(Allegato III)
                                                         ALLEGATO III 
                                                         (articolo 2) 
 
Metodo di misurazione del rumore aereo delle macchine ed attrezzature
                        utilizzate all'aperto 
 
  AMBITO DI APPLICAZIONE 
 
  Il presente allegato stabilisce il metodo di misurazione del rumore
trasmesso per via aerea da applicare per determinare  il  livello  di
potenza sonora delle macchine ed attrezzature di cui all'Allegato  I,
disciplinate  dal  presente  decreto  ai  fini  delle  procedure   di
valutazione di conformita' di cui al decreto stesso. 
 
  La parte a) dell'allegato stabilisce per ciascun tipo  di  macchine
ed attrezzature che rientra nella definizione cui si  fa  riferimento
all'articolo 1, comma 2, 
  - le norme di base relative all'emissione acustica, 
  - le specifiche di ordine generale che  integrano  dette  norme  di
base, 
 
  per misurare il livello di pressione sonora su  una  superficie  di
misurazione che inviluppa la sorgente e per calcolare il  livello  di
potenza sonora prodotto dalla sorgente. 
 
  La parte b) del presente allegato stabilisce, per ciascun  tipo  di
macchine ed attrezzature che rientra  nella  definizione  cui  si  fa
riferimento all'articolo 1, comma 2, 
 
  una norma di base raccomandata, comprendente i seguenti parametri: 
  = estremi della norma di base prescelta tra quelle della parte A 
  = area di prova 
  = valore della costante K2A 
  = forma della superficie di misurazione 
  = numero e ubicazione dei microfoni da utilizzare 
 
  le condizioni operative, comprendenti 
  = estremi dell'eventuale norma applicabile 
  =  disposizioni  relative  al   monitoraggio   della   macchina   o
attrezzatura 
  = espressione del livello di potenza sonora  nel  caso  in  cui  si
debbano eseguire diversi rilievi in condizioni operative diverse 
 
  - altre informazioni. 
 
  In generale per  sottoporre  alle  prove  un  determinato  tipo  di
macchine ed attrezzature il fabbricante o il suo  mandatario  possono
scegliere una delle norme di base sull'emissione acustica della parte
a) ed applicarla alle condizioni operative previste per quel tipo  di
macchine ed attrezzature alla parte  b).  In  caso  di  controversia,
tuttavia deve essere usata la norma di base raccomandata di cui  alla
parte b), contestualmente alle condizioni operative ivi descritte. 
 
                               Parte A 
 
 
            Norme di base relative all'emissione acustica 
 
  Per la determinazione del livello di potenza sonora delle  macchine
ed attrezzature destinate a funzionare all'aperto che rientrano nella
definizione di cui all'articolo 1, comma 2 del  presente  decreto  si
possono  generalmente  applicare  le  norme  di  base  sull'emissione
acustica 
  EN ISO 3744:1995 
  EN ISO 3746: 1995 
  purche' con le seguenti specifiche complementari: 
 
  1. Incertezze della misura 
  Le incertezze della misura non sono  prese  in  considerazione  nel
contesto delle procedure di valutazione della conformita' in fase  di
progettazione. 
 
  2. Funzionamento della sorgente nel corso della prova 
  2.1 Velocita' della ventola 
  Se il motore o il sistema idraulico della macchina e' dotato di una
o piu' ventole, queste devono essere in funzione durante la prova. La
velocita' delle ventole e' fissata e dichiarata dal fabbricante della
macchina, conformemente ad una  delle  seguenti  condizioni,  e  deve
figurare sul resoconto di prova, in quanto e' la velocita' che  sara'
usata per le successive misurazioni. 
  a) Ventola direttamente collegata al motore 
  Se la trasmissione della ventola e' direttamente connessa al motore
e/o al sistema idraulico (ad es. mediante cinghia)  la  ventola  deve
essere in funzione durante la prova. 
  b) Ventola a piu' velocita' distinte 
  Se la ventola puo' funzionare a piu' velocita' distinte,  la  prova
puo' essere effettuata: 
  - alla velocita' massima di funzionamento; 
  - oppure in una prima prova con la ventola funzionante a  velocita'
zero e in una seconda prova con la ventola a  velocita'  massima.  In
tal caso il livello di pressione sonora  risultante  LpA  si  ottiene
combinando i due risultati mediante la seguente equazione: 
  LpA = 10 log10 «0,3 x 10°,1LpA,0% + 0,7 x 10°,1LpA,100%» 
  dove: 
  LpA,0% e' il livello di pressione sonora riscontrato con la ventola
funzionante a velocita' zero; 
  LpA,100% e' il livello  di  pressione  sonora  riscontrato  con  la
ventola funzionante a velocita' massima. 
  c) Ventola a variazione continua della velocita' 
  Se  la  ventola  puo'  funzionare  con  variazione  continua  della
velocita', la prova puo' essere  effettuata  conformemente  al  punto
2.1,  lettera  b)  o  a  una  velocita'  della  ventola  fissata  dal
fabbricante non inferiore al 70% di quella massima. 
  2.2 Prova a vuoto su macchine motorizzate 
  Per queste misurazioni il motore  ed  il  sistema  idraulico  della
macchina  devono  essere  portati  a  regime   termico   stabilizzato
conformemente alle istruzioni e devono essere osservate le  norme  di
sicurezza. 
  La  prova  si  svolge  a  macchina  ferma  senza  azionare  ne'   i
dispositivi di lavoro ne' quelli di traslazione. Ai fini della  prova
il motore deve funzionare  ad  un  regime  non  inferiore  al  regime
nominale di rotazione che sviluppa la potenza netta (*). 
 
  Se la macchina e' alimentata da un  generatore  elettrico  o  dalla
rete  pubblica,  la  frequenza  della  corrente   di   alimentazione,
specificata dal fabbricante per quel motore,  deve  essere  mantenuta
entro ± 1 Hz se la macchina e' dotata di motore ad induzione,  mentre
la tensione di alimentazione e' mantenuta entro ± 1%  della  tensione
nominale se la macchina e' dotata di motore a collettore. La tensione
di alimentazione si misura a livello della spina se il  filo  o  cavo
non e' scollegabile, o alla connessione della macchina se  questa  e'
fornita di cavo scollegabile. La forma d'onda della corrente  fornita
dal generatore deve essere simile a  quella  della  corrente  fornita
dalla rete pubblica. 
  Se la  macchina  funziona  a  batteria,  la  batteria  deve  essere
completamente carica. 
  Velocita'  e  potenza  netta  corrispondente   sono   fissate   dal
fabbricante della macchina e devono figurare sul resoconto di prova. 
  Se la macchina dispone di piu'  motori,  questi  devono  funzionare
simultaneamente durante le prove. Qualora cio'  sia  impossibile,  la
prova deve essere svolta su ogni combinazione possibile di motori. 
  2.3 Prova a carico su macchine motorizzate 
  Per queste misurazioni il motore  (organo  di  propulsione)  ed  il
sistema idraulico della  macchina  devono  essere  portati  a  regime
termico stabilizzato conformemente alle istruzioni  e  devono  essere
osservate le norme di sicurezza. Non devono essere azionati nel corso
della prova dispositivi di segnalazione quali  clacson  o  avvisatori
acustici di retromarcia. 
  La velocita' della macchina  in  prova  deve  essere  registrata  e
riportata sul resoconto di prova. 
  Se la macchina dispone  di  motori  e/o  aggregati,  questi  devono
funzionare  simultaneamente  durante  la  prova.  Qualora  cio'   sia
impossibile,  la  prova  deve  essere  svolta  su  ogni  combinazione
possibile di motori e/o aggregati. 
  Per ciascun tipo di macchine ed  attrezzature  la  prova  a  carico
devono essere fissate condizioni operative specifiche che,  in  linea
di principio, producano effetti  e  sollecitazioni  simili  a  quelli
riscontrati durante l'effettivo funzionamento. 
  2.4 Prova su macchine ad azionamento manuale 
  Per ciascun tipo di macchine ad azionamento manuale  devono  essere
fissate condizioni operative convenzionali che  producano  effetti  e
sollecitazioni  simili  a  quelli  riscontrati  durante   l'effettivo
funzionamento. 
 
  3. Calcolo del livello di pressione sonora superficiale 
  Il livello di pressione sonora superficiale e'  determinato  almeno
tre volte: se almeno due dei valori riscontrati non divergono di piu'
di 1 dB(A), non sono necessari ulteriori rilievi; altrimenti  occorre
ripeterli fino ad ottenere due letture che differiscono fra  loro  di
meno  di  1  dB(A).  Il  livello  di  pressione  sonora  superficiale
ponderato A da utilizzare nel calcolo del livello di  potenza  sonora
e' la media aritmetica dei due valori piu' elevati  che  differiscono
fra loro di meno di 1 dB(A). 
 
  4. Resoconto di prova 
  Il livello di potenza sonora ponderato A della  sorgente  in  prova
deve essere approssimato al numero intero piu' vicino (meno  di  0,5:
arrotondare per difetto; maggiore o uguale  a  0,5:  arrotondare  per
eccesso). 
  Il resoconto deve contenere  tutti  i  dati  tecnici  necessari  ad
identificare la sorgente in prova, nonche' i  metodi  di  misurazione
del rumore e i dati acustici. 
 
  5.  Posizione  dei   microfoni   supplementari   sulla   superficie
emisferica di misurazione (EN ISO 3744:1995) 
  Oltre a quanto prescritto ai punti 7.2.1 e 7.2.2 della norma EN ISO
3744:1995, sulla superficie di  misurazione  emisferica  puo'  essere
usato un insieme di 12 microfoni.  Le  coordinate  dei  12  microfoni
distribuiti sulla superficie di misurazione emisferica di  raggio  r,
sono elencate sotto forma di coordinate  cartesiane,  nella  seguente
tabella. Il raggio r della superficie di misurazione emisferica sara'
uguale  o  maggiore  al   doppio   della   dimensione   massima   del
parallelepipedo di riferimento. Il parallelepipedo di riferimento  e'
definito quale il piu' piccolo parallelepipedo rettangolare possibile
che racchiude l'apparecchiatura (senza accessori) e che termina sulla
superficie riflettente. Il raggio  della  superficie  di  misurazione
emisferica verra' arrotondato per eccesso al numero  piu'  vicino  ai
seguenti valori: 4, 10, 16 m. 
  Il numero dei microfoni (12) puo' essere ridotto fino  a  6  ma  le
posizioni dei microfoni 2, 4,  6,  8,  10,  e  12,  conformemente  ai
requisiti del punto 7.4.2 della norma EN ISO 3744:1995 devono  essere
utilizzate comunque. 
  In generale deve essere utilizzata la disposizione con 6  posizioni
di microfoni su una superficie di misurazione emisferica. Qualora  un
metodo  di  prova  dell'emissione  acustica  nel   presente   decreto
stabilisca  altri  requisiti  per  attrezzature  specifiche,  vengono
utilizzati tali requisiti. 
  Tabella: Coordinate della posizione dei 12 microfoni 
 
 
    

      +-------------------+-----------+-----------+-----------+
      |Numero di microfoni|    x/r    |    y/r    |     z     |
      +-------------------+-----------+-----------+-----------+
      |         1         |     1     |     0     |   1,5m    |
      +-------------------+-----------+-----------+-----------+
      |         2         |    0,7    |    0,7    |   1,5m    |
      +-------------------+-----------+-----------+-----------+
      |         3         |     0     |     1     |   1,5m    |
      +-------------------+-----------+-----------+-----------+
      |         4         |   -0,7    |    0,7    |   1,5m    |
      +-------------------+-----------+-----------+-----------+
      |         5         |    -1     |     0     |   1,5m    |
      +-------------------+-----------+-----------+-----------+
      |         6         |   -0,7    |   -0,7    |   1,5m    |
      +-------------------+-----------+-----------+-----------+
      |         7         |     0     |    -1     |   1,5m    |
      +-------------------+-----------+-----------+-----------+
      |         8         |    0,7    |   -0,7    |   1,5m    |
      +-------------------+-----------+-----------+-----------+
      |         9         |   0,65    |   0,27    |   0,71r   |
      +-------------------+-----------+-----------+-----------+
      |        10         |   -0,27   |   0,65    |   0,71r   |
      +-------------------+-----------+-----------+-----------+
      |        11         |   -0,65   |   -0,27   |   0,71r   |
      +-------------------+-----------+-----------+-----------+
      |        12         |   0,27    |   -0,65   |   0,71r   |
      +-------------------+-----------+-----------+-----------+
    
 
 
  6. Correzione rumore ambiente K2A 
  Le  attrezzature  vengono  misurate   su   una   superficie   piana
riflettente in cemento o asfalto non poroso, quindi la correzione del
rumore ambientale K2A viene impostata su K2A=0. Qualora un metodo  di
prova dell'emissione acustica nel presente decreto  stabilisca  altri
requisiti per attrezzature specifiche, vengono utilizzati tali. 
 
