(all. 12 - art. 1)
                                                            TABELLA 6

                         Rendiconto economico

Ricavi di vendita (al
  netto di imposte e di
  rettifiche). . . .     ............   ............   ............
a1) Ricavi per lavori in
  c/proprio ed in c/terzi............   ............   ............
a2) Ricavi per vendite di
  prodotti finiti. .     ............   ............   ............
a3) Ricavi diversi .     ............   ............   ............
(+/-) Variazione del magazzino:
b1) lavori in corso in
  c/proprio ed in c/terzi............   ............   ............
b2) prodotti finiti relativi
  all'attivita' di
  costruzione. . . .     ............   ............   ............
b3) prodotti finiti destinati
  alla vendita . . .     ............   ............   ............
(+) c) produzione interna di
  immobilizzazione
  tecniche . . . . .     ............   ............   ............
(-) d) acquisti dei prodotti
  finiti destinati alla
  vendita. . . . . .     ............   ............   ............
                         ------------   ------------   -----------
Valore della produzione
  del periodo. . . .     ............   ............   ............
(-) Acquisti di materiali............   ............   ............
(+/-) Variazione del magazzino
  materie prime, sussidiarie
  ed accessorie. . .     ............   ............   ............
(-) Altri costi di
  gestione . . . . .     ............   ............   ............
                         ------------   ------------   -----------
Valore aggiunto. . .     ............   ............   ............
(-) Costi per il
  personale. . . . .     ............   ............   ............
                         ------------   ------------   -----------
Margine operativo al lordo
  degli ammortamenti (margine
  operativo lordo) .     ............   ............   ............
(-) Ammortamenti tecnici e
  collegati alla gestione
  operativa. . . . .     ............   ............   ............
(-) Altri accantonamenti
  collegati alla gestione
  operativa. . . . .     ............   ............   ............
                         ------------   ------------   -----------
Risultato operativo      ............   ............   ............
(+) Proventi finanziari  ............   ............   ............
(-) Oneri finanziari     ............   ............   ............
(+) Proventi patrimoniali
  (correnti) . . . .     ............   ............   ............
(-) Oneri patrimoniali
  (correnti) . . . .     ............   ............   ............
(+/-) Altri proventi ad oneri
  e componenti straordinarie
  (dettagliare). . .     ............   ............   ............
                         ------------   ------------   -----------
Risultato economico al
  lordo delle imposte    ............   ............   ............
Risultato economico netto............   ............   ............
                         ============   ============   ============
 
                           NOTE ESPLICATIVE TABELLA 6
             Lo  schema si ispira al criterio di classificazione "per
          natura" dei costi e dei ricavi ed adotta la forma  scalare.
             In   ordine   ai   criteri  da  seguire  ai  fini  della
          compilazione dello  schema  esemplificativo  si  forniscono
          alcune indicazioni.
             Ricavi  di  vendita.  Vanno espressi al netto di imposte
          indirette,  di  fabbricazione,  etc.,  e  di   storni   per
          detrazioni  (resi, abbuoni, premi ai clienti, rettifiche di
          fatturazione, etc.).
             Produzione  interna  di  immobilizzazioni  tecniche.  In
          corrispondenza di questa voce vanno classificati  eventuali
          costi   capitalizzati   afferenti   la   progettazione,  la
          fabbricazione  e  la  messa  in   opera   dei   fabbricati,
          macchinari   e   impianti  realizzati  utilizzando  risorse
          dell'azienda.
             Variazioni  del  magazzino.  Va assicurata l'uniformita'
          dei criteri di valorizzazione delle giacenze  all'inizio  e
          alla fine del periodo.
             Non e' indispensabile che si tratti dei medesimi criteri
          adottati ai fini del bilancio  civilistico.  Cosi'  qualora
          l'adozione  dei  metodi  LIFO  e  FIFO comportasse oneri di
          elaborazione eccessivamente gravosi,  il  magazzino  potra'
          essere valorizzato sulla base di metodologie in uso ai fini
          delle rilevazioni interne  (costo  medio,  costo  standard,
          etc.).
             Acquisti di materiali. In questa voce vanno classificati
          gli acquisti di materie  prime,  accessorie,  semilavorati,
          altri materiali di produzione, energia.
             Altri   costi   di   gestione.   In  questa  voce  vanno
          classificati gli acquisti di  servizi,  nonche'  gli  altri
          acquisti non classificati al punto precedente.
             Costi per il personale. La posta comprende: retribuzioni
          (comprensive dei ratei per ferie e mensilita'  aggiuntive),
          oneri   sociali   e  contributivi  a  carico  dell'azienda,
          accantonamento al Fondo trattamento di fine rapporto.
             Ammortamenti   tecnici   e   collegati   alla   gestione
          operativa. Vanno indicati in corrispondenza di questa  voce
          gli  ammortamenti  ordinari, relativi a cespiti al servizio
          delle  aree  industriali,  commerciali  e   amministrative.
          Eventuali   ammortamenti  anticipati  consentiti  da  norme
          tributarie vanno classificati in corrispondenza della  voce
          "Altri proventi ed oneri e componenti straordinarie".
             Altri  accantonamenti collegati alla gestione operativa.
          Vanno classificati in corrispondenza  di  questa  voce  gli
          accantonamenti  ai  fondi  rischi  e oneri futuri collegati
          alla   gestione   operativa.    Principalmente   la   posta
          comprendera': accantonamenti al fondo rischi su crediti, al
          fondo deprezzamento magazzino, al fondo rischi di collaudo,
          ai fondi per concorsi a premio, etc.
             Gli      accantonamenti     cosiddetti     "prudenziali"
          (generalmente indeducibili ai fini fiscali) vanno  indicati
          nella   voce   "Altri   proventi   ed  oneri  e  componenti
          straordinarie".
             Proventi  e  oneri finanziari. Vanno indicati: interessi
          attivi da banche,  clientela,  etc.;  interessi  attivi  da
          societa'  controllate  e  collegate  ed  altre  consociate;
          interessi passivi verso societa' controllate, collegate  ed
          altre consociate; sconti ed altri oneri finanziari.
             Proventi ed oneri patrimoniali. Vanno indicati: proventi
          degli  immobili  civili;  dividenti  delle  partecipazioni;
          interessi   e  altri  frutti  degli  immobili  civili,  con
          separata indicazione degli ammortamenti di immobili dati in
          affitto.
             Altri  proventi  ed oneri e componenti straordinarie. Di
          tale voce si dovra' fornire il dettaglio, evidenziando,  se
          del caso, le poste seguenti:
              capitalizzazioni  e recuperi di costi (non classificati
          in  corrispondenza  della  voce  "produzione   interna   di
          immobilizzazioni tecniche");
              ammortamenti  di  oneri capitalizzati (non compresi tra
          le poste collegate alla gestione operativa);
              ammortamenti anticipati consentiti da norme tributarie;
              accantonamenti prudenziali;
              sovvenzioni e contributi ricevuti dall'esterno;
              plusvalenze     e     minusvalenze     (su    immobili,
          immobilizzazioni tecniche, partecipazioni, titoli);
              sopravvenienze attive e passive;
              altre voci e movimenti di fondi (precisare).
             Accantonamento  per  imposte.  Dovra'  trattarsi  di una
          stima realistica dell'onere per imposte  dirette  (IRPEG  e
          ILOR).
             Principalmente,  si  tratta  delle  rettifiche di valore
          consentite  da  norme  tributarie,   degli   accantonamenti
          consentite  da  norme  tributarie,  degli accantonamenti di
          ricavi e plusvalenze, consentiti da norme tributarie, degli
          ammortamenti anticipati, etc.