(Allegato 2)
                                                           Allegato 2 
 
Documento unico consolidato  dei  vini  a  Denominazione  di  origine
controllata «Arcole». 
 
    Applicant and legitimate interest 
    Consorzio di tutela vini Arcole DOC 
 
Denominazione/denominazioni 
    Arcole (it) 
 
Tipo di indicazione geografica 
    DOP - Denominazione di origine protetta 
 
Categorie di prodotti vitivinicoli 
    1. Vino 
    5. Vino spumante di qualita' 
    8. Vino frizzante 
 
Descrizione dei vini 
 
    «Arcole» Chardonnay 
    colore: giallo paglierino; 
    odore: fine caratteristico, elegante; 
    sapore: asciutto, talvolta morbido e fine; 
    titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11% vol; 
    estratto non riduttore minimo: 16 g\l. 
    Gli altri parametri analitici, che non figurano nella sottostante
griglia, rispettano i limiti previsti  dalla  normativa  nazionale  e
dell'UE. 
    
=======================================================
|       Caratteristiche analitiche generali           |
+=================================+===================+
| Titolo alcolometrico totale     |                   |
|massimo (in % vol):              |                   |
+---------------------------------+-------------------+
| Titolo alcolometrico effettivo  |                   |
|minimo (in % vol):               |                   |
+---------------------------------+-------------------+
|                                 | 5,0 in grammi per |
|                                 |litro espresso in  |
| Acidita' totale minima:         |acido tartarico    |
+---------------------------------+-------------------+
| Acidita' volatile massima (in   |                   |
|milliequivalenti per litro):     |                   |
+---------------------------------+-------------------+
| Tenore massimo di anidride      |                   |
|solforosa totale (in milligrammi |                   |
|per litro):                      |                   |
+---------------------------------+-------------------+

    
     «Arcole» Chardonnay frizzante 
    colore:  giallo  paglierino  tendente  a  volte  al   verdognolo,
brillante; 
    odore: caratteristico con profumo intenso e delicato; 
    sapore: di medio corpo, armonico, leggermente amarognolo; 
    titolo alcolometrico volumico totale minimo: 10,5% vol; 
    estratto non riduttore minimo: 16 g/l. 
    Gli altri parametri analitici, che non figurano nella sottostante
griglia, rispettano i limiti previsti  dalla  normativa  nazionale  e
dell'UE. 
    
=======================================================
|       Caratteristiche analitiche generali           |
+=================================+===================+
| Titolo alcolometrico totale     |                   |
|massimo (in % vol):              |                   |
+---------------------------------+-------------------+
| Titolo alcolometrico effettivo  |                   |
|minimo (in % vol):               |                   |
+---------------------------------+-------------------+
|                                 | 5,5 in grammi per |
|                                 |litro espresso in  |
| Acidita' totale minima:         |acido tartarico    |
+---------------------------------+-------------------+
| Acidita' volatile massima (in   |                   |
|milliequivalenti per litro):     |                   |
+---------------------------------+-------------------+
| Tenore massimo di anidride      |                   |
|solforosa totale (in milligrammi |                   |
|per litro):                      |                   |
+---------------------------------+-------------------+

    
    «Arcole» Pinot Grigio 
    colore: da giallo paglierino ad ambrato,  talvolta  con  riflessi
ramati; 
    odore: delicato, caratteristico, fruttato; 
    sapore: asciutto, armonico, caratteristico; 
    titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11% vol; 
    estratto non riduttore minimo: 16 g/l. 
    Gli altri parametri analitici, che non figurano nella sottostante
griglia, rispettano i limiti previsti  dalla  normativa  nazionale  e
dell'UE. 
    
=======================================================
|       Caratteristiche analitiche generali           |
+=================================+===================+
| Titolo alcolometrico totale     |                   |
|massimo (in % vol):              |                   |
+---------------------------------+-------------------+
| Titolo alcolometrico effettivo  |                   |
|minimo (in % vol):               |                   |
+---------------------------------+-------------------+
|                                 | 5 in grammi per   |
|                                 |litro espresso in  |
| Acidita' totale minima:         |acido tartarico    |
+---------------------------------+-------------------+
| Acidita' volatile massima (in   |                   |
|milliequivalenti per litro):     |                   |
+---------------------------------+-------------------+
| Tenore massimo di anidride      |                   |
|solforosa totale (in milligrammi |                   |
|per litro):                      |                   |
+---------------------------------+-------------------+

    
    «Arcole» Merlot 
    colore:  rosso  rubino  se  giovane,  tendente  al   granato   se
invecchiato; 
    odore: piuttosto intenso, caratteristico; 
    sapore: asciutto, leggermente amarognolo; 
    titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,5% vol; 
    estratto non riduttore minimo: 18 g\l. 
    Gli altri parametri analitici, che non figurano nella sottostante
griglia, rispettano i limiti previsti  dalla  normativa  nazionale  e
dell'UE. 
    