                               Figura 
 
 
              Parte di provvedimento in formato grafico
 
 
                               Parte B 
 
 
Metodi di prova dell'emissione acustica per ciascun tipo di  macchine
                           ed attrezzature 
 
  0 MACCHINE PROVATE A VUOTO 
  Norma di base sull'emissione acustica 
  EN ISO 3744:1995 
  Area di prova 
  Superficie riflettente in cemento o asfalto non poroso 
  Correzione rumore ambientale K2A 
  K2A = 0 
  Superficie/posizioni/distanza di misurazione 
  (i) se la dimensione maggiore del  parallelepipedo  di  riferimento
non supera 8 m: 
  emisfero/posizione dei 6  microfoni  conformemente  alla  parte  A,
paragrafo 5 / conformemente alla parte A paragrafo 5 
  (ii) se la dimensione maggiore del parallelepipedo  di  riferimento
supera 8 m: 
  parallelepipedo / ISO 3744.1995 con distanza di misurazione d = 1m 
  Condizioni operative nel corso della prova 
  Prova a vuoto 
  Le  prove  di   emissione   acustica   devono   essere   effettuate
conformemente alla parte a) punto 2.2. 
  Tempo/i  di  osservazione/determinazione  del  livello  di  potenza
sonora risultante da piu' condizioni operative 
  Il tempo di osservazione e' di almeno 15 secondi. 
 
  1. PIATTAFORME DI ACCESSO AEREO CON MOTORE A COMBUSTIONE INTERNA 
  vedi numero 0 
 
  2. DECESPUGLIATORI 
  Norma di base sull'emissione acustica 
  EN ISO 3744:1995 
  Area di prova 
  ISO 10884:1995 
  Superficie / posizioni / distanza di misurazione 
  ISO 10884:1995 
  Condizioni operative nel corso della prova 
  Prova a carico 
  ISO 10884:1995, punto 5.3 
  Tempo/i di osservazione 
  ISO 10884:1995 
 
  3. MONTACARICHI PER MATERIALI DA CANTIERE 
  vedi numero 0 
  Il centro geometrico del  motore  deve  trovarsi  sopra  al  centro
dell'emisfero; il dispositivo di sollevamento deve essere azionato  a
vuoto e, se necessario, lasciare l'emisfero in direzione del punto 1. 
 
  4. SEGHE A NASTRO PER CANTIERI 
  Norma di base sull'emissione acustica 
  EN ISO 3744:1995 
  Superficie/posizioni/distanza di misurazione 
  ISO 7960:1995 allegato J con d = 1m 
  Condizioni operative nel corso della prova 
  Prova a carico 
  equivalente alla norma ISO 7960:1995,  Allegato  J  (esclusivamente
punto J2b). 
  Tempo di osservazione 
  equivalente alla norma ISO 7960:1995, Allegato J. 
 
  5. SEGHE CIRCOLARI PER CANTIERI 
  Norma di base sull'emissione acustica 
  EN ISO 3744:1995 
  Superficie/posizioni/distanza di misurazione 
  ISO 7960:1995 allegato A, distanza di misurazione d = 1m 
  Condizioni operative nel corso della prova 
  Prova a carico 
  ISO 7960:1995, Allegato A (esclusivamente punto A2b). 
  Tempo di osservazione 
  ISO 7960:1995, Allegato A. 
 
  6. MOTOSEGHE A CATENA PORTATILI 
  Norma di base sull'emissione acustica 
  EN ISO 3744:1995 
  Area di prova 
  ISO 9207:1995 
  Superficie/posizioni/distanza di misurazione 
  ISO 9207:1995 
  Condizioni operative nel corso della prova 
  Prova a carico / Prova a vuoto 
  legna da taglio a pieno carico/motore funzionante al massimo regime
a vuoto 
  a) con motore a combustione interna: ISO 9207:1995 punti 6.3 e 6.4 
  b) con motore elettrico: una prova corrispondente  alla  norma  ISO
9207:1995, punto 6.3 e una prova con il motore funzionante al massimo
regime a vuoto 
  Tempo/i  di  osservazione/determinazione  del  livello  di  potenza
sonora risultante da piu' condizioni operative 
  ISO 9027 1995 punti 6.3 e 6.4 
  Il livello di potenza sonora  risultante  LWA  si  ottiene  con  la
formula: 
  Lwa = 10 log 1/2 [10 0,1LW1 + 10 0,1LW2] 
  dove Lw1 e Lw2 sono i livelli medi  di  potenza  sonora  delle  due
diverse modalita' di funzionamento definite sopra. 
 
  7. VEICOLI COMBINATI DI SPURGO 
  Se e' possibile azionare  simultaneamente  ambedue  i  dispositivi,
cio' deve avvenire conformemente ai numeri 26  e  52.  Altrimenti,  i
rispettivi valori si misurano separatamente e si riportano  i  valori
massimi rilevanti. 
 
  8. MEZZI DI COMPATTAZIONE 
  (i) RULLI STATICI 
  vedi numero 0 
  (ii) RULLI VIBRANTI AZIONATI DA OPERATORI A BORDO 
  Norma di base sull'emissione acustica 
  EN ISO 3744:1995 
  Condizioni operative nel corso della prova 
  Montaggio della macchina 
  Il rullo vibrante deve essere montato su uno  o  piu'  supporti  in
materiale elastico  come  appositi  cuscini  d'aria.  Questi  cuscini
devono  essere  di  materiale  resiliente  (elastomeri  e  simili)  e
gonfiati ad una pressione tale da sollevare la macchina di  almeno  5
cm da terra; occorre evitare gli effetti di risonanza. 
  Le dimensioni dei  cuscini  devono  essere  tali  da  garantire  la
stabilita' della macchina in prova. 
  Prova a carico 
  La prova si  effettua  a  macchina  ferma,  con  motore  al  regime
nominale (specificato dal fabbricante) ed i meccanismi di traslazione
scollegati.  Il  meccanismo  compattante  e'  fatto  funzionare  alla
massima potenza di  compattazione  corrispondente  alla  combinazione
della massima frequenza e della massima ampiezza per detta frequenza,
secondo la dichiarazione dal fabbricante. 
  Tempo di osservazione 
  Il tempo di osservazione e' di almeno 15 secondi. 
  (iii) PIASTRE VIBRANTI, MEZZI VIBRANTI, MEZZI COSTIPANTI AD  AZIONE
D'URTO E RULLI VIBRANTI AZIONATI DA UN OPERATORE 
  Norma di base sull'emissione acustica 
  EN ISO 3744:1995 
  Area di prova 
  EN 500-4 rev. 1.1998 Allegato C 
  Condizioni operative nel corso della prova 
  Prova a carico 
  EN 500-4 rev. 1.1998 Allegato C 
  Tempo di osservazione 
  EN 500-4 rev. 1.1998 Allegato C 
 
  9. MOTOCOMPRESSORI 
  Norma di base sull'emissione acustica 
  EN ISO 3744:1995 
  Superficie/posizioni/distanza di misurazione 
  Emisfero/posizioni dei 6  microfoni  conformemente  alla  parte  A,
paragrafo 5/conformemente alla parte A, paragrafo 5 
  o 
  parallelepipedo conformemente a norma ISO 3744:1995 con distanza di
misurazione d = 1m 
  Condizioni operative nel corso della prova 
  Montaggio della macchina 
  Il compressore deve essere montato sul piano riflettente; quelli su
slitte devono poggiare su un supporto  alto  0,40  m,  salvo  diversa
prescrizione del fabbricante relativamente all'installazione. 
  Prova a carico 
  Il compressore all'esame deve essere riscaldato e deve  operare  in
condizioni stabili come per il  funzionamento  continuato.  Ne  viene
assicurata  la  manutenzione  e  la  lubrificazione  secondo   quanto
specificato dal costruttore. 
  La determinazione del livello di potenza acustica viene  effettuata
a  pieno  carico  o  in  condizioni  di   funzionamento   che   siano
riproducibili  e  rappresentative  del  funzionamento  piu'  rumoroso
dell'utilizzazione tipica della  macchina  all'esame,  a  seconda  di
quello piu' rumoroso. 
  Qualora la struttura dell'intero impianto si a tale per cui  talune
componenti, ad esempio i refrigeratori, siano istallati  lontano  dal
compressore, durante l'esecuzione della prova di  emissione  acustica
si cerca di  separare  il  rumore  generato  da  siffatte  parti.  La
separazione  delle   varie   sorgenti   acustiche   puo'   richiedere
attrezzature speciali  per  attenuare  il  rumore  da  esse  prodotto
durante la misurazione. Le caratteristiche sonore  e  la  descrizione
delle  condizioni   operative   di   tali   parti   vengono   fornite
separatamente nel resoconto di prova. 
  Durante la prova, il gas emesso dal compressore  viene  convogliato
all'esterno  dell'area  di  prova.  Si  fara'  attenzione  a  che  le
emissioni sonore generate dal  gas  di  scarico  siano  inferiori  di
almeno 10 dB alle emissioni rilevate a tutti i punti  di  misurazione
(ad esempio installando un silenziatore). 
  Si provvedera' affinche'  le  emissioni  di  aria  non  introducano
ulteriori emissioni sonore a causa della turbolenza presso la valvola
di scarico del compressore. 
  Tempo di osservazione 
  Il tempo di osservazione e' di almeno 15 secondi. 
 
