Allegato 3 NOTA 1 -------------------------------------------------------------------- La prescrizione a carico del SSN e' limitata ai pazienti a alto rischio: - per la prevenzione delle complicanze gravi del tratto gastrointestinale superiore: - in trattamento cronico con FANS non seletti- vi (non con COXIB); - in terapia antiaggregante con ASA a basse dosi. Gastroprotettori: Si considerano soggetti ad alto rischio - misoprostolo i soggetti: - esomeprazolo - con storia di pregresso emorragie digestive - lansoprazolo o di ulcera peptica non guarita con terapia - omeprazolo eradicante; - pantoprazolo - in concomitante terapia con anticoagulanti o - rabeprazolo cortisonici. Non giustifica il ricorso alla gastroprotezione la sola presenza di uno o piu' dei seguenti fattori: - la terapia con ASA di soggetti non a ri- schio; - l'eta' > 65 anni; - la presenza di infezione da Helicobacter pylori (per la quale e' indicato il tratta- mento eradicante). Gli inibitori di pompa, fatte salve le indicazio- ni della nota 48, ed il misoprostolo non sono rimborsati quando prescritti in associazione con i COXIB. -------------------------------------------------------------------- Motivazioni e criteri applicativi E' noto come il trattamento cronico con i FANS possa determinare un aumentato rischio di ulcera peptica e delle sue complicanze gravi (emorragia, perforazione, ostruzione). Il rischio di ospedalizzazione per una complicanza grave e' stimato fra l'1 e il 2% per anno, e aumenta fino a 4-5 volte nelle categorie a rischio sopra specificate; il rischio e' particolarmente elevato se i FANS sono associati ad anticoagulanti (1). Data la rilevanza clinica della tossicita' gastroduodenale indotta dai FANS, numerosi sono stati gli studi che hanno valutato l'efficacia di una "gastroprotezione" utilizzando gli analoghi delle prostaglandine (misoprostolo) e gli anti secretivi (inibitori di pompa e H2 - antagonisti). Misoprostolo L'efficacia del misoprostolo nel ridurre l'incidenza delle complicanze gravi (emorragie, perforazioni e ostruzione pilorica) della gastropatia da FANS e' stata dimostrata in uno studio (MUCOSA trial) di grandi dimensioni (8.853 pazienti) che ha documentato una riduzione del 40% di dette complieanze rispetto al placebo (2). Una metanalisi di 24 studi che ha valutato l'efficacia del misoprostolo non in base alla riduzione delle complicanze ma solo in base alla riduzione dell'incidenza di ulcere gastriche o duodenali diagnosticate endoscopicamente ha confermato detta efficacia (NNT = 8) per prevenire un'ulcera gastrica e (NNT = 30) per preveniore un'ulcera duodenale. Il misoprostolo somministrato alla dose di 800 (g ha pero' una tollerabilita' scarsa (dispepsia, dolore addominale, diarrea) e nel trial MUCOSA (2) i pazienti che sospendevano il trattamento per disturbi gastrointestinali erano piu' numerosi fra quelli trattati con misoprostolo piu' FANS (27,4%) che fra quelli trattati con FANS piu' placebo (20,1% p<0,001). Inibitori della pompa protonica Numerosi studi hanno dimostrato che nei soggetti trattati con FANS, dosi standard di inibitori della pompa protonica riducono significativamente l'incidenza di ulcere gastriche e duodenali diagnosticate all'endoscopia rispetto al placebo (3-6). Due di essi meritano particolare attenzione. Nel primo l'omeprazolo e' stato confrontato con ranitidina (7) e, nel secondo, con misoprostolo (8) in due trial con uguale disegno sperimentale. In tutti e due gli studi (ASTRONAUT e OMNIUM trials) venivano studiati soggetti che a seguito della terapia con FANS presentavano una ulcera peptica o almeno 10 erosioni gastriche o duodenali. Ognuno dei due trial esaminava due fasi: a) la guarigione delle lesioni da FANS gia' presenti; e b) la prevenzione della ricomparsa delle lesioni durante ritrattamento con i FANS. In entrambe le fasi la terapia con l'omeprazolo si e' dimostrata piu' efficace del farmaco di confronto (rispettivamente, ranitidina e misoprostolo) sia nel guarire le ulcere sia nel prevenire le recidive. Detti risultati vanno pero' valutati con prudenza in quanto entrambi gli studi presentano limiti metodologici rilevanti quali: 1) la dimostrazione di maggiore efficacia e' basata su parametri surrogati, infatti gli studi hanno utilizzato come "end-point" terapeutico la riduzione del numero di ulcere endoseopiche e dei sintomi dispeptici e non delle complicanze gravi che sono il parametro clinico piu' rilevante cui mira la profilassi farmacologica: non e' cioe' la stessa cosa prevenire un'ulcera visibile alla endoscopia routinaria in uno studio clinico e prevenire una complicanza grave (emorragia, perforazione, ostruzione); 2) le dosi utilizzate con i farmaci di riferimento (400 (g/d per il misoprostolo e 300 mg/d per la ranitidina) sono probabilmente inadeguate; infine, 3) e' mancata soprattutto una attenta considerazione alla presenza o meno nei pazienti trattati di una infezione da H. pylori. Lo stato di portatore o meno di una tale infezione puo', infatti, avere grande rilevanza. Una recente metanalisi condotta su 16 studi dimostra, infatti, in modo convincente come sia l'infezione da H. pylori sia l'impiego di FANS tradizionali possano aumentare il rischio di causare un'ulcera peptica o un sanguinamento gastrico in modo indipendente, avendo un effetto sinergico nell'aggravare il rischio di ulcera peptica e sanguinamento quando entrambi i fattori di rischio sono presenti nello stesso paziente (9). La superiore efficacia dell'inibitore di pompa rispetto a misoprostolo e a dosi usuali di H2 bloccanti nel prevenire le ulcere da FANS potrebbe cioe' essere in parte solo apparente e dovuta a una diversa distribuzione dei pazienti con infezione nella popolazione studiata (10-12). L'importanza dell'infezione da H. pylori nella strategia di prevenzione del sanguinamento gastrico causato dai FANS tradizionali e dall'ASA a basso dosaggio e' dimostrato da uno studio recente che ha rilevato come nei pazienti con infezione da H. pylori e una storia di sanguinamento gastrico, l'eradicazione dell'infezione da Helicobacter pylori risulti equivalente all'omeprazolo nel prevenire una recidiva del sanguinamento gastrico nei pazienti che assumono ASA a basse dosi (probabilita' di recidiva del sanguinamento a sei mesi 1,9% con eradicazione e 0,9% con omeprazolo). Mentre nei pazienti che assumono naprossene al posto dell'ASA a basse dosi l'inibitore di pompa risulta piu' efficace della semplice eradicazione (probabilita' di recidiva del sanguinamento a 6 mesi 18,8% con l'eradicazione e 4,4% con omeprazolo) (13). Nei pazienti con storia di sanguinamento gastrico e che devono continuare una profilassi secondaria con ASA a basse dosi l'eradicazione dell'infezione probabilmente si pone percio' come la strategia profilattica piu' conveniente della somministrazione di un inibitore di pompa. Non e' chiaro se l'eradicazione vada comunque eseguita in tutti i pazienti infetti che fanno uso cronico di FANS tradizionali. Una metanalisi recente ha dimostrato che il rischio emorragico da ASA impiegato come antiaggregante e' assai basso (una emorragia ogni 117 pazienti trattati con 50-162 mg/die di ASA per una durata media di 28 mesi) (14). Pertanto, una gastroprotezione farmacologica generalizzata non e' giustificata. I trial considerati nella metanalisi escludevano pero' i pazienti ad alto rischio emorragico. In mancanza di dati relativi a questi pazienti, se si estrapola ad essi l'aumento di emorragie o ulcere da FANS nei soggetti a rischio (4-5 volte quello di base), la gastroprotezione nei soggetti a rischio emorragico trattati "long-term" con ASA potrebbe essere giustificata specie in presenza dei fattori di rischio piu' rilevanti (emorragia pregressa e pazienti in trattamento con anticoagulanti e cortisonici). Nei pazienti con infezione da Helicobacter pylori risulta indicata l'eradicazione (13). Non e' invece appropriato l'uso di preparazioni "gastroprotette" o tamponate di ASA, che hanno un rischio emorragico non differente da quello dell'ASA standard (15). Gli II2-inibitori non sono stati inclusi tra i farmaci indicati per la prevenzione e il trattamento del danno gastrointestinale da FANS perche' in dosi standard non riducono significativamente l'incidenza delle ulcere gastriche (3), che sono le piu' frequenti fra quelle da FANS (16) anche se hanno efficacia pressoche' uguale a quella del misoprostolo sulle ulcere duodenali. Una revisione non sistematica del danno gastrointestinale da FANS non raccomanda gli H2 - inibitori per la prevenzione dei danni gastrointestinali da FANS; li ammette per la terapia delle ulcere previa sospensione dei FANS, ma non se si seguitano i FANS (17). I dati clinici citati non possono essere applicati ai COXIB. Va segnalato come in uno studio in pazienti con storia di sanguinamento gastrico recente, il trattamento per sei mesi con omeprazolo piu' diclofenac si sia dimostrato egualmente efficace rispetto al celecoxib nel prevenire la ricorrenza del sanguinamento gastrico (18). Al momento non vi sono ulteriori dati sulla letteratura scientifica internazionale che documentino un'efficacia nella gastroprotezione con misoprostolo e/o inibitori della pompa protonica nei confronti del danno gastrointestinale da COXIB. SPECIALITA' MEDICINALI ==================================================================== PRINCIPIO ESOMEPRAZOLO A02BC05 ATTIVO ==================================================================== FARMACO CONFEZIONE AIC DITTA AXAGON 14 CPR GASTRORESISTENTI 35035563 SIMESA DA 40 MG IN BLISTER AL/AL S.P.A. AXAGON 14 CPR GASTRORESISTENTI 35035157 SIMESA DA 20 MG IN BLISTER AL/AL S.P.A. ESOPRAL 14 CPR GASTRORESISTENTI 35433022 BRACCO IN BLISTER DA 20 MG S.P.A. ESOPRAL 14 CPR GASTRORESISTENTI 35433174 BRACCO IN BLISTER DA 40 MG S.P.A. LUCEN 14 CPR RIVESTITE CON 35367263 ISTITUTO FILM IN BLISTER DA 20 MG FARMACOBIO- LOGICO MALE- SCI S.P.A. LUCEN 14 CPR RIVESTITE CON 35367414 ISTITUTO FILM IN BLISTER DA 40 MG FARMACOBIO- LOGICO MALE- SCI S.P.A. NEXIUM 14 CPR RIVESTITE CON 34972265 ASTRAZENECA FILM IN BLISTER DA 20 MG S.P.A. NEXIUM 14 CPR RIVESTITE CON 34972216 ASTRAZENECA FILM IN BLISTER DA 40 MG S.P.A. -------------------------------------------------------------------- ==================================================================== PRINCIPIO LANSOPRAZOLO A02BC05 ATTIVO ==================================================================== FARMACO CONFEZIONE AIC DITTA LANSOX "15 MG COMPRESSE ORO- 28600070 TAKEDA DISPERSIBILI" 14 COMPRESSE ITALIA FARMACEUTICI S.P.A. LANSOX "30 MG CAPSULE RIGIDE" 28600017 TAKEDA 14 CAPSULE ITALIA FARMACEUTICI S.P.A. LANSOX "30 MG COMPRESSE ORO- 28600094 TAKEDA DISPERSIBILI" 14 COMPRESSE ITALIA FARMACEUTICI S.P.A. LANSOX "15 MG CAPSULE RIGIDE" 28600029 TAKEDA 14 CAPSULE ITALIA FARMACEUTICI S.P.A. LIMPIDEX "15 MG COMPRESSE ORO- 28755078 SIGMA-TAU DISPERSIBILI" 14 COMPRESSE INDUSTRIE FARMACEUTI- CHE RIUNITE S.P.A. LIMPIDEX "30 MG COMPRESSE ORO- 28755092 SIGMA-TAU DISPERSIBILI" 14 COMPRESSE INDUSTRIE FARMACEUTI- CHE RIUNITE S.P.A. LIMPIDEX "15 MG CAPSULE RIGIDE" 28755027 SIGMA-TAU 14 CAPSULE INDUSTRIE FARMACEUTI- CHE RIUNITE S.P.A. LIMPIDEX "30 MG CAPSULE RIGIDE" 28755015 SIGMA-TAU 14 CAPSULE INDUSTRIE FARMACEUTI- CHE RIUNITE S.P.A. ZOTON "15 MG COMPRESSE ORO- 28775070 WYETH DISPERSIBILI" 14 COMPRESSE LEDERLE S.P.A. ZOTON "30 MG CAPSULE" 28775017 WYETH 14 CAPSULE LEDERLE S.P.A. ZOTON "15 MG CAPSULE" 28775029 WYETH 14 CAPSULE LEDERLE S.P.A. ZOTON "30 MG COMPRESSE ORO- 28775094 WYETH DISPERSIBILI" 