(Allegato 17)
                             Allegato 17 
Linee guida per la riapertura delle attivita' economiche e produttive 
      della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome 
                         del 16 maggio 2020 
 
 
  20/81/CR01/COV19 
                    Nuovo coronavirus SARS-CoV-2 
 
Linee guida per la riapertura delle Attivita' Economiche e Produttive 
 
  Roma, 16 maggio 2020 
 
  SCOPO E PRINCIPI GENERALI 
  Le  presenti  schede  tecniche   contengono   indirizzi   operativi
specifici validi per i singoli settori di  attivita',  finalizzati  a
fornire uno strumento sintetico e  immediato  di  applicazione  delle
misure di prevenzione  e  contenimento  di  carattere  generale,  per
sostenere  un  modello  di  ripresa  delle  attivita'  economiche   e
produttive compatibile  con  la  tutela  della  salute  di  utenti  e
lavoratori. 
  In particolare, in ogni scheda sono integrate le diverse misure  di
prevenzione e contenimento riconosciute  a  livello  scientifico  per
contrastare  la  diffusione  del  contagio,  tra  le   quali:   norme
comportamentali, distanziamento sociale e contact tracing. 
  Le indicazioni in esse contenute si pongono inoltre in  continuita'
con le indicazioni  di  livello  nazionale,  in  particolare  con  il
protocollo condiviso tra le parti sociali approvato dal  decreto  del
Presidente del Consiglio dei ministri del 26 aprile 2020, nonche' con
i criteri guida generali di cui  ai  documenti  tecnici  prodotti  da
INAIL e Istituto Superiore di Sanita' con il principale obiettivo  di
ridurre il rischio di contagio per i singoli e per  la  collettivita'
in tutti i settori produttivi ed economici. 
  In  tale  contesto,  il   sistema   aziendale   della   prevenzione
consolidatosi nel tempo secondo l'architettura prevista  dal  decreto
legislativo 9 aprile 2008, n. 81 costituisce la cornice naturale  per
supportare la gestione integrata  del  rischio  connesso  all'attuale
pandemia. In ogni caso, solo la partecipazione consapevole  e  attiva
di  ogni  singolo  utente  e   lavoratore,   con   pieno   senso   di
responsabilita', potra'  risultare  determinante,  non  solo  per  lo
specifico contesto aziendale, ma anche per la collettivita'. 
  Infine, e'  opportuno  che  le  indicazioni  operative  di  cui  al
presente  documento,  eventualmente  integrate   con   soluzioni   di
efficacia superiore, siano adattate ad ogni  singola  organizzazione,
individuando le misure piu' efficaci in  relazione  ad  ogni  singolo
contesto locale e le procedure/istruzioni operative  per  mettere  in
atto  dette  misure.  Tali  procedure/istruzioni  operative   possono
coincidere con procedure/istruzioni operative gia' adottate,  purche'
opportunamente integrate, cosi' come possono costituire  un  addendum
connesso al contesto emergenziale del documento  di  valutazione  dei
rischi redatto ai sensi del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81. 
  Resta  inteso   che   in   base   all'evoluzione   dello   scenario
epidemiologico le misure indicate potranno essere  rimodulate,  anche
in senso piu' restrittivo. 
  Le schede attualmente redatte saranno eventualmente  integrate  con
le schede relative a ulteriori settori di attivita'. 
 
  SCHEDE TECNICHE 
  Si riportano nelle sezioni successive le schede tematiche  relative
ai principali settori di attivita', redatte tenendo in considerazione
le priorita' condivise. 
  - RISTORAZIONE 
  - ATTIVITA' TURISTICHE (balneazione) 
  - STRUTTURE RICETTIVE 
  - SERVIZI ALLA PERSONA (parrucchieri ed estetisti) 
  - COMMERCIO AL DETTAGLIO 
  - COMMERCIO AL  DETTAGLIO  SU  AREE  PUBBLICHE  (mercati,  fiere  e
mercatini degli hobbisti) 
  - UFFICI APERTI AL PUBBLICO 
  - PISCINE 
  - PALESTRE 
  - MANUTENZIONE DEL VERDE 
  - MUSEI, ARCHIVI E BIBLIOTECHE 
  Tutte le  indicazioni  riportate  nelle  singole  schede  tematiche
devono  intendersi  come   integrazioni   alle   raccomandazioni   di
distanziamento  sociale  e  igienico-comportamentali  finalizzate   a
contrastare la diffusione di SARS-CoV-2 in tutti i contesti  di  vita
sociale.  Per  tutte  le  procedure  di   pulizia,   disinfezione   e
sanificazione, di aerazione degli ambienti e di gestione dei  rifiuti
si rimanda alle indicazioni contenute rispettivamente:  nel  Rapporto
ISS COVID-19 n. 19/2020 "Raccomandazioni ad interim sui disinfettanti
nell'attuale  emergenza  COVID-19:  presidi   medico   chirurgici   e
biocidi", nel Rapporto ISS COVID-19 n. 5/2020 "Indicazioni ad interim
per la prevenzione e gestione degli ambienti indoor in relazione alla
trasmissione dell'infezione da virus SARS-CoV-2", e nel Rapporto  ISS
COVID-19 n. 3/2020  "Indicazione  ad  interim  per  la  gestione  dei
rifiuti urbani in relazione alla trasmissione dell'infezione da virus
SARS-CoV-2", e nel Rapporto ISS COVID-19 n.  21/2020  "Guida  per  la
prevenzione della contaminazione da Legionella negli impianti  idrici
di strutture turisticoricettive e  altri  edifici  ad  uso  civile  e
industriale non utilizzato durante la pandemia COVID-19". 
 
