Allegato B DECLARATORIE DEI SETTORI CONCORSUALI Legenda: in grassetto nel testo delle declaratorie alcune parole chiave che sintetizzano all'interno delle declaratorie le caratteristiche di alcuni specifici profili scientifici, al fine di garantire l'identificazione delle specificita' essenziali per l'attivita' didattica, scientifica e per l'area sanitaria assistenziale. Area 01 - SCIENZE MATEMATICHE E INFORMATICHE 01/A - Macrosettore - MATEMATICA 01/A1: LOGICA MATEMATICA E MATEMATICHE COMPLEMENTARI Il settore si interessa all'attivita' scientifica e didattico - formativa nel campo della Logica Matematica, dai punti di vista sia sintattico sia semantico, incluse la Teoria della Dimostrazione, la Teoria dei Modelli, la Teoria degli Insiemi, la Teoria della Ricorsivita' e la Teoria delle Categorie, anche in relazione agli aspetti fondazionali della Matematica; della Storia della Matematica, inclusa l'edizione critica di testi matematici; della 'Epistemologia della Matematica; della Didattica della Matematica, anche per quanto riguarda lo sviluppo di metodi e tecnologie per l'apprendimento, l'insegnamento, la misura, la comunicazione della conoscenza matematica e di tutti gli aspetti delle discipline matematiche (complementari ed elementari da un punto di vista superiore) che sono rilevanti per gli ambiti suddetti. Le competenze didattiche di questo SSD riguardano anche tutti gli insegnamenti di matematica di base che fanno riferimento al macrosettore 01A Matematica. 01/A2: GEOMETRIA E ALGEBRA Il settore si interessa all'attivita' scientifica e didattico - formativa dal punto di vista sia teorico sia applicativo, nel campo delle proprieta' e della classificazione delle strutture algebriche (commutative e non commutative) e geometriche (varieta' topologiche, differenziali, algebriche e analitiche reali e complesse), inclusi gli aspetti e le tecniche combinatorie e computazionali utili per la loro trattazione. Comprende altresi' la Teoria algebrica dei Numeri, la Topologia (generale, algebrica, differenziale), l'Analisi e Geometria Complessa, gli aspetti algebrici e geometrici dei Sistemi Dinamici, e gli aspetti algebrico-computazionali della Logica Matematica. Le competenze didattiche di questo SSD riguardano anche tutti gli insegnamenti di matematica di base che fanno riferimento al macrosettore 01A Matematica. 01/A3: ANALISI MATEMATICA, PROBABILITA' E STATISTICA MATEMATICA Il settore si interessa all'attivita' scientifica e didattico - formativa nel campo della Analisi Matematica in tutte le sue articolazioni (armonica, convessa, funzionale, lineare e non lineare); delle equazioni differenziali, ordinarie e a derivate parziali, del Calcolo delle variazioni e alla Teoria delle Funzioni; della Teoria della Misura; della Teoria della Probabilita' e ai Processi Stocastici, inclusi in particolare gli aspetti stocastici delle teorie dell'affidabilita', delle code, delle decisioni e dei giochi, nonche' dei sistemi di molte particelle; dei Processi Stocastici e le loro applicazioni, compresi gli aspetti relativi ai sistemi di molte particelle; della Statistica matematica, della Teoria analitica dei Numeri. Le competenze didattiche di questo SSD riguardano anche tutti gli insegnamenti di matematica di base che fanno riferimento al macrosettore 01A Matematica. 01/A4: FISICA MATEMATICA Il settore si interessa all'attivita' scientifica e didattico - formativa dal punto di vista sia teorico sia applicativo, della Fisica matematica, della Meccanica razionale e piu' in generale dei Sistemi dinamici, utilizzando tecniche sia analitiche sia geometriche. Studia altresi' le teorie relativistiche nei loro aspetti fisico-matematici. Le competenze didattiche di questo SSD riguardano anche tutti gli insegnamenti di matematica di base che fanno riferimento al macrosettore 01A Matematica. 01/A5: ANALISI NUMERICA Il settore si interessa all'attivita' scientifica e didattico - formativa dal punto di vista sia teorico sia applicativo, dell'Analisi numerica e delle tecniche utilizzate per effettuare calcoli numerici e grafici, anche con l'uso di elaboratori elettronici, inclusi quelli vettoriali e paralleli. Piu' in generale, studia gli aspetti computazionali della matematica in tutte le loro articolazioni. Le competenze didattiche di questo SSD riguardano anche tutti gli insegnamenti di matematica di base che fanno riferimento al macrosettore 01A Matematica. 01/A6: RICERCA OPERATIVA Il settore si interessa all'attivita' scientifica e didattico - formativa dei processi decisionali nei sistemi organizzati, nonche' dei modelli e dei metodi per prevedere il comportamento di tali sistemi, in particolare di quelli relativi alla crescita della loro complessita', per valutare le conseguenze di determinate decisioni e per individuare le decisioni che ottimizzano le loro prestazioni. Le metodologie di base comprendono la teoria e gli algoritmi di ottimizzazione, la teoria dei grafi e delle reti di flusso, la teoria dei giochi e delle decisioni. I problemi oggetto di studio comprendono i sistemi di produzione, trasporto, distribuzione e supporto logistico di beni e servizi, la pianificazione, organizzazione e gestione di attivita', progetti e sistemi, in tutte le diverse fasi che caratterizzano il processo decisionale: definizione del problema, sua formalizzazione matematica, formulazione di vincoli, obiettivi e alternative di azione, sviluppo di algoritmi di soluzione, valutazione, implementazione e certificazione delle procedure e delle soluzioni trovate. Le competenze didattiche di questo SSD riguardano anche tutti gli insegnamenti di matematica di base che fanno riferimento al macrosettore 01A Matematica. 01/B - Macrosettore - INFORMATICA 01/B1: INFORMATICA Il settore si interessa all'attivita' scientifica e didattico - formativa nei campi della ricerca informatica e della teoria dell'informazione, posti alla base dell'approccio informatico allo studio dei problemi e, congiuntamente, della progettazione, produzione e utilizzazione di sistemi informatici per l'innovazione nella societa'. Particolare attenzione e' rivolta al metodo, basato su modellizzazione, formalizzazione e verifica sperimentale. Pertanto il settore comprende, accanto a tutti gli aspetti di base e generali, i fondamenti algoritmici (progettazione e analisi degli algoritmi, computabilita' e complessita', teoria dell'informazione, dei codici e crittografia), logici, semantici e metodologici dell'informatica, ivi inclusi i modelli computazionali classici e quantistici; le competenze sistemistiche necessarie a modellare e progettare (in modo adeguato dal punto di vista logico, tecnico ed economico) elaboratori, sistemi distribuiti, reti, sistemi telematici (affidabilita', prestazioni e sicurezza dei sistemi informatici e telematici), linguaggi (ambienti e metodologie di programmazione, ingegneria del software), sistemi informativi, basi di dati e sistemi di accesso all'informazione. Infine il settore comprende gli ambiti applicativi e sperimentali relativi agli usi innovativi dell'informatica, quali l'elaborazione di immagini e suoni, il riconoscimento e la visione artificiale, le reti neurali, l'intelligenza artificiale e il soft computing, la simulazione computazionale, la grafica computazionale, l'interazione utente-elaboratore e i sistemi multimediali. Le competenze di questo settore riguardano le metodologie e gli strumenti dell'informatica che forniscono la base concettuale e tecnologica per la varieta' di applicazioni richieste nella Societa' dell'Informazione per l'organizzazione, la gestione e l'accesso a informazioni e conoscenze da parte di singoli e di organizzazioni e imprese private e pubbliche; riguardano inoltre tutti gli aspetti istituzionali dell'informatica di base. Area 02 - SCIENZE FISICHE 02/A - Macrosettore - FISICA DELLE INTERAZIONI FONDAMENTALI 02/A1: FISICA SPERIMENTALE DELLE INTERAZIONI FONDAMENTALI Il settore si interessa all'attivita' scientifica e didattico - formativa nel campo dello studio sperimentale dei fenomeni nucleari e dei fenomeni riguardanti le particelle elementari e le loro interazioni fondamentali, incluse quelle gravitazionali. Comprende inoltre le competenze necessarie per investigare i principi di funzionamento della strumentazione atta al controllo e alla rivelazione dei fenomeni studiati, alla produzione e alla rivelazione delle radiazioni, alla trattazione dei dati sperimentali. Comprende le competenze necessarie allo sviluppo e al trasferimento delle conoscenze per le tecnologie innovative. Le competenze di questo settore riguardano anche la ricerca sperimentale nei campi della fisica legata agli acceleratori di particelle, ai reattori nucleari e alle sorgenti radiogene in genere, nonche' nei campi della radioattivita' e delle particelle nucleari e subnucleari di origine cosmica e di rilevanza astrofisica. Il settore comprende anche le competenze necessarie allo studio della storia della fisica e allo sviluppo delle metodiche di insegnamento e di apprendimento della fisica. Le competenze didattiche di questo settore riguardano anche tutti gli aspetti istituzionali della fisica di base. 02/A2: FISICA TEORICA DELLE INTERAZIONI FONDAMENTALI Il settore si interessa all'attivita' scientifica e didattico - formativa nel campo dello studio teorico dei fenomeni nucleari e dei fenomeni riguardanti le particelle elementari e le loro interazioni, incluse quelle gravitazionali, partendo da principi e da leggi fondamentali e con l'ausilio di adeguati strumenti matematici e computazionali. Comprende inoltre le competenze atte all'approfondimento dei metodi matematici e numerici finalizzati alla investigazione, alla trattazione teorica e alla costruzione di modelli di fenomeni sia in contesto fisico che interdisciplinare. Le competenze di questo settore riguardano anche la ricerca relativa alla meccanica quantistica, alla teoria dei campi e delle corde, alla relativita' speciale e generale, alla gravita' quantistica, alla fisica statistica, ai sistemi dinamici, agli aspetti statistici dei sistemi complessi. Il settore comprende anche le competenze necessarie allo studio della storia della fisica e allo sviluppo delle metodiche di insegnamento e di apprendimento della fisica. Le competenze di questo settore riguardano anche le problematiche connesse con i fondamenti della fisica quantistica. Le competenze didattiche di questo settore riguardano anche tutti gli aspetti istituzionali della fisica di base, ad esclusione dei corsi di laboratorio di fisica sperimentale. 02/B - Macrosettore - FISICA DELLA MATERIA 02/B1: FISICA SPERIMENTALE DELLA MATERIA Il settore si interessa all'attivita' scientifica e didattico - formativa nel campo dello studio sperimentale dei fenomeni dinamici e termodinamici della materia in tutti gli stati di aggregazione, in condizioni normali ed estreme, e comprende le competenze atte alla trattazione delle proprieta' di propagazione e interazione dei fotoni con i campi e con la materia. Comprende inoltre le competenze necessarie per investigare i principi di funzionamento della strumentazione atta al controllo e alla rivelazione dei fenomeni, alla produzione e alla rivelazione delle radiazioni, alla metrologia e alla trattazione dei dati sperimentali. Comprende le competenze necessarie allo sviluppo e al trasferimento delle conoscenze per le tecnologie innovative. Le competenze di questo settore riguardano anche la ricerca sperimentale nei campi della fisica atomica e molecolare, degli stati liquidi e solidi, degli stati diluiti e dei plasmi, della materia soffice, dei sistemi complessi, della scienza dei materiali e relativa tecnologia dal livello nanoscopico a quello macroscopico, nonche' della fotonica, dell'ottica, dell'optoelettronica, dell'elettronica quantistica e dell'informazione quantistica. Il settore comprende anche le competenze necessarie allo studio della storia della fisica e allo sviluppo delle metodiche di insegnamento e di apprendimento della fisica. Le competenze didattiche di questo settore riguardano anche tutti gli aspetti istituzionali della fisica di base. 02/B2: FISICA TEORICA DELLA MATERIA Il settore si interessa all'attivita' scientifica e didattico - formativa nel campo della trattazione teorica e computazionale dei fenomeni dinamici e termodinamici della materia in tutti gli stati di aggregazione, in condizioni normali ed estreme, e comprende le competenze atte alla trattazione delle proprieta' di propagazione e interazione dei fotoni con i campi e con la materia. Comprende inoltre le competenze atte all'approfondimento dei metodi matematici e numerici finalizzati alla investigazione, alla trattazione teorica e alla costruzione di modelli di fenomeni sia in contesto fisico che interdisciplinare. Le competenze di questo settore riguardano anche la ricerca teorica e computazionale nei campi della fisica atomica e molecolare, degli stati liquidi e solidi, degli stati diluiti e dei plasmi, della materia soffice, della scienza dei materiali e relativa tecnologia dal livello nanoscopico a quello macroscopico, della fotonica, dell'ottica, dell'optoelettronica, dell'elettronica quantistica e dell'informazione quantistica, nonche' delle proprieta' statistiche della materia e dei sistemi complessi. Il settore comprende anche le competenze necessarie allo studio della storia della fisica e allo sviluppo delle metodiche di insegnamento e di apprendimento della fisica. Le competenze di questo settore riguardano anche le problematiche connesse con i fondamenti della fisica quantistica. Le competenze didattiche di questo settore riguardano anche tutti gli aspetti istituzionali della fisica di base, ad esclusione dei corsi di laboratorio di fisica sperimentale. 02/B3: FISICA APPLICATA Il settore si interessa all'attivita' scientifica e didattico - formativa nel campo dello studio, produzione e sviluppo, anche tecnologico, di metodologie fisiche (teoriche e sperimentali) utilizzabili in diversi contesti applicativi (quali quello medico, biologico, biofisico, biotecnologico, ambientale, socio-economico, dell'acustica, dell'ottica ed optometria fisica) nonche' per lo studio e la conservazione dei beni culturali ed ambientali. La Fisica Applicata comprende competenze per lo sviluppo e l'utilizzo della strumentazione necessaria al controllo e alla rivelazione di fenomeni fisici nell'ambito della prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione, utilizzando anche radiazioni ionizzanti e non ionizzanti, per lo sviluppo delle tecniche fisiche della diagnostica biomedica e della terapia (quali ad esempio rivelatori di radiazioni ed acceleratori), nonche' nel campo della radioprotezione dell'uomo e dell'ambiente. Comprende inoltre competenze per la definizione e l'utilizzo di modelli fisici atti a descrivere fenomeni biologici (fisiologici e patologici). Le competenze di questo settore riguardano anche l'archeometria, lo studio e la diagnostica dei beni culturali ed ambientali, nonche' la modellistica ambientale e quella dei sistemi socio-economici. La Fisica Applicata comprende anche lo sviluppo di metodologie e tecnologie elettroniche e informatiche, se rivolte ad applicazioni specifiche del settore. Il settore comprende anche le competenze necessarie allo studio della storia della fisica e allo sviluppo delle metodiche di insegnamento e di apprendimento della fisica. Le competenze didattiche di questo settore riguardano anche tutti gli aspetti istituzionali della fisica di base. 02/C - Macrosettore - ASTRONOMIA, ASTROFISICA E FISICA DELLA TERRA E DEI PIANETI 02/C1: ASTRONOMIA, ASTROFISICA E FISICA DELLA TERRA E DEI PIANETI Il settore si interessa all'attivita' scientifica e didattico - formativa nel campo dello studio sia teorico sia osservativo-speri mentale dei fenomeni astronomici e astrofisici, riguardanti, cioe', i corpi celesti e i sistemi di corpi celesti, la cosmologia e la fisica dell'universo primordiale, la fisica dei sistemi autogravitanti e la gravitazione, soprattutto nei suoi aspetti classici, statistico-meccanici e computazionali, nonche' la fisica spaziale e cosmica, la fisica del mezzo interstellare e intergalattico e lo studio dei fenomeni emissivi ad alte energie. Comprende anche le competenze atte allo sviluppo di metodologie e tecnologie innovative, osservative, sperimentali, matematiche e computazionali, finalizzate all'approfondimento delle conoscenze specifiche. Le competenze del settore riguardano inoltre lo studio del Sole, del sistema solare e dell'eliosfera e la planetologia, nei suoi aspetti teorici, osservativi e sperimentali, incluso lo sviluppo di tecnologie di indagine spaziale. Comprende anche le competenze fisiche e fisico-matematiche e numeriche necessarie allo studio della Terra solida e della Terra fluida, del clima, dell'ambiente e delle loro interazioni dinamiche, compresi i processi fisici di diffusione e turbolenza, del mezzo circumterrestre (incluse atmosfera e magnetosfera) e delle interazioni tra sistema Terra e sistema solare. Comprende inoltre le competenze necessarie alla progettazione, sviluppo e perfezionamento delle strumentazioni per le indagini sui macrosistemi terrestri e circumterrestri, incluse le competenze per lo sviluppo di metodologie quantitative per l'indagine meteorologica e dell' evoluzione fisica del clima e dell'ambiente e per la loro modellazione predittiva. Le competenze di questo settore riguardano anche la storia dell'astronomia e le problematiche connesse con i fondamenti dell'astronomia e della fisica classica. Il settore comprende anche le competenze necessarie allo studio della storia della fisica e allo sviluppo delle metodiche di insegnamento e di apprendimento della fisica. Le competenze didattiche di questo settore riguardano anche tutti gli aspetti istituzionali della fisica di base. Area 03 - SCIENZE CHIMICHE 03/A - Macrosettore - ANALITICO, CHIMICO-FISICO 03/A1: CHIMICA ANALITICA Il settore si interessa all'attivita' scientifica e didattico - formativa nel campo dello sviluppo e dell´applicazione di teorie, tecniche strumentali e metodi per la determinazione composizionale - qualitativa e quantitativa - di sistemi chimici, sia naturali che di sintesi, in ambito biologico ed antropico, delle scienze ambientali, della tutela dei beni culturali e settori correlati, delle scienze dei materiali e forensi nonche' delle nano- e biotecnologie. A tal scopo sviluppa ed applica opportuni strumenti matematico-statistici per l´ottimizzazione dei metodi e per il trattamento dei dati, utili alla interpretazione dei risultati. Il settore si interessa anche di metodologie didattiche e di storia della chimica ed il suo contenuto si addice a materie di insegnamento relative sia ai corsi di base che alle discipline piu' avanzate e ad elevato grado di complessita' congruenti con la presente declaratoria. 03/A2: MODELLI E METODOLOGIE PER LE SCIENZE CHIMICHE Il settore si interessa all'attivita' scientifica e didattico - formativa nel campo dello studio dei fenomeni fondamentali che stanno alla base dei sistemi chimici affrontandoli a livello atomico, molecolare e supramolecolare. Oltre all'aspetto descrittivo-fenomenologico, il settore sviluppa teorie, metodologie sperimentali e computazionali per l' interpretazione e previsione del comportamento di sistemi complessi come quelli biologici, inorganici, organici ed ibridi. Sono oggetto di studio, inoltre, i sistemi connessi alla conservazione dei beni culturali e settori correlati, nonche' le tematiche relative ai sistemi, processi e tecnologie tipici dei diversi comparti ambientali ed antropici. Il settore si interessa anche di metodologie didattiche e di storia della chimica ed il suo contenuto si addice a materie di insegnamento relative sia ai corsi di base che alle discipline piu' avanzate e ad elevato grado di complessita' congruenti con la presente declaratoria. 03/B - Macrosettore - INORGANICO, TECNOLOGICO 03/B1: FONDAMENTI DELLE SCIENZE CHIMICHE E SISTEMI INORGANICI Il settore si interessa all'attivita' scientifica e didattico - formativa nel campo dei principi generali delle scienze chimiche con particolare riguardo alle proprieta' chimiche degli elementi e dei loro composti inorganici. Argomenti fondamentali sono inoltre la progettazione e lo sviluppo di metodologie di sintesi, la caratterizzazione strutturale di composti dei gruppi principali e delle serie di transizione nonche' dei complessi metallici e bio-inorganici e di materiali innovativi, l'elucidazione dei meccanismi di reazione a livello sia micro- sia macroscopico, lo studio di processi catalitici e delle relazioni struttura-proprieta' utilizzando metodiche sperimentali e teoriche. Il settore si interessa anche di metodologie didattiche e Storia della Chimica ed il suo contenuto si addice a materie di insegnamento specifiche del settore stesso e relative sia ai corsi di base che alle discipline piu' avanzate e ad elevato grado di complessita' congruenti con la presente declaratoria. 03/B2: FONDAMENTI CHIMICI DELLE TECNOLOGIE Il settore si interessa all'attivita' scientifica e didattico - formativa nel campo dello studio dei fondamenti chimici e chimico-fisici nei diversi ambiti tecnologici, con particolare riguardo a quelli che si riferiscono ai materiali, alle loro proprieta' e alla loro interazione con l'ambiente, fornendo una sintesi dei principi comuni alle diverse fenomenologie e alle diverse categorie di sostanze. Il suo contenuto si addice a materie di insegnamento specifiche del settore stesso e relative sia ai corsi di base che alle discipline piu' avanzate e ad elevato grado di complessita' congruenti con la presente declaratoria. 