(Allegato B)
                                                           Allegato B 
 
Documento  unico  riepilogativo  disciplinare  consolidato  vini  DOP
                    «Brachetto d'Acqui» o «Acqui» 
 
1. Documento unico 
    1.1. Denominazione/denominazioni: 
      Brachetto d'Acqui (it); 
      Acqui (it); 
    1.2. Tipo di indicazione geografica: 
      DOP - Denominazione di origine protetta. 
    1.3. Categorie di prodotti vitivinicoli: 
      1. Vino; 
      6. Vino spumante di qualita' del tipo aromatico. 
    1.4. Descrizione dei vini: 
 
      Brachetto d'Acqui o Acqui 
      E'  un  vino  prodotto  da   uve   Brachetto   dotato   di   un
caratteristico e pregevole corredo aromatico, che si esprime in  modo
piu' o meno esaltato a secondo dei metodi di vinificazione  adottati.
Le uve vengono prodotte in una zona ben determinata  in  Piemonte  in
ventisei comuni tra la Provincia di Asti e Alessandria. 
      Caratteristiche al consumo: 
        colore: rosso  rubino  di  media  intensita'  e  tendente  al
granato chiaro o rosato o rose'; 
        odore: caratteristico, molto delicato,  talvolta  fruttato  e
tendente allo speziato nella versione meno zuccherina; 
        sapore: delicato, caratteristico, da secco a dolce; 
        alcolometrico volumico totale minimo: 11,50%  di  cui  svolto
minimo 5% vol.; 
        estratto non riduttore minimo: 18,0 g/l. 
      Gli  altri  parametri  analitici,  che   non   figurano   nella
sottostante griglia, rispettano i  limiti  previsti  dalla  normativa
nazionale e dell'UE. 
    
 ===================================================================
 |                Caratteristiche analitiche generali              |
 +=================================+===============================+
 |Titolo alcolometrico totale      |                               |
 |massimo (in % vol.):             |                               |
 +---------------------------------+-------------------------------+
 |Titolo alcolometrico effettivo   |                               |
 |minimo (in % vol.):              |             5,0               |
 +---------------------------------+-------------------------------+
 |                                 |    4,5 in grammi per litro    |
 |Acidita' totale minima:          |       espresso in acido       |
 +---------------------------------+-------------------------------+
 |Acidita' volatile massima (in    |                               |
 |milliequivalenti per litro):     |                               |
 +---------------------------------+-------------------------------+
 |Tenore massimo di anidride       |                               |
 |solforosa totale (in milligrammi |                               |
 |per litro):                      |                               |
 +---------------------------------+-------------------------------+

    
      Brachetto d'Acqui o Acqui spumante 
      Caratteristiche al consumo: 
        spuma: fine, persistente; 
        colore: rosso  rubino  di  media  intensita'  e  tendente  al
granato chiaro o rosato o rose'; 
        odore: caratteristico, delicato, talvolta fruttato e tendente
allo speziato nella versione meno zuccherina; 
        sapore: delicato, caratteristico da extra brut al dolce; 
        titolo alcolometrico volumico totale minimo:  12,00%  di  cui
almeno il 6,00% in alcol svolto; 
        estratto non riduttore minimo: 17 g/l. 
        Gli  altri  parametri  analitici,  che  non  figurano   nella
sottostante griglia, rispettano i  limiti  previsti  dalla  normativa
nazionale e dell'UE. 
    
 ===================================================================
 |                Caratteristiche analitiche generali              |
 +=================================+===============================+
 |Titolo alcolometrico totale      |                               |
 |massimo (in % vol.):             |                               |
 +---------------------------------+-------------------------------+
 |Titolo alcolometrico effettivo   |                               |
 |minimo (in % vol.):              |              6,0              |
 +---------------------------------+-------------------------------+
 |                                 |    4,5 in grammi per litro    |
 |Acidita' totale minima:          |  espresso in acido tartarico  |
 +---------------------------------+-------------------------------+
 |Acidita' volatile massima (in    |                               |
 |milliequivalenti per litro):     |                               |
 +---------------------------------+-------------------------------+
 |Tenore massimo di anidride       |                               |
 |solforosa totale (in milligrammi |                               |
 |per litro):                      |                               |
 +---------------------------------+-------------------------------+

    
      Brachetto d'Acqui o Acqui passito 
      Caratteristiche al consumo: 
        colore: rosso rubino di media intensita' talvolta tendente al
granato; 
        odore: aroma muschiato, molto  delicato,  caratteristico  del
vitigno Brachetto, talvolta con sentore di legno; 
        sapore: dolce, aroma muschiato, armonico, vellutato, talvolta
con sentore di legno; 
        titolo alcolometrico volumico totale minimo: 16,00%; 
        estratto non riduttore minimo: 20 g/l. 
        Gli  altri  parametri  analitici,  che  non  figurano   nella
sottostante griglia, rispettano i  limiti  previsti  dalla  normativa
nazionale e dell'UE. 
    
