Allegato 2 Metodi di campionamento dei prodotti alimentari, ivi compresi quelli di origine vegetale e di origine animale, per la determinazione dei residui di prodotti fitosanitari, ai fini del controllo della loro conformita' ai limiti massimi di residui (LMR) 1. OBIETTIVO I campioni destinati ai controlli ufficiali delle quantita' di residui di prodotti fitosanitari contenuti in e sui cereali, ortofrutticoli e prodotti di origine animale devono essere prelevati secondo le modalita' sotto descritte. I metodi di campionamento sotto descritti hanno lo scopo di permettere il prelievo di un campione rappresentativo in una partita da sottoporre ad analisi allo scopo di verificare la conformita' di un prodotto con i limiti massimi di residui (LMR) di prodotti fitosanitari di cui al Regolamento (CE) n. 396/2005 e s.m.i. concernente i livelli massimi di residui prodotti fitosanitari nei o sui prodotti alimentari e mangimi di origine vegetale e animale che modifica la direttiva 91/414/CEE del Consiglio. 2. PRINCIPI Gli LMR si basano sui dati relativi alle buone pratiche agricole; gli alimenti ottenuti da prodotti primari e ingredienti conformi agli LMR applicabili si considerano accettabili sul piano tossicologico. Un LMR relativo a vegetali, uova o prodotti lattiero-caseari tiene conto del livello massimo previsto in un campione multiplo ottenuto da un certo numero di unita' provenienti dal prodotto trattato e che si considera essere rappresentativo della media delle unita' di una partita. Un LMR relativo a prodotti carnei, compresa la carne di volatili, tiene conto della concentrazione massima prevista nei tessuti dei singoli animali trattati. Di conseguenza, gli LMR relativi ai prodotti carnei, compresa la carne di pollame, si applicano ad un campione globale ottenuto da un unico campione elementare, mentre gli LMR per i prodotti vegetali, le uova e i prodotti lattiero-caseari si applicano ad un campione globale multiplo ottenuto a partire da 1-10 campioni elementari. 3. DEFINIZIONE DEI TERMINI Personale dell'autorita' competente che esegue il Controllo Ufficiale tramite campionamento E' personale dell'autorita' competente, adeguatamente formato, incaricato di prelevare campioni. Campione Una o piu' unita' selezionate in un insieme di unita', oppure una porzione di merce selezionata all'interno di una quantita' piu' grande. Un campione rappresentativo dovrebbe rappresentare la partita, il campione globale, l'animale, ecc. per quanto riguarda il suo tenore di residui di prodotti fitosanitari e non necessariamente per quanto riguarda le altre caratteristiche. Entita' del campione Il numero delle unita', o quantita' di prodotto, che costituiscono il campione. Campionamento La procedura utilizzata per prelevare e costituire un campione. Strumenti di campionamento Sono gli strumenti utilizzati per eseguire il campionamento. Partita Quantita' identificabile di merci ad uso alimentare fornite in una sola volta ed avente, a conoscenza del personale dell'autorita' competente che esegue il campionamento, caratteristiche uniformi quali ad esempio: la stessa origine, lo stesso produttore, la stessa varieta', lo stesso confezionatore, lo stesso tipo di imballaggio, la stessa marca, lo stesso spedizioniere ecc. Una "partita sospetta" e' una partita che per qualsiasi motivo sia sospettata di contenere un residuo in quantita' superiore all'LMR. Note: a) Se una spedizione e' composta di partite che possono essere identificate come provenienti da diversi produttori primari, e' necessario considerare distintamente ogni partita. b) Una spedizione puo' comprendere una o piu' partite. c) Se le dimensioni o i limiti di ciascuna partita facente parte di una spedizione consistente non sono chiaramente stabiliti, si puo' considerare come una partita distinta ogni vagone, camion o carico. d) Una partita puo' essere mescolata, ad esempio, in seguito a procedimenti di selezione o di fabbricazione. Unita' Per "unita'" si intende la piu' piccola porzione discreta di una partita che puo' essere prelevata per costituire la totalita' o una parte di un campione elementare. Nota: Le unita' sono definite come segue, a seconda dei prodotti: a) nel caso di ortofrutticoli freschi: ogni frutto intero, ogni verdura o grappolo naturale degli stessi (ad esempio uva) forma un'unita', tranne nel caso di frutta o verdura di piccole dimensioni. Le unita' di piccoli prodotti imballati possono essere identificate come descritto nella nota alla lettera d) che segue. Se si puo' utilizzare uno strumento di campionamento senza danneggiare il prodotto le unita' possono essere