ALLEGATO B DECLARATORIE DESCRIZIONE DEI CONTENUTI SCIENTIFICO-DISCIPLINARI DEI SETTORI DI CUI ALL'ART. 1 DEL DECRETO MINISTERIALE 23 DICEMBRE 1999 Area 01 - Scienze matematiche e informatiche MAT/01 LOGICA MATEMATICA Il settore include competenze e ambiti di ricerca relativi alla Logica Matematica, dai punti di vista sia sintattico sia semantico, la Teoria degli Insiemi e la Teoria della Ricorsivita'. Le competenze didattiche di questo settore riguardano anche tutti gli aspetti istituzionali della matematica di base. MAT/02 ALGEBRA Il settore include competenze e ambiti di ricerca relativi all'Algebra, e in particolare allo studio delle proprieta' e della classificazione delle strutture algebriche, sia commutative sia non commutative, inclusi gli aspetti e le tecniche computazionali utili per la loro trattazione. Studia altresi' la Teoria algebrica dei Numeri. Le competenze didattiche di questo settore riguardano anche tutti gli aspetti istituzionali della matematica di base. MAT/03 GEOMETRIA Il settore include competenze e ambiti di ricerca relativi alla Geometria, e in particolare allo studio delle proprieta' e della classificazione delle strutture geometriche e delle varieta' topologiche, algebriche, differenziali e analitiche (reali e complesse). Piu' in generale, studia la Geometria in tutti i suoi aspetti, inclusi quelli combinatori, computazionali e descrittivi, e la Topologia (generale, algebrica e differenziale). Le competenze didattiche di questo settore riguardano anche tutti gli aspetti istituzionali della matematica di base. MAT/04 MATEMATICHE COMPLEMENTARI Il settore include competenze e ambiti di ricerca relativi ai fondamenti, alla storia e alla didattica della matematica anche concernenti lo sviluppo di metodi e tecnologie innovativi per l'insegnamento, nonche' gli aspetti della matematica (complementare ed elementare da un punto di vista superiore) necessari per la loro trattazione. Le competenze didattiche di questo settore riguardano anche tutti gli aspetti istituzionali della matematica di base. MAT/05 ANALISI MATEMATICA Il settore include competenze e ambiti di ricerca relativi all'Analisi matematica in tutte le sue articolazioni (armonica, convessa, funzionale, lineare e non), al Calcolo delle Variazioni e alla Teoria delle Funzioni, sia reali sia complesse, nonche' alla Teoria analitica dei Numeri. Le competenze didattiche di questo settore riguardano anche tutti gli aspetti istituzionali della matematica di base. MAT/06 PROBABILITA' E STATISTICA MATEMATICA Il settore include competenze e ambiti di ricerca relativi allo studio, dal punto di vista sia teorico sia applicativo, del Calcolo delle Probabilita' delle tecniche stocastiche a esso connesse e della Statistica matematica. Studia altresi' gli aspetti stocastici delle teorie dell'affidabilita', delle code, delle decisioni e dei giochi. Le competenze didattiche di questo settore riguardano anche tutti gli aspetti istituzionali della matematica di base. MAT/07 FISICA MATEMATICA Il settore include competenze e ambiti di ricerca relativi allo studio, dal punto di vista sia teorico sia applicativo, della Fisica matematica, della Meccanica razionale e piu' in generale dei Sistemi dinamici, utilizzando tecniche sia analitiche sia geometriche. Studia altresi' le teorie relativistiche nei loro aspetti fisico-matematici. Le competenze didattiche di questo settore riguardano anche tutti gli aspetti istituzionali della matematica di base. MAT/08 ANALISI NUMERICA Il settore include competenze e ambiti di ricerca relativi allo studio dal punto di vista sia teorico sia applicativo, dell'Analisi numerica e delle tecniche utilizzate per effettuare calcoli numerici e grafici, anche con l'uso di elaboratori elettronici, inclusi quelli vettoriali e paralleli. Piu' in generale, studia gli aspetti computazionali della matematica in tutte le loro articolazioni. Le competenze didattiche di questo settore riguardano anche tutti gli aspetti istituzionali della matematica di base. MAT/09 RICERCA OPERATIVA La ricerca operativa studia i processi decisionali nei sistemi organizzati, nonche' i modelli e i metodi per prevedere il comportamento di tali sistemi, in particolare quelli relativi alla crescita della loro complessita', per valutare le conseguenze di determinate decisioni e per individuare le decisioni che ottimizzano le loro prestazioni. Le metodologie di base comprendono la teoria e gli algoritmi di ottimizzazione, la teoria dei grafi e delle reti di flusso, la teoria dei giochi e delle decisioni. I problemi oggetto di studio comprendono i sistemi di produzione, trasporto, distribuzione e supporto logistico di beni e servizi, la pianificazione, organizzazione e gestione di attivita', progetti e sistemi, in tutte le diverse fasi che caratterizzano il processo decisionale: definizione del problema, sua formalizzazione matematica, formulazione di vincoli, obiettivi e alternative di azione, sviluppo di algoritmi di soluzione, valutazione, implementazione e certificazione delle procedure e delle soluzioni trovate. Le competenze didattiche di questo settore riguardano anche tutti gli aspetti istituzionali della matematica di base. INF/01 - INFORMATICA Il settore raggruppa competenze e ambiti di ricerca propri dell'informatica e della teoria dell'informazione, posti alla base dell'approccio informatico allo studio dei problemi e, congiuntamente, della progettazione, produzione e utilizzazione di sistemi informatici per l'innovazione nella societa'. Particolare attenzione e' rivolta al metodo, basato su modellizzazione, formalizzazione e verifica sperimentale. Pertanto il settore comprende, accanto a tutti gli aspetti di base e generali, i fondamenti algoritmici (progettazione e analisi degli algoritmi, computabilita' e complessita', teoria dell'informazione, dei codici e crittografia), logici, semantici e metodologici dell'informatica, ivi inclusi i modelli computazionali classici e quantistici; le competenze sistemistiche: necessarie a modellare e progettare (in modo adeguato dal punto di vista tecnico ed economico) elaboratori, sistemi distribuiti, reti, sistemi telematici (affidabilita', prestazioni e sicurezza dei sistemi informatici e telematici), linguaggi (ambienti e metodologie di programmazione, ingegneria del software), sistemi informativi, basi di dati e sistemi di accesso all'informazione. Infine il settore comprende gli ambiti applicativi e sperimentali relativi agli usi innovativi dell'informatica, quali l'elaborazione di immagini e suoni, il riconoscimento e la visione artificiale, le reti neurali, l'intelligenza artificiale e il soft computig, la simulazione computazionale, la grafica computazionale, l'interazione utente-elaboratore e i sistemi multimediali. Le competenze didattiche di questo settore riguardano le metodologie e gli strumenti dell'informatica che forniscono la base concettuale e tecnologica per la varieta' di applicazioni richieste nella Societa' dell'Informazione per l'organizzazione, la gestione e l'accesso a informazioni e conoscenze da parte di singoli e di organizzazioni e imprese private e pubbliche; riguardano inoltre tutti gli aspetti istituzionali dell'informatica di base. Area 02 - Scienze fisiche FIS/01 FISICA SPERIMENTALE Comprende le competenze necessarie per effettuare ricerche sperimentali, in particolare quelle per investigare i processi fisici e i principi di funzionamento della strumentazione atta al controllo e alla rivelazione dei fenomeni, alla produzione e alla rivelazione delle radiazioni, alla metrologia e alla trattazione dei dati sperimentali. Comprende le competenze necessarie allo sviluppo e al trasferimento delle conoscenze per le tecnologie innovative. Le competenze di questo settore riguardano anche la ricerca nei campi dell'acustica, dell'elettronica, dell'elettromagnetismo e della termodinamica. FIS/02 FISICA TEORICA, MODELLI E METODI MATEMATICI Comprende le competenze necessarie alla trattazione teorica dei fenomeni fisici, partendo da principi e da leggi fondamentali e con l'ausilio di adeguati strumenti matematici e computazionali, nonche' le competenze atte all'approfondimento applicativo della matematica finalizzato alla investigazione, alla trattazione teorica e alla modellistica dei fenomeni fisici. Le competenze di questo settore riguardano anche la ricerca nel campi dei fondamenti della fisica, dei sistemi dinamici, degli aspetti statistici dei sistemi fisici complessi, della relativita' speciale e generale e delle teorie relativistiche. FIS/03 FISICA DELLA MATERIA Comprende le competenze necessarie alla trattazione teorica e sperimentale degli stati di aggregati sia atomici sia molecolari, nonche' le competenze atte alla trattazione delle proprieta' di propagazione e interazione dei fotoni con i campi e con la materia. Le competenze di questo settore riguardano anche la ricerca nei campi della fisica atomica e molecolare, degli stati liquidi e solidi, dei composti e degli elementi metallici e semiconduttori, degli stati diluiti e dei plasmi, nonche', della fotonica, dell'ottica, dell'optoelettronica e dell'elettronica quantistica. FIS/04 FISICA NUCLEARE E SUBNUCLEARE Comprende le competenze necessarie allo studio, da un punto di vista sia teorico sia sperimentale, dei fenomeni nucleari, subnucleari, spettroscopici, dei fenomeni riguardanti le particelle costituenti e le loro interazioni fondamentali nonche' le competenze necessarie all'investigazione degli sviluppi tecnologici e strumentali connessi. Le competenze di questo settore riguardano anche la ricerca nei campi della fisica legata ai reattori nucleari e alle sorgenti radiogene in genere, nonche' nei campi dell'elettronica nucleare, della radioattivita' e della fisica delle particelle di origine cosmica. FIS/05 ASTRONOMIA E ASTROFISICA Comprende le competenze necessarie allo studio sia teorico sia osservativo dei fenomeni astronomici e astrofisici e cioe' dei corpi celesti e dei sistemi di corpi celesti, della cosmologia, della fisica dei sistemi autogravitanti e della gravitazione soprattutto nei suoi aspetti classici, statisticomeccanici e computazionali, nonche' della fisica spaziale e cosmica. Comprende anche le competenze atte allo sviluppo di metodologie e tecnologie innovative, osservative e computazionali, finalizzate all'approfondimento delle conoscenze specifiche. Le competenze di questo settore riguardano pure la ricerca nei campi della fisica del mezzo interstellare e intergalattico, dello studio dei fenomeni emissivi ad alte energie nonche' dei metodi matematici e computazionali specifici del settore. FIS/06 FISICA PER IL SISTEMA TERRA E PER IL MEZZO CIRCUMTERRESTRE Comprende le competenze necessarie alla definizione e al perfezionamento di metodologie fisiche e fisico-matematiche per lo studio della Terra solida e della Terra fluida e delle loro interazioni dinamiche, compresi i processi fisici di diffusione e turbolenza, del mezzo circumterrestre (incluse atmosfera, magnetosfera) e delle interazioni tra sistema Terra e sistema solare. Comprende anche le competenze atte alla progettazione, sviluppo e perfezionamento delle strumentazioni per le indagini sui macrosistemi terrestri e circumterrestri, nonche' le competenze necessarie al perfezionamento e allo sviluppo delle metodiche di raccolta, trattazione e specifica interpretazione dei dati e della loro descrizione teorico -matematica. FIS/07 FISICA APPLICATA (A BENI CULTURALI, AMBIENTALI, BIOLOGIA E MEDICINA) Comprende l'applicazione di metodiche e tecniche fisiche innovative necessarie allo studio e alla conservazione dei beni culturali. Comprende anche le competenze atte allo studio e allo sviluppo di metodologie fisiche (teoriche e sperimentali) necessarie sia alla descrizione e alla comprensione della materia vivente nel contesto ambientale, biologico e medico, sia allo sviluppo e all'utilizzo della strumentazione necessaria al controllo e alla rivelazione di fenomeni fisici nell'ambito della prevenzione, diagnosi e cura. Le competenze di questo settore riguardano anche la ricerca nel campo dell'archeometria e della diagnostica dei beni culturali, della modellistica ambientale, della biofisica e delle tecniche fisiche della diagnostica biomedica, nonche' nel campo della radioprotezione dell'uomo, dell'ambiente e delle cose. FIS/08 DIDATTICA E STORIA DELLA FISICA Comprende le competenze necessarie allo studio della storia della fisica a partire dalle origini delle idee fisiche e allo studio e allo sviluppo delle metodiche didattiche e di trasferimento dei concetti fondamentali e delle conoscenze della fisica. Le competenze di questo settore riguardano anche le problematiche storiche, epistemologiche e didattiche connesse con i fondamenti della fisica classica e moderna. Area 03 - Scienze chimiche CHIM/01 CHIMICA ANALITICA La Chimica analitica sviluppa teorie, metodologie, tecniche e strumentazioni per determinare la composizione qualitativa e quantitativa e la struttura dei sistemi chimici naturali e artificiali aventi stati di aggregazione diversi e complessita' variabile, anche nell'ambito della bioanalitica e della merceologia. Sono inoltre oggetto di studio di questo settore tutti i processi correlati agli stadi preanalitici (campionamento, separazione, arricchimento, modifiche di matrice) nonche' lo sviluppo e l'utilizzo di strumenti atti alla valutazione oggettiva della qualita' dell'informazione numerica (ad esempio la chemiometria). Si interessa anche di Didattica e Storia della Chimica. CHIM/02 CHIMICA FISICA La Chimica Fisica si prefigge di descrivere, sia a livello macroscopico sia a livello atomico-molecolare, la struttura, le proprieta' e le trasformazioni della materia. Basandosi sempre piu' sullo sviluppo di metodologie sperimentali e di calcolo, mira alla costruzione di modelli di interpretazione e di previsione di parametri sperimentali e alla soluzione di problematiche relative a sistemi complessi di interesse chimico, fisico, biologico, ambientale e dei materiali. Si interessa anche di Didattica e Storia della Chimica. CHIM/03 CHIMICA GENERALE E INORGANICA La Chimica Generale e Inorganica si occupa delle proprieta' chimiche degli elementi e dei loro composti inorganici, di origine naturale e sintetica, nei loro aspetti teorici e applicativi avendo alla base lo studio e l'approfondimento del sistema periodico degli elementi. Argomenti fondamentali sono inoltre la progettazione e lo sviluppo di metodologie di sintesi e la caratterizzazione strutturale e spettroscopica di complessi metallici e bioinorganici e di materiali innovativi, l'elucidazione dei meccanismi di reazione, lo studio di processi catalitici e delle relazioni struttura-proprieta'. Si interessa anche di Didattica e Storia della Chimica. CHIM/04 CHIMICA INDUSTRIALE La Chimica Industriale raggruppa le competenze necessarie allo sviluppo di prodotti chimici, di materiali e di processi. Esse riguardano pertanto: 1) lo studio degli aspetti termodinamici, cinetici, catalitici e tecnologici correlati alla sintesi dei prodotti chimici di interesse industriale, allo sviluppo industriale, all'ottimizzazione e alla conduzione dei processi e alle relative problematiche di impatto ambientale e sicurezza; 2) la valorizzazione di materie prime rinnovabili attraverso lo studio dei processi biotecnologici e dei processi alternativi a basso impatto ambientale. CHIM/05 SCIENZA E TECNOLOGIA DEI MATERIALI POLIMERICI Il settore riguarda lo studio delle proprieta' chimiche e tecnologiche dei materiali polimerici, della loro caratterizzazione in vista delle prestazioni e del ciclo di vita, della relazione proprieta'-struttura, nonche' delle proprieta' dei biopolimeri anche in vista del loro impiego. CHIM/06 CHIMICA ORGANICA La Chimica Organica si occupa dei composti del Carbonio, sia di origine naturale sia sintetica, sviluppando metodologie di sintesi efficienti, (stereo)selettive, catalitiche e rispettose dell'ambiente. Sono inoltre oggetto di studio l'elucidazione dei meccanismi attraverso i quali i composti organici si formano e si trasformano in laboratorio e nei sistemi naturali e ambientali, le loro interazioni supramolecolari e le relazioni struttura-reattivita', la progettazione della sintesi e la realizzazione di nuovi catalizzatori, di composti biologicamente attivi e di nuovi materiali organici. Si interessa anche di Didattica e Storia della Chimica. CHIM/07 FONDAMENTI CHIMICI DELLE TECNOLOGIE Il settore e' orientato allo studio dei fondamenti chimici e chimico-fisici dei diversi settori delle tecnologie, con particolare riguardo a quelli che si riferiscono ai materiali, alle loro proprieta' e alla loro interazione con l'ambiente, fornendo una sintesi dei principi comuni alle diverse fenomenologie e alle diverse categorie di sostanze. CHIM/08 CHIMICA FARMACEUTICA La Chimica Farmaceutica studia i prodotti di origine naturale, biotecnologica e sintetica dotati di attivita' biologica, sviluppando la progettazione, la sintesi, lo studio delle proprieta', dei meccanismi di azione a livello molecolare e degli aspetti chimico-tossicologici, l'utilizzazione e le relazioni fra struttura chimica e attivita' biologica delle principali classi di farmaci. Sono inoltre oggetto di studio le preparazioni estrattive e sintetiche dei farmaci, l'analisi delle sostanze aventi attivita' biologica e in particolare dei medicinali e dei loro metaboliti. CHIM/09 FARMACEUTICO TECNOLOGICO APPLICATIVO Il settore Farmaceutico Tecnologico Applicativo studia la formulazione, preparazione e controllo, a livello industriale e galenico, dei medicinali di origine naturale, sintetica e biotecnologica, dei prodotti cosmetici e dei prodotti a valenza salutistica. Studia inoltre gli aspetti chimico-tecnologici connessi alle industrie del settore e le norme legislative inerenti la produzione, il commercio e l'utilizzazione dei medicinali, dei prodotti cosmetici e dei prodotti salutistici, nonche' l'attivita' professionale del farmacista a livello pubblico e privato. CHIM/10 CHIMICA DEGLI ALIMENTI La chimica degli alimenti si interessa della caratterizzazione e valutazione degli alimenti naturali e trasformati e dei prodotti dietetici attraverso lo studio, anche mediante lo sviluppo di metodi e tecniche analitiche innovative, dei costituenti principali e dei componenti secondari, comprese le sostanze indesiderabili naturali o indotte. CHIM/11 CHIMICA E BIOTECNOLOGIA DELLE FERMENTAZIONI Il settore scientifico disciplinare raccoglie i temi di ricerca che approfondiscono le conoscenze di base necessarie per la progettazione di processi industriali che utilizzano microorganismi, colture cellulari, enzimi immobilizzati. Include il miglioramento genetico dei ceppi microbici di interesse industriale, l'ingegneria metabolica, il controllo e la validazione dei processi fermentativi e dei prodotti ottenuti, con riferimento ai processi biotecnologici in uso nell'industria farmaceutica, chimica, alimentare e nel risanamento ambientale. CHIM/12 CHIMICA DELL'AMBIENTE E DEI BENI CULTURALI Il settore si interessa del destino dei prodotti chimici naturali e di sintesi e del loro impatto sull'ambiente e sui beni culturali. Argomenti fondamentali sono: lo studio