(Allegato 1)
                                                           Allegato 1 
 
    Requisiti di cui all'art. 1, comma 3. 
      a) Adeguate dimensioni industriali. 
    Tale requisito attiene  alle  seguenti  dimensioni  del  processo
industriale: 
      fase di pre-lavorazione: 
    capacita'  di  ritiro,  stoccaggio  e  trasferimento  del  plasma
nazionale conferito nell'impianto di lavorazione; 
      fase di trasformazione: 
        documentata capacita' di garantire  processi  di  lavorazione
del plasma nazionale che ne evitino il  mescolamento  con  plasma  di
altra origine, adeguatamente documentata, con particolare riferimento
a: come previsto dalla normativa europea vigente, a: 
          1) specifico impianto utilizzato per la lavorazione; 
          2)  origine,  finalita'  produttive  e  descrizione   delle
diverse tipologie di plasma immesse in lavorazione; 
          3) strategia di sicurezza adottata al fine di minimizzare i
rischi derivanti da agenti infettivi e da agenti infettivi emergenti; 
          4) aspetti di riduzione virale e/o controlli per gli agenti
infettivi, o surrogati; 
          5)  capacita'  di  riduzione   virale   del   processo   di
produzione; 
          6)  rischi  di  contaminazione  crociata  fra  i  lotti  di
produzione. 
      fase di distribuzione: 
        capacita' di stoccaggio e di consegna/spedizione dei prodotti
finiti. 
    Il possesso  dei  requisiti  di  cui  alla  presente  lettera  e'
attestato, sotto la propria responsabilita' dal legale rappresentante
dell'azienda e deve essere specificato,  per  ognuna  delle  suddette
fasi, in termini quantitativi e qualitativi. 
      b)  Processo  di  lavorazione,  frazionamento  del   plasma   e
produzione  di  medicinali  emoderivati  effettuati  in  stabilimenti
ubicati in Stati membri dell'Unione europea o in Stati terzi che sono
parte di accordi di mutuo riconoscimento con  l'Unione  europea,  nel
cui territorio il plasma  ivi  raccolto  provenga  esclusivamente  da
donatori volontari non remunerati. 
    Il possesso di tale requisito  e'  attestato,  sotto  la  propria
responsabilita', dal legale rappresentante dell'azienda, il quale  e'
tenuto a dichiarare: 
      1) Lista degli stabilimenti di lavorazione,  frazionamento  del
plasma e della produzione di farmaci emoderivati; 
      2) l'ubicazione (citta'  e  Paese)  dello/degli  stabilimento/i
nel/i  quale/i  l'azienda  intende  effettuare  la  lavorazione,   il
frazionamento del plasma nazionale  e  la  produzione  di  medicinali
emoderivati; 
      3) che, nello Stato ove ha sede ciascun stabilimento, di cui al
precedente punto 1, il plasma  raccolto  provenga  esclusivamente  da
donatori volontari non remunerati. 
      c) Autorizzazione all'immissione in commercio (AIC)  in  Italia
dei farmaci emoderivati. 
    Il possesso di tale requisito  e'  attestato,  sotto  la  propria
responsabilita', dal legale rappresentante dell'azienda, il quale  e'
tenuto a fornire la  lista  delle  autorizzazioni  all'immissione  in
commercio (AIC) in Italia di farmaci  emoderivati,  specificando  per
ognuna di esse la tipologia della procedura di registrazione. 
      d) Idoneita' degli stabilimenti  alla  lavorazione  secondo  le
vigenti norme nazionali ed europee. 
    Il possesso di tale requisito e'  attestato  dalla  presentazione
dell'autorizzazione alla produzione e dell'ultimo  certificato  Buone
pratiche di fabbricazione (Good Manufacturing Practice - GMP) validi,
rilasciati  dall'autorita'  competente  del/i   Paese/i   dell'Unione
europea  ove  sono  ubicati  gli  stabilimenti  utilizzati   per   la
produzione dei medicinali emoderivati da plasma nazionale. 
      e) Documentazione da allegare  all'istanza  dalle  aziende  per