costituite avvalendosi di tale strumento. Le singole uova, la frutta fresca o le verdure non devono essere tagliate o spezzate per costituire le unita'. b) nel caso di animali di grandi dimensioni o parti od organi degli stessi: una porzione o la totalita' di una specifica parte od organo forma un'unita'. Le parti od organi possono essere sezionate per formare un'unita'. c) nel caso di animali di piccole dimensioni o parti od organi degli stessi: ogni animale intero od ogni parte od organo completo puo' costituire un'unita'. Se imballate, le unita' possono essere identificate come descritto alla lettera d) che segue. Se puo' essere utilizzato uno strumento di campionamento senza conseguenze a livello del tenore di residui, ci si puo' servire di tale strumento per formare le unita'. d) nel caso di prodotti imballati: la confezione piu' piccola deve essere considerata un'unita'. Se gli imballaggi/confezioni piu' piccoli sono ancora molto grandi, devono essere sottoposti a campionamento come i prodotti sfusi [(cfr. Lettera e) che segue]. Se gli imballaggi piu' piccoli sono molto piccoli, un'unita' puo' essere costituita da un insieme di piccoli imballaggi/confezioni. e) nel caso di prodotti sfusi e grandi imballaggi (come botti, forme di formaggio ecc.) che sono individualmente troppo voluminosi per costituire campioni elementari: le unita' sono formate utilizzando uno strumento di campionamento. Campione elementare/campione incremento Per "Campione elementare/campione incremento" si intende una o piu' unita' prelevate in un solo punto di una partita. Note: a) Il punto della partita dal quale e' prelevato il campione elementare dovrebbe preferibilmente essere scelto in maniera del tutto casuale, ma qualora cio' sia praticamente impossibile, il punto deve essere scelto a caso tra le parti accessibili della partita. b) Il numero di unita' richieste per costituire un campione elementare e' determinato dall'entita' minima e dal numero di campioni di laboratorio necessari. c) Per i prodotti di origine vegetale, le uova e i prodotti lattiero-caseari, qualora da una partita sia prelevato piu' di un campione elementare, ciascun campione elementare dovrebbe costituire una porzione all'incirca equivalente nel campione globale. d) Le unita' possono essere ripartite in maniera casuale tra campioni di laboratorio identici al momento del prelievo del campione o dei campioni elementari qualora le unita' siano di dimensioni medie o grandi e il rimescolamento del campione globale non permetta di ottenere campioni di laboratorio piu' rappresentativi, oppure qualora le unita' (per esempio uova, frutta a polpa tenera) possano essere danneggiate dal rimescolamento. e) Qualora i campioni elementari siano prelevati a piu' riprese nel corso del carico o dello scarico di una partita, il «punto» del prelievo coincide in realta' con un «punto» nel tempo. f) Le unita' non devono essere ne' tagliate ne' spezzate per ottenere i campioni elementari, a meno che la suddivisione delle unita' non sia specificata nella Tabella 3. Campione globale/campione aggregato Nel caso di carne, compreso il pollame, il campione elementare si considera equivalente al campione globale. Nel caso di prodotti diversi dalla carne compreso il pollame: il campione globale/campione aggregato si ottiene dalla composizione e dall'accurato mescolamento dei campioni elementari prelevati da una partita. Note: a) I campioni elementari devono fornire materia sufficiente per permettere di prelevare dal campione globale tutti i campioni di laboratorio. b) Se durante la raccolta dei campioni elementari vengono preparati campioni di laboratorio distinti, il campione globale e' la somma teorica dei campioni di laboratorio al momento del prelievo dei campioni dalla partita. c) Per i prodotti vegetali, le uova e i prodotti lattiero-caseari il campione globale e' ottenuto a partire da 1 - 10 campioni elementari (campione globale multiplo). Campione di laboratorio Il campione di laboratorio costituisce una quantita' rappresentativa di materiale prelevata dal campione globale, da suddividere in aliquote da destinare alle analisi. Note: a) Il campione di laboratorio puo' essere la totalita' o una parte del campione globale. b) Non si devono tagliare o rompere le unita' per costituire i campioni di laboratorio, salvo nei casi in cui la suddivisione delle unita' e' specificata nella Tabella 3. c) Possono essere preparati duplicati dei campioni di laboratorio. d) Dal campione di laboratorio devono essere ricavate tre aliquote, secondo le modalita' previste dall'Allegato 1 al presente Decreto. Aliquota Il campione inviato al laboratorio ufficiale per la prima analisi, il campione per la controperizia e quello per le analisi in caso di controversia. Nota: La preparazione dell'aliquota deve riflettere la procedura utilizzata per la fissazione degli LMR e quindi la porzione da analizzare puo' comprendere parti che di solito non vengono consumate. Porzione da analizzare La "Porzione da analizzare" e' una quantita' di prodotto rappresentativa prelevata dall'aliquota, di entita' sufficiente per la misura della concentrazione dei residui. 