ALLEGATO (Omissis). LA COMMISSIONE PROVINCIALE BENI AMBIENTALI Nell'esercizio delle funzioni ad essa attribuite ai sensi dell'art. 3 della legge regionale 4 marzo 1980, n. 14 e successive modifiche e integrazioni; Vista la delibera del consiglio comunale di Citta' della Pieve n. 155 del 1 settembre 1989 inerente l'applicazione dell'art. 8, n. 1, della legge n. 1497/1939 e la proposta di vincolo ambientale della localita' "Marciano" nel territorio dello stesso comune; Visto il rapporto istruttorio redatto dall'ufficio urbanistica e beni ambientali - settore V, servizio I; Udito il relatore Ha rilevato quanto segue: Dalla ricognizione effettuata in loco si e' constatato che il borgo interessato (denominato Marciano) e' situato sulle pendici settentrionali di una collinetta ricoperta nella sommita' da vegetazione mista di alto fusto e ceduo e con qualche esemplare di quercia secolare. Tale insieme risulta essere visibile dalle strade vicinali circostanti. In particolare il borgo rappresenta uno degli innumerevoli esempi di insediamenti rurali tipici delle campagne umbre ed e' formato da un insieme di edifici in muratura tradizionale in parte anche crollati ed in minima parte (tre annessi in muratura di tufo) di costruzione abbastanza recente. Pertanto, per il particolare assetto planovolumetrico che determinano e lo specifico carattere tipicamente rurale delle costruzioni, nonche' per la omogeneita' cromatica della tipica muratura tradizionale mista (pietra e mattoni) di cui sono formati, oltre alla sporadica presenza di elementi architettonici qualificanti (archi nella facciata dell'edificio centrale), unitamente alla collina soprastante ed ai terreni coltivati circostanti, per la spontanea concordanza e fusione tra la espressione della natura e quella del lavoro umano, tale localita' costituisce un complesso di cose immobili avente valore estetico e tradizionale, meritevole di tutela. Si fa presente che per tale localita' il comune ha presentato in data 27 luglio 1992 un piano di recupero per l'accertamento di conformita' di cui alla legge regionale n. 26/1989 riportando parere negativo da parte dell'ufficio competente sia sotto il profilo urbanistico che ambientale. Tutto cio' premesso all'unanimita' propone l'inclusione negli elenchi di cui all'art. 1, numeri 3 e 4, della legge 29 giugno 1939, n. 1497, della localita' "Marciano" in comune di Citta' della Pieve, secondo la perimetrazione effettuata in rosso sulla planimetria catastale allegata alla scala 1:5.000. (Omissis).