Allegato B ELEMENTI UTILI AI FINI DELLA COMPILAZIONE CORRETTA DELL' ISTANZA DI CONTRIBUTO Le istanze devono pervenire entro, e non oltre, le ore 17.00 del 18 ottobre di ogni anno, in duplice copia, al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, sito in via XX Settembre, n. 20 - 00187 Roma - Direzione generale per la promozione della qualita' agroalimentare e dell'ippica - Ufficio PQAI IV - pena l'esclusione. Nel caso in cui tale data coincida con un giorno festivo il termine per la presentazione delle istanze e' prorogato al primo giorno utile lavorativo. Le istanze devono pervenire in un plico chiuso, timbrato e firmato dal legale rappresentante su tutti i lembi di chiusura, sul quale deve essere apposta, oltre all'indicazione del mittente la seguente dicitura: NON APRIRE - ISTANZA VOLTA ALLA VALORIZZAZIONE E LA SALVAGUARDIA, DEI PRODOTTI AGRICOLI ED ALIMENTARI CONTRADDISTINTI DA RICONOSCIMENTO U.E., AI SENSI DEI REGOLAMENTI (UE) N. 1151/2012, (UE) N. 1308/2013, (CE) N. 607/2009 E' esclusa la possibilita' di inviare le istanze via PEC. L'istanza, da presentare in duplice copia, a pena l'esclusione, deve contenere i seguenti elementi: a) essere sottoscritte dal legale rappresentante dell'ente proponente; b) essere presentate su carta intestata del Consorzio e/o Organismo di carattere associativo; c) riguardare esclusivamente prodotti ad indicazione geografica che, alla data di presentazione della domanda, sono riconosciuti ai sensi dei regolamenti (UE) n. 1151/2012, (UE) n. 1308/2013, (CE) n. 607/2009; d) nome e dimensione dell'impresa ai sensi dell'allegato I del Reg. (UE) n. 702/2014, compresa la ragione sociale, la sede, il numero di codice fiscale (con la precisazione se vi sia coincidenza con il numero di partita IVA); e) descrizione del progetto e delle attivita', compresi i tempi di realizzazione ed i luoghi di realizzazione; f) elenco dei costi previsti; g) importo del contributo richiesto necessario per la realizzazione del progetto. Alle istanze, pena l'esclusione, deve essere allegata duplice copia della seguente documentazione: a) dettagliata relazione illustrativa concernente le attivita' da porre in essere comprendente anche una tabella dettagliata dei costi previsti per lo svolgimento delle attivita'. La relazione dovra' contenere elementi utili al fine dell'attribuzione dei punteggi di cui all'allegato A); b) dettagliato preventivo di spesa - comprensivo di una tabella di riepilogo da fornire su supporto informatico (cd, dvd, chiavetta etc.) in formato Excel; c) atto costitutivo; d) statuto dal quale si evince che gli Organismi di carattere associativo operanti a livello nazionale, oltre a non avere finalita' di lucro, devono possedere, tra le proprie finalita' statutarie, pena l' esclusione, la valorizzazione e salvaguardia dei prodotti a denominazione di origine e indicazione geografica protetta; e) delibera dell'organo sociale che autorizza la presentazione della domanda ai sensi del presente decreto; f) organigramma della struttura organizzativa dell'ente; g) dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante inerente il fatturato globale del soggetto proponente nell'ultimo biennio; h) dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante in cui si attesti che per la realizzazione dello stesso progetto non si accede ad altri fondi pubblici; i) nel caso in cui sia stata presentata analoga richiesta ad altri Enti od altre Amministrazioni indicare in quale proporzione al fine di poter concedere parte del contributo richiesto; l) dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante, in cui si attesti l'assenza di contenziosi in essere con la Pubblica Amministrazione; m) dichiarazione di tutte le altre attivita' svolte in collaborazione con la Pubblica Amministrazione ed in particolare con il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali nell'ultimo triennio; n) dichiarazione, da parte del legale rappresentante, in cui si comunica il conto corrente dedicato, in via non esclusiva, sul quale effettuare gli eventuali pagamenti relativi al contributo concesso ai sensi del presente decreto; o) dichiarazione che attesti che i proponenti e, se del caso, gli organismi prestatori di servizi di trasferimento di conoscenze e delle azioni di informazione dispongono delle capacita' adeguate, in termini di personale qualificato e formazione regolare, per esercitare tali funzioni. Il documento di cui alla lettera d) non deve essere fornito dai Consorzi di tutela riconosciuti ai sensi della legge 21 dicembre 1999, n. 526 e del decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61. Tutte le dichiarazioni sopra elencate devono essere redatte ai sensi degli articoli 46, 47 e 76 del D.P.R. 445/2000. Inoltre, i soggetti proponenti devono presentare l' autocertificazione, sempre ai sensi degli articoli 46, 47 e 76 del D.P.R. 445/2000, nella quale dichiarano quanto segue: a) non si trovano in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo e che nei propri riguardi non e' in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni; b) non sussistono cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all'art. 67 del D.lgs. 159/2011 ed in particolare ai sensi dell'art. 85, nei confronti di: - rappresentante legale e altri componenti dell'organo di amministrazione; - dirigenti. c) non sono state commesse gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e ad ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro; d) non e' stata commessa grave negligenza o malafede nell'esecuzione delle prestazioni affidate dalla Pubblica Amministrazione e non e' stato commesso un errore grave nell'esercizio dell'attivita' professionale; e) non sono state commesse violazioni, definitivamente accertate, rispetto gli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui il beneficiario ha sede legale. Per il punto b) si allega il fax simile, allegato D) al presente decreto.