03/C - Macrosettore - ORGANICO, INDUSTRIALE 03/C1: CHIMICA ORGANICA Il settore si interessa all'attivita' scientifica e didattico - formativa nel campo dello studio dei composti del carbonio, sia di origine naturale che sintetica, inclusi amminoacidi e loro polimeri, lipidi e zuccheri. Sono oggetto di studio: lo sviluppo di metodologie di sintesi efficienti e rispettose dell'ambiente, basate anche su approcci (stereo)selettivi e catalitici, inclusi quelli organo-bio- ed enzimo-catalitici, l'elucidazione dei meccanismi attraverso cui i composti organici si formano e si trasformano sia in laboratorio che nei sistemi naturali ed ambientali, le loro interazioni supramolecolari, la caratterizzazione strutturale e le relazioni struttura-reattivita'. Sviluppa inoltre lo studio degli aspetti fitochimici e dell' isolamento, caratterizzazione strutturale e sintesi di sostanze organiche di origine animale, vegetale e marina, anche dotate di attivita' biologica. Si occupa inoltre della progettazione della sintesi e della realizzazione di nuovi catalizzatori, di composti biologicamente attivi, di nuovi materiali organici, polimeri e bio-polimeri, anche in vista di un loro possibile utilizzo. Il settore si interessa anche di metodologie didattiche e storia della chimica ed il suo contenuto si addice a materie di insegnamento specifiche del settore stesso e relative sia ai corsi di base che alle discipline piu' avanzate e ad elevato grado di complessita' congruenti con la presente declaratoria. 03/C2: CHIMICA INDUSTRIALE Il settore si interessa all'attivita' scientifica e didattico - formativa nel campo dello sviluppo di prodotti chimici, materiali e processi, attraverso lo studio degli aspetti termodinamici, cinetici, catalitici e tecnologici correlati alla sintesi dei prodotti chimici di interesse industriale, allo sviluppo industriale, all'ottimizzazione e alla conduzione dei processi e alle relative problematiche di impatto ambientale e sicurezza. Oggetto di ricerca e' anche la valorizzazione di materie prime rinnovabili, attraverso lo studio dei processi biotecnologici e dei processi alternativi a basso impatto ambientale. Il settore si interessa inoltre delle proprieta' chimiche e tecnologiche dei materiali polimerici, della loro caratterizzazione, delle relazioni struttura-proprieta', anche in vista di un loro possibile utilizzo. Il suo contenuto si addice a discipline di insegnamento avanzate e ad elevato grado di complessita' congruenti con la presente declaratoria. 03/D - Macrosettore - FARMACEUTICO, TECNOLOGICO, ALIMENTARE 03/D1: CHIMICA E TECNOLOGIE FARMACEUTICHE, TOSSICOLOGICHE E NUTRACEUTICO-ALIMENTARI Il settore si interessa all'attivita' scientifica e didattico - formativa nel campo degli aspetti farmaceutici generali ove il settore e' caratterizzato da studi su prodotti di origine naturale, biotecnologica o di sintesi, dotati di comprovata attivita' farmacologica. Relativamente alle classi dei farmaci, il settore sviluppa la progettazione, il disegno molecolare, la sintesi e lo studio delle relazioni tra struttura chimica ed attivita' biologica. Oggetto di studio e' anche l'elucidazione, a livello molecolare, del meccanismo d'azione dei farmaci, nonche' gli aspetti chimico-tossicologici connessi al loro utilizzo. Sono, inoltre, oggetto di interesse del settore le tecniche di preparazione estrattive e sintetiche dei farmaci, radiofarmaci, gli aspetti chimico-tecnologici connessi alla produzione industriale, l'analisi quali e quantitativa delle sostanze aventi attivita' biologica o tossicologica, nonche' dei medicinali e dei loro metaboliti. Per quanto concerne l'aspetto nutraceuticoalimentare, oggetto di studio sono: la composizione chimica e le proprieta' nutrizionali di alimenti naturali e trasformati, prodotti dietetici, integratori ed alimenti salutistici; gli aspetti chimico-tecnologici connessi alla produzione industriale degli stessi; le modifiche indotte dai processi di conservazione; i componenti responsabili di potenziali allergie ed intolleranze o di rischio tossicologico da contaminazione; l'uso e lo sviluppo di tecniche e metodi di dosaggio convenzionali ed innovativi, applicate anche al controllo di qualita'. Per quanto concerne gli aspetti biotecnologici, il settore sviluppa i temi di ricerca che approfondiscono le conoscenze di base necessarie per la progettazione di processi industriali che utilizzano microrganismi, colture cellulari, enzimi immobilizzati. Include, inoltre, il controllo e la validazione dei processi fermentativi e dei prodotti ottenuti, con riferimento ai processi biotecnologici in uso nell'industria farmaceutica, chimica, alimentare e nel risanamento ambientale. Il settore si interessa anche di metodologie didattiche e Storia della Chimica ed il suo contenuto si addice a discipline di insegnamento avanzate e ad elevato grado di complessita' congruenti con la presente declaratoria. 03/D2: TECNOLOGIA, SOCIOECONOMIA E NORMATIVA DEI MEDICINALI Il settore si interessa all'attivita' scientifica e didattico - formativa nel campo della formulazione, preparazione e controllo, a livello industriale e galenico-magistrale, dei medicinali contenenti principi attivi di origine naturale, sintetica e biotecnologica, dei dispositivi medici, dei prodotti cosmetici e dei prodotti a valenza salutistica. Sviluppa ricerche relative alle forme di dosaggio convenzionali ed innovative ed ai relativi materiali utilizzati. Studia inoltre gli aspetti tecnologici connessi alla produzione industriale del settore e valuta la stabilita' e sicurezza dei prodotti. Relativamente agli aspetti normativi e socioeconomici, il settore sviluppa lo studio delle norme legislative inerenti la produzione ed il commercio dei medicinali, dei dispositivi medici e dei prodotti cosmetici e salutistici. Nell'ambito delle tecnologie sanitarie, effettua studi di valutazione, applicando anche le metodiche di farmaco-economia e farmaco-utilizzazione che, sulla base del rapporto costo/efficacia, consentano un ottimale utilizzo delle varie tipologie dei prodotti citati in premessa, sia per quanto concerne gli aspetti qualitativi e quantitativi che economici. Il settore si interessa anche degli aspetti professionali dell'attivita' di farmacista svolta a livello pubblico e privato. Il suo contenuto si addice a discipline di insegnamento avanzate e ad elevato grado di complessita' congruenti con la presente declaratoria. Area 04 - SCIENZE DELLA TERRA 04/A - Macrosettore - GEOSCIENZE 04/A1: GEOCHIMICA, MINERALOGIA, PETROLOGIA, VULCANOLOGIA, GEORISORSE ED APPLICAZIONI Il settore si interessa all'attivita' scientifica e didattico - formativa nel campo della caratterizzazione dei processi che regolano l'evoluzione geodinamica del sistema Terra e degli altri corpi planetari, mediante lo studio di minerali, rocce, magmi e fasi fluide e dei loro processi genetici. Sviluppa e applica metodologie sperimentali e computazionali per lo studio dei materiali geologici e delle loro proprieta' dalla nano alla megascala. Gli approcci sperimentali e teorici sono determinanti per la pianificazione dello sfruttamento delle risorse strategiche naturali, il controllo e la quantificazione dei processi di inquinamento di suolo, acqua e aria, e gli interventi di risanamento e mitigazione dei rischi naturali. Si occupa anche delle applicazioni alle scienze dei materiali e dell'ambiente, e allo studio e conservazione dei beni culturali. E' competente infine in didattica delle geoscienze, educazione/divulgazione scientifica e museologia naturalistica. In particolare la Geochimica applica i metodi della chimica allo studio e descrizione di composizione e proprieta' reattive dei materiali geologici nelle loro varie forme di aggregazione. Tali competenze sono essenziali nella comprensione e definizione geocronologica dei processi genetici ed evolutivi del sistema terra, nello studio delle complesse interazioni tra materia organica e inorganica, e per la risoluzione di problematiche ambientali nella quantificazione delle alterazioni antropiche sul chimismo dell'ambiente. La Mineralogia si occupa di genesi, crescita, struttura, proprieta' chimico-fisiche e sistematica di minerali terrestri ed extraterrestri e loro analoghi sintetici, di studi strutturali e cinetici delle trasformazioni in condizioni non-ambientali e delle possibili applicazioni, usando e sviluppando metodologie analitiche, cristallografiche e cristallochimiche con indagini diffrattometriche, microscopiche, spettroscopiche e computazionali. Le competenze mineralogiche sono inoltre essenziali nelle ricerche di scienze dei materiali, dei sistemi nanostrutturati, delle biomineralizzazioni e delle interazioni geosfera-biosfera. La Petrografia studia la struttura, composizione, origine e sistematica delle rocce terrestri ed extraterrestri ignee, metamorfiche e sedimentarie ed il loro significato petrogenetico e geodinamico. Interpreta in chiave termodinamica e mediante modellizzazione i processi petrogenetici, attraverso il rilevamento, l'analisi chimica delle rocce e loro costituenti, gli studi sperimentali sulla stabilita' delle associazioni mineralogiche e della loro evoluzione spazio-temporale. Inoltre si occupa della caratterizzazione delle rocce in chiave petrochimica e petrofisica con particolare riguardo alle rocce coerenti e incoerenti di interesse industriale, ambientale e culturale. La Vulcanologia studia l'attivita' eruttiva e la geologia delle aree vulcaniche sia in relazione all'origine e all'evoluzione dei magmi, che in funzione delle dinamiche di risalita, eruzione, trasporto e deposizione dei prodotti, con i metodi propri della petrografia, della geochimica, della geologia e della geofisica. Le competenze del settore, basate su approcci sperimentali e modellistici, nonche' sull'osservazione diretta dei fenomeni, risultano inoltre essenziali nella comprensione dei processi geodinamici, nella quantificazione e mitigazione dei rischi associati all'attivita' vulcanica, e nel reperimento e sfruttamento dell'energia geotermica. Nell'ambito delle Georisorse si occupa di: prospezione, modellizzazione, valutazione geostatistica e geoeconomica delle materie prime minerali e cartografia tematica; caratterizzazione di geomateriali d'interesse industriale, dei loro analoghi sintetici, dei prodotti di trasformazione e loro applicazioni tecnologiche e industriali; impatto ambientale dell'attivita' estrattiva e connessi interventi di prevenzione e ripristino; applicazioni archeometriche per studio, conservazione e restauro dei geomateriali utilizzati per opere d'interesse archeologico e storico-artistico. 04/A2: GEOLOGIA STRUTTURALE, GEOLOGIA STRATIGRAFICA, SEDIMENTOLOGIA E PALEONTOLOGIA Il settore si interessa all'attivita' scientifica e didattico - formativa nel campo dei processi geologici relativi alla dinamica profonda e superficiale della litosfera, ai processi dinamici superficiali dei sedimenti, alla analisi dei bacini sedimentari, alla ricostruzione dei paleoambienti e alla evoluzione della vita nel passato. La conoscenza dell'architettura e dell'evoluzione della litosfera e' fondamentale per il reperimento delle risorse naturali e per la mitigazione dei rischi naturali. I contenuti scientifici del settore costituiscono la base della didattica delle geoscienze, dell'educazione/divulgazione scientifica di base, della museologia naturalistica, e dell'individuazione, caratterizzazione e conservazione di siti geo-paleontologici. La Geologia Strutturale si occupa: della definizione della geometria (3D), cinematica (comprendendo la tettonica attiva) e dinamica (rapporti tra sforzo-deformazione con l'individuazione dei meccanismi di deformazione e delle leggi che li governano, in condizioni sperimentali e naturali) delle deformazioni superficiali (comprendendo la geologia dei terremoti) e profonde; dei rapporti tra tettonica, sedimentazione, metamorfismo e magmatismo; della ricostruzione degli eventi geodinamici nel tempo e nello spazio e dei processi relativi alla dinamica interna della Terra e dei pianeti. A tal fine cura la realizzazione di carte geologiche di base e tematiche a diverse scale e si avvale dell'interpretazione di linee sismiche e di dati geofisici in generale, di modelli numerici ed analogici, di metodologie informatiche e tecniche di telerilevamento e di fotointerpretazione. Partecipa alle applicazioni geologiche in campo ambientale e di valutazione d'impatto, alla mitigazione dei rischi naturali (rischio sismico), al reperimento di georisorse, alla gestione dei beni naturali. La Geologia Stratigrafica e la Sedimentologia si occupano della ricostruzione geocronologica degli eventi fisici e biologici avvenuti nel corso della storia della Terra; dell'analisi delle successioni stratigrafiche, del rilevamento dei corpi sedimentari, attuali e fossili, della loro descrizione, organizzazione e associazione spaziale e temporale, della loro rappresentazione cartografica e dell'interpretazione della loro genesi; dell'analisi delle facies e dell'evoluzione dei bacini sedimentari; della ricostruzione paleoambientale, paleoclimatica e paleogeografica; della composizione, proprieta', provenienza e messa in posto dei sedimenti e delle loro modificazioni diagenetiche; della genesi e classificazione delle rocce sedimentarie; dello studio degli ambienti sedimentari attuali marini e continentali e della loro dinamica sul globo terrestre e in ambito planetario. La conoscenza della distribuzione dei corpi sedimentari, e dei fluidi in essi contenuti, e dei loro processi genetici trova la principale applicazione nell'esplorazione, produzione e tutela delle georisorse (principalmente acqua ed idrocarburi) e nella gestione delle aree alluvionali e costiere. Infine, la Paleontologia si occupa dello studio della vita nel passato geologico al fine di ricostruirne la storia, di interpretare e di collocare nel tempo gli eventi e i processi evolutivi alla luce delle testimonianze fossili, costituite da resti organici e da tracce di attivita'. Alcuni degli scopi sono l'inquadramento sistematico e filogenetico dei fossili, la ricostruzione nello spazio e nel tempo delle paleocomunita' e dei loro rapporti, lo studio dei meccanismi di preservazione e l'analisi del ruolo sedimentogenetico. Le principali applicazioni riguardano l'utilizzo dei fossili come indicatori di eta' e di ambiente, al fine della costruzione delle scale-tempo e della ricostruzione paleoambientale, paleoclimatica, paleoceanografica e paleogeografica. Analizza inoltre le grandi crisi biologiche al fine di interpretare i cambiamenti globali con riferimento anche a quelli recenti. Si occupa delle tecniche di recupero, conservazione, gestione e fruizione dei beni paleontologici sul territorio e nelle strutture museali. 04/A3: GEOLOGIA APPLICATA, GEOGRAFIA FISICA E GEOMORFOLOGIA Il settore si interessa all'attivita' scientifica e didattico - formativa nel campo dello studio del "sistema ambiente" mediante l'analisi degli elementi e dei processi fisici inerenti la dinamica esogena della geosfera, del reperimento e della utilizzazione delle risorse idriche sotterranee e dei geomateriali, della valutazione e mitigazione dei rischi geologici e geoambientali, della definizione dei modelli geologico-tecnici di contesti geologici sede di problematiche applicative. Il settore cura anche l'educazione scientifica, con particolare riguardo all'educazione ambientale nonche' alla didattica delle geoscienze. In particolare la Geologia Applicata si occupa della difesa del suolo e del territorio, con attenzione alle frane, alle deformazioni gravitative profonde di versante, ai processi di erosione, alla subsidenza; dell'analisi delle forme e dei processi connessi all'attivita' sismica; della geopedologia; dell'idrogeologia, con riferimento alla ricerca degli acquiferi nei vari contesti geologici, dello studio della circolazione idrica sotterranea, della valutazione della vulnerabilita' degli acquiferi, della loro gestione e difesa dagli inquinamenti e della loro bonifica; della caratterizzazione tecnica delle rocce sciolte e lapidee, anche in funzione della stabilita' dei versanti; del reperimento e studio dei materiali naturali da costruzione; del rilevamento geologico-tecnico, dell'esplorazione geologica del sottosuolo e della cartografia tematica, finalizzata alla pianificazione urbana e territoriale, compresa la valutazione di impatto ambientale, di impatto strategico e di rischio idrogeologico; dello studio del substrato a fini geotecnici, di ingegneria civile e per la definizione di modelli geologico-tecnici; della conservazione della natura; dello sviluppo di metodi e tecniche cartografiche, anche con l'uso dei sistemi informativi territoriali; della programmazione, della progettazione e della realizzazione degli interventi e del monitoraggio dei processi geologici; dell'analisi, prevenzione e mitigazione dei rischi geologici e geoambientali; del recupero di siti degradati e inquinati; della conservazione dei beni ambientali; dell'individuazione, caratterizzazione e conservazione dei siti geologici di interesse culturale (geositi). Inoltre la Geografia Fisica e la Geomorfologia si occupano dello studio dei processi responsabili della genesi e dell'evoluzione delle forme del rilievo terrestre, sulla base di metodi di analisi quali il rilevamento di terreno, l'interpretazione di foto aeree, l'interpretazione di immagini satellitari, l'analisi topografica su modelli digitali del rilievo, l'elaborazione di modelli matematici, informatici e fisici; dello studio dei cambiamenti climatici e della loro influenza sui processi di erosione, sedimentazione e pedogenesi; del ruolo, relativamente alla dinamica esogena, delle acque continentali e oceaniche; dello studio della criosfera; della geoarcheologia. Competenze specifiche sono: il rilevamento geomorfologico a scale di diverso dettaglio; la morfotettonica; la realizzazione e l'applicazione di Sistemi Informativi Geografici per la produzione di carte geomorfologiche e geoambientali multiscalari finalizzate alla pianificazione territoriale, alla valutazione e mitigazione dei rischi geologici e geoambientali, alla valutazione dell'impatto ambientale; l'individuazione, la definizione e la conservazione dei siti geomorfologici di interesse culturale (geomorfositi). 04/A4: GEOFISICA Il settore si interessa all'attivita' scientifica e didattico - formativa nel campo dello studio della struttura e dei processi della Terra solida e fluida anche mediante la valutazione quantitativa dei parametri fisici. Si occupa inoltre delle applicazioni geofisiche in molti campi delle Scienze della Terra, dell'ambiente e dei beni culturali. Cura l'educazione scientifica e la didattica delle geoscienze. In particolare la Geofisica della Terra Solida studia la struttura del sistema Terra e delle rocce che lo compongono, nelle sue parti profonde e superficiali, per definirne e interpretarne la struttura e la dinamica, attraverso la valutazione quantitativa dei parametri fisici che lo caratterizzano. Principali obiettivi sono: la modellizzazione quantitativa della Terra, lo studio dei processi geodinamici che ne caratterizzano l'evoluzione, passata e attuale, lo studio dei campi geoelettromagnetici e gravitazionali, la valutazione dei rischi naturali connessi ai fenomeni sismici e vulcanici e la relativa mitigazione dei medesimi. I suddetti obiettivi vengono perseguiti attraverso metodologie e tecniche di acquisizione, di analisi e di interpretazione di dati gravimetrici, magnetici, sismici, termici, geoelettromagnetici utilizzando e sviluppando metodologie quantitative di carattere fisico, matematico, informatico, statistico, con lo specifico taglio e per le finalita' proprie delle Scienze della Terra, nonche' tecniche e strumentazioni meccaniche, elettroniche, nucleari. Parimenti vengono sviluppati gli aspetti pertinenti di tipo geodetico, topografico, del telerilevamento e della cartografia tematica. Inoltre la Geofisica della Terra Fluida studia i processi fisici che caratterizzano la dinamica dei fluidi terrestri e, piu' in generale, le scienze del clima, con lo specifico taglio e le finalita' proprie delle Scienze della Terra e loro applicazioni ambientali. In particolare si occupa della struttura ed evoluzione dell'atmosfera e dell'idrosfera; della circolazione dei fluidi, compreso il trasporto di inquinanti, in tutti i comparti della Terra fluida e delle loro interazioni, attraverso scambi sia di massa che di energia. Per il raggiungimento degli obiettivi vengono utilizzate tecniche, sia di carattere teorico e modellistico sia sperimentale e osservativo, con lo sviluppo originale, nell'ambito degli specifici obiettivi, di metodi matematici, computazionali e informatici, strumenti e procedure di misura. Le indagini sperimentali includono misure dalla superficie, in mare e in atmosfera e tecniche di telerilevamento, misure geodetiche e topografiche anche per l'analisi dei rischi naturali. Infine la Geofisica Applicata si occupa delle metodologie di misura e di acquisizione di dati per la determinazione delle strutture geologiche e delle caratteristiche fisiche del sottosuolo, sia sulle terre emerse sia sui fondali marini, e pertanto anche dello sviluppo degli strumenti per la misura e delle metodologie per la modellizzazione, per l'elaborazione e l'interpretazione dei dati. La prospezione geofisica del sottosuolo si applica allo studio della crosta terrestre, allo sfruttamento delle georisorse (idrocarburi, fluidi endogeni, minerali, risorse idriche), alla determinazione dei rischi sismici, vulcanici, geologici e idrogeologici, alla caratterizzazione, con metodologie geofisiche, delle componenti ambientali relative al suolo e sottosuolo e all'ambiente idrogeologico, allo studio del substrato a fini geologico-tecnici, geotecnici, archeologici, naturalistici e di ingegneria