Allegato 2 (Articolo 10, comma 3) Criteri quali-quantitativi per la verifica della sussistenza delle condizioni minime di ammissibilita' della proposta progettuale. A) Caratteristiche del soggetto proponente. Tale criterio e' valutato sulla base dei seguenti elementi: 1) know-how tecnologico acquisito negli ultimi due o, se disponibili, tre anni: i) ammontare delle spese in R & S sostenute in Italia in rapporto al fatturato; ii) competenze ed esperienze maturate dal soggetto proponente rispetto alla tecnologia/ambito in cui il progetto ricade; iii) qualita' delle collaborazioni, con particolare riferimento a quelle con organismi di ricerca, che il soggetto proponente ha attivato; 2) solidita' economico-finanziaria, da valutare con riferimento agli ultimi due bilanci approvati del soggetto proponente: i) capacita' del soggetto proponente di rimborsare il finanziamento agevolato: Cflow/(Fa/N) dove: Cflow: indica il valore medio degli ultimi due bilanci della somma algebrica del risultato di esercizio (utile o perdita dell'esercizio) e degli ammortamenti; Fa: indica l'importo del finanziamento agevolato determinato ai sensi dell'art. 6; N: indica il numero degli anni di ammortamento del finanziamento agevolato, secondo quanto indicato dal soggetto proponente; ii) copertura finanziaria delle immobilizzazioni, da determinare sulla base del rapporto della somma dei mezzi propri e dei debiti a medio/lungo termine sul totale delle immobilizzazioni; iii) indipendenza finanziaria, da determinare sulla base del rapporto tra i mezzi propri e il totale del passivo; iv) incidenza degli oneri finanziari sul fatturato, da determinare sulla base del rapporto tra gli oneri finanziari e il fatturato; v) incidenza della gestione caratteristica sul fatturato, da valutare sulla base del rapporto tra il margine operativo lordo e il fatturato. B) Qualita' tecnica del progetto proposto, da valutare sulla base dei seguenti elementi: 1) qualita' tecnica del progetto: i) risultati attesi, da valutare sulla base della chiarezza e della pertinenza degli obiettivi che il progetto intende conseguire; ii) rilevanza e originalita' dei risultati attesi rispetto allo stato dell'arte nazionale e internazionale, con una graduazione del punteggio in misura crescente a seconda che si tratti di notevole miglioramento di processo, notevole miglioramento di prodotto, nuovo processo, nuovo prodotto; 2) impatto del progetto: i) interesse industriale, da valutare sulla base dell'interesse industriale all'esecuzione del progetto; ii) potenzialita' di sviluppo, da valutare sulla base della capacita' di generare immediate ricadute ambientali, sociali e industriali nel/i settore/i applicativo/i di riferimento e della eventuale capacita' di generare ricadute positive anche in altri dei settori applicativi previsti dal presente decreto. C) Fattibilita' tecnica, organizzativa ed economico-finanziaria del progetto proposto, da valutare sulla base dei seguenti elementi: 1) fattibilita' tecnica ed organizzativa: i) coerenza ed efficienza delle fasi in cui si articola il progetto, con particolare riguardo alla pertinenza dei costi ed ai tempi previsti; ii) capacita' di realizzare il progetto, sulla base dell'adeguatezza delle collaborazioni anche internazionali effettive e stabili e delle risorse interne ed esterne dedicate; 2) fattibilita' economico-finanziaria: i) sostenibilita' economico-finanziaria del progetto.