 ===================================================================
 |                Caratteristiche analitiche generali              |
 +=================================+===============================+
 |Titolo alcolometrico totale      |                               |
 |massimo (in % vol.):             |                               |
 +---------------------------------+-------------------------------+
 |Titolo alcolometrico effettivo   |                               |
 |minimo (in % vol.):              |              11,0             |
 +---------------------------------+-------------------------------+
 |                                 |    4,5 in grammi per litro    |
 |Acidita' totale minima:          |  espresso in acido tartarico  |
 +---------------------------------+-------------------------------+
 |Acidita' volatile massima (in    |                               |
 |milliequivalenti per litro):     |                               |
 +---------------------------------+-------------------------------+
 |Tenore massimo di anidride       |                               |
 |solforosa totale (in milligrammi |                               |
 |per litro):                      |                               |
 +---------------------------------+-------------------------------+

    
    1.5. Pratiche di vinificazione 
      1.5.1. Pratiche enologiche specifiche: assenti 
      1.5.2. Rese massime: 
        Brachetto d'Acqui o Acqui anche spumante e passito; 
        8000 chilogrammi di uve per ettaro. 
      1.6. Zona geografica delimitata 
      Le uve destinate alla produzione dei  vini  a  DOCG  «Brachetto
d'Acqui» o  «Acqui»,  nelle  loro  diverse  tipologie  devono  essere
prodotte nella Regione Piemonte, in ventisei comuni tra la  Provincia
di Asti e di Alessandria, come di seguito indicato: 
        Provincia di Asti: 
          l'intero territorio amministrativo dei Comuni  di:  Vesime,
Cessole, Loazzolo,  Bubbio,  Monastero  Bormida,  Rocchetta  Palafea,
Montabone,  Fontanile,  Mombaruzzo,   Maranzana,   Quaranti,   Castel
Boglione, Castel Rocchero, Sessame, Castelletto Molina, Calamandrana,
Cassinasco, nonche' Nizza  Monferrato  limitatamente  alla  parte  di
territorio situato sulla destra del torrente Belbo; 
        Provincia di Alessandria: 
          l'intero territorio amministrativo  dei  Comuni  di:  Acqui
Terme, Terzo, Bistagno, Alice Bel Colle, Strevi, Ricaldone,  Cassine,
Visone. 
    1.7. Varieta' principale/i di uve da vino 
      Brachetto N. 
    1.8. Legame con la zona geografica 
      DOCG Brachetto d'Acqui o Acqui 
      Le caratteristiche  del  «Brachetto  d'Acqui»  DOCG  sono  date
principalmente  dal  territorio  di  produzione,  l'Alto  Monferrato.
All'interno di  quest'area,  ripartita  su  ventisei  comuni  tra  la
Provincia di Asti e Alessandria, si trovano terreni  argillosi  nella
zona di Nizza Monferrato mentre nell'acquese vi e' presenza di sabbia
e limo. Queste caratteristiche  influiscono  nettamente  ed  in  modo
rilevante sulle sfumature olfattive delle uve  prodotte  e  dei  vini
derivanti. 
      La  vocazione   del   territorio,   intesa   come   particolare
morfologia,  caratteristiche  climatiche,  competenze  e   tradizioni
vitivinicole, ha permesso di «selezionare» nel corso  degli  anni  il
vitigno che meglio si adatta all'ambiente stesso: il Brachetto. 
      Nel 1817, il naturalista Gallesio lo definisce  «Vino  Celebre»
classificandolo  vino  da  dessert  che  risultava  alcolico  e  poco
colorato, che invecchiando assumeva il sapore del Porto  o  del  vino
Xeres e riferisce che il Brachetto, dolce o spumante, era  conosciuto
e commercializzato con successo nei mercati dell'America Meridionale:
da cio' si puo' dedurre che la  produzione  in  quel  periodo  doveva
essere di entita' tutt'altro che trascurabile. La  prima  definizione
ufficiale e' del 1922 a firma di Garino Canina, che  ne  fu  il  vero
classificatore  scientifico  «Tra  i  vini  di  lusso  il   Brachetto
appartiene alla categoria  dei  vini  rossi  dolci  ed  aromatici:  e
infatti e' un vino con profumo  speciale,  moderatamente  alcolico  e
zuccherino,  non  molto  colorito  che  per  lo   piu'   si   consuma
spumeggiante o spumante ...». 
      Tra le varie notizie che il Canina dava, molto  importanti  dal