civile. Per raggiungere tali scopi, la geofisica applicata si avvale di indagini di superficie, misure in pozzo e telerilevamento di dati geofisici. AREA 05 - SCIENZE BIOLOGICHE 05/A - Macrosettore - BIOLOGIA VEGETALE 05/A1: BOTANICA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa nei campi della botanica generale, sistematica, farmaceutica, ambientale e applicata. Botanica generale: biologia dei vegetali a tutti i livelli di organizzazione, compresi procarioti autotrofi, alghe e funghi, e loro simbiosi. Di questi organismi studia i meccanismi riproduttivi, l'organizzazione strutturale e funzionale e il loro divenire, per stabilirne le relazioni e interpretarne, in chiave evolutiva, strutture e funzioni. Analizza le modalita' con cui cellule e organi acquisiscono la capacita' di svolgere funzioni specializzate; evidenzia le relazioni fra aspetti citologici, ultrastrutturali, istologici, anatomici, morfologici, organografici, fisiologici e il ruolo dei metaboliti secondari inquadrandoli nelle caratteristiche dell'ambiente di sviluppo, nonche' le basi molecolari dello sviluppo dei vegetali. Studia inoltre l'elaborazione e l'applicazione delle metodiche funzionali alle indagini di pertinenza e le relative applicazioni biotecnologiche. Botanica sistematica: studia la diversita' tassonomica e biologica dei vegetali attuali e fossili - di tutti gli organismi fotosintetici, i funghi, e i relativi simbionti - la loro evoluzione e le relazioni di affinita'. Campi di azione sono il rilevamento floristico, l'analisi della biodiversita' a livello genetico, di popolazioni e di specie, la ricognizione dei taxa elementari, la teoria e le tecniche classificatorie dei gruppi di diversita', il loro uso per analisi biogeografiche e la diagnostica di piante foraggere, officinali e tossiche. Strumenti sono l'acquisizione di informazioni corologiche, biologico-riproduttive, popolazionistiche, paleobotaniche, palinologiche, morfo-anatomiche, istologiche, citologiche, citogenetiche, genomiche, molecolari. Tali informazioni sono elaborate con criteri fenetici, ivi inclusa la tassonomia numerica, filogenetici e cladistici. I contenuti della Botanica sistematica trovano espressione anche nella museologia naturalistica (Orti botanici, Erbari), nonche' nella storia e didattica della Botanica. Botanica ambientale e applicata: studia la distribuzione, le strategie adattative, l'uso delle risorse, le relazioni con l'ambiente dei viventi procarioti ed eucarioti fotosintetici e dei funghi. Utilizza i diversi approcci della botanica, della fitogeografia, dell'ecologia vegetale, dell'aerobiologia, della biologia vegetale applicata e dell'ecologia del paesaggio. Studia la filogenesi e l'organizzazione morfo-funzionale delle piante spontanee e di interesse agrario, forestale, veterinario ed etnologico, i meccanismi attraverso i quali gli organismi crescono, si riproducono e interagiscono e la diversita' floristica e vegetazionale in condizioni ambientali differenti. Si occupa inoltre di conservazione e gestione della biodiversita' (specie, comunita', ecosistemi e paesaggio), corologia, auto e sinecologia, classificazione della vegetazione (fitocenologia, fitosociologia e sindinamica), nonche' delle interazioni tra le diverse componenti ambientali anche in relazione alle alterazioni indotte dall'uomo. Ulteriori ambiti di interesse sono la conservazione e gestione della natura, le valutazione ambientali e l'educazione ambientale. Botanica farmaceutica: studia le fonti di sostanze biologicamente attive di interesse farmaceutico, cosmetico e salutare con specifico riferimento alla loro identificazione. Si rivolge allo studio della biosintesi di principi attivi e fitocomplessi, compresa la caratterizzazione morfologica e diagnostica delle droghe e dei loro derivati. Altri campi collegati sono: lo studio del l'etno-farmaco-botan ica, delle piante tossiche e dei prodotti biologicamente attivi ottenibili da fonti rinnovabili, anche attraverso processi biotecnologici. 05/A2: FISIOLOGIA VEGETALE Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa nel campo delle funzioni e dei meccanismi vitali degli organismi vegetali. Sono pertanto compresi nel settore aspetti generali quali la fisiologia, la morfofisiologia, l'ecofisiologia, la biochimica e la biologia molecolare dei vegetali e altri piu' specifici quali la fotobiologia, la bioenergetica, i regolatori di crescita, il metabolismo secondario dei vegetali e la fitobiologia marina. Il settore comprende sia discipline che descrivono i meccanismi di base del funzionamento dei vegetali sia discipline rivolte ad aspetti applicativi, quali i meccanismi alla base del controllo della produttivita' e le biotecnologie vegetali. 05/B - Macrosettore - BIOLOGIA ANIMALE E ANTROPOLOGIA 05/B1: ZOOLOGIA E ANTROPOLOGIA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa nel campo della Zoologia: studio dei protozoi, dei metazoi, della loro evoluzione e biodiversita', ai vari livelli di organizzazione cellulare, organismica, di popolazione, specie e comunita'. Le ricerche, di tipo teorico e sperimentale, condotte sul campo e in laboratorio, indagano sulla organizzazione morfo-funzionale, riproduzione, morfogenesi e sviluppo, sistemi di difesa interni, ecofisiologia, comportamento, interazioni intra- ed interspecifiche e con l'ambiente, biogeografia, sistematica e filogenesi degli animali a vita libera e parassitaria. La zoologia e' disciplina di base nel campo delle scienze della vita, anche in riferimento alla biologia generale, alla museologia naturalistica e all'educazione ambientale. Presenta rilevanza applicativa nel campo della valutazione, conservazione e gestione della biodiversita' animale in natura; della caratterizzazione delle popolazioni in rapporto a interventi di introduzione, reintroduzione, ripopolamento e alla valutazione del loro impatto ambientale. Il settore si interessa inoltre dell'attivita' scientifica e didattico-formativa nel campo della Antropologia: studio dell'evoluzione, della biodiversita' e dell'ecologia umana. I campi di competenza dell'antropologia, intesa come storia naturale dell'uomo, sono: la filogenesi, l'evoluzione e l'etologia dei primati; l'analisi e la sistematica dei resti fossili della linea evolutiva umana; la bioarcheologia, nei suoi aspetti osteologici, paleodemografici e molecolari; l'evoluzione delle culture e delle strategie di sussistenza nei loro aspetti naturalistici. I campi rilevanti per le scienze della vita sono: la ricostruzione della storia del popolamento umano attraverso lo studio di marcatori bioantropologici e molecolari; la biodemografia; la biodiversita' delle popolazioni umane in relazione ai processi di adattamento; la biologia umana anche nelle applicazioni utili a comprendere la diversa suscettibilita' alle malattie delle popolazioni umane; la valutazione delle caratteristiche antropometriche e della composizione corporea in relazione al ciclo vitale e alle attivita' motorie. Trova applicazioni in campo ergonomico, antropologico-forense, archeoantropologico e museologico. 05/B2: ANATOMIA COMPARATA E CITOLOGIA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa in discipline che rappresentano un insieme integrato di competenze che affrontano il problema della forma in biologia animale, ai suoi vari livelli di organizzazione e nella duplice prospettiva strutturale ed embriologico-evoluzionistica. Dal punto di vista strutturale vengono approfondite le fondamentali correlazioni fra i livelli molecolare, cellulare, tissutale e organologico, con l'impiego di tecniche avanzate: microscopiche, citochimiche, immunoistochimiche, cariologiche, citotossicologiche, compresi i possibili aspetti applicativi delle biotecnologie e delle modificazioni determinate dalle alterazioni ambientali. Dal punto di vista embriologico-evoluzionistico si studiano le relazioni fra filogenesi e morfogenesi, per individuare ai vari livelli, anche con un approccio comparativo, l'interconnessione fra struttura, funzione e adattamento, in vari processi quali la riproduzione, lo sviluppo, l'integrazione endocrina e neurale, la difesa immunitaria. Il settore comprende come discipline caratterizzanti l'anatomia comparata, la biologia cellulare, la biologia dello sviluppo e la biologia evolutiva dei vertebrati, la citologia ed istologia animale. 05/C - Macrosettore - ECOLOGIA 05/C1: ECOLOGIA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa nel campo delle relazioni degli organismi autotrofi ed eterotrofi - terrestri (inclusi gli organismi del suolo), marini e di acqua dolce - con il loro ambiente, con particolare riguardo a distribuzione, storia evolutiva, risposte all'ambiente fisico e interazioni tra organismi conspecifici ed eterospecifici. Capitoli basilari dell'ecologia sono: dinamica e regolazione delle popolazioni in funzione delle risorse e delle interazioni biotiche (predazione, competizione, parassitismo, simbiosi); comunita', meccanismi che ne regolano la diversita' e ne determinano la variazione spazio-temporale; ecosistemi naturali, antropizzati, urbano-industriali e loro organizzazione nei sistemi di paesaggi; flusso di energia negli ecosistemi, cicli biogeochimici e ruolo in essi svolto dai microrganismi; risposte degli ecosistemi ai cambiamenti globali e alle alterazioni antropiche. Il settore cura anche i seguenti aspetti applicativi: conservazione e gestione degli ecosistemi, utilizzazione delle risorse biologiche, controllo di specie esotiche, strategie per il mantenimento della biodiversita' e la sostenibilita' della biosfera, ecotossicologia, indicatori della qualita' ambientale, valutazione di impatto ambientale, aspetti ecologici del risanamento e recupero ambientale. Si occupa anche di formazione ed educazione ambientale e di aspetti metodologici relativi all'analisi dei sistemi ecologici, al monitoraggio, alla modellizzazione e alla rappresentazione di dati ecologici e ai sistemi informativi ambientali. 05/D - Macrosettore - FISIOLOGIA 05/D1: FISIOLOGIA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa nel campo delle funzioni vitali degli animali e dell'uomo, anche in modo comparato. Analizza come l'organismo vivente ottenga e mantenga l'omeostasi del suo mezzo interno a livello molecolare, cellulare e tissutale, nel contesto delle modificazioni dell'ambiente circostante. Studia la biofisica, i meccanismi elettrofisiologici e funzionali dei sistemi di trasporto e comunicazione nelle membrane biologiche, della motilita' cellulare, nonche' le funzioni specializzate delle singole cellule. Dall'unitarieta' delle soluzioni funzionali escogitate dall'evoluzione formula l'enunciazione di leggi fisiologiche di carattere generale. Verifica la validita' di tali leggi nei modelli di massima complessita' studiando, nell'Uomo e negli altri primati, meccanismi e interrelazioni di tutte le funzioni vegetative e i fondamenti generali dell'endocrinologia. Valuta le caratteristiche nutrizionali degli alimenti, lo stato di nutrizione, il dispendio e bisogno energetico, l'utilizzo fisiologico dei nutrienti nella dieta. Studia i fondamenti neurobiologici e psicofisiologici relativi al comportamento e alle interazioni cognitive ed emotive fra il soggetto e l'ambiente. Analizza e valuta il funzionamento integrato dei diversi organi e apparati nel corso delle attivita' motorie e sportive ed in condizioni ambientali estreme. Studia infine le potenziali applicazioni di tali conoscenze in campo ambientale, biotecnologico e sportivo, anche finalizzate al benessere dell'uomo. 05/E - Macrosettore - BIOCHIMICA E BIOLOGIA MOLECOLARE SPERIMENTALI E CLINICHE 05/E1: BIOCHIMICA GENERALE E BIOCHIMICA CLINICA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa nei campi della biochimica generale e della biochimica e biologia molecolare clinica. La Biochimica Generale, come biochimica strutturale, studia le proprieta' dei costituenti chimici della materia vivente, la struttura e le proprieta' di molecole semplici e complesse di natura glucidica e lipidica, delle macromolecole proteiche, degli acidi nucleici e dei complessi sopramolecolari. Come biochimica dinamica studia le funzioni e le trasformazioni dei costituenti chimici, gli scambi energetici associati alle loro trasformazioni, nonche' i meccanismi molecolari della coordinazione e della regolazione delle funzioni. La biochimica dinamica si identifica essenzialmente con il metabolismo, nelle sue fasi anaboliche e cataboliche, nelle quali la catalisi enzimatica ha funzione primaria, con l'intervento di vitamine ed ormoni. Alcune tematiche di biochimica strutturale e dinamica, relative alle proteine ed agli acidi nucleici (proteomica, genomica funzionale, trascrittomica, epigenomica, bioinformatica e biologia dei sistemi), si trovano in una situazione di contiguita' con la biologia molecolare. Rilievo importante ha lo studio delle metodologie di laboratorio e bioinformatiche per l'analisi qualitativa e quantitativa e la caratterizzazione delle componenti strutturali, per l'osservazione delle loro modificazioni, e per la validazione dei risultati sperimentali. La Biochimica Clinica e la Biologia Molecolare Clinica studiano in vitro ed in vivo, nell'uomo e negli animali di laboratorio, parametri biochimici strutturali e dinamici rilevanti nell'ambito della fisiopatologia, dell'alimentazione, delle attivita' motorie e sportive. Il corpo dottrinario comprende lo studio, la validazione e la interpretazione clinica degli indicatori di situazioni fisiopatologiche. Comprende inoltre lo studio degli strumenti biochimici e biomolecolari per realizzare interventi di diagnosi, prevenzione e terapie avanzate di malattie genetiche e acquisite. La Biochimica Clinica e la Biologia Molecolare Clinica si occupano dell'organizzazione delle attivita' del laboratorio di analisi clinica, dello sviluppo delle tecnologie strumentali anche automatizzate per l'analisi qualitativa e quantitativa di parametri di rilevanza clinica, delle modalita' del controllo di qualita', della valutazione dei parametri individuali di predittivita' di malattie, di sensibilita'/resistenza a xenobiotici, di risposte ad alimenti in condizioni normali e patologiche. Il settore si interessa anche di didattica e di storia della biochimica ed il suo contenuto si addice a materie di insegnamento relative sia ai fondamenti della biochimica nei corsi di base sia alle discipline piu' avanzate e ad elevato grado di complessita' congruenti con la presente declaratoria. 05/E2: BIOLOGIA MOLECOLARE Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa nel campo delle funzioni biologiche a livello molecolare delle macromolecole informazionali. E' di interesse di questo settore l'analisi delle caratteristiche biochimiche ed evolutive degli acidi nucleici, le interazioni tra acidi nucleici e proteine, tra proteine e proteine e le relazioni esistenti tra la struttura tridimensionale di proteine e acidi nucleici e le funzioni biologiche da essi svolte in tutti gli organismi, virus, procarioti ed eucarioti. Particolare attenzione e' rivolta alle macromolecole che sono coinvolte nella conservazione, nella riparazione, nella duplicazione, nella trascrizione e nella traduzione dell'informazione contenuta negli acidi nucleici, alle macromolecole che sono responsabili dei fenomeni di controllo dell'espressione genica, della proliferazione, differenziamento e trasformazioni cellulari, alle macromolecole che permettono il movimento cellulare, l'interazione tra cellule, lo sviluppo degli organismi multicellulari sia animali sia vegetali. Questo settore include la bioinformatica, la biologia computazionale e dei sistemi. Le tematiche suesposte sono affrontate utilizzando da un lato le tecniche di ingegneria genetica, dall'altro la biocristallografia, le metodiche di caratterizzazione biochimica delle macromolecole biologiche e gli strumenti bioinformatici. 05/F - Macrosettore - BIOLOGIA APPLICATA 05/F1: BIOLOGIA APPLICATA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa nel campo dello studio integrato della cellula e degli organismi viventi, con particolare riguardo ai meccanismi di base coinvolti nei seguenti processi: espressione, duplicazione e trasmissione dell'informazione genetica, sviluppo, differenziamento, proliferazione cellulare, biogenesi di organelli e strutture cellulari e interazione fra le cellule. Il settore studia inoltre le basi cellulari dell'attivita' motoria, del comportamento e dell'evoluzione. Le applicazioni biotecnologiche e di genetica generale e molecolare delle conoscenze nei processi di cui sopra costituiscono un aspetto pertinente al settore. L'apprendimento e l'utilizzo di tutte le tecnologie biologiche avanzate, comprese le tecnologie ricombinanti e l'utilizzo di animali transgenici, e' indispensabile al raggiungimento degli obiettivi indicati. 05/G - Macrosettore - SCIENZE FARMACOLOGICHE SPERIMENTALI E CLINICHE 05/G1: FARMACOLOGIA, FARMACOLOGIA CLINICA E FARMACOGNOSIA Il settore si interessa all'attivita' scientifica e didattico - formativa nel campo dello studio di farmaci, radiofarmaci, nutraceutici e tossici presenti in prodotti di origine naturale, incluse le droghe vegetali, i loro estratti e relativi componenti attivi - elementi classicamente farmacognostici - ovvero di origine sintetica, biosintetica e biotecnologica. Conoscenza e studio comprenderanno aspetti descrittivi dei prodotti suddetti o delle loro fonti, le loro azioni sull'organismo (farmaco- e tossicodinamica, dagli aspetti organosistemici a quelli meccanicistici) e le azioni dell'organismo su di essi (farmaco- e tossico- cinetica negli aspetti di assorbimento, distribuzione, metabolismo ed eliminazione), il rapporto della configurazione genetica individuale con risposte a farmaci specifici (farmacogenomica-farmacogenetica), ai fini di terapie personalizzate sulla base della costituzione genetica individuale, variazioni di impiego legate al genere ed all'eta'. Dovranno essere valutate, inoltre, le possibilita' di rapporto con l'uomo sano e malato nella fase di farmacotossicologia preclinica e nelle diverse fasi della farmacologia clinica. Essenziale sara' conoscere le eventuali azioni sfavorevoli, la loro prevenzione e trattamento, inoltre le possibili controindicazioni di uso, i livelli di esposizione accettabili, il potenziale di abuso e le eventuali interazioni con altri composti chimici, con cibi o con bevande. Specifica attenzione andra' rivolta alle tossicodipendenze da sostanze psicoattive, all'impiego di farmaci o pratiche affini inteso ad esaltare le prestazioni o comunque conseguire un vantaggio nelle attivita' sportive (doping). Il settore dovra' altresi' rendere edotti della valutazione dei rapporti rischio/beneficio e costo/beneficio negli aspetti di impiego sull'uomo (farmacoepidemiologia, farmacovigilanza e farmacoeconomia). 05/H - Macrosettore - ANATOMIA UMANA E ISTOLOGIA 05/H1: ANATOMIA UMANA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa nel campo della conformazione, l'organizzazione e la struttura del corpo umano e degli apparati, sistemi ed organi che lo costituiscono, nei loro aspetti macroscopici, microscopici, ultramicroscopici e molecolari con i relativi aspetti funzionali, nei vari periodi della vita. Analizza, inoltre, l'organogenesi e le varie fasi dello sviluppo, identificando le diversita' individuali, le varianti congenite e le cause primarie degli eventi morfogenetici. Si avvale di metodi di indagine macroscopiche, microscopiche, sino al livello molecolare, nonche' di metodiche topografiche, strumentali e applicative sperimentali per l'acquisizione di immagini e dati informativi ai diversi livelli di risoluzione. Studia conoscenze anatomiche applicate alle problematiche di interesse clinico, chirurgico, anatomo-radiologico e delle scienze sportive, del movimento e del mantenimento dello stato di salute. 05/H2: ISTOLOGIA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa nel campo dell'organizzazione morfo- funzionale dei vari tipi di cellule e delle componenti extra cellulari costituenti i tessuti dell'organismo umano, dei loro precursori staminali, della proliferazione ed del differenziamento cellulare, nonche' dell'istogenesi, dei meccanismi omeostatici, del rinnovamento, riparazione e rigenerazione tessutale, e degli effetti tissutali dell'attivita' fisica e sportiva. Il settore studia inoltre l'embriologia umana, i relativi meccanismi di regolazione e le loro alterazioni. Il settore si avvale di vari procedimenti metodologici, anche di istochimica e di citologia molecolare, atti allo studio delle strutture cellulari e subcellulari, della loro genesi e delle loro correlazioni funzionali per affrontare anche a livello cellulare e ultrastrutturale quesiti biomedici specifici. 