dei parametri chimici e chimico-fisici che riguardano l'ambiente e la chimica dello inquinamento; la promozione delle conoscenze chimiche e tecnologiche per la caratterizzazione, conservazione, restauro e recupero dei beni culturali. Nell'ambito del trattamento dei rifiuti in genere sviluppa le conoscenze chimiche e tecnologiche per il loro recupero e riciclo. Area 04 - Scienze della terra GEO/01 PALEONTOLOGIA E PALEOECOLOGIA Il settore si occupa dello studio della vita nel passato geologico al fine di ricostruirne la storia, di interpretare e di collocare nel tempo gli eventi e i processi evolutivi alla luce delle testimonianze fossili, costituite da resti organici e da tracce di attivita'. Ha per compito l'inquadramento sistematico e filogenetico dei fossili, la ricostruzione nello spazio e nel tempo delle paleocomunita' e dei loro rapporti, lo studio dei meccanismi di preservazione e l'analisi del ruolo sedimentogenetico. Le principali applicazioni riguardano l'utilizzo dei fossili come indicatori di eta' e di ambiente, al fine della costruzione delle scale-tempo e della ricostruzione paleoambientale, paleoclimatica, paleoceanografie a e paleogeografica. Analizza inoltre le grandi crisi biologiche al fine di interpretare i cambiamenti globali con riferimento anche a quelli recenti. Si occupa delle tecniche di recupero, conservazione, gestione e fruizione dei beni paleontologici sul territorio e nelle strutture museali, della museologia naturalistica, della educazione scientifica e della didattica delle geoscienze. GEO/02 GEOLOGIA STRATIGRAFICA E SEDIMENTOLOGICA Le competenze del settore comprendono: la ricostruzione geocronologica degli eventi fisici e biologici avvenuti nel corso della storia della terra; l'analisi delle successioni stratigrafiche, il rilevamento dei corpi sedimentari, attuali e fossili, la loro descrizione, organizzazione e associazione spaziale e temporale, la loro rappresentazione cartografica e l'interpretazione della loro genesi; l'analisi delle facies e dell'evoluzione dei bacini sedimentari; la ricostruzione paleoambientale, paleoclimatica e paleogeografica; la composizione, proprieta', provenienza e messa in posto dei sedimenti e delle loro modificazioni diagenetiche; la genesi e la classificazione delle rocce sedimentarie; lo studio degli ambienti sedimentari attuali marini e continentali e della loro dinamica sul globo terrestre e in ambito planetario. Il settore si avvale di metodologie informatiche e tecniche di telerilevamento e fotointerpretazione. Partecipa alle applicazioni geologiche nel campo ambientale e di valutazione di impatto, nella mitigazione dei rischi naturali, nel reperimento di georisorse, nella gestione dei beni naturali, nella educazione scientifica e nella didattica delle geoscienze. GEO/03 GEOLOGIA STRUTTURALE Il settore si occupa dello studio dei processi della dinamica interna della Terra e dei pianeti, delle modificazioni indotte nelle unita' geologiche superficiali e profonde, con la determinazione delle condizioni al contorno delle relazioni tra i campi di sforzo e i tipi di deformazione elastica e anelastica; del rilevamento e della ricostruzione tridimensionale di strutture geologiche complesse a varie scale e della loro evoluzione anche attraverso l'integrazione con i dati forniti dagli altri campi delle Scienze della Terra. Il settore si dedica, anche attraverso laboratori sperimentali, all'analisi, con vari metodi fisici, dei processi di deformazione e alla costruzione di modelli numerici e modelli analogici per la rappresentazione, anche cartografica, e per l'interpretazione dei processi deformativi alle varie scale e alle diverse profondita'. Il settore si avvale di metodologie informatiche e tecniche di telerilevamento e fotointerpretazione. Partecipa alle applicazioni geologiche nel campo ambientale e di valutazione di impatto, nella mitigazione dei rischi naturali, nel reperimento di georisorse, nella gestione dei beni naturali, nella educazione scientifica e nella didattica delle geoscienze. GEO/04 GEOGRAFIA FISICA E GEOMORFOLOGIA Il settore si occupa dello studio del "sistema ambiente" mediante l'analisi degli elementi e dei processi fisici connessi con la dinamica esogena della geosfera; dello studio sperimentale e teorico delle forme della superficie terrestre, del clima, dell'idrosfera e della criosfera; della valutazione dei rischi geomorfologici e delle risorse ambientali sulla base di metodi e tecniche di analisi, quali fotointerpretazione, telerilevamento e rilievi geomorfologici e di elaborazione anche con l'uso di modelli; della valutazione di impatto ambientale e della conservazione della natura; dello sviluppo di metodi e tecniche cartografiche, anche con l'uso dei sistemi informativi territoriali, per la rappresentazione dei dati e loro elaborazione con particolare attenzione ai processi esogeni, ai beni geomorfologici e alle problematiche ambientali. Il settore cura anche l'educazione scientifica, con particolare riguardo all'educazione ambientale e alla didattica delle geoscienze. GEO/05 GEOLOGIA APPLICATA Le competenze di questo settore comprendono: la difesa del suolo, con particolare attenzione alle frane, alle deformazioni gravitative profonde di versante, alla subsidenza e alla geopedologia; l'idrogeologia, con riferimento alla ricerca degli acquiferi nei vari contesti geologici, allo studio della circolazione idrica sotterranea, alla valutazione della vulnerabilita' degli acquiferi, alla loro gestione e difesa dagli inquinamenti; la caratterizzazione tecnica delle rocce sciolte e lapidee, anche in funzione della stabilita' dei versanti; il reperimento e lo studio dei materiali naturali da costruzione; il rilevamento geologico-tecnico, l'esplorazione geologica del sottosuolo e la cartografia tematica, finalizzata alla pianificazione urbana e territoriale, compresa la valutazione di impatto ambientale e di rischio idrogeologico; lo studio del substrato a fini geotecnici, di ingegneria civile e per la definizione di modelli geologico-tecnici; la didattica delle geoscienze. GEO/06 MINERALOGIA Il settore si occupa dello studio dei minerali, dei loro corrispondenti sintetici e, in genere, dei materiali cristallini e amorfi, allo scopo di determinarne la variabilita' strutturale e composizionale, le trasformazioni in diverse condizioni ambientali, i processi genetici e di crescita, anche in relazione agli aspetti applicativi e mediante ricerche analitiche, cristallo grafiche, cristallo-chimiche e sperimentali. I contenuti del settore sono essenziali per la comprensione dei materiali naturali, dell'evoluzione e della struttura della Terra e di altri corpi planetari. Trovano inoltre espressione efficace nella museologia naturalistica, nella gestione dei beni naturali, nell'educazione scientifica e nella didattica delle geoscienze. GEO/07 PETROLOGIA E PETROGRAFIA Il settore copre i seguenti campi di competenza: struttura, composizione, origine e sistematica delle rocce ignee, metamorfiche e sedimentarie; significato petrogenetico e geodinamico delle associazioni petrografiche; interpretazione in chiave termodinamica e modellizzazione dei processi petrogenetici, anche con studi sperimentali, sulla stabilita' delle associazioni di minerali nelle rocce e nei magmi; caratterizzazione petrochimica e petrofisica delle rocce; rilevamenti e studi petrogenetico-strutturali di complessi ignei e metamorfici; studi applicativi con particolare riguardo alle rocce coerenti e incoerenti di interesse industriale, ambientale e culturale. I contenuti di cui sopra sono essenziali per la comprensione della struttura e dell'evoluzione della Terra e di altri corpi planetari. Trovano inoltre espressione efficace nella museologia naturalistica, nella gestione dei beni naturali, nell'educazione scientifica e nella didattica delle geoscienze. GEO/08 GEOCHIMICA E VULCANOLOGIA La Geochimica studia la genesi, la distribuzione e il comportamento degli elementi e dei nuclidi in natura e le loro applicazioni nelle Scienze della Terra, utilizzando i metodi della chimica e della chimica-fisica. Con gli stessi metodi la Vulcanologia studia le dinamiche eruttive e le sue relazioni con i processi di origine ed evoluzione magmatica da un punto di vista sia sperimentale sia modellistico. Le competenze del settore sono essenziali nella comprensione e nella definizione geocronologica dei processi evolutivi della Terra solida, dell'idrosfera, dell'atmosfera e della biosfera. L'applicazione degli approcci geochimici e vulcanologici e' determinante nella pianificazione dello sfruttamento delle risorse strategiche naturali, compresa l'energia geotermica, nel controllo e nella quantificazione dei processi di inquinamento dei suoli, dell'acqua e dell'aria e nella mitigazione dei rischi naturali. Il settore cura anche l'educazione scientifica e la didattica delle geoscienze. GEO/09 GEORISORSE MINERARIE E APPLICAZIONI MINERALOGICO PETROGRAFICHE PER L'AMBIENTE E I BENI CULTURALI Il settore studia: la prospezione, la modellizzazione, la valutazione geostatistica e geoeconomica, la valorizzazione delle materie prime minerali e la cartografia tematica; la caratterizzazione di minerali e rocce d'interesse industriale, dei loro analoghi sintetici e dei prodotti di trasformazione, la loro tecnologia, le applicazioni industriali; l'interazione con l'ambiente, le applicazioni archeometriche, la conservazione dei materiali lapidei utilizzati per opere d'interesse storico-artistico nonche' il recupero ambientale. Il settore cura anche l'educazione scientifica e la didattica delle geoscienze. GEO/10 GEOFISICA DELLA TERRA SOLIDA I campi di competenza del settore riguardano la struttura del sistema Terra e delle rocce che lo compongono, nelle sue parti profonde e superficiali, per definirne e interpretarne la dinamica, attraverso la valutazione quantitativa dei parametri fisici che lo caratterizzano. Principali obiettivi sono: la modellizzazione quantitativa della Terra, lo studio dei processi geodinamici che ne caratterizzano l'evoluzione, passata e attuale, lo studio dei campi geoelettromagnetici e gravitazionali, la valutazione dei rischi naturali connessi ai fenomeni sismici e vulcanici e la relativa mitigazione dei medesimi. I suddetti obiettivi vengono perseguiti attraverso metodologie e tecniche di acquisizione, di analisi e di interpretazione di dati gravimetrici, magnetici, sismici, termici, geoelettromagnetici utilizzando e sviluppando metodologie quantitative di carattere fisico, matematico, informatico, statistico, con lo specifico taglio e per le finalita' proprie delle Scienze della Terra, nonche' tecniche e strumentazioni meccaniche, elettroniche, nucleari. Parimenti vengono sviluppati gli aspetti pertinenti di tipo geodetico, topografico, del telerilevamento e della cartografia tematica e viene curata l'educazione scientifica e la didattica delle geoscienze. GEO/11 GEOFISICA APPLICATA Il settore si occupa delle metodologie di misura e di acquisizione di dati per la determinazione delle strutture geologiche e delle caratteristiche fisiche del sottosuolo, sia sulle terre emerse sia sui fondali marini, e pertanto anche dello sviluppo degli strumenti per la misura e delle metodologie per la modellizzazione, per l'elaborazione e l'interpretazione dei dati. La prospezione geofisica del sottosuolo si applica allo studio della crosta terrestre, allo sfruttamento delle georisorse (idrocarburi, fluidi endogeni, minerali, risorse idriche), alla determinazione dei rischi sismici, vulcanici, geologici e idrogeologici, alla caratterizzazione, con metodologie geofisiche, delle componenti ambientali relative al suolo e sottosuolo e all'ambiente idrogeologico, allo studio del substrato a fini geologico-tecnici, geotecnici, archeologici, naturalistici e di ingegneria civile. Per raggiungere tali scopi, la geofisica applicata si avvale di indagini di superficie, misure in pozzo e telerilevamento di dati geofisici. Il settore cura anche l'educazione scientifica e la didattica delle geoscienze. GEO/12 OCEANOGRAFIA E FISICA DELL'ATMOSFERA Le competenze del settore riguardano i processi fisici che caratterizzano la dinamica dei fluidi terrestri con lo specifico taglio e le finalita' proprie delle Scienze della Terra e loro applicazioni ambientali. In particolare il settore si occupa della struttura ed evoluzione dell'atmosfera e dell'idrosfera; della circolazione dei fluidi, compreso il trasporto di inquinanti, in tutti i comparti della Terra fluida e delle loro interazioni, attraverso scambi sia di massa che di energia. Vengono utilizzate tecniche prevalentemente fisiche, ma anche matematiche e informatiche, sia di carattere teorico e modellistico, sia di carattere sperimentale e osservativo con lo sviluppo originale, nell'ambito degli specifici obiettivi, di metodi matematici, computazionali e informatici, strumenti e procedure di misura. Le indagini sperimentali includono misure dalla superficie, in mare e in atmosfera e tecniche di telerilevamento, misure geodetiche e topografiche anche per l'analisi dei rischi naturali. Il settore cura anche l'educazione scientifica e la didattica delle geoscienze. Area 05 - Scienze biologiche BIO/01 BOTANICA GENERALE Il settore studia la Biologia dei Vegetali a tutti i livelli di organizzazione, includendo procarioti autotrofi, alghe e funghi, nonche' le loro simbiosi. Di questi organismi la Botanica Generale approfondisce, teoricamente e sperimentalmente, gli aspetti dell'organizzazione strutturale e funzionale e il loro divenire, per stabilirne le relazioni e interpretarne, in chiave evolutiva, strutture e funzioni, nonche' i meccanismi riproduttivi. Approfondisce le modalita' con cui cellule e organi acquisiscono la capacita' di svolgere funzioni specializzate e l'articolazione dei processi che portano alla formazione di organismi complessi e all'ottimizzazione del processo riproduttivo; mette in evidenza le relazioni fra aspetti citologici, ultrastrutturali, istologici, anatomici, morfologici, organografici, fisiologici e il ruolo dei metaboliti secondari, inquadrandoli nelle caratteristiche dell'ambiente di sviluppo, nonche' le basi molecolari dello sviluppo dei vegetali, con particolare riguardo a embriologia e morfogenesi. Studia inoltre l'elaborazione e l'applicazione delle metodiche funzionali alle indagini di pertinenza e le applicazioni biotecnologiche relative. BIO/02 BOTANICA SISTEMATICA La Botanica Sistematica ha per oggetto la diversita' tassonomica e biologica dei vegetali attuali e fossili - includendo in questa nozione gli organismi fotosintetici sia procarioti sia eucarioti, i funghi, e i relativi simbionti - la loro evoluzione e le relazioni di affinita' che intercorrono fra essi. La Botanica Sistematica include il rilevamento fioristico di campo, la ricognizione e la costituzione dei taxa elementari, la teoria e le tecniche classificatorie dei gruppi di diversita', la loro proiezione in concreti sistemi tassonomici, il loro uso per ricostruzioni biogeografiche. Strumenti della Botanica Sistematica sono l'acquisizione, la sintesi e l'analisi comparata di informazioni corologiche, biologico-riproduttive, popolazionistiche, paleobotaniche, palinologiche, morfo-anatomiche, istologiche, citologiche, citogenetiche, fitochimiche, genomiche, molecolari. Tali informazioni sono elaborate con criteri fenetici, ivi inclusa la tassonomia numerica, ovvero con criteri filogenetici e cladistici. I contenuti della Botanica Sistematica trovano espressione nella museologia naturalistica, in particolare presso Orti botanici, Erbari e Musei dove sono coltivate e depositate le collezioni oggetto di indagine. BIO/03 BOTANICA AMBIENTALE E APPLICATA Il settore studia la distribuzione, le strategie adattative, l'uso delle risorse, le interrelazioni con l'ambiente dei viventi fotosintetici procarioti ed eucarioti, nonche' i funghi, utilizzando i diversi approcci della botanica, della geobotanica, dell'ecologia vegetale, della biologia vegetale applicata e dell'ecologia del paesaggio, sia in termini di modelli sia in termini applicativi. Approfondisce le conoscenze sulla filogenesi e l'organizzazione morfo-funzionale delle piante spontanee e di interesse agrario, forestale, veterinario ed etnologico, nonche' sui meccanismi attraverso i quali gli organismi crescono, si riproducono e interagiscono nel corso dello sviluppo, cosi' come lo studio della diversita' fioristica e vegetazionale ai diversi livelli dell'organizzazione biologica e in condizioni pedoclimatiche differenti. Studia corologia, autoecologia, sinecologia e classificazione della vegetazione in termini fitocenografici, fitosociologici e sindinamici, nonche' le interazioni funzionali e strutturali tra le diverse componenti del sistema ambientale a livello multitemporale e multispaziale anche in relazione alle alterazioni indotte dalle attivita' antropiche. Ulteriori competenze riguardano: l'aerobiologia, la definizione della qualita' ambientale, la conservazione della natura, la valutazione d'impatto ambientale, gli aspetti floristico-vegetazionali della progettazione ambientale e l'educazione ambientale finalizzati allo studio della Complessita' ecologica e alla gestione compatibile e al monitoraggio delle risorse naturali, anche in relazione ai cambiamenti globali. BIO/04 FISIOLOGIA VEGETALE Il settore comprende lo studio delle funzioni e dei meccanismi vitali degli organismi vegetali. Sono pertanto compresi nel settore aspetti generali quali la fisiologia, la morfofisiologia, l'ecofisiologia, la biochimica e la biologia molecolare dei vegetali e altri piu' specifici quali la fotobiologia, la bioenergetica, i regolatori di crescita, il metabolismo secondario dei vegetali e la fitobiologia marina. Il settore comprende sia discipline che descrivono i meccanismi di base del funzionamento dei vegetali sia discipline rivolte ad aspetti applicativi, quali i meccanismi alla base del controllo della produttivita' e le biotecnologie vegetali. BIO/05 ZOOLOGIA Il settore si occupa dello studio dei protozoi, dei metazoi e della loro evoluzione ai vari livelli di organizzazione, cellulare, organismica, della popolazione e specie, e della comunita'. In particolare le ricerche, condotte attraverso metodologie teoriche e sperimentali, sul campo e in laboratorio, indagano sulla organizzazione funzionale, riproduzione, morfogenesi e sviluppo, ecofisiologia, comportamento, interazioni intra e interspecifiche e con l'ambiente, biogeografia, sistematica e filogenesi. La zoologia, scienza che caratterizza il settore, costituisce una disciplina di base nel campo delle scienze della vita anche in riferimento alla biologia generale, alla museologia naturalistica e all'educazione ambientale. Altre discipline del settore presentano rilevanza applicativa nel campo delle biotecnologie animali, in quello del monitoraggio della biodiversita' animale e degli aspetti faunistici della valutazione di impatto ambientale e in quello della gestione e conservazione della fauna. BIO/06 ANATOMIA COMPARATA E CITOLOGIA Le discipline comprese nel settore rappresentano un insieme integrato di competenze che affronta il problema della forma in biologia