(Allegato-art. 6)
                               Art. 6. 
 
                       Commissione paritetica 
 
    1.  Entro  trenta  giorni  dalla  sottoscrizione  della  presente
convenzione, sara' istituita un'apposita commissione paritetica  che,
ferma restando l'autonomia editoriale della Rai, avra' il compito di: 
      a) monitorare l'attivita' di programmazione dei  palinsesti  ed
esprimere valutazioni in merito ad eventuali modifiche  degli  stessi
nonche'  monitorare  l'andamento  e  lo  stato  di  attuazione  delle
attivita' oggetto del  presente  accordo,  anche  in  relazione  agli
obiettivi preventivati. La commissione avra'  piena  visibilita'  sul
programma di investimenti, riferito alla sede  Rai  di  Bolzano,  ivi
compreso  il  budget  preventivo  riferito  ai  fondi  oggetto  della
presente convenzione,  potendo  altresi'  formulare  suggerimenti  in
merito; 
      b)  attestare  l'effettiva  produzione   e   diffusione   delle
trasmissioni di cui alla presente convenzione relativamente a ciascun
anno di durata della stessa; 
      c) effettuare, salvo quanto previsto nell'art.  1,  valutazioni
in merito  alla  programmazione  delle  trasmissioni  radiofoniche  e
televisive in lingua tedesca e ladina, proponendo altresi'  eventuali
variazioni nel  numero  delle  ore  di  trasmissione,  nonche'  della
distribuzione giornaliera dei programmi, tenuto conto  della  vigente
normativa  in  materia,  nonche'  dello  statuto  speciale   per   il
Trentino-Alto Adige e delle norme di attuazione approvate con decreto
del Presidente della Repubblica 1° novembre 1973, n 691 e  successive
modificazioni ed integrazioni; 
      d) vigilare  sull'adeguato  impiego  del  personale  utilizzato
nell'adempimento delle attivita' oggetto della  presente  convenzione
con particolare riferimento alla sostituzione  del  personale  stesso
nel periodo estivo; a tale scopo Rai  Com  si  impegna  sin  d'ora  a
prestare il massimo sforzo in termini di celerita'  della  tempistica
relativa ad eventuali sostituzioni del medesimo; 
      e)  vigilare  sul   corretto   e   trasparente   utilizzo   del
corrispettivo di cui al successivo art. 7  per  le  attivita'  e  gli
obiettivi previsti dalla presente convenzione. A tale scopo  Rai  Com
fornira' alla commissione un  documento  contabile  da  cui  potranno
evincersi nel dettaglio tutte  le  spese  e  i  costi  relativi  alla
programmazione oggetto della presente convenzione; 
      f) esprimere le proprie osservazioni in ordine  alle  priorita'
di utilizzo della cassa di  cui  all'art.  8  istituita  al  fine  di
gestire ed assolvere le esigenze della sede Rai di Bolzano. 
      2. La commissione e' composta da  cinque  rappresentanti  della
provincia e da cinque rappresentanti di Rai e di Rai Com, come segue: 
        per PAB: 
          i. segretario generale della Provincia autonoma di Bolzano; 
          ii. direttore di Dipartimento Europa, innovazione,  ricerca
e comunicazione, universita', musei; 
          iii. direttrice dell'Agenzia di stampa e comunicazione; 
          iv. direttore della RAS - Radiotelevisione azienda speciale
della Provincia autonoma di Bolzano; 
          v. rappresentante Presidente Provincia autonoma di Bolzano. 
        per Rai e Rai Com: 
          i. direttore accordi, bandi e partnership di Rai Com; 
          ii. direttore della sede Rai di Bolzano; 
          iii. coordinatore  responsabile  dei  programmi  in  lingua
tedesca; 
          iv. rappresentante dei programmi in lingua ladina; 
          v. rappresentante Rai indicato dall'amministratore delegato
Rai. 
    Ogni membro della commissione, per la partecipazione alle singole
sedute della commissione, puo', all'occorrenza, designare  un  membro
supplente. 
    3. Le riunioni della commissione si terranno ogni tre mesi  e  le
spese inerenti al  suo  funzionamento  sono  a  carico  delle  parti,
ciascuno per la parte inerente i propri rappresentanti. 
    4.  Delle  decisioni  assunte  dalla  commissione  a  seguito  di
ciascuna riunione, dovra' essere data comunicazione  alla  Presidenza
del  Consiglio  dei  ministri  Dipartimento  per   l'informazione   e
l'editoria, anche mediante  l'invio  di  eventuali  verbali  o  altra
documentazione.