4. PROCEDURE DI CAMPIONAMENTO 4.1. Precauzioni da adottare Occorre evitare la contaminazione e il deterioramento dei campioni in ogni fase, in quanto potrebbero influire sui risultati dell'analisi. Occorre campionare separatamente ciascuna partita. 4.2. Prelievo di campioni elementari Il numero minimo di campioni elementari che devono essere prelevati da una partita e' determinato in base alla Tabella 1 o alla Tabella 2 se si e' in presenza di una partita sospetta di carne compresa quella di pollame. Ciascun campione elementare deve essere prelevato, per quanto possibile, da un punto della partita scelto in modo casuale. I campioni elementari devono essere di entita' sufficiente a fornire i campioni di laboratorio necessari per l'analisi di ciascuna partita. TABELLA 1 Numero minimo di campioni elementari da prelevare da una partita +--------------------------------+----------------------------------+ | | Numero minimo | | | di campioni elementari | | | da prelevare dalla partita | +--------------------------------+----------------------------------+ |a) Carni comprese quelle di | |pollame | +--------------------------------+----------------------------------+ |partita non sospetta | 1 | +--------------------------------+----------------------------------+ |partita sospetta | Determinato secondo la Tabella 2 | +--------------------------------+----------------------------------+ |b) Altri prodotti | +--------------------------------+----------------------------------+ |i) Prodotti, imballati o sfusi, | 1 | |che si presume siano ben | | |mescolati od omogenei | | +--------------------------------+----------------------------------+ |ii) Prodotti, imballati o sfusi,|Per i prodotti costituiti da | |che si presume non siano ben |grosse unita', esclusivamente nel | |mescolati od omogenei |caso dei prodotti primari di | | |origine vegetale, il numero | | |minimo di campioni elementari | | |dovrebbe corrispondere al numero | | |minimo di unita' richieste per | | |formare il campione di | | |laboratorio (cfr. Tabella 4) | +--------------------------------+----------------------------------+ |in alternativa | +--------------------------------+----------------------------------+ |peso della partita in kg | | +--------------------------------+----------------------------------+ |<50 | 3 | +--------------------------------+----------------------------------+ |50-500 | 5 | +--------------------------------+----------------------------------+ |>500 | 10 | +--------------------------------+----------------------------------+ |oppure | +--------------------------------+----------------------------------+ |numero di scatole, scatoloni o | | |altri recipienti che | | |costituiscono la partita | | +--------------------------------+----------------------------------+ |1-25 | 1 | +--------------------------------+----------------------------------+ |26-100 | 5 | +--------------------------------+----------------------------------+ |>100 | 10 | +--------------------------------+----------------------------------+ TABELLA 2 Numero di campioni elementari scelti a caso, richiesto per una data probabilita' di rilevamento di almeno un campione non conforme in una partita di carne compreso il pollame, per una data incidenza di residui non conformi nella partita +-------------------------+-------------+-------------+-------------+ |Incidenza di residui non |Numero minimo di campioni (n₀) richiesto | | conformi nella partita | per rilevare un residuo non conforme | | | con una probabilita' del: | +-------------------------+-------------+-------------+-------------+ | % | 90% | 95% | 99% | +-------------------------+-------------+-------------+-------------+ | 90 | 1 | -- | 2 | +-------------------------+-------------+-------------+-------------+ | 80 | -- | 2 | 3 | +-------------------------+-------------+-------------+-------------+ | 70 | 2 | 3 | 4 | +-------------------------+-------------+-------------+-------------+ | 60 | 3 | 4 | 5 | +-------------------------+-------------+-------------+-------------+ | 50 | 