  RISTORAZIONE* 
  Le presenti indicazioni si applicano per ogni tipo di esercizio  di
somministrazione di pasti e  bevande,  quali  ristoranti,  trattorie,
pizzerie, self-service, bar, pub, pasticcerie, gelaterie, rosticcerie
(anche  se   collocati   nell'ambito   delle   attivita'   ricettive,
all'interno di  stabilimenti  balneari  e  nei  centri  commerciali),
nonche'  per  l'attivita'  di  catering   (in   tal   caso,   se   la
somministrazione   di   alimenti   avviene   all'interno    di    una
organizzazione aziendale terza, sara' necessario  inoltre  rispettare
le misure di prevenzione disposte da tale organizzazione). 
  -  Predisporre  una   adeguata   informazione   sulle   misure   di
prevenzione, comprensibile anche per i clienti di altra nazionalita'. 
  -  Potra'  essere  rilevata  la  temperatura  corporea,   impedendo
l'accesso in caso di temperatura > 37,5°C. 
  - E' necessario rendere disponibili  prodotti  igienizzanti  per  i
clienti e per il  personale  anche  in  piu'  punti  del  locale,  in
particolare all'entrata e in prossimita' dei  servizi  igienici,  che
dovranno essere puliti piu' volte al giorno. 
  - Negli esercizi che dispongono  di  posti  a  sedere  privilegiare
l'accesso tramite prenotazione, mantenere l'elenco dei  soggetti  che
hanno prenotato, per un periodo di 14 giorni. In tali  attivita'  non
possono essere presenti all'interno del locale piu' clienti di quanti
siano i posti a sedere. 
  - Negli esercizi che non dispongono di posti a  sedere,  consentire
l'ingresso ad un numero limitato di clienti per volta, in  base  alle
caratteristiche  dei  singoli  locali,  in  modo  da  assicurare   il
mantenimento di almeno 1 metro di separazione tra le sedute. 
  - Laddove possibile, privilegiare l'utilizzo  degli  spazi  esterni
(giardini,   terrazze,   plateatici),   sempre   nel   rispetto   del
distanziamento di almeno 1 metro. 
  -  I  tavoli  devono  essere  disposti  in  modo  che   le   sedute
garantiscano il distanziamento interpersonale di almeno  1  metro  di
separazione tra i clienti, ad eccezione delle  persone  che  in  base
alle  disposizioni  vigenti  non  siano  soggette  al  distanziamento
interpersonale; detto ultimo aspetto afferisce  alla  responsabilita'
individuale. Tale distanza puo'  essere  ridotta  solo  ricorrendo  a
barriere fisiche  tra  i  diversi  tavoli  adeguate  a  prevenire  il
contagio tramite droplet. 
  - La consumazione al  banco  e'  consentita  solo  se  puo'  essere
assicurata la  distanza  interpersonale  di  almeno  1  metro  tra  i
clienti, ad eccezione delle persone che  in  base  alle  disposizioni
vigenti non siano soggette al  distanziamento  interpersonale;  detto
ultimo aspetto afferisce alla responsabilita' individuale. 
  - La consumazione a buffet non e' consentita. 
  - Il personale di servizio a contatto con i clienti deve utilizzare
la mascherina e deve procedere ad una frequente igiene delle mani con
soluzioni idro-alcoliche (prima di ogni servizio al tavolo. 
  - Favorire il ricambio d'aria negli ambienti interni  ed  escludere
totalmente, per gli  impianti  di  condizionamento,  la  funzione  di
ricircolo dell'aria. 
  - La postazione dedicata alla cassa puo' essere dotata di  barriere
fisiche (es. schermi); in alternativa il personale deve indossare  la
mascherina e avere a disposizione gel igienizzante per  le  mani.  In
ogni   caso,   favorire   modalita'   di   pagamento    elettroniche,
possibilmente al tavolo. 
  - I clienti dovranno indossare la mascherina tutte le volte che non
si e' seduti al tavolo. 
  - Al termine di ogni servizio al tavolo andranno previste tutte  le
consuete misure di disinfezione delle  superfici,  evitando  il  piu'
possibile utensili e contenitori riutilizzabili  se  non  igienizzati
(saliere, oliere, ecc). Per i menu' favorire la consultazione  online
sul proprio cellulare, o predisporre menu' in stampa plastificata,  e
quindi disinfettabile dopo l'uso, oppure cartacei a perdere. 
  *La Regione Campania ritiene che  la  distanza  di  un  metro  vada
calcolata dal tavolo. 
 
  ATTIVITA' TURISTICHE (STABILIMENTI BALNEARI E SPIAGGE) 
  Le presenti indicazioni si applicano  agli  stabilimenti  balneari,
alle spiagge attrezzate e alle spiagge libere. 
  -  Predisporre  una   adeguata   informazione   sulle   misure   di
prevenzione, comprensibile anche per i clienti di altra nazionalita'.
Si promuove, a tal  proposito,  l'accompagnamento  all'ombrellone  da
parte  di  personale  dello  stabilimento   adeguatamente   preparato
(steward  di  spiaggia)  che  illustri  ai  clienti  le   misure   di
prevenzione da rispettare. 
  - E' necessario rendere disponibili  prodotti  igienizzanti  per  i
clienti e per il personale in piu' punti dell'impianto 
  - Privilegiare l'accesso agli stabilimenti tramite  prenotazione  e
mantenere l'elenco delle presenze per un periodo di 14 gg. 
  -  Potra'  essere  rilevata  la  temperatura  corporea,   impedendo
l'accesso in caso di temperatura > 37,5°C. 
  - La postazione dedicata alla cassa puo' essere dotata di  barriere
fisiche (es. schermi); in alternativa il personale deve indossare  la
mascherina e avere a disposizione gel igienizzante per  le  mani.  In
ogni   caso,   favorire   modalita'   di   pagamento    elettroniche,
eventualmente in fase di prenotazione. 
  -  Riorganizzare  gli   spazi,   per   garantire   l'accesso   allo
stabilimento in modo ordinato, al fine di  evitare  assembramenti  di
persone e  di  assicurare  il  mantenimento  di  almeno  1  metro  di
separazione tra gli utenti, ad eccezione delle persone  che  in  base
alle  disposizioni  vigenti  non  siano  soggette  al  distanziamento
interpersonale; detto ultimo aspetto afferisce  alla  responsabilita'
individuale. Se possibile organizzare percorsi separati per l'entrata
e per l'uscita. 
  - Assicurare un distanziamento tra gli ombrelloni (o altri  sistemi
di ombreggio) in modo da garantire una superficie di almeno 10 m2 per
ogni ombrellone, indipendentemente dalla  modalita'  di  allestimento
della spiaggia (per file orizzontali o a rombo). 
  - Tra le attrezzature di spiaggia (lettini, sedie a sdraio), quando
non posizionate nel  posto  ombrellone,  deve  essere  garantita  una
distanza di almeno 1,5 m. 
  - Regolare e frequente pulizia e disinfezione  delle  aree  comuni,
spogliatoi,  cabine,  docce,   servizi   igienici,   etc.,   comunque
assicurata dopo la chiusura dell'impianto. 
  - Le attrezzature come ad es. lettini, sedie a  sdraio,  ombrelloni
etc.  vanno  disinfettati  ad  ogni  cambio  di  persona   o   nucleo
famigliare. In ogni caso la sanificazione deve  essere  garantita  ad
ogni fine giornata. 
  - Per quanto riguarda le spiagge libere, si ribadisce  l'importanza
dell'informazione e della responsabilizzazione individuale  da  parte
degli  avventori  nell'adozione  di  comportamenti  rispettosi  delle
misure di prevenzione.  Al  fine  di  assicurare  il  rispetto  della
distanza di sicurezza  di  almeno  1  metro  tra  le  persone  e  gli
interventi  di  pulizia  e  disinfezione  dei  servizi  eventualmente
presenti si suggerisce la presenza di un addetto  alla  sorveglianza.
Anche  il  posizionamento  degli  ombrelloni  dovra'  rispettare   le
indicazioni sopra riportate. 
  - E' da vietare la pratica di attivita' ludico-sportive  di  gruppo
che possono dar luogo ad assembramenti. 
  - Gli sport individuali che si svolgono  abitualmente  in  spiaggia
(es. racchettoni) o in acqua (es. nuoto,  surf,  windsurf,  kitesurf)
possono essere regolarmente praticati, nel rispetto delle  misure  di
distanziamento interpersonale. Diversamente, per gli sport di squadra
(es.  beach-volley,  beachsoccer)  sara'  necessario  rispettare   le
disposizioni delle istituzioni competenti. 
 