14 COMPRESSE LEDERLE S.P.A. -------------------------------------------------------------------- ==================================================================== PRINCIPIO MISOPROSTOLO* A02BB01 ATTIVO ==================================================================== FARMACO CONFEZIONE AIC DITTA CYTOTEC "200 MCG COMPRESSE" 26488015 CONTINENTAL 50 COMPRESSE PHARMA INC MISODEX "200 MCG COMPRESSE" 27307014 MONSANTO 50 COMPRESSE HOLDING GMBH -------------------------------------------------------------------- ==================================================================== PRINCIPIO OMEPRAZOLO* A02BC01 ATTIVO: ==================================================================== FARMACO CONFEZIONE AIC DITTA ANTRA "10 MG CAPSULE RIGIDE 28245114 ASTRAZENECA A RILASCIO MODIFICATO" S.P.A. 14 CAPSULE ANTRA "20 MG CAPSULE A RILASCIO 28245090 ASTRAZENECA MODIFICATO" 14 CAPSULE S.P.A. LOSEC "20 MG CAPSULE RIGIDE 26804106 ASTRAZENECA A RILASCIO MODIFICATO" AB 14 CAPSULE LOSEC "10 MG CAPSULE A RILASCIO 26804082 ASTRAZENECA MODIFICATO" 14 CAPSULE AB MEPRAL "10 MG CAPSULE RIGIDE 26783086 BRACCO A RILASCIO MODIFICATO" S.P.A. 14 CAPSULE MEPRAL "20 MG CAPSULE RIGIDE 26783098 BRACCO A RILASCIO MODIFICATO" S.P.A. 14 CAPSULE OMEPRAZEN "10 MG CAPSULE RIGIDE 26803080 ISTITUTO A RILASCIO MODIFICATO" FARMACOBIO- 14 CAPSULE LOGICO MALE- SCI S.P.A. OMEPRAZEN "20 MG CAPSULE RIGIDE 26803104 ISTITUTO A RILASCIO MODIFICATO" FARMACOBIO- 14 CAPSULE LOGICO MALE- SCI S.P.A. -------------------------------------------------------------------- ==================================================================== PRINCIPIO PANTOPRAZOLO* A02BC02 ATTIVO ==================================================================== FARMACO CONFEZIONE AIC DITTA PANTECTA 14 COMPRESSE GASTRORESI- 31834094 ABBOTT STENTI 20 MG IN FLACONE S.P.A. FANTOPAN 14 COMPRESSE GASTRORESI- 31835097 PHARMACIA STENTI 20 MG IN FLACONE ITALIA S.P.A. PANTORC 14 CPR GASTRORESI- 31981119 ALTANIA STENTI 20 MG FLACONE PHARMA S.P.A. PEPTAZOL 14 COMPRESSE GASTRORESI- 31111091 RECORDATI STENTI 20 MG IN FLACONE INDUSTRIA CHIMICA FARMACEUTICA S.P.A. PANTECTA 14 COMPRESSE GASTRORESI- 031834029 ABBOTT STENTI 20 MG IN BLISTER S.P.A. PANTECTA 14 COMPRESSE GASTRORESI- 031834296 ABBOTT STENTI IN BLISTER AL/AL S.P.A. DA 40 MG PANTOPAN 14 COMPRESSE GASTRORESI- 031835022 PHARMACIA STENTI 20 MG IN BLISTER ITALIA S.P.A. PANTOPAN 14 COMPRESSE DA 40 MG 031835287 PHARMACIA IN BLISTER AL/AL ITALIA S.P.A. PANTORC 14 CPR GASTRORESI- 031981044 ALTANA STENTI 20 MG BLISTER PHARMA S.P.A. PANTORC 14 COMPRESSE GASTRORESI- 031981311 ALTANA STENTI DA 40 MG IN PHARMA BLISTER AL/AL S.P.A. PEPTAZOL 14 COMPRESSE GASTRORESI- 031111026 RECORDATI STENTI 20 MG IN BLISTER S.P.A. PEPTAZOL 14 COMPRESSE GASTRORESI- 031111293 RECORDATI STENTI DA 40 MG IN BLISTER S.P.A. AL/AL -------------------------------------------------------------------- ==================================================================== PRINCIPIO RABEPRAZOLO* A02BC ATTIVO ==================================================================== FARMACO CONFEZIONE AIC DITTA PARIET 1 BLISTER 14 CPR 34216022 JANSSEN GASTRORESISTENTI 10 MG CILAG S.P.A. PARIET 1 BLISTER AL/AL 14 CPR 34216186 JANSSEN GASTRORESISTENTI 20 MG CILAG S.P.A. -------------------------------------------------------------------- NOTA 2 -------------------------------------------------------------------- La prescrizione nelle epatopatie croniche colestatiche a carico del SSN e' limitata ai pazienti affetti da: Acidi biliari: - cirrosi biliare primitiva; - chenoursodesossicolico - colangite sclerosante primitiva; - taurourso - colestasi associata alla fibrosi ci- - desossicolico stica o intraepatica familiare; - ursodesossicolico - calcolosi colesterinica. La prescrizione di acidi biliari non e' rim- borsata dal SSN per il trattamento della semplice dispepsia. Il trattamento con acidi biliari non e' rim- borsato nei pazienti con epatite cronica vi- rale ed in quelli con coliche ravvicinate o gravi per i quali e' indicata la coleciste- ctomia. -------------------------------------------------------------------- Motivazioni e criteri applicativi Le prime tre indicazioni si riferiscono a epatopatie croniche nelle quali modificazioni quali-quantitative della funzione biligenetica hanno un ruolo patogenetico molto importante, determinando alterazioni anatomiche e funzinnali del fegato (epatopatie colestatiche). L'impiego degli acidi urso- e taurourso-desossicolico nelle epatopatie croniche colestatiche e' limitato a quelle per le quali si trovano in letteratura evidenze di efficacia terapeutica in termini di miglioramenti anatomici, clinici e di sopravvivenza significativi o, nel caso di malattie prive di altre terapie utili, anche marginali. Tali evidenze, non univoche (1) ma nettamente prevalenti (2-5) per la cirrosi biliare primitiva (l'acido ursodesossicolico e' stato recentemente approvato per la terapia di questa malattia dalla Food and Drug Administration), sono meno chiare ma non inesistenti per le altre epatopatie colestatiche in nota (5-7). Le sperimentazioni controllate e randomizzate hanno invece dimostrato che l'acido ursodesossicolico non e' efficace nelle epatiti croniche virali, nelle quali non favorisce l'eliminazione dell'RNA del virus C e non migliora le lesioni istologiche (5,8-10). La calcolosi colesterinica potenzialmente trattabile con acidi biliari e' caratterizzata da calcoli singoli o multipli (diametro uguale o inferiore a 1 cm), radiotrasparenti, con colecisti funzionante, pazienti non obesi con sintomatologia modesta (coliche non molto frequenti o severe). Altra indicazione e' la presenza in colecisti di frammenti di calcoli post-litotripsia. Nella colelitiasi, la terapia con sali biliari ottiene la dissoluzione dei calcoli solo in una parte dei pazienti, variabile in relazione a fattori diversi (dimensioni dei calcoli, funzionalita' della colecisti, ecc.); e' seguita frequentemente dalla formazione di nuovi calcoli (50-60% a 5 anni) (11); non trova indicazione nei pazienti con coliche ravvicinate o severe, per i quali e' necessaria la colecistectomia. Bisogna anche considerare che l'alternativa chirurgica, laparoscopica o con minilaparotomia, e' risolutiva e a basso rischio. Si ritiene opportuno limitare l'uso dei sali biliari ai pazienti con caratteristiche definite "ottimali" per la dissoluzione dei calcoli, che raggiunge in questi casi percentuali fra il 48% e il 60% (12). Le caratteristiche sopra ricordate sono presenti in circa il 15% dei pazienti (11). SPECIALITA' MEDICINALI ==================================================================== PRINCIPIO ACIDO CHENOURSODESOSSICOLICO* A05AA49 ATTIVO ==================================================================== FARMACO CONFEZIONE AIC DITTA BILENOR "250 MG CAPSULE RIGIDE" 26567026 SCHWARZ 30 CAPSULE PHARMA S.P.A. -------------------------------------------------------------------- ==================================================================== PRINCIPIO ACIDO TAUROURSODESOSSICOLICO* A05AA ATTIVO ==================================================================== FARMACO CONFEZIONE AIC DITTA TAURO "150 MG CAPSULE RIGIDE" 26772020 TEOFARMA 20 CAPSULE S.R.L. TAURO "250 MG CAPSULE RIGIDE" 26772032 TEOFARMA 20 CAPSULE S.R.L. TUDCABIL "150 MG CAPSULE RIGIDE" 26702024 PHARMACIA 20 CAPSULE ITALIA S.P.A. TUDCABIL "250 MG CAPSULE RIGIDE" 26702036 PHARMACIA 20 CAPSULE ITALIA S.P.A. -------------------------------------------------------------------- ==================================================================== PRINCIPIO ACIDO URSODESOSSICOLICO* A05AA02 ATTIVO ==================================================================== FARMACO CONFEZIONE AIC DITTA ACIDO URSODE- "450 MG COMPRESSE A 33090034 RATIOPHARM SOSSICOLICO RILASCIO PROLUNGATO" GMBH 20 COMPRESSE A RILASCIO PROLUNGATO ACIDO URSODE- "450 MG COMPRESSE A 33512017 EG S.P.A. SOSSICOLICO RILASCIO PROLUNGATO" 20 COMPRESSE A RILASCIO PROLUNGATO ACIDO URSODE- "450 MG COMPRESSE A 33674033 PLIVA PHARMA SOSSICOLICO RILASCIO PROLUNGATO" S.P.A. 20 COMPRESSE A RILASCIO PROLUNGATO ACIDO URSODE- "450 MG COMPRESSE A 34317038 DOROM S.R.L. SOSSICOLICO RILASCIO PROLUNGATO" 20 COMPRESSE A RILASCIO MODIFICATO ACIDO URSODE- "450 MG COMPRESSE A 33942032 TEVA PHARMA SOSSICOLICO RILASCIO PROLUNGATO" ITALIA 20 COMPRESSE A RILASCIO S.R.L. MODIFICATO ACIDO URSODE- "300 MG COMPRESSE" 33094020 MERCK GENE- SOSSICOLICO 20 COMPRESSE RICS ITALIA S.P.A. ACIDO URSODE- "300 MG CAPSULE RIGIDE" 28746016 ANGENERICO SOSSICOLICO 20 CAPSULE S.P.A. ACIDO URSODE- "300 MG CAPSULE RIGIDE" 34317014 DOROM S.R.L. SOSSICOLICO 20 CAPSULE ACIDO URSODE- "300 MG CAPSULE RIGIDE" 33942018 TEVA PHARMA SOSSICOLICO 20 CAPSULE ITALIA S.R.L. ACIDO URSODE- "300 MG CAPSULE RIGIDE" 33674019 PLIVA PHARMA SOSSICOLICO 20 CAPSULE S.P.A. ACIDO URSODE- "300 MG CAPSULE RIGIDE" 33512031 EG S.P.A. SOSSICOLICO 20 CAPSULE ACIDO URSODE- "150 MG COMPRESSE" 33094018 MERCK GENE- SOSSICOLICO 20 COMPRESSE RICS ITALIA S.P.A. ACIDO URSODE- "300 MG COMPRESSE" 33090010 RATIOPHARM SOSSICOLICO 20 COMPRESSE GMBH BILIEPAR 20 CAPSULE 150 MG 26078016 I.BIR.N- ISTITUTO BIOTERAPICO NAZIONALE S.R.L. BILIEPAR 20 CAPSULE 300 MG 26078028 I.BIR.N- ISTITUTO BIOTERAPICO NAZIONALE S.R.L. BILIEPAR "450 MG CAPSULE RIGIDE 26078042 I.BIR.N- A RILASCIO CONTROLLATO" ISTITUTO 20 CAPSULE BIOTERAPICO NAZIONALE S.R.L. COLEDOS 30 CAPSULE 300 MG 24974038 PROSPA ITA- LIA S.R.L. DESOCOL "300 MG CAPSULE RIGIDE" 27556024 LAMPUGNANI 20 CAPSULE FARMACEUTICI S.P.A. DESOXIL 20 COMPRESSE 300 MG 28336028 LABORATORI PRODOTTI FARMACEUTICI BONISCONTRO E GAZZONE S.R.L. DESOXIL "450 MG COMPRESSE A 28336042 LABORATORI RILASCIO PROLUNGATO" 20 PRODOTTI COMPRESSE FARMACEUTICI BONISCONTRO E GAZZONE S.R.L. DESOXIL 20 COMPRESSE 150 MG 28336016 LABORATORI PRODOTTI FARMACEUTICI BONISCONTRO E GAZZONE S.R.L. DEURSIL "150 MG CAPSULE RIGIDE" 23605076 SANOFISYN- 20 CAPSULE RIGIDE THELABO S.P.A. DEURSIL "225 MG CAPSULE RIGIDE 23605153 SANOFISYN- A RILASCIO PROLUNGATO" THELABO 20 CAPSULE RIGIDE S.P.A. A RILASCIO PROLUNGATO DEURSIL "300 MG CAPSULE RIGIDE" 23605114 SANOFISYN- 20 CAPSULE RIGIDE THELABO S.P.A. DEURSIL "450 MG CAPSULE RIGIDE 23605138 SANOFISYN- A RILASCIO PROLUNGATO" THELABO 20 CAPSULE RIGIDE S.P.A. A RILASCIO PROLUNGATO DISSOLURSIL "300 MG CAPSULE" 34219016 FARMA UNO 20 CAPSULE S.R.L. DISSOLURSIL "450 MG CAPSULE A 34219030 FARMA UNO RILASCIO PROLUNGATO" 20 S.R.L. CAPSULE A RILASCIO PROLUNGATO FRAURS 20 CAPSULE 150 MG 27567027 FRANCIA FARMACEUTICI INDUSTRIA FARMACO BIOLOGICA S.R.L. FRAURS 20 CAPSULE 300 MG 27567039 FRANCIA FARMACEUTICI INDUSTRIA FARMACO BIOLOGICA S.R.L. LENTORSIL 20 CAPSULE 450 MG 28708028 ITALFARMACO S.P.A. LITOFF 20 COMPRESSE RILASCIO 28404022 FARMACEUTICI CONTROLLATO 450 MG CABER S.P.A. LITOFF 20 COMPRESSE 300 MG 28404010 FARMACEUTICI CABER S.P.A. LITURSOL "150 MG COMPRESSE" 24615078 CRINOS 20 COMPRESSE S.P.A. LITURSOL "300 MG COMPRESSE" 24615080 CRINOS 20 COMPRESSE S.P.A. LITURSOL "450 MG CAPSULE RIGIDE 24615092 CRINOS A RILASCIO PROLUNGATO" S.P.A. 20 CAPSULE URDES "300 MG COMPRESSE 26893040 ERREKAPPA 20 COMPRESSE EUROTERAPICI S.P.A. URDES "450 MG COMPRESSE 26893053 ERREKAPPA GASTRORESISTENTI" EUROTERAPICI 20 COMPRESSE S.P.A. URDES "225 MG COMPRESSE 26893065 ERREKAPPA GASTRORESISTENTI" EUROTERAPICI 20 COMPRESSE S.P.A. URDES "150 MG COMPRESSE" 26893038 ERREKAPPA 20 COMPRESSE EUROTERAPICI S.P.A. URSACOL "300 MG COMPRESSE" 23630066 ZAMBON ITA- 20 COMPRESSE LIA S.R.L. URSACOL "150 MG COMPRESSE" 23630039 ZAMBON