(Allegato 1b)
                                                          Allegato 1b 
 
Schema della procedura che sara' adottata dall'ANAC per  la  gestione
  automatizzata delle segnalazioni di condotte  illecite  provenienti
  dalle altre Amministrazioni 
 
    Di seguito viene descritto  il  processo  che  l'A.N.AC.  intende
realizzare: 
    il  segnalante  effettua  l'accreditamento  presso   il   sistema
informatico inserendo le informazioni che  lo  riguardano  e  che  lo
identificano  univocamente  (eventualmente   con   l'inserimento   di
allegati che ne attestino l'identita' e il ruolo  svolto  all'interno
dell'amministrazione); 
    ad esito dell'inoltro della segnalazione,  il  segnalante  riceve
dal sistema un codice identificativo utile per i successivi  accessi.
Il sistema sara' organizzato in  modo  da  permettere  all'utente  di
accedere inizialmente anche in via  anonima  e,  successivamente,  di
integrare la segnalazione con i propri dati identificativi; 
    le segnalazioni pervenute  sono  inoltrate  contestualmente  alla
segreteria del  Presidente  e  al  dirigente  dell'Ufficio  vigilanza
anticorruzione per la successiva trattazione; 
    il dirigente dell'Ufficio Vigilanza anticorruzione (anche tramite
un componente del gruppo di lavoro  di  cui  si  avvale)  si  accerta
dell'identita' del segnalante  anche  attraverso  l'acquisizione  del
documento di riconoscimento dello  stesso  e,  in  caso  di  verifica
positiva, avvia il procedimento istruttorio; 
    eventuali  richieste  di   chiarimenti   al   segnalante   e   di
integrazione  di  informazioni  e  documenti   avvengono   di   norma
attraverso il sistema tramite un meccanismo di  scambio  di  messaggi
interno ad esso; 
    il dirigente dell'Ufficio Vigilanza anticorruzione (anche tramite
un componente del  gruppo  di  lavoro  di  cui  si  avvale)  effettua
l'analisi  della  segnalazione  e  del  Piano  di  prevenzione  della
corruzione dell'amministrazione oggetto della segnalazione; 
    il dirigente dell'Ufficio Vigilanza anticorruzione sottopone  gli
atti al Consiglio per la valutazione in  merito  all'opportunita'  di
proseguire  l'istruttoria.  Il  Consiglio   puo'   anche   richiedere
ulteriori   chiarimenti   al   dirigente    dell'Ufficio    vigilanza
anticorruzione; 
    sulla base dell'orientamento del Consiglio, l'Autorita': 
    se si tratta di una ipotesi di reato o di danno  erariale,  invia
la documentazione all'Autorita' giudiziaria o alla Corte dei conti; 
    se  si  tratta  di  una  ipotesi  di  discriminazione,  invia  la
documentazione al Dipartimento della funzione pubblica. 
      l'Autorita' si riserva di procedere alla pubblicazione dei dati
di sintesi relativi al numero di segnalazioni ricevute  ed  istruite,
con  modalita'   tali   da   garantire   comunque   la   riservatezza
dell'identita' del segnalante.