  STRUTTURE RICETTIVE 
  Le presenti  indicazioni  si  applicano  alle  strutture  ricettive
alberghiere, complementari e alloggi in agriturismo. 
  -  Predisporre  una   adeguata   informazione   sulle   misure   di
prevenzione, comprensibile anche per i clienti di altra nazionalita'. 
  -  Potra'  essere  rilevata  la  temperatura  corporea,   impedendo
l'accesso in caso di temperatura > 37,5°C. 
  - Garantire il rispetto del distanziamento interpersonale di almeno
un metro in tutte le aree comuni e favorire la  differenziazione  dei
percorsi all'interno delle strutture, con particolare attenzione alle
zone di ingresso  e  uscita.  Si  suggerisce,  a  tal  proposito,  di
affiggere dei cartelli informativi e/o di delimitare  gli  spazi  (ad
esempio, con adesivi da  attaccare  sul  pavimento,  palline,  nastri
segnapercorso, ecc.). 
  - La postazione dedicata alla reception e alla  cassa  puo'  essere
dotata di barriere fisiche (es.  schermi);  in  ogni  caso,  favorire
modalita' di pagamento elettroniche  e  gestione  delle  prenotazioni
online,  con  sistemi  automatizzati  di  check-in  e  check-out  ove
possibile. 
  - L'addetto al servizio di ricevimento deve provvedere,  alla  fine
di ogni turno di lavoro, alla pulizia del piano  di  lavoro  e  delle
attrezzature utilizzate. 
  - Gli ospiti devono  sempre  indossare  la  mascherina,  mentre  il
personale dipendente e' tenuto all'utilizzo della  mascherina  sempre
quando in presenza dei clienti e comunque in ogni circostanza in  cui
non sia possibile garantire la distanza interpersonale di  almeno  un
metro. 
  - Garantire un'ampia disponibilita' e accessibilita' a sistemi  per
l'igiene delle mani con soluzioni idro-alcoliche in varie  postazioni
all'interno della struttura, promuovendone  l'utilizzo  frequente  da
parte dei clienti e del personale dipendente. 
  - Ogni oggetto fornito in uso dalla  struttura  all'ospite,  dovra'
essere disinfettato prima e dopo di ogni utilizzo. 
  - L'utilizzo degli  ascensori  dev'essere  tale  da  consentire  il
rispetto  della  distanza  interpersonale,  pur  con  la  mascherina,
prevedendo eventuali deroghe  in  caso  di  componenti  dello  stesso
nucleo familiare/gruppo di viaggiatori. 
  - Garantire la  frequente  pulizia  e  disinfezione  di  tutti  gli
ambienti e locali, con particolare attenzione alle aree comuni e alle
superfici toccate con  maggiore  frequenza  (corrimano,  interruttori
della luce, pulsanti degli ascensori, maniglie di porte  e  finestre,
ecc.). 
  - Per quanto riguarda il microclima, e' fondamentale verificare  le
caratteristiche  di  aerazione  dei  locali  e  degli   impianti   di
ventilazione  e  la  successiva  messa  in  atto  in  condizioni   di
mantenimento di adeguati ricambi e qualita' dell'aria indoor. Per  un
idoneo microclima e' necessario: 
    - garantire periodicamente l'aerazione naturale  nell'arco  della
giornata in tutti gli ambienti dotati di  aperture  verso  l'esterno,
dove sono presenti postazioni di lavoro, personale interno  o  utenti
esterni (comprese le aule di udienza ed i locali openspace), evitando
correnti d'aria o freddo/caldo eccessivo durante il ricambio naturale
dell'aria; 
    - aumentare la frequenza della manutenzione  /  sostituzione  dei
pacchi filtranti dell'aria in ingresso (eventualmente anche adottando
pacchi filtranti piu' efficienti); 
    -  in  relazione  al  punto  esterno  di  espulsione   dell'aria,
assicurarsi che permangano  condizioni  impiantistiche  tali  da  non
determinare l'insorgere  di  inconvenienti  igienico  sanitari  nella
distanza fra i punti di espulsione ed i punti di aspirazione; 
    - attivare l'ingresso  e  l'estrazione  dell'aria  almeno  un'ora
prima e fino ad una dopo l'accesso da parte del pubblico; 
    - nel caso di locali di servizio privi di finestre quali archivi,
spogliatoi,    servizi    igienici,    ecc.,     ma     dotati     di
ventilatori/estrattori meccanici, questi devono essere  mantenuti  in
funzione almeno per l'intero orario di lavoro; 
    - per quanto riguarda gli ambienti di  collegamento  fra  i  vari
locali  dell'edificio  (ad  esempio  corridoi,  zone  di  transito  o
attesa),  normalmente  dotati  di  minore  ventilazione  o  privi  di
ventilazione dedicata, andra' posta particolare attenzione al fine di
evitare lo stazionamento  e  l'assembramento  di  persone,  adottando
misure organizzative affinche' gli stessi  ambienti  siano  impegnati
solo per il transito o pause di breve durata; 
    - negli edifici dotati di specifici impianti di ventilazione  con
apporto di aria esterna, tramite ventilazione meccanica  controllata,
eliminare totalmente la funzione di ricircolo dell'aria; 
    - Relativamente agli impianti di riscaldamento/raffrescamento che
fanno uso di pompe di calore, fancoil, o termoconvettori, qualora non
sia possibile garantire la corretta  climatizzazione  degli  ambienti
tenendo fermi gli impianti, pulire in base alle  indicazioni  fornite
dal produttore, ad impianto fermo, i filtri  dell'aria  di  ricircolo
per mantenere i livelli di filtrazione/rimozione adeguati. 
    - le prese e le griglie di ventilazione devono essere pulite  con
panni puliti in microfibra inumiditi con acqua e sapone,  oppure  con
alcool etilico al 75%; 
    - evitare di utilizzare  e  spruzzare  prodotti  per  la  pulizia
detergenti/disinfettanti  spray  direttamente  sui  filtri  per   non
inalare sostanze inquinanti, durante il funzionamento. 
  Per le attivita' di ristorazione, si applica quanto previsto  nella
specifica scheda. 
 