05/I - Macrosettore - GENETICA E MICROBIOLOGIA 05/I1: GENETICA E MICROBIOLOGIA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa nel campo della trasmissione, modificazione ed espressione dei caratteri ereditari a livello di cellule procariotiche ed eucariotiche, di organismi e di popolazioni utilizzando le metodologie classiche e molecolari della genetica e della microbiologia e gli strumenti bioinformatici. Studia inoltre i microrganismi procariotici ed eucariotici, i virus, i viroidi e i prioni a livello di struttura, fisiologia, biochimica, classificazione, filogenesi, distribuzione in natura e ruolo ambientale. Si occupa anche delle basi cellulari e molecolari della patogenicita' microbica e dello sviluppo dei relativi mezzi di controllo. Definisce e analizza la struttura e l'organizzazione del materiale genetico in sistemi microbici, vegetali e animali, incluso l'uomo, l'evoluzione dei geni e dei genomi, l'espressione genica, le funzioni dei prodotti genici, i meccanismi di mutazione e la riparazione del materiale genetico. Si occupa inoltre di genomica funzionale, di aspetti genetico-microbiologici della biologia sintetica, e della dissezione di fenomeni e meccanismi biologici complessi ai fini della loro comprensione e della loro manipolazione a scopi applicativi. Investiga le basi genetiche e molecolari dell'evoluzione, dello sviluppo, del differenziamento, della risposta immunitaria e della cancerogenesi. Studia e definisce le applicazioni a livello biotecnologico e ambientale della Genetica, della Microbiologia e delle tecnologie molecolari da esse derivate. Area 06 - SCIENZE MEDICHE 06/A - Macrosettore - PATOLOGIA E DIAGNOSTICA DI LABORATORIO 06/A1: GENETICA MEDICA Il settore si interessa all'attivita' scientifica e didattico - formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a esse congrua nel campo della genetica umana e medica e dei relativi aspetti diagnostico-clinici con specifiche competenze nello studio del genoma umano a livello individuale e di popolazione, nello studio della variabilita' dei fenotipi complessi, nella consulenza genetica e i test genetici pertinenti e nelle nuove tecnologie in grado di comprendere le alterazioni molecolari responsabili di malattie genetiche ereditarie o acquisite con componente genetica. 06/A2: PATOLOGIA GENERALE E PATOLOGIA CLINICA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a esse congrua nel campo della Patologia generale e fisiopatologia generale; la ricerca di base e applicata del settore comprendono la medicina molecolare e lo studio della patologia cellulare con specifiche competenze nell'ambito della oncologia, immunologia e immunopatologia, e della patologia genetica, ultrastrutturale e molecolare. Il settore si interessa inoltre dell'attivita' scientifica e didattico - formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a esse congrua nel campo della Patologia Clinica con particolare riferimento alla semeiotica e alla metodologia di laboratorio in citologia, citopatologia, immunoematologia e patologia genetica e nella applicazione delle metodologie cellulari e molecolari alla diagnostica in patologia umana. Il settore ha competenza anche negli aspetti biotecnologici e diagnostico-clinici nella medicina della riproduzione, nella medicina del mare e nella medicina delle attivita' motorie e sportive. Il settore si interessa infine all'attivita' scientifica e didattico - formativa nel campo della Storia della Medicina compresa l'epistemologia medica, la metodologia scientifica medica e la bioetica ed i suoi risvolti nelle attivita' cliniche ed assistenziali, la pedagogia medica, la museologia medica, la storia della medicina veterinaria e la paleopatologia. 06/A3: MICROBIOLOGIA E MICROBIOLOGIA CLINICA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a esse congrua nel campo della microbiologia, e microbiologia medica e clinica nei loro aspetti di ricerca di base ed applicata; il settore ha competenze nello studio delle basi cellulari e molecolari della patogenicita' microbica, delle interazioni microrganismo-ospite e biologia dei sistemi, di infezioni e immunita', di monitoraggio terapeutico di farmaci antimicrobici, delle biotecnologie microbiche e loro applicazioni in diagnostica molecolare, terapia cellulare, molecolare e genica. Campi di interesse disciplinare sono la batteriologia, virologia, micologia, parassitologia medica e clinica, la vaccinologia e gli aspetti diagnostico-clinici dell'analisi microbiologica virologica e parassitologica. 06/A4: ANATOMIA PATOLOGICA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale ad essa congrua, nel campo dell'anatomia patologica, con specifica competenza nella diagnostica autoptica, istologica, citologica, ultrastrutturale e molecolare, con riferimento anche a settori della patologia specialistica d'organo e d'apparato che comportano specifiche competenze anatomo-cliniche. 06/B - Macrosettore - CLINICA MEDICA GENERALE 06/B1: MEDICINA INTERNA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua, nel campo della fisiopatologia medica, della semeiotica medica funzionale e strumentale, della metodologia clinica, della medicina basata sulle evidenze, della clinica medica generale e della terapia medica. Il settore ha inoltre specifica competenza nella gerontologia e geriatria, nell'allergologia ed immunologia clinica, nella medicina dell'esercizio fisico e dello sport, nella medicina termale, nella medicina d'urgenza e di pronto soccorso, compresa la medicina del rischio NRCB, nella medicina vascolare, nella medicina di comunita', comprese le cure primarie, e nelle cure palliative. Sono inoltre campi di studio la nutrizione clinica e la medicina del benessere. 06/C - Macrosettore - CLINICA CHIRURGICA GENERALE 06/C1: CHIRURGIA GENERALE Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo della fisiopatologia, della semeiotica funzionale e strumentale e della clinica chirurgica generale; il settore ha inoltre specifica competenza nella chirurgia d'urgenza e pronto soccorso, nella chirurgia dell'apparato digerente di tipo tradizionale, endoscopica e mini-invasiva, nella endocrinochirurgia, nella chirurgia oncologica e nella chirurgia sostitutiva, ricostruttiva e dei trapianti d'organo. 06/D - Macrosettore - CLINICA MEDICA SPECIALISTICA 06/D1: MALATTIE DELL'APPARATO CARDIOVASCOLARE E MALATTIE DELL'APPARATO RESPIRATORIO Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo delle Malattie dell'apparato cardiovascolare con particolare riguardo alla fisiopatologia, alla semeiotica funzionale e strumentale ed alla clinica e terapia farmacologica e strumentale. Sono specifici campi di studio l'angiologia, la cardioangiologia medica, la patologia cardiovascolare dell'eta' evolutiva e delle attivita' motorie. Il settore si interessa inoltre dell'attivita' scientifica e didattico - formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a esse congrua nel campo delle Malattie dell'apparato respiratorio, della tisiologia e dell'insufficienza respiratoria, sotto il profilo epidemiologico, etiopatogenetico, fisiopatologico e clinico. Cardini metodologici della disciplina sono la prevenzione, la diagnostica strumentale e la terapia farmacologica, interventistica, subintensiva e riabilitativa. 06/D2: ENDOCRINOLOGIA, NEFROLOGIA E SCIENZE DELL'ALIMENTAZIONE E DEL BENESSERE Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a esse congrua nel campo della Endocrinologia generale e fisiopatologia e clinica delle malattie del sistema endocrino. Gli ambiti di competenza sono la fisiopatologia endocrina, la semeiotica funzionale e strumentale endocrino-metabolica; la metodologia clinica e la terapia in endocrinologia, diabetologia e andrologia; lo studio delle interazioni ormonali e dell'uso ed abuso degli ormoni; la fisiopatologia e clinica della riproduzione e della sessualita', dell'accrescimento, dell'esercizio fisico e dello sport; la fisiopatologia e clinica del ricambio con particolare riguardo all'obesita' e al metabolismo glucidico, lipidico, elettrolitico ed osteo-minerale; la fisiopatologia e clinica applicata alla dietetica, alla medicina estetica e del benessere. Il settore si interessa inoltre dell'attivita' scientifica e didattico - formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a esse congrua nel campo della Nefrologia generale e fisiopatologia e clinica delle malattie dell'apparato urinario; gli ambiti di competenza clinica e di ricerca sono la semeiotica funzionale e strumentale, la metodologia clinica e la terapia farmacologica e strumentale in nefrologia con particolare riguardo alla terapia dialitica. Il settore si interessa infine dell'attivita' scientifica e didattico - formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a esse congrua nel campo della Scienza dell'alimentazione e della dietetica con riferimento alla fisiopatologia e clinica dell'alimentazione, alla dietetica e dietoterapia ed alle tecniche di valutazione dello stato nutrizionale; sono campi di competenza i principi generali di dietetica, di igiene della produzione degli alimenti (caratteristiche nutrizionali e sicurezza), di nutraceutica e nutrigenomica e di sorveglianza nutrizionale ed educazione alimentare. 06/D3: MALATTIE DEL SANGUE, ONCOLOGIA E REUMATOLOGIA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a esse congrua nel campo della Ematologia generale e fisiopatologia e clinica delle malattie del sangue, dell'emostasi e degli organi emopoietici. Gli ambiti di competenza clinica e di ricerca sono la semeiotica funzionale e strumentale e la metodologia clinica e terapia in ematologia con specifiche competenze nel campo della oncologia ematologica, della terapia trasfusionale e della manipolazione e impiego clinico delle cellule staminali. Il settore si interessa inoltre dell'attivita' scientifica e didattico - formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a esse congrua nel campo della Oncologia medica con specifiche competenze nella ricerca oncologica clinica, cellulare e molecolare e nelle loro applicazioni alla diagnostica clinica e alla terapia della patologia neoplastica ed alle cure palliative. Il settore si interessa infine dell'attivita' scientifica e didattico - formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a esse congrua nel campo della Reumatologia generale e fisiopatologia e clinica delle malattie mediche dell'apparato locomotore e delle malattie infiammatorie ed autoimmuni sistemiche; il settore ha competenza nella semeiotica funzionale e strumentale, nella metodologia clinica e nella terapia della patologia reumatologica cosi' come sopra definita. 06/D4: MALATTIE CUTANEE, MALATTIE INFETTIVE E MALATTIE DELL'APPARATO DIGERENTE Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo delle Malattie cutanee e veneree con specifiche competenze nella fisiopatologia, clinica e terapia delle malattie della cute, delle mucose e degli annessi cutanei in eta' pediatrica e adulta; il settore ha specifica competenza nella dermatologia allergologica e professionale e nella venereologia, nella dermochirurgia e nella dermatologia oncologica. Il settore si interessa inoltre dell'attivita' scientifica e didattico - formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a esse congrua nel campo delle Malattie infettive con specifiche competenze nella fisiopatologia e clinica delle malattie infettive e tropicali; il settore ha competenza clinica e di ricerca nella semeiotica funzionale e strumentale, nella metodologia clinica e nella terapia in infettivologia, parassitologia, micologia e virologia clinica e delle malattie sessualmente trasmissibili. Il settore si interessa infine dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo delle Malattie dell'apparato digerente, del fegato, del distretto bilio-pancreatico e della nutrizione nonche' delle loro implicazioni in termini di diagnostica e terapia strumentale, di clinica e terapia medica, di fisiopatologia. Sono specifici ambiti di competenza la metodologia clinica e la terapia farmacologica e strumentale delle malattie dell'apparato digerente, del fegato, delle vie biliari e del pancreas, l'endoscopia digestiva diagnostica e terapeutica, la fisiopatologia digestiva e nutrizionale, la semeiotica funzionale e strumentale dell'apparato digerente e del fegato, l'oncologia digestiva. 06/D5: PSICHIATRIA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo della psichiatria; sono specifici ambiti di competenza la salute mentale, la psicopatologia medica, la psicosomatica, la psicoterapia, la farmacoterapia psichiatrica, gli aspetti psichiatrici della psicologia medica e la psichiatria sociale. 06/D6: NEUROLOGIA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo delle malattie del sistema nervoso centrale e periferico e muscolare, dalla semeiotica funzionale, alla diagnostica strumentale e di laboratorio, alla metodologia clinica ed alle terapie neurologiche e del dolore. Specifici campi di competenza sono la neurobiologia clinica, la neurofisiopatologia, la neuropsicologia clinica, la neurologia d'urgenza, la neuro-genetica e la riabilitazione neurologica. 06/E - Macrosettore - CLINICA CHIRURGICA SPECIALISTICA 06/E1: CHIRURGIA CARDIO-TORACO-VASCOLARE Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a esse congrua nel campo della Cardiochirurgia generale, pediatrica e prenatale con specifica competenza nella semeiotica funzionale e strumentale, nella metodologia e nella terapia in chirurgia cardiaca tradizionale, mini-invasiva, sostitutiva, ricostruttiva e dei trapianti. Il settore si interessa inoltre dell'attivita' scientifica e didattico - formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a esse congrua nel campo della Chirurgia toracica tradizionale e mini-invasiva; il settore ha competenza nella fisiopatologia, metodologia, semeiotica funzionale e strumentale e terapia chirurgica delle patologie dell'apparato respiratorio e delle strutture toraciche, compresa la chirurgia toracica oncologica, la chirurgia dell'esofago e del mediastino, e la chirurgia toracica d'urgenza e d'emergenza e dei trapianti. Il settore si interessa infine all'attivita' scientifica e didattico - formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a esse congrua nel campo della Chirurgia vascolare tradizionale ed endovascolare; il settore ha specifica competenza nello studio della fisiopatologia, della metodologia, della semeiotica funzionale e strumentale e della terapia dell'apparato vascolare. 06/E2: CHIRURGIA PLASTICA-RICOSTRUTTIVA, CHIRURGIA PEDIATRICA E UROLOGIA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo della Chirurgia plastico-ricostruttiva ed estetica con competenza nella fisiopatologia e clinica in chirurgia plastica e nell'applicazione di metodologie chirurgiche avanzate, microchirurgiche e mini-invasive in ambito ricostruttivo. Il settore si interessa inoltre dell'attivita' scientifica e didattico - formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a esse congrua nel campo della Chirurgia pediatrica con competenze nella fisiopatologia, nella semeiotica funzionale e strumentale e nella terapia chirurgica tradizionale e mini-invasiva dell'eta' neonatale e pediatrica. Il settore si interessa infine dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo della Urologia con particolare riferimento alla chirurgia dell'apparato urogenitale maschile in eta' pediatrica e adulta e delle malattie e disfunzioni urologiche in entrambi i sessi. Gli ambiti di competenza sono: la fisiopatologia, la clinica e la terapia dei tumori urologici, delle patologie di interesse andro-urologico, neuro-urologico, della litiasi urinaria, dei trapianti renali e la chirurgia e microchirurgia ricostruttiva urologica. 06/E3: NEUROCHIRURGIA E CHIRURGIA MAXILLOFACCIALE Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo della Neurochirurgia con particolare riferimento alla chirurgia cranio-encefalica, vertebro-midollare e del sistema nervoso periferico. Il settore si interessa inoltre dell'attivita' scientifica e didattico - formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a esse congrua nel campo della Chirurgia maxillofacciale e dei connessi distretti anatomici in eta' pediatrica e adulta. Il settore ha competenza nella fisiopatologia e clinica in chirurgia maxillofacciale e nelle metodologie chirurgiche avanzate, microchirurgiche in ambito ricostruttivo maxillofacciale. 06/F - Macrosettore - CLINICA CHIRURGICA INTEGRATA 06/F1: MALATTIE ODONTOSTOMATOLOGICHE Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo della fisiopatologia e clinica delle malattie dell'apparato odontostomatologico in eta' pediatrica, adulta e geriatrica e dell'odontoiatria preventiva e di comunita'.Il settore ha specifica competenza nei campi della chirurgia orale e speciale odontostomatologica, dell'odontoiatria restaurativa,endodonzia, ortognatodonzia, gnatologia clinica, odontoiatria pediatrica, parodontologia,implantologia, protesi dentaria, tecnologie protesiche e di laboratorio, materiali dentari. 06/F2: MALATTIE APPARATO VISIVO Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo della fisiopatologia e clinica delle malattie dell'apparato visivo in eta' pediatrica e adulta; il settore ha specifica competenza nella semeiotica funzionale e strumentale, nella metodologia e nella terapia medica e chirurgica in oftalmologia e in neuroftalmologia. 06/F3: OTORINOLARINGOIATRIA E AUDIOLOGIA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo della Otorinolaringoiatria con competenza nella fisiopatologia e clinica delle malattie otorinolaringoiatriche in eta' pediatrica e adulta, sono specifici campi di competenza la semeiotica funzionale e strumentale, la metodologia e la terapia medica e chirurgica in otorinolaringoiatria e in otoneuroradiologia. Il settore si interessa inoltre dell'attivita' scientifica e didattico - formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a esse congrua nel campo della Audiologia con competenza nella fisiopatologia e clinica della comunicazione uditiva in eta' pediatrica e adulta; sono specifici campi di competenza e ricerca la semeiotica funzionale e strumentale, la metodologia, la terapia e riabilitazione in audiologia e foniatria. 06/F4: MALATTIE APPARATO LOCOMOTORE E MEDICINA FISICA E RIABILITATIVA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo della Ortopedia con competenza nella fisiopatologia e terapia medica e chirurgica (correttivo-conservativa, ricostruttiva e sostitutiva) delle malattie dell'apparato locomotore nell'eta' pediatrica e adulta, con specifici campi di competenza nella semeiotica funzionale e strumentale, nella metodologia e nella terapia in ortopedia, nella chirurgia della mano e nella traumatologia compresa la traumatologia dello sport. Il settore si interessa inoltre dell'attivita' scientifica e didattico - formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a esse congrua nel campo della Medicina fisica e riabilitazione generale e speciale delle menomazioni funzionali senso-motorie, cognitive e viscerali derivanti da qualunque affezione ed in tutte le eta', utilizzando la diagnosi clinica, funzionale e strumentale, ausili, tecniche motorie, neuropsicomotorie, terapie di natura fisica e metodologie di presa in carico globale delle persone disabili, per facilitarne il recupero, la rieducazione funzionale, le attivita', la partecipazione, la qualita' e l'appropriatezza delle cure 06/G - Macrosettore - CLINICA PEDIATRICA 06/G1: PEDIATRIA GENERALE E SPECIALISTICA E NEUROPSICHIATRIA INFANTILE Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo della Pediatria con competenza nella fisiopatologia, della semeiotica medica funzionale e strumentale e della metodologia clinica e della terapia nell'eta' evolutiva, con specifica competenza nella pediatria preventiva e sociale, nelle patologie pediatriche generali e specialistiche di interesse medico dal neonato all'adolescente compreso e negli aspetti pediatrici delle attivita' motorie e della medicina di comunita'. Il settore si interessa inoltre dell'attivita' scientifica e didattico - formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a esse congrua nel campo della Neuropsichiatria infantile con specifici ambiti di competenza nella semeiotica funzionale e strumentale, metodologia clinica e terapia in neurologia, neuropsicologia, psichiatria, psicopatologia e riabilitazione psichiatrica, neuropsicomotoria e cognitiva dell'eta' evolutiva. 06/H - Macrosettore - CLINICA GINECOLOGICA 06/H1: GINECOLOGIA E OSTETRICIA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo della fisiopatologia e clinica dell'apparato genitale femminile; sono specifici ambiti di competenza la semeiotica funzionale e strumentale, la metodologia clinica, la terapia e la chirurgia tradizionale e mini-invasiva in ginecologia e ostetricia e gli aspetti ginecologici della endocrinologia, della fisiopatologia della riproduzione umana, della ginecologia oncologica e della medicina dell'eta' prenatale. 06/I - Macrosettore - CLINICA RADIOLOGICA 06/I1: DIAGNOSTICA PER IMMAGINI, RADIOTERAPIA E NEURORADIOLOGIA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo della Diagnostica per immagini e radioterapia e della radiologia interventistica degli organi e apparati e della medicina nucleare; specifiche competenze sono la radioterapia generale e oncologica e l'anatomia radiologica clinica. Il settore si interessa anche della protezione dalle radiazioni, della radiobiologia medica e della diagnostica per immagini delle attivita' sportive. Il settore si interessa inoltre dell'attivita' scientifica e didattico - formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a esse congrua nel campo della Neuroradiologia con specifica competenza nell'anatomia neuroradiologica clinica, nella neuroradiologia generale e interventistica e nella diagnostica per immagini del sistema nervoso. 06/L - Macrosettore - CLINICA ANESTESIOLOGICA 06/L1: ANESTESIOLOGIA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo della anestesia, rianimazione e terapia intensiva. Sono specifici ambiti di competenza: l'anestesia, la medicina peri-operatoria, la rianimazione, la terapia intensiva, la medicina del dolore, le cure palliative, la medicina dell'emergenza, la medicina dei disastri, la medicina subacquea ed iperbarica. 