ITA- 20 COMPRESSE LIA S.R.L. URSILON "225 MG CAPSULE RIGIDE 24173066 ISTITUTO A RILASCIO PROLUNGATO" BIOCHIMICO 20 CAPSULE ITALIANO GIOVANNI LORENZINI S.P.A. URSILON "450 MG CAPSULE RIGIDE 24173054 ISTITUTO A RILASCIO PROLUNGATO" BIOCHIMICO 20 CAPSULE ITALIANO GIOVANNI LORENZINI S.P.A. URSILON 20 CAPSULE 300 MG 24173080 ISTITUTO BIOCHIMICO ITALIANO GIOVANNI LORENZINI S.P.A. URSOBIL "300 MG COMPRESSE" 24444123 ISTITUTO 20 COMPRESSE BIOLOGICO CHEMIOTERA- PICO S.P.A. URSOBIL 20 CAPSULE 150 MG 24444034 ISTITUTO BIOLOGICO CHEMIOTERA- PICO S.P.A. URSOBIL SCIROPPO FLACONE 200 ML 24444111 ISTITUTO BIOLOGICO CHEMIOTERA- PICO S.P.A. URSOBIL "250 MG" SCATOLA 30 CPS 24444109 ISTITUTO GELATINA DURA 250 MG BIOLOGICO CHEMIOTERA- PICO S.P.A. URSOBIL "150 MG" SCATOLA 40 CPS 24444097 ISTITUTO GELATINA DURA 150 MG BIOLOGICO CHEMIOTERA- PICO S.P.A. URSOBIL 20 CAPSULE 250 MG 24444059 ISTITUTO BIOLOGICO CHEMIOTERA- PICO S.P.A. URSOBIL HT "450 MG CAPSULE RIGIDE 29038027 ISTITUTO A RILASCIO MODIFICATO" BIOLOGICO 20 CAPSULE CHEMIOTERA- PICOS.P.A. URSODAMOR "150 MG COMPRESSE" 26328017 FARMACEUTICI 20 COMPRESSE DAMOR S.P.A. URSODAMOR "300" 20 COMPRESSE 300 MG 26328029 FARMACEUTICI DAMOR S.P.A. URSODIOL "300 MG CAPSULE RIGIDE" 28366019 BIOPROGRESS 20 CAPSULE PHARMA S.P.A. URSODIOL "450 MG CAPSULE A 28366033 BIOPROGRESS RILASCIO PROLUNGATO" 20 PHARMA CAPSULE S.P.A. URSOFALK "S.R." 20 CAPSULE 450 MG 26074043 DR. FALK PHARMA GMBH URSOFALK 20 CAPSULE 150 MG 26074029 DR. FALK PHARMA GMBH URSOFALK 20 CAPSULE 300 MG 26074031 DR. FALK PHARMA GMBH URSOFLOR "RETARD" 20 COMPRESSE 26073039 SO.SE. PHARM RITARDO 420 MG S.R.L. SOCIETA' DI SERVIZIO PER L'INDUSTRIA FARMACEUTICA ED AFFINI URSOFLOR 20 CAPSULE 150 MG 26073015 SO.SE. PHARM S.R.L. SOCIETA' DI SERVIZIO PER L'INDUSTRIA FARMACEUTICA ED AFFINI URSOFLOR 20 CAPSULE 300 MG 26073027 SO.SE. PHARM S.R.L. SOCIETA' DI SERVIZIO PER L'INDUSTRIA FARMACEUTICA ED AFFINI URSOLAC "300" 20 CAPSULE 300 MG 28931018 BIOMEDICA FOSCAMA INDUSTRIA CHIMICO FARMACEUTICA S.P.A. URSOLAC "RETARD" 20 CAPSULE 28931032 BIOMEDICA RILASCIO CONTROLLATO 450 MG FOSCAMA INDUSTRIA CHIMICO FARMACEUTICA S.P.A. URSOLISIN 20 CAPSULE 300 MG 25430101 MAGIS FARMACEUTICI S.P.A. URSOLISIN 20 CAPSULE 150 MG 25430063 MAGIS FARMACEUTICI S.P.A. -------------------------------------------------------------------- NOTA 5 -------------------------------------------------------------------- La prescrizione a carico del SSN e' consen- tita nei pazienti in una delle seguenti con- dizioni comportanti maldigestione e malas- sorbimento di grassi e proteine: - insufficienza pancreatica esocrina Enzimi conseguente a pancreatite cronica; pancreatici: - pancreasectomia; - pancrelipasi - neoplasie del pancreas; - fibrosi cistica. La prescrizione di enzimi pancreatici non e' rimborsata dal SSN per il trattamento della semplice dispepsia. -------------------------------------------------------------------- Motivazioni e criteri applicativi La supplementazione orale con enzimi pancreatici si rende necessaria per compensare la ridotta o assente secrezione causata da varie malattie del pancreas con maldigestione e malassorbimento di grassi e proteine. L'acidita' gastrica ed il calore possono inattivare le preparazioni contenenti enzimi pancreatici, che dovrebbero essere assunti durante i pasti e con bevande non calde. Attualmente le preparazioni disponibili sono "gastroprotette" per cui non serve associare alla supplementazione di enzimi pancreatici anche inibitori della secrezione acida gastrica o antiacidi. La posologia e' regolata sulla base del numero di scariche alvine, la consistenza e la quantita' delle feci riferite dal paziente che assume la terapia sostitutiva con gli enzimi pancreatici. Gli enzimi pancreatici possono provocare irritazione perianale, se assunti in dosaggio eccessivo e periorale e se trattenuti in cavita' orale. Possono anche causare nausea, vomito, gonfiore addominale e, raramente, iperuricemia ed iperuricosuria. SPECIALITA' MEDICINALI ==================================================================== PRINCIPIO PANCRELIPASI* A09AA02 ATTIVO ==================================================================== FARMACO CONFEZIONE AIC DITTA CREON "150 MG CAPSULE RIGIDE A 29018064 SOLVAY PHAR- MODIFICATO" 100 CAPSULE MACEUTICALS GMBH PANCREX MICRO- "CAPSULE RIGIDE CONTENENTI 21232071 MIPHARM GRANULI GASTRO- S.P.A. RESISTENTI" 100 CAPSULE -------------------------------------------------------------------- NOTA 8 -------------------------------------------------------------------- La prescrizione a carico del SSN, su dia- gnosi e piano terapeutico di strutture spe- cialistiche delle Aziende Sanitarie, e' li- mitato alle seguenti condizioni: - levocamitina - carenza primaria di carnitina; - carenza di carnitina secondaria a trattamento dialitico. La prescrizione di levocarnitina non e' rim- borsata dal SSN per altre indicazioni auto- rizzate. -------------------------------------------------------------------- Motivazioni e criteri applicativi La carnitina e' un costituente essenziale dell'organismo e svolge un ruolo di rilievo nel metabolismo energetico a livello mitocondriale: il SSN garantisce pertanto la gratuita' dell'erogazione per coloro che hanno carenza primaria di carnitina, evidenziata mediante dosaggio della carnitina nel plasma o in biopsie muscolari. I valori normali di carnitina nel plasma sono di circa 25 µmol/L nell'infanzia e di 54 µmol/L nell'eta' adulta (1): nella pratica clinica viene posta diagnosi di carenza primaria per livelli ematici inferiori a 2 µmol/L o per concentrazioni tissutali minori del 10-20% rispetto ai valori normali (2,3). Una carenza secondaria puo' verificarsi durante trattamento dialitico. Sono state pubblicate 3 ricerche (4-6) (anche se condotte su un numero limitato di pazienti), in cui e' stata dimostrata la possibilita' di ridurre la posologia dell'eritropoietina in circa il 50% dei casi trattati con 1 grammo di levocarnitina per via endovenosa a fine dialisi. La levocarnitina puo' pertanto essere usata in regime ospedaliero anche domiciliare, quando sia stato ottimizzato l'apporto di ferro, per ridurre la posologia dell'eritropoietina e per migliorare l'insufficiente risposta alla terapia con eritropoietina che si verifica in alcuni pazienti. Il trattamento con levocarnitina dovrebbe essere sospeso se, dopo 4 mesi di terapia, non sia stato possibile dimostrare una riduzione della posologia dell'eritropoietina. SPECIALITA' MEDICINALI ==================================================================== PRINCIPIO LEVOCARNITINA* A16AA01 ATTIVO ==================================================================== FARMACO CONFEZIONE AIC DITTA CARNITENE "2 G/10 ML SOLUZIONE 18610079 SIGMA-TAU ORALE" 10 CONTENITORI INDUSTRIE MONODOSE FARMACEUTI- CHE RIUNITE S.P.A. MIOTONAL "2 G SOLUZIONE ORALE" 10 26322040 FARMACEUTICI CONTENITORI MONODOSE CABER S.P.A. DA 10 ML -------------------------------------------------------------------- NOTA 9 -------------------------------------------------------------------- La prescrizione a carico del SSN e' limitata alle seguenti condizioni: - in associazione all'ASA a basse do- si, in pazienti sottoposti ad angio- plastica coronarica con impianto di stent, per il mese successivo al- l'intervento; Antiaggreganti: - in alternativa all'ASA, in pazienti - ticlopidina che non possano assumere ASA per pregresse manifestazioni da ipersen- sibilita', recidiva di eventi ische- mici cerebrali durante terapia con ASA o ulcera gastroduodenale; - nel trattamento della trombosi della vena centrale della retina. Nei casi che non rispondono alle condizioni sopra citate la terapia di scelta e' quella con ASA a basse dosi. -------------------------------------------------------------------- Motivazioni e criteri applicativi E' stato dimostrato che l'associazione tra ticlopidina e ASA e' piu' efficace della sola aspirina o della terapia anticoagulante orale nel prevenire la ristenosi delle angioplastiche coronariche a cui e' stato applicato uno stent (1,2). La tielopidina esercita un'azione antiaggregante (con meccanismo differente da quello dell'ASA) che si manifesta nella riduzione di eventi ischemici in gruppi di pazienti affetti da patologia vascolare in vari distretti arteriosi. Dal momento che la documentazione scientifica a favore dell'ASA continua ad essere preponderante (3,4) rispetto a quella della ticlopidina e che, alla luce delle indicazioni proposte nelle principali linee-guida internazionali (5,8), il rapporto costo-beneficio e' decisamente a favore dell'ASA, e' preferibile prescrivere l'ASA a basse dosi a tutti i pazienti per i quali e' indicato un trattamento antiaggregante, riservando la ticlopidina per coloro che non possono assumere l'ASA per vari motivi. Prima che la ticlopidina fosse disponibile, la trombosi subacuta di stent, spesso provocando eventi cardiaci maggiori, era riportata in 3,5-8,6% dei pazienti. In pazienti ad alto rischio con impianto di stent Palmaz-Schatz, il trattamento con ticlopidina+aspirina ha ridotto gli end-point cardiaci primari (end-point composto di morte cardiaca, infarto miocardiaco, bypass coronario e angioplastica ripetuta) dal 6,2% (terapia anticoagulante standard) all'1,6% (9). L'occlusione degli stent si verifica nel 5,4% nel gruppo ricevente terapia anticoagulante e nello 0,8% del gruppo ricevente terapia antiaggregante. Gli effetti favorevoli della ticlopidina erano confermati dallo studio STARS (Stent Antithrombotic Regimen Study), che ha confrontato l'effetto dell'aspirina (325 mg al di), la combinazione di aspirina (325 mg al di) piu' ticlopidina (500 mg al di' per un mese), e di aspirina (325 mg al di) piu' warfarin sugli eventi ischemici precoci. Solo lo 0,5% dei pazienti assegnati alla terapia aspirina+ticlopidina raggiungeva l'end-point composito primario a 30 giorni di morte, trombosi angiografica, rivascolarizzazione della lesione trattata, o infarto miocardio rispetto a 3,6% dei pazienti assegnati alla sola aspirina e il 2,7% dei pazienti assegnati a aspirina+warfarin. I risultati dello studio suggeriscono che il pretrattamento di 24 ore con ticlopidina permette una piu' efficace inibizione dell'attivazione piastrinica rispetto alla piu' breve durata di trattamento (10). Una grave leucopenia, spesso reversibile all'interruzione del trattamento, e' la complicanza principale (circa dell'1% dei pazienti) del trattamento con ticlopidina (11). Si puo' verificare anche la porpora trombotica trombocitopenica (11). Il rischio di alterazioni ematologiche anche gravi, leucopenia e/o piastrinopenia rende indispensabile nei pazienti trattati con ticlopidina un monitoraggio periodico dell'emocromo citometrico. SPECIALITA' MEDICINALI ==================================================================== PRINCIPIO TICLOPIDINA* B01AC05 ATTIVO ==================================================================== FARMACO CONFEZIONE AIC DITTA ANAGREGAL "250 MG COMPRESSE 24834018 ISTITUTO RIVESTITA" 30 COMPRESSE GENTILI S.P.A. ANTIGREG "250 MG COMPRESSE 25220029 VECCHI & C. RIVESTITE CON FILM" PIAM 30 COMPRESSE S.A.P.A. APLAKET "250 MG COMPRESSE 25177027 ROTTAPHARM RIVESTITE" 30 COMPRESSE S.R.L. CLOX "250 MG COMPRESSE" 29213016 FARMACEUTICI 30 COMPRESSE CABER S.P.A. FLUILAST "250 MG COMPRESSE 29407018 LABORATORI RIVESTITE" 30 COMPRESSE PRODOTTI FARMACEUTICI BONISCONTRO E GAZZONE S.R.L. FLUPID "250 MG COMPRESSE 34601017 FARMACEUTICI RIVESTITE" 30 COMPRESSE DAMOR S.P.A. FLUXIDIN "250 MG COMPRESSE 35123013 EPIFARMA