  SERVIZI ALLA PERSONA (ACCONCIATORI ED ESTETISTI) 
  Le presenti indicazioni si applicano al settore  della  cura  della
persona: servizi degli acconciatori, barbieri ed estetisti. 
  -  Predisporre  una   adeguata   informazione   sulle   misure   di
prevenzione. 
  - Consentire  l'accesso  dei  clienti  solo  tramite  prenotazione,
mantenere l'elenco delle presenze per un periodo di 14 gg. 
  -  Potra'  essere  rilevata  la  temperatura  corporea,   impedendo
l'accesso in caso di temperatura>37,5°C. 
  - La permanenza dei clienti all'interno dei  locali  e'  consentita
limitatamente al tempo indispensabile all'erogazione del  servizio  o
trattamento.  Consentire  la  presenza  contemporanea  di  un  numero
limitato di clienti in base  alla  capienza  del  locale  (vd.  punto
successivo). 
  - Riorganizzare gli spazi, per quanto possibile  in  ragione  delle
condizioni logistiche e strutturali, per assicurare  il  mantenimento
di almeno 1 metro di separazione sia tra  le  singole  postazioni  di
lavoro, sia tra i clienti. 
  - L'area di lavoro, laddove possibile, puo'  essere  delimitata  da
barriere fisiche adeguate a prevenire il contagio tramite droplet. 
  -  Nelle  aree  del  locale,  mettere  a   disposizione   soluzioni
idro-alcoliche per l'igiene delle mani dei clienti e degli operatori,
con la raccomandazione di procedere ad  una  frequente  igiene  delle
mani. Eliminare la disponibilita' di riviste e materiale  informativo
di uso promiscuo. 
  - L'operatore e  il  cliente,  per  tutto  il  tempo  in  cui,  per
l'espletamento  della  prestazione,  devono  mantenere  una  distanza
inferiore  a  1  metro  devono  indossare,  compatibilmente  con   lo
specifico servizio, una  mascherina  a  protezione  delle  vie  aeree
(fatti salvi, per l'operatore, eventuali  dispositivi  di  protezione
individuale ad hoc come la mascherina FFP2 o la visiera protettiva, i
guanti, il grembiule monouso,  etc.,  associati  a  rischi  specifici
propri della mansione). 
  - In particolare per i servizi di estetica,  nell'erogazione  della
prestazione che richiede una distanza ravvicinata,  l'operatore  deve
indossare la visiera protettiva e mascherina FFP2 senza valvola. 
  - L'operatore deve procedere ad una frequente igiene delle mani con
soluzioni idro-alcoliche (prima e dopo ogni servizio reso al cliente)
e  utilizzare  camici/grembiuli   possibilmente   monouso   per   gli
estetisti. I guanti devono essere diversificati fra quelli utilizzati
nel  trattamento  da  quelli  usualmente  utilizzati   nel   contesto
ambientale. 
  - Assicurare una adeguata pulizia e disinfezione delle superfici di
lavoro prima di servire un nuovo cliente e una adeguata  disinfezione
delle attrezzature e accessori. Igienizzazione  delle  postazioni  di
lavoro dopo ogni cliente. Assicurare regolare pulizia e  disinfezione
dei servizi igienici. 
  - Favorire il regolare e frequente ricambio d'aria  negli  ambienti
interni ed escludere totalmente, per gli impianti di condizionamento,
la funzione di ricircolo dell'aria. 
  - Sono inibiti, dove presenti, l'uso della sauna, il bagno turco  e
le vasche idromassaggio. 
  - La postazione dedicata alla cassa puo' essere dotata di  barriere
fisiche (es. schermi); in alternativa il personale deve indossare  la
mascherina e avere a disposizione gel igienizzante per  le  mani.  In
ogni   caso,   favorire   modalita'   di   pagamento    elettroniche,
eventualmente in fase di prenotazione. 
 
  COMMERCIO AL DETTAGLIO 
  Le presenti indicazioni si applicano al settore  del  commercio  al
dettaglio. 
  -  Predisporre  una   adeguata   informazione   sulle   misure   di
prevenzione. 
  - In particolar modo per supermercati e centri commerciali,  potra'
essere rilevata la temperatura corporea, impedendo l'accesso in  caso
di temperatura > 37,5°C. 
  - Prevedere regole di accesso, in  base  alle  caratteristiche  dei
singoli esercizi, in modo da evitare assembramenti  e  assicurare  il
mantenimento di almeno 1 metro di separazione tra i clienti. 
  - Garantire un'ampia disponibilita' e accessibilita' a sistemi  per
l'igiene  delle  mani  con  soluzioni  idro-alcoliche,  promuovendone
l'utilizzo frequente da parte dei clienti e degli operatori. 
  - In caso di vendita di  abbigliamento:  dovranno  essere  messi  a
disposizione   della   clientela   guanti   monouso   da   utilizzare
obbligatoriamente per scegliere in autonomia, toccandola, la merce. 
  - I clienti devono sempre indossare la  mascherina,  cosi'  come  i
lavoratori in tutte le occasioni di interazione con i clienti. 
  - L'addetto alla vendita deve procedere  ad  una  frequente  igiene
delle mani con soluzioni idroalcoliche (prima e  dopo  ogni  servizio
reso al cliente). 
  - Assicurare la pulizia e la  disinfezione  quotidiana  delle  aree
comuni. 
  - Favorire il ricambio d'aria negli ambienti interni  ed  escludere
totalmente, per gli  impianti  di  condizionamento,  la  funzione  di
ricircolo dell'aria. 
  - La postazione dedicata alla cassa puo' essere dotata di  barriere
fisiche (es. schermi); in alternativa il personale deve indossare  la
mascherina e avere a disposizione gel igienizzante per  le  mani.  In
ogni caso, favorire modalita' di pagamento elettroniche. 
 