animale, ai suoi vari livelli di organizzazione e nella duplice prospettiva strutturale ed embriologico evoluzionistica. Dal punto di vista strutturale vengono approfondite le fondamentali correlazioni fra i livelli molecolare, cellulare, tissutale e organologico, con l'impiego di tecniche avanzate: microscopiche, citochimiche immunoistochimiche, cariologiche, citotossicologiche, compresi i possibili aspetti applicativi nelle biotecnologie e nello studio delle modificazioni determinate da alterazioni degli equilibri ambientali. Dal punto di vista embriologico-evoluzionistico vengono analizzate le relazioni fra filogenesi e morfogenesi, per individuare ai vari livelli, anche con un approccio comparativo, l'interconnessione fra struttura, funzione e adattamento, in particolare per attivita' quali la riproduzione, lo sviluppo, l'integrazione endocrina e neurale, la difesa immunitaria. Il settore comprende come discipline caratterizzanti la biologia cellulare, la biologia dello sviluppo e la biologia evolutiva dei vertebrati. BIO/07 ECOLOGIA Il settore si occupa delle relazioni degli organismi autotrofi ed eterotrofi terrestri (inclusi gli organismi del suolo), marini e di acqua dolce - con il loro ambiente, con particolare riguardo a distribuzione, storia evolutiva, risposte all'ambiente fisico e interazioni tra organismi conspecifici ed eterospecifici. Capitoli basilari dell'ecologia sono: dinamica e regolazione delle popolazioni in funzione delle risorse e delle interazioni biotiche (predazione, competizione, parassitismo, simbiosi); comunita', meccanismi che ne regolano la diversita' e ne determinano la variazione spazio-temporale; ecosistemi naturali, antropizzati, urbanoindustriali e loro organizzazione nei sistemi di paesaggi; flusso di energia negli ecosistemi, cicli biogeochimici e ruolo in essi svolto dai microrganismi; risposte degli ecosistemi ai cambiamenti globali e alle alterazioni antropiche. Il settore cura anche i seguenti aspetti applicativi: conservazione e gestione degli ecosistemi, utilizzazione delle risorse biologiche, controllo di specie esotiche, strategie per il mantenimento della biodiversita' e la sostenibilita' della biosfera, ecotossicologia, indicatori della qualita' ambientale, valutazione di impatto ambientale, aspetti ecologici del risanamento e recupero ambientale. Si occupa anche di formazione ed educazione ambientale e di aspetti metodologici relativi all'analisi dei sistemi ecologici, al monitoraggio, alla modellizzazione e alla rappresentazione di dati ecologici e ai sistemi informativi ambientali. BIO/08 ANTROPOLOGIA Il settore studia la Storia Naturale dell'Uomo, considerandone l'origine e l'evoluzione fisica e bioculturale. I campi di competenza sono: la tassonomia, l'etologia e l'evoluzione dei primati per comprendere l'evoluzione e la variabilita' umana; la classificazione e l'analisi dei resti fossili degli Ominidi per ricostruire la filogenesi umana e per migliorare la comprensione dei processi e dei meccanismi che hanno prodotto l'evoluzione dell'uomo; la ricostruzione della storia del popolamento umano di specifiche aree geografiche attraverso lo studio della distribuzione di marcatori morfologici e molecolari; l'origine e l'evoluzione delle culture nei loro aspetti naturalistici e lo studio delle strategie di sussistenza; la paleodemografia e la biodemografia, l'archeo-antropologia, anche nei suoi aspetti molecolari; gli aspetti comparativi dello sviluppo ontogenetico dell'Uomo; le caratteristiche biologiche delle popolazioni umane viventi e i rispettivi adattamenti alle condizioni ambientali; le applicazioni anche nel campo ergonomico e museologico dell'Antropologia. BIO/09 FISIOLOGIA La Fisiologia studia le funzioni vitali degli animali e dell'uomo, anche in modo comparato. Analizza come l'organismo vivente ottenga e mantenga l'omeostasi del suo mezzo interno a livello molecolare, cellulare e tissutale, nel contesto delle modificazioni dell'ambiente circostante. Studia la biofisica, i meccanismi elettrofisiologici e funzionali dei sistemi di trasporto e comunicazione nelle membrane biologiche, della motilita' cellulare, nonche' le funzioni specializzate delle singole cellule. Dall'unitarieta' delle soluzioni funzionali escogitate dall'evoluzione formula l'enunciazione di leggi fisiologiche di carattere generale. Verifica la validita' di tali leggi nei modelli di massima complessita' studiando, nell'Uomo e negli altri primati, meccanismi e interrelazioni di tutte le funzioni vegetative e i fondamenti generali dell'endocrinologia. Valuta le caratteristiche nutrizionali degli alimenti, lo stato di nutrizione, il dispendio e bisogno energetico, l'utilizzo fisiologico dei nutrienti nella dieta. Studia i fondamenti neurobiologici e psicofisiologici relativi al comportamento e alle interazioni cognitive ed emotive fra il soggetto e l'ambiente. Analizza inoltre il funzionamento integrato dei diversi organi e apparati nel corso delle attivita' motorie e in condizioni ambientali estreme. Studia infine le potenziali applicazioni di tali conoscenze in campo ambientale, biotecnologico e sportivo. BIO/10 BIOCHIMICA Il settore Biochimica studia la chimica della materia vivente a partire dalle sue basi propedeutiche, i processi biologici a livello molecolare, la struttura, le proprieta' e le funzioni delle biomolecole, tra cui le proteine e gli acidi nucleici; i meccanismi molecolari e di regolazione di bio-trasformazioni, catalisi enzimatica, metabolismo, fermentazioni, espressione e regolazione genica, trasduzione dei segnali, comunicazioni intra e intercellulari; i meccanismi biochimici delle funzioni delle cellule procariotiche, dei vegetali, degli animali e dell'uomo anche durante la crescita, differenziamento, sviluppo e apoptosi; l'enzimologia, la bioenergetica e la biochimica delle attivita' motorie e sportive; le interazioni biochimiche tra organismi e tra organismi e ambiente, la biochimica dell'ambiente, dell'inquinamento, dei beni culturali; la biochimica vegetale e delle piante officinali; le metodologie biochimiche per l'identificazione, caratterizzazione e analisi delle biomolecole, la biologia strutturale molecolare, la biocristallografia, la biofisica, la biochimica computazionale e bioinformatica; le tecnologie molecolari ricombinanti per ingegnerizzare proteine e organismi; la biochimica industriale, dei microrganismi, dei prodotti di origine biotecnologica e degli xenobiotici compresi i farmaci; le biotecnologie molecolari e ricombinanti e le applicazioni biochimiche e biotecnologiche offerte da tutte le competenze sopraelencate a livello di proteine, acidi nucleici, lipidi e zuccheri in campo medico, farmaceutico, agro-alimentare, veterinario, industriale e ambientale; le basi biochimiche degli stati patologici, dell'alimentazione e nutrizione dell'uomo e altri organismi; la scienza dell'alimentazione; gli aspetti biochimici comparativi e le specificita' biochimiche di cellule, tessuti, organi, organismi uni e pluricellulari e uomo, la biochimica sistematica umana e la biochimica veterinaria sistematica e comparata. BIO/11 BIOLOGIA MOLECOLARE La Biologia molecolare studia le funzioni biologiche a livello molecolare delle macromolecole informazionali. E' di interesse di questo settore l'analisi delle caratteristiche biochimiche ed evolutive degli acidi nucleici, le interazioni tra acidi nucleici e proteine, tra proteine e proteine e le relazioni esistenti tra la struttura tridimensionale di proteine e acidi nucleici e le funzioni biologiche da essi svolte in tutti gli organismi, virus, procarioti ed eucarioti. Particolare attenzione e' rivolta alle macromolecole che sono coinvolte nella conservazione, nella riparazione, nella duplicazione, nella trascrizione e nella traduzione dell'informazione contenuta negli acidi nucleici, alle macromolecole che sono responsabili dei fenomeni di controllo dell'espressione genica, della proliferazione, differenziamento e trasformazioni cellulari, alle macromolecole che permettono il movimento cellulare, l'interazione tra cellule, lo sviluppo degli organismi multicellulari sia animali sia vegetali. Le tematiche suesposto sono affrontate utilizzando da un lato le tecniche di ingegneria genetica, dall'altro la biocristallografia, le metodiche di caratterizzazione biochimica delle macromolecole biologiche e gli strumenti bioinformatici. BIO/12 BIOCHIMICA CLINICA E BIOLOGIA MOLECOLARE CLINICA Il settore si occupa dello studio dei parametri biologici e biochimici in campioni biologici nonche' in vivo, anche in rapporto a stati fisiopatologici e alla biochimica clinica della nutrizione e delle attivita' motorie, a diversi livelli di organizzazione strutturale, dalle singole molecole alle cellule, ai tessuti, agli organi, fino all'intero organismo sia nell'uomo sia negli animali. Il corpo dottrinario del settore comprende: lo studio degli indicatori delle alterazioni che sono alla base delle malattie genetiche ereditarie e acquisite; lo sviluppo, l'utilizzo e il controllo di qualita': a) metodologie di biologia molecolare clinica, di diagnostica molecolare e di biotecnologie ricombinanti anche ai fini della valutazione della predisposizione alle malattie, della diagnosi nonche' del monitoraggio delle terapie anche geniche; b) di tecnologie strumentali anche automatizzate che consentono l'analisi quantitativa e qualitativa dei summenzionati parametri a livelli di sensibilita' e specificita' elevati; e) di tecnologie biochimico-molecolari legate alla diagnostica clinica umana e/o veterinaria e a quella ambientale relativa agli xenobiotici, ai residui e agli additivi anche negli alimenti. BIO/13 BIOLOGIA APPLICATA Studio integrato della cellula e degli organismi viventi, con particolare riguardo ai meccanismi di base coinvolti nel seguenti processi: espressione, duplicazione e trasmissione dell'informazione genetica, sviluppo, differenziamento, proliferazione cellulare, biogenesi di organelli e strutture cellulari, interazione fra le cellule, basi biologiche del comportamento e dell'evoluzione. Le applicazioni biotecnologiche e di genetica generale e molecolare delle conoscenze nei processi di cui sopra costituiscono un aspetto pertinente al settore. L'apprendimento e l'utilizzo di tutte le tecnologie biologiche avanzate, comprese le tecnologie ricombinanti e l'utilizzo di animali transgenici, e' indispensabile al raggiungimento degli obiettivi indicati. BIO/14 FARMACOLOGIA Il settore ha l'obiettivo di formare, sul piano didattico e scientifico, competenze professionali specifiche per la conoscenza e lo studio dei farmaci a livello sperimentale preclinico e nell'uomo; studia il meccanismo di azione dei farmaci, medicamenti e tossici, naturali, sintetici e biotecnologici; si occupa di metodologie idonee per la valutazione degli effetti dei farmaci, della farmacotossico cinetica, della determinazione e del controllo delle posologie e della rilevazione e valutazione delle reazioni avverse e loro trattamento; valuta inoltre il rapporto rischio/beneficio e costo/beneficio terapeutico degli interventi farmacologici. Il settore comprende come aspetti specifici l'immunofarmacologia e la neuropsicofarmacologia. BIO/15 BIOLOGIA FARMACEUTICA Le competenze del settore si rivolgono specificamente allo stadio dei farmaci di origine naturale e dei prodotti naturali, in particolare a quelli di provenienza vegetale e alle droghe vegetali. Il settore comprende competenze di base con alta specializzazione orientata in campo botanico-farmaceutico e competenze applicative finalizzate ad ambiti tecnico -professionali. La botanica farmaceutica esprime conoscenze e metodologie specifiche nello studio dei prodotti biologicamente attivi ottenibili da fonti rinnovabili, anche attraverso processi biotecnologici, con proiezioni altamente applicative nel campo delle professionalita' sanitarie e farmaco-industriali. BIO/16 ANATOMIA UMANA Il settore descrive la conformazione e la struttura del corpo umano nei suoi aspetti macroscopici e microscopici nei vari periodi della vita. Analizza inoltre l'organogenesi e le varie fasi dello sviluppo identificando le diversita' individuali, le varianti congenite dei diversi organi o apparati e ricercando le cause primarie degli eventi morfogenetici. Si avvale di metodi di indagine sistematica e di branche applicative sperimentali, topografiche o strumentali per l'acquisizione di immagini ai diversi livelli di risoluzione macro e microscopico, per la ricerca delle attivita' funzionali o per gli specifici sviluppi delle scienze biomediche e motorie. Studia infine le applicazioni delle conoscenze anatomiche cliniche e l'anatomia radiologica. BIO/17 ISTOLOGIA L'istologia studia la proliferazione, il differenziamento, la struttura dei vari tipi di cellule costituenti i tessuti dell'organismo umano, l'embriologia dell'uomo e i relativi meccanismi di regolazione. Si avvale di procedimenti metodologici, anche a livello istochimico e di citologia molecolare, atti allo studio delle strutture cellulari e subcellulari e della loro genesi per affrontare a livello cellulare ultrastrutturale quesiti scientifici specifici. BIO/18 GENETICA Il settore studia le modalita' di trasmissione ed espressione dei caratteri ereditari a livello di cellule procariotiche ed eucariotiche, di individui, e popolazioni. Definisce e analizza la struttura del materiale genetico e i suoi livelli di organizzazione in sistemi microbici, vegetali e animali, incluso l'uomo. Studia la regolazione della espressione genica e i meccanismi di mutagenesi. Si occupa inoltre della dissezione genetica e delle manipolazioni del materiale ereditario impiegate ai fini della comprensione di fenomeni biologici. Investiga le basi genetiche e molecolari dell'evoluzione, dello sviluppo, della risposta immunitaria e le applicazioni pratiche della Genetica e delle tecnologie molecolari da essa derivate, quali l'ingegneria genetica. BIO/19 MICROBIOLOGIA GENERALE Il settore studia morfologia, classificazione, genetica, fisiologia e interazioni di tutti i microorganismi, compresi i virus, come modelli semplici per lo studio e la comprensione dei processi biologici. Altri interessi del settore sono la distribuzione in natura dei microorganismi e il ruolo da essi sostenuto nell'ambiente; le interazioni con altri organismi e le modifiche indotte dalla interazione tra microorganismo e ospite; lo sviluppo delle basi cellulari e molecolari della patogenicita' microbica e delle forme di difesa dell'ospite; le tecniche microbiologiche di base e applicate, anche in campo biotecnologico; la mutagenesi ambientale. Area 06 - Scienze mediche MED/01 STATISTICA MEDICA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa nel campo delle metodologie statistiche e statistico-epidemiologiche applicate all'ambito biomedico e clinico, all'antropometria e alla biometria nonche' alla programmazione sanitaria e alla organizzazione e gestione dei servizi sanitari. MED/02 STORIA DELLA MEDICINA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa nel campo storico medico comprese la museologia medica e la paleopatologia e la storia della medicina veterinaria; il settore ha competenze, inoltre, nella bioetica e nella storia della bioetica nonche' negli aspetti della didattica nel settore sanitario derivanti dalla storia delle scienze mediche. MED/03 GENETICA MEDICA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a esse congrua nel campo della genetica medica e degli aspetti diagnostico-clinici a essa correlati compresa la consulenza genetica e i test genetici pertinenti e gli aspetti avanzati di ricerca relativi alle tecnologie ricombinanti in genetica medica. MED/04 PATOLOGIA GENERALE Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a esse congrua nel campo della patologia generale e fisiopatologia generale; la ricerca di base e applicata del settore comprendono la medicina molecolare e lo studio della patologia cellulare con specifiche competenze nell'ambito della oncologia, immunologia e immunopatologia, e della patologia genetica, ultrastrutturale e molecolare. MED/05 PATOLOGIA CLINICA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a esse congrua nel campo della patologia diagnostico-clinica e della metodologia di laboratorio in citologia, citopatologia, immunoematologia e patologia genetica e nella applicazione delle metodologie cellulari e molecolari alla diagnostica in patologia umana; il settore ha competenza anche negli aspetti diagnostico-clinici in medicina della riproduzione e nel laboratorio di medicina del mare e delle attivita' sportive. MED/06 ONCOLOGIA MEDICA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a esse congrua nel campo della oncologia medica; il settore ha specifiche competenze nella ricerca oncologica clinica, cellulare e molecolare e nelle sue applicazioni alla diagnostica clinica e alla terapia della patologia neoplastica. MED/07 MICROBIOLOGIA E MICROBIOLOGIA CLINICA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a esse congrua nel campo della microbiologia e microbiologia clinica nei loro aspetti generali e applicativi; il settore ha competenze nello studio delle basi cellulari e molecolari della patogenicita' microbica, delle interazioni microrganismo-ospite, delle biotecnologie microbiche; campi di interesse sono la batteriologia, virologia, micologia e parassitologia e gli aspetti diagnostico-clinici dell'analisi microbiologica e virologica. MED/08 ANATOMIA PATOLOGICA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale diagnostica a essa congrua nel campo della anatomia e istologia patologica con specifica competenza nella cito-istopatologia, istochimica, immunoistochimica, nella diagnostica anatomopatologica ultrastrutturale e molecolare e nella anatomia e istologia patologica speciale con particolare riferimento alla patologia cardiovascolare e alla neuropatologia. MED/09 MEDICINA INTERNA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo della fisiopatologia medica, della semeiotica medica funzionale e strumentale, della metodologia clinica, della medicina basata sulle evidenze, della clinica medica generale e della terapia medica con specifica competenza nella medicina d'urgenza e pronto soccorso, geriatria e gerontologia, allergologia e immunologia clinica, sono inoltre campi di studio la clinica e la patologia metabolica delle vasculopatie, gli aspetti clinici della nutrizione, della medicina dello sport e della medicina termale. MED/10 MALATTIE DELL'APPARATO RESPIRATORIO Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo della fisiopatologia e clinica delle malattie dell'apparato respiratorio; il settore ha competenze specifiche nella fisiopatologia e nella semeiotica funzionale e strumentale e nella metodologia clinica e nella terapia delle malattie dell'apparato respiratorio. MED/11 MALATTIE DELL'APPARATO CARDIOVASCOLARE Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo della fisiopatologia, nella semeiotica funzionale e strumentale e nella clinica e terapia farmacologica e strumentale delle malattie dell'apparato cardiovascolare con specifici campi di studio nell'angiologia, nella cardioangiologia medica, nella patologia cardiovascolare dell'eta' evolutiva