=======================================================
|       Caratteristiche analitiche generali           |
+=================================+===================+
|Titolo alcolometrico totale      |                   |
|massimo (in % vol):              |                   |
+---------------------------------+-------------------+
|Titolo alcolometrico effettivo   |                   |
|minimo (in % vol):               |                   |
+---------------------------------+-------------------+
|                                 |4,5 in grammi per  |
|                                 |litro espresso in  |
|Acidita' totale minima:          |acido tartarico    |
+---------------------------------+-------------------+
|Acidita' volatile massima (in    |                   |
|milliequivalenti per litro):     |                   |
+---------------------------------+-------------------+
|Tenore massimo di anidride       |                   |
|solforosa totale (in milligrammi |                   |
|per litro):                      |                   |
+---------------------------------+-------------------+

    
    «Arcole» Bianco 
    colore: giallo paglierino a volte tendente al verdognolo; 
    odore: caratteristico con profumo intenso e delicato; 
    sapore:  asciutto,  di   medio   corpo,   armonico,   leggermente
amarognolo; 
    titolo alcolometrico volumico totale minimo: 10,5% vol; 
    estratto non riduttore minimo: 16,0 g/l. 
    Gli altri parametri analitici, che non figurano nella sottostante
griglia, rispettano i limiti previsti  dalla  normativa  nazionale  e
dell'UE. 
    
=======================================================
|       Caratteristiche analitiche generali           |
+=================================+===================+
| Titolo alcolometrico totale     |                   |
|massimo (in % vol):              |                   |
+---------------------------------+-------------------+
| Titolo alcolometrico effettivo  |                   |
|minimo (in % vol):               |                   |
+---------------------------------+-------------------+
|                                 | 4,5 in grammi per |
|                                 |litro espresso in  |
| Acidita' totale minima:         |acido tartarico    |
+---------------------------------+-------------------+
| Acidita' volatile massima (in   |                   |
|milliequivalenti per litro):     |                   |
+---------------------------------+-------------------+
| Tenore massimo di anidride      |                   |
|solforosa totale (in milligrammi |                   |
|per litro):                      |                   |
+---------------------------------+-------------------+

    
    «Arcole» Bianco spumante o Arcole spumante 
    spuma: fine e persistente; 
    colore: giallo paglierino piu' o meno intenso; 
    odore: caratteristico, leggermente fruttato; 
    sapore: sapido, caratteristico, delicato, nei  tipi  extra  brut,
brut, extra dry, dry, abboccato e dolce; 
    titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11% vol; 
    estratto non riduttore minimo: 16,0 g\l. 
    Gli altri parametri analitici, che non figurano nella sottostante
griglia, rispettano i limiti previsti  dalla  normativa  nazionale  e
dell'UE. 
    
=======================================================
|       Caratteristiche analitiche generali           |
+=================================+===================+
| Titolo alcolometrico totale     |                   |
|massimo (in % vol):              |                   |
+---------------------------------+-------------------+
| Titolo alcolometrico effettivo  |                   |
|minimo (in % vol):               |                   |
+---------------------------------+-------------------+
|                                 | 4,5 in grammi per |
|                                 |litro espresso in  |
| Acidita' totale minima:         |acido tartarico    |
+---------------------------------+-------------------+
| Acidita' volatile massima (in   |                   |
|milliequivalenti per litro):     |                   |
+---------------------------------+-------------------+
| Tenore massimo di anidride      |                   |
|solforosa totale (in milligrammi |                   |
|per litro):                      |                   |
+---------------------------------+-------------------+

    
     «Arcole» Rosso 
    colore: rosso rubino; 
    odore: intenso e delicato; 
    sapore: asciutto di medio corpo e armonico; 
    titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,00% vol; 
    estratto non riduttore minimo: 18,0 g\l. 
    Gli altri parametri analitici, che non figurano nella sottostante
griglia, rispettano i limiti previsti  dalla  normativa  nazionale  e
dell'UE. 
    