  COMMERCIO  AL  DETTAGLIO  SU  AREE  PUBBLICHE  (mercati,  fiere   e
mercatini degli hobbisti) 
  Misure generali 
  - Anche attraverso  misure  che  garantiscano  il  contingentamento
degli ingressi e la vigilanza degli accessi, dovra' essere assicurato
il rispetto dei punti 1, 4, 5, 6, 7 lett. c) e 8 dell'allegato 5  del
DPCM 26 aprile 2020: 
  -  Mantenimento  in  tutte  le  attivita'  e  le  loro   fasi   del
distanziamento interpersonale; 
  - Accessi regolamentati  e  scaglionati  in  funzione  degli  spazi
disponibili, differenziando, ove possibile, i percorsi di  entrata  e
di uscita. 
  -  Ampia  disponibilita'  e  accessibilita'  a   sistemi   per   la
disinfezione delle mani. In particolare, detti sistemi devono  essere
disponibili accanto ai sistemi di pagamento. 
  - Uso dei  guanti  "usa  e  getta"  nelle  attivita'  di  acquisto,
particolarmente per l'acquisto di alimenti e bevande. 
  - Utilizzo di mascherine sia da parte degli operatori che da  parte
dei clienti, ove  non  sia  possibile  assicurata  il  distanziamento
interpersonale di almeno un metro. 
  - Informazione per  garantire  il  distanziamento  dei  clienti  in
attesa di entrata: posizionamento all'accesso dei mercati di cartelli
almeno in lingua italiana e inglese per informare  la  clientela  sui
corretti comportamenti. 
  Competenze dei Comuni 
  - I Comuni, a cui fanno riferimento  le  funzioni  di  istituzione,
regolazione e gestione dei mercati, delle fiere e dei mercatini degli
hobbisti dovranno  regolamentare  la  gestione  degli  stessi,  anche
previo apposito accordo con i titolari dei posteggi, individuando  le
misure piu' idonee ed efficaci per mitigare il rischio di  diffusione
dell'epidemia di Covid-19, assicurando il rispetto dei punti 1, 4, 5,
6, 7 lett. c) e 8 dell'allegato 5 del  DPCM  26  aprile  2020,  sopra
elencati nelle misure generali, tenendo  in  considerazione  la  loro
localizzazione, le caratteristiche degli specifici  contesti  urbani,
logistici e ambientali, la maggiore o minore frequentazione, al  fine
di   evitare   assembramenti   ed   assicurare   il    distanziamento
interpersonale di almeno un metro nell'area mercatale. 
  - In particolare i Comuni nella propria  regolamentazione  dovranno
prevedere idonee misure logistiche, organizzative e di  presidio  per
garantire accessi scaglionati in relazione agli spazi disponibili per
evitare il sovraffollamento  dell'area  mercatale  ed  assicurare  il
distanziamento sociale. 
  - Al fine di assicurare il distanziamento  interpersonale  potranno
altresi' essere valutate ulteriori misure quali: 
  - Corsie mercatali a senso unico; 
  - Posizionamento di segnaletica (orizzontale e/o  verticale)  nelle
zone prossimali ai singoli banchi e strutture di vendita per favorire
il rispetto del distanziamento; 
  -  Maggiore  distanziamento  dei  posteggi  ed  a  tal  fine,   ove
necessario e possibile, ampliamento dell'area mercatale; 
  - Individuazione di un'area di rispetto per ogni posteggio  in  cui
limitare  la  concentrazione  massima  di  clienti  compresenti,  nel
rispetto della distanza interpersonale di un metro. 
  - Ove ne ricorra l'opportunita' i Comuni potranno altresi' valutare
di sospendere la vendita di beni usati. 
  Misure a carico del titolare di posteggio: 
  - pulizia e  igienizzazione  quotidiana  delle  attrezzature  prima
dell'avvio delle operazioni di mercato di vendita; 
  - e' obbligatorio l'uso delle mascherine, mentre l'uso  dei  guanti
puo' essere sostituito da una  igienizzazione  frequente  delle  mani
messa a disposizione della clientela di prodotti igienizzanti per  le
mani in ogni banco; 
  - rispetto del distanziamento interpersonale di almeno un metro. 
  - Rispetto del distanziamento interpersonale  di  almeno  un  metro
dagli altri operatori anche nelle operazioni di carico e scarico; 
  - In caso di vendita di  abbigliamento:  dovranno  essere  messi  a
disposizione   della   clientela   guanti   monouso   da   utilizzare
obbligatoriamente per scegliere in autonomia, toccandola, la merce; 
  - in caso di vendita di beni  usati:  igienizzazione  dei  capi  di
abbigliamento e delle calzature prima che siano poste in vendita. 
 
  UFFICI APERTI AL PUBBLICO 
  Le presenti indicazioni  si  applicano  al  settore  degli  uffici,
pubblici  e  privati,  degli  studi  professionali  e   dei   servizi
amministrativi che prevedono accesso del pubblico. 
  -  Predisporre  una   adeguata   informazione   sulle   misure   di
prevenzione. 
  -  Potra'  essere  rilevata  la  temperatura  corporea,   impedendo
l'accesso in caso di temperatura > 37,5°C. 
  - Promuovere il contatto con i clienti, laddove possibile,  tramite
modalita'  di  collegamento  a  distanza   e   soluzioni   innovative
tecnologiche. 
  -  Favorire  l'accesso  dei  clienti  solo  tramite   prenotazione,
consentendo la  presenza  contemporanea  di  un  numero  limitato  di
clienti in base alla capienza del locale (vd. punto successivo). 
  - Riorganizzare gli spazi, per quanto possibile  in  ragione  delle
condizioni logistiche e strutturali, per assicurare  il  mantenimento
di almeno 1 metro di separazione sia tra  le  singole  postazioni  di
lavoro, sia tra i clienti (ed eventuali  accompagnatori)  in  attesa.
Dove questo non puo' essere garantito  dovra'  essere  utilizzata  la
mascherina a protezione delle vie aeree. 
  - L'area di lavoro, laddove possibile, puo'  essere  delimitata  da
barriere fisiche adeguate a prevenire il contagio tramite droplet. 
  -  Nelle  aree  di  attesa,  mettere   a   disposizione   soluzioni
idro-alcoliche  per  l'igiene  delle  mani  dei   clienti,   con   la
raccomandazione di procedere  ad  una  frequente  igiene  delle  mani
soprattutto dopo il contatto con riviste e materiale informativo. 
  - L'attivita' di front office per gli uffici ad  alto  afflusso  di
clienti esterni puo' essere svolta  esclusivamente  nelle  postazioni
dedicate e dotate di vetri o pareti di protezione. 
  - L'operatore deve procedere ad una frequente igiene delle mani con
soluzioni  idro-alcoliche  (prima  e  dopo  ogni  servizio  reso   al
cliente). 
  -  Per  le  riunioni  (con  utenti  interni  o   esterni)   vengono
prioritariamente favorite le modalita' a  distanza;  in  alternativa,
dovra' essere garantito il rispetto del mantenimento  della  distanza
interpersonale di almeno 1 metro e, in caso sia prevista  una  durata
prolungata, anche l'uso della mascherina. 
  - Assicurare una adeguata pulizia delle superfici di  lavoro  prima
di servire  un  nuovo  cliente  e  una  adeguata  disinfezione  delle
attrezzature. 
  - Favorire il ricambio d'aria negli ambienti interni  ed  escludere
totalmente, per gli  impianti  di  condizionamento,  la  funzione  di
ricircolo dell'aria. 
 