4 | 5 | 7 | +-------------------------+-------------+-------------+-------------+ | 40 | 5 | 6 | 9 | +-------------------------+-------------+-------------+-------------+ | 35 | 6 | 7 | 11 | +-------------------------+-------------+-------------+-------------+ | 30 | 7 | 9 | 13 | +-------------------------+-------------+-------------+-------------+ | 25 | 9 | 11 | 17 | +-------------------------+-------------+-------------+-------------+ | 20 | 11 | 14 | 21 | +-------------------------+-------------+-------------+-------------+ | 15 | 15 | 19 | 29 | +-------------------------+-------------+-------------+-------------+ | 10 | 22 | 29 | 44 | +-------------------------+-------------+-------------+-------------+ | 5 | 45 | 59 | 90 | +-------------------------+-------------+-------------+-------------+ | 1 | 231 | 299 | 459 | +-------------------------+-------------+-------------+-------------+ | 0,5 | 460 | 598 | 919 | +-------------------------+-------------+-------------+-------------+ | 0,1 | 2301 | 2995 | 4603 | +-------------------------+-------------+-------------+-------------+ Note: a) La Tabella presuppone un campionamento casuale. b) Se il numero di campioni elementari indicato nella Tabella 2 e' superiore al 10% circa delle unita' di cui si compone l'intera partita, il numero di campioni elementari prelevati puo' essere inferiore e deve essere calcolato nel modo seguente: n = n0 / [1 + (n0 - 1)/N] dove: n = numero minimo di campioni elementari da prelevare n0 = numero di campioni elementari indicato nella tabella 2 N = numero di unita' della partita, atto a formare un campione elementare. c) Se viene prelevato un unico campione elementare, la probabilita' che sia rilevato un campione non conforme e' analoga all'incidenza dei residui non conformi. d) Per determinare probabilita' esatte o alternative, o un'incidenza diversa di residui non conformi, il numero di campioni da prelevare puo' essere ricavato dalla seguente formula: 1 - p = (1 - i)n in cui p e' la probabilita', i e' l'incidenza di residui non conformi nella partita (entrambe espresse in frazioni anziche' in percentuali) ed n e' il numero di campioni. 4.3. Preparazione del campione globale I metodi per le carni comprese quelle di pollame sono descritti nella Tabella 3. Ciascun campione elementare e' considerato come un campione globale distinto. I metodi per i prodotti vegetali, le uova e i prodotti lattiero-caseari sono descritti nelle Tabelle 4 e Tabella 5. I campioni elementari dovrebbero essere, se possibile, combinati e ben mescolati per formare il campione globale. Se non e' possibile mescolare i campioni elementari per formare il campione globale, puo' essere applicato il seguente metodo alternativo. Se le unita' possono essere danneggiate (con possibili conseguenze sui residui) per effetto del processo di miscelazione o di suddivisione del campione globale, o se si tratta di grosse unita' che non si prestano a miscelazione per ottenere una distribuzione piu' uniforme dei residui, le unita' devono essere ripartite in modo casuale, al momento del prelievo dei campioni elementari, tra piu' campioni di laboratorio identici, da suddividere ciascuno in aliquote di laboratorio da analizzare. In questo caso, il risultato da prendere in considerazione e' la media dei risultati validi ottenuti dalle aliquote di laboratorio analizzate. TABELLA 3 Carne e pollame: descrizione dei campioni elementari ed entita' minima delle aliquote +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ | |Classificazione | |Composizione dei |Entita' | | |del prodotto [1] |Esempi |campioni elementari|minima di | | | | |da prelevare |ciascuna | | | | | |aliquota | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ | | |Prodotti alimentari primari di origine animale | | | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ |1. |Carni di mammiferi | | | | | |Nota: per il controllo del rispetto degli LMR di prodotti | | |fitosanitari liposolubili, i campioni devono essere prelevati | | |conformemente alla parte 2 sotto riportata. | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ |1.1 |Mammiferi di grandi |Bovini, |Diaframma intero o |0,5 kg | | |dimensioni, carcassa|ovini, |parte di esso, | | | |o mezzena, |suini |completato, se | | | |generalmente 10 kg o| |necessario, dal | | | |piu' | |muscolo cervicale | | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ |1.2 |Mammiferi di piccole|Conigli |Carcassa intera o |0,5 kg, | | |dimensioni, carcassa| |quarti posteriori |spellato e| | |intera | | |disossato | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ |1.3 |Pezzi di carni di |Carne |Unita' intere o |0,5 kg, | | |mammiferi alla |sezionata,|porzioni di unita' |disossato | | |rinfusa, freschi/ |pezzo |piu' grandi | | | |refrigerati/ |anatomico | | | | |congelati, imballati| | | | | |o meno | | | | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ |1.4.