=======================================================
|       Caratteristiche analitiche generali           |
+=================================+===================+
| Titolo alcolometrico totale     |                   |
|massimo (in % vol):              |                   |
+---------------------------------+-------------------+
| Titolo alcolometrico effettivo  |                   |
|minimo (in % vol):               |                   |
+---------------------------------+-------------------+
|                                 | 4,5 in grammi per |
|                                 |litro espresso in  |
| Acidita' totale minima:         |acido tartarico    |
+---------------------------------+-------------------+
| Acidita' volatile massima (in   |                   |
|milliequivalenti per litro):     |                   |
+---------------------------------+-------------------+
| Tenore massimo di anidride      |                   |
|solforosa totale (in milligrammi |                   |
|per litro):                      |                   |
+---------------------------------+-------------------+

    
    «Arcole» Rosso riserva 
    colore: rosso rubino; 
    odore: intenso e delicato; 
    sapore: asciutto di medio corpo e armonico; 
    titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00% vol; 
    estratto non riduttore minimo:22,0 g/l. 
    Gli altri parametri analitici, che non figurano nella sottostante
griglia, rispettano i limiti previsti  dalla  normativa  nazionale  e
dell'UE. 
    
=======================================================
|       Caratteristiche analitiche generali           |
+=================================+===================+
| Titolo alcolometrico totale     |                   |
|massimo (in % vol):              |                   |
+---------------------------------+-------------------+
| Titolo alcolometrico effettivo  |                   |
|minimo (in % vol):               |                   |
+---------------------------------+-------------------+
|                                 | 4,5 in grammi per |
|                                 |litro espresso in  |
| Acidita' totale minima:         |acido tartarico    |
+---------------------------------+-------------------+
| Acidita' volatile massima (in   |                   |
|milliequivalenti per litro):     |                   |
+---------------------------------+-------------------+
| Tenore massimo di anidride      |                   |
|solforosa totale (in milligrammi |                   |
|per litro):                      |                   |
+---------------------------------+-------------------+

    
    «Arcole» Bianco frizzante o «Arcole» frizzante: 
    colore:  giallo  paglierino  tendente  talvolta   al   verdognolo
brillante; 
    odore: caratteristico con profumo intenso e delicato; 
    sapore: di medio corpo, armonico, leggermente amarognolo,  secco,
abboccato o dolce; 
    titolo alcolometrico volumico totale minimo: 10,50% vol; 
    estratto non riduttore minimo: 15,0 g\l. 
    Gli altri parametri analitici, che non figurano nella sottostante
griglia, rispettano i limiti previsti  dalla  normativa  nazionale  e
dell'UE. 
    
=========================================================
|       Caratteristiche analitiche generali             |
+=================================+=====================+
| Titolo alcolometrico totale     |                     |
|massimo (in % vol):              |                     |
+---------------------------------+---------------------+
| Titolo alcolometrico effettivo  |                     |
|minimo (in % vol):               |                     |
+---------------------------------+---------------------+
|                                 |5 in grammi per litro|
|                                 |espresso in acido    |
| Acidita' totale minima:         |tartarico            |
+---------------------------------+---------------------+
| Acidita' volatile massima (in   |                     |
|milliequivalenti per litro):     |                     |
+---------------------------------+---------------------+
| Tenore massimo di anidride      |                     |
|solforosa totale (in milligrammi |                     |
|per litro):                      |                     |
+---------------------------------+---------------------+

    
    «Arcole» Rosato 
    colore: rosso rubino chiaro, brillante; 
    odore: caratteristico con profumo intenso e delicato; 
    sapore: di medio corpo, armonico; 
    titolo alcolometrico volumico totale minimo: 10,50% vol; 
    estratto non riduttore minimo: 16,0 g\l. 
    Gli altri parametri analitici, che non figurano nella sottostante
griglia, rispettano i limiti previsti  dalla  normativa  nazionale  e
dell'UE. 
    
=======================================================
|       Caratteristiche analitiche generali           |
+=================================+===================+
| Titolo alcolometrico totale     |                   |
|massimo (in % vol):              |                   |
+---------------------------------+-------------------+
| Titolo alcolometrico effettivo  |                   |
|minimo (in % vol):               |                   |
+---------------------------------+-------------------+
|                                 | 5 in grammi per   |
|                                 |litro espresso in  |
| Acidita' totale minima:         |acido tartarico    |
+---------------------------------+-------------------+
| Acidita' volatile massima (in   |                   |
|milliequivalenti per litro):     |                   |
+---------------------------------+-------------------+
| Tenore massimo di anidride      |                   |
|solforosa totale (in milligrammi |                   |
|per litro):                      |                   |
+---------------------------------+-------------------+

    
    «Arcole» Rosato frizzante 
    odore: caratteristico con profumo intenso e delicato; 
    colore: rosso rubino chiaro; 
    sapore: di medio corpo, armonico, secco, abboccato o dolce; 
    titolo alcolometrico volumico totale minimo: 10,50% vol; 
    estratto non riduttore minimo: 16,0 g\l. 
    Gli altri parametri analitici, che non figurano nella sottostante
griglia, rispettano i limiti previsti  dalla  normativa  nazionale  e
dell'UE. 
    