  10. MARTELLI DEMOLITORI TENUTI A MANO 
  Norma di base sull'emissione acustica 
  EN ISO 3744:1995 
  Superficie/posizioni/distanza di misurazione 
  Emisfero/posizioni dei 6  microfoni  conformemente  alla  parte  A,
paragrafo 5 e alla seguente tabella/conformemente  alla  massa  della
macchina come descritto nella seguente tabella 
    

+---------------------+----------------------+------------------------+
|Massa della macchina | Raggio dell'emisfero |  z per posizioni       |
|                     |                      | microfoni 2, 4, 6 e 8  |
+---------------------+----------------------+------------------------+
|      m < 10         |           2m         |           0,75m        |
+---------------------+----------------------+------------------------+
|       m ≥ 10        |           4m         |           1,50m        |
+---------------------+----------------------+------------------------+

    
  Condizioni operative nel corso della prova 
  Montaggio della macchina 
  La prova si effettua con l'apparecchio in posizione verticale. 
  Se l'apparecchiatura dispone di un tubo di scappamento,  l'asse  di
questo deve essere equidistante da due punti  di  misura.  Il  rumore
prodotto  dal  gruppo  di  alimentazione  non  deve  influenzare   la
misurazione dell'emissione generata dall'apparecchio in esame. 
  Supporto dell'apparecchio 
  Ai fini  della  prova  l'apparecchio  e'  fissato  su  un  utensile
annegato in un blocco cubico di cemento posto  a  sua  volta  in  una
fossa cementata scavata nel suolo. Durante le prove fra  il  martello
demolitore e l'utensile che funge da supporto puo' essere inserito un
elemento intermedio in acciaio,  che  deve  costituire  un  complesso
rigido.   La   figura   10.1   rappresenta   schematicamente   questa
configurazione. 
  Caratteristiche del blocco 
  Il blocco ha forma cubica, con spigolo lungo 0,60 m ± 2 mm, il piu'
possibile  regolare  e  realizzato  in  cemento  armato,  vibrato   a
saturazione e gettato in strati di 0,20 m al  massimo,  onde  evitare
un'eccessiva sedimentazione. 
  Qualita' del cemento 
  La qualita' del cemento deve  corrispondere  alla  classe  c  50/60
della norma ENV 206. 
  L'armatura del cubo e' costituita da tondini di ferro di  8  mm  di
diametro senza legatura, in modo che ogni cerchio  sia  indipendente.
Lo schema costruttivo e' riportato alla figura 10.2. 
  Utensile di supporto 
  L'utensile da annegare nel blocco  deve  essere  costituito  da  un
calcatoio di diametro compreso fra 178  e  220  mm  e  da  un  codolo
identico a quello utilizzato abitualmente con il martello  demolitore
in prova e conforme alla norma  ISO  R  1180:1983,  ma  di  lunghezza
sufficiente a consentire lo svolgimento della prova pratica. 
  Un  trattamento  adeguato  deve   rendere   solidali   questi   due
componenti. Il supporto e' affogato  nel  blocco  in  modo  tale  che
l'estremita' inferiore del calcatoio si trovi  a  0,30  m  dal  piano
superiore del blocco (vedi figura 10.2). 
  Il  blocco  deve  conservare  tutte  le  sue  qualita'  meccaniche,
soprattutto a livello del collegamento supporto-cemento. Prima e dopo
ciascuna prova va controllato che l'utensile annegato nel  blocco  di
cemento sia rimasto solidale con esso. 
  Sistemazione del blocco 
  Il blocco deve essere collocato in una fossa interamente  cementata
ricoperta da una lastra di  almeno  100  kg/m2,  come  indicato  alla
figura 10.3, in modo che  la  parte  superiore  della  lastra  sia  a
livello del suolo. Per evitare qualsiasi rumore parassita, il cubo e'
isolato dal fondo e dalle pareti della fossa da blocchi elastici,  la
cui frequenza di taglio non deve superare la meta' della  cadenza  di
battuta della macchina in esame, espressa in colpi al secondo. 
  Il foro di passaggio dell'utensile nella lastra dovra' essere  piu'
ridotto possibile e  chiuso  da  un  giunto  elastico  di  isolamento
acustico. 
  Prova a carico 
  L'apparecchio in prova e' connesso al supporto. 
  L'apparecchio  viene  azionato  in  condizioni   di   funzionamento
continuo ed acusticamente stabile, come durante il normale esercizio. 
  Deve inoltre funzionare  alla  massima  potenza  specificata  nelle
istruzioni per l'uso. 
  Tempo di osservazione 
  Il tempo di osservazione e' di almeno 15 secondi. 
 
              Parte di provvedimento in formato grafico
 
  11. BETONIERE 
  Norma di base sull'emissione acustica 
  EN ISO 3744:1995 
  Condizioni operative nel corso della prova 
  Prova a carico 
  Il miscelatore (bicchiere) e' riempito per il  volume  nominale  di
sabbia con granulometria 0-3 mm, l'umidita' deve essere fra 4 e 10%. 
  Il miscelatore e' azionato almeno alla velocita' nominale. 
  Tempo di osservazione 
  Il tempo di osservazione e' di almeno 15 secondi. 
 
  12. ARGANI PER CANTIERI 
  vedi numero 0 
  Il centro geometrico del  motore  deve  trovarsi  sopra  il  centro
dell'emisfero; l'argano e' collegato ma non soggetto a carico. 
 
  13. POMPE PER CEMENTO ED INTONACATRICI 
  Norma di base sull'emissione acustica 
  EN ISO 3744:1995 
  Condizioni operative nel corso della prova 
  Se la macchina e' dotata  di  braccio  estensibile,  questo  e'  in
posizione verticale e la condotta di mandata e' ricondotta all'imbuto
di riempimento. Altrimenti alla macchina e' applicata una condotta di
mandata  orizzontale  di  almeno  30  m  ricondotta   all'imbuto   di
riempimento. 
  Prova a carico 
  (i) Pompe per calcestruzzo: 
  Si riempiono il sistema di trasporto e la condotta di mandata di un
fluido simile  al  calcestruzzo,  in  cui  il  materiale  legante  e'
sostituito da un additivo, per es. ceneri  fini.  La  macchina  viene
azionata alla potenza massima ed il periodo del ciclo di  lavoro  non
deve superare 5 secondi (se il periodo e' maggiore,  si  annacqua  il
«cemento» fino ad ottenere questo valore). 
  (ii) Pompe per intonaco: 
  Si riempiono il sistema di trasporto e la condotta  di  mandata  di
fluido simile all'intonaco per finiture, in cui il materiale  legante
e' sostituito da un additivo, per  es.  metilcellulosa.  La  macchina
viene azionata alla potenza massima ed il periodo del ciclo di lavoro
non deve superare 5 secondi (se il periodo e' maggiore,  si  annacqua
il «cemento» fino ad ottenere questo valore). 
  Tempo di osservazione 
  Il tempo di osservazione e' di almeno 15 secondi. 
 
  14. TRASPORTATORI A NASTRO 
  vedi numero 0 
  Il centro geometrico del  motore  deve  trovarsi  sopra  il  centro
dell'emisfero; la traslazione del nastro avviene senza carico  e,  se
necessario, lasciare l'emisfero in direzione del punto 1. 
 
  15. IMPIANTI FRIGORIFERI MONTATI SU VEICOLO 
  Norma di base sull'emissione acustica 
  EN ISO 3744:1995 
  Condizioni operative nel corso della prova 
  Prova a carico 
  L'impianto frigorifero deve essere applicato a un  vano  di  carico
reale  o  simulato,  e  provato  in  condizione  statica,   l'altezza
dell'impianto   frigorifero   deve   essere   rappresentativa   delle
condizioni  di  installazione  indicate  dalle   istruzioni   fornite
all'acquirente. La fonte di energia  dell'impianto  frigorifero  deve
funzionare  al  regime  che  sviluppa  la   massima   velocita'   del
compressore e della ventola come  specificato  nelle  istruzioni.  Se
l'impianto frigorifero e' azionato dal motore del veicolo, questo non
deve essere usato durante la  prova  e  l'impianto  frigorifero  deve
essere collegato a un'opportuna fonte di energia  elettrica.  Durante
la prova la matrice amovibile deve essere rimossa. 
  Gli impianti frigoriferi che hanno la scelta tra diverse  fonti  di
energia devono essere collaudati separatamente per ciascuna  di  tali
fonti. I resoconti di prova devono come minimo riportare il  modo  di
funzionamento che determina la massima emissione acustica. 
  Tempo di osservazione 
  Il tempo di osservazione e' di almeno 15 secondi. 
 
  16. APRIPISTA 
  Norma di base sull'emissione acustica 
  EN ISO 3744:1995 
  Area di prova 
  ISO 6395:1988 
  Superficie/posizioni/distanza di misurazione 
  ISO 6395:1988 
  Condizioni operative nel corso della prova 
  Montaggio della macchina 
  Gli  apripista  cingolati  sono  provati  sul  terreno   di   prova
conformemente al punto 6.3.3 della norma ISO 6395:1998 
  Prova a carico 
  ISO 6395:1988 Allegato B 
  Tempo/i  di  osservazione  e  osservanza  di  eventuali  condizioni
operative diverse 
  ISO 6395:1988 Allegato B 
 
  17. PERFORATRICI 
  Norma di base sull'emissione acustica 
  EN ISO 3744:1995 
  Condizioni operative nel corso della prova 
  Prova a carico 
  EN 791:1995 Allegato A 
  Tempo di osservazione 
  Il tempo di osservazione e' di almeno 15 secondi. 
 
  18. DUMPER 
  Norma di base sull'emissione acustica 
  EN ISO 3744:1995 
  Area di prova 
  ISO 6395:1988 
  Superficie/posizioni/distanza di misurazione 
  ISO 6395:1988 
  Condizioni operative nel corso della prova 
  Prova a carico 
  Equivalente ISO 6395:1988 Allegato C con le seguenti modifiche: 
  il secondo paragrafo del punto  C.  4.3  e'  sostituito  dal  testo
seguente: 
  «Il motore e' fatto funzionare al regime massimo a vuoto. Il cambio
deve essere in folle. Ribaltare (vuotare) il cassone per il  75%  del
movimento totale e riportarlo in posizione di marcia per  tre  volte.
Questa  sequenza  di  operazioni  costituisce  un   solo   ciclo   di
funzionamento del meccanismo idraulico a veicolo fermo. 
  Se il ribaltamento del cassone non avviene mediante presa di  forza
dal motore, quest'ultimo e' azionato al minimo con la trasmissione in
folle. Il rilievo si effettua senza ribaltare il cassone. Il tempo di
osservazione e' di almeno 15 secondi.» 
  Tempo/i  di  osservazione/determinazione  del  livello  di  potenza
sonora risultante da piu' condizioni operative 
  ISO 6395:1998 Allegato C 
 
  19. ATTREZZATURE PER IL CARICO E LO SCARICO DI AUTOBOTTI E AUTOSILI 
  Norma di base sull'emissione acustica 
  EN ISO 3744:1995 
  Condizioni operative nel corso della prova 
  Prova a carico 
  La prova dell'attrezzatura si esegue a veicolo fermo. Il motore che
aziona l'attrezzatura deve  funzionare  al  regime  che  sviluppa  la
potenza massima specificata nelle istruzioni per l'uso. 
  Tempo di osservazione 
  Il tempo di osservazione e' di almeno 15 secondi. 
 
  20. ESCAVATORI IDRAULICI O A FUNI 
  Norma di base sull'emissione acustica 
  EN ISO 3744:1995 
  Area di prova 
  ISO 6395:1988 
  Superficie/posizioni/distanza di misurazione 
  ISO 6395:1988 
  Condizioni operative nel corso della prova 
  Prova a carico 
  ISO 6395:1988 Allegato A 
  Tempo/i  di  osservazione/determinazione  del  livello  di  potenza
sonora risultante da piu' condizioni 
  ISO 6395:1988 Allegato A 
 
  21. TERNE 
  Norma di base sull'emissione acustica 
  EN ISO 3744:1995 
  Area di prova 
  ISO 6395:1988 
  Superficie/posizioni/distanza di misurazione 
  ISO 6395:1988 
  Condizioni operative nel corso della prova 
  Prova a carico 
  ISO 6395:1988 Allegato D 
  Tempo/i  di  osservazione/determinazione  del  livello  di  potenza
sonora risultante da piu' condizioni operative 
  ISO 6395:1988 Allegato D 
 
  22. CAMPANE PER LA RACCOLTA DEL VETRO 
  Norma di base sull'emissione acustica 
  EN ISO 3744:1995 
  Ai fini della presente prova dell'emissione acustica, il livello di
pressione sonora singolo Lp1s, quale e' definito nella norma  EN  ISO
3744:1995, punto 3.2.2 viene utilizzato nella misurazione del livello
di potenza sonora presso le posizioni dei microfoni. 
  Correzione rumore ambientale K2A 
  Rilievi all'aperto 
  K2A = 0 
  Rilievi in ambiente chiuso 
  Il valore della costante K2A, ottenuto conformemente all'allegato A
della norma EN ISO 3744:1995, deve essere ? 2,0 dB, nel caso  K2A  e'
trascurabile. 
  Condizioni operative nel corso della prova 
  La misurazione delle emissioni sonore viene effettuata  durante  un
ciclo completo che inizia con il contenitore vuoto e  termina  quando
nel contenitore sono state gettate 120 bottiglie. 
  Le bottiglie di vetro sono cosi' definite: 
  - capacita' : 75 cl 
  - massa : 370 ± 30 g. 
  L'operatore che esegue la prova tiene  ciascuna  bottiglia  per  il
collo, con il fondo rivolto verso l'apertura di  inserimento,  quindi
la spinge delicatamente attraverso l'apertura  verso  il  centro  del
contenitore, evitando se possibile che la bottiglia urti  le  pareti.
Per gettare le  bottiglie  viene  utilizzata  una  sola  apertura  di
inserimento, ossia quella piu' vicina alla posizione di microfono 12. 
  Tempo/i  di  osservazione/determinazione  del  livello  di  potenza
sonora risultante da piu' condizioni operative 
  Il livello di pressione sonora pesato  A  singolo  e'  misurato  di
preferenza simultaneamente  alle  sei  posizioni  dei  microfoni  per
ciascuna bottiglia gettata nel contenitore. 
  Il livello di pressione sonora  pesato  A  singolo,  ottenuto  come
media sulla superficie di  misurazione,  e'  calcolato  conformemente
alla norma EN ISO 3744:1995, punto 8.1. 
  Il livello di potenza sonora pesato A singolo, ottenuto come  media
su  tutti  i  120  lanci  di  bottiglie,  e'  calcolato  come   media
logaritmica dei livelli di pressione sonora  singoli  valutati  in  A
ottenuti come media sulla superficie di misurazione. 
 