RIVESTITE" 30 COMPRESSE S.R.L. KLODIN "250 MG COMPRESSE" 25602018 ISTITUTO 30 COMPRESSE BIOCHIMICO NAZIONALE SAVIO S.R.L. OPTERON 30 COMPRESSE RIVESTITE 25585011 GIENNE PHAR- 250 MG MA S.P.A. TICLODONE "250 MG COMPRESSE 24716021 SIGMA-TAU RIVESTITE" 30 COMPRESSE INDUSTRIE FARMACEUTI- CHE RIUNITE S.P.A. TICLOPIDINA "250 MG COMPRESSE 33088016 RATIOPHARM RIVESTITE" 30 COMPRESSE GMBH TICLOPIDINA "250 MG COMPRESSE" 28965010 ANGENERICO 30 COMPRESSE S.P.A. TICLOPIDINA "250 MG COMPRESSE 33805019 HEXAL S.P.A. RIVESTITE" 30 COMPRESSE RIVESTITE TICLOPIDINA "250 MG COMPRESSE 33208012 MERCK GENE- RIVESTITE" 30 COMPRESSE RICS ITALIA RIVESTITE S.P.A. TICLOPIDINA "250 MG COMPRESSE" 34110015 DOC GENERICI 30 COMPRESSE S.R.L. TICLOPIDINA "250 MG COMPRESSE 33146010 TEVA PHARMA RIVESTITE" 30 COMPRESSE ITALIA RIVESTITE S.R.L. TICLOPIDINA "250 MG COMPRESSE 35089010 PLIVA PHARMA RIVESTITE" 30 COMPRESSE S.P.A. TICLOPIDINA "250 MG COMPRESSE 35057013 UNION HEALTH RIVESTITE" 30 COMPRESSE S.R.L. TICLOPIDINA "250 MG COMPRESSE 33295015 ERREKAPPA RIVESTITE CON FILM" EUROTERAPICI 30 COMPRESSE S.P.A. TICLOPIDINA "250 MG COMPRESSE 29296011 DOROM S.R.L. RIVESTITE CON FILM" 30 COMPRESSE TICLOPIDINA "250 MG COMPRESSE 35095013 BENEDETTI RIVESTITE" 30 COMPRESSE S.P.A. TICLOPIDINA "250 MG COMPRESSE 35098019 EG S.P.A. RIVESTITE" 30 COMPRESSE TICLOPIDINA 30 COMPRESSE 250 MG 25791031 SANWIN S.R.L. TIKLID "250 MG COMPRESSE 24453021 SANOFI- RIVESTITE" 30 COMPRESSE SYNTHELABO S.P.A. -------------------------------------------------------------------- NOTA 9 BIS -------------------------------------------------------------------- La prescrizione a carico del SSN in diagno- si e piano terapeutico, della durata di 6 mesi prolungabile fino a 12 mesi, dei cen- tri specializzati, Universitari o delle Aziende Sanitarie, individuati dalle Regioni e dalle Province autonome di Trento e Bolza- no e' limitato ai pazienti con: Antiaggreganti: - clopidogrel - sindromi coronariche acute senza in- nalzamento del tratto ST (angina in- stabile o infarto del miocardio sen- za onda (Q) in associazione con ASA a basse dosi. La prescrizione di clopidogrel non e' rim- borsata dal SSN per altre indicazioni auto- rizzate. ------------------------------------------------------------------- Motivazioni e criteri applicativi. Clopidogrel e' un antiaggregante plastrinico della classe delle tienopiridine (come la ticlopidina). Il meccanismo d'azione, diverso da quello dell'acido acetilsalicilico, si esplica in quanto il suo metabolita attivo si lega irreversibilmente al recettore per ADP presente sulla superficie piastrinica inibendo il rilascio dei composti contenuti nei granuli densi piastrinici (Ca++, 5Ht e nuovo ADP) e di quelli contenuti nei granuli ( (fibrinogeno e trombospondina). L'effetto antiaggregante di clopidogrel dipende dalla concentrazione ematica: una significativa inibizione della aggregazione piastrinica si ottiene dopo un carico di 300 mg seguito da un dosaggio di mantenimento di 75 mg/die (1, 2). Dosi piu' elevate non determinano maggiore attivita'. Lo studio CURE (Clopidogrel in Unstable angina to prevent Recurrent Events) (3, 4) ha valutato l'efficacia e la sicurezza di clopidogrel associato all'aspirina in pazienti con sindromi coronariche acute senza sopraslivellamento del tratto ST, che presentano un'elevata incidenza di eventi vascolari gravi. Un totale di 12,562 pazienti con comparsa di sintomi entro 24 ore, sono stati randomizzati a ricevere clopidogrel (dosaggio di carico: 300 mg, seguiti da dosaggio di mantenimento: 75 mg/die: n = 6.259) o placebo (n = 6.303), oltre all'aspirina per 3-12 mesi. L'end-point primaria (morte per cause cardiovascolari, infarto del miocardio non fatale, ictus) e' stato raggiunto nel 9,3% dei pazienti del gruppo clopidogrel e nell'11,4% nel gruppo placebo. L'end-point secondario (ischemia refrattaria) si e' presentato nel 16,5% dei pazienti nel gruppo clopidogrel e nel 18,8% dei pazienti del gruppo placebo. L'incidenza in ospedale di grave ischemia, ischemia refrattaria, insufficienza cardiaca, rivascolarizzazione e' risultata piu' bassa nel gruppo clopidogrel. Nel gruppo trattato con clopidogrel l'incidenza di sanguinamenti maggiori e' stata del 3,7% contro il 2,7% del gruppo placebo. Il sanguinamento grave, con pericolo per la vita, si e' avuto nel 2,2% versus 1,8%, l'ictus emorragico nello 0,1%, versus 0,1%, rispettivamente. L'antiaggregante piastrinico clopidogrel si e' mostrato efficace nei pazienti con sindromi coronaniche acute senza sopraslivellamento ST con accettabile profilo di sicurezza. I risultati indicano che con l'aggiunta di clopidogrel alla terapia standard, dopo 9-12 mesi di trattamento, si ottiene una diminuzione di mortalita' cardiovascolare, infarto e ictus pari a un quinto. Anche gli episodi di ischemia ricorrente e quelli di scompenso cardiaco, successivi alla sindrome coronarica acuta, sono risultati ridotti in modo significativo. Si tratta di vantaggi essenziali per migliorare in modo decisivo la terapia delle sindromi coronariche acute che ogni anno, in Italia, costringono al ricovero 80 mila persone. I risultati del CURE sono applicabili a tutti i pazienti, uomini e donne di qualsiasi eta', qualunque sia la terapia che stanno seguendo in quel momento (4, 5). Il farmaco puo' indurre rari casi di trombocitopenia (0,2%) e/o leucopenia (0,1%), talora grave (0,04%), ma l'effetto collaterale piu' temibile e' rappresentato da episodi di sanguinamento talora anche gravi e richiedenti trattamenti salvavita o trasfusionali. Particolare attenzione va riservata al trattamento di pazienti ad alto rischio emorragico (pregressa ulcera peptica, varici esofagee). SPECIALITA' MEDICINALI ==================================================================== PRINCIPIO CLOPIDOGREL B01AC04 ATTIVO ==================================================================== FARMACO CONFEZIONE AIC DITTA ISCOVER "75" 28 COMPRESSE 34116018 BRISTOL- FILMRIVESTITE 75 MG MYERS SQUIBB IN BLISTER PHARMA EEIG PLAVIX "75" 28 COMPRESSE 34128013 SANOFI PHAR- FILMRIVESTITE 75 MG MA BRISTOL- IN BLISTER MYERS SQUIBB SNC -------------------------------------------------------------------- NOTA 10 -------------------------------------------------------------------- La prescrizione a carico del SSN e' limitata ai pazienti con: - acido folico - anemie megaloblastiche dovute a ca- - cianocobalamina renza di vitamina B12 e/o di folati. - idrossicobalamina La prescrizione di acido folico e vitamina B12 non e' rimborsata dal SSN per altre in- dicazioni autorizzate. -------------------------------------------------------------------- SPECIALITA' MEDICINALI ==================================================================== PRINCIPIO ACIDO FOLICO B03BB01 ATTIVO ==================================================================== FARMACO CONFEZIONE AIC DITTA FOLINA "15 MG/2 ML SOLUZIONE 2309033 SCEWARZ INIETTABILE PER USO PHARMA I.M." 5 FIALE DA 2 ML S.P.A. FOLINA "5 MG CAPSULE RIGIDE" 2309045 SCEWARZ 20 CAPSULE PHARMA S.P.A. -------------------------------------------------------------------- ==================================================================== PRINCIPIO CIANOCOBALAMINA* B03BA01 ATTIVO ==================================================================== FARMACO CONFEZIONE AIC DITTA DOBETIN "1000" 5 FIALE 1000 MCG 3785033 AZ CHIM. 1 ML RIUN. ANGELINI FRANCESCO ACRAF S.P.A. DOBETIN GOCCE ORALI 15 ML 20 3785058 AZ. CHIM. MCG/ML RIUN. ANGELINI FRANCESCO ACRAF S.P.A. ERITROVIT B12 IM 5 FIALE 1000 MCG 9417027 LABORATORIO ITALIANO BIOCHIMICO FARMACEUTICO LISAPHARMA S.P.A. -------------------------------------------------------------------- ==================================================================== PRINCIPIO IDROXOCOBALAMINA B03BA03 ATTIVO ==================================================================== FARMACO CONFEZIONE AIC DITTA NEO CYTAMEN "1000" IM IV OS 6 FIALE 19969029 TEOFARMA 2,5 ML 1000 MCG S.R.L. -------------------------------------------------------------------- NOTA 11 -------------------------------------------------------------------- La prescrizione a carico del SSN e' limitata alle seguenti condizioni: - acido folinico - recupero (rescue) dopo terapia con e suoi antagonisti dell'acido diidrofolico; analoghi - chemioterapia antinfettiva di asso- ciazione con pirimetamina La prescrizione di acido folinico e dei suoi analoghi non e' rimborsata dal SSN per altre indicazioni autorizzate. -------------------------------------------------------------------- Motivazioni e criteri applicativi L'erogazione di acido folinico a totale carico del SSN e' consentita nelle seguenti formulazioni ed indicazioni: a) nelle forme orali ed in quelle iniettabili per uso ospedaliero per contrastare la tossicita' a livello del midollo emopoietico della mucosa gastrointestinale e della cute dopo somministrazione a scopo antitumorale del metotrexato, antagonista della diidrofolato reduttasi: b) nelle forme iniettabili per uso ospedaliero, in associazione a 5FU, per modularne l'efficacia terapeutica. L'utilizzo del farmaco per altre indicazioni non ha motivazioni ai fini dell'ammissione alla rimborsabilita'. SPECIALITA' MEDICINALI ==================================================================== PRINCIPIO CALCIO FOLINATO V03AF03 ATTIVO ==================================================================== FARMACO CONFEZIONE AIC DITTA SANIFOLIN 1 FLAC. 50 MG IM IV 27683046 FAR.G.IM. S.R.L. -------------------------------------------------------------------- NOTA 12 -------------------------------------------------------------------- La prescrizione a carico del SSN, su diagno- si e piano terapeutico di centri specializ- zati, Universitari o delle Aziende Sanita- rie, individuati dalle Regioni e dalle Pro- vince autonome di Trento e Bolzano, e' limi- tata alle seguenti condizioni: - trattamento dell'anemia (Hb <11 g/dL) associata ad insufficienza renale cronica in bambini e in adulti sia in trattamento dialitico sia in tratta- mento conservativo; quando Hb > 12 g/ dL il trattamento deve essere inter- rotto; Eritropoietina e - trattamento dell'anemia (Hb < 10 g/dl nuove preparazioni: ma non < 8 g/dL) nei pazienti oncolo- - darbepoetina ( gici che ricevono chemioterapia an- - epoetina ( tiblastica; in caso di Hb < 8 g/dL e - epoetina ( e' indicata l'emotrasfusione. - trattamento dell'anemia (Hb <10 g/dL o riduzione dell'emoglobina ( 2 g/dL durante un qualsiasi periodo di 4 settimane di trattamento) nei pa- zienti trapiantati di fegato o con diagnosi clinica o istologica di cirrosi, che ricevono ribavirina in combinazione con interferone stan- dard o peghilato e che presentano risposta virologica alla terapia; - in pazienti HIV pluritrattati con anemia (Hb<8,5 g/dL) nei quali l'uso di farmaci anemizzanti e' l'unica alternativa terapeutica. La prescrizione di epoetina ( e ( e darbepo- etina ( non e' rimborsata dal SSN per altre indicazioni autorizzate. -------------------------------------------------------------------- Motivazioni e criteri applicativi L'impiego dell'eritropoietina per l'emodonazione ai fini dell'autotrasfusione e' limitato all'ambiente ospedaliero. La ribavirina, impiegata nel trattamento dell'epatite cronica da HCV induce universalmente anemia emolitica seppure con gravita' eterogenea. Il 9% dei soggetti inclusi in trial clinici sulla terapia dell'epatite cronica da HCV che assumevano ribavirina ha richiesto riduzione della dose o interruzione del farmaco (1, 2). Una riduzione della dose di