06/M - Macrosettore - SANITA' PUBBLICA 06/M1: IGIENE GENERALE E APPLICATA, SCIENZE INFERMIERISTICHE E STATISTICA MEDICA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo della Igiene generale e applicata con specifica competenza nel campo dell'igiene applicata agli ambienti "indoor" e "outdoor", ai luoghi di lavoro, all'igiene degli alimenti e della nutrizione, alla medicina di comunita', alla medicina preventiva, riabilitativa e sociale, all'epidemiologia, alla sanita' pubblica, al management in sanita', al "risk management", alla programmazione organizzazione gestione e valutazione sanitaria, alla promozione della salute ed dell'educazione sanitaria. Il settore si interessa inoltre dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo della Infermieristica generale e speciale. Sono ambiti di competenza del settore la metodologia della ricerca in campo infermieristico, la teoria dell'assistenza infermieristica, l'infermieristica clinica, preventiva e di comunita', l'infermieristica dell'area critica e dell'emergenza e la metodologia e organizzazione della professione infermieristica. Infine, il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico - formativa, nonche' dell'eventuale attivita' assistenziale a esse congrua nel campo della Statistica medica delle metodologie epidemiologiche, biostatistiche e di organizzazione sanitaria applicate alla clinica, alla sanita' pubblica ed alla medicina basata sull'evidenza (EBM), e ricomprende il disegno, l'analisi e la valutazione di studi sia sperimentali che osservazionali in medicina, biologia, veterinaria, farmacologia, genetica e genomica, l'identificazione di fattori di rischio e la valutazione delle politiche sanitarie, l'impatto degli interventi e le analisi di bio-banche e di database socio-sanitari e di fattori ambientali incidenti sulla salute. 06/M2: MEDICINA LEGALE E DEL LAVORO Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo della medicina legale; sono specifici ambiti di competenza del settore la medicina sociale, la criminologia, la psicopatologia forense, la tossicologia forense, la deontologia, l'etica medica e la bioetica clinica. Il settore si interessa inoltre dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo della medicina del lavoro e della medicina preventiva in ambito lavorativo; sono specifiche competenze del settore la clinica (diagnosi eziologica, terapia e riabilitazione) delle malattie causate, favorite o aggravate dal lavoro, l'igiene, l'epidemiologia, la tossicologia e l'ergonomia occupazionali. 06/N - Macrosettore - PROFESSIONI SANITARIE E TECNOLOGIE MEDICHE APPLICATE 06/N1: SCIENZE DELLE PROFESSIONI SANITARIE E DELLE TECNOLOGIE MEDICHE APPLICATE Il settore si interessa all'attivita' scientifica e didattico - formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a esse congrua nel campo delle Scienze tecniche delle professioni sanitarie assistenziali e nel campo delle Scienze ostetrico-ginecologiche e neonatali; sono specifici ambiti di competenza le attivita' di ricerca legate alle figure professionali delle rispettive professioni sanitarie. Il settore si interessa inoltre dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a essa congrua nel campo delle Scienze tecniche delle professioni sanitarie diagnostiche e dell'attivita' scientifica e didattico-formativa, nel campo delle Tecnologie biomediche, biotecnologie e scienze tecniche mediche applicate con particolare riguardo alla ricerca traslazionale ad esse correlata ed alla sua applicazione; sono specifici ambiti di competenza le attivita' di ricerca legate alle figure professionali delle rispettive professioni sanitarie. Il settore si interessa inoltre dell'attivita' scientifica e didattico - formativa, nonche' dell'attivita' assistenziale a esse congrua nel campo delle Scienze tecniche delle professioni sanitarie riabilitative e delle Scienze tecniche professioni sanitarie preventive; sono specifici ambiti di competenza le attivita' di ricerca legate alle figure professionali delle rispettive professioni sanitarie. Il settore si interessa infine dell'attivita' scientifica e didattico - formativa nel campo della Tecnica e clinica dell'esercizio fisico e delle sport con particolare riguardo alla educazione fisica e motoria generali e rivolte a particolari gruppi o classi di eta', agli studi clinici per lo sviluppo di teorie, tecniche e metodi per l'allenamento e la pratica delle differenti attivita' sportive e delle valutazioni dei rendimenti e delle attitudini atletiche ed alla organizzazione ed alla gestione professionale sanitaria dell'educazione fisica e dell'allenamento. Il settore, nel suo complesso ha anche specifica competenza nella ricerca nel campo della metodologia e organizzazione della professioni sanitarie non mediche in esso rappresentate. NOTA 2: Per l'Area 06 Scienze Mediche la titolazione multipla del Settori Concorsuali e le parole in grassetto presenti all'interno della declaratoria rappresentano una specificazione indispensabile non solo del profilo scientifico e didattico del Docente , ma anche della qualificazione professionale per l'attribuzione di incarichi di dirigenza di I e II livello nell'ambito del SSN. AREA 07 - SCIENZE AGRARIE E VETERINARIE 07/A - Macrosettore - ECONOMIA AGRARIA ED ESTIMO 07/A1: ECONOMIA AGRARIA ED ESTIMO Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa nel campo degli aspetti economici, politici, gestionali ed estimativi della produzione, trasformazione, distribuzione, mercato e consumo dei prodotti del settore primario (agricoltura, selvicoltura e pesca), dell'economia agroalimentare e delle agro-biotecnologie, ai loro rapporti con le altre componenti del sistema socioeconomico e ambientale, alle problematiche dell'assistenza tecnica. Il settore si occupa inoltre degli aspetti economici della valutazione di impatto ambientale, dello sviluppo socio-economico dei territori rurali, delle dinamiche legate all'interazione tra citta' e campagna ed alla relativa pianificazione, dei processi di innovazione su scala territoriale. 07/B - Macrosettore - SISTEMI COLTURALI AGRARI E FORESTALI 07/B1: AGRONOMIA E SISTEMI COLTURALI ERBACEI ED ORTOFLORICOLI Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa nel campo dell'agroecosistema, della biologia e dell'ecofisiologia delle colture e della fisiologia post raccolta dei prodotti delle colture erbacee, ortive, ornamentali e officinali allevate in pieno campo e in ambiente protetto, anche con sistemi senza suolo. Sono compresi i fattori ecologici e antropici che agiscono sul sistema suolo-pianta-atmosfera, le loro relazioni con gli aspetti quantitativi e qualitativi delle produzioni agrarie e con la salvaguardia e la valorizzazione delle risorse naturali; l'agronomia generale; l'agrometeorologia e la agroclimatologia, la biologia e la gestione della vegetazione infestante; la produzione delle sementi e la propagazione; la progettazione, gestione e valutazione di sistemi colturali a fini produttivi alimentari e non alimentari, ornamentali, ricreativi, ecologici e di recupero ambientale; gli strumenti statistico-matematici per la sperimentazione agronomica e la modellazione dell'agroecosistema; la elaborazione di strumenti per la gestione sostenibile e la valutazione dell'agroecosistema e delle filiere produttive. 07/B2: SCIENZE E TECNOLOGIE DEI SISTEMI ARBOREI E FORESTALI Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa riguardante gli aspetti biologici, ecologici, tecnologici e colturali degli alberi e dei sistemi arborei da frutto e forestali, in ambito naturale, rurale e urbanizzato. In particolare il settore si occupa di Sistemi arborei: attivita' inerenti alla biologia, biotecnologia, ecologia, ecofisiologia, propagazione, coltivazione, caratterizzazione morfo-fisiologica e molecolare delle specie arboree e arbustive d'interesse agrario e ornamentale, alla conservazione e valorizzazione della biodiversita', al vivaismo, all'arboricoltura, al miglioramento genetico delle specie arboree da frutto ed ornamentali, alla fisiologia dei frutti anche in post-raccolta, alla valutazione della qualita' dei frutti e dei prodotti che ne derivano, alle biotecnologie applicate alle diverse specie da frutto, ornamentali e per la produzione di biomasse legnose, alla agrometeorologia applicata alle colture arboree, alla progettazione e gestione sostenibile dei sistemi colturali volti alla produzione di frutta e biomassa o costituiti a fini ornamentali, anche in ambiente urbano, paesaggistici e per la tutela dell'ambiente, elaborando norme e tecnologie per il loro governo; di Sistemi e tecnologie forestali: tematiche riguardanti biologia, biotecnologia, ecologia, eco-fisiologia, funzionamento, produttivita', multifunzionalita' e selvicoltura dei sistemi forestali e agro-forestali di origine artificiale e naturale dal livello di singolo albero a quello di paesaggio, in ambito forestale, rurale e di aree urbanizzate; studio, misura, inventariazione, pianificazione e gestione delle risorse forestali e dei parchi, vivaismo forestale, recupero ecologico e ripristino delle aree degradate, percorse dal fuoco e marginali, pianificazione, prevenzione e interventi attivi contro gli incendi boschivi; archeologia forestale, sostenibilita' dei servizi ecosistemici, relazioni tra la natura, i boschi e gli altri sistemi vegetali e il benessere e la salute dell'uomo, processi partecipativi a supporto della pianificazione e gestione forestale e del territorio agro-forestale; struttura, proprieta', anche fisico-meccaniche, del legno, principi, metodi, pianificazione delle utilizzazioni forestali e dei relativi cantieri, aspetti organizzativi dei lavori in bosco, trasformazioni e impieghi del legno, alterazione, manutenzione e conservazione dei manufatti lignei, anche nelle opere d'arte; aspetti tecnologici e gestionali della trasformazione industriale, qualificazione e collaudo dei legnami, industrie del legno e derivati, ergotecnica, antinfortunistica, sicurezza e organizzazione del lavoro nelle filiere della gestione forestale. 07/C - Macrosettore - INGEGNERIA AGRARIA, FORESTALE E DEI BIOSISTEMI 07/C1: INGEGNERIA AGRARIA, FORESTALE E DEI BIOSISTEMI Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa nel campo ingegneristico peculiare ai sistemi agrari, forestali e biologici (con esclusione delle applicazioni biomediche) di Idraulica: idraulica agraria, idrologia agraria e forestale, idrologia del suolo, erosione del suolo, compresi gli aspetti relativi al dissesto idrogeologico, irrigazione, drenaggio e bonifica, gestione integrata delle risorse idriche, sistemazioni idraulico-forestali; modelli matematici e tecniche di monitoraggio dei processi idrologici nei sistemi agro-forestali, interventi di difesa del suolo, tecniche di ingegneria naturalistica e di riqualificazione ambientale dei corsi d'acqua, progettazione e gestione delle opere idrauliche e degli impianti idrici per l'agricoltura e l'industria agro-alimentare; tutela del suolo e delle acque dall'inquinamento di origine agricola, tecniche di depurazione e riuso a scopo irriguo delle acque reflue, uso in agricoltura di acque salmastre; di Meccanica: meccanica agraria e meccanizzazione agricola e forestale, macchine e impianti per i processi dei biosistemi agricoli, zootecnici, forestali, delle aree a verde, delle industrie agro-alimentari e del legno, con riguardo agli aspetti progettuali, costruttivi, operativi, funzionali, gestionali, ambientali, di sicurezza e benessere degli operatori, incluse le tecnologie informatiche, la sensoristica, l'automazione, la robotizzazione, la gestione di precisione e la modellazione dei processi; logistica delle filiere agricole, agro-alimentari e forestali; lavorazioni e proprieta' fisico-meccaniche del terreno agrario; macchine e impianti per il trattamento ed il recupero dei reflui e dei sottoprodotti agro-industriali e forestali e per la produzione, conversione, utilizzazione e risparmio dell'energia per i sistemi produttivi agro-industriali e forestali, comprese le fonti energetiche non convenzionali; di Costruzioni e territorio: costruzioni per l'agricoltura, la zootecnia, le colture protette, l'abitazione rurale, le attivita' forestali e faunistiche, la conservazione e lavorazione dei prodotti agro-zootecnici, alimentari e forestali, l'acquacoltura, la gestione dei reflui agro-zootecnici e agro-industriali; aspetti progettuali, funzionali, tecnico-costruttivi, impiantistici, energetici, ambientali, della sicurezza, dei biomateriali, relativi alle costruzioni rurali; analisi e modellazione dei sistemi biologici in rapporto alle costruzioni rurali; classificazione, recupero e valorizzazione del patrimonio edilizio rurale; rilevamento, rappresentazione, analisi, modellazione e pianificazione del territorio rurale; valutazione di piani e interventi sul territorio e sull'ambiente; pianificazione, progettazione e recupero delle infrastrutture rurali e del paesaggio rurale, ivi comprese le aree a verde. 07/D - Macrosettore - PATOLOGIA VEGETALE ED ENTOMOLOGIA 07/D1: PATOLOGIA VEGETALE ED ENTOMOLOGIA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa generale e applicata riguardante la protezione delle piante agrarie e forestali e dei prodotti da loro derivati. In particolare il settore si occupa di Patologia vegetale: micologia e batteriologia fitopatologica, virologia vegetale, patologia e fisiopatologia delle piante agrarie, forestali e ornamentali e dei loro prodotti, patologia post-raccolta dei prodotti vegetali, patologia del legno; malattie delle piante e dei prodotti vegetali, anche post-raccolta, causate da agenti biotici (viroidi, virus, procarioti, funghi, fanerogame parassite) e da fattori abiotici; meccanismi di aggressione dei patogeni, resistenza delle piante agli stress, interazioni pianta-patogeno-ambiente; diagnostica fitopatologica, fitoiatria, protezione biologica e integrata dalle malattie, lotta biologica alle erbe infestanti, epidemiologia fitopatologica, normativa fitosanitaria, biotecnologie fitopatologiche; aspetti relativi alla contaminazione dei prodotti vegetali e degli alimenti da micotossine e residui di agro farmaci; di Entomologia generale ed applicata: morfologia, fisiologia, ecologia, etologia, sistematica e biodiversita' di artropodi e nematodi d'interesse agrario, forestale, zootecnico, urbano, merceologico; entomologia generale e applicata, agraria, forestale, urbana, delle derrate e medico-veterinaria, apidologia, sericoltura, zoologia generale agraria e applicata, interazioni biocenotiche, controllo biologico e integrato, parassitologia agraria, biotecnologie applicate agli artropodi, strategie di lotta e gestione delle specie dannose, protezione e potenziamento delle specie utili. 07/E - Macrosettore - CHIMICA E GENETICA AGRARIA 07/E1: CHIMICA AGRARIA, GENETICA AGRARIA E PEDOLOGIA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa riguardanti gli aspetti chimici, biochimici, fisiologici, genetici, molecolari, biotecnologici, pedologici ed ecologici del sistema suolo-acqua-piantaatmosfera sia nell'ambiente agrario, sia in quello forestale, sia in quello antropogenico con particolare attenzione alle interazioni che vi si sviluppano. In particolare il settore si occupa di Chimica agraria: aspetti chimici, biochimici, fisiologici ed ecologici del sistema suolo-acqua-pianta-atmosfera, processi di accumulo, mobilizzazione e assorbimento di specie chimiche endogene ed esogene, approccio biotecnologico per lo studio dei processi atti a migliorare la resa e la qualita' della produzione alimentare e non, conservazione, miglioramento e ripristino della fertilita' del suolo per la sostenibilita' delle colture, agrofarmaci e loro residui; uso e riciclo delle biomasse; conservazione, protezione e recupero dell'ambiente agroforestale; di Genetica agraria: struttura, funzione, espressione e regolazione dei geni e dei genomi, ereditarieta' negli organismi procarioti ed eucarioti d'interesse agrario, strategie e metodologie di interventi genetici, molecolari e biotecnologici volti a promuovere la valorizzazione e salvaguardia del l'agrobiodiversita', il miglioramento genetico delle specie di interesse agrario e forestale per la diversificazione, qualita' e sicurezza delle produzioni agro-alimentari, per l'efficienza dell'attivita' sementiera e vivaistica e per la sostenibilita' delle attivita' nell'ambiente rurale; di Pedologia: sistema suolo come prodotto dei fattori che ne condizionano la dinamica evolutiva, le funzioni ambientali, le attitudini produttive e la vulnerabilita'; processi e fenomeni pedogenetici in relazione all'evoluzione dell'ambiente, evoluzione del substrato pedogenetico, della macro e micromorfologia dei suoli e della fase organo-minerale; tassonomia e valutazione funzionale e attitudinale dei suoli, applicando anche tecniche di pedometria, analisi spaziale e cartografia analogica e numerica; analisi dei processi degradativi e di desertificazione dei suoli; realizzazione e gestione di suoli antropogenici e tecnogenici, controllo delle relazioni tra suolo e mutamenti climatici, analisi paleo pedologica e pedoarcheologica. 07/F - Macrosettore - TECNOLOGIE ALIMENTARI E MICROBIOLOGIA AGRARIA 07/F1: SCIENZE E TECNOLOGIE ALIMENTARI Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa nel campo delle tematiche di natura biologica, chimica, fisica e tecnologica che sono alla base delle operazioni e dei processi della filiera agroalimentare: dall'approvvigionamento delle materie prime alla commercializzazione, distribuzione e somministrazione dei prodotti alimentari, includendo lo sviluppo di nuovi prodotti e nuovi processi. Le competenze del settore riguardano, quindi, le operazioni e i processi della tecnologia alimentare, la tecnologia del condizionamento, del confezionamento e della distribuzione degli alimenti, la shelf-life, la detergenza e sanificazione degli impianti, la composizione, le analisi chimiche e la valutazione delle proprieta' fisiche e sensoriali degli ingredienti/materie prime e dei prodotti trasformati, l'utilizzo e il controllo di additivi e residui, la gestione, il controllo e la certificazione della qualita', della sicurezza e della sostenibilita' ambientale degli alimenti e dei processi, e il trattamento dei reflui dell'industria alimentare. 07/F2: MICROBIOLOGIA AGRARIA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa nel campo della biochimica, biodiversita', ecologia, fisiologia, genetica e tassonomia dei microrganismi di interesse agrario, alimentare, ambientale, forestale, industriale e zootecnico. Il settore si occupa in particolare del ruolo dei microrganismi negli ecosistemi naturali ed artificiali, dell'impiego e del controllo dei microrganismi nelle trasformazioni degli alimenti, ivi inclusi quelli di origine animale e vegetale, nel biorisanamento e conservazione dell'ambiente e dei beni culturali, e nella produzione di energia, curando anche tematiche di microbiologia predittiva e forense. 07/G - Macrosettore - SCIENZE E TECNOLOGIE ANIMALI 07/G1: SCIENZE E TECNOLOGIE ANIMALI Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa nel campo delle tecnologie applicate alle specie animali terrestri e acquatiche di interesse zootecnico, incluse quelle, faunistiche-venatorie, sportive, di affezione e di laboratorio al fine di migliorare la redditivita', la sanita' e la sostenibilita' dell'allevamento, la salute e il benessere degli animali, la produzione quanti-qualitativa di alimenti sicuri per il consumo umano e le produzioni no food. Il settore si articola nelle seguenti tematiche: sistemi produttivi, valutazione morfofunzionale, etologica, produttiva e riproduttiva; demografia, etnografia e evoluzione delle popolazioni; variabilita' genetica, selezione genetica e genomica, metodi, tecnologie e biotecnologie di riproduzione, conservazione e valorizzazione della biodiversita' zootecnica; modelli matematici, statistici e bioinformatici di analisi dei dati; tecnologie di allevamento e acquacoltura; valutazione, riconoscimento, tracciabilita' e certificazione dell'origine, autenticita', salubrita' e qualita' dei prodotti zootecnici; caratteristiche chimiche, fisiche, nutrizionali e utilizzazione digestiva dei foraggi e dei mangimi; nutrizione e alimentazione animale; tecnica mangimistica, produzione di alimenti funzionali di origine animale; scienze omiche, biotecnologie, nanotecnologie applicate alle specie di interesse zootecnico; fisioclimatologia zootecnica, igiene e sostenibilita' economica, ambientale e sociale dei sistemi zootecnici; pianificazione, progettazione e gestione degli allevamenti e del territorio zootecnico, ecologia e paesaggistica zootecnica, valutazione dell'impatto ambientale degli allevamenti. 07/H - Macrosettore - MEDICINA VETERINARIA 07/H1: ANATOMIA E FISIOLOGIA VETERINARIA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa nel campo dell'organizzazione, della struttura e delle funzioni delle cellule, dei tessuti, degli organi e degli apparati degli animali di interesse medico veterinario e biomedico, dal livello macroscopico a quello molecolare, anche in senso biotecnologico. Studia la morfologia, anche sotto gli aspetti comparativo, topografico e applicativo, i processi morfogenetici e le anomalie dello sviluppo. Analizza le funzioni biologiche a tutti i livelli di organizzazione, i meccanismi nervosi ed endocrini che concorrono al mantenimento dell'omeostasi corporea e le risposte comportamentali in condizioni ambientali naturali, di allevamento e sperimentali. Dall'insieme delle reazioni organiche e sulla base di specifiche conoscenze neurobiologiche ed etologiche desume lo stato di benessere o di stress dell'animale. 