(Allegato II)
                             ALLEGATO II 
            REQUISITI ESSENZIALI IN MATERIA DI SICUREZZA 
I. REQUISITI GENERALI. 
   1. Gli esplosivi devono essere progettati, fabbricati e forniti in
modo da presentare un rischio minimo per la  sicurezza  e  la  salute
delle  persone,  nonche'  da  evitare   danni   alla   proprieta'   o
all'ambiente in base a condizioni normali e prevedibili, segnatamente
per quanto concerne le normative relative alla sicurezza  pubblica  e
le regole d'arte, fino al momento in cui vengono utilizzati. 
   2.  Gli  esplosivi  devono  presentare   le   caratteristiche   di
prestazione specificate  dal  produttore  per  garantire  la  massima
sicurezza ed affidabilita'. 
   3. Gli esplosivi devono essere progettati e fabbricati in modo  da
poter essere smaltiti in  maniera  tale  da  ridurre  al  minimo  gli
effetti sull'ambiente se vengono impiegate tecniche adeguate. 
II. REQUISITI SPECIALI. 
   1. Occorre, ove la loro applicazione sia pertinente, tenere  conto
e controllare le seguenti  informazioni  e  proprieta'.  I  controlli
devono essere effettuati  in  condizioni  rispondenti  alla  realta'.
Qualora cio' non sia  possibile  a  livello  di  laboratorio,  questi
controlli vanno effettuati in condizioni  reali  corrispondenti  alle
condizioni d'impiego previste. 
     a)  La  concezione  e  le  proprieta'  specifiche,  compresi  la
composizione  chimica,  il  grado  di   miscela   eventualmente,   le
dimensioni e la distribuzione dei grani secondo la dimensione. 
     b) La stabilita' fisica e chimica  dell'esplosivo  in  tutte  le
condizioni ambientali a cui puo' essere esposto. 
     c) La sensibilita' agli urti e alle frizioni. 
     d) La compatibilita' di tutti i componenti per  quanto  riguarda
la loro stabilita' chimica e fisica. 
     e) La purezza chimica dell'esplosivo. 
     f) La  resistenza  dell'esplosivo  all'acqua  ove  questo  debba
essere impiegato in condizioni di umidita' o  di  bagnato  e  qualora
l'acqua possa pregiudicarne la sicurezza e l'affidabilita'. 
     g) La resistenza alle alte e basse temperature  ove  l'esplosivo
sia destinato ad essere immagazzinato o impiegato a tali  temperature
e la sua sicurezza o affidabilita'  possano  essere  compromesse  dal
raffreddamento o dal  riscaldamento  di  un  componente  o  di  tutto
l'esplosivo. 
     h) L'idoneita' dell'esplosivo ad essere utilizzato  in  ambienti
pericolosi (per esempio ambienti a rischio per la presenza di grisu',
di masse calde, ecc.) ove sia destinato ad essere impiegato  in  tali
condizioni. 
     i) La sicurezza in caso di innesco o accensione prematuri. 
     j) Il corretto caricamento e funzionamento dell'esplosivo quando
e' impiegato per lo scopo a cui e' destinato. 
     k) Le istruzioni e, se necessario,  le  indicazioni  appropriate
nella(e)  lingua(e)  ufficiale(i)  dello  Stato  ricevente   per   la
manipolazione, il deposito, l'uso e lo smaltimento dell'esplosivo  in
condizioni di sicurezza. 
     l) La capacita' dell'esplosivo, del suo rivestimento o di  altri
componenti di resistere al deterioramento durante  il  deposito  fino
alla "data di scadenza" indicata dal produttore. 
     m)  L'indicazione  di  tutti  i  dispositivi  e  gli   accessori
necessari per il funzionamento affidabile e sicuro dell'esplosivo. 
   2. Le varie  categorie  di  esplosivi  devono  inoltre  rispondere
almeno ai seguenti requisiti: 
   A) Esplosivi detonanti. 
    a) Il metodo proposto per l'innesco deve garantire la detonazione
sicura, affidabile e completa dell'esplosivo  e  deve  condurre  alla
decomposizione completa di questo. Nel caso particolare delle polveri
nere, viene verificata l'attitudine alla deflagrazione. 
     b) Gli  esplosivi  detonanti  sotto  forma  di  cartucce  devono
trasmettere la detonazione in condizioni di sicurezza e affidabilita'
lungo tutta la colonna di cartucce. 
     c) I gas prodotti dagli esplosivi  detonanti  destinati  all'uso
sotterraneo possono contenere monossido  di  carbonio,  gas  nitrosi,
altri  gas,  vapori  o  residui  solidi  sospesi  nell'aria  solo  in
quantita' tali da non  danneggiare  la  salute  in  condizioni  d'uso
normali. 
   B) Micce detonanti, micce di sicurezza e micce di accensione. 
     a)  Il  rivestimento  delle  micce  detonanti,  delle  micce  di
sicurezza e delle micce di accensione  devono  avere  una  resistenza
meccanica adeguata e  proteggere  adeguatamente  l'interno  esplosivo
quando sono esposte ad una sollecitazione meccanica normale. 
     b) I parametri per la velocita' di combustione  delle  micce  di
sicurezza devono essere indicati e debitamente soddisfatti. 
     c) Le micce detonanti selezionate devono poter essere  innescate
in condizioni  di  affidabilita',  avere  una  capacita'  di  innesco
sufficiente e soddisfare i requisiti per quanto riguarda il  deposito
anche in condizioni climatiche particolari. 
   C) Detonatori (inclusi detonatori a scoppio ritardato). 
    a) I detonatori devono innescare in condizioni  di  affidabilita'
lo scoppio degli esplosivi detonanti destinati  ad  essere  impiegati
con loro in tutte le condizioni di uso prevedibili. 
     b)  I  detonatori  a  scoppio  ritardato  devono  poter   essere
innescati in condizioni di affidabilita'. 
     c)  La  capacita'  di  innesco  non  deve   essere   compromessa
dall'umidita'. 
     d) I tempi di ritardo dei detonatori a scoppio ritardato  devono
essere sufficientemente  uniformi  affinche'  sia  insignificante  il
rischio che i ritardi di raccordi vicini si sovrappongano. 
     e) Le caratteristiche elettriche dei detonatori elettrici devono
essere indicate sull'imballaggio  (ossia  corrente  che  non  provoca
incendi, resistenza, ecc.). 
     f) I fili dei detonatori elettrici devono avere una  sufficiente
isolazione e resistenza meccanica, anche a livello di connessione con
il detonatore, tenuto conto dell'impiego previsto. 
   D) Propellenti e propellenti per endoreattori. 
     a) Questi materiali non devono detonare  quando  sono  impiegati
per lo scopo a cui sono destinati. 
     b) Se necessario, i propellenti (ad esempio  quelli  a  base  di
nitrocellulosa) devono essere stabilizzati contro la decomposizione. 
     c) I propellenti per endoreattori non devono contenere bolle  di
gas  o  fessure  involontarie  che  possono  renderne  pericoloso  il
funzionamento quando sono in forma compressa o in blocchi.