Art. 7. Confezionamento ed etichettatura Il «Fior di latte molisano» deve essere confezionato nell'azienda di produzione all'interno della zona geografica delimitata all'art. 3 in quanto si tratta di un prodotto fresco che tende facilmente a deperire. Il «Fior di latte molisano» deve essere confezionato in involucro protettivo e commercializzato in confezioni di diverso peso e/o in singole porzioni, immerso in liquido di governo, costituito da acqua, eventualmente salata (esclusivamente sale naturale - cloruro di sodio). 1. Sulle confezioni deve essere apposto, all'atto dell'immissione al commercio, il logo che costituisce parte integrante del presente disciplinare di produzione, (evidenziando se e' stato utilizzato latte crudo o termizzato / pastorizzato). 2. Inserire simbolo europeo della DOP. 3. Il logo e' composto da una figura a forma di goccia di latte con la punta rappresentante i monti e all'interno nella parte inferiore linee geometriche semicircolari (colline) con colori rappresentanti la bandiera italiana. Centralmente nella parte superiore della figura compare una corona che sta a significare che il «Fior di latte» e' il re dei formaggi freschi. Nella parte inferiore del logo descritto compare la scritta «Fior di latte molisano» D.O.P. Parte di provvedimento in formato grafico Il logo della denominazione ha le seguenti caratteristiche cromatiche e grafiche: Parte di provvedimento in formato grafico 4. La dimensione del logo sopra descritto non deve mai essere inferiore a mm 15 di base ed essere posizionato sulla confezione in rispetto della normativa sulla etichettatura alimentare, al fine di consentire una adeguata leggibilita' e riconoscibilita'. Ove trattasi di singola porzione imbustata, l'involucro deve riportare il logo rispettando la dimensione minima indicata.