07/H2 : PATOLOGIA VETERINARIA E ISPEZIONE DEGLI ALIMENTI DI ORIGINE ANIMALE Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa nel campo della Patologia generale e anatomia patologica: eziopatogenesi delle malattie, mutamenti metabolici primari e alterazioni funzionali di base di organi e apparati, quadri macroscopici e microscopici (istocitologico-istocitochimici, immunoistocitochimici, ultrastrutturali) delle patologie di sistema e delle singole entita' nosologiche pertinenti all'anatomia patologica speciale, biotecnologie finalizzate allo studio eziopatogenetico di entita' nosologiche degli animali, ricomprese anche nel settore dell'oncologia, della patologia ambientale e della teratologia, tecnologie diagnostiche intra-vitam e post-mortem, alterazioni cadaveriche post-mortali degli animali anche ai fini medico-legali; della Ispezione degli alimenti di origine animale: controllo sanitario degli alimenti di origine animale freschi, conservati e trasformati, in tutte le fasi delle filiere produttive, dalle produzioni primarie ai prodotti finiti, ivi compresa la fase di commercializzazione; igiene applicata alle produzioni alimentari e all'ambiente al fine di garantire la salute pubblica anche in situazioni di emergenza; microbiologia degli alimenti di origine animale, attivita' nei macelli, laboratori e industrie alimentari, ispezione e certificazione degli alimenti di origine animale, analisi del rischio, rintracciabilita', metodologie e biotecnologie applicate alla produzione degli alimenti, aspetti relativi al controllo di qualita' degli alimenti in conformita' alla normativa comunitaria e nazionale. 07/H3: MALATTIE INFETTIVE E PARASSITARIE DEGLI ANIMALI Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa nei campi riguardanti: organismi infettivi e parassitari e malattie ad essi correlate che possono interessare gli animali domestici, selvatici e sinantropici con ricadute su salute pubblica, produzioni zootecniche e benessere animale. In particolare partendo dallo studio degli agenti trasmissibili (prioni, virus, batteri, miceti, protozoi e metazoi) e dai fondamenti di batteriologia, virologia, parassitologia animale ed umana e immunologia, sviluppa e approfondisce gli aspetti relativi ad eziologia, epidemiologia, patogenesi, diagnosi, terapia, profilassi e controllo delle malattie trasmissibili, ivi comprese le zoonosi. Inoltre lo studio e' focalizzato su lotta ai vettori di malattia, impatto socio-economico delle malattie e degli interventi sanitari, igiene veterinaria, organizzazione e legislazione sanitaria veterinaria, parassitosi rilevanti per la salute pubblica, malattie esotiche ed emergenze epidemiche. Vengono altresi' studiate le biotecnologie applicabili a fini diagnostici e per la preparazione di presidi immunizzanti, anche mediante l'utilizzazione di metodologie statistico-matematiche, biochimiche e molecolari. 07/H4: CLINICA MEDICA E FARMACOLOGIA VETERINARIA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa nel campo della Clinica medica veterinaria: eziopatogenesi, epidemiologia, sintomatologia, diagnosi e terapia delle patologie animali, semeiotica medica e metodologia clinica, medicina comportamentale, indagini cliniche dirette, diagnostica di laboratorio e strumentale, ivi compresa la diagnostica per immagini, medicina legale e legislazione veterinaria, protezione e benessere animale, responsabilita' civile e penale e deontologia del medico veterinario; della Farmacologia e tossicologia veterinaria: dinamica, cinetica, applicazioni terapeutiche, effetti collaterali, controindicazioni e modalita' di somministrazione dei farmaci nelle diverse specie animali, farmacovigilanza e farmacosorveglianza, normative relative ai farmaci per uso veterinario; fonti, dinamica e cinetica dei tossici, rilievi sintomatologici e autoptici di sostanze tossiche di origine diversa, loro effetti su benessere animale, ambiente, produzioni zootecniche e salute del consumatore, definizione di protocolli terapeutici e conservativi, metodologie farmaco-tossicologiche a carattere biotecnologico in campo veterinario e metodologie alternative alla sperimentazione animale. 07/H5: CLINICHE CHIRURGICA E OSTETRICA VETERINARIA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa nel campo della Clinica chirurgica veterinaria: malattie chirurgiche degli animali, con particolare attenzione per l'anestesiologia, la rianimazione, la terapia intensiva, la diagnosi e la terapia, le tecniche di chirurgia generale, specialistiche, mininvasive e d'urgenza, le diagnostiche strumentali e le tecniche innovative per la diagnosi per immagini e di laboratorio, nonche' lo studio dei biomateriali e della biomeccanica veterinaria, la chirurgia sperimentale, le biotecnologie in campo chirurgico veterinario, l'ingegneria tissutale e la terapia cellulare; della Clinica ostetrica e ginecologia veterinaria: gestione della riproduzione nelle diverse specie animali, con particolare riferimento alla fisiopatologia, alla diagnostica, alla clinica andrologica ed ostetrico-ginecologica ed alla perinatologia, alle tecniche per ottimizzare le potenzialita' riproduttive, alle misure di igiene, profilassi e terapia medica e chirurgica dell'apparato genitale e mammario, alle biotecnologie applicate alla riproduzione, quali controllo e condizionamento dei gameti maschili e femminili, fertilizzazione naturale ed artificiale, differenziazione delle cellule staminali, produzione di embrioni in vivo ed in vitro e relativi protocolli di trasferimento, applicazioni di bioingegneria veterinaria e di genetica molecolare. AREA: 08 - INGEGNERIA CIVILE E ARCHITETTURA 08/A - Macrosettore - INGEGNERIA DELLE INFRASTRUTTURE E DEL TERRITORIO 08/A1: IDRAULICA, IDROLOGIA, COSTRUZIONI IDRAULICHE E MARITTIME Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa nei campi dell'idraulica, dell'idrologia e delle costruzioni idrauliche e marittime. Nel campo dell'idraulica i contenuti scientifico-disciplinari attengono: alla meccanica dei fluidi; al moto dei fluidi nei sistemi naturali e in quelli artificiali, quali opere di presa, di regolazione, di adduzione, di distribuzione, impianti di produzione di energia, di trattamento delle acque, macchine e dispositivi idraulici per uso domestico, industriale, irriguo e ricreazionale; alla previsione ed al controllo dei fenomeni di interazione dei fluidi con l'ambiente di contorno, idraulica fluviale, idraulica marittima e costiera, idrodinamica degli estuari, eco-idraulica e fenomeni di trasporto. Nel campo dell'idrologia i contenuti scientifico-disciplinari riguardano le conoscenze teoriche e sperimentali relative: all'analisi qualitativa e quantitativa del ciclo dell'acqua nelle sue diverse componenti; agli interventi per soddisfare i fabbisogni idrici, per salvaguardare gli ecosistemi (per gli aspetti di pertinenza del settore) e per prevenire i disastri naturali e mitigarne gli effetti; ai processi atmosferici, di circolazione delle acque in superficie e nel sottosuolo, di scambio idrico tra suolo, atmosfera e vegetazione; ai cambiamenti climatici; agli impatti con gli ecosistemi; agli effetti sulla stabilita' dei pendii; all'interazione con i fenomeni meteo marini e al bilancio idrico nel versante e nel bacino idrografico; ai sistemi di monitoraggio e di preannuncio per la difesa dalle catastrofi idrogeologiche. Nel campo delle costruzioni idrauliche e marittime i contenuti scientifico-disciplinari riguardano le conoscenze teoriche e sperimentali e le tecniche per la pianificazione, la progettazione, la costruzione e l'esercizio delle opere, dei sistemi e degli impianti tipici dell'ingegneria dell'acqua; le opere per la protezione del territorio nei confronti delle piogge intense, delle piene fluviali, delle frane, delle mareggiate e dell'erosione costiera; le opere e i sistemi per l'approvvigionamento della risorsa idrica quali acquedotti, reti di distribuzione e invasi; i sistemi di gestione, controllo e tutela delle risorse idriche; gli impianti di produzione dell'energia; le opere per la raccolta, lo smaltimento e la restituzione delle acque reflue; le opere civili in ambiente costiero quali vie di navigazione e porti, opere per la cantieristica navale, canali marittimi di navigazione, lavori marittimi di escavazione e dragaggio, costruzioni in mare aperto e scarichi a mare. 08/A2: INGEGNERIA SANITARIA - AMBIENTALE, INGEGNERIA DEGLI IDROCARBURI E FLUIDI NEL SOTTOSUOLO, DELLA SICUREZZA E PROTEZIONE IN AMBITO CIVILE Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa nei campi dell'ingegneria sanitaria-ambientale, dell'ingegneria della sicurezza e protezione civile, delle materie prime e secondarie, e degli idrocarburi e fluidi nel sottosuolo. Nel campo dell'ingegneria sanitaria-ambientale i contenuti scientifico-disciplinari riguardano le conoscenze teoriche e sperimentali relative ai fenomeni di inquinamento e di dinamica degli inquinanti in sistemi ambientali; all'analisi ed agli studi di valutazione dell'impatto ambientale e del rischio sanitario, ecotossicologico e di incidente rilevante, ivi compresa la certificazione della sostenibilita' ambientale. Sono inoltre approfonditi gli aspetti relativi a: progettazione, gestione e verifiche di funzionalita' e prestazione dei processi e degli impianti di trattamento e di recupero delle acque, dei reflui e dei fanghi, delle emissioni atmosferiche e dei sistemi ed impianti per la gestione integrata dei rifiuti urbani e speciali; elaborazione di piani e progetti di monitoraggio, tutela e risanamento delle componenti suolo, acqua e aria e degli ecosistemi (per gli aspetti di pertinenza del settore), e per la mitigazione degli impatti dell'inquinamento; criteri, tecniche e interventi di gestione, caratterizzazione, bonifica e recupero ambientale e funzionale dei suoli, degli acquiferi e dei sedimenti contaminati (per gli aspetti di pertinenza del settore); produzione e valorizzazione di biogas ed altri biocombustibili. Nel campo dell'ingegneria della sicurezza e protezione in ambito civile i contenuti scientifico disciplinari riguardano gli aspetti relativi a: sicurezza del lavoro e protezione civile; analisi di rischio nei cantieri e nelle opere civili e minerarie; modellazione, progettazione, messa in sicurezza, controllo e ricomposizione ambientale di scavi minerari e civili; modellazione geostatistica; sviluppo di tecnologie avanzate di scavo. Nel campo delle materie prime e secondarie i contenuti scientifico disciplinari riguardano gli aspetti relativi a: valorizzazione delle risorse primarie e secondarie quali rifiuti solidi di origine civile ed industriale nonche' le tecnologie finalizzate alla produzione di materie prime e materiali derivanti da azioni di riciclo per la societa' civile e l'industria e al trattamento fisico dei suoli contaminati; studio dei piani di campionamento, caratterizzazione, aspetti progettuali, di gestione, controllo, collaudo, sicurezza e di impatto ambientale dei processi di trattamento di solidi particolati. Nel campo dell'ingegneria degli idrocarburi e fluidi nel sottosuolo i contenuti scientifico disciplinari riguardano: esplorazione, ricerca e produzione dei fluidi presenti nel sottosuolo in forma sia gassosa che liquida (acqua, idrocarburi, fluidi geotermici); moto mono-polifasico nei mezzi porosi; trasporto di sostanze solubili; salvaguardia delle risorse fluide sotterranee e processi per il loro disinquinamento; tecniche di perforazione dei pozzi, di misura in laboratorio e in situ; tecniche, anche di modellazione numerica, di produzione e di stoccaggio di fluidi. 08/A3: INFRASTRUTTURE E SISTEMI DI TRASPORTO, ESTIMO E VALUTAZIONE Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa nei campi delle infrastrutture e dei sistemi di trasporto, dell'estimo e della valutazione. Nel campo delle infrastrutture di trasporto i contenuti scientifico-disciplinari riguardano le teorie e le tecniche per la concezione, la progettazione, la costruzione, l'adeguamento, la gestione, la manutenzione e il controllo delle strade, delle ferrovie, ivi inclusi i nodi interni ed i terminali intermodali, e degli aeroporti. I riferimenti prevalenti della problematica affrontata sono la funzionalita', il comportamento degli utenti, la sicurezza della circolazione, l'impatto sull'ambiente e il territorio e l'efficacia economica degli interventi. Sono inoltre approfonditi gli aspetti relativi ai materiali, ai sistemi costruttivi ed alla stabilita' del corpo viario e delle sovrastrutture, ai sistemi informativi stradali, alla simulazione di guida in realta' virtuale, ai dispositivi di sicurezza attiva e passiva, agli impianti ed ai dispositivi complementari, alla qualita' delle opere ed all'organizzazione e sicurezza dei cantieri. Nel campo dei sistemi di trasporto i contenuti scientifico-disciplinari riguardano gli aspetti relativi a: mobilita' di persone e trasporto delle merci con la relativa logistica; analisi prestazionale delle componenti, degli impianti e dei sistemi di trasporto ai fini della loro gestione ed integrazione; metodi e tecniche per la simulazione della domanda di mobilita', dell'offerta di trasporto, dell'interazione domanda/offerta, degli impatti economici, territoriali, energetici, ambientali e della sicurezza; regolazione, controllo e pianificazione tattica e strategica dei trasporti; progettazione funzionale delle componenti, degli impianti e dei sistemi di trasporto complessi; progettazione, gestione ed esercizio dei servizi di trasporto; sistemi intelligenti di trasporto, con riferimento all'integrazione ed alle applicazioni di tecnologie elettroniche, dell'informazione e delle telecomunicazioni. Nel campo dell'estimo e della valutazione i contenuti scientifico-disciplinari riguardano i presupposti teorici e le metodologie per la stima di immobili, impianti e aziende, di costi, prezzi e saggi di rendimento, come pure per la determinazione di indennizzi, diritti e tariffe, e per la formulazione di giudizi di convenienza economica in ambito civile, industriale ed ambientale. Gli interessi disciplinari si estendono alla fattibilita' economica e finanziaria dei progetti e dei piani considerati alle diverse scale, ed alla valutazione dei loro effetti su risorse naturali e territoriali, mercantili ed extramercantili, attraverso approcci di tipo monetario e quanti-qualitativi, ed alla valorizzazione dei beni storico-architettonici e del paesaggio. 08/A4: GEOMATICA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa nei campi della geodesia fisica, geometrica e spaziale, della topografia, della fotogrammetria aerea e terrestre, della cartografia, del telerilevamento, della navigazione e dei sistemi informativi geografici - GIS. I contenuti scientifico-disciplinari riguardano l'acquisizione, l'elaborazione, la restituzione, l'analisi e la gestione di dati di natura metrica o tematica relativi alla superficie della Terra, o a porzioni di essa, ivi compreso l'ambiente urbano, le infrastrutture e il patrimonio architettonico, individuati dalla loro posizione spaziale e qualificati dalla precisione del rilevamento. Gli ambiti applicativi hanno per oggetto, in particolare, i sistemi di riferimento globali e locali, il campo di gravita' globale e locale, gli strumenti e i metodi di rilevamento, di controllo e di monitoraggio del territorio, delle strutture e dei beni culturali, il trattamento dei dati di misura, la produzione e l'aggiornamento della cartografia e dei database topografici, il tracciamento di opere ed infrastrutture, i sistemi mobili di rilevamento, i modelli numerici del terreno e delle superfici, la gestione e la condivisione dell'informazione geografica multidimensionale e multitemporale. 08/B - Macrosettore - INGEGNERIA STRUTTURALE E GEOTECNICA 08/B1: GEOTECNICA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa inerente i principi, le teorie e le metodologie analitiche, computazionali e sperimentali per la modellazione fisico-meccanica delle terre e delle rocce e per la valutazione del loro comportamento in campo statico e dinamico; le procedure per la caratterizzazione geotecnica del territorio; la geotecnica sismica, ambientale e marina e la componente geotecnica delle zonazioni riguardanti i rischi ambientali; l'analisi, il progetto e la realizzazione di opere geotecniche quali le fondazioni, le costruzioni in sotterraneo, gli scavi e le opere di sostegno, le gallerie, i rilevati, le costruzioni in materiali sciolti; le tecniche e le modalita' d'intervento per il consolidamento geotecnico delle costruzioni, per la stabilizzazione dei pendii e per il miglioramento delle proprieta' e la bonifica dei terreni. 08/B2: SCIENZA DELLE COSTRUZIONI Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa inerente la meccanica dei solidi, dei materiali e delle strutture. I contenuti scientifico-disciplinari riguardano le conoscenze teoriche e sperimentali relative alla risoluzione dei problemi legati alla determinazione del comportamento meccanico di costruzioni, organismi o elementi resistenti dell'ingegneria civile, dell'architettura, di altri settori dell'ingegneria come di altre scienze applicate. I problemi affrontati coinvolgono gli aspetti relativi alla statica, alla dinamica, alla stabilita' dell'equilibrio, alla meccanica della frattura, al calcolo a rottura e alla meccanica sperimentale come verifica dei modelli adottati. Le tecniche e i metodi utilizzati sono propri della modellazione fisico-matematica, della meccanica computazionale, della meccanica sperimentale, della diagnostica e dell'identificazione strutturale. Altri temi riguardano l'interazione fra le strutture e l'ambiente fisico che le circonda, la meccanica dei materiali innovativi e delle strutture non convenzionali, indipendentemente dalla scala della loro osservazione e modellazione, lo studio critico dello sviluppo storico dei modelli utilizzati e la lettura in chiave strutturale di manufatti storici e monumentali. 08/B3: TECNICA DELLE COSTRUZIONI Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa inerente teorie e tecniche rivolte sia alla concezione strutturale ed al progetto di nuove costruzioni, sia alla verifica ed alla riabilitazione strutturale di quelle esistenti. I contenuti scientifico-disciplinari riguardano: le azioni sulle costruzioni, compreso l'effetto dell'azione sismica, il comportamento delle strutture in funzione della tipologia e della morfologia, dei materiali, delle tecniche e delle tecnologie, dell'interazione col terreno e con l'ambiente, dei modi e delle strategie d'uso e di controllo; metodi e strumenti per la progettazione strutturale, la realizzazione e la gestione di strutture; valutazioni di vulnerabilita', affidabilita', comfort, sicurezza e durabilita'; sperimentazione, collaudo e monitoraggio delle costruzioni; indagini storiche sul costruire, verifiche di sicurezza e soluzioni d'intervento strutturale applicabili all'edilizia storica ed ai monumenti; architettura strutturale. 08/C - Macrosettore - DESIGN E PROGETTAZIONE TECNOLOGICA DELL'ARCHITETTURA 08/C1: DESIGN E PROGETTAZIONE TECNOLOGICA DELL'ARCHITETTURA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa nei campi della progettazione tecnologica dell'architettura e del design. Nel campo della progettazione tecnologica dell'architettura, i contenuti scientifico-disciplinari riguardano: gli strumenti, i metodi e le tecniche per il progetto di architettura alle diverse scale nonche' le tecniche di trasformazione, realizzazione, manutenzione, recupero e gestione dell'ambiente naturale e costruito, con riferimento agli aspetti relativi al progetto tecnologico delle opere di architettura nell'ottica di un approccio esigenziale e prestazionale dei manufatti e beni edilizi; l'ideazione correlata alla concezione costruttiva delle opere; l'innovazione e la sperimentazione tecnologica nell'ottica della sostenibilita' sociale, economica e ambientale. I contenuti scientifici comprendono: la storia e la cultura tecnologica della progettazione e della costruzione; lo studio delle tecnologie edilizie e dei sistemi costruttivi nel loro sviluppo storico; lo studio dei materiali naturali ed artificiali; la progettazione e la sperimentazione di materiali, elementi, componenti e sistemi costruttivi; la progettazione ambientale e la progettazione sostenibile degli edifici, compresa la loro efficienza energetica; la gestione del processo progettuale; le tecnologie di progetto, di costruzione e di trasformazione; la manutenzione e la gestione degli edifici; l'innovazione di prodotto e di processo; la valutazione critica delle alternative di progetto; le dinamiche esigenziali, gli aspetti prestazionali ed i controlli della qualita' architettonica ed ambientale; la rappresentazione dei problemi con modelli ingegneristici; le sperimentazioni in laboratorio e "in situ" e l'analisi dei dati. Nel campo del design, i contenuti scientifico-disciplinari riguardano teorie, metodi, tecniche e strumenti del progetto di artefatti - materiali e virtuali - con riferimento ai loro caratteri morfologici nelle loro relazioni con: bisogni e comportamenti d'uso degli utenti; caratteri produttivi, costruttivi, prestazionali, di sicurezza e qualita' propri dei sistemi industriali; requisiti funzionali, ergonomici e di sostenibilita' economica, sociale e ambientale; linguaggi visivi, prassi artistiche, significati estetici e culturali. I contenuti scientifici riguardano lo statuto teorico e storico-critico degli artefatti e le forme proprie del pensiero progettuale come prassi interdisciplinare e momento di sintesi dei molteplici saperi che intervengono nella progettazione degli artefatti nel loro ciclo di vita, nonche' come attivita' di prefigurazione strategica di scenari socio-tecnici e configurazione di nuove soluzioni attraverso l'applicazione e il trasferimento di innovazione tecnologica. Gli ambiti di ricerca e di applicazione riguardano il design del prodotto, della comunicazione, degli interni, della moda e delle loro integrazioni sistemiche. 