TABELLA 6 Rendiconto economico Ricavi di vendita (al netto di imposte e di rettifiche). . . . ............ ............ ............ a1) Ricavi per lavori in c/proprio ed in c/terzi............ ............ ............ a2) Ricavi per vendite di prodotti finiti. . ............ ............ ............ a3) Ricavi diversi . ............ ............ ............ (+/-) Variazione del magazzino: b1) lavori in corso in c/proprio ed in c/terzi............ ............ ............ b2) prodotti finiti relativi all'attivita' di costruzione. . . . ............ ............ ............ b3) prodotti finiti destinati alla vendita . . . ............ ............ ............ (+) c) produzione interna di immobilizzazione tecniche . . . . . ............ ............ ............ (-) d) acquisti dei prodotti finiti destinati alla vendita. . . . . . ............ ............ ............ ------------ ------------ ----------- Valore della produzione del periodo. . . . ............ ............ ............ (-) Acquisti di materiali............ ............ ............ (+/-) Variazione del magazzino materie prime, sussidiarie ed accessorie. . . ............ ............ ............ (-) Altri costi di gestione . . . . . ............ ............ ............ ------------ ------------ ----------- Valore aggiunto. . . ............ ............ ............ (-) Costi per il personale. . . . . ............ ............ ............ ------------ ------------ ----------- Margine operativo al lordo degli ammortamenti (margine operativo lordo) . ............ ............ ............ (-) Ammortamenti tecnici e collegati alla gestione operativa. . . . . ............ ............ ............ (-) Altri accantonamenti collegati alla gestione operativa. . . . . ............ ............ ............ ------------ ------------ ----------- Risultato operativo ............ ............ ............ (+) Proventi finanziari ............ ............ ............ (-) Oneri finanziari ............ ............ ............ (+) Proventi patrimoniali (correnti) . . . . ............ ............ ............ (-) Oneri patrimoniali (correnti) . . . . ............ ............ ............ (+/-) Altri proventi ad oneri e componenti straordinarie (dettagliare). . . ............ ............ ............ ------------ ------------ ----------- Risultato economico al lordo delle imposte ............ ............ ............ Risultato economico netto............ ............ ............ ============ ============ ============
NOTE ESPLICATIVE TABELLA 6 Lo schema si ispira al criterio di classificazione "per natura" dei costi e dei ricavi ed adotta la forma scalare. In ordine ai criteri da seguire ai fini della compilazione dello schema esemplificativo si forniscono alcune indicazioni. Ricavi di vendita. Vanno espressi al netto di imposte indirette, di fabbricazione, etc., e di storni per detrazioni (resi, abbuoni, premi ai clienti, rettifiche di fatturazione, etc.). Produzione interna di immobilizzazioni tecniche. In corrispondenza di questa voce vanno classificati eventuali costi capitalizzati afferenti la progettazione, la fabbricazione e la messa in opera dei fabbricati, macchinari e impianti realizzati utilizzando risorse dell'azienda. Variazioni del magazzino. Va assicurata l'uniformita' dei criteri di valorizzazione delle giacenze all'inizio e alla fine del periodo. Non e' indispensabile che si tratti dei medesimi criteri adottati ai fini del bilancio civilistico. Cosi' qualora l'adozione dei metodi LIFO e FIFO comportasse oneri di elaborazione eccessivamente gravosi, il magazzino potra' essere valorizzato sulla base di metodologie in uso ai fini delle rilevazioni interne (costo medio, costo standard, etc.). Acquisti di materiali. In questa voce vanno classificati gli acquisti di materie prime, accessorie, semilavorati, altri materiali di produzione, energia. Altri costi di gestione. In questa voce vanno classificati gli acquisti di servizi, nonche' gli altri acquisti non classificati al punto precedente. Costi per il personale. La posta comprende: retribuzioni (comprensive dei ratei per ferie e mensilita' aggiuntive), oneri sociali e contributivi a carico dell'azienda, accantonamento al Fondo trattamento di fine rapporto. Ammortamenti tecnici e collegati alla gestione operativa. Vanno indicati in corrispondenza di questa voce gli ammortamenti ordinari, relativi a cespiti al servizio delle aree industriali, commerciali e amministrative. Eventuali ammortamenti anticipati consentiti da norme tributarie vanno classificati in corrispondenza della voce "Altri proventi ed oneri e componenti straordinarie". Altri accantonamenti collegati alla gestione operativa. Vanno classificati in corrispondenza di questa voce gli accantonamenti ai fondi rischi e oneri futuri collegati alla gestione operativa. Principalmente la posta comprendera': accantonamenti al fondo rischi su crediti, al fondo deprezzamento magazzino, al fondo rischi di collaudo, ai fondi per concorsi a premio, etc. Gli accantonamenti cosiddetti "prudenziali" (generalmente indeducibili ai fini fiscali) vanno indicati nella voce "Altri proventi ed oneri e componenti straordinarie". Proventi e oneri finanziari. Vanno indicati: interessi attivi da banche, clientela, etc.; interessi attivi da societa' controllate e collegate ed altre consociate; interessi passivi verso societa' controllate, collegate ed altre consociate; sconti ed altri oneri finanziari. Proventi ed oneri patrimoniali. Vanno indicati: proventi degli immobili civili; dividenti delle partecipazioni; interessi e altri frutti degli immobili civili, con separata indicazione degli ammortamenti di immobili dati in affitto. Altri proventi ed oneri e componenti straordinarie. Di tale voce si dovra' fornire il dettaglio, evidenziando, se del caso, le poste seguenti: capitalizzazioni e recuperi di costi (non classificati in corrispondenza della voce "produzione interna di immobilizzazioni tecniche"); ammortamenti di oneri capitalizzati (non compresi tra le poste collegate alla gestione operativa); ammortamenti anticipati consentiti da norme tributarie; accantonamenti prudenziali; sovvenzioni e contributi ricevuti dall'esterno; plusvalenze e minusvalenze (su immobili, immobilizzazioni tecniche, partecipazioni, titoli); sopravvenienze attive e passive; altre voci e movimenti di fondi (precisare). Accantonamento per imposte. Dovra' trattarsi di una stima realistica dell'onere per imposte dirette (IRPEG e ILOR). Principalmente, si tratta delle rettifiche di valore consentite da norme tributarie, degli accantonamenti consentite da norme tributarie, degli accantonamenti di ricavi e plusvalenze, consentiti da norme tributarie, degli ammortamenti anticipati, etc.