  23. MOTOLIVELLATRICI 
  Norma di base sull'emissione acustica 
  EN ISO 3744:1995 
  Area di prova 
  ISO 6395:1988 
  Superficie/posizioni/distanza di misurazione 
  ISO 6395:1988 
  Condizioni operative nel corso della prova 
  Prova a carico 
  corrispondente alla norma ISO 6395:1988 Allegato B 
  Tempo/i  di  osservazione/determinazione  del  livello  di  potenza
sonora risultante da piu' condizioni operative 
  ISO 6395:1988 Allegato B 
 
  24. TAGLIAERBA (TRIMMER) / TAGLIABORDI 
  vedi numero 2 
  Un congegno apposito tiene  l'apparecchio  in  posizione  tale  che
l'organo di taglio si trovi sopra  il  centro  dell'emisfero.  Per  i
rifinitori il centro dell'organo di taglio deve essere tenuto a curva
50 mm  dalla  superficie.  Per  adattare  correttamente  le  lame,  i
tagliaerba bordatori devono essere posizionati  il  possibile  vicino
alla superficie di prova. 
 
  25. TAGLIASIEPI 
  Norma di base sull'emissione acustica 
  EN ISO 3744:1995 
  Area di prova 
  ISO 11094:1991 
  In caso di  controversia,  i  rilievi  di  eseguono  all'aperto  su
superficie artificiale (cfr. punto 4.1.2 della norma ISO 11094: 1991) 
  Correzione rumore ambientale K2A 
  Rilievi all'aperto 
  K2A = 0 
  Rilievi in ambiente chiuso 
  Il  valore  della  costante  K2A,  ottenuto  senza  la   superficie
artificiale  e  conformemente  all'allegato  A  della  norma  EN  ISO
3744:1995, deve essere ? 2.0 dB, nel qual caso K2A e' trascurabile. 
  Superficie/posizioni/distanza di misurazione 
  ISO 11094:1991 
  Condizioni operative nel corso della prova 
  Montaggio della macchina 
  L'apparecchio e' tenuto da un operatore o da un  congegno  apposito
nella normale posizione di lavoro in modo che l'organo di  taglio  si
trovi sopra il centro dell'emisfero. 
  Prova a carico 
  La prova si  effettua  con  il  tagliasiepi  funzionate  al  regime
nominale e con l'organo di taglio in fase di lavoro. 
  Tempo di osservazione 
  Il tempo di osservazione e' di almeno 15 secondi. 
 
  26. SPURGATUBI AD ALTA PRESSIONE 
  Norma si base sull'emissione acustica 
  EN ISO 3744:1995 
  Condizioni operative nel corso della prova 
  Prova a carico 
  La prova si esegue con la macchina  in  posizione  stazionaria.  Il
motore e i componenti ausiliari funzionano al regime specificato  dal
fabbricate per l'azionamento degli organi di lavoro; la  pompa  o  le
pompe ad alta pressione funzionano alla velocita' ed  alla  pressione
operativa massima specificate dal fabbricante. Si utilizza un  ugello
adattato per tenere il riduttore di  pressione  appena  al  di  sotto
della soglia di reazione. Il rumore di flusso  dell'ugello  non  deve
influire sui risultati delle misurazioni. 
  Tempo si osservazione 
  Il tempo di osservazione e' di almeno 30 secondi. 
 
  27. IDROPULITRICI 
  Norma di base sull'emissione acustica 
  EN ISO 3744:1995 
  Superficie/posizioni/distanza di misurazione 
  parallelepipedo/conformemente a norma EN ISO 3744:1995 con distanza
di misurazione d = 1m 
  Condizioni operative nel corso della prova 
  Montaggio della macchina 
  La macchina  e'  installata  sul  piano  riflettente;  le  macchine
montate su slitta poggiano su un supporto alto 0,40 m, salvo  diversa
prescrizione d'installazione del fabbricante. 
  Prova a carico 
  La macchina  viene  portata  al  regime  costante  entro  la  gamma
specificata dal  fabbricante.  Nel  corso  della  prova  l'ugello  e'
accoppiato all'elemento pulente che produce la pressione piu' elevata
se usato conformemente alle istruzioni del fabbricante. 
  Tempo di osservazione 
  Il tempo di osservazione e' di almeno 15 secondi. 
 
  28. MARTELLI DEMOLITORI IDRAULICI 
  Norma di base sull'emissione acustica 
  EN ISO 3744:1995 
  Superficie/posizioni/distanza di misurazione 
  Emisfero/posizioni dei 6  microfoni  conformemente  alla  parte  A,
paragrafo 5, r = 10 m 
  Condizioni operative nel corso della prova 
  Montaggio della macchina 
  Per la prova il martello e' applicato alla macchina portante ed  e'
usata  uno  speciale  blocco  di  prova.  la  figura  28.1   da'   le
caratteristiche di questo blocco e la figura 28.2 mostra la posizione
della macchina portante. 
  Macchina portante 
  La macchina portante per il martello in prova  deve  rispondere  ai
requisiti delle specifiche tecniche relative al martello in prova nel
peso, nella  potenza  idraulica,  nella  portata  dell'olio  e  nella
contropressione della linea di ritorno. 
  Montaggio 
  Il montaggio meccanico nonche'  i  collegamenti  (tubi,  flessibili
...) devono corrispondere alle specifiche contenute nei dati  tecnici
del martello. Ogni rumore di una certa rilevanza causato dai  tubi  e
dai vari componenti meccanici necessari per l'installazione  dovrebbe
essere eliminato. Tutti i collegamenti dei componenti  devono  essere
ben serrati. 
  Stabilita' del martello e precarico statico 
  Il martello deve essere tenuto in posizione dal  braccio  per  dare
una stabilita' pari  a  quella  esistente  nelle  normali  condizioni
operative. Il martello deve essere azionato in posizione verticale. 
  Utensile 
  Nelle misurazioni deve essere usato un  utensile  senza  punta.  La
lunghezza di questo deve rispondere ai requisiti  dati  nella  figura
28.1 (blocco di prova). 
  Prova a carico 
  Potenza idraulica e portata dell'olio 
  Le  condizioni  operative  del  martello  idraulico  devono  essere
opportunamente  regolate,  misurate  e  riferite  in  accordo  con  i
corrispondenti valori di specifica tecnica. Il martello in prova deve
essere usato in modo che si possa raggiungere almeno il 90% della sua
potenza e portata  idraulica  massima.  Occorre  prestare  attenzione
affinche' l'incertezza complessiva delle serie di misure di  ps  e  Q
resti entro ± 5%. Cio' garantisce di  poter  determinare  la  potenza
idraulica e  la  potenza  sonora  emessa,  cio'  significherebbe  una
variazione di ± 0,4 dB nella determinazione del  livello  di  potenza
sonora. 
  Componenti regolabili con effetto sulla potenza del martello 
  Le preregolazioni di tutti gli accumulatori, delle valvole centrali
della pressione e di altri  eventuali  componenti  regolabili  devono
corrispondere ai valori indicati nei dati tecnici.  Se  e'  possibile
piu' di un livello di impatto, le  misurazioni  devono  essere  fatte
usando tutte le regolazioni. Si registrano i valori minimi  e  quelli
massimi. 
  Quantita' da misurare 
  ps Il valore medio della pressione idraulica minima fornita durante
il funzionamento del martello comprendente almeno 10 colpi. 
  Q Il valore medio della  portata  d'olio  in  entrata  al  martello
misurato simultaneamente a ps. 
  T La temperatura dell'olio durante le misure deve  trovarsi  tra  +
40°/ + 60° C. La  temperatura  del  martello  idraulico  deve  essere
stabilizzata al  normale  livello  operativo  prima  di  iniziare  le
misure. 
  Pa Le pressioni dei gas di tutti  gli  accumulatori  devono  essere
misurate  in  condizione  statica  (martello  non  funzionante)  alla
temperatura ambiente stabile di  +  15°/  +  25°  C.  La  temperatura
ambiente misurata  va  registrata  assieme  alla  pressione  del  gas
dell'accumulatore misurata. 
  Parametri da calcolare a partire dai parametri operativi misurati 
  PIN Potenza idraulica di ingresso del martello PIN = ps.Q 
  Misura della pressione idraulica della linea di alimentazione, ps 
  - ps deve essere misurata quanto piu' possibile vicino al  raccordo
di ingresso del martello; 
  - ps deve essere misurata con un manometro (diametro minimo 100 mm;
approssimazione ± 1,0% FSO). 
  Portata di alimentazione del martello, Q 
  - Q deve essere misurata quanto piu' possibile vicino  al  raccordo
di ingresso del martello. 
  -  Q  deve   essere   misurato   con   un   flussimetro   elettrico
(approssimazione ± 2,5% della lettura del flusso). 
  Punto di misurazione della temperatura dell'olio, T 
  - T deve essere misurata nel serbatoio  dell'olio  idraulico  della
macchina portante o dalla linea idraulica collegata al martello. 
  Il punto di misurazione deve essere specificato nella relazione. 
  - l'approssimazione della lettura della temperatura deve  essere  ±
2° C del valore effettivo. 
  Periodo di osservazione/determinazione del  livello  della  potenza
sonora risultante 
  Il periodo di osservazione deve essere di almeno 15 secondi. 
  Le misurazioni sono ripetute tre volte o piu',  se  necessario.  Il
risultato finale e' calcolato come la media aritmetica dei due valori
piu' elevati che non differiscono di oltre 1 dB. 
 