ribavirina e' risultata negli stessi studi correlata ad una marcata diminuzione delle probabilita' di risposta sostenuta (1, 2). Uno studio ha dimostrato che la somministrazione di eritropoietina e' in grado di mantenere elevati livelli di emoglobina e dosi elevate di ribavirina in pazienti con anemia (3, 4). L'effetto dell'aderenza alla terapia sulle percentuali di risposta sostenuta e l'efficacia dei trattamenti anti epatite, anche in pazienti con malattia epatica avanzata (1, 2) in cui una risposta al trattamento e' estremamente e rapidamente produttiva in termini di anni di vita salvati, sono stati ampiamente dimostrati. Si ritiene pertanto utile, in accordo con le linee guida internazionali (5), di consentirne l'uso come terapia aggiuntiva alla terapia con ribavirina, ma solo in gruppi di pazienti selezionati con risposta virologica alla terapia. La risposta virologica e' definita come negativizzazione della viremia HCV con PCR qualitativa o decremento rispetto al basale di almeno 1 logaritmo dopo meno di un mese di terapia o di due logaritmi dopo meno di tre mesi di terapia. La posologia e la frequenza della somministrazione andra' adattata sulla risposta del singolo paziente in maniera tale da mantenere livelli di emoglobina stabili (con decrementi inferiori ai 2 g/dL in 4 settimane e > 10 g/dL) durante il trattamento. L'anemia indotta dai farmaci antiretrovirali puo' limitarne l'impiego laddove le opzioni terapeutiche siano gia' ridotte. In tale contesto e' stata ampiamente dimostrata l'utilita' dell'eritropoietina in termini di miglioramento della qualita' di vita e dell'anemia. La posologia e la frequenza della somministrazione andra' adattata sulla risposta del singolo paziente in maniera tale da mantenere livelli di emoglobina stabili (> 8,5 g/dL) durante il trattamento (6, 7). SPECIALITA' MEDICINALI ==================================================================== PRINCIPIO DARBEPOETINA ALFA B03XA02 ATTIVO ==================================================================== FARMACO CONFEZIONE AIC DITTA ARANESP 40 MCG SOLUZIONE 35691094 AMGEN EUROPE INIETTABILE 1 SIRINGA B.V. PRERIEMPITA 0,4 ML USO SOTTOCUTANEO E ENDOVENOSO ARANESP 80 MCG SOLUZIONE 35691157 AMGEN EUROPE INIETTABILE 1 SIRINGA B.V. PRERIEMPITA 0,4 ML USO SOTTOCUTANEO E ENDOVENOSO ARANESP 50 MCG SOLUZIONE 35691118 AMGEN EUROPE INIETTABILE 1 SIRINGA B.V. PRERIEMPITA 0,5 ML USO SOTTOCUTANEO E ENDOVENOSO ARANESP 30 MCG SOLUZIONE 35691070 AMGEN EUROPE INIETTABILE 1 SIRINGA B.V. PRERIEMPITA 0,3 ML USO SOTTOCUTANEO E ENDOVENOSO ARANESP 20 MCG SOLUZIONE 35691056 AMGEN EUROPE INIETTABILE 1 SIRINGA B.V. PRERIEMPITA 0,5 ML USO SOTTOCUTANEO E ENDOVENOSO ARANESP 150 MCG SOLUZIONE 35691195 AMGEN EUROPE INIETTABILE 1 SIRINGA B.V. PRERIEMPITA 0,3 ML USO SOTTOCUTANEO E ENDOVENOSO ARANESP 15 MCG SOLUZIONE 35691031 AMGEN EUROPE INIETTABILE 1 SIRINGA B.V. PRERIEMPITA 0,375 ML USO SOTTOCUTANEO E ENDOVENOSO ARANESP 100 MCG SOLUZIONE 35691171 AMGEN EUROPE INIETTABILE 1 SIRINGA B.V. PRERIEMPITA 0,5 ML USO SOTTOCUTANEO E ENDOVENOSO ARANESP 10 MCG SOLUZIONE 35691017 AMGEN EUROPE INIETTABILE 1 SIRINGA B.V. PRERIEMPITA 0,4 ML USO SOTTOCUTANEO E ENDOVENOSO ARANESP 60 MCG SOLUZIONE 35691132 AMGEN EUROPE INIETTABILE 1 SIRINGA B.V. PRERIEMPITA 0,3 ML USO SOTTOCUTANEO E ENDOVENOSO NESPO 20 MCG SOLUZIONE 35216050 DOMPE' BIO- INIETTABILE 1 SIRINGA TEC S.P.A. PRERIEMPITA 0,5 ML USO SOTTOCUTANEO E ENDOVENOSO NESPO 30 MCG SOLUZIONE 35216074 DOMPE' BIO- INIETTABILE 1 SIRINGA TEC S.P.A. PRERIEMPITA 0,3 ML USO SOTTOCUTANEO E ENDOVENOSO NESPO 80 MCG SOLUZIONE 35216151 DOMPE' BIO- INIETTABILE 1 SIRINGA TEC S.P.A. PRERIEMPITA 0,4 ML USO SOTTOCUTANEO E ENDOVENOSO NESPO 60 MCG SOLUZIONE 35216136 DOMPE' BIO- INIETTABILE 1 SIRINGA TEC S.P.A. PRERIEMPITA 0,3 ML USO SOTTOCUTANEO E ENDOVENOSO NESPO 50 MCG SOLUZIONE 35216112 DOMPE' BIO- INIETTABILE 1 SIRINGA TEC S.P.A. PRERIEMPITA 0,5 ML USO SOTTOCUTANEO E ENDOVENOSO NESPO 10 MCG SOLUZIONE 35216011 DOMPE' BIO- INIETTABILE 1 SIRINGA TEC S.P.A. PRERIEMPITA 0,4 ML USO SOTTOCUTANEO E ENDOVENOSO NESPO 150 MCG SOLUZIONE 35216199 DOMPE' BIO- INIETTABILE 1 SIRINGA TEC S.P.A. PRERIEMPITA 0,3 ML USO SOTTOCUTANEO E ENDOVENOSO NESPO 15 MCG SOLUZIONE 35216035 DOMPE' BIO- INIETTABILE 1 SIRINGA TEC S.P.A. PRERIEMPITA 0,375 ML USO SOTTOCUTANEO E ENDOVENOSO NESPO 100 MCG SOLUZIONE 35216175 DOMPE' BIO- INIETTABILE 1 SIRINGA TEC S.P.A. PRERIEMPITA 0,5 ML USO SOTTOCUTANEO E ENDOVENOSO NESPO 40 MCG SOLUZIONE 35216098 DOMPE' BIO- INIETTABILE 1 SIRINGA TEC S.P.A. PRERIEMPITA 0,4 ML USO SOTTOCUTANEO E ENDOVENOSO -------------------------------------------------------------------- ==================================================================== PRINCIPIO EPOETINA ALFA* B03XA01 ATTIVO ==================================================================== FARMACO CONFEZIONE AIC DITTA EPREX 1 SIRINGA PRERIEMPITA 27015231 JANSSEN DA 5000 UI/0,5 ML CILAG S.P.A. EPREX 1 SIRINGA TAMP FOSF 27015179 JANSSEN 4000UI/ 0,4 ML CILAG S.P.A. EPREX 1 SIRINGA TAMP FOSF 27015155 JANSSEN 2000UI/ 0,5 ML CILAG S.P.A. EPREX 1 SIRINGA TAMP FOSF 27015142 JANSSEN 1000UI/ 0,5 ML CILAG S.P.A. EPREX 1 SIRINGA TAMP FOSF 27015181 JANSSEN 1000UI/ 1 ML CILAG S.P.A. EPREX 1 SIRINGA PRERIEMPITA 27015243 JANSSEN DA 6000 UI/0,6 ML CILAG S.P.A. EPREX 1 SIR TAMP FOSF 27015167 JANSSEN 3000UI/0,3 ML CILAG S.P.A. EPREX 1 FLAC 1 ML 4000 U/ML 27015041 JANSSEN CILAG S.P.A. EPREX 1 SIRINGA PRERIEMPITA 27015268 JANSSEN AD 8000 UI/0,8 ML CILAG S.P.A. GLOBUREN 1 SIRINGA PRONTA TAMP FOSF 27296173 JANSSEN 0,4 ML 4000UI CILAG GMBH GLOBUREN 1 SIRINGA PRONTA TAMP FOSF 27296185 JANSSEN 1 ML 10000UI CILAG GMBH GLOBUREN 1 SIRINGA PRONTA TAMP FOSF 27296146 JANSSEN 0,5 ML 1000UI CILAG GMBH GLOBUREN 1 SIRINGA PRERIEMPITA DA 27296262 JANSSEN 8000UI/0,8 ML CILAG GMBH GLOBUREN 1 SIRINGA PRERIEMPITA DA 27296247 JANSSEN 6000UI/0,6 ML CILAG GMBH GLOBUREN 1 SIRINGA PRERIEMPITA DA 27296235 JANSSEN 5000UI/0,5 ML CILAG GMBH GLOBUREN 1 SIR PR TAMP FOSF 0,3 ML 27296161 JANSSEN 3000UI CILAG GMBH GLOBUREN 1 SIRINGA PRONTA TAMP FOSF 27296159 JANSSEN 0,5 ML 2000UI CILAG GMBH -------------------------------------------------------------------- ==================================================================== PRINCIPIO EPOETINA BETA B03XA01 ATTIVO ==================================================================== FARMACO CONFEZIONE AIC DITTA NEORECORMON 4000 UI SOLUZIONE PER 34430417 ROCHE INIEZIONE 1 SIRINGA REGISTRATION PRERIEMPITA DI VETRO LIMITED USO EV/SC NEORECORMON 5000IU/0,3 ML SOLUZIONE 34430330 ROCHE INIETTABILE 1 SIRINGA REGISTRATION PRERIEMPITA SC-IV LIMITED NEORECORMON 3000IU/0,3 ML SOLUZIONE 34430316 ROCHE INIETTABILE 1 SIRINGA REGISTRATION PRERIEMPITA SC-IV LIMITED NEORECORMON 2000IU/0,3 ML SOLUZIONE 34430292 ROCHE INIETTABILE 1 SIRINGA REGISTRATION PRERIEMPITA SC-IV LIMITED NEORECORMON 1000IU/0,6 ML SOLUZIONE 34430355 ROCHE INIETTABILE 1 SIRINGA REGISTRATION PRERIEMPITA SC-IV LIMITED NEORECORMON 1000IU/0,3 ML SOLUZIONE 34430278 ROCHE INIETTABILE 1 SIRINGA REGISTRATION PRERIEMPITA SC-IV LIMITED NEORECORMON 6000UI SOLUZIONE PER 34430431 ROCHE INIEZIONE SIRINGA REGISTRATION PRERIEMPITA DI VETRO LIMITED USO EV/SC -------------------------------------------------------------------- NOTA 13 -------------------------------------------------------------------- La prescrizione a carico del SSN e' limitata ai pazienti affetti da: - dislipidemie familiari: bezafibrato, fenofibrato, gemfibro- zil, simfibrato; atorvastatina, flu- vastatina, pravastatina, rosuvasta- tina, simvastatina; omega-3-tricli- ceridi - ipercolesterolemia non corretta dal- la sola dieta: Ipolipemizzanti: - in soggetti a rischio elevato di un primo evento cardiovascolare maggio- Fibrati: re [rischio a 10 anni µ 20% in base - bezafibrato alle Carte di Rischio del Progetto - fenofibrato Cuore dell'Istituto Superiore di Sa- - gemfibrozil nita'] (prevenzione primaria); - in soggetti con coronaropatia docu- Statine: mentata o pregresso ictus o arterio- - atorvastatina patia obliterante periferica o pre- - fluvastatina gresso infarto o diabete (prevenzio- - pravastatina ne secondaria); atorvastatina, flu- - rosuvastatina vastatina, pravastatina, rosuvasta- - simvastatina tina, simvastatina; - ipertrigliceridemia non corretta Altri ipolipemizzanti dalla sola dieta e da altre misure ed ipotriglice ridemizzanti: non farmacologiche - omega-3- - in soggetti con pregresso infarto omega-3-tricliceridi del miocardio (prevenzione seconda- ria); Limitatamente all'utilizzazione degli alti dosaggi di atorvastatina (40 mg) e di rosu- vastatina (40 mg), la prescrizione e la rim- borsabilita' sono consentite, solo su dia- gnosi e piano terapeutico di strutture spe- cialistiche delle Aziende Sanitarie, allo scopo di una piu' adeguata valutazione della tollerabilita' e del profilo di beneficio- rischio. L'uso dei farmaci ipolipemizzanti deve esse- re continuativo e non occasionale. Lo stes- so, comunque, va inserito in un contesto piu' generale di controllo degli stili di vita (alimentazione, fumo, attivita' fisica, etc.). La strategia terapeutica (incluso l'impiego delle statine) va definita in base alla va- lutazione del rischio cardiovascolare globa- le e non di ogni singolo fattore di rischio, facendo riferimento alle Carte di Rischio Cardiovascolare elaborate dall'Istituto Su- periore di Sanita' all'interno del Progetto Cuore (www.cuore.iss.it). -------------------------------------------------------------------- Motivazioni e criteri applicativi Dislipidemie familiari Le dislipidemie familiari sono malattie su base genetica a carattere autosomico (recessivo, dominante o co-dominante a seconda della malattia) caratterizzate da elevati livelli di alcune frazioni lipidiche del sangue e da una grave e precoce insorgenza di malattia coronaria. Le dislipidemie sono state finora distinte secondo la classificazione di Frederickson, basata sull'individuazione delle frazioni lipoproteiche aumentate. Piu' recentemente e' stata proposta una classificazione basata sull'eziologia molecolare e sulla patofisiologia delle alterazioni lipoproteiche (chilomicronemia, disbetalipoproteinemia, iperlipemia combinata, ipertrigliceridemia, carenza della lipasi epatica, ipercolesterolemia, difetto di ApoB100). La rarita' di alcune di queste forme, la complessita' della classificazione e dell'inquadramento genetico e l'elevato rischio di eventi cardiovascolari precoci suggeriscono di fare riferimento a centri specializzati cui indirizzare i pazienti ai quali viene formulata un'ipotesi diagnostica di dislipidemia familiare. Per i pazienti con diagnosi accertata di dislipidemia familiare tutti i farmaci ipolipemizzanti sono in fascia A. Ipercolesterolemia non corretta dalla sola dieta in soggetti a rischio elevato di un primo evento cardiovascolare maggiore [rischio di infarto a 10 anni µ 20% in base alle carte di rischio del Progetto Cuore dell'Istituto Superiore di Sanita] Nelle malattie cardiovascolari non e' individuabile una causa unica. Sono noti diversi fattori che aumentano nella persona il rischio di sviluppare la malattia e predispongono l'organismo ad ammalarsi. I piu' importanti sono: abitudine al fumo di sigaretta, diabete, valori elevati della colesterolemia, ipertensione arteriosa, eta' e sesso e, inoltre, la scarsa attivita' fisica, l'obesita' e la familiarita' alla malattia. L'entita' del rischio che ogni persona ha di sviluppare la malattia dipende dalla combinazione dei fattori di rischio o meglio dalla combinazione dei loro livelli. Vengono