e delle attivita' motorie. MED/12 GASTROENTEROLOGIA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo della fisiopatologia, clinica e terapia delle malattie dell'apparato digerente, epato-biliari e pancreatiche; sono specifici ambiti di competenza la fisiopatologia digestiva e nutrizionale e la semeiotica funzionale e strumentale, la metodologia clinica e la terapia farmacologica e strumentale in gastroentero-epatologia e pancreatologia. MED/13 ENDOCRINOLOGIA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo della fisiopatologia e clinica delle malattie del sistema endocrino; gli ambiti di competenza sono: la fisiopatologia endocrina, la semeiotica funzionale e strumentale endocrinometabolica; la metodologia clinica e la terapia in endocrinologia, diabetologia e andrologia, la fisiopatologia e clinica endocrina della riproduzione umana, dell'accrescimento e delle attivita' motorie; la fisiopatologia e clinica del ricambio con particolare riguardo all'obesita' e al metabolismo glucidico, lipidico ed elettrolitico. MED/14 NEFROLOGIA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo della fisiopatologia e clinica delle malattie dell'apparato urinario; gli ambiti di competenza clinica e di ricerca sono la semeiotica funzionale e strumentale, la metodologia clinica e la terapia farmacologica e strumentale in nefrologia con particolare riguardo alla terapia dialitica. MED/15 MALATTIE DEL SANGUE Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo della fisiopatologia e clinica delle malattie del sangue, dell'emostasi e degli organi emopoietici; gli ambiti di competenza clinica e di ricerca sono la semeiotica funzionale e strumentale e la metodologia clinica e terapia in ematologia con specifiche competenze nel campo della oncologia ematologica, della terapia trasfusionale e della manipolazione e impiego clinico delle cellule staminali. MED/16 REUMATOLOGIA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo della fisiopatologia e clinica delle malattie reumatiche; il settore ha competenza nella semeiotica funzionale e strumentale, nella metodologia clinica e nella terapia della patologia reumatologica. MED/17 MALATTIE INFETTIVE Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo della fisiopatologia e clinica delle malattie infettive e tropicali; il settore ha competenza clinica e di ricerca nella semeiotica funzionale e strumentale, nella metodologia clinica e nella terapia in infettivologia, parassitologia, micologia e virologia clinica e delle malattie sessualmente trasmissibili. MED/18 CHIRURGIA GENERALE Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo della fisiopatologia, della semeiotica funzionale e strumentale e della clinica chirurgica generale; il settore ha inoltre specifica competenza nella chirurgia d'urgenza e pronto soccorso, nella chirurgia dell'apparato digerente tradizionale, endoscopica e mini-invasiva, nella endocrinochirurgia, nella chirurgia oncologica e nella chirurgia sostitutiva, ricostruttiva e dei trapianti d'organo. MED/19 CHIRURGIA PLASTICA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo della chirurgia plasticoricostruttiva; il settore ha competenza nella fisiopatologia e clinica in chirurgia plastica e nell'applicazione di metodologie chirurgiche avanzate, microchirurgiche e mini-invasive in ambito ricostituivo. MED/20 CHIRURGIA PEDIATRICA E INFANTILE Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo della chirurgia pediatrica; il settore ha specifiche competenze nella fisiopatologia, nella semeiotica funzionale e strumentale e nella terapia chirurgica tradizionale e mini-invasiva dell'eta' neonatale e pediatrica. MED/21 CHIRURGIA TORACICA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo della chirurgia toracica tradizionale e mini-invasiva; il settore ha competenza nella fisiopatologia, metodologia, semeiotica funzionale e strumentale e terapia chirurgica delle patologie dell'apparato respiratorio e delle strutture toraciche, compresa la chirurgia toracica oncologica e la chirurgia toracica d'urgenza e d'emergenza. MED/22 CHIRURGIA VASCOLARE Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo della chirurgia vascolare tradizionale ed endovascolare; Il settore ha specifica competenza nello studio della fisiopatologia, della metodologia, della semeiotica funzionale e strumentale e della terapia nella chirurgia dell'apparato vascolare. MED/23 CHIRURGIA CARDIACA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo della cardiochirurgia generale, pediatrica e prenatale con specifica competenza nella semeiotica funzionale e strumentale, nella metodologia e nella terapia in chirurgia cardiaca tradizionale, mini-invasiva, sostitutiva, ricostruttiva e dei trapianti. MED/24 UROLOGIA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo della chirurgia dell'apparato urogenitale in eta' pediatrica e adulta; il settore ha competenza nella semeiotica funzionale e strumentale, nella metodologia e nella terapia urologia tradizionale e mini-invasiva. MED/25 PSICHIATRIA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo della psichiatria; sono specifici ambiti di competenza la psicopatologia medica, la psicosomatica, la psicoterapia, la farmacoterapia psichiatrica, gli aspetti psichiatrici della psicologia medica e la psichiatria sociale. MED/26 NEUROLOGIA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo della fisiopatologia delle malattie del sistema nervoso centrale e periferico, della semeiotica funzionale e strumentale, della metodologia clinica e della terapia in neurologia; specifici campi di competenza sono la neurobiologia clinica, la neurofisiopatologia, la neuropsicologia clinica e la riabilitazione in neurologia. MED/27 NEUROCHIRURGIA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo della chirurgia del sistema nervoso in eta' infantile e adulta; sono specifici campi di competenza la semeiotica funzionale e strumentale, la metodologia e la terapia tradizionale e mininvasiva in neurochirurgia e neurotraumatologia. MED/28 MALATTIE ODONTOSTOMATOLOGICHE Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo della fisiopatologia e clinica delle malattie dell'apparato odontostomatologico in eta' pediatrica e adulta e dell'odontoiatria preventiva e di comunita'; il settore ha specifica competenza nei campi della chirurgia orale, dell'odontoiatria restaurativa, ortognatodonzia, gnatologia clinica, pedodonzia, parodontologia e implantologia e nello studio delle protesi dentarie e della riabilitazione implantoprotesica ed odontostomatologica e dei materiali dentari. MED/29 CHIRURGIA MAXILLOFACCIALE Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo della chirurgia maxillofacciale e odontostomatologica in eta' pediatrica e adulta; il settore ha competenza nella fisiopatologia e clinica in chirurgia maxillofacciale e nelle metodologie chirurgiche avanzate, microchirurgiche in ambito ricostruttivo maxillofacciale. MED/30 MALATTIE APPARATO VISIVO Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo della fisiopatologia e clinica delle malattie dell'apparato visivo in eta' pediatrica e adulta; il settore ha specifica competenza nella semeiotica funzionale e strumentale, nella metodologia e nella terapia medica e chirurgica in oftalmologia e la neuroftalmologia. MED/31 OTORINOLARINGOIATRIA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo della fisiopatologia e clinica delle malattie otorinolaringoiatriche in eta' pediatrica e adulta con specifica competenza nella semeiotica funzionale e strumentale, nella metodologia e nella terapia medica e chirurgica in otorinolaringoiatria e in otoneuroradiologia. MED/32 AUDIOLOGIA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo della fisiopatologia e clinica della comunicazione uditiva in eta' pediatrica e adulta; sono specifici campi di competenza e ricerca la semeiotica funzionale e strumentale, la metodologia, la terapia e riabilitazione in audiologia e foniatria. MED/33 MALATTIE APPARATO LOCOMOTORE Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo della fisiopatologia e terapia medica e chirurgica (correttivo-conservativa, ricostruttiva e sostitutiva) delle malattie dell'apparato locomotore nell'eta' pediatrica e adulta con specifici campi di competenza nella semeiotica funzionale e strumentale, nella metodologia e nella terapia in ortopedia, nella chirurgia della mano e nella traumatologia compresa la traumatologia dello sport. MED/34 MEDICINA FISICA E RIABILITATIVA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo della medicina fisica e riabilitazione in eta' pediatrica e adulta e nelle attivita' motorie, con particolare e specifica competenza nella fisiatria e riabilitazione motoria, nella fisioterapia e nella chinesiterapia. MED/35 MALATTIE CUTANEE E VENEREE Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo della fisiopatologia e clinica delle malattie della cute e degli annessi cutanei in eta' pediatrica e adulta; il settore ha specifica competenza nella dermatologia allergologica e professionale e nella venereologia. MED/36 DIAGNOSTICA PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo della diagnostica per immagini e della radiologia interventistica degli organi e apparati e della medicina nucleare; specifiche competenze sono la radioterapia generale e oncologica e l'anatomia radiologica clinica; il settore si interessa anche della protezione dalle radiazioni, della radiobiologia medica e della diagnostica per immagini delle attivita' sportive. MED/37 NEURORADIOLOGIA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo della neuroradiologia con specifica competenza nell'anatomia neuroradiologica clinica, nella neuroradiologia generale e interventistica e nella diagnostica per immagini del sistema nervoso. MED/38 PEDIATRIA GENERALE E SPECIALISTICA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo della fisiopatologia, della semeiotica medica funzionale e strumentale e della metodologia clinica e della terapia nell'eta' evolutiva con specifica competenza nella pediatria preventiva e sociale, nelle patologie pediatriche generali e specialistiche di interesse medico dal neonato all'adolescente compreso e negli aspetti pediatrici delle attivita' motorie. MED/39 NEUROPSICHIATRIA INFANTILE Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo della neuropsichiatria infantile; sono specifici ambiti di competenza la semeiotica funzionale e strumentale, la metodologia clinica e la terapia in neurologia, neuropsicologia, psichiatria, psicopatologia e riabilitazione psichiatrica, neuropsicomotoria e cognitiva dell'eta' evolutiva. MED/40 GINECOLOGIA E OSTETRICIA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo della fisiopatologia e clinica dell'apparato genitale femminile; sono specifici ambiti di competenza la semeiotica funzionale e strumentale, la metodologia clinica, la terapia e la chirurgia tradizionale e mini-invasiva in ginecologia e ostetricia e gli aspetti ginecologici della endocrinologia, della fisiopatologia della riproduzione umana, della oncologica e della medicina dell'eta' prenatale. MED/41 ANESTESIOLOGIA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo della anestesiologia e rianimazione; sono specifici ambiti di competenza la fisiopatologia anestesiologica e della rianimazione, la terapia intensiva, la terapia del dolore, la medicina dei disastri e la medicina subacquea ed iperbarica. MED/42 IGIENE GENERALE E APPLICATA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo dell'igiene generale e applicata; il settore ha specifica competenza nel campo dell'igiene applicata all'ambiente, ai luoghi di lavoro, all'igiene scolastica, all'igiene degli alimenti e della nutrizione, della medicina di comunita', della medicina preventiva, riabilitativa e sociale, dell'epidemiologia, della sanita' pubblica, della programmazione, organizzazione e gestione dei servizi sanitari e dell'educazione sanitaria. MED/43 MEDICINA LEGALE Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo della medicina legale; sono specifici ambiti di competenza del settore la medicina sociale, la criminologia, la psicopatologia forense, la tossicologia forense, la deontologia, l'etica medica e la bioetica clinica. MED/44 MEDICINA DEL LAVORO Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo della medicina del lavoro e della medicina preventiva in ambito lavorativo; sono specifiche competenze del settore l'igiene, l'epidemiologia, la tossicologia e l'ergonomia occupazionali. MED/45 SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo della infermieristica generale, pediatrica e neonatale; sono ambiti di competenza del settore la metodologia della ricerca in campo infermieristico, la teoria dell'assistenza infermieristica, l'infermieristica clinica, preventiva e di comunita', l'infermieristica dell'area critica e dell'emergenza e la metodologia e organizzazione della professione. MED/46 SCIENZE TECNICHE DI MEDICINA DI LABORATORIO Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo delle scienze tecniche di laboratorio in medicina; sono ambiti specifici di competenza le scienze tecniche di laboratorio generale di chimica clinica, le scienze tecniche di anatomoistopatologia, di citologia e citopatologia e patologia ultrastrutturale, di medicina molecolare, di genetica applicata e di microbiologia e la metodologia e organizzazione della professione. MED/47 SCIENZE INFERMIERISTICHE OSTETRICO-GINECOLOGICHE Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo della infermieristica speciale ostetrica e ginecologica; il settore ha specifici ambiti di competenza nella teoria e metodologia della ricerca e dell'assistenza infermieristica ostetrica e nell'assistenza speciale ostetrico-neonatale e nella metodologia e organizzazione della professione del settore. MED/48 SCIENZE INFERMIERISTICHE E TECNICHE NEURO-PSICHIATRICHE E RIABILITATIVE Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo dell'assistenza tecnico-riabilitativa neurologica e psichiatrica nell'eta' pediatrica ed adulta; sono ambiti specifici di competenza del settore le scienze tecniche della riabilitazione psichiatrica della terapia occupazionale, della valutazione e riabilitazione neuromotoria, psicomotoria, cardio-respiratoria, viscerale e le scienze tecniche elettro e neurofisiopatologiche, cinesiologiche e fisioterapiche e la metodologia ed organizzazione delle professioni del settore. MED/49 SCIENZE TECNICHE DIETETICHE APPLICATE Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo delle scienze tecniche dietetiche; sono campi di competenza i principi generali di dietetica e i principi di fisiopatologia endocrino-metabolica applicati alla dietetica e la metodologia e organizzazione della professione. MED/50 SCIENZE TECNICHE MEDICHE APPLICATE Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo delle tecniche mediche applicate alla diagnostica per immagini e radioterapia, all'area critica e dell'emergenza, all'audiometria, all'audioprotesi e alla logopedia, all'odontoiatria e igiene dentale, all'oculistica e ortottica, all'ortopedia, alla podologia, all'igiene e prevenzione ambientale, nonche' ad altri settori di scienze tecniche tecniche applicate e nella metodologia e organizzazione delle professioni del settore. Area 07 - Scienze agrarie e veterinarie AGR/01 ECONOMIA ED ESTIMO RURALE Il settore raggruppa i temi di ricerca inerenti agli aspetti economici, politici, gestionali ed estimativi della produzione, trasformazione, distribuzione, mercato e consumo dei prodotti del settore primario (agricoltura, selvicoltura e pesca) e delle agro-biotecnologie, ai loro rapporti con le altre componenti del sistema socioeconomico e ambientale e agli aspetti economici della valutazione di impatto ambientale. Le competenze formative del settore comprendono l'economia e la politica agraria, montana, forestale e agroindustriale a livello di territorio rurale e delle sue risorse, delle aziende e dei mezzi tecnici impiegati, ivi comprese le agrobiotecnologie, gli aspetti economici della pianificazione e gestione del territorio e dell'ambiente rurale, le interazioni tra sistemi agricoli e sviluppo economico, l'estimo rurale e ambientale. AGR/02 AGRONOMIA E COLTIVAZIONI ERBACEE Il settore compendia i temi di ricerca inerenti agli agro-ecosistemi, ai fattori che controllano il sistema pianta-ambiente e alle interazioni che vi si instaurano, ivi compresa l'ecofisiologia delle piante erbacee in coltura di pieno campo, e integra le conoscenze acquisite nella messa a punto di norme e tecniche di gestione sostenibile del sistema produttivo, definendo gli itinerari tecnici piu' adeguati ad assicurare, in ambienti pedoclimatici diversi, la disponibilita' quali-quantitativa dei loro prodotti e la valorizzazione delle risorse ambientali. Le competenze formative del settore spaziano dagli aspetti relativi ai fattori fisici: agrometeorologia, climatologia e fisica del terreno agrario; e biologici: biologia ed ecofisiologia delle colture erbacee; agli aspetti agronomici generali e territoriali: aridocoltura e irrigazione, alpicoltura e sistemi agro-silvo-pastorali, controllo della flora infestante, metodologia sperimentale agronomica, conservazione della fertilita' del terreno, valorizzazione agronomica dei reflui, anche non agricoli, produzione e scelta delle sementi, conservazione e sanita' delle derrate raccolte, valutazione agronomica, conservazione e recupero delle terre degradate; alle tecniche specifiche delle diverse colture erbacee: alimentari, industriali, da energia, da fibra, da inerbimento tecnico, da tappeto erboso, antierosive e di copertura. AGR/03 ARBORICOLTURA GENERALE E COLTIVAZIONI ARBOREE Il settore raggruppa le tematiche di ricerca inerenti alla biologia, ecofisiologia, propagazione e caratterizzazione delle specie arboree e arbustive d'interesse agrario, alla conservazione e valorizzazione della biodiversita', alla progettazione e gestione sostenibile dei sistemi colturali volti alla produzione di frutta e biomassa o costituiti a fini ornamentali, paesaggistici e per la tutela dell'ambiente, elaborando norme e agrobiotecnologie per il loro governo. Le competenze formative del settore riguardano i principi generali dell'arboricoltura, la propagazione, la biologia e la fisiologia delle piante arboree e dei loro prodotti, anche in post-raccolta, la valutazione della qualita' dei frutti e dei prodotti che ne derivano, le agrobiotecnologie delle diverse specie da frutto, ornamentali e per la produzione di biomasse legnose. AGR/04 ORTICOLTURA E FLORICOLTURA Il settore raccoglie i temi di ricerca inerenti alla biologia ed eco-fisiologia delle piante da orto e da fiore e mette a punto modelli colturali e tecnologie che garantiscano produzioni qualiquantitativamente adeguate, nella salvaguardia dell'ambiente. Le competenze formative comprendono la biologia ed eco-fisiologia delle colture da orto, ornamentali e da fiore e dei loro prodotti anche in post-raccolta, i principi generali dell'orticoltura e floricoltura, ivi comprese le colture protette e senza suolo, il vivaismo e la produzione delle sementi, la gestione di parchi e giardini e le tecniche di coltivazione di specie da orto, da fiore, ornamentali, aromatiche, medicinali e di funghi