Allegato 1 Matrice coerenza decreto legislativo n. 201/2016 - direttiva 2008/56/CE Nella matrice seguente si riportano le finalita' e gli obiettivi individuati dal decreto legislativo n. 201/2016 in relazione agli 11 descrittori e agli obiettivi generali della direttiva 2008/56/CE, recepita con il decreto legislativo n. 190/2010, che rappresenta il pilastro ambientale della Politica Marittima Integrata (PMI). Parte di provvedimento in formato grafico Descrittore 1: La biodiversita' e' mantenuta. La qualita' e la presenza di habitat nonche' la distribuzione e l'abbondanza delle specie sono in linea con le prevalenti condizioni fisiografiche, geografiche e climatiche. Descrittore 2: Le specie non indigene introdotte dalle attivita' umane restano a livelli che non alterano negativamente gli ecosistemi. Descrittore 3: Le popolazioni di tutti i pesci, molluschi e crostacei sfruttati a fini commerciali restano entro limiti biologicamente sicuri, presentando una ripartizione della popolazione per eta' e dimensioni indicativa della buona salute dello stock. Descrittore 4: Tutti gli elementi della rete trofica marina, nella misura in cui siano noti, sono presenti con normale abbondanza e diversita' e con livelli in grado di assicurare l'abbondanza a lungo termine delle specie e la conservazione della loro piena capacita' riproduttiva. Descrittore 5: E' ridotta al minimo l'eutrofizzazione di origine umana, in particolare i suoi effetti negativi, come perdite di biodiversita', degrado dell'ecosistema, fioriture algali nocive e carenza di ossigeno nelle acque di fondo. Descrittore 6: L'integrita' del fondo marino e' ad un livello tale da garantire che la struttura e le funzioni degli ecosistemi siano salvaguardate e gli ecosistemi bentonici, in particolare, non abbiano subito effetti negativi. Descrittore 7: La modifica permanente delle condizioni idrografiche non influisce negativamente sugli ecosistemi marini. Descrittore 8: Le concentrazioni dei contaminanti presentano livelli che non danno origine a effetti inquinanti. Descrittore 9: I contaminanti presenti nei pesci e in altri prodotti della pesca in mare destinati al consumo umano non eccedono i livelli stabiliti dalla legislazione comunitaria o da altre norme pertinenti. Descrittore 10: Le proprieta' e le quantita' di rifiuti marini non provocano danni all'ambiente costiero e marino. Descrittore 11: L'introduzione di energia, comprese le fonti sonore sottomarine, e' a livelli che non hanno effetti negativi sull'ambiente marino.