08/D - Macrosettore - PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA 08/D1: PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa dell'intero campo tematico e scalare del progetto di architettura per allestimenti, edifici, citta' e paesaggio. Si articola in aspetti teorici e metodologici, concernenti i problemi e le tecniche della progettazione contemporanea e delle trasformazioni dell'ambiente, e in aspetti applicativi e sperimentali, finalizzati al controllo dei caratteri tipologici, compositivi, processuali e costruttivi delle diverse scale architettoniche, nonche' alle connessioni con i problemi strutturali e impiantistici. Il settore studia l'edificio nella struttura formale e negli elementi che lo compongono, nella spazialita' interna che include problemi di architettura degli interni, di arredo e di allestimento anche nel campo della museografia e scenografia, nei rapporti con la citta' o il paesaggio condizionati dalla complessita' delle relazioni materiali e immateriali tra natura, oggetti, persone e immagini. Studia inoltre le forme della citta' contemporanea e i fenomeni che ne hanno determinato evoluzioni e trasformazioni, applica e sperimenta morfologie e processi per la modificazione delle sue parti. Studia l'architettura del paesaggio e gli spazi aperti in tutte le condizioni antropiche e a tutte le scale, riconosce nelle condizioni geografiche e topografiche, nelle diversita' ambientali e nelle preesistenze storiche, architettoniche, culturali, ecologiche e formali i caratteri qualificanti per la sostenibilita' delle trasformazioni, si occupa dell'interazione delle infrastrutture con il paesaggio, dei sistemi di verde urbano, della riqualificazione delle aree dismesse o degradate, del disegno di parchi e giardini, piazze e spazi aperti in generale. 08/E - Macrosettore - DISEGNO, RESTAURO E STORIA DELL'ARCHITETTURA 08/E1: DISEGNO Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa inerente la rappresentazione dell'architettura, della citta' e dell'ambiente, nella sua piu' ampia accezione di mezzo conoscitivo delle leggi che governano la struttura formale, di strumento per l'analisi dei valori esistenti, di atto espressivo e di comunicazione visiva dell'idea progettuale alle diverse dimensioni scalari. Studia altresi' i fondamenti scientifici del disegno, della modellazione informatica, della rappresentazione virtuale e di reverse modeling, le loro teorie ed i loro metodi, sia innovativi che nel loro sviluppo storico; il rilievo come strumento di conoscenza della realta' architettonica, urbana e ambientale, le sue metodologie dirette e strumentali fino alle piu' avanzate, le sue procedure e tecniche, anche digitali, di restituzione metrica, morfologica, tematica; il disegno come linguaggio grafico, infografico e multimediale, applicato al processo progettuale dalla formazione dell'idea alla sua definizione esecutiva. 08/E2: RESTAURO E STORIA DELL'ARCHITETTURA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa nei campi della storia dell'architettura e del restauro. Nel campo della storia dell'architettura, i contenuti scientifico-disciplinari riguardano la storia della cultura e delle attivita' attinenti alla formazione e trasformazione dell'ambiente, in rapporto al quadro politico, economico, sociale e culturale delle varie epoche. In particolare, i contenuti scientifico-disciplinari riguardano: gli argomenti storici concernenti gli aspetti specifici di tali attivita', dalla rappresentazione dello spazio architettonico alle tecniche edilizie; la storia del pensiero e delle teorie sull'architettura; lo studio critico dell'opera architettonica, esaminata nel suo contesto con riferimento alle cause, ai programmi ed all'uso, nelle sue modalita' linguistiche e tecniche, nella sua realta' costruita e nei suoi significati. Nel campo del restauro, i contenuti scientifico-disciplinari riguardano: i fondamenti teorici della conservazione e del restauro generalmente intesi, visti anche nel loro sviluppo storico; le ricerche per la comprensione critica della consistenza figurale e materiale dei monumenti nella loro complessa stratificazione temporale; l'analisi e l'individuazione dei fenomeni di degrado e delle relative cause, in vista delle conseguenti azioni di tutela; i metodi e i processi per il progetto e l'intervento conservativo a scala edilizia, di resto archeologico, parco o giardino storico, centro antico, territorio e beni paesaggistici, e per la manutenzione, il risanamento, il consolidamento e la ristrutturazione degli edifici storici. 08/F - Macrosettore - PIANIFICAZIONE E PROGETTAZIONE URBANISTICA E TERRITORIALE 08/F1: PIANIFICAZIONE E PROGETTAZIONE URBANISTICA E TERRITORIALE Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa inerente le teorie, i modelli e i metodi utili alle scelte di piano che si affiancano alle tecniche e agli strumenti per l'analisi, la programmazione, la pianificazione, la progettazione e gestione degli interventi di trasformazione dell'ambiente, del paesaggio (per gli aspetti di pertinenza del settore), dei sistemi urbani e territoriali, delle strutture organizzative e delle morfologie degli insediamenti umani. I contenuti scientifico-disciplinari comprendono l'analisi, la valutazione e il progetto dell'insediamento umano nel suo sviluppo storico, la situazione sociale ed economica, la realta' paesaggistica e il contesto ambientale per quanto riguarda i fattori di rischio naturale ed antropico; le problematiche del governo del territorio e delle valutazioni strategiche attraverso la costante ridefinizione teorica degli apparati concettuali che sono propri del piano urbanistico; i metodi, gli strumenti e le pratiche di pianificazione fisica e di progettazione, recupero, riqualificazione e riordino degli insediamenti alle diverse scale. AREA 09 - INGEGNERIA INDUSTRIALE E DELL'INFORMAZIONE 09/A - Macrosettore - INGEGNERIA MECCANICA, AEROSPAZIALE E NAVALE 09/A1: INGEGNERIA AERONAUTICA, AEROSPAZIALE E NAVALE Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa nei campi dell'Ingegneria Aeronautica, Aerospaziale e Navale. Il settore si interessa dell'attivita' scientifica, con metodologie sia teoriche che numeriche e sperimentali, e dell'attivita' didattico formativa a essa congrua, nei seguenti campi. Propulsione, meccanica del volo e sistemi aerospaziali: Concetti di base, principi di funzionamento, criteri e campi di impiego, analisi delle prestazioni, sviluppo, realizzazione e integrazione dei sistemi di propulsione aeronautica e spaziale e dei loro componenti. Analisi dei processi chimico-fisici alla base del funzionamento e del controllo dei propulsori, delle prestazioni dei componenti e del sistema propulsivo mediante prove sperimentali e modelli di simulazione. Modellazione di aeromobili, lanciatori e veicoli spaziali nel loro ambiente operativo. Analisi delle prestazioni, della stabilita' e della missione per la progettazione e la verifica e validazione. Tecniche per la simulazione, la guida e navigazione, il controllo e l'autonomia del sistema. Problemi di gestione del traffico aereo e di interfaccia uomo/macchina, analisi della sicurezza del volo. Studi riguardanti i sistemi aeronautici e spaziali, i sottosistemi, la loro integrazione e il loro controllo. Gli impianti di bordo atti ad assicurarne l'operativita' di veicoli operanti in ambito atmosferico e spaziale, gli impianti di terra per il controllo e la sperimentazione. Sono oggetto di studio l'architettura funzionale dei sistemi e sottosistemi, la componentistica, l'influenza dell'ambiente esterno e delle interazioni dinamiche sul sistema e sui sottosistemi, la sperimentazione dei sistemi aerospaziali a terra ed in volo, la strumentazione di bordo per la guida e la navigazione, i sistemi di terra di telerilevamento e rilievo delle traiettorie e delle orbite. Costruzioni e strutture aerospaziali: competenze a carattere tecnologico, strutturale e costruttivo riferite ai veicoli atmosferici e spaziali, ad ala fissa e rotante, i lanciatori, i veicoli da rientro, i satelliti, le stazioni spaziali, le sonde; studio dei fenomeni aeroelastici, progetto, determinazione dei carichi, analisi statica e dinamica fino ai fenomeni di impatto, controllo attivo delle strutture, materiali, costruzione, riparazioni e manutenzione. Le problematiche della sicurezza strutturale in campo aeronautico e spaziale, quali la fatica, l'affidabilita' e la sicurezza passiva. Architettura navale, costruzioni e impianti navali e marini: studi riguardanti la concezione e la progettazione di unita' navali e di strutture marine, in relazione alla loro tipologia, impiego e dimensioni, con particolare riferimento al processo di sintesi e integrazione dei vari aspetti che concorrono alla loro realizzazione. Sviluppo e utilizzo di metodologie analitico numeriche e sperimentali finalizzate alla progettazione navale. Studi sulla forma di carena, sulla resistenza al moto e la propulsione, sulla manovrabilita', sulla tenuta al mare, sulla sicurezza e la stabilita', con particolare riferimento alle azioni idrodinamiche dovute alla superficie libera e al moto ondoso. Studi sulle strutture navali e marine riguardanti i carichi agenti, l'analisi strutturale, il dimensionamento con tecniche sia deterministiche sia probabilistiche, la propagazione del rumore. Competenze sui processi tecnologici per le costruzioni navali e marine ed il loro esercizio. Studi inerenti la progettazione e l'affidabilita' dei sistemi di propulsione e dei relativi apparati, con particolare attenzione alla riduzione dei consumi e delle emissioni. Competenze riguardanti gli impianti necessari ai servizi di bordo, le apparecchiature per la sicurezza ed i sistemi automatici di gestione e controllo. Fluidodinamica: studi riguardanti i fondamenti del moto dei fluidi e le applicazioni nell'ambito dell'ingegneria. Partendo dalle equazioni di bilancio del continuo fluido e dalla meccanica statistica, comprende relazioni costitutive per fluidi newtoniani e non, dinamica della vorticita' e flussi a potenziale, campi di moto compressibili e non, interazione tra correnti fluide e corpi rigidi o deformabili, effetti aeroelastici, fenomeni di trasporto di massa e di energia, strati limite, scie e getti, onde acustiche, di interfaccia e d'urto, gas rarefatti e plasmi, stabilita' e transizione, dinamica della turbolenza, scalari passivi e flussi multifase. Completano gli argomenti di pertinenza le metodologie teoriche e le tecniche di simulazione numerica e di indagine sperimentale. Sono parti essenziali la progettazione aerodinamica, gasdinamica e idrodinamica con le applicazioni riguardanti sistemi di trasporto, trasferimento di calore e processi di combustione, aeroacustica, transizione e controllo della turbolenza, moti di grandi masse e dispersione di inquinanti, micro e nano-fluidica, bio-fluidodinamica. 09/A2: MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa nel campo della Meccanica Applicata alle Macchine. Il settore comprende gli aspetti culturali, scientifici e professionali inerenti lo studio dei sistemi meccanici, delle macchine e dei loro componenti e delle strutture: lo studio viene affrontato, con un approccio sistemistico unificante, mediante le metodologie proprie della meccanica teorica, applicata e sperimentale, sfociando nell'applicazione tecnologica e industriale, con attenzione alla sostenibilita' ambientale ed energetica. La tipologia dei sistemi meccanici considerati e' del tutto generale: macchine motrici ed operatrici, dispositivi meccanici, meccanismi, trasmissioni ed azionamenti, macchine automatiche e robot, veicoli, sistemi di trasporto e sollevamento, sistemi per la produzione di energia, sistemi biomeccanici, componenti e sistemi su scala micro/nano. Sono sviluppati metodi teorici e sperimentali ed applicazioni relativi all'analisi del comportamento meccanico, alla sintesi, e alla progettazione, in particolare funzionale, delle macchine e dei sistemi meccanici, tramite lo studio della cinematica, della statica, della dinamica, lineare e non lineare, delle interazioni con l'ambiente (campi di forze, interazioni con i fluidi) e fra superfici materiali (lubrificazione), del controllo dell'automazione e dell'identificazione. L'implementazione tramite sistemi hardware e software analogici e digitali dei metodi sviluppati costituisce parte integrante del sapere del settore. Come ulteriore risposta a esigenze di progettazione, sviluppo e realizzazione di sistemi e componenti innovativi, sono anche studiati: i fenomeni vibratori, vibroacustici e tribologici, il controllo dei sistemi meccanici, la meccatronica, le interazioni fluido-strutture, il monitoraggio, la diagnostica e la prognostica di sistemi meccanici, l'automazione a fluido e la robotica, la fluidica e la microfluidica, i sistemi ecocompatibili e le energie rinnovabili. Il settore approfondisce inoltre le problematiche inerenti i sistemi di attuazione pneumatici, idraulici, elettrici e basati su tecnologie non convenzionali (ad esempio, materiali intelligenti) che ormai fanno parte integrante, insieme ai sistemi di controllo, delle macchine, dei sistemi meccatronici e di molte strutture. Forti interrelazioni si attuano con le metodologie e gli algoritmi sviluppati nel settore del disegno, con i metodi dell'ingegneria industriale, della progettazione dimensionale e della costruzione delle macchine, della fluidodinamica, della bioingegneria, delle scienze motorie, della chirurgia ortopedica e protesica, delle metodologie per riabilitazione e assistenza ed infine con la interpretazione e la analisi di macchine di interesse storico. 09/A3: PROGETTAZIONE INDUSTRIALE, COSTRUZIONI MECCANICHE E METALLURGIA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa nei campi della Progettazione Meccanica e Costruzione di Macchine, del Disegno e dei Metodi dell'Ingegneria Industriale e della Metallurgia. Si occupa di progettazione e costruzione di macchine, strutture e sistemi meccanici e meccatronici; studia l'insieme dei metodi e degli strumenti per la concezione e lo sviluppo di prodotti, curandone l'intero ciclo di vita. Studia l'impiego dei materiali piu' avanzati (nano strutturati, funzionali, compositi, ceramici, ecc.) e i processi di fabbricazione, trasformazione, controllo, degrado e smaltimento dei materiali metallici e di quelli coinvolti nei loro processi produttivi. Caratterizza il settore l'interesse per l'innovazione di processi, prodotti e metodi e l'attenzione alle relative tendenze di sviluppo. L'interesse scientifico copre: i requisiti e le specifiche, la definizione concettuale, la sintesi mediante studi morfologici, tipologici funzionali, estetici ed ergonomici, lo studio delle interfacce uomo-macchina; la scelta, lo sviluppo e il controllo dei materiali, la metallurgia fisica, strutturale e meccanica, la siderurgia, i processi e trattamenti metallurgici, l'interazione con l'ambiente, la sicurezza, l'affidabilita' e funzionalita', l'analisi degli incidenti e dei cedimenti. Sono di interesse anche gli aspetti normativi, documentali e certificativi, il collaudo, l'esercizio, la manutenzione, l'analisi dei costi e l'attenzione alla fruibilita' ecosostenibile dei prodotti compresa la gestione della fine vita operativa. Le metodologie prevedono l'impiego degli strumenti teorici, numerici e sperimentali piu' avanzati dell'ingegneria, nonche' l'applicazione di tecniche e di metodi per la riduzione dei tempi di sviluppo. I comparti industriali di riferimento sono: meccanico, dei mezzi e sistemi di trasporto metalmeccanico e metallurgico-siderurgico, impiantistico, biomedico ed energetico. Oltre agli aspetti di carattere generale sopra descritti il settore comprende l'attivita' scientifica e didattico-formativa a essa congrua nei seguenti campi. Progettazione meccanica e costruzione di macchine: Meccanica dei solidi, delle strutture, dei materiali e del danno. Comportamento meccanico dei materiali. Progettazione concettuale, funzionale e strutturale. Progetto e sviluppo di prodotto. Design for X. Simulazione numerica multiphysics. Meccanica sperimentale e diagnostica. Elementi costruttivi delle macchine. Costruzione di macchine e mezzi di trasporto. Affidabilita' e integrita' strutturale. Dinamica strutturale e rumore. Meccatronica e biomeccanica. Ottimizzazione multiobiettivo e multidisciplinare. Disegno e metodi dell'ingegneria industriale: Progetto, sviluppo e documentazione di macchine, meccanismi o prodotti; disegno e metodi per lo sviluppo del modello morfologico e funzionale; sintesi tra conoscenze ingegneristiche, specifiche di progetto, vincoli normativi ed ambientali, valori estetici. Studio del ciclo di vita; metodi e strumenti per l'innovazione sistematica; simulazioni, prototipazione virtuale, realta' virtuale, aumentata, composita (MR), interfacce uomo-macchina. Ingegneria inversa, elaborazione di immagini, ricostruzione di morfologie, prototipazione rapida. Rappresesentazione, soluzioni costruttive e tolleranze. Storia del disegno tecnico. Elaborazione di progetti significativi per innovazione e avanzamento del livello tecnico e tecnologico. Metallurgia: Proprieta' chimiche, fisiche, meccaniche, tecnologiche dei materiali metallici. Caratterizzazione e analisi macro, micro e nano strutturale e frattografiche. Meccanismi di usura, corrosione, ossidazione e danneggiamento in esercizio: affidabilita' e metodologie di protezione. Trattamenti termici, meccanici, termochimici e termomeccanici. Metallurgia estrattiva e compatibilita' ambientale. Siderurgia. Metallurgia di processo. Fonderia. Saldatura. Storia delle tecniche. Rivestimenti e ingegneria delle superfici. Sviluppo e applicazione di materiali metallici in settori non tradizionali. 09/B - Macrosettore - INGEGNERIA MANIFATTURIERA, IMPIANTISTICA E GESTIONALE 09/B1: TECNOLOGIE E SISTEMI DI LAVORAZIONE Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa nel campo delle Tecnologie e Sistemi di Lavorazione. I processi di trasformazione di materiali ed informazioni - che realizzano il ciclo di vita dei prodotti dalla loro concezione, alla produzione ed all'eventuale riciclo - utilizzano, nelle varie fasi, tecnologie e sistemi (beni strumentali) insieme a metodi e strumenti di concezione e gestione delle attivita' di trasformazione. Le soluzioni tecnologiche - prodotti, processi e sistemi a rete - sempre piu' fondate sulla ricerca, dovranno rispondere alle esigenze crescenti di competitivita' e sostenibilita' a livello globale. Di conseguenza, il settore studia: i processi di trasformazione a livello macro e micro che interessano i prodotti manifatturieri, costituiti da materiali tradizionali e innovativi, e vanno dalla fabbricazione, alle giunzioni, agli assemblaggi, ai controlli, allo smaltimento, al riciclo; la caratterizzazione meccanica, tecnologica e strutturale dei materiali trasformati ed il legame delle loro proprieta' con i parametri che governano i processi; le metodologie e gli strumenti per lo sviluppo dei prodotti quali le fabbricazioni additive e l'ingegneria inversa , anche nell'ottica della riduzione dei relativi costi e tempi; le metodologie e gli strumenti per la progettazione dei processi, dei componenti e dei sistemi di trasformazione (beni strumentali); la progettazione integrata prodotto-processo-sistema produttivo; la programmazione, la gestione ed il controllo dei sistemi di produzione, assemblaggio, controllo, riciclo; la metrologia industriale, il collaudo senza contatto di prodotti e attrezzature di produzione, la gestione della qualita', del risparmio energetico e della salvaguardia dell'ambiente nell'ottica dello sviluppo sostenibile; le intersezioni tra aspetti tecnologici ed economici che caratterizzano le innovazioni del settore. 09/B2: IMPIANTI INDUSTRIALI MECCANICI Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa nel campo degli Impianti Industriali e Meccanici. Il settore studia le metodologie ed i criteri generali che presiedono alla pianificazione, progettazione, realizzazione e gestione degli impianti industriali (o sistemi di produzione). Il settore comprende i seguenti principali filoni: analisi e progettazione degli impianti industriali, compresi lo studio di fattibilita', la scelta dell'ubicazione e la valutazione economica dell'iniziativa; analisi e progettazione dei servizi generali di impianto, compresi i metodi di ottimizzazione tecnico-economica; analisi e progettazione dei processi e delle tecnologie di produzione; analisi, progettazione ergonomia e sicurezza dei sistemi produttivi; gestione dei sistemi produttivi, compresa la gestione della qualita' e della manutenzione; logistica degli impianti industriali, comprese la gestione e la movimentazione dei materiali; automazione dei sistemi di produzione, comprese l'analisi di convenienza economica dei sistemi integrati e flessibili e la strumentazione industriale per il controllo automatico di processo. 09/B3: INGEGNERIA ECONOMICO-GESTIONALE Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa nel campo dell"ingegneria EconomicoGestionale. Il settore raggruppa le competenze per l'integrazione degli aspetti progettuali, economici, organizzativi e gestionali in campo ingegneristico. In esso si possono identificare due grandi filoni tematici. Il primo filone e' rivolto all'integrazione delle conoscenze economiche e gestionali orientate alla progettazione, evidenziando le implicazioni economiche dei progetti, le relazioni tra scelte progettuali e prestazioni aziendali, le relazioni tra progettazione ed implementazione delle innovazioni, le modalita' di finanziamento dei progetti, la connessione con il contesto in cui l'impresa opera. Il secondo filone approfondisce le diverse professionalita' caratterizzanti l'ingegneria gestionale, integrando, per ciascuna di esse, le competenze economiche, organizzative e tecnologiche con un approccio in cui coesistono le seguenti componenti della cultura ingegneristica: la finalizzazione progettuale, l'ottica basata sulla teoria dei sistemi e del controllo, l'enfasi sulla modellizzazione e sui metodi quantitativi, l'integrazione tra modelli teorici e verifica empirica. 