=======================================================
|       Caratteristiche analitiche generali           |
+=================================+===================+
| Titolo alcolometrico totale     |                   |
|massimo (in % vol):              |                   |
+---------------------------------+-------------------+
|Titolo alcolometrico effettivo   |                   |
|minimo (in % vol):               |                   |
+---------------------------------+-------------------+
|                                 | 5 in grammi per   |
|                                 |litro espresso in  |
|  Acidita' totale minima:        |acido tartarico    |
+---------------------------------+-------------------+
| Acidita' volatile massima (in   |                   |
|milliequivalenti per litro):     |                   |
+---------------------------------+-------------------+
| Tenore massimo di anidride      |                   |
|solforosa totale (in milligrammi |                   |
|per litro):                      |                   |
+---------------------------------+-------------------+

    
    «Arcole» Bianco passito o «Arcole» passito 
    colore: giallo dorato piu' o meno intenso; 
    odore: gradevole, intenso e fruttato; 
    sapore:  amabile,  dolce,  vellutato,  armonico  di   corpo   con
eventuale percezione di legno; 
    titolo alcolometrico volumico totale minimo: 14,50% vol; 
    estratto non riduttore minimo: 24,0 g/l. 
    Gli altri parametri analitici, che non figurano nella sottostante
griglia, rispettano i limiti previsti  dalla  normativa  nazionale  e
dell'UE. 
    
=======================================================
|       Caratteristiche analitiche generali           |
+=================================+===================+
| Titolo alcolometrico totale     |                   |
|massimo (in % vol):              |                   |
+---------------------------------+-------------------+
| Titolo alcolometrico effettivo  |                   |
|minimo (in % vol):               |                   |
+---------------------------------+-------------------+
|                                 | 5 in grammi per   |
|                                 |litro espresso in  |
| Acidita' totale minima:         |acido tartarico    |
+---------------------------------+-------------------+
| Acidita' volatile massima (in   |                   |
|milliequivalenti per litro):     |                   |
+---------------------------------+-------------------+
| Tenore massimo di anidride      |                   |
|solforosa totale (in milligrammi |                   |
|per litro):                      |                   |
+---------------------------------+-------------------+

    
    «Arcole» Nero 
    colore: rosso intenso con l'invecchiamento tendente al granato; 
    odore: caratteristico, accentuato, delicato; 
    sapore:  pieno,  vellutato,   caldo,   di   buona   struttura   e
persistenza; 
    titolo alcolometrico volumico totale minimo: 13,50% vol.; 
    estratto non riduttore minimo: 26,0 g/l. 
    Gli altri parametri analitici, che non figurano nella sottostante
griglia, rispettano i limiti previsti  dalla  normativa  nazionale  e
dell'UE. 
    
=======================================================
|       Caratteristiche analitiche generali           |
+=================================+===================+
| Titolo alcolometrico totale     |                   |
|massimo (in % vol):              |                   |
+---------------------------------+-------------------+
| Titolo alcolometrico effettivo  |                   |
|minimo (in % vol):               |                   |
+---------------------------------+-------------------+
|                                 | 4,5 in grammi per |
|                                 |litro espresso in  |
| Acidita' totale minima:         |acido tartarico    |
+---------------------------------+-------------------+
| Acidita' volatile massima (in   |                   |
|milliequivalenti per litro):     |                   |
+---------------------------------+-------------------+
| Tenore massimo di anidride      |                   |
|solforosa totale (in milligrammi |                   |
|per litro):                      |                   |
+---------------------------------+-------------------+

    
    «Arcole» Merlot riserva 
    colore:  rosso  rubino  se  giovane,  tendente  al   granato   se
invecchiato; 
    odore: piuttosto intenso, caratteristico; 
    sapore: asciutto, leggermente amarognolo; 
    titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12% vol; 
    estratto non riduttore minimo: 22 g\l. 
    Gli altri parametri analitici, che non figurano nella sottostante
griglia, rispettano i limiti previsti  dalla  normativa  nazionale  e
dell'UE. 
    