|Pezzi di carni di |Carne |Sezione trasversale|0,5 kg, | | |mammiferi, congelati|sezionata,|congelata prelevata|disossato | | |alla rinfusa |pezzo |da un recipiente | | | | |anatomico |oppure singoli | | | | | |pezzi di carne, | | | | | |interi o | | | | | |in porzioni | | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ |2. |Grassi di mammiferi, compreso il grasso della carcassa | | | | | |Nota: campioni di grasso prelevati secondo quanto indicato ai | | |punti 2.1, 2.2 e 2.3 possono essere utilizzati per accertare | | |la conformita' del grasso o dell'intero prodotto ai rispettivi| | |LMR. | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ |2.1.|Mammiferi di grandi |Bovini, |Grasso perirenale, | 0,5 kg | | |dimensioni, carcassa|ovini, |addominale o | | | |o mezzena, |suini |sottocutaneo | | | |generalmente 10 kg o| |prelevato da un | | | |piu' | |unico animale | | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ |2.2.|Mammiferi di piccole|Lagomorfi,|Grasso addominale o| 0,5 kg | | |dimensioni, carcassa|agnello, |sottocutaneo | | | |o mezzena, inferiore|capretto, |prelevato da uno o | | | |a 10 kg |suinetto |piu' animali | | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ |2.3.|Pezzi di carni di |carne |Grasso visibile, | 0,5 kg | | |mammiferi |sezionata |prelevato | | | | | |da una o piu' | | | | | |unita', | | | | | | | | | | | |oppure | | | | | | | | | | | |una o piu' unita' | 2 kg | | | | |intere o porzioni | | | | | |di unita' intere, | | | | | |se il grasso non | | | | | |puo' essere | | | | | |rifilato. | | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ |2.4.|Tessuti adiposi di | |Unita' prelevate | 0,5 kg | | |mammiferi alla | |mediante | | | |rinfusa | |campionatore | | | | | |da almeno 3 punti | | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ |3. Frattaglie di mammiferi | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ |3.1.|Fegato di mammiferi,| |Fegato(i) intero(i)| 0,4 kg | | |fresco, refrigerato,| |o parti di fegato | | | |congelato | | | | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ |3.2.|Reni di mammiferi, | |Uno o entrambi i | 0,2 kg | | |freschi, | |reni, prelevati da | | | |refrigerati, | |uno o due animali | | | |congelati | | | | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ |3.3.|Cuore di mammiferi, | |Cuore(i) intero(i) | 0,4 kg | | |fresco, refrigerato,| |o, se troppo | | | |congelato | |grande, porzione di| | | | | |esso | | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ |3.4.|Altre frattaglie di | |Unita' intera o | 0,5 kg | | |mammiferi, fresche, | |parte di essa, | | | |refrigerate, | |prelevata da uno o | | | |congelate | |piu' animali, | | | | | |oppure sezione | | | | | |trasversale | | | | | |prelevata dal | | | | | |prodotto congelato | | | | | |alla rinfusa | | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ |4. |Carni di pollame | | | | | |Nota: per il controllo del rispetto degli LMR di prodotti | | |fitosanitari liposolubili, i campioni devono essere prelevati | | |conformemente alla parte 5 sotto riportata. | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ |4.1.|Carcasse di volatili|Tacchini, |Cosce, sovracosce, |0,5 kg, | | |>2 kg |oche, |ali, petto, fesa |spellato e| | | |galli, | |disossato | | | |capponi, | | | | | |anatre | | | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ |4.2.|Carcasse di volatili|Galline, |Cosce e altre carni|0,5 kg, | | |di peso compreso tra|faraone, |da almeno 3 |spellato e| | |500 g e 2 kg |pollastri |volatili |disossato | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ |4.3.|Carcasse di volatili|Quaglie, |Carcasse di almeno |0,2 kg di | | |<500 g |piccioni |6 volatili |tessuto | | | | | |muscolare | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ |4.4.|Pezzi di volatili |quarti, |Unita' imballate o |0,5 kg, | | |freschi, |petti, ali|pezzi singoli |spellato e| | |refrigerati, | | |disossato | | |congelati, | | | | | |confezionati per la | | | | | |vendita all'ingrosso| | | | | |o al dettaglio | | | | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ |5. |Grasso di volatili, compreso il grasso della carcassa | | | | | |Nota: campioni di grasso prelevati secondo quanto indicato ai | | |punti 5.1 e 5.2 possono essere utilizzati per accertare la | | |conformita' del grasso o dell'intero prodotto ai rispettivi | | |LMR. | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ |5.1.