09/C - Macrosettore - INGEGNERIA ENERGETICA, TERMO-MECCANICA E NUCLEARE 09/C1: MACCHINE E SISTEMI PER L'ENERGIA E L'AMBIENTE Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa nel campo delle Macchine e Sistemi per l'Energia e l'Ambiente. Il settore studia le problematiche termodinamiche, fluidodinamiche, energetiche, ecologiche, tecnologiche ed ambientali delle macchine a fluido e dei sistemi ed impianti in cui esse sono inserite. Le competenze del settore coprono gli aspetti progettuali, di controllo, diagnostica, gestione, sperimentazione, collaudo ed impatto ambientale sia delle macchine a fluido motrici (turbine, motori a combustione interna ecc.) ed operatrici (compressori, pompe, ecc.) sia degli apparati sede di reazioni chimiche (combustori, gassificatori, reattori, ecc.) o di scambio termico (evaporatori, condensatori, recuperatori, ecc.). Il settore studia, altresi', l'inserimento di tali macchine ed apparati nei sistemi stazionari di generazione di energia elettrica e termica ed in quelli propulsivi terrestri, marini ed aerei, nonche' il loro impiego nelle industrie di processo e nei settori terziario e residenziale. Il settore studia inoltre, nella loro globalita', i sistemi destinati alla conversione dell'energia nelle sue varie forme tradizionali (centrali termoelettriche alimentate da combustibili fossili ed elettronucleari, idrauliche, cogenerazione ecc.) e rinnovabili (energia solare, eolica e delle maree, biomasse, rifiuti solidi urbani e industriali,ecc), gli impianti geotermici, le centrali termiche e frigorifere, i processi di trasporto e di accumulo dell'energia, ed i vari sistemi di conversione diretta della stessa. Particolare attenzione e' rivolta all'impatto ambientale dei sistemi energetici ed alle tecnologie rivolte al suo contenimento. 09/C2: FISICA TECNICA E INGEGNERIA NUCLEARE Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa nel campo della Fisica Tecnica e dell'Ingegneria Nucleare. In particolare, il settore studia gli aspetti fondamentali ed applicativi della termodinamica applicata, della termofluidodinamica, della trasmissione del calore, dell'energetica, della fisica ambientale, dell'illuminotecnica e dell'acustica applicata, con riferimento alle problematiche tecnologiche proprie degli ambiti dell'ingegneria, dell'architettura, del disegno industriale, della pianificazione territoriale e dell'agraria. Vi vengono sviluppate competenze scientifiche e tecniche riguardanti la termodinamica delle trasformazioni energetiche, gli usi finali dell'energia, il risparmio energetico, la cogenerazione e l'utilizzo delle fonti rinnovabili in campo industriale e civile, la termotecnica, le tecniche e tecnologie per la refrigerazione, le proprieta' termofisiche dei materiali, la termofluidodinamica degli ambienti confinati, i condizionamenti ambientali per il benessere dell'uomo e la conservazione dei manufatti, le tecnologie passive ed i sistemi impiantistici per il controllo ambientale, le azioni di pianificazione energetica ed ambientale a scala territoriale, urbana ed edilizia, le tecniche di misura e regolazione delle grandezze termofluidodinamiche caratterizzanti le trasformazioni termodinamiche, i processi termici e gli ambienti. Oltre agli aspetti di carattere generale sopra descritti il settore comprende l'attivita' scientifica e didattico-formativa a essa congrua nei seguenti campi. Fisica Tecnica Industriale: Fondamenti e applicazioni della Fisica Tecnica nell'ambito della ingegneria industriale e dell'agraria. L'approfondimento scientifico caratteristico riguarda i fondamenti della termodinamica, della termofluidodinamica, della trasmissione del calore, l'energetica, la termo-economia, l'analisi termodinamica, economica e di impatto ambientale dei processi energetici, l'uso razionale dell'energia nei contesti produttivi. In particolare vi trovano collocazione studi e sperimentazioni relativi al trasferimento di energia termica e al comportamento termofluidodinamico di apparati convenzionali e di mini-micro sistemi, alla microtermofluidica, allo sviluppo delle conoscenze sulle proprieta' termofisiche dei materiali e sulle proprieta' termodinamiche e termofisiche dei fluidi, alle problematiche inerenti l'utilizzo delle fonti rinnovabili, alla cogenerazione ed all'efficienza energetica dei processi produttivi, al progetto dei componenti e degli impianti termotecnici, degli impianti di refrigerazione e degli impianti a pompa di calore, alla relativa analisi di impatto ambientale ed acustico, alle misure e regolazioni termofluidodinamiche finalizzate allo studio dei fenomeni, alla diagnostica ed al controllo. Fisica Tecnica Ambientale: Fondamenti e applicazioni della Fisica Tecnica negli ambiti dell'ingegneria civile, edile ed ambientale, dell'architettura, della pianificazione territoriale e del disegno industriale. L'approfondimento scientifico caratteristico riguarda i fondamenti della termodinamica, della termofluidodinamica, della trasmissione del calore, dell'illuminazione e dell'acustica, nonche' l'uso razionale dell'energia, l'impiego delle fonti energetiche rinnovabili e le tecniche di gestione dei servizi energetici negli edifici e nei contesti urbani. In particolare vi trovano corretta collocazione studi e sperimentazioni relativi alla fisica degli edifici e degli ambienti confinati, al rilevamento ed elaborazione dei dati ambientali, all'energetica edilizia, alla termofluidodinamica ambientale, alle tecniche e alle tecnologie per l'illuminazione naturale e artificiale, all'acustica edilizia e ambientale, alle problematiche di comfort ambientale e di conservazione dei beni culturali, alle strategie passive e attive di controllo ambientale, agli impianti di climatizzazione. Sono attinenti al sottosettore le tematiche fisico-tecniche correlate alla pianificazione energetica ed ambientale, nonche' le metodologie di diagnosi e le tecniche di mitigazione degli impatti ambientali, inclusi quello luminoso e quello acustico. Inoltre, nel campo dell'Ingegneria Nucleare, il settore raggruppa le competenze fondamentali di fisica e ingegneria dei reattori nucleari a fissione e a fusione: la teoria dell'interazione tra particelle, radiazione e materia, la neutronica, la strumentazione e l'impiantistica nucleare, la radioprotezione e la sicurezza degli impianti e delle tecnologie nucleari. Sulla base di analogie metodologiche di tipo fisico, modellistico e sperimentale, il settore include inoltre competenze legate all'impiego di particelle, radiazioni e plasmi nell'industria e nella medicina, alla sicurezza dei sistemi ad alto rischio e alla tutela ambientale. Piu' specificamente, le competenze del settore comprendono: la teoria fisico-matematica del trasporto di neutroni, particelle cariche e radiazione; la teoria dei plasmi; la modellazione e il progetto di dispositivi e componenti in campo energetico, industriale e biomedico; le tecniche per la simulazione, la progettazione e l'analisi sperimentale di sistemi che implicano l´utilizzazione di particelle, radiazioni e plasmi tecnologici; le tecniche per la simulazione, l'indagine sperimentale, la progettazione tecnologica, economica, strutturale, termotecnica e termofluidodinamica degli impianti nucleari a fissione e fusione; i metodi di esercizio, controllo e manutenzione di tali impianti; le metodologie di analisi di rischio, affidabilita' e valutazione di impatto ambientale, per la localizzazione, progettazione, costruzione ed operazione in sicurezza degli impianti nucleari e dei sistemi ad alto rischio; lo studio del ciclo del combustibile nucleare, inclusa la gestione delle scorie, e della dismissione e smantellamento di impianti e laboratori nucleari; le metodologie e la strumentazione per la rivelazione e misura delle radiazioni da sorgenti naturali ed artificiali, e da reazioni nucleari utilizzate in campo applicativo, con le relative tecniche di radioprotezione; le applicazioni dei radioisotopi in campo industriale e medicale; la dosimetria; la progettazione e la realizzazione di impianti di irraggiamento, di macchine acceleratrici e di sistemi di misure nucleari. 09/D - Macrosettore - INGEGNERIA CHIMICA E DEI MATERIALI 09/D1: SCIENZA E TECNOLOGIA DEI MATERIALI Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa nel campo della Scienza e Tecnologia dei Materiali. Il settore racchiude la globalita' degli aspetti culturali e professionali relativi alla scienza ed alla tecnologia dei materiali sia strutturali che funzionali, aventi interesse tecnico e ingegneristico per la meccanica, l'aerospazio, le costruzioni, i trasporti terrestri, navali ed aeronautici, l'energia e l'ambiente, l'elaborazione ed il trattamento delle informazioni, la salute e l'alimentazione, i beni artistici, archeologici e monumentali. Piu' specificamente, sono in esso incluse le competenze connesse con le relazioni tra struttura a tutte le scale dimensionali (dal nano al macro), formulazione, processo, prestazioni e proprieta' chimiche, biochimiche, fisiche e meccaniche, la progettazione, le tecnologie di produzione, trattamento e trasformazione, l'impiego, analisi, caratterizzazione ed il controllo di qualita', il comportamento in servizio, la resistenza a corrosione ed usura, il degrado, la conservazione, ripristino e riciclo di tutte le classi di materiali e loro assemblaggi o combinazioni. Sono di pertinenza del settore i materiali metallici, ceramici, polimerici, semiconduttori e le relative leghe, combinazioni multimateriali e compositi, sia naturali che artificiali, trattamenti superficiali con e senza apporto di materiali, e l'insieme delle metodologie, tecniche e trattamenti destinati alla funzionalizzazione. E' inoltre patrimonio del settore il complesso delle conoscenze relative alle interfacce dei sistemi ibridi inorganici-organici-biologici e le competenze riguardanti i materiali per la conversione, l'accumulo e la conservazione dell'energia, le tecnologie per la tutela dell'ambiente e per il design. 09/D2: SISTEMI, METODI E TECNOLOGIE DELL'INGEGNERIA CHIMICA E DI PROCESSO Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa nel campo dei Sistemi, Metodi e Tecnologie dell'Ingegneria Chimica e di Processo. Il settore sviluppa lo studio del processo e delle tecnologie dalla molecola alle applicazioni, ed ha come oggetto: lo sviluppo delle metodologie e delle tecnologie (compresi gli aspetti ambientali e di sicurezza) dell'industria di processo e delle industrie per la produzione di beni o servizi e per il recupero o la salvaguardia dell'ambiente, basate sui fenomeni fisici, chimici e biologici, caratterizzanti le specifiche trasformazioni; lo studio del legame fra proprieta' strutturali e microstrutturali della materia e le proprieta' macroscopiche di interesse per le applicazioni ingegneristiche, al fine di individuare i processi di trasformazione richiesti per ottenere le proprieta' ultime desiderate; lo studio delle proprieta' e reazioni superficiali della materia, con particolare riguardo ai fenomeni di adsorbimento e catalisi, nucleazione e cristallizzazione, ai fenomeni elettrochimici e di corrosione, alle agglomerazioni; la modellazione dei fenomeni chimico-fisici, delle apparecchiature (con particolare riferimento ai reattori chimici e biochimici ed alle apparecchiature di separazione) e dei processi utilizzando gli strumenti della termodinamica, della cinetica chimica, dei fenomeni di trasporto; la modellazione di sistema dei processi chimici impiegando metodi matematici, statistici e probabilistici specifici, l'identificazione dei parametri di processo, la simulazione anche con metodi numerici, avendo per fini l'analisi, l'ottimizzazione ed il controllo delle apparecchiature e dei processi. Le applicazioni si rivolgono oltre che all'industria di processo (chimica, petrolchimica, farmaceutica, alimentare, biotecnologica, dei materiali) anche ai settori ambientale, energetico, biomedicale e in generale alle industrie per la produzione di beni o servizi e per il recupero o la salvaguardia dell'ambiente. Particolare attenzione e' posta a tecnologie innovative e di intensificazione di processo, quali microapparecchiature e microfluidica. 09/D3: IMPIANTI E PROCESSI INDUSTRIALI CHIMICI Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa nel campo degli Impianti e Processi Industriali Chimici. Il settore promuove lo studio delle metodologie di analisi, di sviluppo e di progettazione di processi ed impianti industriali basati su operazioni di trasformazione chimico-fisica e biologica della materia e finalizzati alla produzione di beni e servizi, nonche' alla prevenzione e mitigazione delle modificazioni dell'habitat indotte da attivita' o insediamenti antropici, comprendendo: lo studio dei processi e la progettazione impiantistica, a partire dalla valutazione degli aspetti fondamentali per giungere agli schemi quantificati del processo, alla scelta dei materiali, al dimensionamento ed alla specifica delle apparecchiature; lo studio dell'influenza della selezione e gestione delle materie prime, dei catalizzatori, dei prodotti, residui, sottoprodotti, fluidi ausiliari; lo studio del bilancio energetico generale e delle diverse forme di energia; la definizione del sistema reagente e delle apparecchiature costituenti il processo; l'elaborazione di schemi funzionali comprendenti la strumentazione di protezione e controllo, e la valutazione dei costi; lo sviluppo di metodologie di analisi e modellazione di sistemi, apparecchiature, processi ed impianti industriali chimici, nonche' l'applicazione allo sviluppo di tecnologie innovative industriali ed ambientali, alle biotecnologie ed alle nanotecnologie; l'analisi degli aspetti di sicurezza e di compatibilita' ambientale di impianti e processi industriali basati su operazioni di trasformazione chimico-fisica della materia, con particolare riferimento a metodologie di sviluppo e di progettazione di processi, tecnologie ed impianti basati su tecnologie sostenibili, sicure ed a ridotto impatto ambientale. I comparti di riferimento sono quelli relativi all'industria di processo ed alle tecnologie industriali chimiche e biochimiche, petrolchimiche, farmaceutiche, alimentari, biotecnologiche, energetiche, di estrazione, trattamento e raffinazione del petrolio e del gas naturale, di salvaguardia e ripristino ambientale. 09/E - Macrosettore - INGEGNERIA ELETTRICA, ELETTRONICA E MISURE 09/E1: ELETTROTECNICA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa nel campo dell'Elettrotecnica. Il settore studia gli aspetti teorici e sperimentali dei due filoni complementari dei campi elettromagnetici e dei circuiti e lo sviluppo delle relative applicazioni nei vari settori della ingegneria. Nel primo filone si studiano problemi di campo elettromagnetico, di compatibilita' elettromagnetica, di integrita' del segnale, di elettro e magnetofluidodinamica, di modellistica e diagnostica dei materiali e dei sistemi di interesse elettrico e magnetico su macro, micro e nanoscala. Nel secondo filone si studiano i circuiti elettrici ed elettronici, di segnale e di potenza, i nanocircuiti, i biocircuiti ed i relativi modelli: lineari, non lineari e tempo-varianti, a parametri concentrati e distribuiti, analogici e digitali, neurali. I due approcci complementari sono applicati all'analisi, alla sintesi, alla modellistica fisica e numerica ed alla progettazione automatica delle apparecchiature, dei dispositivi e dei sistemi elettrici ed elettronici, all'ingegneria dei plasmi, alla fusione termonucleare controllata, agli acceleratori di particelle, all'elettrotermia, alla superconduttivita', alla compatibilita' elettromagnetica, alla qualita', sicurezza, impatto ambientale e biologico dei campi elettromagnetici e delle applicazioni elettriche, ai circuiti di potenza per la meccatronica, per la conversione dell'energia elettrica e la sua produzione anche da fonti alternative. Nella elaborazione del segnale i due approcci sono applicati ai circuiti ed algoritmi per imaging, per la predizione e per applicazioni biomedicali, multimediali, di telecomunicazione, di telerilevamento e di sicurezza. 09/E2: INGEGNERIA DELL'ENERGIA ELETTRICA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa nel campo dell'Ingegneria Elettrica. Studia le tematiche di base ed applicative dell'Ingegneria elettrica che riguardano i componenti, i sistemi, le tecnologie ed i materiali connessi ai processi di produzione (da fonti tradizionali o alternative, anche in forma distribuita, con cogenerazione, con accumulo, etc.), alla trasmissione, alla distribuzione, alla conversione ed all'utilizzazione dell'energia elettrica (nelle costruzioni civili, nell'industria, nel terziario, nei servizi territoriali, nei trasporti, nello spazio, etc.). Gli studi coinvolgono tutte le metodologie dell'ingegneria elettrica (tradizionali e innovative) e dell'elettronica di potenza rivolte allo studio in regime statico e dinamico dei componenti e dei sistemi elettrici, oltre a quelle proprie dei dispositivi e dei sistemi di controllo, dei processi di automazione, della meccatronica, dell'informatica e delle comunicazioni. Gli studi si estendono alle problematiche di compatibilita' elettromagnetica fra i vari componenti elettrici e fra questi e l'ambiente, all'integrazione di componenti nei sistemi, alla gestione dei processi di conversione nei sistemi energetici per l'industria, i trasporti e il terziario; essi si estendono anche agli aspetti metodologici ed applicativi dell'affidabilita', della qualita', della sicurezza e dell'economia. Il settore comprende l'attivita' scientifica e didattico-formativa a essa congrua nei seguenti campi. Convertitori, Macchine e Azionamenti Elettrici: studi che riguardano l'analisi, la progettazione, le tecnologie, la caratterizzazione, l'impiego e l'integrazione delle macchine elettriche, dei sensori ed attuatori elettrici, dei componenti elettronici di potenza e dei convertitori relativi, degli azionamenti elettrici, dei materiali elettrici ed elettronici, e che traducono problemi di base ed applicativi della conversione elettromeccanica ed elettronica dell'energia per uno sfruttamento efficiente delle fonti di energia (sia tradizionali che alternative) ed allo scopo di renderla disponibile nella forma, nella misura, e nella qualita' necessarie per le diverse applicazioni nell'industria (processi di automazione, trattamento e lavorazione dei materiali, movimentazione, ecc), nei trasporti elettrici o ibridi (terrestri, marini, aerei, spaziali) negli edifici civili e commerciali (illuminazione, riscaldamento, ventilazione, condizionamento), nella produzione dell'energia (termoelettrica, idroelettrica, eolica, solare, cogenerazione), nel trasporto della stessa, ecc. Sistemi Elettrici per l'Energia: studi che riguardano gli impianti ed i sistemi elettrici ed elettronici per l'energia e raccoglie le competenze tecniche e scientifiche necessarie per concepire, progettare, analizzare in regime permanente e transitorio, realizzare, caratterizzare e collaudare componenti e sistemi che impiegano moderne tecnologie per la produzione, trasmissione, distribuzione e utilizzazione dell'energia elettrica. Lo spettro delle applicazioni considerate si estende a tutti i sistemi di componenti interconnessi che utilizzano vettori elettrici energeticamente significativi. A tale contesto afferiscono, in particolare, tematiche quali la sicurezza, l'automazione, l'affidabilita', l'efficienza energetica, la diagnostica, la pianificazione, la gestione dei sistemi elettrici, la compatibilita' elettromagnetica e la qualita' del servizio elettrico, la tecnica delle alte tensioni, le problematiche connesse al libero mercato dell'energia elettrica, l'ingegneria dei materiali per i sistemi elettrici, gli impianti elettrici di bordo, i sistemi per i trasporti elettrificati e la gamma degli impianti elettrici speciali, dalla domotica sino ai vari sistemi computerizzati. 09/E3: ELETTRONICA Il settore si interessa dell'attivita' scientifica e didattico-formativa nel campo dell'Elettronica. Il settore raccoglie le competenze tecniche e scientifiche necessarie per concepire, analizzare, progettare, realizzare, caratterizzare e collaudare dispositivi, circuiti e sistemi che rappresentano la base delle moderne tecnologie della comunicazione e dell'informazione. Le attivita' di interesse includono: studi teorici e sperimentali di principi fisici e di tecnologie; progettazione e realizzazione di dispositivi, circuiti, apparati e sistemi sulla base delle specifiche, delle normative e dei costi fissati dalle applicazioni; caratterizzazione e collaudo mediante misure di prestazioni e di affidabilita' degli oggetti progettati. Il settore contiene un'ampia gamma di competenze (dispositivi a semiconduttore per bassa e per alta frequenza, circuiti, microcircuiti, architetture ed algoritmi per l'elaborazione delle informazioni, sensori, attuatori e microsistemi, strumentazione elettronica, nanotecnologie, dispositivi e circuiti nanoelettronici, dispositivi e circuiti per applicazioni industriali e di potenza, dispositivi e circuiti per la conversione e la produzione di energia, optoelettronica, dispositivi fotonici, efficienza energetica di circuiti e sistemi, strumenti informatici per la progettazione assistita, ecc.), ciascuna comprendente aspetti di tipo metodologico, progettuale, tecnologico e sperimentale. Esso e' fortemente interessato alle applicazioni dei sistemi elettronici, che dettano anche le specifiche per il progetto, la realizzazione e la qualita' (nella moderna accezione del termine), come, in particolare l'elaborazione e la trasmissione delle informazioni; l'elettronica industriale e di potenza; l'elettronica per la salute, l'auto, l'ambiente, il turismo, i beni culturali, la casa e lo spazio.