=======================================================
|       Caratteristiche analitiche generali           |
+=================================+===================+
| Titolo alcolometrico totale     |                   |
|massimo (in % vol):              |                   |
+---------------------------------+-------------------+
| Titolo alcolometrico effettivo  |                   |
|minimo (in % vol):               |                   |
+---------------------------------+-------------------+
|                                 | 4,5 in grammi per |
|                                 |litro espresso in  |
|Acidita' totale minima:          |acido tartarico    |
+---------------------------------+-------------------+
| Acidita' volatile massima (in   |                   |
|milliequivalenti per litro):     |                   |
+---------------------------------+-------------------+
| Tenore massimo di anidride      |                   |
|solforosa totale (in milligrammi |                   |
|per litro):                      |                   |
+---------------------------------+-------------------+

    
Pratiche di vinificazione 
    Pratiche enologiche specifiche: assenti 
    Rese massime: 
      Garganega - 18000 chilogrammi di uve per ettaro; 
      Pinot grigio - 15000 chilogrammi di uve per ettaro; 
      Chardonnay - 18000 chilogrammi di uve per ettaro; 
      Merlot - 16000 chilogrammi di uve per ettaro. 
 
Zona geografica delimitata 
    La zona  di  produzione  dei  vini  a  denominazione  di  origine
controllata «Arcole» comprende: 
      Provincia di Verona:  l'intero  territorio  amministrativo  dei
Comuni  di:  Arcole,  Cologna  Veneta,  Albaredo  d'Adige,   Zimella,
Veronella, Zevio, Belfiore d'Adige, e,  parzialmente,  il  territorio
amministrativo  dei  comuni  di  Caldiero,  San   Bonifacio,   Soave,
Colognola ai Colli, Monteforte, Lavagno, Pressana, Vago e San Martino
Buon Albergo; 
      Provincia di Vicenza: gli interi territori  amministrativi  dei
Comuni di Lonigo, Sarego, Alonte,  Orgiano,  Sossano  e  Rovereto  di
Gua'. 
    L'area e' cosi' delimitata: a partire dal  km  322  della  strada
statale il limite segue verso ovest la suddetta strada  in  direzione
di Caldiero intersecando il territorio comunale di Soave e  Colognola
ai Colli, per piegare a sud seguendo l'unghia di  collina  dei  monti
Rocca e Gazzo sopra la quota 40 e ritornando verso nord sulla  strada
statale 11. Da qui il limite prosegue verso  ovest  lungo  la  strada
statale 11 fino ad incrociare in territorio di  Lavagno  l'autostrada
Serenissima che segue in Comune di San  Martino  Buon  Albergo,  fino
alla localita' Mulino Vecchio, da qui continua  verso  sud  lungo  il
confine comunale di San Martino  Buon  Albergo  fino  in  prossimita'
della localita' Pontoncello dove segue il confine del Comune di Zevio
per tutto il suo sviluppo a sud del  paese  e  raggiungendo  a  Porto
della Bova il confine comunale di Belfiore; lo  segue  lungo  l'Adige
verso Albaredo fino alla localita' Moggia. 
    Da qui si dirige verso est lungo il confine comunale di  Albaredo
fino a raggiungere il confine  comunale  di  Veronella  in  localita'
Boschirolle e da qui proseguendo lungo il Dugale Anson per  dirigersi
verso nord alla localita' Gallinara, quindi di nuovo ad est lungo  il
Dugale Gatto per  raggiungere  verso  nord  il  confine  comunale  di
Cologna Veneta. La delimitazione segue quindi il confine comunale  di
Cologna Veneta passando per la localita' Pra fino a congiungersi  col