              Parte di provvedimento in formato grafico
 
    

Definizioni:
d Diametro dell'utensile (mm)
d1 Diametro del basamento 1200 ± 100 mm
d2 Diametro interno della struttura di supporto del basamento
± 1800 mm
d3 Diametro della piastra del blocco di prova, <= 2200 mm
d4 Diametro dell'apertura per l'utensile nella piastra ± 350 mm
d5 Diametro del dispositivo di tenuta dell'utensile, <= 1000 mm
h1 Lunghezza dell'utensile a vista tra la parte inferiore
dell'alloggiamento e la superficie superiore del dispositivo di
tenuta (mm)
h1 = d ± d/2
h2 Spessore del dispositivo di tenuta sull'utensile al di sopra della
piastra <= 20 mm (se il dispositivo di tenuta sull'utensile e' situato
al di sotto della piastra il suo spessore non e' limitato; puo' essere
fatto di schiuma di gomma)
h3 Distanza tra la superficie superiore della piastra e la superficie
superiore del basamento, 250 ± 50 mm
h4 Spessore del dispositivo di tenuta della piattaforma in schiuma di
gomma isolante <= 30 mm
h5 Spessore del basamento 350 ± 50 mm
h6 Penetrazione dell'utensile <= 50 mm
Se si usa la forma quadrata del blocco di prova la dimensione
longitudinale e' pari a 0,89 volte il diametro corrispondente.
  Lo spazio vuoto tra la piastra e il basamento puo' essere
riempito di schiuma di gomma o altro materiale di assorbimento,
densita' < 220 kg/m3

    
 
  29. CENTRALINE IDRAULICHE 
  Norma di base sull'emissione acustica 
  EN ISO 3744:1995 
  Condizioni operative nel corso della prova 
  Montaggio della macchina 
  La centralina idraulica e' installata  sul  piano  riflettente;  le
macchine montate su slitta poggiano su un supporto alto 0,40 m, salvo
diversa prescrizione d'installazione del fabbricante. 
  Prova a carico 
  Nel corso della prova nessun utensile e' accoppiato alla centralina
idraulica. 
  La centralina idraulica viene portata al regime costante  entro  le
specifiche  del  fabbricante,  e  fatta  funzionare  alla   velocita'
nominale ed alla pressione nominale. Tali valori nominali sono quelli
indicati nelle istruzioni per l'uso. 
  Tempo di osservazione 
  Il tempo di osservazione e' di almeno 15 secondi. 
 
  30. TAGLIASFALTO 
  Norma di base sull'emissione acustica 
  EN ISO 3744:1995 
  Condizioni operative nel corso della prova 
  Prova a carico 
  Viene montata sul tagliasfalto  la  lama  piu'  grande  tra  quelle
previste dal fabbricante nelle istruzioni per l'uso. Il motore  viene
fatto funzionare a regime massimo con la lama funzionante al minimo. 
  Tempo di osservazione 
  Il tempo di osservazione e' di almeno 15 secondi. 
 
  31. COMPATTATORI DI RIFIUTI 
  vedi numero 37 
 
  32. TOSAERBA 
  Norma di base sull'emissione acustica 
  EN ISO 3744:1995 
  Area di prova 
  ISO 11094:1991 
  In caso di  controversia,  i  rilievi  si  eseguono  all'aperto  su
superficie artificiale (cfr. punto 4.1.2 della norma ISO 11094:1991) 
  Correzione rumore ambientale K 
  Rilievi all'aperto 
  K2A = 0 
  Rilievi in ambiente chiuso 
    
  Il  valore  della  costante  K2A  ,   ottenuto   senza   superficie
artificiale  e  conformemente  all'allegato  A  della  norma  EN  ISO
3744:1995, deve essere ? 2,0 dB, nel caso K2A e' trascurabile.
    
  Superficie/posizioni/distanza di misurazione 
  ISO 11094:1991 
  Condizioni operative nel corso della prova 
  Montaggio della macchina 
  Se le ruote del tosaerba possono comprimere per piu'  di  1  cm  la
superficie artificiale, esse  devono  poggiare  su  supporti  che  le
tengano a livello della  superficie  artificiale  non  compressa.  Se
l'organo di taglio non puo' essere separato dalle ruote  motrici  del
tosaerba, l'apparecchio deve poggiare su  supporti  con  l'organo  di
taglio funzionante alla velocita' massima indicata dal fabbricante. I
supporti sono concepiti in modo da non influire sui  risultati  delle
misurazioni. 
  Prova a vuoto 
  ISO 11094:1991 
  Tempo di osservazione 
  ISO 11094:1991 
 
  33. TAGLIAERBA (TRIMMER) ELETTRICI / TAGLIABORDI ELETTRICI 
  vedi numero 32 
  Un congegno apposito tiene l'apparecchio in posizione in  modo  che
l'organo di taglio sia al di sopra del centro  dell'emisfero.  Per  i
rifinitori il centro dell'organo di taglio deve essere tenuto a circa
50 mm dalla superficie. Per adattare le lame, i tagliaerba  bordatori
dovrebbero  essere  posizionati  il  piu'   possibile   vicino   alla
superficie di prova. 
 
  34. SOFFIATORI DI FOGLIAME 
  Norma di base sull'emissione acustica 
  EN ISO 3744:1995 
  Area di prova 
  ISO 11094:1991 
  In caso di  controversia,  i  rilievi  si  eseguono  all'aperto  su
superficie artificiale (cfr. punto 4.1.2 della norma ISO 11094:1991) 
  Correzione rumore ambientale K 
  Rilievi all'aperto 
  K2A = 0 
  Rilievi in ambiente chiuso 
    
  Il  valore  della  costante  K2A  ,   ottenuto   senza   superficie
artificiale  e  conformemente  all'allegato  A  della  norma  EN  ISO
3744:1995, deve essere ≤ 2,0 dB, nel caso K2A e' trascurabile.
    
  Superficie/posizioni/distanza di misurazione 
  ISO 11094:1991 
  Condizioni operative nel corso della prova 
  Montaggio della macchina 
  Il soffiatore di fogliame viene tenuto nella normale  posizione  di
esercizio in modo tale che la bocca del tubo soffiante si trovi (50 ±
25) mm al di sopra del  centro  dell'emisfero;  se  l'apparecchio  e'
portatile, deve essere sorretto da un  operatore  o  da  un  congegno
apposito. 
  Prova a carico 
  L'apparecchio e' azionato  alla  velocita'  nominale  e  al  flusso
d'aria nominali dichiarati dal fabbricante. 
  Tempo di osservazione 
  il tempo di osservazione e' di almeno 15 secondi. 
  Nota: Se un soffiatore di fogliame puo'  essere  usato  anche  come
aspiratore, deve essere sottoposto a prova nelle due configurazioni e
il valore usato e' il piu' alto. 
 
  35. ASPIRATORI DI FOGLIAME 
  Norma di base sull'emissione acustica 
  EN ISO 3744:1995 
  Area di prova 
  ISO 11094:1991 
  In caso di  controversia,  i  rilievi  si  eseguono  all'aperto  su
superficie artificiale (cfr. punto 4.1.2 della norma ISO 11094:1991) 
  Correzione rumore ambientale K 
  Rilievi all'aperto 
  K2A = 0 
  Rilievi in ambiente chiuso 
    
  Il  valore  della  costante  K2A  ,   ottenuto   senza   superficie
artificiale  e  conformemente  all'allegato  A  della  norma  EN  ISO
3744:1995, deve essere ≤ 2,0 dB, nel caso K2A e' trascurabile.
    
  Superficie/posizioni/distanza di misurazione 
  ISO 11094:1991 
  Condizioni operative nel corso della prova 
  Montaggio della macchina 
  L'aspiratore di fogliame viene tenuto nella  normale  posizione  di
esercizio in modo tale che la bocca del collettore si trovi (50 ± 25)
mm  al  di  sopra  del  centro  dell'emisfero;  se  l'apparecchio  e'
portatile, deve essere sorretto da un  operatore  o  da  un  congegno
apposito. 
  Prova a carico 
  L'apparecchio e' azionato  alla  velocita'  nominale  e  al  flusso
d'aria   nominale   all'interno   dell'aspiratore   dichiarati    dal
fabbricante. 
  Tempo di osservazione 
  Il tempo di osservazione e' di almeno 15 secondi. 
  Nota: Se un aspiratore di fogliame puo'  essere  usato  anche  come
soffiatore, deve essere sottoposto a prova nelle due configurazioni e
il valore usato e' il piu' alto. 
 
  36. CARRELLI ELEVATORI 
  Norma di base sull'emissione acustica 
  EN ISO 3744:1995 
  Condizioni operative nel corso della prova 
  Vengono osservati i requisiti di sicurezza e  le  informazioni  del
costruttore. 
  Condizioni di sollevamento 
  Con il carrello in posizione di sosta, il carico (materiale che non
assorbe le emissioni  sonore,  ad  esempio  acciaio  o  calcestruzzo;
almeno il 70% dell'effettiva capacita'  dichiarata  nelle  istruzioni
del costruttore)  viene  sollevato,  alla  massima  velocita',  dalla
posizione di abbassamento all'altezza di sollevamento  standardizzata
applicabile a quel tipo  di  carrello  industriale  conformemente  al
pertinente Standard  europeo  nella  serie  «Sicurezza  dei  carrelli
industriali». Se  l'effettiva  altezza  massima  di  sollevamento  e'
inferiore, essa puo' essere  utilizzata  in  misurazione  specifiche.
L'altezza di sollevamento deve figurare nel resoconto di prova. 
  Condizioni di pilotaggio 
  Pilotare il carrello, senza carico,  a  piena  accelerazione  dalla
posizione di sosta per una distanza pari a tre volte la sua lunghezza
fino a raggiungere la linea A-A (linea che collega  le  posizioni  di
microfono 4 e 6), continuare a pilotare il carrello ad  accelerazione
massima fino alla linea  B-B  (linea  che  collega  le  posizioni  di
microfono 2 e 8). Quando il retro del  carretto  ha  attraversato  la
linea B-B, si puo' rilasciare l'acceleratore. 
  Se il carrello ha una trasmissione a  piu'  marce,  selezionare  la
marcia  che  assicura  la  piu'  elevata  velocita'  possibile  sulla
distanza di misurazione. 
  Tempo/i  di  osservazione/determinazione  del  livello  di  potenza
sonora risultante da piu' condizioni operative 
  I tempi di osservazione sono i seguenti: 
  per le condizioni di sollevamento: l'intero ciclo di sollevamento 
  per le condizioni di pilotaggio: il periodo di tempo che inizia 
  quando il centro del carrello 
  attraversa la linea A-A e 
  termina quando il suo centro 
  raggiunge la linea B-B. 
  Tuttavia, il livello di potenza sonora risultante per tutti i  tipi
di carrelli elevatori si ottiene con la formula: Lwa = 10 log (0,7  x
10 0,1LWAc + 0,3 x 10 0,1LWAa) 
  dove il pedice «a» indica  la  «modalita'  di  sollevamento»  e  il
pedice «c» quella di «pilotaggio». 
 