eduli. AGR/05 ASSESTAMENTO FORESTALE E SELVICOLTURA Il settore raggruppa i temi di ricerca riguardanti la biologia, l'ecologia e l'ecofisiologia delle specie forestali e selvicolturali, la struttura, funzionalita' e produttivita' degli ecosistemi forestali, ivi incluse le foreste a finalita' multipla e i soprasuoli con finalita' produttive, e integra le conoscenze acquisite nel definire principi e mettere a punto strategie e metodi di monitoraggio, inventario, misura, trattamenti selvicolturali e la pianificazione gestionale dei boschi e del territorio forestale, al fine di migliorare la sostenibilita' delle diverse funzioni ecologiche e produttive. Il settore ha competenze formative che riguardano l'ecologia ed ecofisiologia dei sistemi forestali, gli indirizzi e le tecniche per la selvicoltura generale, industriale, speciale, urbana, le alberature, l'assestamento forestale, la dendrologia e dendrometria, la pianificazione ecologica del territorio forestale, ivi inclusa quella dei parchi naturali e delle aree protette, le biotecnologie, la vivaistica e i rimboschimenti, la piantagione e la coltivazione di nuovi boschi, di colture forestali da legno, di coperture arboree per aree urbane o a protezione e ripristino di terreni marginali e degradati, la prevenzione e la lotta agli incendi boschivi. AGR/06 TECNOLOGIA DEL LEGNO E UTILIZZAZIONI FORESTALI Il settore costituisce un sistema organico di tematiche di ricerca riguardanti la struttura, le proprieta', anche fisico-meccaniche, del legno, i principi, i metodi, la pianificazione, le infrastrutture e gli aspetti organizzativi dei lavori in bosco, le trasformazioni e gli impieghi del legno, l'alterazione e la manutenzione dei manufatti lignei e gli aspetti tecnologici e gestionali della trasformazione industriale. Il settore ha competenze formative in materia di dendrocronologia, xilologia e tecnologia del legno, alterazioni e protezione del legno, conservazione dei manufatti lignei, qualificazione e collaudo dei legnami, industrie del legno e derivati, ergotecnica, antinfortunistica e organizzazione del lavoro forestale. AGR/07 GENETICA AGRARIA Il settore raggruppa i temi di ricerca riguardanti la struttura, le funzioni, l'espressione e l'ereditarieta' dei geni negli organismi procarioti ed eucarioti d'interesse agrario - ivi compresi la frequenza, distribuzione e dinamica dei polimorfismi nelle popolazioni costituenti risorse genetiche - e integra le conoscenze acquisite con gli elementi necessari per delineare principi e mettere a punto strategie e metodologie di interventi genetici e biotecnologici volti a promuovere un esercizio agricolo corretto, la fruizione sostenibile di derrate e prodotti agricoli e forestali di qualita' e la diversificazione e valorizzazione dei prodotti finiti. Le competenze formative riguardano la genetica, citognetica, mutagenesi, differenziamento, biometria, biotecnologie, colture in vitro e manipolazioni cellulari di organismi di interesse agrario e forestale, la teoria della selezione, le risorse genetiche, i metodi di miglioramento genetico e la genetica sementiera e vivaistica. AGR/08 IDRAULICA AGRARIA E SISTEMAZIONI IDRAULICO-FORESTALI Il settore raggruppa i temi di ricerca riguardanti l'idrologia del suolo e dei piccoli bacini e i processi di erosione, e integra i risultati con le conoscenze necessarie per la progettazione di opere di sistemazione idraulico forestale e di captazione, trasporto e tutela dell'acqua per uso agricolo, la definizione e messa a punto di criteri per la gestione delle risorse idriche territoriali. Le competenze formative riguardano l'idraulica agraria e forestale, l'idrologia e difesa del suolo, le tecniche di ingegneria naturalistica e le sistemazioni idraulico-forestali, la tutela ambientale e la gestione integrata dei piccoli bacini, le risorse idriche nei sistemi agroforestali, l'approvvigionamento e smaltimento delle acque, gli impianti idrici per l'azienda agraria e le industrie agroindustriali, l'irrigazione e il drenaggio. AGR/09 MECCANICA AGRARIA Il settore raggruppa i temi di ricerca inerenti alle macchine e agli impianti per il comparto agricolo e forestale, per il verde e per l'agroindustria, con particolare riguardo ai loro aspetti progettuali, costiutivi, operativi, funzionali, gestionali e ambientali, antinfortunistici ed ergonomici, all'automazione e controllo del processi e all'utilizzazione di fonti energetiche convenzionali e non convenzionali. Le competenze formative riguardano la meccanica e meccanizzazione agricola e forestale, la modellistica, le macchine e gli impianti per l'agricoltura, per il verde e per le industrie agro-alimentari e del legno, per l'utilizzazione delle biomasse e per il recupero dei reflui agricoli e agroindustriali, l'energetica nei sistemi agro-forestali e agro-industriali, l'automazione, il controllo, la sicurezza ed ergonomia delle macchine e degli impianti per i comparti agricolo, forestale e agroindustriale. AGR/10 COSTRUZIONI RURALI E TERRITORIO AGROFORESTALE Il settore comprende i temi di ricerca riguardanti le costruzioni agricole, forestali e agroindustriali e gli impianti tecnici connessi, il territorio e il paesaggio rurale, ivi comprese la progettazione, il recupero e la valorizzazione delle costituzioni e degli impianti per le produzioni agricole e forestali o a servizio delle diverse modalita' di fluizione del territorio rurale, il rilievo, l'analisi e la rappresentazione delle componenti naturali e antropiche: del territorio rurale e forestale. Le competenze formative riguardano l'analisi e la pianificazione dei sistemi agricoli e forestali, le costruzioni rurali e forestali, le costruzioni e impianti per l'agricoltura, per le colture protette, per la prima lavorazione, conservazione e trasformazione dei prodotti agricoli e forestali, per l'acquacoltura e per il trattamento dei reflui agricoli, forestali e agro industriali, per la tutela dell'ambiente, le infrastrutture per il territorio agricolo e forestale, le tecniche di rilevamento e rappresentazione del territorio rurale e forestale. AGR/11 ENTOMOLOGIA GENERALE E APPLICATA Il settore raggruppa i temi di ricerca inerenti alla morfologia, fisiologia, sistematica, ecologia ed etologia degli organismi animali di interesse agrario, forestale, urbano, merceologico e medico-veterinario, gli artropodi e i nematodi, alle relative interazioni biocenotiche e integra le conoscenze nella messa a punto di strategie e metodi di controllo delle specie dannose ivi compresi i vertebrati, la protezione e il potenziamento di quelle utili. Le competenze formative riguardano l'entomologia generale e applicata, agraria, forestale, urbana e delle derrate, medico-veterinarie, l'apidologia e sericoltura, la zoologia generale agraria e applicata, le interazioni biocenotiche, il controllo biologico e integrato degli animali infestanti, la parassitologia agraria e medico veterinaria, le biotecnologie applicate agli artropodi, la progettazione e gestione di bio-fabbriche. AGR/12 PATOLOGIA VEGETALE Il settore scientifico disciplinare: "Patologia Vegetale" costituisce un insieme di temi di ricerca che affrontano, dal punto di vista morfologico, fisiologico, epidemiologico, le malattie delle piante e dei prodotti vegetali causate da agenti biotici (virus, procarioti, funghi, fancrogame parassite) e da fattori abiotici, approfondendo anche le basi anatomiche e fisiologiche dei meccanismi di aggressione dei patogeni e di resistenza delle piante, e integra le conoscenze acquisite nell'ideazione e messa a punto di mezzi diagnostici, strategie e tecniche di difesa rispettose dell'ambiente. Le competenze, formative riguardano la micologia e batteriologia fitopatologiche, la virologia vegetale, la patologia e fisiopatologia delle piante agrarie e forestali e dei loro prodotti, le malattie non parassitarie, la fitoiatria, la difesa biologica e integrata dalle malattie e le biotecnologie fitopatologiche. AGR/13 CHIMICA AGRARIA Il settore raggruppa le tematiche di ricerca riguardanti gli aspetti chimici, biochimici, fisiologici ed ecologici del sistema suolo-acqua-pianta-atmosfera, con particolare attenzione alle interazioni che vi si sviluppano, ai processi di accumulo, mobilitazione e assorbimento di specie chimiche, endogene ed esogene, utili o dannose, in condizioni ottimali e di stress, all'approccio biotecnologico volto a individuare mezzi tecnici innovativi per la regolazione dei processi atti a migliorare la resa e la qualita' della produzione, preservare, migliorare e ripristinare la fertilita' del suolo. Le competenze formative sono inerenti alla chimica, biochimica e fertilita' del suolo, alla biochimica e fisiologia delle piante coltivate e dei loro prodotti, anche in post-raccolta, ai fitofarmaci, fitoregolatori e loro residui, all'uso e riciclo delle biomasse agrarie e forestali e alla protezione dell'ambiente agroforestale. AGR/14 PEDOLOGIA Il settore raggruppa i temi di ricerca inerenti al sistema suolo quale risultato delle azioni e interazioni dei fattori ambientali e antropici che ne condizionano la dinamica evolutiva, e delinea principi e metodi di classificazione, valutazione e distribuzione spaziale e cartografica dei suoli. Le competenze formative riguardano la pedologia, la genesi, geografia, classificazione e cartografia dei suoli, la pedoarcheologia, i suoli antropici e la ricostruzione dei suoli, le tecniche e metodi di valutazione dei suoli. AGR/15 SCIENZE E TECNOLOGIE ALIMENTARI Il settore riunisce i temi di ricerca di natura biologica, fisica e tecnologica che sono alla base dei processi e degli impianti della filiera agroalimentare, dall'approvvigionamento delle materie prime alla commercializzazione dei prodotti, lo sviluppo di nuovi prodotti e nuovi processi, la gestione e il controllo della qualita' e della sicurezza dei prodotti. Le competenze formative riguardano i processi della tecnologia alimentare, la tecnologia del condizionamento e della distribuzione dei prodotti, la detergenza e la sanificazione degli impianti, le analisi chimiche e la valutazione delle proprieta' fisiche e sensoriali dei prodotti, la gestione della qualita' dei prodotti, il trattamento dei reflui dell'industria alimentare. AGR/16 MICROBIOLOGIA AGRARIA Il settore raccoglie i temi di ricerca inerenti alla caratterizzazione, ecofisiologia, utilizzazione e controllo dei microorganismi degli ecosistemi naturali, agrari, forestali, agroalimentari, degli animali e delle acque e nelle relative filiere. Le competenze formative riguardano la biologia dei microorganismi, la biodiversita' e le risorse microbiche di interesse agro-alimentare, le biotecnologie microbiche, la microbiologia applicata ai settori agro-alimentare, agro-industriale e ambientale, la storia e la didattica della microbiologia. AGR/17 ZOOTECNICA GENERALE E MIGLIORAMENTO GENETICO Il settore raggruppa le tematiche di ricerca inerenti ai sistemi zootecnici, all'evoluzione dei rapporti tra allevamento e societa', alle caratteristiche strutturali delle popolazioni animali, alle cause genetiche della variabilita' delle produzioni, per ricavarne principi e metodi di gestione degli allevamenti e di miglioramento genetico, volti ad aumentare l'efficienza e le qualita' delle produzioni nel quadro di una zootecnica sostenibile. Le competenze formative spaziano dalla zootecnica generale, all'analisi e tutela delle risorse genetiche animali, alla demografia ed etnologia zootecnica, alla genetica veterinaria, alle biotecnologie applicate al miglioramento genetico, alla biometria e miglioramento genetico degli animali in produzione zootecnica. AGR/18 NUTRIZIONE E ALIMENTAZIONE ANIMALE Il settore raggruppa le tematiche di ricerca inerenti all'alimentazione degli animali in produzione zootecnica e d'affezione, all'utilizzazione digestiva e metabolica dei principi nutritivi, alle caratteristiche fisiche, chimiche e nutrizionali degli alimenti per gli animali, delinea principi di alimentazione animale e mette a punto biotecnologie e agrotecnologie alimentari e mangimistiche che abbiano una corretta influenza sul rendimento produttivo, sul benessere degli animali e sulle caratteristiche dei prodotti zootecnici con riferimento alla loro rispondenza alle esigenze tecnologiche, nutrizionali e di salubrita' del consumatore e ai rapporti che intercorrono fra alimentazione degli animali e inquinamento ambientale. Le competenze formative riguardano gli alimenti zootecnici, la dietetica e l'igiene alimentare negli allevamenti animali, compresi quelli acquatici, le metodologie e biotecnologie applicate all'alimentazione animale, la nutrizione e alimentazione animale, la tecnica mangimistica e l'utilizzazione dei sottoprodotti. AGR/19 ZOOTECNICA SPECIALE Il settore raggruppa le tematiche di ricerca inerenti alla valutazione morfofunzionale, etologica, riproduttiva delle diverse specie, comprese quelle d'affezione e a carattere faunistico venatorio, e integrano le conoscenze per mettere a punto biotecnologie e agrotecnologie di allevamento, in diversi ambienti e sistemi zootecnici, nel rispetto dell'igiene e dell'ambiente, del benessere animale e nella tutela della qualita' dei prodotti. Le competenze formative riguardano la valutazione morfofunzionale degli animali in produzione zootecnica, l'etologia, ecologia e fisio-climatologia zootecnica, le metodologie e biotecnologie applicate all'allevamento animale, la zootecnica speciale, la valutazione della qualita' dei prodotti d'origine animale, gli approvvigionamenti annonari e l'industria dei prodotti zootecnici. AGR/20 ZOOCOLTURE Il settore raggruppa le tematiche di ricerca inerenti alle specie avicole, cunicole e acquatiche, caratterizzate dalla brevita' del ciclo biologico e industrializzazione dei processi di produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti, e mette a punto sistemi e tecniche di allevamento, che diano prodotti qualiquantitativamente elevati. Le competenze formative riguardano la fisio-climatologia zootecnica, l'acquacoltura, l'allevamento dell'avifauna, di animali da laboratorio e da pelliccia, l'avicoltura, la coniglicoltura e le zoocolture. VET/01 ANATOMIA DEGLI ANIMALI DOMESTICI Il settore raggruppa discipline che studiano la morfologia e la biologia degli animali di interesse medico veterinario, dal livello macroscopico a quello molecolare, focalizzando le conoscenze sull'organizzazione e sui meccanismi morfogenetici e teratogenici nel corso dello sviluppo e sulle funzioni cellulari e approfondendo la morfologia anche sotto gli aspetti comparativo, topografico e applicativo. Le competenze formative riguardano la biologia dei vertebrati di interesse veterinario, l'istologia, l'embriologia e la teratologia generale e speciale veterinaria, l'anatomia, la fisiologia e la morfologia veterinaria, l'anatomia topografica veterinaria, l'anatomia sistematica e comparata delle specie di interesse veterinario, le metodologie anatomoistologiche veterinarie. VET/02 FISIOLOGIA VETERINARIA Il settore raggruppa le discipline e le tematiche di ricerca rivolte allo studio delle funzioni dei diversi tipi cellulari degli organi ed apparati degli animali di interesse veterinario nonche' all'analisi dei meccanismi integrati che ne controllano l'attivita', approfondendo la regolazione di sistemi cellulari complessi ai diversi livelli ed identificando potenziali applicazioni biotecnologiche. Analizza, anche attraverso modelli di studio in vitro, le funzioni vegetative e i meccanismi neuroendocrini che, regolandone le interazioni, concorrono al mantenimento dell'omeostasi corporea sia in ambienti naturali che modificati dalle condizioni di allevamento. Dall'insieme delle reazioni organiche e comportamentali e dall'analisi dell'efficienza funzionale dei diversi apparati, desume lo stato di benessere dell'animale, definendo la gamma delle situazioni di impiego dell'animale entro cui tale condizione viene conservata. VET/03 PATOLOGIA GENERALE E ANATOMIA PATOLOGICA VETERINARIA Il settore comprende le discipline e i temi di ricerca inerenti all'eziopatogenesi delle malattie, secondo l'impostazione propria della patologia generale veterinaria e comparata, i mutamenti metabolici primari e le alterazioni funzionali di base di organi e apparati secondo l'impostazione propria della fisiopatologia e dell'immunopatologia generale, i quadri macroscopici e microscopici (istocitologico -istocitochimici, immunoistocito-chimici, ultrastrutturali) delle patologie di sistema e delle singole entita' nosologiche pertinenti all'anatomia patologica speciale, le biotecnologie finalizzate allo studio eziopatogenetico di entita' nosologiche degli animali d'affezione, da reddito, selvatici e da laboratorio, ricomprese anche nel settore dell'oncologia, della ittiopatologia, della patologia ambientale e della teratologia, le tecnologie diagnostiche relative alle autopsie degli animali domestici, selvatici, acquatici e da laboratorio. VET/04 ISPEZIONE DEGLI ALIMENTI DI ORIGINE ANIMALE Il settore comprende le conoscenze e i temi di ricerca che riguardano gli aspetti del controllo sanitario degli alimenti di origine animale, freschi o conservati, e dell'igiene applicata alle produzioni alimentari, al fine di garantire la tutela della sanita' pubblica, per mezzo dell'igiene e tecnologia alimentare, della microbiologia degli alimenti di origine animale, delle operazioni nei macelli, laboratori e industrie alimentari, dell'ispezione e certificazione degli alimenti di origine animale e delle metodologie e biotecnologie applicate alla produzione degli alimenti. Vengono anche approfonditi gli aspetti relativi al controllo di qualita' degli alimenti in tutte le fasi delle diverse filiere produttive, dalle produzioni primarie al prodotto finito, ivi comprese le fasi di commercializzazione e somministrazione, anche in situazioni di emergenza, le basi necessarie per salvaguardare il benessere animale e la tutela ambientale, senza tralasciare gli aspetti socioeconomici collegati alla produzione degli alimenti. VET/05 MALATTIE INFETTIVE DEGLI ANIMALI DOMESTICI I contenuti del settore riguardano le patologie infettive e diffusive di tutte le specie domestiche (mammiferi, uccelli, pesci) e selvatiche, con ricadute sulla salute pubblica e sulla quantita' e qualita' delle produzioni zootecniche. Partendo dalle basi della batteriologia, virologia (compresi gli agenti non convenzionali) e immunologia, vengono sviluppati e approfonditi gli aspetti relativi all'eziologia, all'epidemiologia, alla patogenesi, alla diagnosi e alla profilassi delle malattie infettive degli animali, ivi compreso lo studio delle malattie esotiche, l'igiene e l'organizzazione sanitaria veterinaria e le biotecnologiche a fini diagnostici e per la preparazione di presidi immunizzanti, anche nel contesto delle emergenze epidemiche. Le competenze formative riguardano la microbiologia generale e applicata alle produzioni animali, la microbiologia Arologia e l'immunologia veterinaria, l'epidemiologia veterinaria, le malattie infettive, la profilassi, la polizia e la sanita' pubblica veterinaria, l'igiene veterinaria e biotecnologie, la patologia e la tecnologia delle specie avicole, del coniglio e della selvaggina. VET/06 