confine comunale di Pressana sul fiume Fratta che segue la  direzione
sud-est oltrepassando la strada ferrata in  disarmo  e  la  localita'
Ponte Rosso. 
    Prosegue lungo tale linea fino ad incontrare il confine  comunale
fra Pressana e Minerbe; percorre quindi  tale  delimitazione  fino  a
collegarsi con il confine provinciale padovano in localita' Rovenega.
Si dirige quindi lungo questo confine provinciale  delimitando  prima
la via Rovenega, poi  la  via  Argine  Padovano,  quindi  via  Argine
Padovano, entrando nel Comune di  Rovereto  di  Gua',  oltrepassa  la
localita' Caprano fino ad incontrare il fiume Gua'. 
    Il limite prosegue  quindi  lungo  il  fiume  Gua'  in  direzione
nord-ovest fino ad intersecare il confine comunale  fra  Rovereto  di
Gua' e Cologna Veneta in localita' Boara. Da  qui  viene  seguito  il
confine del Comune di Cologna verso est fino alla localita'  Salboro,
dirigendosi quindi verso nord-ovest, lungo il confine provinciale con
Vicenza sino presso S. Sebastiano e passando dalla localita'  Orlandi
e proseguendo a nord fino allo scolo Ronego ed al confine del  comune
di Orgiano. Da qui lungo lo scolo Alonte il limite  si  dirige  verso
est passando per Case Como per raggiungere  il  confine  comunale  di
Sossano passando per la localita' Pozza fino al Ponte Sbuso. 
    Da qui si dirige a nord passando per la localita' Termine, quindi
Ponte  Mario  fino  a  raggiungere  lo  scolo  Fiumicello  e  da  qui
dirigendosi per breve tratto verso nord e quindi  verso  est,  sempre
lungo il confine comunale  di  Sossano,  passando  per  la  localita'
Campagnola  e  quindi  alla  localita'  Pozza.  Da  qui  il   confine
ridiscende verso sud  passando  dalla  localita'  Fontanella,  quindi
Pontelo fino al confine comunale di  Orgiano  che  segue  verso  nord
lungo lo scolo Liona, per piegare  a  est  passando  dalla  localita'
Dossola fino al confine comunale di Alonte che segue per breve tratto
verso nord fino al confine comunale di Lonigo per Ca Bandia fino alla
localita' Ciron per poi dirigersi verso sud-est  e  presso  il  monte
Crearo si congiunge col confine comunale di Sarego  che  segue  verso
nord passando per la  localita'  Giacomelli  raggiungendo  infine  il
fiume Bredola che costeggia verso sud-est per  poi  continuare  verso
nord passando per la localita' Canova e Navesella. 
    Da qui il confine comunale di Sarego prosegue verso est  passando
per  la  localita'  Frigon  basso  e  la  localita'  Muraro  dove  si
ricongiunge al confine comunale di Lonigo. Questo viene seguito verso
nord fino  alla  ferrovia  Milano-Venezia  che  costeggia  fino  alla
localita' Dovaro per poi proseguire a nord e  piegare  verso  est  in
prossimita' della strada statale 11, passando raggiungendo il confine
comunale  di  San  Bonifacio  in  localita'  Fossacan.  Da   qui   la
delimitazione continua verso nord lungo il  confine  provinciale  tra
Verona e Vicenza fino alla strada statale 11 a  Torri  di  Confine  e
continuare verso nord fino all'autostrada Serenissima.  Questa  viene
seguita verso ovest intersecando il torrente Aldega' ed  entrando  in
Comune di Monteforte per proseguire sempre  lungo  l'autostrada  fino
alla strada per San Lorenzo che segue verso sud fino a raggiungere la
strada statale 11 vicino al ponte sul torrente Alpone in  prossimita'
dello zuccherificio di San Bonifacio.  La  strada  statale  11  viene
seguita infine verso ovest fino al punto di partenza al Km. 322. 
 