  PISCINE 
  Le presenti indicazioni si applicano alle piscine  pubbliche,  alle
piscine finalizzate a gioco acquatico e ad uso collettivo inserite in
strutture gia' adibite in via principale ad altre attivita' ricettive
(es. pubblici esercizi, agrituristiche, camping, etc.). Sono  escluse
le piscine ad usi speciali di cura, di riabilitazione  e  termale,  e
quelle alimentate ad acqua di mare. 
  -  Predisporre  una   adeguata   informazione   sulle   misure   di
prevenzione.  I  frequentatori  devono  rispettare  rigorosamente  le
indicazioni impartite dagli istruttori e assistenti ai  bagnanti.  Il
gestore  dovra'  prevedere  opportuna  segnaletica,  incentivando  la
divulgazione dei messaggi attraverso monitor  e/o  maxi-schermi,  per
facilitare la gestione dei flussi e la sensibilizzazione  riguardo  i
comportamenti, mediante adeguata segnaletica. 
  -  Potra'  essere  rilevata  la  temperatura  corporea,   impedendo
l'accesso in caso di temperatura > 37,5°C. 
  -  Divieto  di  accesso  del  pubblico  alle  tribune.  Divieto  di
manifestazioni, eventi, feste e intrattenimenti. 
  -  Redigere  un  programma  delle  attivita'  il   piu'   possibile
pianificato  in  modo   da   dissuadere   eventuali   condizioni   di
aggregazioni e da regolamentare i flussi  degli  spazi  di  attesa  e
nelle varie aree per favorire il rispetto del distanziamento  sociale
di almeno 1 metro, ad  eccezione  delle  persone  che  in  base  alle
disposizioni   vigenti   non   siano   soggette   al   distanziamento
interpersonale; detto ultimo aspetto afferisce  alla  responsabilita'
individuale. Se possibile prevedere percorsi divisi per l'ingresso  e
l'uscita. 
  - Privilegiare  l'accesso  agli  impianti  tramite  prenotazione  e
mantenere l'elenco delle presenze per un periodo di 14 giorni. 
  - Organizzare gli spazi e le  attivita'  nelle  aree  spogliatoi  e
docce in modo da assicurare le distanze di almeno 1 metro (ad esempio
prevedere  postazioni  d'uso  alternate  o   separate   da   apposite
barriere). 
  - Tutti gli indumenti e oggetti  personali  devono  essere  riposti
dentro la borsa personale, anche qualora  depositati  negli  appositi
armadietti; si raccomanda di non  consentire  l'uso  promiscuo  degli
armadietti e di mettere a disposizione sacchetti per riporre i propri
effetti personali. 
  -  Dotare   l'impianto/struttura   di   dispenser   con   soluzioni
idroalcoliche      per      l'igiene       delle       mani       dei
frequentatori/clienti/ospiti  in  punti  ben  visibili   all'entrata,
prevedendo l'obbligo di frizionarsi le mani gia' in entrata. Altresi'
prevedere i dispenser nelle aree  di  frequente  transito,  nell'area
solarium o in aree strategiche in  modo  da  favorire  da  parte  dei
frequentatori l'igiene delle mani 
  - La densita' di  affollamento  nelle  aree  solarium  e  verdi  e'
calcolata con un indice  di  non  meno  di  7  mq  di  superficie  di
calpestio  a  persona.  La  densita'  di  affollamento  in  vasca  e'
calcolata con un indice di 7 mq di superficie di acqua a persona.  Il
gestore pertanto e' tenuto, in ragione delle aree a  disposizioni,  a
calcolare e a gestire le entrate dei frequentatori nell'impianto. 
  - Regolamentare la disposizione delle attrezzature (sedie a sdraio,
lettino)  attraverso  percorsi  dedicati  in  modo  da  garantire  il
distanziamento sociale di almeno 1,5 m tra persone  non  appartenenti
allo stesso nucleo familiare o conviventi. 
  - Al fine di assicurare un  livello  di  protezione  dall'infezione
assicurare l'efficacia della filiera dei trattamenti dell'acqua e  il
limite del parametro cloro attivo libero in vasca compreso tra 1,0  -
1,5 mg/l; cloro combinato ? 0,40 mg/l; pH 6.5 - 7.5. Si  fa  presente
che detti limiti devono rigorosamente essere assicurati  in  presenza
di bagnanti. La frequenza dei controlli sul posto  dei  parametri  di
cui sopra e' non meno di due  ore.  Dovranno  tempestivamente  essere
adottate tutte le misure di correzione in caso  di  non  conformita',
come pure nell'approssimarsi del valore al limite tabellare. 
  -  Prima  dell'apertura  della  vasca  dovra'   essere   confermata
l'idoneita' dell'acqua alla balneazione a seguito  dell'effettuazione
delle analisi di tipo chimico e microbiologico dei parametri  di  cui
alla tabella A dell'allegato 1 all'Accordo  Stato  Regioni  e  PP.AA.
16.01.2003,  effettuate  da  apposito  laboratorio.  Le  analisi   di
laboratorio dovranno essere ripetute durante tutta  l'apertura  della
piscina al pubblico a cadenza mensile, salvo necessita' sopraggiunte,
anche a seguito di eventi occorsi in piscina, che  possono  prevedere
una frequenza piu' ravvicinata. 
  - Si rammentano le consuete norme di sicurezza igienica in acqua di
piscina: prima  di  entrarenell'acqua  di  vasca  provvedere  ad  una
accurata doccia saponata su tutto il  corpo;  e'  obbligatorio  l'uso
della cuffia; e' vietato  sputare,  soffiarsi  il  naso,  urinare  in
acqua;  ai  bambini  molto  piccoli   far   indossare   i   pannolini
contenitivi. 
  - Regolare e frequente pulizia e disinfezione  delle  aree  comuni,
spogliatoi, cabine, docce,  servizi  igienici,  cabine,  attrezzature
(sdraio, sedie, lettini, incluse attrezzature  galleggianti,  natanti
etc.). 
  - Le attrezzature come ad es. lettini, sedie a  sdraio,  ombrelloni
etc.  vanno  disinfettati  ad  ogni  cambio  di  persona   o   nucleo
famigliare. Diversamente la sanificazione deve  essere  garantita  ad
ogni fine giornata. Evitare l'uso promiscuo di oggetti e  biancheria:
l'utente dovra' accedere alla piscina munito di tutto l'occorrente. 
  -  Le  piscine  finalizzate  a  gioco  acquatico  in  virtu'  della
necessita' di contrastare la diffusione del virus, vengano convertite
in vasche per la balneazione. Qualora il  gestore  sia  in  grado  di
assicurare i requisiti nei termini e nei modi del presente documento,
attenzionando il distanziamento sociale, l'indicatore di affollamento
in vasca, i limiti  dei  parametri  nell'acqua,  sono  consentite  le
vasche torrente, toboga, scivoli morbidi. 
  - Per piscine ad uso collettivo inserite in strutture gia'  adibite
in  via  principale  ad  altre  attivita'  ricettive  (es.   pubblici
esercizi, agrituristiche, camping, etc.) valgono le disposizioni  del
presente documento, opportunamente vagliate e modulate  in  relazione
al contesto, alla tipologia di piscine,  all'afflusso  clienti,  alle
altre attivita' presenti etc. 
  -  Si  raccomanda  ai  genitori/accompagnatori  di  avere  cura  di
sorvegliare i bambini per il  rispetto  del  distanziamento  e  delle
norme igienico-comportamentali compatibilmente con il loro  grado  di
autonomia e l'eta' degli stessi. 
  - Le vasche  che  non  consentono  il  rispetto  delle  indicazioni
suesposte per inefficacia dei trattamenti (es,  piscine  gonfiabili),
mantenimento del disinfettante cloro attivo  libero,  o  le  distanze
devono essere interdette all'uso. Pertanto si suggerisce  particolare
rigoroso monitoraggio nei confronti delle vasche per bambini. 
  - Tutte le  misure  dovranno  essere  integrate  nel  documento  di
autocontrollo  in  un  apposito  allegato  aggiuntivo   dedicato   al
contrasto dell'infezione da SARS-CoV-2. 
 