considerati a rischio elevato i soggetti che, in base alla combinazione dei 6 principali fattori (eta', sesso, diabete, fumo, valori di pressione arteriosa e di colesterolemia), abbiano un rischio maggiore del 20% di sviluppare un evento cardiovascolare nei successivi 10 anni. Tale rischio puo' essere stimato utilizzando la carta del rischio cardiovascolare elaborata dall'Istituto Superiore di Sanita' (Progetto Cuore, www.cuore.iss.it). Stara' al giudizio del medico modulare verso il basso la stima del rischio nei pazienti ipercolesterolemici nei quali e' gia' in atto un controllo farmacologico o non farmacologico di altri fattori di rischio (obesita', ipertensione, diabete). In tali casi, il medico potra' decidere quale o quali trattamenti farmacologici privilegiare, anche in base ai livelli dei diversi fattori considerati, non essendo proponibile assumere medicine per ognuno di essi. Solo per due molecole (pravastatina e simvastatina) e' stato dimostrato che la riduzione dell'ipercolesterolemia e' associata alla riduzione dell'incidenza di eventi coronarici. Per le restanti molecole si dispone solo dell'end-point surrogato della riduzione del colesterolo. SPECIALITA' MEDICINALI ==================================================================== PRINCIPIO ATORVASTATINA C10AA05 ATTIVO ==================================================================== FARMACO CONFEZIONE AIC DITTA LIPITOR "10" 10 COMPRESSE 10 MG 33008018 WARNER LAMBERT CONSUMER HEALTHCARE S.COM.P.A. LIPITOR "20" 10 COMPRESSE 20 MG 33008032 WARNER LAMBERT CONSUMER HEALTHCARE S.COM.P.A. TORVAST "40" 30 COMPRESSE 40 MG 33007067 PFIZER ITA- LIA S.R.L. TORVAST "10" 10 COMPRESSE 10 MG 33007016 PFIZER ITA- LIA S.R.L. TORVAST "10" 30 COMPRESSE 10 MG 33007028 PFIZER ITA- LIA S.R.L. TORVAST "20" 10 COMPRESSE 20 MG 33007030 PFIZER ITA- LIA S.R.L. TORVAST "20" 30 COMPRESSE 20 MG 33007042 PFIZER ITA- LIA S.R.L. TOTALIP "40" 30 COMPRESSE 40 MG 33006065 LABORATORI GUIDOTTI S.P.A. TOTALIP "20" 30 COMPRESSE 20 MG 33006040 LABORATORI GUIDOTTI S.P.A. TOTALIP "10" 10 COMPRESSE 10 MG 33006014 LABORATORI GUIDOTTI S.P.A. TOTALIP "10" 30 COMPRESSE 10 MG 33006026 LABORATORI GUIDOTTI S.P.A. TOTALIP "20" 10 COMPRESSE 20 MG 33006038 LABORATORI GUIDOTTI S.P.A. XARATOR "10" 10 COMPRESSE 10 MG 33005012 PARKE DAVIS S.P.A. XARATOR "20" 10 COMPRESSE 20 MG 33005036 PARKE DAVIS S.P.A. -------------------------------------------------------------------- ==================================================================== PRINCIPIO BEZAFIBRATO C10AB02 ATTIVO ==================================================================== FARMACO CONFEZIONE AIC DITTA BEZALIP "200 MG COMPRESSE 24732012 ROCHE S.P.A. RIVESTITE CON FILM" 50 COMPRESSE BEZALIP "400 MG COMPRESSE 24732024 ROCHE S.P.A. RIVESTITE CON FILM" 30 COMPRESSE HADIEL "400 MG COMPRESSE 26015026 VECCHI & C. RIVESTITE A RILASCIO PIAM PROLUNGATO" 30 COMPRESSE S.A.F.A. A RILASCIO PROLUNGATO -------------------------------------------------------------------- ==================================================================== PRINCIPIO FENOFIBRATO* C10AB05 ATTIVO ==================================================================== FARMACO CONFEZIONE AIC DITTA FULCRO "200 MG CAPSULE RIGIDE" 28590014 FOURNIER 20 CAPSULE PHARMA S.P.A. LIPOFENE 50 CAPSULE 100 MG 24157036 TEOFARMA S.R.L. LIPSIN "200 MG CAPSULE RIGIDE" 29257019 FARMACEUTICI 20 CAPSULE CABER S.P.A. NOLIPAX 50 CAPSULE 100 MG 24948010 SALUS RESEARCHES S.P.A. TILENE 30 CAPSULE 100 MG 25572013 FRANCIA FARMACEUTICI INDUSTRIA FARMACO BIOLOGICA S.R.L. -------------------------------------------------------------------- ==================================================================== PRINCIPIO FLUVASTATINA* C10AA04 ATTIVO ==================================================================== FARMACO CONFEZIONE AIC DITTA LESCOL "40 MG CAPSULE RIGIDE" 29163021 NOVARTIS 14 CAPSULE FARMA S.P.A. LESCOL "80 MG COMPRESSE RILASCIO 29163033 NOVARTIS PROLUNGATO" 28 COMPRESSE FARMA S.P.A. LIPAXAN "80 MG COMPRESSE RILASCIO 29199041 ITALFARMACO PROLUNGATO" 28 COMPRESSE FARMA S.P.A. LIPAXAN "40 MG CAPSULE RIGIDE" 29199027 ITALFARMACO 14 CAPSULE S.P.A. PRIMESIN "80 MG COMPRESSE 29416068 SCHWARZ A RILASCIO PROLUNGATO" PHARMA 28 COMPRESSE S.P.A. PRIMESIN "40 MG CAPSULE RIGIDE" 29416043 SCHWARZ 14 CAPSULE PHARMA S.P.A. -------------------------------------------------------------------- ==================================================================== PRINCIPIO GEMFIBROZIL* C10AB04 ATTIVO ==================================================================== FARMACO CONFEZIONE AIC DITTA FIBROCIT "TC" 20 COMPRESSE 900 MG 26903029 LABORATORIO FARMACEUTICO C.T. S.R.L. FIBROCIT 30 COMPRESSE 600 MG 26903017 LABORATORIO FARMACEUTICO C.T. S.R.L. GEMFIBROZIL "900 MG COMPRESSE 33997026 TEVA PHARMA RIVESTITE" 20 COMPRESSE ITALIA S.R.L. GEMFIBROZIL "900 MG COMPRESSE" 34080022 DOC GENERICI 20 COMPRESSE S.R.L. GEMFIBROZIL "900 MG COMPRESSE" 34786029 GNR S.P.A. 20 COMPRESSE GEMFIBROZIL "900 MG COMPRESSE" 29512011 EG S.P.A. 20 COMPRESSE GEMFIBROZIL "900 MG COMPRESSE 33282029 MERCK RIVESTITE CON FILM" GENERICS 20 COMPRESSE ITALIA S.P.A. GEMFIBROZIL "600 MG COMPRESSE" 34080010 DOC GENERICI 30 COMPRESSE S.R.L. GEMFIBROZIL "600 MG COMPRESSE 33282017 MERCK RIVESTITE CON FILM" GENERICS 30 COMPRESSE ITALIA S.P.A. GEMFIBROZIL "900 MG COMPRESSE" 32098016 RATIOPHARM 20 COMPRESSE GMBH GEMLIPID "TC" 20 COMPRESSE 900 MG 26334033 F.I.R.M.A. S.P.A. GEMLIPID 30 COMPRESSE 600 MG 26334019 F.I.R.M.A. S.P.A. GENLIP "TC" 20 COMPRESSE 900 MG 26737039 TEOFARMA S.R.L. GENLIP 30 COMPRESSE 600 MG 26737015 TEOFARMA S.R.L. GENOZIL "600 MG COMPRESSE 31247012 PULITZER RIVESTITE CON FILM" ITALIANA 30 COMPRESSE S.R.L. GENOZIL "900 MG COMPRESSE 31247024 PULITZER RIVESTITE CON FILM" ITALIANA 20 COMPRESSE S.R.L. LIPOGEN "900 MG COMPRESSE" 33397023 BIORES 20 COMPRESSE ITALIA LIPOZID "600 MG COMPRESSE 25443060 PHARMACIA RIVESTITE CON FILM" ITALIA 30 COMPRESSE S.P.A. LIPOZID "900 MG COMPRESSE 25443096 PHARMACIA RIVESTITE CON FILM" ITALIA 20 COMPRESSE S.P.A. LOPID "600 MG COMPRESSE 25445026 PFIZER RIVESTITE" 30 COMPRESSE ITALIA S.R.L. LOPID "900 MG COMPRESSE 25445053 PFIZER RIVESTITE" 20 COMPRESSE ITALIA S.R.L. GEMFIBROZIL "600 MG COMPRESSE" 029512023 EG S.P.A. 30 COMPRESSE -------------------------------------------------------------------- ==================================================================== PRINCIPIO OMEGA 3 TRIGLICERIDI* C10AX06 ATTIVO ==================================================================== FARMACO CONFEZIONE AIC DITTA ESAPENT "1G CAPSULE MOLLI" 27617024 PHARMACIA 20 CAPSULE ITALIA S.P.A. ESKIM 1000 MG CAPSULE MOLLI, 27618040 SIGMATAU 20 CAPSULE S.P.A. SEACOR 1000 MG CAPSULE MOLLI, 27616022 S.P.A. (SOC. 20 CAPSULE PRO ANTIBIO- TICI) S.P.A. -------------------------------------------------------------------- ==================================================================== PRINCIPIO PRAVASTATINA C10AA03 ATTIVO ==================================================================== FARMACO CONFEZIONE AIC DITTA APLACTIN "20 MG COMPRESSE" 27785021 UPSA S.R.L. 10 COMPRESSE APLACTIN "40 MG COMPRESSE" 27785033 UPSA S.R.L. 14 COMPRESSE PRASTEROL "20 MG COMPRESSE" 27776018 ISTITUTO 10 COMPRESSE LUSO FARMACO D'ITALIA S.P.A. PRASTEROL "40 MG COMPRESSE" 27776032 ISTITUTO 14 COMPRESSE LUSO FARMACO D'ITALIA S.P.A. PRAVASELECT "40 MG COMPRESSE" 27309032 A. MENARINI 14 COMPRESSE INDUSTRIE FARMACEUTI- CHE RIUNITE S.R.L. PRAVASELECT "20 MG COMPRESSE" 27309018 A. MENARINI 10 COMPRESSE INDUSTRIE FARMACEUTI- CHE RIUNITE S.R.L. SANAPRAV "20 MG COMPRESSE" 29371022 SANKYO PHAR- 10 COMPRESSE MA ITALIA S.P.A. SANAPRAV "40 MG COMPRESSE" 29371034 SANKYO PHAR- 14 COMPRESSE MA ITALIA S.P.A. SELECTIN "20 MG COMPRESSE" 27297011 BRISTOL 10 COMPRESSE MYERS SQUIBB S.R.L. SELECTIN "40 MG COMPRESSE" 27297035 BRISTOL 14 COMPRESSE MYERS SQUIBB S.R.L. -------------------------------------------------------------------- ==================================================================== PRINCIPIO ROSUVASTATINA C10AA ATTIVO ==================================================================== FARMACO CONFEZIONE AIC DITTA CRESTOR 28 COMPRESSE RIVESTITE 35885209 ASTRAZENECA CON FILM IN BLISTER S.P.A. DA 20 MG CRESTOR 28 COMPRESSE RIVESTITE 35885351 ASTRAZENECA CON FILM IN BLISTER S.P.A. DA 40 MG CRESTOR 28 COMPRESSE RIVESTITE 35885058 ASTRAZENECA CON FILM IN BLISTER S.P.A. DA 10 MG SIMESTAT 28 COMPRESSE RIVESTITE 35884055 SIMESA CON FILM DA BLISTER S.P.A. DA 10 MG SIMESTAT 28 COMPRESSE RIVESTITE 35884206 SIMESA CON FILM DA BLISTER S.P.A. DA 20 MG SIMESTAT 28 COMPRESSE RIVESTITE 35884358 SIMESA CON FILM DA BLISTER S.P.A. DA 40 MG PROVISACOR 28 COMPRESSE RIVESTITE 035883053 ASTRAZENECA CON FILM IN BLISTER S.P.A. DA 10 MG PROVISACOR 28 COMPRESSE RIVESTITE 035883180 ASTRAZENECA CON FILM IN BLISTER S.P.A. DA 20 MG PROVISACOR 28 COMPRESSE RIVESTITE 035883356 ASTRAZENECA CON FILM IN BLISTER S.P.A. DA 40 MG -------------------------------------------------------------------- ==================================================================== PRINCIPIO SIMVASTATINA C10AA01 ATTIVO ==================================================================== FARMACO CONFEZIONE AIC DITTA LIPONORM "20 MG COMPRESSE 27228028 ISTITUTO RIVESTITE CON FILM" GENTILI 10 COMPRESSE S.P.A. LIPONORM "40 MG COMPRESSE 27228030 ISTITUTO RIVESTITE CON FILM" GENTILI 10 COMPRESSE S.P.A. MEDIPO "20 MG COMPRESSE 28370029 MEDIOLANUM RIVESTITE CON FILM" FARMACEUTICI 10 COMPRESSE S.P.A. MEDIPO "40 MG COMPRESSE 28370043 MEDIOLANUM RIVESTITE CON FILM" FARMACEUTICI 10 COMPRESSE S.P.A. SINVACOR "20 MG COMPRESSE 27209028 MERCK SHARP RIVESTITE CON FILM" E DOHME 10 COMPRESSE (ITALIA) S.P.A. SINVACOR "40 MG COMPRESSE 27209042 MERCK SHARP RIVESTITE CON FILM" E DOHME 10 COMPRESSE (ITALIA) S.P.A. SIVASTIN "40 MG COMPRESSE 27208040 SIGMA-TAU RIVESTITE CON FILM" INDUSTRIE 10 COMPRESSE FARMACEUTI- CHE RIUNITE S.P.A. SIVASTIN "20 MG COMPRESSE 27208026 SIGMA-TAU RIVESTITE CON FILM" INDUSTRIE 10 COMPRESSE FARMACEUTI- CHE RIUNITE S.P.A. ZOCOR "20 MG COMPRESSE 27216023 NEOPHARMED RIVESTITE CON FILM" S.P.A. 10 COMPRESSE ZOCOR "40 MG COMPRESSE 27216035 NEOPHARMED RIVESTITE CON FILM" S.P.A. 10 COMPRESSE LIPONORM "20 MG COMPRESSE 027228079 ISTITUTO RIVESTITE CON FILM" GENTILI 28 COMPRESSE S.P.A. LIPONORM "40 MG COMPRESSE 027228081 ISTITUTO RIVESTITE CON FILM" GENTILI 28 COMPRESSE S.P.A. SIVASTIN "20 MG COMPRESSE 027208103 SIGMATAU RIVESTITE CON FILM" S.P.A. 28 COMPRESSE SIVASTIN "40 MG COMPRESSE 027208115 SIGMATAU RIVESTITE CON FILM" S.P.A. 28 COMPRESSE ZOCOR "20 MG COMPRESSE 027216098 NEOPHARMED RIVESTITE CON FILM" S.P.A. 10 COMPRESSE ZOCOR "40 MG COMPRESSE 027216100 NEOPHARMED RIVESTITE CON FILM" S.P.A. 10 COMPRESSE -------------------------------------------------------------------- NOTA 15 -------------------------------------------------------------------- La prescrizione a carico del SSN, su diagno- si e piano terapeutico di strutture specia- listiche delle Aziende Sanitarie, e' limita- ta alle seguenti condizioni: - dopo paracentesi evacuativa nella cirrosi epatica; Albumina umana - grave ritenzione idrosalina nella cirrosi ascitica, nella sindrome ne- frosica o nelle sindromi da malas- sorbimento (ad es. intestino corto post-chirurgico o da proteino-di- spersione), non responsiva a un trattamento diuretico appropriato, specie se associata ad ipoalbumine- mia ed in particolare a segni cimici di ipovolemia. L'albumina non e' rimborsata dal SSN per al- tre indicazioni