Varieta' principale/i di uve da vino 
    Merlot N. 
    Pinot grigio 
    Garganega B. 
    Garganega B. - Grecanico dorato B. 
    Garganega B. - Garganego 
    Chardonnay B. 
 
Legame con la zona geografica 
    Arcole 
    Fattori storici e umani 
    La Doc Arcole prende il nome  da  uno  dei  comuni  che  ricadono
nell'ambito della denominazione. 
    Il  Comune  di  Arcole,  infatti,  sia  per   la   localizzazione
geografica al centro del comprensorio, sia per lo specifico interesse
produttivo che per l'importante bagaglio storico legato alle campagne
napoleoniche che tanto hanno segnato la vita e la  storia  di  questa
zona, e' il punto di riferimento di tutto il  comprensorio.  Uno  dei
simboli  piu'  significativi  e'  il  ponte  sul  torrente  Alpone  e
l'obelisco commemorativo del confronto tra gli  eserciti  francesi  e
austriaci tra il 15 e il 17 novembre 1796. 
    Oggi questo ponte puo' essere ritenuto il simbolo dell'Arcole Doc
perche' esprime la tradizione e l'intimo orgoglio di questa terra. 
    Qui la diffusione della vite ha certamente  piu'  di  2000  anni,
grazie anche alle due vie di comunicazione che  rendevano  appetibile
l'area alla  colonizzazione  romana:  l'Adige  (via  fluviale)  e  la
Porcilana (via stradale), ma avra'  nel  Medioevo  nuovo  vigore.  La
possibilita' del trasporto del vino proveniente dalle zone attorno ad
Arcole, contribuiva ad espandere ovunque la coltura della vite. 
    Tutta la zona dell'Arcole veniva  indicata  con  il  toponimo  di
Fiumenovo,  che  si  identifica  con  gran  parte  della  piattaforma
alluvionale dove un tempo erano diffusi boschi e sterpaglie insieme a
laghetti. Negli inventari delle proprieta' e nei singoli documenti di
donazione,  di  affitto  e  di  compravendita,  sono  immancabili   i
riferimenti al vino e alla sua produzione sviluppata  dalla  rete  di
abbazie quali San Pietro di Villanova e Lepia. 
    Le viti  furono  tenute  in  grande  considerazione  anche  dalla
Repubblica di Venezia. Il Colognese, compreso nella zona dell'Arcole,
e' stato, per la Repubblica Veneziana,  una  terra  prediletta  molto
legata alla citta' lagunare, forniva in abbondanza vino, granaglie  e
canapa, di cui i veneziani non potevano fare a meno. 
    La  DOC  Arcole  viene  riconosciuta   nel   2000   con   decreto
ministeriale 4 settembre 2000 -  Gazzetta  Ufficiale  n.  214  del  4
settembre 2000, per raccogliere questo rilevante patrimonio di storia
e di  viticoltura  e  per  qualificare  ulteriormente  un  importante
territorio di grande tradizione tra le Province di Verona e  Vicenza.
La particolarita' di questo territorio e' il terreno limoso  sabbioso
che conferisce ai vini caratteristiche uniche. Con la  necessita'  di
gestire e valorizzare questo importante momento di trasformazione  ed
evoluzione produttiva, e' nato l'8  febbraio  2001  il  Consorzio  di
tutela. 
    L'evoluzione della viticoltura in questo areale e' tipica di  una
viticoltura da pianura caratterizzata tradizionalmente  da  forme  di
allevamento piuttosto espanse con vitigni di diversa origine. Solo le
professionalita' degli operatori  nel  corso  degli  ultimi  anni  ha
permesso di selezionare le varieta' che meglio di altre si  esprimono
in questo areale. Sono stati selezionati  i  suoli  migliori  e  sono
stati adottati sistemi di impianto di nuova  concezione  proprio  per
esaltare al meglio le  caratteristiche  dei  vini.  I  produttori  ha
opertao un'importante trasformazione del tessuto produttivo nel quale
selezione,  attenzione  e  competitivita'   sono   diventati   valori
caratterizzanti dell'azione dei viticoltori. 
    Questi progressi sono stati stimolati e valorizzati  dal  sistema
organizzativo proprio di questo territorio da sempre coordinato dalle
cantine cooperative, strutture che oltre  a  generare  valore,  sanno
indirizzare i produttori verso quei vitigni  maggiormente  apprezzati
dal mercato. I produttori che hanno deciso  di  investire  in  questa
zona puntano al rinnovamento in vigna, rivedendo forme di allevamento
e densita' di impianti, il tutto a vantaggio di una  grande  qualita'
dell'uva. 
    Fattori naturali 
    Il territorio si presenta uniformemente pianeggiante nella  parte
sud  occidentale,  secondo  i  caratteri  tipici   di   una   pianura
alluvionale, mentre la zona collinare inizia con il rilievo  Motta  a
San Bonifacio e ad oriente con una parte dei Colli Berici. 
    I terreni di pianura, vocati  a  vigna,  sono  quelli  di  natura
prevalentemente «sabbioso-argilloso». 
    Infatti la pianura  risulta  morfologicamente  movimentata  dalla
presenza di dossi, terrazzi e di scarpate con non piu' di una  decina
di metri di dislivello; i terreni sono profondi, talora dotati  anche
in maniera rilevante di sabbia. 
    La morfologia del suolo di produzione del vino  Arcole  DOC  puo'
essere attribuita, sostanzialmente, ai  fenomeni  di  erosione  e  di
sedimentazione,   legati   principalmente   ai   fiume    Adige    e,
secondariamente, ai corsi d'acqua locali. 
    Questi terreni sono composti prevalentemente da depositi sabbiosi
e  secondariamente  ghiaiosi;   localmente,   i   depositi   sabbiosi
contengono percentuali variabili di  limo.  Le  aree  dove  affiorano
dossi  limoso-sabbiosi,  che  si  sviluppano  in   varie   direzioni,
corrispondono alle antiche divagazioni del  fiume  stesso.  Mentre  i
depositi  limosi  di  origine  lessinea  presentano  una  colorazione
marronrossastra,  i  depositi  limosi  di  origine  atesina,  invece,
assumono una colorazione marron chiaronocciola. 
    Nell'area vicentina della zona di produzione del vino Arcole DOC,
il fiume Frassine avrebbe deposto, sopra i terreni formati nell'epoca
quaternaria  dal  ghiacciaio  Adige-Sarca,  uno  strato  di   terreno
alluvionale colore rosso-scuro, derivante dal dilavamento di  dolomie
marnose, basalti, porfidi, calcari gessosi, ecc. 
    L'area dell'Arcole DOC presenta un clima  relativamente  omogeneo
di tipo continentale, con estati molto calde e afose e inverni rigidi
e nebbiosi. Le temperature massime si collocano fra la seconda decade
di luglio e la prima di agosto e le minime tra la prima  e  la  terza
decade di gennaio. 
    L'escursione termica  annua  e'  abbastanza  elevata,  mentre  la
piovosita' risulta contenuta anche se ben distribuita durante l'anno. 
 