  37. PALE CARICATRICI 
  Norma di base sull'emissione acustica 
  EN ISO 3744:1995 
  Area di prova 
  ISO 6395:1988 
  Superficie/posizioni/distanza di misurazione 
  ISP 6395:1988 
  Condizioni operative nel corso della prova 
  Montaggio della macchina 
  Le pale cingolate sono provate sul terreno di  prova  conformemente
al punto 6.3.3 della norma ISO 6395:1988 
  Prova a carico 
  ISO 6395:1988 Allegato C 
  Tempo/i  di  osservazione/determinazione  del  livello  di  potenza
sonora risultante da piu' condizioni operative 
  ISO 6395:1988 Allegato C 
 
  38. GRU MOBILI 
  Norma di base sull'emissione acustica 
  EN ISO 3744:1995 
  Condizioni operative nel corso della prova 
  Montaggio della macchina 
  Se la gru e' dotata di stabilizzatori, questi vengono completamente
estesi e la gru e' livellata  sui  suoi  cuscinetti  nella  posizione
intermedia rispetto all'altezza di supporto possibile. 
  Prova a carico 
  La gru mobile sulla quale si esegue la prova viene presentata nella
sua versione standard conformemente alla descrizione del costruttore.
La potenza del motore presa in considerazione per  la  determinazione
del limite di emissione sonora e'  la  potenza  nominale  del  motore
utilizzata per il movimento della gru. La gru e' dotata  del  massimo
contrappeso consentito montato sulla struttura di brandeggio. 
  Prima di effettuare qualsiasi misurazione, il motore e  il  sistema
idraulico della gru mobile vengono portati alla  normale  temperatura
di lavoro secondo le istruzioni del costruttore  e  vengono  eseguite
tutte le pertinenti procedure di sicurezza figuranti nel  manuale  di
istruzioni. 
  Se la gru mobile e' dotata di piu' motori, il motore utilizzato per
il funzionamento della gru viene accesso. 
  Il motore della macchina portante viene spento. 
  Se il  motore  della  gru  mobile  e'  dotato  di  un  ventilatore,
quest'ultimo  viene  messo  in  funzione  durante  la  prova.  Se  il
ventilatore  puo'  funzionare  a  varie  velocita',  la  prova  viene
eseguita con il ventilatore funzionante alla velocita' massima. 
  La gru mobile e' misurata secondo le seguenti 3 (a - c) o 4 (a - d)
condizioni: 
  Per  tutte  le  condizioni  di  lavoro  si  applicano  i   seguenti
requisiti: 
  - Velocita' del motore 3/4 della velocita' massima specificata  per
la modalita' di funzionamento della gru con una tolleranza di ± 2%. 
  - Accelerazione e decelerazione al valore massimo  senza  movimenti
pericolosi del carico o del gancio integrato. 
  - Movimenti alla massima velocita'  possibile,  come  indicato  nel
manuale di istruzioni secondo le particolari condizioni. 
  (a) Sollevamento 
  Si applica alla gru mobile un  carico  che  produce  il  50%  della
massima tensione delle  funi.  La  prova  consiste  nel  sollevare  e
abbassare  immediatamente  il  carico  in  posizione   iniziale.   la
Lunghezza del braccio e' regolata in modo tale che l'intero ciclo  di
prova duri 15 - 20 secondi. 
  (b) Brandeggio 
  Con il braccio a vuoto e  formante  un  angolo  di  40°  -  50°  in
orizzontale, la torre viene fatta ruotare di 90° a sinistra e  quindi
immediatamente riportata in posizione iniziale. Il  braccio  e'  alla
sua estensione minima. Il tempo di osservazione corrisponde al  tempo
necessario ad eseguire il ciclo di lavoro. 
  (c) Caricamento (derricking) 
  La prova  inizia  con  il  sollevamento  del  braccio  corto  dalla
posizione   di   lavoro   piu'    bassa,    seguito    immediatamente
dall'abbassamento del braccio alla posizione iniziale.  Il  movimento
viene eseguito a vuoto. La prova ha una durata di almeno 20 secondi. 
  (d) Estensione telescopica (se applicabile) 
  Con il braccio (jib) a vuoto, formante un angolo di 40°  -  50°  in
orizzontale e  completamente  ritratto,  il  cilindro  di  estensione
telescopica solo per la prima  sezione,  viene  esteso  insieme  alla
prima sezione per la  sua  lunghezza  totale,  quindi  immediatamente
ritratto insieme alla prima sezione. 
  Tempo/i  di  osservazione/determinazione  del  livello  di  potenza
sonora risultante da piu' condizioni operative (testo ripreso da prEN
13000) 
  Il livello di potenza sonora e' calcolato nel modo seguente: 
  (i) se l'estensione telescopica e' applicabile 
  Lwa = 10 log (0,4 x 10 0,1LWAa + 0,25 x 10  0,1LWAb  +  0,25  x  10
0,1LWAc + 0,1 x 10 0,1LWAd) 
  (ii) se l'estensione telescopica non e' applicabile 
  Lwa = 10 log (0,4 x 10 0,1LWAa + 0,3  x  10  0,1LWAb  +  0,3  x  10
0,1LWAc) 
  dove 
  LWAa rappresenta il livello di  potenza  sonora  per  il  ciclo  di
sollevamento 
  LWAb rappresenta il livello di  potenza  sonora  per  il  ciclo  di
brandeggio 
  LWAc rappresenta il livello di  potenza  sonora  per  il  ciclo  di
caricamento (derricking) 
  LWAd rappresenta il livello di  potenza  sonora  per  il  ciclo  di
estensione telescopica (se applicabile) 
 
  39. CONTENITORI MOBILI DI RIFIUTI 
  Norma di base sull'emissione acustica 
  EN ISO 3744:1995 
  Area di prova 
  - Superficie riflettente in cemento o asfalto non poroso 
  - La sala di laboratorio offre  un  campo  libero  sopra  un  piano
riflettente 
  Correzione rumore ambientale K2A 
  Rilievi all'aperto 
  K2A = 0 
  Rilievi in ambiente chiuso 
    
  Il valore della costante K2A , ottenuto conformemente  all'allegato
    
A della norma EN ISO 3744:1995, deve essere ≤ 2,0 dB, nel caso K2A e' 
trascurabile. 
  Superficie/posizioni/distanza di misurazione 
  Emisfero/posizioni dei 6  microfoni  conformemente  alla  parte  A,
paragrafo 5/r=3m 
  Condizioni operative nel corso della prova 
  Tutte le misurazioni vengono effettuate con un contenitore vuoto. 
  Prova n. 1: Chiusura libera del coperchio lungo il cassone 
  Per  ridurre  al  minimo  la  sua  influenza   sulle   misurazioni,
l'operatore si colloca sul lato posteriore del contenitore  (il  lato
su cui si trovano le cerniere). Il coperchio  viene  sganciato  dalla
parte mediana, per evitare deformazione durante la caduta. 
  La misurazione viene effettuata durante il seguente ciclo, ripetuto
20 volte: 
  - inizialmente, il coperchio e' sollevato verticalmente; 
  - il coperchio e' lasciato cadere in  avanti,  se  possibile  senza
imprimere un impulso; l'operatore si trova dietro  al  contenitore  e
rimane immobile fino alla chiusura del coperchio; 
  - dopo la chiusura completa, il coperchio  viene  risollevato  fino
alla posizione iniziale. 
  Nota: se necessario, l'operatore puo' muoversi temporaneamente  per
sollevare il coperchio. 
  Prova n. 2: apertura completa del coperchio 
  Per  ridurre  al  minimo  la  sua  influenza   sulle   misurazioni,
l'operatore si colloca sul lato posteriore del contenitore  (il  lato
su cui si trovano le cerniere) se esso ha quattro ruote  o  sul  lato
destro del contenitore (tra le posizioni del microfono 10 e 12) se lo
stesso ha due ruote. Il coperchio viene lasciato cadere  dalla  parte
mediana o il piu' vicino possibile ad essa. 
  Per impedire qualsiasi movimento del contenitore, durante la  prova
le ruote sono bloccate. Per il contenitore a due ruote,  al  fine  di
impedire ogni involontario sobbalzo dello  stesso,  l'operatore  puo'
sostenerlo tenendo una mano sul bordo superiore. 
  La misurazione viene effettuata durante il seguente ciclo: 
  - inizialmente, il coperchio e' aperto orizzontalmente; 
  - il coperchio viene sganciato senza imprimere un impulso; 
  - dopo l'apertura  completa,  e  prima  che  possa  rimbalzare,  il
coperchio e' sollevato fino alla posizione iniziale. 
  Prova  n.  3:  traslazione  del  contenitore  lungo   un   percorso
artificiale irregolare 
  Per questa prova viene utilizzato un percorso di misura artificiale
che simula un terreno irregolare. Il percorso di misura  consiste  di
due nastri paralleli di rete d'acciaio (lunghi 6 m e larghi 400  mm),
fissati al piano  riflettente  approssimativamente  ogni  20  cm.  La
distanza tra i due nastri e' adattata al tipo di contenitore, in modo
da consentire il rotolamento delle ruote per tutta la  lunghezza  del
percorso. Le condizioni  di  montaggio  garantiscono  una  superficie
piana. Se necessario,  il  percorso  viene  fissato  al  terreno  con
materiali elastici per evitare l'emissione di rumore parassita. 
  Nota: ciascun nastro  puo'  essere  composto  da  diversi  elementi
larghi 400 mm fissati insieme. 
  Le figure 39.1 e 39.2 mostrano un esempio di percorso adeguato. 
  L'operatore si colloca sul lato incernierato del coperchio. 
  La misurazione viene  effettuata  mentre  l'operatore  trascina  il
contenitore lungo il percorso artificiale, alla velocita' costante di
1 m/s, tra il punto A e il punto B  (distanza  di  4,21  vedi  figura
39.3), quando l'asse delle ruote, per un contenitore a due  ruote,  o
il primo degli assi delle ruote, per un contenitore a quattro  ruote,
raggiunge il punto A o il punto B. Questo processo  e'  ripetuto  tre
volte in ciascuna direzione. 
  Durante la prova, per i contenitori a due ruote,  l'angolo  tra  il
contenitore e il percorso e' di 45°.  Per  i  contenitori  a  quattro
ruote, l'operatore assicura che tutte le ruote  abbiano  un  contatto
appropriato con il percorso. 
  Periodi di osservazione/determinazione del  risultante  livello  di
potenza acustica in presenza di piu' di una condizione operativa 
  Prova n. 1 e n. 2: Chiusura libera del coperchio lungo il cassone e
apertura completa del coperchio 
  Per   quanto   possibile   le   misurazioni   vengono    effettuate
simultaneamente  ai  sei  microfoni.  Altrimenti  i  livelli   sonori
misurati ad ogni microfono verranno classificati in ordine  crescente
e i livelli di  pressione  sonora  verranno  calcolati  associando  i
valori ad ogni microfono a seconda della fila in cui si trova. 
  Il livello di pressione sonora singolo valutato in  A  e'  misurato
per ciascuna delle 20 chiusure e delle 20 aperture del  coperchio  ad
ogni punto di misurazione. I livelli di potenza acustica  LWAchiusura
e LWAapertura sono calcolati  sulla  media  al  quadrato  dei  cinque
valori piu' elevato tra quelli ottenuti. 
  Prova  n.  3:  Traslazione  del  contenitore  lungo   un   percorso
artificiale irregolare 
  Il periodo di osservazione T  e'  pari  alla  durata  necessaria  a
coprire la distanza tra il punto A e il punto B del percorso. 
  Il livello di potenza acustica LWtraslazione e' pari alla medi  dei
6 valori che differiscono di meno di 2 dB. 
  Se il criterio non e' soddisfatto dopo 6 misurazioni, il  ciclo  si
ripete finche' e' necessario. 
  Il livello di potenza sonora risultante e' calcolato mediante: 
  LWA = 10 log 1/3 (10 0,1LWAchiusura + 10 0,1LWAapertura  +  10  0,1
LWAtraslazione) 
 
              Parte di provvedimento in formato grafico
 
 
  40. MOTOZAPPE 
  vedi numero 32 
  In fase di misurazione l'utensile di lavoro e' scollegato. 
 
  41 VIBROFINITRICI 
  Norma di base sull'emissione acustica 
  EN ISO 3744:1995 
  Condizioni operative nel corso della prova 
  Prova a carico 
  Il  motore  della  macchina  deve  funzionare  al  regime  nominale
indicato dal fabbricante. Tutti gli utensili sono in  funzione,  alla
seguente velocita': 
  coclea di distribuzione almeno al 10% del valore massimo 
  sistema di stesura almeno al 40% del valore massimo 
  miscelatore/alimentatore  (velocita',  corsa)  almeno  al  50%  del
valore massimo 
  piastre vibranti (velocita', momento eccentrico) almeno al 50%  del
valore massimo 
  barre di pressione (frequenza, pressione) almeno al 50% del  valore
massimo 
  Tempo di osservazione 
  Il tempo di osservazione e' di almeno 15 secondi. 
 