autorizzate. -------------------------------------------------------------------- Motivazioni e criteri applicativi Il trattamento con albumina ha indicazioni non frequenti ed e' spesso soggetto ad uso incongruo, sia in ospedale sia nella pratica extraospedaliera. Secondo linee guida non recenti elaborate da una Consensus Conference (1), l'albumina puo' trovare indicazione in pazienti in condizioni critiche con ipovolemia, ustioni estese o ipoalbuminemia. Piu' recentemente sono state pubblicate 3 meta-analisi relative all'impiego terapeutico dell'albumina: tutte e tre contrastano con questa indicazione. La prima e la seconda (quest'ultima e' un aggiornamento della prima) (2, 3), rispettivamente di 23 e 30 trial, hanno esaminato gli effetti dell'albumina in pazienti in condizioni critiche e con ipovolemia, ustioni o ipoalbuminemia. Queste due meta-analisi mostrano una mortalita' piu' alta nei pazienti trattati con albumina che in quelli trattati con soluzioni di cristalloidi sia nei pazienti con ipovolemia, che in quelli con ustioni o con ipoalbuminemia. I risultati della prima di queste due meta-analisi furono esaminati da un gruppo di esperti, riunito dal Committee on Safety of Medicines inglese, il quale concluse che "non c'e' sufficiente evidenza per togliere l'albumina dal mercato", raccomandando tuttavia prudenza e, in particolare, la sorveglianza per eventuale sovraccarico circolatorio nell'eventuale uso dell'albumina in queste condizioni (4). La terza meta-analisi (5) ha esaminato separatamente i trial sull'uso di albumina in differenti condizioni. Anche in essa, i dati mostrano una tendenza netta, anche se non significativa, all'aumento di mortalita' dopo trattamento con albumina nei pazienti chirurgici o traumatizzati (rischio relativo 1,12, intervallo di confidenza 95%: 0,85÷1,46), negli ustionati (rischio relativo 1,76, intervallo di confidenza 95%: 0,97÷3,17), e nei pazienti con ipoalbuminemia (rischio relativo 1,59, intervallo di confidenza 95%: 0,91÷2,78). Risultati sovrapponibili di effetti sfavorevoli dell'albumina si ritrovano in altre due revisioni sistematiche, che esaminavano i trial sull'uso di albumina o di altri colloidi (6,7). Di maggior interesse per la pratica extraospedaliera e' l'eventuale impiego di albumina nella cirrosi e nelle sindromi nefrosiche. Nella cirrosi e' generalmente ammesso, con qualche riserva, un effetto favorevole dell'albumina dopo paracentesi evacuativa (8, 9); piu' recentemente e' stato riportato un effetto favorevole significativo di quantita' molto alte di albumina sulla mortalita' della peritonite batterica spontanea (SBP, dall'inglese Spontaneous Bacterial Peritonitis) (10). In entrambi i casi l'effetto sembra mediato attraverso la protezione dalla funzione renale. Uno schema di trattamento multifasico non usuale, studiato in un trial, ha mostrato un debole effetto favorevole di brevi cicli di albumina nei pazienti con grave ritenzione idrosalina non responsiva al trattamento diuretico (11); nello stesso trial, pero', trattamenti prolungati non miglioravano la sopravvivenza ne' riducevano significativamente le complicanze. Nella meta-analisi di Wilkes e Navickis (5) sono inclusi quattro trial sull'uso di albumina nella cirrosi, esaminati separatamente da quelli condotti in altra patologia. Fra i quattro trial sono compresi i due sopracitati (10, 11). I risultati non sono significativi (rischio relativo 0,93, intervallo di confidenza 95%: 0,67÷1,28), e la minima tendenza favorevole si azzera se si prescinde dal trial sull'uso dell'albumina nella SBP. Una ulteriore linea di evidenza emerge dall'esame di revisioni non sistematiche e di trattati recenti, che non citano l'impiego dell'albumina come complemento alla terapia diuretica nella cirrosi ascitica (9, 12, 14); fra queste revisioni, l'aggiornamento al maggio 2000 delle linee guida dello University Hospital Consortium limiterebbe l'uso dell'albumina alle paracentesi evacuative e conclude che "l'uso dell'albumina senza paracentesi dovrebbe essere evitato" (14). Occasionalmente, l'uso dell'albumina puo' apparire logico nella sindrome nefrosica o nelle condizioni di malassorbimento o proteino-dispersione intestinale, in cui l'edema massivo e' associato a ipovolemia clinicamente manifesta (ipotensione, tachicardia, oliguria). SPECIALITA' MEDICINALI ==================================================================== PRINCIPIO ALBUMINA UMANA SOLUZIONE* B05AA01 ATTIVO ==================================================================== FARMACO CONFEZIONE AIC DITTA ALBITAL "200 MG/ML SOLUZIONE PER 22515163 HARDIS INFUSIONE ENDOVENOSA" S.P.A. 1 FLACONE 50 ML + SET PER INFUSIONE ALBITAL "25%" 1 FLAC. SOLUZIONE 22515136 HARDIS 50 ML + SET S.P.A. ALBUMAN BERNA "25%" 1 FLAC 50 ML 23948033 ISTITUTO SIEROTERAPI- CO BERNA S.R.L. ALBUMAN BERNA "20%" 1 FLAC 50 ML 23948072 ISTITUTO SIEROTERAPI- CO BERNA S.R.L. ALBUMINA "20% SOLUZIONE PER 34611020 INSTITUTO GRIFOLS INFUSIONE ENDOVENOSA" GRIFOLS S.A. FLACONE 100 ML ALBUMINA "20% SOLUZIONE 34611018 INSTITUTO GRIFOLS PER INFUSIONE ENDOVENOSA" GRIFOLS S.A. FLACONE 50 ML ALBUMINA "20% SOLUZIONE PER 11544020 AVENTIS UMANA INFUSIONE ENDOVENOSA" BEHRING BEHRING 1 FLACONE DA 50 ML S.P.A. ALBUMINA "10 G/50 ML SOLUZIONE PER 10317028 BAXTER AG UMANA INFUSIONE ENDOVENOSA" IMMUNO 1 FLACONE DA 50 ML + SET INFUSIONALE ALBUMINA "12,5 G/50 ML SOLUZIONE 10317042 BAXTER AG UMANA PER INFUSIONE ENDOVENOSA" IMMUNO 1 FLACONE DA 50 ML ALBUMINA "20% SOLUZIONE PER 22202055 OCTAPHARMA UMANA INFUSIONE ENDOVENOSA" AB KABI FLACONE DA 50 ML ALBUMINA "25 G/100 ML SOLUZIONE 6557021 KEDRION UMANA PER INFUSIONE ENDOVENOSA" S.P.A. KEDRION 1 FLACONE DA 50 ML SET ALBUTEIN "25% SOLUZIONE PER 29251042 ALPHA INFUSIONE ENDOVENOSA" THERAPEUTIC 1 FLACONE 50 ML ITALIA S.P.A. ALBUTEIN "20% SOLUZIONE PER 29251030 ALPHA INFUSIONE ENDOVENOSA" THERAPEUTIC 1 FLACONE 50 ML ITALIA S.P.A. UMAN ALBUMIN "25% SOLUZIONE PER 21111087 KEDRION INFUSIONE"FLACONE 50 ML S.P.A. UMAN ALBUMIN "20% SOLUZIONE PER 21111024 KEDRION INFUSIONE" FLACONE 50 ML S.P.A. UMAN ALBUMIN "20% SOLUZIONE PER 21111101 KEDRION INFUSIONE" FLACONE 100 ML S.P.A. UMAN ALBUMIN "20% SOLUZIONE PER 21111012 KEDRION INFUSIONE" FLACONE 10 ML S.P.A. UMAN ALBUMIN "20% SOLUZIONE PER 021111099 KEDRION INFUSIONE ENDOVENOSA" S.P.A. FLACONE DA 100 ML + SET INFUSIONALE -------------------------------------------------------------------- NOTA 28 -------------------------------------------------------------------- La prescrizione per la tempia antitumorale e dell'AIDS a carico del SSN e' limitata al- le seguenti condizioni: - medrossiprogesterone - neoplasia della mammella e carcinoma - megestrolo dell'endometrio; - sindrome anoressia/cachessia da neo- plasia della mammella e carcinoma dell'endometrio e da AIDS in fase a- vanzata. -------------------------------------------------------------------- Motivazioni e criteri applicativi I progestiniei megestrolo acetato, medrossiprogesterone acetato sono utilizzati come seconda e terza linea di terapia nel cancro mammario. Trovano, altresi', impiego per il trattamento dei carcinomi endometriali e renali (limitatamente al medrossiprogesterone acetato per via orale) e sono scarsamente impiegati nel cancro prostatico. Le indicazioni cancro dell'endometrio e mammario sono sufficientemente definite per i due steroidi e non sono soggette a nota. Il loro impiego nel carcinoma renale ed ancor piu' in quello prostatico e' da valutare caso per caso e, relativamente al carcinoma renale, e' limitato al medrossiprogesterone acetato per via orale. Megestrolo acetato e medrossiprogesterone acetato per via orale trovano anche impiego, supportato in letteratura (1-5), nella cosiddetta sindrome anoressia/cachessia. Questa e' caratterizzata da progressiva perdita di peso (>10% del peso ideale), anoressia, nausea cronica, malassorbimento, astenia, cambiamento dell'immagine corporea, impoverimento del Performance Status. Tale sindrome si rileva in pazienti affetti da neoplasia maligna in fase avanzata e da AIDS, fino all'80% in pazienti oncologici terminali, e rappresenta un importante fattore prognostico negativo. Gli obiettivi maggiori dei trattamenti con progestinici riguardano, nell'anoressia/cachessia da cancro e da AIDS, il recupero ponderale, l'aumento dell'appetito e dell'introito calorico. Obiettivi secondari sono costituiti dal controllo della nausea cronica e del dolore e dal miglioramento del Performance Status e della qualita' della vita. Le evidenze che megestrolo acetato e medrossiprogesterone acetato sono in grado di conseguire tali obiettivi terapeutici sono mostrate da studi cimici controllati in doppio cieco e con dimensione del campione adeguata (1-3). Vi e' anche dimostrazione che l'impatto di questi trattamenti sul peso corporeo e' dovuto a un aumento reale della massa magra e grassa (4), e soprattutto grassa (5), piuttosto che a ritenzione idrica (4,5). Gli studi hanno infine evidenziato che il miglior effetto terapeutico si ottiene con dosaggi di medrossiprogesterone acetato di 500-1.000 mg/die e di megestrolo acetato di 160-320 mg/die per via orale. Gli effetti in patenti con carcinomi gastrointestinali non sembrano molto favorevoli (6). Effetti antianoressici e di incremento sul peso corporeo sono stati rilevati anche nella fibrosi cistica (7). SPECIALITA' MEDICINALI ==================================================================== PRINCIPIO MEDROSSIPROGESTERONE L02AB02 ATTIVO ==================================================================== FARMACO CONFEZIONE AIC DITTA DEPOPROVERA IM SOSP. 1 FLAC 1 ML 20329064 PHARMACIA 150 MG N.V./S.A. DEPOPROVERA IM SOSP. 1 FLAC 3,4 ML 20329076 PHARMACIA 500 MG N.V./S.A. DEPOPROVERA IM SOSP. 1 FLAC 6,7 ML 20329088 PHARMACIA 150 MG N.V./S.A. FARLUTAL "500 MG COMPRESSE" 30 15148125 CARLO ERBA COMPRESSE O.T.C. S.P.A. FARLUTAL "1 G/10 ML SOSPENSIONE 15148149 CARLO ERBA ORALE" 15 FLACONCINI 10 ML O.T.C. S.P.A. FARLUTAL "1 G/10 ML SOSPENSIONE 15148149 CARLO ERBA INETTABILE PER USO INTRA- O.T.C. MUSCOLARE" 1 FLACONE S.P.A. FARLUTAL 30 FLACONI SOSPENSIONE 15148137 CARLO ERBA OS 500 MG O.T.C. S.P.A. PROVERA 10 BUSTINE GRANULARI 20328175 PHARMACIA 500 MG ITALIA S.P.A. PROVERA 10 BUSTINE GRANULARI OS 20328187 PHARMACIA 1000 MG ITALIA S.P.A. PROVERA 30 COMPRESSE 250 MG 20328151 PHARMACIA ITALIA S.P.A. -------------------------------------------------------------------- ==================================================================== PRINCIPIO MEGESTROLO* L02AB01 ATTIVO ==================================================================== FARMACO CONFEZIONE AIC DITTA MEGACE "160 MG COMPRESSE" 30 27597020 ERISTOL COMPRESSE MYERS SQUIBB S.R.L. MEGESTIL "160 MG COMPRESSE" 30 27574019 CRINOS COMPRESSE S.P.A. MEGESTROLO "160 MG COMPRESSE" 30 034104012 PH&T SpA PH&T COMPRESSE -------------------------------------------------------------------- NOTA 30 -------------------------------------------------------------------- La prescrizione a carico del SSN, su diagnosi e piano terapeutico di centri specializzati, Uni- versitari o delle Aziende Sanitarie, individua- ti dalle Regioni e dalle Province autonome di Trento e Bolzano e' limitata alle seguenti con- dizioni: Fattori di crescita - neutropenia congenita o da chemioterapia; dei leucociti: - trapianto di midollo osseo; - filgrastim - mobilizzazione di cellule staminali peri- - lenograstim feriche; - molgramostint - neutropenia (neutrofili < 750/µL) nei pa- zienti trapiantati di fegato o con diano- si clinica di cirrosi, che ricevono