essere inserite nell'elenco  ai  sensi  del  decreto  legislativo  24
aprile 2006, n. 219. 
      1) Indicazione delle operazioni di produzione, anche  parziali,
e di  controllo  che  devono  essere  autorizzate  associandole  alle
rispettive forme farmaceutiche  secondo  lo  schema  riportato  nella
Compilation of  Union  Procedures  on  Inspections  and  Exchange  of
Information emessa da EMA (1) ; 
      2) Copia dell'atto notarile concernente la  costituzione  della
societa'/copia del  provvedimento  di  riconoscimento  come  ente  di
diritto pubblico; 
      3) Copia dell'atto di  istituzione  dell'officina  farmaceutica
(nel solo caso di enti pubblici); 
      4) Certificato di iscrizione alla  C.C.I.A.A.  (2)   dal  quale
risulta che la societa' svolge attivita' produttive nel  settore  dei
medicinali, con dichiarazione di vigenza/dichiarazione, al fine della
non obbligatorieta' di iscrizione alla C.C.I.A.A., da cui risulti che
l'ente pubblico non ha per oggetto esclusivo o  principale  attivita'
commerciale; 
      5) Certificato di attribuzione del codice fiscale; 
      6) Nomina, in originale, della  persona  qualificata  da  parte
della societa'/copia dell'Atto di nomina, in caso di ente pubblico; 
      7) Dichiarazione, in originale, della  persona  qualificata  ad
accettare l'incarico e di svolgere la propria attivita' con  rapporto
a carattere continuativo alle  dipendenze  dell'impresa  o  dell'ente
pubblico; 
      8) Relazione tecnica firmata dalla persona qualificata, redatta
ai sensi del decreto del Ministro della salute 18 marzo  1996  e  del
Volume 4 - Parte III di Euralex «Site Master File» e comprensiva  di:
Organigramma nominativo (figure chiave); planimetrie  dei  reparti  e
dei laboratori CQ con l'indicazione dei lay-out (flussi del personale
e dei materiali); planimetrie con l'indicazione delle eventuali  aree
classificate;  elenco  delle  attrezzature  di  produzione  e   delle
apparecchiature di controllo; Validation Master Plan con elenco delle
convalide;  elenco  delle   Procedure   Operative   Standard   (POS);
descrizione dei sistemi informatici ad impatto GMP; 
      9) Dichiarazione sostitutiva di  certificazione  relativa  alla
qualita' di legale rappresentante della societa'; 
      10) Attestazione  del  versamento  ai  sensi  del  decreto  del
Ministro della salute 6 dicembre 2016  «Aggiornamento  delle  tariffe
vigenti e determinazione delle tariffe  relative  a  prestazioni  non
ancora  tariffate»,  il  quale  dovra'  essere  eseguito  secondo  le
modalita'  indicate  dal  «Sistema  versamento  tariffe»   sul   sito
istituzionale AIFA. 
    Per   l'attivazione   di   nuove   officine   interessate    alla
produzione/importazione di sostanze attive componenti emoderivati, le
aziende devono presentare le istanze seguendo le  medesime  modalita'
previste per l'autorizzazione delle officine ai sensi degli  articoli
50 e 52-bis del decreto  legislativo  24  aprile  2006,  n.  219.  La
documentazione richiesta ai fini della valutazione delle  istanze  e'
la seguente: 
      1)  In  caso  di  produzioni  parziali  della  sostanza  attiva
specificare esclusivamente le attivita' effettuate dall'officina;  in
caso  di  importazione  specificare  se  l'officina  effettua   anche
controlli di qualita' e rilascio del lotto; 
      2) Specificare per ogni sostanza attiva l'oggetto dell'istanza,
il nome INN (3)  in lingua italiana e in lingua  inglese  o  in  loro
assenza  il  nome  chimico  IUPAC  (4)   ,  specificando  l'eventuale
requisito  speciale  e  la  tipologia  di  produzione.  Nel  caso  di
produzione parziale indicare gli step da  autorizzare.  Nel  caso  di
importazione  specificare:  nome,  indirizzo,   zip   code,   citta',
stato/provincia, Paese dell'officina di produzione extra - UE; 