PARASSITOLOGIA E MALATTIE PARASSITARIE DEGLI ANIMALI Il settore rappresenta un complesso culturale-scientifico che studia miceti, protozoi e metazoi (parassiti) che determinano negli organismi animali (ospiti) fenomeni patologici normalmente definiti "malattie parassitarie" numerose delle quali sono zoonosi; sviluppa le conoscenze di base sui parassiti, sulla loro biologia e sul rapporto parassita-ospite-ambiente, affrontandone gli aspetti sistematici, evoluzionistici, genetici, ecologici, immunologici, fisiologici e patologici, anche mediante l'utilizzazione di metodologie statistico-matematiche, biochimiche e molecolari; mette a punto aspetti applicativi, quali l'epidemiologia, la diagnosi, la profilassi, la terapia e il controllo delle malattie parassitarie dell'uomo, degli animali domestici e degli animali selvatici, compresa la lotta ai vettori di malattia e i fattori socio-economici legati alle parassitosi. Le competenze formative riguardano l'entomologia sanitaria e le tecniche di disinfestazione, la parassitologia, l'ecoparassitologia e la gestione sanitaria della fauna selvatica, le malattie parassitarie e micotiche degli animali e la loro epidemiologia, le biotecnologie applicate alla parassitologia. VET/07 FARMACOLOGIA E TOSSICOLOGIA VETERINARIA Il settore raggruppa discipline e tematiche di ricerca che riguardano lo studio dei farmaci di interesse veterinario e in particolare ne considera il meccanismo di azione e farmacodinamia, farmacocinetica, le indicazioni terapeutiche, modalita' e forme di somministrazione nelle diverse specie animali, farmacovigilanza e farmacosorveglianza nonche' - limitatamente alle specie da reddito - le norme legislative nazionali ed europee finalizzate alla tutela della salute pubblica e dell'ambiente. E' altresi' specifico interesse del settore lo studio delle fonti, delle proprieta' dinamiche e cinetiche, dei rilievi sintomatologici e autoptici propri di sostanze tossiche di origine diversa attinenti al mondo agricolo e veterinario per la definizione di provvedimenti antidotali e conservativi, della salvaguardia del benessere animale e dell'ambiente, dell'influenza da esse esplicata sulle produzioni zootecniche e della possibilita' di utilizzo degli animali come indicatori biologici di stati contaminativi ambientali. L'attivita' del settore si completa con lo studio delle principali metodologie farmaco-tossicologiche di carattere biotecnologico suscettibili di utilizzazione in campo veterinario. VET/08 CLINICA MEDICA VETERINARIA Il settore raggruppa le tematiche che affrontano lo studio dell'eziopatogenesi, epidemiologia, sintomatologia, diagnosi, diagnosi differenziale e terapia delle patologie animali, le indagini cliniche dirette, laboratoristiche e strumentali, ivi compresa la diagnostica per immagini. Il settore comprende inoltre l'approfondimento delle conoscenze relative alle leggi ed ai regolamenti di competenza veterinaria, le norme di benessere e protezione animale, le responsabilita' civili e penali e la deontologia del medico veterinario. Le competenze formative riguardano la clinica medica e la terapia medica, la diagnostica medica di laboratorio e l'immunologia clinica, la medicina legale e la legislazione veterinaria, la protezione animale e la deontologia, la patologia medica e la epidemiologia clinica, la radiologia, la diagnostica per immagini e l'endoscopia, la semeiotica medica e la metodologia clinica veterinaria. VET/09 CLINICA CHIRURGICA VETERINARIA Il settore comprende le tematiche di ricerca inerenti ai quadri clinici delle malattie chirurgiche degli animali e alla loro terapia, riservando particolare attenzione all'anestesiologia, alla rianimazione, alla terapia intensiva e alle tecniche di chirurgia generale, specialistiche e d'urgenza, invasive e mininvasive, alle diagnostiche strumentali e alle altre tecniche avanzate di diagnostica per immagini e di laboratorio. Fanno parte del settore anche le tematiche relative allo studio e alla applicazione clinica e i biomateriali e alla biomeccanica veterinaria, importante soprattutto nell'economia dell'animale atleta. Le competenze formative riguardano l'anestesiologia, la clinica chirurgica e la medicina operatoria, la patologia chirurgica, la radiologia e la diagnostica per immagini, la semeiotica chirurgica veterinaria. VET/10 CLINICA OSTETRICA E GINECOLOGIA VETERINARIA Il settore raggruppa le tematiche di ricerca inerenti alla fisiopatologia della riproduzione delle femmine e dei maschi delle varie specie animali, anche in modo comparato, alla diagnostica e alla clinica delle lesioni e delle anomalie degli organi genitali, al controllo e al condizionamento del materiale gametico e degli embrioni, allo stato gravidico e al parto, e alle loro conseguenze fisiologiche e patologiche, al controllo di condizioni di ipofertilita', al condizionamento dei cieli sessuali e riproduttivi, alla diagnostica e alla profilassi, anche in relazione alle normative nazionali, comunitarie ed internazionali, nonche' alle biotecnologie applicate alla riproduzione animale. Le competenze formative riguardano l'andrologia e clinica andrologica, la ginecologia e clinica ostetrica, l'igiene e la fisiopatologia della riproduzione animale e la fecondazione artificiale, le biotecnologie in riproduzione animale, la patologia e la tecnica della riproduzione nelle diverse specie animali. Area 08 - Ingegneria civile e Architettura ICAR/01 IDRAULICA I contenuti scientifico-disciplinari attengono alle problematiche della meccanica dei fluidi nell'ingegneria, con particolare riguardo a quelli debolmente comprimibili. L'attenzione e' pertanto rivolta al moto dei fluidi e delle grandezze trasportate nei sistemi naturali (mare, laghi, fiumi, falde sotterranee) e nei sistemi artificiali (canalizzazioni, impianti, macchine, dispositivi); all'interazione dei fluidi con le superfici di contorno (ingegneria fluviale e costiera, idroclasticita', idraulica biologica); nonche', piu' in generale, alla previsione ed al controllo dei fenomeni connessi col moto dei fluidi. I metodi d'indagine sono le procedure sperimentali (misure di laboratorio, sugli impianti, di campagna) e la modellistica fisica e matematica. ICAR/02 COSTRUZIONI IDRAULICHE E MARITTIME E IDROLOGIA I contenuti scientifico-disciplinari riguardano le conoscenze teoriche e sperimentali e le tecniche per la pianificazione degli interventi e per la progettazione, costruzione ed esercizio delle opere e degli impianti destinati da un lato alla protezione del territorio nei confronti delle piogge, dei corsi d'acqua e del mare, dall'altro all'utilizzazione della risorsa idraulica o marittima, compresi i porti, i trasporti per via d'acqua e le costruzioni in mare aperto. Includono l'idrologia superficiale e sotterranea con le sue implicazioni climatologiche e meteorologiche; i procedimenti di gestione delle risorse idriche; le tecnologie specializzate per la raccolta, la distribuzione e lo scarico delle acque in ambiente urbano, agricolo ed industriale. ICAR/03 INGEGNERIA SANITARIA-AMBIENTALE I contenuti scientifico-disciplinari investono aspetti ingegneristici nella tutela degli equilibri degli ecosistemi e nella prevenzione dell'inquinamento chimico, fisico e biologico. Includono studi sui cicli biologici, sulle alterazioni ecologiche, sulla dispersione ed il decadimento degli inquinanti nei corpi solidi porosi, liquidi e aeriformi, sulla ecotossicologia, sull'impatto ed il rischio ambientale. Si applicano alle tecnologie industriali pulite; al disinquinamento dell'aria; alla progettazione, valutazione d'impatto, costruzione, gestione delle opere e degli impianti per il trattamento e smaltimento dei rifiuti solidi e liquidi e degli effluenti gassosi civili e industriali e per la depurazione e potabilizzazione delle acque; alla reattoristica ed ai bioreattori; alle tecniche di bonifica dei siti contaminati; alla metrologia e la certificazione di qualita' ambientali. ICAR/04 STRADE, FERROVIE ED AEROPORTI I contenuti scientifico-disciplnari riguardano le teorie e le tecniche rivolte alla concezione, progettazione, costruzione, adeguamento, gestione, manutenzione e controllo delle infrastrutture per i trasporti (stradali e ferroviarie incluse quelle in sotterraneo, aeroportuali e speciali), intese come un insieme integrato. Cio' in relazione funzionale alla domanda di trasporto, al fattore umano, alla sicurezza della circolazione, all'impatto sull'ambiente ed alla efficacia economica degli interventi. Coinvolgono anche le problematiche relative ai materiali stradali, alla stabilita' ed all'analisi computazionale statica e dinamica del corpo stradale e delle sovrastrutture, agli impianti ed ai dispositivi complementari, alla qualita' delle opere ed all'organizzazione e sicurezza dei cantieri. ICAR/05 TRASPORTI I contenuti scientifico-disciplinari sono finalizzati alla comprensione dei fenomeni della mobilita' di persone e merci; alla conoscenza delle prestazioni di componenti ed impianti dei sistemi di trasporto; alla configurazione del miglior sistema sotto gli aspetti tecnologici, funzionali, economici, finanziari, territoriali, ambientali e della sicurezza, con riferimento anche alla logistica, alla gestione ed all'esercizio dei sistemi. Riguardano quindi i metodi e le tecniche per la simulazione della domanda di mobilita', dell'offerta di trasporto, dell'interazione domanda/offerta, degli impatti economici, territoriali, ambientali e dell'incidentalita'; la pianificazione tattica e strategica dei trasporti; le tecnologie peculiari dei diversi modi di trasporto, della loro regolazione e del loro controllo; la progettazione funzionale delle componenti, degli impianti e dei sistemi di trasporto complessi; la gestione e l'esercizio dei servizi di trasporto. ICAR/06 TOPOGRAFIA E CARTOGRAFIA I contenuti scientifico-disciplinari sono inerenti alla georeferenziazione (ingegneria geodetica, geodesia spaziale), al rilevamento e controllo (topografia), all'elaborazione (trattamento delle osservazioni, geomatica) e restituzione (cartografia numerica, tecnica e tematica, sistemi informativi territoriali), di complessi di dati metrici e/o tematici a riferimento spazio -temporale. Includono la fotogrammetria dallo spazio, aerea, terrestre, la fotointerpretazione d'immagini, sequenze, mappe, il telerilevamento, compreso il cosiddetto "proximal sensing" e la navigazione spaziale, aerea, marittima e terrestre. Per loro natura, questi contenuti hanno applicazioni anche in altri settori, coi quali vi e' quindi interazione d'interesse e di studio. ICAR/07 GEOTECNICA I contenuti scientifico-disciplinari comprendono i principi, le teorie e le metodologie analitiche, computazionali e sperimentali per la modellazione fisicomeccanica delle terre e delle rocce e per la valutazione del loro comportamento in campo statico e dinamico; le procedure per la caratterizzazione geotecnica del territorio a livello urbanistico, per la geotecnica marina e per la componente geotecnica delle zonazioni riguardanti i rischi naturali; l'analisi, il progetto e la realizzazione di fondazioni, costruzioni in sotterraneo, muri, gallerie, rilevati, costruzioni di materiali sciolti; le tecnologie ed i modi d'intervento per la stabilizzazione dei pendii e per il miglioramento delle proprieta' dei terreni. ICAR/08 SCIENZA DELLE COSTRUZIONI I contenuti scientifico-disciplinari sono formati da argomenti di meccanica deterministica e stocastica dei solidi, dei materiali, delle strutture, che traducono problemi di base delle costruzioni concernenti la loro risposta alle azioni sollecitanti, la loro affidabilita' e sicurezza, la loro ottimizzazione e che riguardano statica, dinamica, instabilita', frattura, collasso, controllo di modelli comportamentali volti a descrivere tale problematica. Coinvolgono per questi temi la modellazione fisico-matematica, la meccanica computazionale, l'analisi sperimentale, l'identificazione strutturale. Si estendono alla meccanica dell'interazione fra le strutture e l'ambiente fisico; alla meccanica di materiali e strutture non tradizionali; allo studio critico dello sviluppo storico dei modelli comportamentali in questione ed alla lettura in chiave strutturale di manufatti storici e monumenti. ICAR/09 TECNICA DELLE COSTRUZIONI I contenuti scientifico-disciplinari consistono nelle teorie e nelle tecniche rivolte sia alla concezione strutturale ed al dimensionamento di nuove costruzioni, sia alla verifica ed alla riabilitazione strutturale di quelle esistenti. Pertanto, comprendono le problematiche delle azioni sulle costruzioni e dei comportamenti che ne conseguono in funzione delle tipologie e delle morfologie, dei materiali e delle tecnologie, dell'interazione col terreno e con l'ambiente, dei modi e delle strategie d'uso e di controllo; le valutazioni di vulnerabilita', affidabilita', comfort, sicurezza e durabilita', i metodi e gli strumenti per la progettazione strutturale e la realizzazione di strutture; la sperimentazione, il collaudo, il monitoraggio delle costruzioni. Includono indagini storiche sul costruire, nonche' verifiche di sicurezza e soluzioni d'intervento strutturale applicabili all'edilizia storica ed ai monumenti. ICAR/10 ARCHITETTURA TECNICA I contenuti scientifico-disciplinari fanno riferimento all'analisi degli organismi edilizi, nei loro aspetti fondativi di natura costruttiva, funzionale, tipologica e formale e nelle loro gerarchie di sistemi, finalizzata ai temi della fattibilita' del progetto e della rispondenza ottimale delle opere ai requisiti essenziali. Implicano la valutazione critica delle tecniche edili tradizionali ed innovative e la loro traduzione in termini di progettazione anche assistita e di procedimenti produttivi. Interessano sia le problematiche delle nuove costruzioni a varie scale dimensionali, sia quelle della conservazione, del recupero e della ristrutturazione dell'esistente. ICAR/11 PRODUZIONE EDILIZIA I contenuti scientifico-disciplinari attengono all'analisi del rapporto fra progetto e costruzione, all'interno della concezione integrata del processo edilizio e della sua sostenibilita'. La problematica riguarda quindi aspetti tecnologici della progettazione, realizzazione, diagnostica, manutenzione e trasformazione di organismi e sistemi nuovi od oggetto di recupero, allo scopo di ottenere una produzione edilizia che esprima la compatibilita' tra finalita' progettuali, prescrizioni normative, controlli di qualita' e prestazioni, esigenze organizzative, condizionamenti socioeconomici ed ambientali, garanzie di sicurezza e di conseguire una vita utile programmata ed un invecchiamento controllato delle opere. Sono oggetto di studio e sperimentazione materiali, componenti, sistemi ed organismi edilizi, tecniche edili, cantieri. ICAR/12 TECNOLOGIA DELL'ARCHITETTURA I contenuti scientifico-disciplinari riguardano le teorie, gli strumenti ed i metodi rivolti ad un'architettura sperimentale alle diverse scale, fondata sull'evoluzione degli usi insediativi, della concezione costruttiva e ambientale, nonche' delle tecniche di trasformazione e manutenzione dell'ambiente costruito. Comprendono la storia e la cultura tecnologica della progettazione; lo studio dei materiali naturali e artificiali; la progettazione ambientale, degli elementi e dei sistemi; le tecnologie di progetto, di costruzione, e trasformazione e di manutenzione; l'innovazione di processo e l'organizzazione della produzione edilizia; le dinamiche esigenziali, gli aspetti prestazionali ed i controlli di qualita'. ICAR/13 DISEGNO INDUSTRIALE I contenuti scientifico-disciplinari riguardano teorie e metodi, tecniche e strumenti del progetto del prodotto industriale - materiale o virtuale - nei suoi caratteri produttivi, tecnologico-costruttivi, funzionali, formali e d'uso e nelle relazioni che esso instaura con il contesto spaziale ed ambientale e con quello dell'industria e del mercato. La natura di tale prodotto (dai beni d'uso e strumentali ai beni di consumo e durevoli, agli artefatti comunicativi, relazionali, interattivi, alle strutture relazionali e di servizio) e la sua complessita' (dai materiali e semilavorati ai beni intermedi, ai componenti, ai prodotti finali, fino ai sistemi integrati di prodotto, comunicazione, servizio) declinano altrettanti metodi e tecniche della progettazione come prassi interdisciplinare, che, interagendo con i diversi settori merceologici e produttivi, determinano ambiti di ricerca specifici in continua evoluzione. ICAR/14 COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA E URBANA I contenuti scientifico-disciplinari si riferiscono al progetto architettonico, nella sua estensione dal dettaglio alla dimensione urbana, come processo e momento di sintesi. Si articolano in aspetti metodologici, concernenti le teorie della progettazione contemporanea; analitico-strumentali, per lo studio dei caratteri distributivi, tipologici, morfologici, linguistici dell'architettura e della citta'; compositivi, riguardanti la logica aggregativa e formale con cui l'organismo si definisce nei suoi elementi e parti e si relaziona col suo contesto; progettuali, per la soluzione di tematiche specifiche relative ad interventi ex novo o sul costruito. ICAR/15 ARCHITETTURA DEL PAESAGGIO I contenuti scientifico-disciplinari hanno per oggetto l'assetto paesistico del territorio, delle aree non edificate e degli spazi aperti, nonche' l'organizzazione del verde, quale sistema entro cui si colloca la parte costruita delle citta' e del territorio. Riconoscendo come elementi fondanti le diversita' ambientali e le preesistenze storiche, culturali, ecologiche ed estetiche e come carattere qualificante la valorizzazione delle procedure dell'ecologia nei processi di progettazione, comprendono attivita' riguardanti la pianificazione e gestione paesistica del territorio, la progettazione dei sistemi del verde urbano, la riqualificazione ed il recupero delle aree degradate, la progettazione dei giardini e dei parchi, l'inserimento paesistico delle infrastrutture ed il controllo dell'evoluzione del paesaggio. ICAR/16 ARCHITETTURA DEGLI INTERNI E ALLESTIMENTO I contenuti scientifico-disciplinari si distinguono dal ceppo centrale delle tematiche afferenti al campo della progettazione architettonica, in quanto fanno riferimento a temi che hanno un'autonomia particolare per metodo e strumenti, implicando peraltro interazioni con diversi altri settori. Riguardano aspetti teorici dell'architettura focalizzati sulle relazioni fra spazi fruibili, oggetti, immagini, persone ed aspetti applicativi legati alle problematiche progettuali specifiche dell'architettura d'interni e dell'arredamento, nonche' a quelle dell'allestimento, della museografia, della scenografia, della decorazione. ICAR/17 DISEGNO I contenuti scientifico-disciplinari riguardano la rappresentazione dell'architettura e dell'ambiente, nella sua ampia accezione di mezzo conoscitivo delle leggi che governano la struttura formale, di strumento per l'analisi dei valori esistenti, di atto espressivo e di comunicazione visiva dell'idea progettuale alle diverse dimensioni scalari. Comprendono i fondamenti geometrico descrittivi del disegno e della modellazione