  42. APPARECCHIATURE DI PALIFICAZIONE 
  Norma di base sull'emissione acustica 
  EN ISO 3744:1995 
  Area di prova 
  ISO 6395:1988 
  Condizioni operative nel corso della prova 
  Prova a carico 
  L'apparecchiatura di palificazione e' installata alla testa  di  un
palo  la  cui  resistenza  nel  terreno   e'   tale   da   consentire
all'apparecchiatura di funzionare ad una velocita' costante. 
  Nel caso dei martelli ad urto, la cuffia del palo e' dotata  di  un
nuovo rinforzo in legno. 
  La testa del palo e' situata  a  0,50  m  di  altezza  dal  livello
dell'area di prova. 
  Tempo si osservazione 
  Il tempo di osservazione e' di almeno 15 secondi. 
 
  43. POSATUBI 
  vedi numero 0 
 
  44. GATTI DELLE NEVI 
  vedi numero 0 
 
  45. GRUPPI ELETTROGENI 
  Norma di base sull'emissione acustica 
  EN ISO 3744:1995 
  Correzione rumore ambientale K 
  Rilievi all'aperto 
  K2A = 0 
  Rilievi in ambiente chiuso 
    
  Il  valore  della  costante  K2A  ,   ottenuto   senza   superficie
artificiale  e  conformemente  all'allegato  A  della  norma  EN  ISO
3744:1995, deve essere ≤ 2,0 dB, nel caso K2A e' trascurabile.
    
  Superficie    di    misurazione/numero     di     posizioni     dei
microfoni/distanza di misurazione 
  Emisfero /6 posizioni dei microfoni  conformemente  alla  parte  A,
paragrafo 5/conformemente alla parte A, paragrafo 5; se 1  >  2m,  si
puo' utilizzare un parallelepipedo conformemente alla  norma  EN  ISO
3744:1995, con una distanza di misurazione di d = 1m. 
  Condizioni operatrice nel corso della prova 
  Montaggio della macchina 
  Il generatore e' installato sul piano riflettente; i gruppi montati
su slitta  poggiano  su  un  supporto  alto  0,40  m,  salvo  diversa
prescrizione d'installazione del fabbricante. 
  Prova a carico 
  ISO 8528-10:1998, punto 9 
  Tempo di osservazione 
  Il tempo di osservazione e' di almeno 15 secondi. 
 
  46. AUTOSPAZZATRICI 
  Norma di base sull'emissione acustica 
  EN ISO 3744:1995 
  Condizioni operative nel corso della prova 
  Prova a carico 
  La prova sull'autospazzatrice si esegue a veicolo fermo. Il  motore
e  gli  elementi  ausiliari  funzionano  al   regime   indicato   dal
fabbricante per l'azionamento degli utensili di lavoro; lo spazzolone
funziona a velocita' massima, non a contatto con il suolo; il sistema
di aspirazione lavora alla massima potenza; la distanza  massima  fra
il bocchettone di aspirazione ed il suolo e' di 25 mm. 
  Tempo di osservazione 
  Il tempo di osservazione e' di almeno 15 secondi. 
 
  47. VEICOLI PER LA RACCOLTA DEI RIFIUTI 
  Norma di base sull'emissione acustica 
  EN ISO 3744:1995 
  Condizioni operative nel corso della prova 
  Prova a carico 
  La prova sull'autoimmondizie si  esegue  a  veicolo  fermo  per  le
seguenti condizioni operative: 
  1. Il motore funziona  al  regime  indicato  dal  fabbricante.  Gli
equipaggiamenti non sono in funzione. Questa prova non e'  effettuata
su veicolo esclusivamente ad alimentazione elettrica. 
  2. Azionare il sistema di compattazione. 
  Assicurarsi che il veicolo  per  la  raccolta  dei  rifiuti  ed  il
contenitore in cui questi si riversano siano vuoti. 
  Se il regime del  motore  viene  aumentato  mentre  il  sistema  di
compattazione  e'  azionato,  misurare  tale  valore.  Se  il  valore
misurato e' inferiore di piu' del 5% rispetto al regime indicato  dal
fabbricante effettuare la prova accelerando il motore dalla cabina di
guida, in modo da raggiungere il regime indicato dal fabbricante. 
  Se il regime del motore per il  sistema  di  compattazione  non  e'
indicato dal fabbricante  o  se  il  veicolo  non  e'  munito  di  un
acceleratore  automatico,  fissare  il  regime  del  motore  mediante
l'acceleratore nella cabina a 1200 rpm. 
  3. Azionare il dispositivo di sollevamento in ascesa ed in discesa,
senza carico e senza container. 
  Rilevare  e  controllare  il   regime   del   motore   durante   il
funzionamento del sistema di compattazione (cfr. punto 2). 
  4. Riversare il materiale del veicolo per la raccolta di rifiuti. 
  Scaricare i materiali  alla  rinfusa  mediante  il  dispositivo  di
sollevamento  nel  contenitore  (inizialmente  vuoto).   Per   questa
operazione utilizzare un container avente una  capacita'  di  240  I,
conforme a EN 840-1:1997. Il materiale e' costituito da  30  tubi  in
PVC, ciascuno con una massa approssimativa di 0,4  kg  ed  avente  le
seguenti dimensioni: 
    

Lunghezza                 :  150 mm ± 0,5 mm
Diametro esterno nominale :   90 mm + 0,3/-0 mm
Spessore nominale         :  6,7 mm + 0,9/-0 mm

    
  Tempo/i  di  osservazione/determinazione  del  livello  di  potenza
sonora risultante da piu' condizioni operative 
  Il tempo di osservazione e': 
  1. di almeno 15 secondi. Il livello di  potenza  sonora  risultante
sara' LWA1 
  2. di almeno tre cicli completi, se  il  sistema  di  compattazione
funziona automaticamente. Se il sistema di compattazione non funziona
automaticamente,  bensi'  ciclo  per  ciclo,  le   misurazioni   sono
effettuate per  tre  cicli  almeno.  Il  livello  di  potenza  sonora
risultante (LWA2) e' ottenuto dal valore quadratico medio delle 3  (o
piu') misurazioni. 
  3. di almeno tre cicli  di  lavoro  continui  e  completi,  inclusa
l'intera  operazione  di  ascesa  e  discesa   del   dispositivo   di
sollevamento. Il livello  di  potenza  sonora  risultante  (LWA3)  e'
ottenuto dal valore quadratico medio delle 3 (o piu') misurazioni. 
  4. di almeno tre cicli completi, ciascuno comprendente  lo  scarico
di 30 tubi nel contenitore. 
  Ciascun  ciclo  non  supera  i  5  secondi  di  durata.  Per   tali
misurazioni la formula LpAcq,T e' sostituita da LpA.1s. Il livello di
potenza sonora risultante (LWA4) e' ottenuto  dal  valore  quadratico
medio delle 3 (o piu') misurazioni. 
  Il livello di potenza sonora risultante e' calcolato mediante: 
  LWA = 10 log (0,06 x 10 0,1LWA1 + 0,53 x 10  0,1LWA2  +  0,4  x  10
0,1LWA3 + 0,01 x 10 0,1LWA4) 
  NB:  Nel  caso  di  un  veicolo  per   la   raccolta   di   rifiuti
esclusivamente ad  alimentazione  elettrica,  si  presuppone  che  il
coefficiente associato a LWA1 sia nullo. 
 
  48. FRESE DA ASFALTO 
  Norma di base sull'emissione acustica 
  EN ISO 3744:1995 
  Condizioni operative nel corso della prova 
  Montaggio della macchina 
  L'asse  longitudinale  della  fresatrice   stradale   deve   essere
parallelo all'asse y. 
  Prova a carico 
  La macchina  viene  portata  al  regime  costante  entro  la  gamma
specificata nelle istruzioni per  l'uso  fornite  all'acquirente.  Il
motore e tutti gli accessori funzionano al rispettivo regime nominale
minimo. 
  Tempo di osservazione 
  Il tempo di osservazione e' di almeno 15 secondi. 
 
  49. SCARIFICATORI 
  Norma di base sull'emissione acustica 
  EN ISO 3744:1995 
  Area di prova 
  ISO 11094:1991 
  In caso di  controversia,  i  rilievi  si  eseguono  all'aperto  su
superficie artificiale (cfr. punto 4.1.2 della norma ISO 11094:1991). 
  Correzione rumore ambientale K 
  Rilievi all'aperto 
  K2A = 0 
  Rilievi in ambiente chiuso 
    
  Il  valore  della  costante  K2A  ,   ottenuto   senza   superficie
artificiale  e  conformemente  all'allegato  A  della  norma  EN  ISO
3744:1995, deve essere ≤ 2,0 dB, nel caso K2A e' trascurabile.
    
  Superficie    di    misurazione/numero     di     posizioni     dei
microfoni/distanza di misurazione 
  ISO 11094:1991 
  Condizioni operative nel corso della prova 
  Prova a carico 
  Lo scarificatore e' azionato con il motore  al  regime  nominale  e
l'utensile di lavoro al minimo (ovvero funzione ma  senza  agire  sul
terreno). 
  Tempo di osservazione 
  Il tempo di osservazione e' di almeno 15 secondi. 
 
  50. TRITURATRICI E CIPPATRICI 
  TRITURATRICI E CIPPATRICI DA GIARDINAGGIO 
  Norma di base sull'emissione acustica 
  EN ISO 3744:1995 
  Area di prova 
  ISO 11094:1991 
  Il raggio dell'emisfero deve essere di 4 metri. 
  La macchina deve essere posizionata con l'apertura di alimentazione
principale posta  sulla  verticale  del  centro  dell'emisfero  e  la
direzione di scarico principale lungo l'asse X. 
  Correzione rumore ambientale K 
  Rilievi all'aperto 
  K2A = 0 
  Rilievi in ambiente chiuso 
    
  Il valore  della  costante  K2A  ,  ottenuto  senza  la  superficie
artificiale  conformemente  all'allegato  A  della   norma   EN   ISO
3744:1995, deve essere ≤ 2,0 dB, nel qual caso K2A e' trascurabile.
    
  Superficie    di    misurazione/numero    delle    posizioni    dei
microfoni/distanza di misurazione 
  ISO 11094:1991 
  Condizioni operative nel corso della prova 
  Prova a carico 
  La trituratrice/cippatrice e' sottoposta a  prova  utilizzando  due
pezzi di legno di pino secco di 12 x 24 x 200 mm per ciascun ciclo di
prova. L'operatore e'  nella  posizione  prevista  per  l'azionamento
della macchina e fa cadere  simultaneamente  i  due  pezzi  di  prova
nell'apertura di  alimentazione.  L'operatore  rimane  fermo  durante
l'esecuzione delle prove. Se la macchina dispone di piu' aperture  di
alimentazione, ciascuna apertura e' sottoposta a prova separatamente.
Le misurazioni sono effettuate  solo  mentre  i  pezzi  di  prova  si
trovano nella macchina. Sono presi in considerazione solo i risultati
prodotti dall'apertura di alimentazione per la quale  viene  rilevato
il risultato piu' elevato. 
  La prova si effettua con  il  motore  a  velocita'  nominale  nelle
seguenti condizioni: 
  motore endotermico: secondo le specifiche del fabbricante; 
  motore elettrico alimentato dalla rete pubblica: tensione/frequenza
nominale con una tolleranza di ± 2%; 
  motore elettrico alimentato da batteria: la tensione della batteria
deve essere superiore al 90% del valore nominale per le  batterie  al
piombo acido e all'80% per tutti gli altri tipi. 
  Tempo  di  osservazione/calcolo  del  livello  di  potenza   sonora
risultante 
  Il tempo di osservazione e' di almeno 10 secondi. Per  ottenere  un
tempo di misurazione di 10 secondi, se necessario vengono  introdotte
coppi supplementari di pezzi di prova nell'apertura di alimentazione.
Il tempo di osservazione termina quando  non  vi  e'  piu'  materiale
nella camera di macinazione. Sono  presi  in  considerazione  solo  i
risultati relativi all'apertura di alimentazione per la  quale  viene
rilevato il risultato piu' elevato. 
  CIPPATRICI PER IL LEGNO 
  Norma di base sull'emissione acustica 
  EN ISO 3744:1995 
  Area di prova 
  ISO 11094:1991 
  Correzione rumore ambientale K 
  Rilievi all'aperto 
  K2A = 0 
  Superficie    di    misurazione/numero     di     posizioni     dei
microfoni/distanza di misurazione 
  ISO 11094:1991 
  Condizioni operative nel corso della prova 
  Prova a carico 
  I rilievi sono effettuati durante la cippatura di pezzi di legno di
pino essiccati all'aria (umidita' 18 ± 3%) di 50 x 50 mm  e  4  m  di
lunghezza,  alla  velocita'  massima  di  avanzamento  del  materiale
prevista dalla macchina. 
  La  prova  e'  eseguita  con  il  motore  endotermico  o  elettrico
funzionante al regime nominale ± 10%. 
  Tempo  di  osservazione/calcolo  del  livello  di  potenza   sonora
risultante 
  Il ciclo di lavoro inizia quando il legno entra a contatto  con  le
lame  e  termina  quando   tutto   il   legno   e'   stato   cippato.
L'alimentazione del materiale deve essere continua  e  consentire  un
tempo di misurazione di almeno 10 secondi. 
 