|Carcasse intere o |Polli, |Unita' di grasso | 0,5 kg | | |parti di carcassa |tacchini |addominale | | | | | |prelevato da almeno| | | | | |3 volatili | | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ |5.2.|Pezzi di carni |Zampe, |Grasso visibile, | 0,5 kg | | | |petto |prelevato da una o | | | | | |piu' unita', | | | | | | | | | | | |oppure | | | | | | | | | | | |una o piu' unita' | | | | | |intere o porzioni | 2 kg | | | | |di unita' intere, | | | | | |se il grasso non | | | | | |puo' essere | | | | | |rifilato | | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ |5.3.|Tessuto adiposo di | |Unita' prelevate | 0,5 kg | | |volatili alla | |mediante | | | |rinfusa | |campionatore | | | | | |da almeno 3 punti | | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ |6. |Frattaglie di pollame | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ |6.1.|Frattaglie | |Unita' prelevate da| 0,2 kg | | |commestibili di | |almeno 6 volatili, | | | |volatili, eccetto il| |o sezione | | | |fegato grasso d'oca | |trasversale di un | | | |e altri prodotti | |recipiente | | | |pregiati | | | | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ |6.2.|Fegato grasso d'oca | |Unita' da 1 | 0,05 kg | | |e altri prodotti | |volatile o | | | |pregiati | |recipiente | | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ | | |Prodotti alimentari trasformati di origine animale | | | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ |7. |Prodotti a base di carne, compresi i prodotti essiccati | | | | | |Prodotti derivati commestibili di origine animale, grassi | | |animali trasformati, compresi i grassi fusi o estratti | | | | | |Prodotti alimentari fabbricati con un solo ingrediente, di | | |origine animale, con o senza un mezzo di confezionamento o | | |ingredienti minori quali sostanze aromatizzanti, spezie, | | |condimenti, normalmente preconfezionati e pronti al consumo, | | |cotti o non cotti. | | | | | |Prodotti alimentari fabbricati con piu' ingredienti, di | | |origine animale: un prodotto alimentare con piu' ingredienti | | |di origine sia animale che vegetale sara' qui incluso se | | l'ingrediente o gli ingredienti di origine animale predominano.| +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ |7.1 |Prodotti a base di |Prosciutti|Unita' imballate, |0,5 kg o | | |carni di mammiferi o|insaccati,|oppure una sezione |2 kg se il| | |di pollame, |salumi |trasversale |tenore di | | |macinati, cotti, | |rappresentativa di |grasso e' | | |inscatolati, | |un recipiente, |<5% | | |essiccati, fusi o | |oppure unita' | | | |altrimenti | |(compreso | | | |trasformati, | |l'eventuale liquido| | | |compresi i prodotti | |di governo) | | | |con piu' ingredienti| |prelevate mediante | | | | | |campionatore | | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ TABELLA 4 Prodotti vegetali: descrizione dei campioni elementari ed entita' minima delle aliquote +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ | |Classificazione |Esempi |Composizione dei |Entita' | | |del prodotto | |campioni elementari|minima di | | | | |da prelevare |ciascuna | | | | | |aliquota | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ | | |Prodotti alimentari primari di origine vegetale | | | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ |1 |Tutti i frutti freschi | | | | | |Tutti gli ortaggi freschi, comprese le patate e le | | |barbabietole da zucchero, ma escluse le erbe aromatiche | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ |1.1.|Prodotti freschi di |Bacche, |Unita' intere o | 1 kg | | |piccole dimensioni |piselli, |imballaggi, oppure | | | |generalmente <25 g |olive |unita' prelevate | | | |l'unita' | |mediante | | | | | |campionatore | | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ |1.2.|Prodotti freschi di |Mele, |Unita' intere | 1 kg | | |medie dimensioni |arance | | (almeno | | |generalmente | | |10 unita')| | |25-250 g l'unita' | | | | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ |1.3.