METODO 23 DETERMINAZIONE DEL FOSFORO ASSIMILABILE (METODO OLSEN) 1. Oggetto e campo di applicazione Descrizione di un metodo per la determinazione del fosforo "assimilabile" secondo Olsen. Il metodo e' applicabile ai terreni con pH in acqua superiore a 6,5 (cfr. metodo 7). 2. Principio Il metodo Olsen si basa sulla capacita' del sodio bicarbonato di abbassare l'attivita' degli ioni calcio, consentendo l'estrazione dell'aliquota di fosforo legata al calcio o coprecipitata con il carbonato di calcio. Il fosforo cosi' estratto viene dosato per via spettrofotometrica mediante sviluppo del complesso fosfomolibdico colorato in blu. 3. Reagenti Nel corso dell'analisi utilizzare acqua distillata o di purezza equivalente e reagenti di qualita' analitica riconosciuta. 3.1. Sodio idrossido, NaOH, soluzione 0,5 mol/l: pesare 20 g di sodio idrato gocce in un matraccio da 1000 ml. Sciogliere con circa 200 ml di acqua, raffreddare e completare a volume. 3.2. Sodio bicarbonato, NaHCO3, soluzione estraente 0,5 mol/l a pH 8,5 piu' o meno 0,1: sciogliere 42 g di NaHCO3 in 500 ml di acqua in un matraccio tarato da 1000 ml, addizionare NaOH (3.1) portando la soluzione a pH 8,5 piu' o meno 0,1. Portare a volume con acqua. 3.3. Carbone attivo: effettuare una prova di purezza con la soluzione estraente 3.2. In presenza di fosforo depurare il carbone attivo con alcuni lavaggi con soluzione estraente fino ad ottenere una soluzione di lavaggio con livelli trascurabili di fosforo. 3.4. Acido solforico, H2SO4, al 96% (rho = 1,84). 3.5. Acido solforico, H2SO4, soluzione 5 mol/l: a 400 ml circa di acqua, contenuti in un matraccio da 1000 ml, aggiungere lentamente e sotto continua agitazione, 278 ml di H2SO4 (3.4). Raffreddare e completare a volume. 3.6. Reagente solfomolibdico: a 400 ml circa di acqua, contenuti in un matraccio da 1000 ml, aggiungere lentamente e sotto continua agitazione, 278 ml di H2SO4 (3.4). Raffreddare a circa 50 C, addizionare 49,08 g di ammonio p-molibdato, (NH4)6Mo7O24 per 4H2O, e agitare fino a dissoluzione. Raffreddare e portare a volume con acqua. 3.7. Acido ascorbico, C6H8O6. 3.8. Potassio antimoniltartrato, K(SbO)C4H4O6 per 1/2H2O, soluzione 0,5 g/l: sciogliere 0,5 g di K(SbO)C4H4O6 per 1/2H2O in 1000 ml di acqua. 3.9. Reagente colorimetrico: a 500 ml circa di acqua, contenuti in un matraccio da 1000 ml, addizionare nell'ordine: - 1,7 g di acido ascorbico (3.7); - 17 ml di reagente solfomolibdico (3.6); - 25 ml di acido solforico 5 mol/l (3.5); - 85 ml di potassio antimoniltartrato soluzione (3.8). Completare a volume con acqua. La soluzione deve essere preparata al momento dell'uso. 3.10. Fosforo, soluzione standard madre a 1000 mg/l di P: pesare 4,3937 g di KH2PO4 essiccato a 105 C, porli in un matraccio tarato da 1000 ml e portare a volume con acqua. 3.11. Fosforo, soluzione standard a 100 mg/l di P: prelevare 50 ml della soluzione 3.8 e portare a volume, in matraccio tarato da 500 ml, con soluzione estraente (3.2). 3.12. Fosforo, soluzione standard a 10 mg/l di P: prelevare 50 ml della soluzione 3.9 e portare a volume, in matraccio tarato da 500 ml, con soluzione estraente (3.2). 3.13. Fosforo, soluzioni standard per eseguire la curva di taratura: prelevare dalla soluzione 3.10, con una buretta di precisione 1/20 rispettivamente 5, 10, 20, 25 e 30 ml e portare a volume, in matracci tarati da 250 ml, con soluzione estraente (3.2). Si ottengono nell'ordine soluzioni standard a 0,2, 0,4, 0,8, 1,0 e 1,2 mg/l di P. 4. Apparecchiatura Corrente attrezzatura da laboratorio e in particolare: 4.1. Agitatori rotativi a 40 giri al minuto o agitatori oscillanti da 120 a 140 cicli al minuto. 4.2. Spettrofotometro vis. 4.3. Filtri esenti da fosforo. 5. Procedimento 5.1. Preparazione del campione per l'analisi Preparare il campione come descritto nel metodo 2, setacciato a 2 mm. 5.2. Estrazione 5.2.1. Pesare 2,5 g di terreno e porli in un matraccio o in una beuta da 250 ml. 5.2.2. Aggiungere al campione 0,5 g di carbone (3.3) e 50 ml di soluzione estraente (3.2). Agitare in agitatore per 30 minuti e filtrare in contenitori di plastica muniti di tappo. 5.3. Prova in bianco Effettuare parallelamente una prova in bianco nelle stesse condizioni, omettendo il campione. 5.4. Colorimetria 5.4.1. Prelevare 10 ml del filtrato e della prova in bianco, porli in due matracci tarati da 50 ml, addizionare lentamente 1 ml di acido solforico (3.5) e agitare sino a cessazione dell'effervescenza, o lasciare a riposo una notte. 5.4.2. Aggiungere 30 ml del reagente colorimetrico (3.8) e completare a volume con acqua. Lasciare a riposo per 60 minuti. 5.4.3. Leggere allo spettrofotometro (4.2) l'estinzione della soluzione colorata a 700 nm in cuvetta da 20 mm di cammino ottico contro la prova in bianco. 5.5. Curva di taratura 5.5.1. Preparare la curva di taratura sottoponendo alla stessa procedura di cui al punto 5.4. 10 ml di ciascuna soluzione preparata come al punto 3.13. 5.5.2. Costruire la curva di taratura mettendo in ordinata l'estinzione ed in ascissa le concentrazioni di fosforo. 6. Espressione dei risultati 6.1. Il contenuto in fosforo assimilabile si esprime in mg/kg, senza cifre decimali. 6.2. Effettuare i calcoli utilizzando la seguente espressione: B per D per V C = 1000 ---------------- P dove: C e' il fosforo contenuto nel terreno, espresso in mg/kg, B e' la concentrazione di fosforo ricavato dalla curva di taratura, espresso in mg/l; D e' il fattore di diluizione; V e' il volume di soluzione estraente, espresso in litri (0,05); P e' la massa del terreno sottoposto ad analisi, in grammi. 6.3. Per esprimere il risultato in P2O5 moltiplicare il valore trovato per il fattore 2,2914.