  PALESTRE 
  Le presenti indicazioni si  applicano  a  enti  locali  e  soggetti
pubblici e  privati  titolari  di  palestre,  comprese  le  attivita'
fisiche con modalita' a corsi (senza contatto fisico interpersonale). 
  - Predisporre una adeguata informazione sulle tutte  le  misure  di
prevenzione da adottare. 
  -  Redigere  un  programma  delle  attivita'  il   piu'   possibile
pianificato (es. con prenotazione) e  regolamentare  gli  accessi  in
modo da evitare condizioni di assembramento e aggregazioni; mantenere
l'elenco delle presenze per un periodo di 14 giorni. 
  -  Potra'  essere  rilevata  la  temperatura  corporea,   impedendo
l'accesso in caso di temperatura > 37,5°C. 
  - Organizzare gli  spazi  negli  spogliatoi  e  docce  in  modo  da
assicurare le distanze  di  almeno  1  metro  (ad  esempio  prevedere
postazioni d'uso alternate o separate da  apposite  barriere),  anche
regolamentando l'accesso agli stessi. 
  - Regolamentare i flussi,  gli  spazi  di  attesa,  l'accesso  alle
diverse  aree,  il  posizionamento  di  attrezzi  e  macchine,  anche
delimitando le zone, al fine di garantire la distanza di sicurezza: 
    - almeno 1 metro per le persone  mentre  non  svolgono  attivita'
fisica, 
    - almeno 2 metri  durante  l'attivita'  fisica  (con  particolare
attenzione a quella intensa). 
  -  Dotare   l'impianto/struttura   di   dispenser   con   soluzioni
idroalcoliche      per      l'igiene       delle       mani       dei
frequentatori/clienti/ospiti  in  punti  ben   visibili,   prevedendo
l'obbligo dell'igiene delle mani all'ingresso e in uscita. 
  -  Dopo  l'utilizzo  da  parte  di  ogni   singolo   soggetto,   il
responsabile della struttura assicura la disinfezione della  macchina
o degli attrezzi usati. 
  - Gli attrezzi e le macchine che non  possono  essere  disinfettati
non devono essere usati. 
  - Garantire la frequente pulizia e disinfezione  dell'ambiente,  di
attrezzi e macchine (anche piu' volte al giorno ad  esempio  atra  un
turno di accesso e l'altro), e comunque la disinfezione di spogliatoi
(compresi armadietti) a fine giornata. 
  - Non condividere borracce, bicchieri e bottiglie e  non  scambiare
con altri utenti oggetti quali asciugamani, accappatoi o altro. 
  - Utilizzare in palestra apposite calzature previste esclusivamente
a questo scopo. 
  - Tutti gli indumenti e oggetti  personali  devono  essere  riposti
dentro la borsa personale, anche qualora  depositati  negli  appositi
armadietti; si raccomanda di non  consentire  l'uso  promiscuo  degli
armadietti e di mettere a disposizione sacchetti per riporre i propri
effetti personali. 
  - Per quanto riguarda il microclima, e' fondamentale verificare  le
caratteristiche  di  aerazione  dei  locali  e  degli   impianti   di
ventilazione  e  la  successiva  messa  in  atto  in  condizioni   di
mantenimento di adeguati ricambi e qualita' dell'aria indoor. Per  un
idoneo microclima e' necessario: 
    - garantire periodicamente l'aerazione naturale  nell'arco  della
giornata in tutti gli ambienti dotati di  aperture  verso  l'esterno,
dove sono presenti postazioni di lavoro, personale interno  o  utenti
esterni (comprese le aule di udienza ed i locali openspace), evitando
correnti d'aria o freddo/caldo eccessivo durante il ricambio naturale
dell'aria; 
    - aumentare la frequenza della manutenzione  /  sostituzione  dei
pacchi filtranti dell'aria in ingresso (eventualmente anche adottando
pacchi filtranti piu' efficienti); 
    -  in  relazione  al  punto  esterno  di  espulsione   dell'aria,
assicurarsi che permangano  condizioni  impiantistiche  tali  da  non
determinare l'insorgere  di  inconvenienti  igienico  sanitari  nella
distanza fra i punti di espulsione ed i punti di aspirazione; 
    - attivare l'ingresso  e  l'estrazione  dell'aria  almeno  un'ora
prima e fino ad una dopo l'accesso da parte del pubblico; 
    - nel caso di locali di servizio privi di finestre quali archivi,
spogliatoi,    servizi    igienici,    ecc.,     ma     dotati     di
ventilatori/estrattori meccanici, questi devono essere  mantenuti  in
funzione almeno per l'intero orario di lavoro; 
    - per quanto riguarda gli ambienti di  collegamento  fra  i  vari
locali  dell'edificio  (ad  esempio  corridoi,  zone  di  transito  o
attesa),  normalmente  dotati  di  minore  ventilazione  o  privi  di
ventilazione dedicata, andra' posta particolare attenzione al fine di
evitare lo stazionamento  e  l'assembramento  di  persone,  adottando
misure organizzative affinche' gli stessi  ambienti  siano  impegnati
solo per il transito o pause di breve durata; 
    - negli edifici dotati di specifici impianti di ventilazione  con
apporto di aria esterna, tramite ventilazione meccanica  controllata,
eliminare totalmente la funzione di ricircolo dell'aria; 
    - Relativamente agli impianti di riscaldamento/raffrescamento che
fanno uso di pompe di calore, fancoil, o termoconvettori, qualora non
sia possibile garantire la corretta  climatizzazione  degli  ambienti
tenendo fermi gli impianti, pulire in base alle  indicazioni  fornite
dal produttore, ad impianto fermo, i filtri  dell'aria  di  ricircolo
per mantenere i livelli di filtrazione/rimozione adeguati. 
    - le prese e le griglie di ventilazione devono essere pulite  con
panni puliti in microfibra inumiditi con acqua e sapone,  oppure  con
alcool etilico al 75%; 
    - evitare di utilizzare  e  spruzzare  prodotti  per  la  pulizia
detergenti/disinfettanti  spray  direttamente  sui  filtri  per   non
inalare sostanze inquinanti, durante il funzionamento. 
  - Tutti gli indumenti e oggetti  personali  devono  essere  riposti
dentro la borsa personale, anche qualora  depositati  negli  appositi
armadietti; si raccomanda di non  consentire  l'uso  promiscuo  degli
armadietti e di mettere a disposizione sacchetti per riporre i propri
effetti personali. 
 