punto di vista storico, una delle piu' interessanti riguarda il fatto
che il Brachetto fosse diffuso  in  particolare  nel  circondario  di
Acqui e di Nizza Monferrato, indicando, pero', una produzione per  il
mercato di soli 500 hl. 
      Che  cosa  aveva  quasi  fatto  scomparire  un  vino  che  solo
cinquanta anni prima era oggetto di attiva esportazione? 
      L'avvento della filossera aveva, alla fine della  prima  guerra
mondiale,  devastato  i  vigneti:  i   vignaioli,   al   momento   di
reimpiantarli, avevano privilegiato altri vitigni  che  assecondavano
maggiormente le tendenze del mercato, a discapito di questa  varieta'
che richiedeva attenzione e cure particolari.  Inizia  cosi'  il  suo
secondo sonno. Il risveglio e' storia recente: intorno agli anni '50,
dalle Colline del sud  Piemonte  dove  la  produzione  continuava  in
piccole  nicchie  di  stimatori,  un  produttore   rispettoso   della
tradizione ma lungimirante quale Arturo  Bersano,  mise  a  punto  un
Brachetto spumante elaborato in  autoclave  con  metodo  charmat.  Da
allora il Brachetto ha continuato il suo percorso di protagonista tra
i grandi vini aromatici, tra i quali  si  distingue  per  le  proprie
particolarita' e apprezzamento degli intenditori piu'  raffinati.  Ma
il Brachetto ha una tradizione anche nella versione  non  dolce  come
dimostrato dalla produzione di Brachetto nelle  tipologie  non  dolci
nella versione ferma fin da prima del '900 nelle zone di Strevi, Alto
Monferrato, Acqui  Terme,  nella  versione  semisecca  delle  Cantine
Spinola selezionato anche in concorsi  enologici  (Brachetto  d'Acqui
rosato semisecco del 1987  e  Brachetto  secco  1964),  citato  nella
Rivista Barolo e Co (1985) ove si parla del Brachetto  come  "vitigno
tipicamente locale e che puo' essere emesso in commercio anche  nella
versione  secca"  od  in  riferimento  a  testimonianza  storica  sul
brachetto secco "dell'oste dell'enoteca  regionale  di  l'oste  Carlo
Lazzeri dell'Enoteca regionale di Acqui Terme e Vino", "intorno  agli
anni ottanta sbicchieravo  brachetto  secco  delle  Cantine  Spinola"
soprattutto come aperitivo, molto apprezzato grazie al suo gusto  non
troppo dolce e  leggero.  In  quegli  anni  il  Brachetto  secco  era
selezionato anche nei concorsi enologici ad Acqui Terme". Grazie alla
sperimentazione a partire dal 2008 viene prodotto come vino  spumante
secco e profumato 100% da uve Brachetto e dichiarato  come  "prodotto
apprezzato e consumato in ambito locale nonche' esportato anche  come
prodotto di nicchia in Giappone, Sud Corea e USA".». 
    1.9. Ulteriori condizioni 
      Indicazioni in etichettatura 
      Quadro di riferimento giuridico: nella legislazione nazionale. 
      Tipo di condizione supplementare: disposizioni supplementari in
materia di etichettatura. 
      Descrizione   della   condizione:    nella    designazione    e
presentazione dei vini  a  Denominazione  di  origine  controllata  e
garantita «Brachetto d'Acqui»  o  «Acqui»  e  «Brachetto  d'Acqui»  o
«Acqui» spumante le indicazioni  dei  tenori  zuccherini  non  devono
essere riportate sulla stessa riga della denominazione; inoltre dette
indicazioni devono figurare con dimensioni  non  superiori  a  quelli
utilizzati per la denominazione. 
      Deroga alla produzione nella zona geografica delimitata. 
      Quadro di riferimento giuridico: nella legislazione unionale  e
nazionale. 
      Tipo di condizione supplementare: deroga alla produzione  nella
zona geografica delimitata. 
      Descrizione della condizione:  le  operazioni  di  appassimento
delle uve, di ammostamento, di vinificazione, di presa di spuma,  per
la produzione dei vini di cui all'art. 1,  devono  essere  effettuate
nell'interno della zona  di  produzione  cosi'  come  delimitata  dal
precedente art. 3. 
      Tuttavia  tenuto  conto  delle   situazioni   tradizionali   di
produzione,  e'  consentito  che  tali  operazioni  siano  effettuate
nell'intero territorio della Regione Piemonte. 
      Limitatamente alle tipologie Brachetto d'Acqui o Acqui spumante
con tenore zuccherino da extrabrut a demisec le operazioni  di  presa
di spuma possono  essere  effettuate  nel  territorio  amministrativo
delle Regioni Liguria, Lombardia, Emilia-Romagna e  Val  d'Aosta,  ai
sensi della vigente normativa dell'Unione europea.