b) Specificita' del prodotto 
    Pur  essendo  numerose  le  tipologie  di   vino   previste   nel
disciplinare di produzione, possiamo  per  semplicita'  ricondurle  a
tre: 
    I vini bianchi: l'Arcole Bianco, l'Arcole Chardonnay  e  l'Arcole
Pinot Grigio sono caratterizzati da un colore giallo  paglierino  con
riflessi  verdognoli   quando   giovane   e   piu'   dorati   durante
l'invecchiamento. I profumi sono eleganti e sottili soprattutto per i
vigneti situati sui terreni  piu'  sabbiosi.  Al  gusto  hanno  corpo
snello, fragrante, sapido ed aromatico, mai  eccessivamente  fruttati
proprio per le caratteristiche dettate dal suolo e dall'ambiente. 
    I vini rossi, ottenuti con Merlot e Cabernet Sauvignon, hanno  da
giovani colore rosso rubino intenso con tonalita' tendenti al  viola.
Con l'affinamento il colore assume tonalita' piu' granato. Il profumo
e' sempre intenso, con spiccate note di cacao, violette e lampone. Il
sapore e' generalmente asciutto, secco,  e  nel  caso  del  Cabernet,
spiccatamente  piu'  erbaceo.  Con  l'invecchiamento   aumentano   la
complessita' e la sensazione di giusta morbidezza del vino. 
    Arcole Nero: si ottiene con l'appassimento delle  uve  per  circa
due mesi nelle varieta' Merlot e Cabernet Sauvignon e il  periodo  di
affinamento di almeno due anni e di almeno tre mesi in botti di legno
determina un colore che passa dal rosso rubino con riflessi  violacei
al colore rosso rubino  tendente  al  granato  e,  per  quelli  molto
invecchiati, al  granato.  Il  bouquet  e'  complesso  e  somma  alle
caratteristiche varietali piacevoli note  di  vaniglia,  di  legno  e
talvolta di fumo. Il corpo e' ricco, con tannini  morbidi  e  bouquet
piu' delicato e fine rispetto ai vini non affinati in legno. 
 
c) Legame causa effetto fra ambiente e prodotto 
    In un contesto pedologico alquanto variegato,  e'  la  componente
limoso-sabbiosa  a  caratterizzare  con   piu'   continuita'   questo
territorio dando  ai  vini  caratteristiche  e  riconoscibilita'  ben
definite. 
    I vini  bianchi  dei  terreni  piu'  sabbiosi  esprimono  profumi
eleganti e sottili, un'importante espressione aromatica e un moderato
contenuto  alcolico;  essi  manifestano   il   massimo   della   loro
piacevolezza nei primi anni di  vita.  Solo  la  tipologia  Vendemmia
Tardiva riesce ad esprimere vini piu' strutturati e longevi. 
    I vini rossi dei suddetti suoli, associati al clima  molto  caldo
fra luglio e agosto, e ad una piovosita' contenuta, esprimono vini di
buona struttura  ma  in  genere  bisognosi  di  arrotondare  il  loro
carattere con qualche anno in bottiglia. 
    Sono  infatti  le  competenze  specifiche  dei   produttori   che
permettono di ottimizzare i risultati enologici e di  valorizzare  al
meglio le diverse varieta' coltivate nell'area. 
    Per le tipologie Arcole Nero e passito,  il  metodo  tradizionale
dell'appassimento e dell'affinamento utilizzato tradizionalmente  dai
produttori determina in modo significativo il  risultato  finale  del
vino. 
    I vini come questi, ottenuti dopo uno-due anni in botti di  legno
o serbatoi hanno un colore carico con tonalita' violacee, il  profumo
diviene  fruttato  ed  etereo.  Il  gusto  e'  ampio,  armonico,  con
sensazioni  speziate  e  balsamiche  perfettamente  amalgamate   alla
presenza di tannini morbidi. 
    Durante l'affinamento in bottiglia il colore evolve  al  classico
granato e i profumi e le sensazioni retro nasali assumono note eteree
di frutta rossa sotto spirito. 
    Ulteriori condizioni: assenti.