|Prodotti freschi di |Cavoli, |Unita' intere | 2 kg | | |grandi dimensioni, |cetrioli, | | (almeno | | |generalmente |uva | |5 unita') | | |>250 g l'unita' |(grappoli)| | | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ |2. |Legumi da granella |Fagioli, | | 1 kg | | | |essiccati;| | | | | |piselli, | | | | | |essiccati | | | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ | |Cereali |Riso, | | 1 kg | | | |frumento | | | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ | |Frutti a guscio |Eccetto | | 1 kg | | | |noci di | | | | | |cocco | | | | | +----------+-------------------+----------+ | | |Noci di | | 5 unita' | | | |cocco | | | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ | |Semi oleosi |Arachidi | | 0,5 kg | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ | |Semi per bevande e |Chicchi di| | 0,5 kg | | |dolciumi |caffe' | | | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ |3. |Erbe fresche |Prezzemolo|Unita' intere | 0,5 kg | | | |fresco | | | | | +----------+ +----------+ | | |Altre, | | 0,2 kg | | | |fresche | | | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ | |(per le erbe aromatiche essiccate, cfr. parte 4 della presente| | |tabella) | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ | |Spezie |Essiccate |Unita'intere o | 0,1 kg | | | | |unita' prelevate | | | | | |mediante | | | | | |campionatore | | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ | | |Prodotti alimentari trasformati di origine vegetale | | | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ |4. |Prodotti alimentari lavorati o trasformati di origine | | |vegetale, frutta secca, ortaggi, erbe aromatiche, | | |luppolo, prodotti dell'industria molitoria. | | | | | |Prodotti derivati di origine vegetale, te', infusi di erbe, | | |oli vegetali, succhi e prodotti vari. | | | | | |Prodotti alimentari fabbricati con un solo ingrediente, di | | |origine vegetale, con o senza un mezzo di confezionamento o | | |ingredienti minori quali sostanze aromatizzanti, spezie, | | |condimenti, normalmente preconfezionati e pronti al consumo, | | |cotti o non cotti. | | | | | |Prodotti alimentari fabbricati con piu' ingredienti, di | | |origine vegetale, compresi i prodotti con ingredienti di | | |origine animale in cui predominano gli ingredienti di origine | | |vegetale, prodotti della panificazione. | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ |4.1.|Prodotti ad alto | |Imballaggi o unita'|0,1 kg [*]| | |valore unitario | |prelevate mediante | | | | | |campionatore | | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ |4.2.|Prodotti solidi |Luppolo, |Unita' imballate o | 0,2 kg | | |leggeri |te', |unita' prelevate | | | | |infuso di |mediante | | | | |erbe |campionatore | | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ |4.3.|Altri prodotti |Pane, |Imballaggi o altre | 0,5 kg | | |solidi |farina, |unita' intere, | | | | |frutta |oppure unita' | | | | |secca |prelevate mediante | | | | | |campionatore | | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ |4.4.|Prodotti liquidi |Oli |Unita' imballate o | 0,5 l o | | | |vegetali, |unita' prelevate | 0,5 kg | | | |succhi |mediante | | | | | |campionatore | | | | |[*] Un'aliquota piu' piccola puo' essere prelevata da un prodotto | |di valore eccezionalmente elevato, annotando i motivi di tale | |decisione nel verbale di campionamento. | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ Tabella 5 Uova e prodotti lattiero-caseari: descrizione dei campioni elementari ed entita' minima delle aliquote +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ | |Classificazione |Esempi |Composizione dei |Entita' | | |del prodotto | |campioni elementari|minima di | | | | |da prelevare |ciascuna | | | | | |aliquota | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ | | |Prodotti alimentari primari di origine animale | | | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ |1. |Uova di pollame | | | | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ |1.1.|Uova, eccetto uova | |Uova intere |12 uova | | |di quaglia | | |intere di | | | | | |gallina, | | | | | |6 uova | | | | | |intere di | | | | | |oca o di | | | | | |anatra | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ |1.2.|Uova di quaglia | |Uova intere |24 uova | | | | | |intere | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ |2. |Latte crudo | |Unita' intere o | 0,5 l | | | | |unita' prelevate | | | | | |mediante | | | | | |campionatore | | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ | | |Prodotti alimentari trasformati di origine animale | | | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ |3. Prodotti di origine animale: prodotti a base di latte e | |ovoprodotti | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ |3.1.|Latte liquido, latte| |Unita' imballate o | 0,5 l | | |in polvere, latte | |unita' prelevate |(liquido) | | |condensato, Panna, | |mediante | | | |gelati prodotti con | |campionatore | o | | |latte | | | | | |Yogurt | | | | | | | | | 0,5 kg | | | | | | (solido) | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ |3.2.