  MANUTENZIONE DEL VERDE 
  - La consegna a  domicilio  del  cliente  di  piante  e  fiori  per
piantumazioni deve avvenire nel rispetto delle indicazioni fornite in
relazione al trasporto dei prodotti.  Se  il  personale  effettua  la
consegna del prodotto,  vige  l'obbligo  di  mascherina  (se  non  e'
possibile rispettare la distanza di almeno 1 mero) e di guanti. 
  -  Tutte  le  operazioni  di  pulizia  devono   essere   effettuate
indossando dispositivi di protezione (mascherina, guanti, occhiali) e
aerando  i  locali  chiusi,  individuando   il   personale   dedicato
(lavoratori della stessa azienda o personale esterno). 
  - Le operazioni di pulizia di tutte le  superfici  (in  particolare
all'interno dei locali spogliatoi, dei servizi igienici e negli altri
luoghi o spazi comuni) dovranno avere cadenza giornaliera utilizzando
comuni detergenti; mezzi di trasporto, macchine (trattori con uomo  a
bordo o senza uomo  a  bordo,  PLE)  e  attrezzature  dovranno  avere
cadenza giornaliera utilizzando comuni detergenti. 
  -  Le  operazioni  di  disinfezione  periodica  devono  interessare
spogliatoi, servizi igienici e spazi comuni, comprese le  macchine  e
le attrezzature (PLE, motoseghe,  decespugliatori,  rasaerba,  scale,
forbici) con particolare attenzione se a noleggio. 
  - L'azienda dovra' mettere a disposizione idonei mezzi  detergenti,
dovra' inoltre rendere disponibile all'interno  dei  locali  e  degli
automezzi utilizzati per raggiungere i cantieri i  dispenser  di  gel
idroalcolici per le mani. 
  - Deve essere regolamentato l'accesso agli spazi comuni (quali,  ad
esempio, spogliatoi, zona pausa caffe')  limitando  il  numero  delle
presenze contemporanee ed il tempo di permanenza, con il rispetto  in
ogni caso del criterio della  distanza  di  almeno  1  metro  fra  le
persone. 
  - Relativamente alla protezione delle mani, in  considerazione  del
rischio  aggiuntivo  derivante  da  un   errato   impiego   di   tali
dispositivi, si ritiene piu' protettivo consentire di lavorare  senza
guanti monouso e  disporre  il  lavaggio  frequente  delle  mani  con
soluzioni idroalcoliche secondo opportune procedure aziendali  (fatti
salvi i casi di rischio specifico associati alla mansione specifica o
di probabile contaminazione delle superfici). 
  - Allestimento del cantiere: i  lavoratori  in  tutte  le  fasi  di
delimitazione  del   cantiere,   apposizione   segnaletica,   scarico
materiali e attrezzature devono mantenere le distanze  di  sicurezza.
Il distanziamento attraverso l'apposizione di idonea segnaletica  e/o
recinzione di cantiere deve essere garantito anche nei  confronti  di
committenti e/o cittadini. 
  - Operazioni di potatura o abbattimento  alberi:  l'operatore  alla
guida del trattore o macchine semoventi  cabinate  deve  trovarsi  da
solo, sia durante le fasi di  spostamento  sia  durante  le  fasi  di
lavorazione.  Evitare  se  possibile  l'uso  promiscuo  di   macchine
semoventi  cabinate  o,  preliminarmente,  effettuare  la  pulizia  e
disinfezione della cabina e delle superfici della macchina. Anche nel
caso di uso promiscuo delle attrezzature, ad  esempio  motoseghe,  si
consiglia, preliminarmente, la disinfezione delle parti  che  possono
veicolare il contagio. 
  - Attivita' di sfalcio, piantumazione, creazione  e  cura  di  aree
verdi: evitare se possibile l'uso promiscuo di trattorini o  macchine
semoventi quali escavatori, preliminarmente effettuare la  pulizia  e
la disinfezione delle superfici delle attrezzature. 
 
  MUSEI, ARCHIVI E BIBLIOTECHE 
  Le presenti indicazioni si applicano per  enti  locali  e  soggetti
pubblici e privati titolari di musei, archivi e biblioteche  e  altri
luoghi della cultura. 
  - Predisporre una adeguata informazione sulle misure di prevenzione
da adottare. 
  - Definire uno specifico piano di accesso per i visitatori  (giorni
di  apertura,  orari,   numero   massimo   visitatori,   sistema   di
prenotazione, etc.) che dovra' essere esposto e  comunque  comunicato
ampiamente (es. canali sociali, sito web, comunicati stampa). 
  -  Potra'  essere  rilevata  la  temperatura  corporea,   impedendo
l'accesso in caso di temperatura > 37,5°C. 
  - I visitatori devono sempre indossare la mascherina. 
  - Il personale lavoratore deve indossare la mascherina a protezione
delle vie aeree sempre quando in presenza di  visitatori  e  comunque
quando non e' possibile garantire un distanziamento interpersonale di
almeno 1 metro. 
  - L'area di contatto tra personale e utenza  all'ingresso,  laddove
possibile, puo' essere delimitata  da  barriere  fisiche  adeguate  a
prevenire il contagio tramite droplet. 
  - In tutti i locali mettere a disposizione soluzioni idro-alcoliche
per l'igiene delle mani. 
  -  Redigere  un  programma  degli  accessi  pianificato  (es.   con
prenotazione online o telefonica) che preveda il  numero  massimo  di
visitatori presenti e regolamentare gli accessi in  modo  da  evitare
condizioni di assembramento e aggregazione. 
  - Quando opportuno, predisporre percorsi ed  evidenziare  le  aree,
anche con segnaletica sul pavimento, per favorire  il  distanziamento
interpersonale e che prevedano una separazione tra ingresso e uscito. 
  - Assicurare una adeguata pulizia e disinfezione delle superfici  e
degli ambienti, con  particolare  attenzione  a  quelle  toccate  con
maggiore frequenza (es.  maniglie,  interruttori,  corrimano,  etc.).
Assicurare regolare pulizia e disinfezione dei servizi  igienici.  La
pulizia di ambienti ove siano esposti,  conservati  o  stoccati  beni
culturali, devono essere garantiti con idonee procedure e prodotti 
  - Favorire, ove possibile, il regolare e frequente ricambio  d'aria
negli ambienti interni ed escludere totalmente, per gli  impianti  di
condizionamento, la funzione di ricircolo dell'aria. 
  - L'utilizzo di ascensori, dove possibile, va limitato e  riservato
a persone con disabilita' motoria. 
  - Regolamentare l'utilizzo di eventuali depositi e guardaroba. 
  - Eventuali  audioguide  o  supporti  informativi  potranno  essere
utilizzati solo se adeguatamente  disinfettati  al  termine  di  ogni
utilizzo.  Favorire  l'utilizzo  di  dispositivi  personali  per   la
fruizione delle informazioni. 
  - Eventuali  attivita'  divulgative  dovranno  tenere  conto  delle
regole di distanziamento sociale e si suggerisce  di  organizzare  le
stesse attraverso turni, preventivamente programmati e  privilegiando
gli spazi aperti. 
  - Per  quanto  concerne  il  trattamento  di  fondi  documentari  e
collezioni librarie, non potendo essere  sottoposti  a  procedure  di
disinfezione  poiche'  dannosi  per  gli  stessi,  si  rimanda   alle
procedure di stoccaggio in  isolamento  degli  stessi  dopo  il  loro
utilizzo.