; 
        lavori realizzati da La Praz con scavo dei due tubi  con  TBM
aperta verso Modane/Villarodin-Bourget e sito di sicurezza di La Praz
realizzato con metodologia tradizionale (cantiere operativo 6); 
        lavori realizzati da Modane/Villarodin-Bourget e Avrieux  con
scavo  dei  due  tubi  con  TBM  aperta  verso  l'Italia,   direzione
Maddalena, e sito di sicurezza di Modane realizzato  con  metodologia
tradizionale (cantiere operativo 5); 
        siti di  valorizzazione  materiali  e  deposito  (lavorazione
materiali di scavo per produzione inerti, cls e messa a deposito  del
materiale inutilizzato) - (cantiere operativo 11). 
Quarto Lotto Costruttivo (Lotto 4) Opere all'aperto Italia 
    Il quarto  lotto  costruttivo,  non  funzionale,  della  fase  di
realizzazione delle opere principali, come rimodulato a seguito della
proposta oggetto della presente delibera, prevede l'attuazione  degli
interventi di seguito elencati, relativi alla esecuzione  dei  lavori
all'aperto in Italia, in coerenza con gli importi  stanziati  pari  a
414,68 milioni di euro a copertura del costo a vita intera: 
      lavori a cielo aperto a Susa  per  lo  Svincolo  Susa  est,  la
variante dell'A32 e le deviazioni della  viabilita'  locale  e  delle
interferenze con i sottoservizi  esistenti  sul  sedime  autostradale
(tra  i  quali,  la  rete  irrigua  Bealera   Grande),   sistemazioni
idrauliche e collettore di scarico (cantiere operativo 2b); 
      lavori a cielo aperto per la rilocalizzazione dell'attuale sito
di Guida Sicura (cantiere operativo 2d); 
      opere  anticipatorie  nella  Piana  di  Susa:   interventi   di
demolizione  dei  manufatti  esistenti   nell'area   della   stazione
internazionale  e  nell'area  tecnica  di  Susa  compreso   la   zona
Autoporto, bonifica da ordigni bellici, indagini,  ricerche  e  saggi
archeologici,  barriere  antirumore,  cantierizzazione   e   security
(recinzioni, illuminazione, videosorveglianza, movimenti  di  materie
per sistemazione siti di cantiere) dell'area tecnica di Susa compresa
la  zona  dell'imbocco  ovest  del  tunnel  dell'interconnessione  di
Bussoleno, cantieri mobili nella piana di Susa per  esecuzione  degli
interventi  di  fasizzazione  in  sud  Dora  per  la  modifica  della
viabilita' esistente, deviazioni stradali ed  opere  d'arte  connesse
(sottopassi),  interventi  di  mitigazione  ambientale  in  fase   di
cantiere dell'area tecnica di  Susa  compresa  la  zona  dell'imbocco
ovest del tunnel dell'interconnessione  di  Bussoleno,  realizzazione
dell'Agriparco  nell'ambito  dell'area  tecnica  di  Susa   (cantiere
operativo 2); 
      opere civili ed impiantistiche  anticipatorie  in  cessione  di
committenza (RFI) dell'Interconnessione di Bussoleno e di  deviazione
della linea storica Susa-Bussoleno (cantieri operativi 1-12); 
      deviazione  linea  storica  Torino-Modane:  costruzione   opere
civili (cantiere operativo 1); 
      deviazione  linea  storica  Torino-Modane:  costruzione   opere
impiantistiche  (cantiere  operativo  12i)  di  Fase  1   (armamento,
interventi di adeguamento alla SSE, trazione elettrica, segnalamento,
distribuzione   elettrica   BT   e   illuminazione),   comprese    le
predisposizioni impiantistiche per la NLTL nel tratto compreso tra la
stazione di Bussoleno e le pk 2+158,50 (binario dispari)  e  2+328,64
(binario pari) linea NLTL; 
      interconnessione di Bussoleno: costruzione delle  opere  civili
(CO 01) relative all'allargamento  delle  piattaforme  ferroviarie  e
realizzazione dei nuovi ponti sulla Dora e del  sottopasso  della  SP
24, nel tratto compreso tra la stazione di Bussoleno e la pk 2+158,50
(binario  dispari)  della  linea  NLTL,   comprensive   delle   opere
necessarie per la realizzazione del  punto  antincendio  con  annessi
marciapiede di soccorso e viabilita' di accesso; 
      deviazione  L.S.  Susa-Bussoleno:  deviazione  linea   storica:
costruzione opere civili (cantiere operativo 2) - ridefinizione della
livelletta sull'impronta dei rilevati della linea esistente  (incluse
opere  di  sostegno  del  rilevato  e  viabilita'   interferenti)   -
realizzazione in due fasi con  deviazione  provvisoria  della  linea;
acquisizione aree o immobili, occupazioni temporanee, convenzioni per
interferenze lato Italia; 
      completamento delle opere civili del tunnel di base in  Francia
e in Italia (attivita' originariamente previste nel lotto costruttivo
n. 3) e precisamente: 
        lavori a cielo aperto per realizzare  il  fronte  di  attacco
dall'imbocco ovest a Saint-Julien Montdenis e  scavo  del  tunnel  di
base in direzione di Sain-Martin-La-Porte in tradizionale su due tubi
(cantiere operativo 8); 
        siti  di  valorizzazione  materiali  e  deposito  in   Italia
(lavorazione materiali di scavo per produzione inerti, cls e messa  a
deposito del materiale inutilizzato) (cantiere operativo 10); 
        siti  di  valorizzazione  materiali  e  deposito  in  Francia
(lavorazioni materiali di scavo per produzione inerti, cls e messa  a
deposito del materiale inutilizzato (cantiere operativo 11); 
        costruzione delle opere impiantistiche di Fase 1  nel  tratto
compreso   tra   la   stazione   di   Bussoleno   e   l'imbocco   est
dell'interconnessione di Bussoleno (cantiere operativo 12h); 
        prove e test di collaudo per l'immissione in  servizio  della
deviazione della  linea  storica  Torino-Modane  (cantiere  operativo
12t), 
        impianti ferroviari lato Italia (cantiere operativo 12e); 
        prove e test di collaudo per l'immissione in  servizio  della
deviazione della linea  storica  Susa-Bussoleno  (cantiere  operativo
12t); 
        interventi di difesa spondale  e  di  sistemazione  idraulica
nella piana di Susa (cantiere operativo 2). 
Quinto Lotto Costruttivo (Lotto 5) Attrezzaggio tecnologico 
    La rimodulazione del lotto costruttivo n. 5 prevede  l'attuazione
dei  seguenti  interventi   relativi   all'attrezzaggio   tecnologico
dell'intera Sezione transfrontaliera della  Nuova  linea  ferroviaria
Torino-Lione: 
      impianti ferroviari lato Francia (cantiere operativo 12a); 
      impianti non ferroviari lato Francia (cantiere operativo 12c); 
      edifici tecnici lato Francia (cantiere operativo 12d); 
      impianti ferroviari lato Italia (cantiere operativo 12e); 
      impianti non ferroviari lato Italia (cantiere operativo 12f); 
      edifici tecnici lato Italia (cantiere operativo 12g); 
      impianti ferroviari  interconnessione  di  Bussoleno  (cantiere
operativo 12h); 
      linea primaria Venaus Susa (cantiere operativo 12j); 
      prove, collaudi e pre-esercizio; 
      costi derivanti dalle raccomandazioni del certificatore  e  del
Gruppo di  lavoro  CIG  in  merito  agli  impianti  ferroviari  e  di
attrezzaggio tecnologico.