|Burro |Burro, |Unita' intere o | 0,2 kg | | | |creme da |parti di | | | | |spalmare a|imballaggi. | | | | |basso | | | | | |tenore di | | | | | |grasso | | | | | |contenenti| | | | | |burro |oppure | | | | |emulsiona-| | | | | |to e disi-| | | | | |dratato, | | | | | |grasso di |unita' prelevate | 0,2 l | | | |latte di- |mediante | | | | |sidratato |campionatore | | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ |3.3.|Formaggi, compresi formaggi trasformati | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ | |0,3 kg o piu' | |Unita' intere o | 0,5 kg | | |l'unita' | |unita' prelevate | | +----+--------------------+ |mediante +----------+ | |<0,3 kg l'unita' | |campionatore | 0,3 kg | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ | |Nota: I formaggi a base circolare devono essere campionati | | |praticando due tagli a raggio a partire dal centro. I formaggi| | |a base rettangolare devono essere campionati praticando due | | |tagli paralleli ai lati. | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ |3.4.|Ovoprodotti liquidi,| |Unita' prelevate | 0,5 kg | | |congelati o | |asetticamente | | | |liofilizzati | |mediante | | | | | |campionatore | | +----+--------------------+----------+-------------------+----------+ 4.4. Preparazione del campione di laboratorio Se il campione globale e' di entita' maggiore del necessario per un campione di laboratorio, occorre dividerlo in modo da ottenere una quantita' rappresentativa. Si puo' in questo caso utilizzare uno strumento di campionamento, la suddivisione in quarti o un altro procedimento di riduzione a dimensioni appropriate, ma le unita' di prodotti vegetali freschi e le uova non possono essere ne' tagliate ne' divise. Ove richiesto, ulteriori campioni di laboratorio devono essere prelevati in questa fase oppure possono essere preparati utilizzando la procedura alternativa sopra descritta. La dimensione minima richiesta per ogni campione di laboratorio e' quella minima indicata nelle tabelle 3, 4 e 5. 4.5. Verbale di campionamento Il verbale va redatto conformemente a quanto disposto nell'allegato 1 e deve riportare il metodo di campionamento utilizzato e i codici e le specifiche del flusso tracciato EFSA in versione corrente ed aggiornata. 4.6. Imballaggio e spedizione delle aliquote Si fa riferimento a quanto riportato nell'allegato 1. 4.7. Preparazione e conservazione della porzione da analizzare L'aliquota deve essere frazionata, se necessario, ed e' mescolata, macinata, tritata minutamente, ecc... in modo da permettere il prelievo di porzioni rappresentative da analizzare, con un errore di campionamento minimo. La dimensione della porzione da analizzare deve essere stabilita in funzione del metodo di analisi e dell'efficacia della miscelazione. I metodi di frazionamento e di miscelazione devono essere registrati e non devono influire sui residui presenti nel campione da analizzare. Ove necessario il campione analitico deve essere trattato in condizioni speciali, per esempio a temperatura inferiore a zero, per ridurre al minimo gli effetti negativi del trattamento sui residui. Se tale trattamento puo' avere un'incidenza sui residui e non sono disponibili altre procedure alternative, la porzione da analizzare puo' essere costituita da unita' intere o da segmenti prelevati da unita' intere. Se la porzione analitica e' quindi composta da un certo numero di unita' o di segmenti e' probabile che non sia rappresentativa del campione analitico e in questo caso deve essere analizzato un numero sufficiente di altre porzioni in modo da indicare l'incertezza del valore medio. Se le porzioni devono essere conservate prima di essere analizzate, le modalita' e la durata della conservazione devono essere tali da non incidere sul tenore di residui presenti. Se necessario, devono essere prelevate porzioni supplementari da analizzare per ripetere e confermare le analisi. CRITERI DI CONFORMITA' Se risulta che un residuo supera un LMR, la sua identita' deve essere confermata e la concentrazione verificata analizzando una o piu' porzioni supplementari prelevate dall'aliquota originale. La quantita' massima di residui si applica al campione globale. La partita e' conforme ad un dato LMR se questo non risulta superato in base ai risultati dell'analisi. Se i risultati ottenuti dal campione globale mostrano un superamento dell'LMR, la decisione secondo cui la partita non e' conforme deve tener conto: i) dei risultati ottenuti dalle aliquote ricavate da uno o piu' campioni di laboratorio, se necessario, e ii) della precisione ed accuratezza dell'analisi, indicata dai relativi dati di controllo di qualita'.