      3) Copia dell'atto notarile concernente la  costituzione  della
societa'; 
      4) Certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A., con dichiarazione
di vigenza (dal  quale  risulta  che  la  societa'  intende  svolgere
attivita' produttive nel settore dei medicinali); 
      5) Certificato di attribuzione del codice fiscale; 
      6) Nomina, in originale, della  persona  qualificata  da  parte
della societa'/copia dell'atto di nomina, in caso di ente pubblico; 
      7)  Dichiarazione,  in  originale,  della  persona  qualificata
attestante l'accettazione dell'incarico  e  di  svolgere  la  propria
attivita' con  rapporto  a  carattere  continuativo  alle  dipendenze
dell'azienda; 
      8)  Autocertificazione  rilasciata  dal  legale  rappresentante
della  societa'  concernente  il  possesso  di  tutte  le  necessarie
autorizzazioni,  con  particolare  riferimento  alla  sicurezza   dei
lavoratori e ai requisiti di abitabilita' e antincendio; 
      9)   Dichiarazione   rilasciata   dalla   persona   qualificata
attestante la conclusione delle attivita' di convalida degli impianti
e del processo di produzione e di cleaning (tre  lotti  standard  per
ogni sostanza attiva); 
      10)  Dichiarazione   da   parte   della   persona   qualificata
dell'avvenuto deposito del ASMF (5)  e della conformita' del processo
produttivo a quanto dichiarato nel ASMF depositato in AIFA (nel  caso
specifico di sostanze attive componenti emoderivati  far  riferimento
alla parte 3.2.S. del CTD (6) ); 
      11) Site Master File (SMF) redatto secondo lo standard definito
nella Parte III delle EU GMP; in sua assenza  devono  essere  fornite
almeno le informazioni inserite nel decreto del Ministro della salute
18  marzo  1996,  organigramma,  elenco  delle  Procedure   Operative
Standard (POS), planimetrie indicanti i flussi del  personale  e  dei
materiali, le eventuali aree classificate e  lay-out  dei  locali  di
produzione con ubicazione delle  apparecchiature,  Validation  Master
Plan; 
      12) Attestazione  del  versamento  ai  sensi  del  decreto  del
Ministro della salute 6 dicembre 2016 eseguito secondo  le  modalita'
indicate dal «Sistema versamento tariffe» sul sito  istituzionale  di
AIFA. 
    Nel  caso  di  modifiche  dell'autorizzazione  di   officine   di
produzione/importazione di sostanze attive componenti emoderivati, le
richieste devono essere inoltrate utilizzando, per i casi  specifici,
i moduli: 
      Mod. 392/03 produzione di nuova sostanza attiva; 
      Mod. 392/02 importazione di nuove sostanze attive; 
      Mod.  392/05  produzione   di   nuove   sostanze   attive   per
sperimentazioni cliniche di fase III e/o per bioequivalenza. 
    La modulistica completa per la  presentazione  delle  istanze  di
produzione/importazione di sostanze  attive  componenti  emoderivati,
soggette a regime di autorizzazione, da inoltrare all'Ufficio  GMPAPI
(7)  e' disponibile sul  sito  istituzionale  dell'AIFA  alla  pagina
«Modulistica    GMP    Materie    Prime»     al     seguente     link
https://www.aifa.gov.it/modulistica-gmp-materie-prime 
    La mancata presentazione della documentazione di cui ai punti c),
e)  ed  f)  non  consente  la  valutazione   dell'istanza   ai   fini
dell'individuazione   dell'azienda    nell'elenco    delle    aziende
autorizzate alla stipula delle convenzioni di cui al comma 2.  
__________ 

(1) EMA: European Medicines Agency 

(2) C.C.I.A.A.: Camere di commercio 

(3) INN: International Nonproprietary Name 

(4) IUPAC: International Union of Pure and Applied Chemistry 

(5) ASMF Active Substance Master File 

(6) CTD Common technical document 

(7) Ufficio GMPAPI: Ufficio Ispezioni e  Autorizzazioni  GMP  Materie
    Prime