informatica, le loro teorie ed i loro metodi, anche nel loro sviluppo storico; il rilievo come strumento di conoscenza della realta' architettonica, ambientale e urbana, le sue metodologie dirette e strumentali, le sue procedure e tecniche, anche digitali, di restituzione metrica, morfologica, tematica; il disegno come linguaggio grafico, infografico e multimediale, applicato al processo progettuale dalla formazione dell'idea alla sua definizione esecutiva. ICAR/18 STORIA DELL'ARCHITETTURA I contenuti scientifico-disciplinari riguardano la storia delle attivita' edilizie e di altre attinenti alla formazione e trasformazione dell'ambiente (giardini, parchi, paesaggio, citta', territorio), in rapporto al quadro politico, economico, sociale, culturale delle varie epoche; gli argomenti storici concernenti aspetti specifici di tali attivita', dalla rappresentazione dello spazio architettonico alle tecniche edilizie; la storia del pensiero e delle teorie sull'architettura; lo studio critico dell'opera architettonica, esaminata nel suo contesto con riferimento alle cause, ai programmi ed all'uso, nelle sue modalita' linguistiche e tecniche, nella sua realta' costruita, nei suoi significati. ICAR/19 RESTAURO I contenuti scientifico-disciplinari comprendono i fondamenti teorici della tutela dei valori culturali del costruito, visti anche nella loro evoluzione temporale; le ricerche per la comprensione delle opere nella loro consistenza figurale, materiale, costruttiva e nella loro complessita' cronologica, nonche' per la diagnosi dei fenomeni di degrado, ai fini di decisioni sulle azioni di tutela; i metodi ed i processi per l'intervento conservativo a scala di edificio, monumento, resto archeologico, parco o giardino storico, centro storico, territorio e per il risanamento, la riqualificazione tecnologica, il consolidamento, la ristrutturazione degli edifici storici. ICAR/20 TECNICA E PIANIFICAZIONE URBANISTICA I contenuti scientifico-disciplinari investono l'analisi e la valutazione dei sistemi urbani e territoriali, esaminati nel loro contesto ambientale e nel quadro dei rischi naturali ed antropici cui sono soggetti e delle variabili socioeconomiche dalle quali sono influenzati; i modelli ed i metodi per l'identificazione dei caratteri qualificanti le diverse politiche di gestione e programmazione degli interventi, nonche' per l'esplicitazione dei processi decisionali che ne governano gli effetti sull'evoluzione dei sistemi in oggetto; le tecniche per gli strumenti di pianificazione a tutte le scale. ICAR/21 URBANISTICA I contenuti scientifico-disciplinari consistono nelle teorie e nelle prassi volte alla conoscenza ed alla progettazione della citta' e del territorio. In particolare riguardano la formazione e la trasformazione delle strutture organizzative e delle morfologie degli insediamenti umani; le relative problematiche d'interazione con l'ambiente naturale e con gli altri contesti; la definizione teorica degli apparati concettuali che sono propri del piano urbanistico; i metodi, gli strumenti e le pratiche di pianificazione fisica e di progettazione, recupero, riqualificazione e riordino degli insediamenti a tutte le scale. ICAR/22 ESTIMO I contenuti scientifico-disciplinari riguardano i presupposti teorici e le metodologie per stime di costi, prezzi, saggi di rendimento di immobili, investimenti, impianti, imprese, nonche' per determinazioni di indennizzi, diritti, tariffe, con finalita' di formulazione di giudizi di valore e di convenienza economica in ambito civile, territoriale, industriale. Gli interessi disciplinari si estendono, in via generale, a tematiche di economia ambientale e, nello specifico metodologico, all'analisi della fattibilita' di progetti e piani ed alla valutazione dei loro effetti economici ed extraeconomici attraverso approcci di tipo monetario o quanti-qualitativi. Area 09 - Ingegneria industriale e dell'informazione ING-IND/01 ARCHITETTURA NAVALE Il settore comprende gli studi inerenti alla concezione ed alla progettazione della forma dello scafo di una nave o di un mezzo navale e del suo sistema di propulsione, tradizionale o non convenzionale, che soddisfino tutte le richieste dell'armatore per quanto riguarda la tipologia e l'entita' del carico da trasportare, le prestazioni in mare, la manovrabilita' ed il governo, il consumo energetico, la condotta e la sicurezza operativa, il comportamento in mare ondoso e conseguenti moti, accelerazioni e comfort a bordo. ING-IND/02 COSTRUZIONI E IMPIANTI NAVALI E MARINI Il settore si articola in tre filoni di base: strutture navali, strutture marine ed impianti navali. Le principali competenze nei primi due filoni (allestimento navale, costruzioni navali, piattaforme e mezzi marini, tecnologia delle costruzioni navali) riguardano l'individuazione dei carichi agenti sulle strutture, l'analisi della risposta strutturale, il conseguente dimensionamento strutturale della nave e dei mezzi marini, lo studio delle principali attrezzature di coperta e dei principali processi tecnologici, che sono alla base delle costruzioni navali e marine. Rivestono, infine, un ruolo determinante le discipline che riguardano navi di tipo particolare e, fra queste, le navi militari, le navi speciali e la sicurezza della nave. Il filone degli impianti navali studia gli impianti di propulsione (dal punto di vista del progetto e dell'esercizio), gli impianti necessari ai servizi di bordo, le apparecchiature necessarie per la sicurezza della nave ed i sistemi automatici di gestione e controllo. ING-IND/03 MECCANICA DEL VOLO Il settore studia il progetto aeromeccanico, la missione di volo, il controllo manuale e/o automatico, le qualita'' di volo di veicoli operanti in ambi'to atmosferico e spaziale. Queste tematiche rivestono un ruolo fondamentale ai fini della caratterizzazione della sicurezza e della gestione di un veicolo aerospaziale e della sua missione. Le competenze del settore riguardano il progetto preliminare, le prestazioni, la stabilita', il controllo, lo studio della traiettoria e le problematiche di interfaccia uomo/macchina della predetta classe di veicoli. Le metodologie di analisi e verifica, condotte attraverso modellizzazione, simulazione e sperimentazione, rivestono un ruolo fortemente unificante e qualificante nell'ambito delle predette tematiche. ING-IND/04 COSTRUZIONI E STRUTTURE AEROSPAZIALI Il settore comprende le competenze a carattere tecnologico, strutturale e costruttivo riferite ai veicoli atmosferici e spaziali, quali i velivoli ad ala fissa, i velivoli ad ala rotante, i lanciatori, i veicoli da rientro, i satelliti, le stazioni spaziali, le sonde, ecc. Le competenze del settore riguardano lo studio dei fenomeni aeroelastici, il progetto, la determinazione dei carichi, l'analisi statica e dinamica fino ai fenomeni di impatto, il controllo attivo delle strutture, i materiali, la costruzione, le riparazioni e la manutenzione. In particolare, il settore studia tutte le problematiche della sicurezza strutturale in campo aeronautico e spaziale, quali la fatica, l'affidabilita' e la sicurezza passiva. ING-IND/05 IMPIANTI E SISTEMI AEROSPAZIALI Il settore studia i sistemi aeronautici e spaziali nel loro insieme e negli aspetti di interazione ed integrazione dei sottosistemi componenti la configurazione, in rapporto al raggiungimento degli obiettivi di missione. Il settore studia, altresi', singoli sottosistemi ed impianti di bordo dei veicoli aeronautici e spaziali atti ad assicurare la vita operativa del sistema (guida e controllo del veicolo, produzione e distribuzione di potenza, avionica e sistemi elettronici di bordo, trasmissione ed elaborazione dell'informazione, controllo termico e climatizzazione, ecc.) e gli impianti di terra necessari al controllo della missione ed alla sperimentazione. Sono aspetti dello studio: la definizione dell'architettura funzionale delle singole unita' ed il progetto; l'individuazione della componentistica in termini funzionali; l'influenza sul sistema e sui sottosistemi dell'ambiente esterno e delle interazioni dinamiche; la sperimentazione a terra ed in volo dei sistemi aeronautici e spaziali; la strumentazione di bordo; la guida, la navigazione. ed il controllo del sistema; i sottosistemi e la strumentazione di terra necessari al rilievo delle traiettorie e delle orbite ed all'acquisizione e trasmissione dei dati; le metodologie, i sottosistemi e la strumentazione necessari a speciali applicazioni, quali il telerilevamento. Il settore si avvale di metodologie specifiche di indagine, quali la simulazione per modellazione sperimentale, analitica e numerica. ING-IND/06 FLUIDODINAMICA Il settore studia il moto dei fluidi e le sue applicazioni nell'ambito dell'ingegneria. I fondamenti, partendo dalle equazioni di bilancio del continuo fluido e dalla meccanica statistica, comprendono le relazioni costitutive, la dinamica della vorticita', i campi di moto potenziali e viscosi, i campi di moto compressibili e non, l'interazione tra correnti fluide e corpi sia rigidi sia deformabili ed i suoi effetti aeroelastici, i fenomeni di trasporto di massa e di energia, gli strati limite, le onde acustiche e le onde d'urto, i gas rarefatti ed i plasmi, la turbolenza. Completano gli argomenti fondamentali del settore le peculiari e molteplici tecniche di simulazione numerica e di misura sperimentale ed i metodi di indagine di stabilita' e transizione dei campi di moto. Oltre alla progettazione aerodinamica e gasdinamica, sono parti essenziali del settore le applicazioni di rilevante interesse scientifico e tecnologico in termofluidodinamica, aeroacustica, transizione e controllo della turbolenza, moti di grandi masse e dispersione degli inquinanti. ING-IND/07 PROPULSIONE AEROSPAZIALE Il settore studia i vari aspetti che concorrono alla ricerca, sviluppo, realizzazione, impiego e prestazioni di sistemi propulsivi in ambito aeronautico e spaziale. Questo complesso di discipline ha assunto negli anni una crescente importanza ed una netta specificita' nel settore aerospaziale, anche in ragione della crescente esigenza di integrazione tra la propulsione e gli altri aspetti del progetto dei veicoli aerospaziali. Le competenze del settore riguardano gli aspetti fondamentali dei processi chimico-fisici coinvolti; i principi di funzionamento dei diversi tipi di propulsori; gli aspetti progettuali, tecnologici e impiantistici; gli aspetti relativi alla valutazione delle prestazioni ed ai criteri di impiego dei diversi tipi di propulsori; le tecniche di misura e di sperimentazione. Gli aspetti suddetti devono essere coperti con riferimento alle diverse tipologie di propulsori attualmente impiegati o proposti in campo aeronautico, transatmosferico e spaziale. ING-IND/08 MACCHINE A FLUIDO Il settore studia le problematiche termodinamiche, fluidodinamiche, energetiche, ecologiche, tecnologiche ed ambientali delle macchine a fluido, sia a livello del singolo componente sia a livello dei sistemi ed impianti in cui le macchine sono inserite. Le competenze del settore coprono gli aspetti progettuali, di gestione, di diagnostica, di controllo, di impatto ambientale, di sperimentazione e di collaudo delle macchine a fluido, sia motrici (turbine a vapore, turbine a gas, turbine idrauliche, espansori di processo, motori a combustione interna) sia operatrici (pompe, ventilatori, compressori) sia sede di reazioni chimiche (combustori, gassificatori, reattori) sia sede di scambio termico (evaporatori, condensatori, recuperatori, ecc.). Il settore studia, altresi', l'inserimento delle macchine nei sistemi stazionari di generazione di energia elettrica e termica, nei sistemi propulsivi terrestri, marini ed aerei, nei processi 'industriali, nel settore terziario e residenziale. ING-IND/09 SISTEMI PER L'ENERGIA E L'AMBIENTE Il settore studia i sistemi destinati alla conversione dell'energia nelle sue varie forme: dalle centrali termoelettriche alimentate da combustibili fossili, alle centrali idroelettriche ed elettronueleari, alla cogenerazione nei settori industriale, terziario e residenziale, alle tecnologie rivolte alla trasformazione delle energie rinnovabili (solare, eolica, biomasse, rifiuti solidi urbani e rifiuti industriali), all'utilizzo dell'energia geotermica, alle centrali termiche e frigorifere, ai processi di trasporto e di accumulo dell'energia, alle varie forme di conversione diretta dell'energia. I sistemi energetici e le macchine che li compongono sono studiati con riferimento alle problematiche termodinamiche, fluidodinamiche, tecnologiche, ambientali, di sicurezza, di diagnostica e di controllo. Il settore studia, altresi', l'impatto ambientale dei sistemi energetici e le tecnologie rivolte al suo contenimento. ING-IND/10 FISICA TECNICA INDUSTRIALE Il settore studia, in generale, gli aspetti fondamentali ed applicativi della fisica tecnica, della termodinamica applicata, della termofluidodinamica applicata e della trasmissione del calore. Piu' specificatamente, in esso sono incluse le competenze relative all'analisi termodinamica dei processi energetici ed al loro impatto ambientale, all'energetica, alla conversione ed all'utilizzo dell'energia, alle fonti energetiche rinnovabili e non, alla gestione dell'energia, alla termoeconomia, alla trasmissione del calore ed alla termofluidodinamica applicata, alla termotecnica ed alla tecnica del freddo, agli impianti termotecnici ed agli apparati termici, alle proprieta' termofisiche dei materiali, alle misure e regolazioni termo-fluido-dinamiche. ING-IND/11 FISICA TECNICA AMBIENTALE Il settore studia gli aspetti fondamentali ed applicativi della termofluidodinamica, della trasmissione del calore, dell'energetica, dell'illuminazione e dell'acustica applicata sia negli ambiti dell'ingegneria industriale, civile ed ambientale sia negli ambiti della pianificazione territoriale, dell'architettura e del disegno industriale. Nel settore trovano terreno di crescita le competenze riguardanti la fisica dell'ambiente confinato (termofisica dell'edificio, termofluidodinamica ambientale, illuminotecnica, acustica ambientale), i condizionamenti ambientali per il benessere dell'uomo e la conservazione dei manufatti (comfort termico, qualita' dell'aria, comfort visivo, comfort acustico, ergonomia dell'ambiente confinato, conservazione dei beni artistici ed architettonici), le metodologie di analisi ambientale (tecniche di rilevamento ed elaborazione dei dati ambientali), le tecnologie passive ed i sistemi impiantistici per il soddisfacimento dei requisiti ambientali (climatizzazione, illuminazione ed acustica), la pianificazione energetica ed ambientale e la gestione dei servizi energetici a scala territoriale, urbana ed edilizia (uso razionale dell'energia; fonti energetiche e tecnologie correlate; inquinamenti termici, atmosferici, luminosi ed acustici). ING-IND/12 MISURE MECCANICHE E TERMICHE Gli studi del settore tendono a sviluppare la ricerca e le competenze sui metodi di analisi, di progettazione e di collaudo di sistemi per la misura di grandezze meccaniche e termiche sia per la scienza sia per le applicazioni industriali, ivi comprese quelle attinenti al benessere dell'uomo. In generale, essi affrontano problemi riguardanti la progettazione integrata di strumenti per il monitoraggio, la diagnostica ed il controllo di qualsiasi sistema interessato da grandezze meccaniche e termiche. Percio', oltre a competenze di metrologia generale e di strumentazione specifica, sono necessarie competenze relative al funzionamento delle apparecchiature da collaudare, agli impianti da monitorare ed ai sistemi da controllare. ING-IND/13 MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE Il settore comprende gli aspetti culturali e professionali inerenti lo studio dei sistemi meccanici mediante le metodologie proprie della meccanica teorica. La tipologia delle macchine studiate e' del tutto generale; viene, peraltro, fatto ampio riferimento alle macchine motrici ed operatrici, ai dispositivi meccanici, alle macchine automatiche e ai robot, ai veicoli ed ai sistemi biomeccanici. Sono, in particolare, studiate sia l'analisi sia la sintesi del comportamento meccanico delle macchine e dei sistemi sopra indicati. L'analisi si articola nella modellazione, simulazione, regolazione e controllo delle stesse; la sintesi e' finalizzata alla loro progettazione funzionale. Particolare enfasi e' rivolta allo studio dei fenomeni vibratori e tribologici delle macchine. Forti interrelazioni si attuano con le metodologie e gli algoritmi sviluppati nei settori del disegno e metodi dell'ingegneria industriale, della progettazione meccanica e costruzione di macchine e della fluidodinamica. ING-IND/14 PROGETTAZIONE MECCANICA E COSTRUZIONE DI MACCHINE Il settore raccoglie le competenze relative alla progettazione, alla costruzione ed alla sperimentazione di macchine, di strutture e di sistemi meccanici: principi e metodologie della progettazione meccanica, dagli elementi costruttivi delle macchine e dal comportamento meccanico dei materiali alla progettazione affidabilistica dei sistemi meccanici, all'ottimizzazione, alla progettazione integrata di prodotto e processo; modellazione numerica, progettazione e sperimentazione relative alla qualita', alla sicurezza, all'interazione uomo-macchina, alla valutazione economica, alla compatibilita' ambientale, alla producibilita' ed alla manutenibilita'; progettazione e costruzione di sistemi meccanici e meccatronici, di motori, di apparecchi in pressione, di macchine automatiche e robot, di macchine di sollevamento e trasporto, di sistemi biomeccanici, di sistemi e componenti micromeccanici, di componenti e strutture per impianti industriali, di componenti meccanici per applicazioni aeronautiche e spaziali; metodi sperimentali di misura ed analisi dello stato di deformazione e di tensione, metodi puntuali ed a campo intero della meccanica sperimentale dei solidi, metodi per l'analisi dinamica e modale, meccanica dei materiali sottoposti alle sollecitazioni tipiche d'esercizio, prove sui prototipi, collaudo e controllo in esercizio, diagnostica strutturale, controlli non distruttivi progettazione degli esperimenti, analisi statistica e costruzione di modelli; teoria e tecnica dei veicoli terrestri, progettazione meccanica e sistemica e sperimentazione degli autoveicoli, dei veicoli ferroviari, delle macchine agricole e movimento terra e dei loro componenti, ivi compreso il motore. ING-IND/15 DISEGNO E METODI DELL'INGEGNERIA INDUSTRIALE Il settore studia l'insieme dei metodi e degli strumenti atti a produrre un progetto tecnicamente valido, nell'ambito dell'ingegneria industriale. Si tratta, pertanto, della scelta ragionata ed innovativa delle soluzioni tecniche, che puo' essere perfezionata mediante l'impiego sistematico di metodi razionali per la concezione e l'ottimizzazione delle macchine; essa e', dunque, espressione fondamentale della creativita' tecnica. Questa oggi si attua con l'ausilio intensivo di strumenti informatici; pertanto sono studiati i concetti che presiedono all'impiego di tali mezzi nella progettazione industriale. Allo studio morfologico, funzionale ed estetico delle soluzioni