  51. FRESE DA NEVE ROTATIVE 
  Norma di base sull'emissione acustica 
  EN ISO 3744:1995 
  Condizioni operative nel corso della prova 
  Prova a carico 
  La prova si effettua a  veicolo  fermo.  La  macchina  e'  azionata
(conformemente  alle  raccomandazioni  del   fabbricante)   con   gli
equipaggiamenti  a  velocita'  massima  ed  il   motore   al   regime
corrispondente. 
  Tempo di osservazione 
  Il tempo di osservazione e' di almeno 15 secondi. 
 
  52. VEICOLI PER L'ASPIRAZIONE DEI REFLUI 
  Norma di base sull'emissione acustica 
  EN ISO 3744:1995 
  Condizioni operative nel corso della prova 
  Prova a carico 
  La prova si effettua a veicolo fermo, con il motore e gli  elementi
accessori  funzionanti  al  regime  indicato  dal   fabbricante   per
l'azionamento degli utensili di lavoro e con la pompa o  le  pompe  a
depressione  funzionanti  alla   velocita'   massima   indicata   dal
fabbricante. L'unita' aspirante e'  azionata  in  modo  tale  che  la
pressione interna sia pari alla pressione  atmosferica  («depressione
0%»). Il rumore di flusso dell'ugello  aspirante  non  influisce  sui
risultati delle misurazioni. 
  Tempo di osservazione 
  Il tempo di osservazione e' di almeno 15 secondi. 
 
  53. GRU A TORRE 
  Norma di base sull'emissione acustica 
  EN ISO 3744:1995 
  Superficie    di    misurazione/numero    delle    posizioni    dei
microfoni/distanza di misurazione 
  Misurazione a livello del suolo 
  Emisfero /6 posizioni dei microfoni  conformemente  alla  parte  A,
paragrafo 5 /conformemente alla parte A, paragrafo 5. 
  Misurazione all'altezza del braccio 
  Se il meccanismo di sollevamento si trova all'altezza del  braccio,
la superficie di misurazione e' una sfera di 4 m di  raggio,  il  cui
centro coincide con il centro geometrico dell'argano. 
  Se il rilievo si effettua con il  meccanismo  di  sollevamento  sul
braccio contrappeso della gru, l'area di misurazione e' sferica ed  S
e' uguale a 200 m2. 
  Le posizioni del microfono sono le seguenti (vedi figura 53.1): 
  quattro posizioni su un piano orizzontale passante  per  il  centro
geometrico del meccanismo (H = h/2) 
  con L = 2,80 m 
  e d = 2,80 m - I/2 
  L = semidistanza tra due punti di misura consecutivi; l = lunghezza
del meccanismo (seguendo l'asse del braccio della gru); b = larghezza
del meccanismo; h = altezza del  meccanismo;  d  =  distanza  fra  il
sostegno dei microfoni ed il meccanismo nel senso del  braccio  della
gru. 
  Le altre due posizioni del  microfono  sono  situate  ai  punti  di
intersezione tra la sfera e la verticale  che  passa  per  il  centro
geometrico del meccanismo. 
  Condizioni operative nel corso della prova 
  Montaggio della macchina 
  Misurazioni relative al meccanismo di sollevamento 
  In fase di prova per il  meccanismo  di  sollevamento  deve  essere
montato in una delle configurazioni sotto indicate. La configurazione
scelta deve essere descritta nel resoconto di prova. 
  (a) Meccanismo di sollevamento al livello del suolo. 
  La gru montata  deve  essere  collocata  su  una  superficie  piana
riflettente in cemento o asfalto non poroso. 
  (b) Meccanismo di sollevamento situato sul braccio contrappeso. 
  Il meccanismo di sollevamento deve trovarsi  ad  una  distanza  dal
suolo di almeno 12 m. 
  (c) Meccanismo di sollevamento fissato al suolo 
  Il meccanismo di sollevamento e' fissato ad  una  superficie  piana
riflettente in cemento o asfalto non poroso 
  Misurazioni relative al generatore di energia 
  Se la gru e' munita di generatore di energia, collegato o  meno  al
meccanismo di sollevamento, essa viene collocata  su  una  superficie
piana riflettente in cemento o asfalto non poroso. 
  Se il meccanismo di sollevamento si trova sul braccio  contrappeso,
la misurazione si effettua con  il  meccanismo  montato  sul  braccio
contrappeso o fissato al suolo. 
  Se invece l'energia che si muove  la  gru  proviene  da  una  fonte
esterna (un generatore elettrico, la rete pubblica, oppure  un'unita'
di potenza idraulica o pneumatica), si  misura  solo  il  livello  di
rumore dall'argano. 
  Nel caso della gru con generatore di energia  incorporato,  ma  non
collegato  al  meccanismo  di  sollevamento,  il  generatore   e   il
meccanismo  si  misurano  separatamente.  Se  invece  sono  collegati
costituiscono un unico gruppo ai fini della misurazione. 
  Nel  corso  della  prova  il  meccanismo  di  sollevamento  ed   il
generatore di energia sono installati ed azionati conformemente  alle
istruzioni del fabbricante. 
  Prova a vuoto: 
  Il generatore  di  energia  incorporato  nella  gru  funziona  alla
massima potenza nominale indicata dal fabbricante. 
  Il meccanismo di  sollevamento  deve  funzionare  a  vuoto  con  il
tamburo  che  ruota  alla  velocita'  corrispondente   alla   massima
velocita' di traslazione del gancio indicata dal fabbricante  per  il
sollevamento  e  l'abbassamento.  L'espressione  dei   risultati   e'
costituita  dal  maggiore  dei  due   livelli   di   potenza   sonora
(sollevamento o abbassamento). 
  Prova a carico 
  Il  generatore  di  energia  incorporato  nella  gru  alla  potenza
nominale  massima  indicata  dal  fabbricante.   Il   meccanismo   di
sollevamento e' sottoposto ad una  tensione  delle  funi  al  tamburo
corrispondente alla portata massima per lo sbraccio minimo,  ed  alla
massima velocita' di traslazione del gancio. I valori di portata e di
velocita' sono indicati dal fabbricante; il  valore  della  velocita'
deve essere controllato durante la prova. 
  Tempo/i  di  osservazione/determinazione  del  livello  di  potenza
sonora risultante da piu' condizioni operative 
  Per la misurazione del livello di potenza sonora del meccanismo  di
sollevamento, il tempo di misura e' pari (tr + tf) secondi, dove: 
  tr e' il tempo in secondi che precede il comando di frenatura,  con
il meccanismo  di  sollevamento  funzionante  nelle  modalita'  sopra
descritte. Ai fini della prova tr = 3 secondi; 
  tf e' il tempo in secondi  che  intercorre  fra  l'azionamento  del
comando di frenatura e l'arresto completo del gancio. 
  Se si utilizza un integratore, il tempo di integrazione deve essere
pari a (tr + tf) secondi. 
  Il valore quadratico medio in un punto di misura i e' dato da: 
  Lpi = 10 log10 [(tr 10 0,1Lri + tf 10 0,1Lfi)/(tr + tf)] 
  dove Lri e' il livello di pressione sonora al punto di misura i nel
tempo tr. 
  Lfi e' il livello di pressione sonora al  punto  di  misura  i  nel
tempo di frenatura tf 
 
              Parte di provvedimento in formato grafico
 
  54. SCAVATRINCEE 
  vedi numero 0 
 
  55. AUTOBETONIERE 
  Norma di base sull'emissione acustica 
  EN ISO 3744:1995 
  Condizioni operative nel corso della prova 
  Prova a carico 
  La prova sull'autobetoniera si effettua a veicolo fermo. Il tamburo
e'  riempito  alla  capacita'  nominale  con  calcestruzzo  di  media
viscosita' (misura di propagazione 42-47 cm). Il motore che aziona il
tamburo funziona al regime che  sviluppa  la  velocita'  massima  del
tamburo specificata nelle istruzioni per l'uso. 
  Tempo di osservazione 
  Tempo di osservazione e' di almeno 15 secondi. 
 
  56. MOTOPOMPE 
  Norma di base sull'emissione acustica 
  EN ISO 3744:1995 
  Superficie    di    misurazione/numero     di     posizioni     dei
microfoni/distanza di misurazione 
  Parallelepipedo/conformemente  alla  norma  EN  ISO  3744:1995  con
distanza di misurazione d) 1 m 
  Condizioni operative nel corso della prova 
  Montaggio della macchina 
  L'impianto  e'  installato  sul  piano  riflettente;  gli  impianti
montati su slitta poggiano su un supporto alto 0,40 m, salvo  diversa
prescrizione d'installazione del fabbricante. 
  Prova a carico 
  Il motore deve funzionare al punto di massima  efficienza  indicato
dal fabbricante nelle istruzioni per l'uso. 
  Tempo di osservazione 
  Tempo di osservazione e' di almeno 15 secondi. 
 
  57. GRUPPI ELETTROGENI DI SALDATURA 
  Norma di base sull'emissione acustica 
  EN ISO 3744:1995 
  Correzione rumore ambientale K 
  K2A = 0 
  Rilievi in ambiente chiuso 
    
  Il valore della costante K2A , ottenuto conformemente  all'allegato
A della norma EN ISO 3744:1995, deve essere compreso fra  0,5  e  2,0
dB, nel caso K2A e' trascurabile.
    
  Superficie    di    misurazione/numero    delle    posizioni    dei
microfoni/distanza di misurazione 
  Emisfero /6 posizioni dei microfoni  conformemente  alla  parte  A,
paragrafo 5/conformemente alla parte A, paragrafo 5; 
  Se 1 > 2 m: puo' essere utilizzato un parallelepipedo conforme alla
norma EN ISO 3744:1995, con una distanza di misurazione d) 1 m. 
  Condizioni operative nel corso della prova 
  Montaggio della macchina 
  Il gruppo e' installato sul piano riflettente; i gruppi montati  su
slitta  poggiano  su  un  supporto  alto  0,40   m,   salvo   diversa
prescrizione d'installazione del fabbricante. 
  Prova a carico 
  ISO 8528-10:1998, punto 9 
  Tempo di osservazione 
  Tempo di osservazione e' di almeno 15 secondi. 
 
    
      ------------------
(*) Per potenza netta  si  intende  la  potenza  in  «kW  CEE»,
ottenuta sul banco di prova all'estremita' dell'albero motore  o  del
suo equivalente, misurata conformemente al metodo CE  per  la  misura
della potenza dei motori a combustione interna dei veicoli  stradali,
esclusa la potenza assorbita  dalla  ventola  di  raffreddamento  del
motore.