costruttive si accompagna lo sviluppo dei metodi di rappresentazione, che riguardano anche la simulazione del funzionamento ed i prototipi virtuali. I fondamenti ed i metodi della progettazione ed i connessi strumenti di rappresentazione, modellazione e simulazione sono trattati in riferimento ai vari comparti industriali: aerospaziale, meccanico, navale ed impiantistico. La concezione delle architetture d'insieme, e delle eventuali interfacce uomo-macchina, comporta poi la scomposizione in componenti per la fabbricazione, fino al dettaglio degli elementi costruttivi e la scelta delle tolleranze, in rapporto ai requisiti di costo e funzionamento. Oltre ai modelli geometrici, inclusi quelli di pre-processo e di post-processo delle analisi numeriche e/o sperimentali e l'elaborazione dell'immagine, si utilizzano i metodi di gestione della documentazione di prodotto, di modellazione dei processi di sviluppo del prodotto, di interazione con modelli virtuali, di modellazione dei prodotti nel loro ciclo di vita, di sviluppo ed ingegnerizzazione dei prodotti industriali. ING-IND/16 TECNOLOGIE E SISTEMI DI LAVORAZIONE I processi di trasformazione di materiali ed informazioni - che realizzano il ciclo di vita dei prodotti dalla loro concezione, alla produzione ed all'eventuale riciclo - utilizzano, nelle varie fasi, tecnologie e sistemi (beni strumentali) insieme a metodi e strumenti di concezione e gestione delle attivita' di trasformazione. Le soluzioni tecnologiche - prodotti, processi e sistemi a rete - sempre piu' fondate sulla ricerca, dovranno rispondere alle esigenze crescenti di competitivita' e sostenibilita' a livello globale. Di conseguenza, il settore studia i processi di trasformazione che interessano i prodotti manifatturieri, costituiti da materiali tradizionali e innovativi, e vanno dalla fabbricazione, agli assemblaggi, ai controlli, al riciclo; la caratterizzazione meccanica e tecnologica dei materiali trasformati ed il legame delle loro proprieta' con i parametri che governano i processi; le metodologie e gli strumenti per la progettazione dei processi, dei componenti e dei sistemi di trasformazione (beni strumentali); la programmazione, la gestione ed il controllo dei sistemi di lavorazione, assemblaggio, controllo, riciclo; la gestione della qualita' e della salvaguardia dell'ambiente nell'ottica dello sviluppo sostenibile. ING-IND/17 IMPIANTI INDUSTRIALI MECCANICI Il settore studia le metodologie ed i criteri generali che presiedono alla pianificazione, progettazione, realizzazione e gestione degli impianti industriali (o sistemi di produzione). Il settore comprende i seguenti principali filoni: analisi e progettazione degli impianti industriali, compresi lo studio di fattibilita', la scelta dell'ubicazione e la valutazione economica dell'iniziativa; analisi e progettazione dei servizi generali di impianto, compresi i metodi di ottimizzazione tecnicoeconomica; analisi e progettazione dei processi e delle tecnologie di produzione; analisi, progettazione ergonomica e sicurezza dei sistemi produttivi; gestione dei sistemi produttivi, compresa la gestione della qualita' e della manutenzione; logistica degli impianti industriali, comprese la gestione e la movimentazione dei materiali; automazione dei sistemi di produzione, comprese l'analisi di convenienza economica dei sistemi integrati e flessibili e la strumentazione industriale per il controllo automatico di processo. ING-IND/18 FISICA DEI REATTORI NUCLEARI Il settore raggruppa le competenze che hanno come fondamento la neutronica e la teoria dell'interazione tra particelle, radiazione e materia, finalizzate al progetto dei reattori nucleari a fissione. A partire da tale nucleo, il settore si e' sviluppato e differenziato, fino ad includere, sulla base di analogie metodologiche di tipo fisico, modellistico e di campo di utilizzazione, le problematiche che sorgono nell'impiego di particelle e radiazioni nell'industria e nella medicina. Le competenze del settore includono la teoria fisico-matematica del trasporto per i neutroni, le particelle cariche e la radiazione; la modellizzazione ed il progetto di dispositivi in campo energetico, industriale e biomedico; le tecniche matematico-numeriche per la simulazione di sistemi che implicano l'utilizzazione di particelle, radiazione e plasmi tecnologici, nonche' l'elaborazione e analisi di misure attinenti. ING-IND/19 IMPIANTI NUCLEARI Il settore studia gli aspetti progettuali, tecnologici, costruttivi, termotecnici, termoidraulici, energetici, di gestione, di sicurezza e di impatto ambientale degli impianti nucleari a fissione e fusione, nonche' le applicazioni delle tecnologie nucleari. Il settore comprende, inoltre, gli studi e le ricerche sugli impianti nucleari innovativi, su quelli destinati alla gestione ed alla conversione dei rifiuti radioattivi, nonche' le problematiche relative alla dismissione di impianti e laboratori nucleari. Il settore comprende, infine, le conoscenze di base e le competenze relative alla protezione dell'ambiente ed alla sicurezza degli impianti ad alto rischio. ING-IND/20 MISURE E STRUMENTAZIONE NUCLEARI Il settore comprende studi e ricerche riguardanti la progettazione, la realizzazione e l'impiego di strumentazione, metodologie e tecniche per la rivelazione delle radiazioni nucleari generate da radionuclidi naturali ed artificiali o da reazioni nucleari utilizzate in campo applicativo. Pertanto, le attivita' caratterizzanti il settore sono orientate alle misure ed alla strumentazione per gli impianti nucleari, alle applicazioni dei radioisotopi in campo industriale e non, al rilevamento della radioattivita' ambientale, alla sicurezza ed alla protezione dalla radiazione, alla progettazione ed alla realizzazione di sistemi di misure nucleari innovativi. ING-IND/21 METALLURGIA Il settore studia i fondamenti e la realizzazione dei processi di fabbricazione e di trasformazione dei materiali metallici; le materie prime ed i relativi trattamenti, principi, processi, impianti metallurgici; i ricicli ed i recuperi; i processi di formatura; le proprieta' chimiche, fisiche, meccaniche, tecnologiche dei metalli e delle leghe; i relativi metodi di studio e controllo; la relazione tra struttura submicroscopica e microscopica e proprieta'; la difettologia; le trasformazioni tra fasi, con particolare attenzione a trasformazioni nello stato solido, fondamento dei trattamenti atti a modificare le suddette proprieta', trasformazioni solido/liquido, per la rilevanza nella fonderia e nella saldatura, altre trasformazioni; i meccanismi di alterazione/degradazione dei materiali metallici ed i relativi interventi; i trattamenti (meccanici, termici, termochimici, termomeccanici ed altri, che interessino massa e superficie) a carico dei materiali metallici in vista dell'impiego; le caratteristiche di impiego e i parametri determinanti il comportamento in opera dei materiali metallici; la qualificazione e scelta; il mercato; la classificazione, la designazione, i costi. ING-IND/22 SCIENZA E TECNOLOGIA DEI MATERIALI Il settore racchiude la globalita' degli aspetti culturali e professionali relativi alla scienza ed alla tecnologia dei materiali. Piu' specificamente, sono in esso incluse le competenze connesse con struttura e proprieta', progettazione, processi di produzione e trasformazione, impiego, analisi, caratterizzazione e controllo di qualita', corrosione e degrado, conservazione, ripristino e riciclo di materiali e loro assemblaggi o combinazioni, aventi interesse ingegneristico, industriale e biomedico. E', inoltre, patrimonio del settore il complesso delle conoscenze relative ai materiali per la conversione, l'accumulo e la conservazione dell'energia ed alle tecnologie per la tutela dell'ambiente. ING-IND/23 CHIMICA FISICA APPLICATA Il settore studia il legame tra le proprieta' strutturali e microstrutturali della materia e delle superfici e le proprieta' macroscopiche di interesse per le applicazioni ingegneristiche, al fine sia di individuare i processi di trasformazione richiesti per ottenere le proprieta' ultime desiderate sia di prevedere proprieta' di sostanze non ancora sperimentate sia di caratterizzare il comportamento di materiali in assegnate condizioni di processo. Qualificante per il settore e' lo studio delle proprieta' di materiali solidi, di materiali polimerici, di materiali di interesse per le applicazioni elettriche ed elettroniche. Di particolare rilievo e' lo studio delle proprieta' delle superfici e delle reazioni elettrochimiche che vi si realizzano, dei processi e delle tecnologie elettrochimiche, dei fenomeni di corrosione nonche' delle relative misure di protezione. ING-IND/24 PRINCIPI DI INGEGNERIA CHIMICA Il settore ha come oggetto il "Basic Process Design", ovvero lo sviluppo delle metodologie e delle tecnologie dell'industria di processo (chimica, petrolchimica, biotecnologica, alimentare, farmaceutica, di produzione e trasformazione di materiali), sulla base dei fenomeni fisici, chimici e biologici che caratterizzano le specifiche trasformazioni. Lo studio e' affrontato in un'ottica di sistema, utilizzando gli strumenti della termodinamica, della cinetica chimica, dei fenomeni di trasporto, per analizzare i singoli stadi dei processi e delle apparecchiature e ricomporli in una visione unitaria, funzionale all'individuazione ed alla quantificazione di interventi operativi e progettuali. Le applicazioni sono rivolte, oltre che all'industria di processo, anche all'ingegneria ambientale, biomedica e ai problemi della sicurezza e sono finalizzate allo sviluppo di nuove tecnologie rispondenti ad esigenze economiche, energetiche e di compatibilita' ambientale. Competenze caratterizzanti includono i fenomeni di trasporto (scambio termico e di materia fra fasi, anche in presenza di reazioni chimiche, e relative apparecchiature; meccanica di fluidi newtoniani, non-newtoniani e di sistemi polifasici; reologia; controllo della dispersione di inquinanti nell'ambiente); la cinetica e reattoristica chimica e biochimica; la termodinamica chimica e di processo (analisi energetica dei processi; sistemi multicomponenti, anche in condizioni operative estreme; equilibri chimici tra fasi e relative applicazioni). ING-IND/25 IMPIANTI CHIMICI Il settore comprende lo studio delle metodologie per la realizzazione di impianti industriali basati su trasformazioni chimico-fisiche della materia finalizzate alla produzione di beni, all'erogazione di servizi ed alla prevenzione o mitigazione delle modificazioni dell'habitat indotte da attivita' o insediamenti antropici. La progettazione impiantistica comprende gli schemi quantificati del processo, la definizione delle apparecchiature costituenti il processo, la stesura delle relative specifiche, l'elaborazione di schemi funzionali comprendenti la strumentazione di protezione e controllo, l'analisi del rischio e della tutela ambientale, la valutazione dei costi. Per il settore sono qualificanti: la progettazione funzionale e la scelta dei reattori e delle apparecchiature per operazioni unitarie e per specifiche applicazioni di scambio e di separazione; la visione globale dell'impianto e la capacita' di ricomposizione dei diversi aspetti in un progetto ed in uno schema funzionale; la sicurezza e l'impatto ambientale degli impianti. I comparti di riferimento sono quelli relativi alle tecnologie chimiche, biochimiche, farmaceutiche, alimentari, energetiche nonche' della salvaguardia ambientale. ING-IND/26 TEORIA DELLO SVILUPPO DEI PROCESSI CHIMICI Il settore e' caratterizzato dall'approccio sistemistico allo studio dei processi e dei fenomeni chimici e fisici coinvolti. Tale approccio e' finalizzato alla ottimizzazione, al controllo ed alla conduzione delle apparecchiature e dei processi industriali. Le tematiche qualificanti del settore riguardano lo sviluppo e l'applicazione di: metodi matematici per l'analisi, la modellistica, l'identificazione e la simulazione anche con metodi numerici di sistemi dell'industria di processo; metodi di ottimizzazione (di progetto e conduzione) di apparecchiature e processi; metodi statistici e probabilistici per l'industria di processo; metodologie per l'analisi statistica di dati e la programmazione della sperimentazione in scala di laboratorio, in scala pilota ed in scala industriale; metodologie di scale-up; modelli matematici per lo sviluppo di processi; metodologie per lo studio della dinamica, e per l'analisi e sintesi dei sistemi di controllo di processi anche in relazione alla sicurezza. Le competenze del settore sono finalizzate alla caratterizzazione ed allo sviluppo di processi con attenzione agli aspetti energetici, economici e di interazione con l'ambiente per le industrie chimiche, biotecnologiche, alimentari, farmaceutiche e per la produzione e trasformazione dei materiali. ING-IND/27 CHIMICA INDUSTRIALE E TECNOLOGICA Il settore studia i metodi per la definizione e la realizzazione dei processi chimici nella loro globalita', dalle materie prime ai prodotti finiti ed agli scarti di produzione, con l'obiettivo di fornire, anche mediante bilanci di materia e di energia, strumenti e criteri per la valutazione quantitativa dei processi, dal punto di vista sia economico sia delle implicazioni ambientali, della sicurezza e del controllo di qualita'. Lo studio dei processi muove dalle valutazioni degli aspetti termodinamici, cinetici e di trasporto che ne sono alla base e procede avvalendosi della formazione ingegneristica impartita con gli insegnamenti di altri settori scientifico-disciplinari dell'Ingegneria Chimica, fino alla considerazione delle problematiche relative al funzionamento ed al controllo delle apparecchiature e degli impianti. Le competenze specifiche del settore sono finalizzate all'ingegnerizzazione di nuovi processi (compresi quelli biologici), catalizzatori e prodotti, oltre che al perfezionamento di quelli esistenti, con particolare riferimento alle reazioni chimiche, alle operazioni di separazione e purificazione ed ai problemi di sicurezza e di impatto ambientale coinvolti, nonche' alla scelta ottimale dei catalizzatori, del reattore, delle apparecchiature e dei materiali. ING-IND/28 INGEGNERIA E SICUREZZA DEGLI SCAVI Il settore comprende gli studi e le ricerche rivolti alla realizzazione di scavi, a ciclo aperto ed in sotterraneo, nelle terre e nelle rocce, per la produzione di materie prime nelle miniere e nelle cave (minerali di prima e seconda categoria, rocce ornamentali, prodotti lapidei) e per la costruzione di gallerie ed altre opere in sotterraneo per servizi o per l'insediamento di funzioni della vita associata, nonche' all'attuazione di interventi sul terreno per la bonifica delle pareti in roccia e la decontaminazione in situ dei suoli inquinati. Sono affrontati i problemi di progettazione ed esecuzione di sistemi complessi, la cui soluzione richiede l'identificazione e la caratterizzazione dell'oggetto dell'attivita' di scavo, la scelta dei metodi appropriati, il perfezionamento delle tecnologie tradizionali e lo sviluppo di tecnologie avanzate di abbattimento, demolizione e taglio, l'organizzazione del lavoro nel rispetto della sicurezza e della salubrita' dell'ambiente di lavoro ed esterno, la verifica ed il controllo delle condizioni operative durante lo svolgimento dell'attivita' di scavo e nel periodo di utilizzazione dell'opera realizzata, gli interventi di messa in sicurezza e di riabilitazione ambientale. ING-IND/29 INGEGNERIA DELLE MATERIE PRIME Il settore sviluppa gli aspetti culturali, scientifici ed ingegneristici relativi alla valorizzazione delle risorse primarie e secondarie, nonche' le tecnologie finalizzate alla produzione di materie prime e di materiali per la societa' civile e l'industria. Studia, in particolare, la caratterizzazione ed i processi di trattamento di solidi particolari di qualunque natura e provenienza (materie prime primarie e secondarie quali: minerali, combustibili fossili, materiali di riciclo e recupero, scarti di origine civile ed industriale). Studia, altresi', gli aspetti progettuali, di gestione, di controllo e di collaudo, di sicurezza e di impatto ambientale degli impianti di trattamento dei solidi. Sono di competenza del settore l'ottimizzazione economica dell'intero ciclo produttivo e l'ecobilancio delle materie prime. ING-IND/30 IDROCARBURI E FLUIDI DEL SOTTOSUOLO Il settore studia le metodologie e le tecniche volte alla ricerca, la valutazione, l'estrazione e la valorizzazione dei fluidi presenti nel sottosuolo, in forma sia gassosa sia liquida (acqua, idrocarburi, fluidi geotermici). Esso studia il moto monofase e multifase nei mezzi porosi e fratturati, tenendo conto degli scambi di massa tra le fasi e di energia tra fluidi e roccia; le tecniche per l'estrazione, la produzione e gestione delle risorse fluide del sottosuolo (idrocarburi, fluidi geotermici e acquiferi); il trasporto in detti mezzi di sostanze solubili; la salvaguardia delle risorse idriche sotterranee e gli interventi per il loro disinquinamento; le tecniche di campionamento del suolo e dei fluidi mediante sondaggi di varia natura; i metodi di misura in laboratorio ed in situ delle caratteristiche del sottosuolo e dei fluidi; le tecniche di perforazione e di completamento di pozzi; l'evoluzione delle miscele fluide in regime multifase, sia in pozzo sia in condotta; la valutazione economica delle risorse e delle riserve; la sicurezza dei processi produttivi, degli impianti e del controllo ambientale. ING-IND/31 ELETTROTECNICA Il settore studia gli aspetti teorici e sperimentali e lo sviluppo delle relative applicazioni dei due filoni complementari dei campi elettromagnetici e dei circuiti elettrici ed elettronici nell'ingegneria civile, industriale e dell'informazione. Nel primo filone si studiano problemi di campo elettromagnetico, di compatibilita' elettromagnetica, di magnetofluidodinamica e di modellistica e diagnostica dei materiali di interesse elettrico e magnetico. Nel secondo filone si studiano i circuiti, sia analogici sia digitali, ed i relativi modelli: lineari, non lineari e tempo-varianti, a parametri concentrati e distribuiti, di segnale e di potenza, mono e multidimensionali. I due approcci complementari sono applicati all'analisi, sintesi, modellistica numerica e progettazione automatica delle apparecchiature, dei dispositivi e dei sistemi elettrici, all'ingegneria dei plasmi, alla fusione termonucleare, agli acceleratori di particelle, all'elettrotermia, alla compatibilita' elettromagnetica, alla qualita', sicurezza ed impatto ambientale nelle applicazioni elettriche, ai circuiti per l'elaborazione dei segnali, ai circuiti adattativi e reti neurali, all'elettronica di potenza ed alla conversione dell'energia elettrica. ING-IND/32 CONVERTITORI, MACCHINE E AZIONAMENTI ELETTRICI Il settore comprende gli studi che riguardano macchine elettriche, sensori ed attuatori elettrici, componenti elettronici di potenza e convertitori, materiali elettrici ed elettronici, azionamenti elettrici, tecnologie elettriche ed elettroniche costruzioni elettromeccaniche ed applicazioni industriali elettriche, e che traducono problemi di base ed applicativi delle conversioni