inter- ferone standard o peghilato in monoterapia o in combinazione con ribavirina e che presentano risposta virologica precoce al- la terapia; - neutropenia HIV correlata o correlata ai farmaci antiretrovirali in pazienti pluri- trattati che necessitino di farmaci ad azione neutropenizzante. La prescrizione dei fattori di crescita dei leucociti non e' rimborsata dal SSN per altre indicazioni autorizzate. -------------------------------------------------------------------- Motivazioni e criteri applicativi L'utilizzo dei fattori di crescita emopoietici attivi sui precursori della serie granulocitaria (G-CSF) ha migliorato il corso delle neutropenie congenite severe, riducendo la frequenza delle infezioni gravi e aumentando la sopravvivenza dei pazienti (1,2). Le linee guida per l'impiego dei fattori di crescita emopoietici (CSF) per i pazienti sottoposti a terapie antiblastiche ed a trapianto di midollo sono state definite nel 1994 e successivamente revisionate dalla American Society of Clinical Oncology (3-5). - Profilassi della neutropenia febbrile. - Somministrazione primaria: i dati recenti supportano sempre meno un possibile vantaggio terapeutico di regimi molto mielodepressivi nei tumori solidi (7). La profilassi puo' essere considerata un'opzione solo nei pazienti con rischio di neutropenia febbrile (40%. Tuttavia, anche in questo sottogruppo di pazienti i dati disponibili dimostrano una riduzione dei tempi di ricovero conseguenti ai trattamenti antibiotici, ma non un vantaggio di sopravvivenza (4, 7). Ugualmente non viene nessuna evidenza che supporti l'utilizzo generalizzato dei fattori di crescita in pazienti neutropenici al momento di riprendere la terapia. - Somministrazione secondaria ad un episodio di neutropenia febbrile: esiste l'indicazione a utilizzare i fattori di crescita nei trattamenti che hanno come obbiettivo la guarigione della malattia e per i quali esiste una evidenza di minor efficacia a seguito di una riduzione dell'intensita' di dose. I trattamenti con finalita' palliative dovrebbero prevedere come prima azione una riduzione delle dosi dei chemioterapici (4). - Terapia. - Neutropenia in assenta di febbre: sebbene riducano la durata della neutropenia, non vi e' evidenza da studi randomizzanti che vi sia un miglioramento significativo della gravita' delle infezioni o della sopravvivenza. - Neutropenia febbrile: vi e' indicazione in associazione alla terapia antibiotica. I CSF possono determinare una riduzione dell'ospedalizzazione, una migliore risposta alla terapia antibiotica, un miglioramento della qualita' di vita. - Trapianto di midollo osseo e di cellule staminali periferiche. - Riduzione della neutropenia e delle complicanze infettive in pazienti sottoposti a chemioterapia ad alte dosi e a trapianto autologo o allogenico di midollo osseo (BMT, dall'inglese Bone Marrow Transplantation) o reinfusione di cellule staminali periferiche (PBSCT, dall'inglese Peripheral Blood Stem Cell Transplantation). In caso di PBSCT il recupero e' piu' rapido che per il BMT. - Mobilizzazione di cellule staminali periferiche sia per trapianto autologo sia da donatori sani. - Aumento delle cellule staminali raccolte in corso di aferesi e possibilita' di mobilizzare le cellule progenitrici dal sangue periferico di donatori sani (6). Le dosi consigliate per il CSF (filgrastim e lenograstim) e per il GM-CSF (molgramostim) sono di 5-10 (g/kg/die. Nel trattamento delle epatiti virali croniche con interferone, la neutropenia e' la piu' frequente causa di sospensione della terapia o di riduzione dei dosaggi di interferone (8, 9). E' pensabile che G-CSF e GM-CSF siano in grado di ridurre la neutropenia e consentire la prosecuzione della terapia. Alcuni studi pilota hanno confermato questa ipotesi (10-14), tuttavia l'uso del G-CSF e del GM-CSF in questo contesto non e' ancora standardizzato. L'effetto dell'aderenza alla terapia sulle percentuali di risposta sostenuta e l'efficacia dei trattamenti anti epatite, anche in pazienti con malattia epatica avanzata (8, 9) in cui una risposta a trattamento e' estremamente e rapidamente produttiva in termini di anni di vita salvati, sono stati ampiamente dimostrati. Si ritiene pertanto utile, in accordo con le linee guida internazionali (15), di consentime l'uso come terapia aggiuntiva alla terapia con interferone, ma solo in gruppi di pazienti selezionati con risposta virologica. La risposta virologica viene definita come negativizzazione della viremia HCV con PCR qualitativa o decremento rispetto al basale di almeno 1 logaritmo dopo meno di un mese di terapia o di due logaritmi dopo meno di tre mesi di terapia. La posologia e la frequenza della somministrazione andranno adattate sulla base della risposta del singolo paziente, in maniera tale da mantenere livelli di neutrofili > 750/(L durante il trattamento. La neutropenia indotta dai farmaci antiretrovirali e da farmaci impiegati per il trattamento delle infezioni da opportunisti puo' limitarne l'impiego laddove le opzioni terapeutiche siano gia' ridotte. In tale contesto e' stata ampiamente dimostrata l'utilita' del G-CSF e del GM-CSF (16) in termini di miglioramento della leucopenia. SPECIALITA' MEDICINALI ==================================================================== PRINCIPIO FILGRASTIM L03AA02 ATTIVO ==================================================================== FARMACO CONFEZIONE AIC DITTA GRANULOKINE 1 SIRINGA PRERIEMPITA DA 27772096 AMGEN EUROPE 0,5 ML 30 MU B.V. GRANULOKINE "30" 1 FLACONE INITTABILE 27772033 AMGEN EUROPE 1 ML B.V. GRANULOKINE "30" 1 SIRINGA PRERIEM 27772072 AMGEN EUROPE 1 ML 30 MU B.V NEUPOGEN 1 SIRINGA PRERIEMPITA DA 28216075 DOMPE' BIO- 0,5 ML 30 MU TEC S.P.A. NEUPOGEN "30" 1 FLAC. 1 ML 300 MCG 28216036 DOMPE' BIO- TEC S.P.A. NEUPOGEN "30" 1 SIRINGA PRERIEM. 28216051 DOMPE' BIO- 30 MU/1 ML TEC S.P.A. -------------------------------------------------------------------- ==================================================================== PRINCIPIO LENOGRASTIM* L03AA10 ATTIVO ==================================================================== FARMACO CONFEZIONE AIC DITTA GRANOCYTE "34" 1 FLAC.NO 33,6 MIU 28686044 AVENTIS + 1 SIR SOLV PHARMA S.P.A MYELOSTIM "34" 1 FLACONCINO LIOFI- 29059096 CHUGAI LIZZATO 33,6 MIU + SIRINGA AVENTIS PRERIEMPITA SOLVENTE 1 ML -------------------------------------------------------------------- ==================================================================== PRINCIPIO MOLGRAMOSTIM* L03AA03 ATTIVO ==================================================================== FARMACO CONFEZIONE AIC DITTA LEUCOMAX 1 FLAC 150 MCG + 1 FIALA 27961022 NOVARTIS 1 ML FARMA S.P.A. LEUCOMAX 1 FLAC 300 MCG + 1 FIALA 27961046 NOVARTIS 1 ML FARMA S.P.A. MIELOGEN 1 FLACONCINO 150 MCG + 1 27960020 SCHERING FIALA 1 ML PLOUGH SPA MIELOGEN 1 FLACONCINO 300 MCG + 1 27960044 SCHERING FIALA 1 ML PLOUGH SPA -------------------------------------------------------------------- NOTA 31 -------------------------------------------------------------------- La prescrizione a carico del SSN e' limitata alla seguente condizione: Sedativi della tosse: - diidrocodeina - tosse persistente non produttiva nelle - diidrocodeina gravi pneumopatie croniche e nelle neo- acido benzoico aplasie polmonari primitive o seconda- - levodropropizina rie. La prescrizione dei sedativi della tosse non e' rimborsata dal SSN per altre indicazioni autorizzate. -------------------------------------------------------------------- SPECIALITA' MEDICINALI ==================================================================== PRINCIPIO DIIDROCODEINA R05DA49 ATTIVO ==================================================================== FARMACO CONFEZIONE AIC DITTA PARACODINA GOCCE ORALI 15 G 15960014 ABBOTT S.P.A. -------------------------------------------------------------------- ==================================================================== PRINCIPIO LEVODROPROPIZINA R05DB19 ATTIVO ==================================================================== FARMACO CONFEZIONE AIC DITTA DANKA "0,6% SCIROPPO" FLACONE 26773010 AZ CHIM. 200 ML RIUN. ANGE- LINI FRAN- CESCO ACRAF SPA DANKA "6% GOCCE, SOLUZIONE" 26773022 AZ CHIM. FLACONE 30 ML RIUN. ANGE- LINI FRAN- CESCO ACRAF SPA LEVOTUSS "30 MG/5 ML SCIROPPO" 1 26752016 DOMPE' FLACONE 200 ML FARMACEUTICI SPA LEVOTUSS "60 MG/ML GOCCE ORALE 26752028 DOMPE' SOLUZIONE" FLACONE 30 ML FARMACEUTICI SPA SALVITUSS "0,6% GOCCE" FLACONE 30 ML 27661026 F.I.R.M.A. SPA SALVITUSS "0,6% SCIROPPO" 1 FLACONE 27661014 F.I.R.M.A. 200 ML SPA TAU-TUX "0,6% SCIROPPO" FLACONE 26973014 SIGMA-TAU 200 ML INDUSTRIE FARMACEUTI- CHE RIUNITE SPA TAU-TUX "6% GOCCE ORALI SOLUZIONE" 26973026 SIGMA-TAU FLACONE 30 ML INDUSTRIE FARMACEUTI- CHE RIUNITE SPA -------------------------------------------------------------------- ==================================================================== PRINCIPIO DIIDROCODEINA-ACIDO BENZOICO R05DA20 ATTIVO ==================================================================== FARMACO CONFEZIONE AIC DITTA PARACODINA FLACONE SCIROPPO 100 G 8096024 ABBOTT SCIROPPO S.P.A. -------------------------------------------------------------------- NOTA 32 -------------------------------------------------------------------- Interferoni La prescrizione a carico del SSN, su diagnosi e piano terapeutico di centri specializzati, Uni- versitario delle Aziende Sanitarie, individuati dalle Regioni e dalle Province autonome di Trento e Bolzano, e' limitata alle seguenti condizioni: Interferone alfa - epatite cronica B HBV-DNA-positiva, con 2a ricombinante ipertransaminasemia; epatite cronica B- Delta (monoterapia); - in combinazione con ribavirina o in mono- terapia se esistono controindicazioni alla ribavirina: epatite cronica C, con iper- transaminasemia, in pazienti mai trattati in precedenza con interferoni o trattati con risposta post-trattamento e successiva recidiva; - in monoterapia nel trattamento dell'epati- te acuta da HCV; - leucemia a cellule capellute, leucemia mieloide cronica, sarcoma di Kaposi corre- lato all'AIDS o ad altre condizioni clini- che di immunodepressione, linfoma non-Hod- gkin follicolare, melanoma maligno; - carcinoma renale avanzato, linfoma cutaneo a cellule T; ****** Interferone alfa - epatite cronica B HBV-DNA-positiva, con 2b ricombinante ipertransaminasemia; epatite cronica B- Delta (monoterapia); - in combinazione con ribavirina o in mono- terapia se esistono controindicazioni alla ribavirina: epatite cronica C, con iper- transaminasemia, in pazienti mai trattati in precedenza con interferoni o trattati con risposta post-trattamento e successiva recidiva; - in monoterapia nel trattamento dell'epati- te acuta da HCV; - leucemia a cellule capellute, leucemia mieloide cronica, sarcoma di Kaposi corre- lato all'AIDS o ad altre condizioni clini- che di immunodepressione, linfoma non-Hod- gkin follicolare, melanoma maligno; - mieloma multiplo, tumore carcinoide; ****** Interferoni - in combinazione con ribavirina o in mono- alfa-2a e terapia se esistono controindicazioni alla alfa-2b peghilati ribavirina: epatite cronica C, con iper- transaminasemia in pazienti mai trattati in precedenza con interferone o trattati con risposta solo temporanea e successiva recidiva; - in combinazione con ribavirina in pazienti senza risposta sostenuta a monoterapia con Interferone con malattia avanzata (presen- za di ponti porto-centrali alla biopsia epatica e/o diagnosi clinica di cirrosi epatica) o infezione da genotipo HCV 2 o 3; ****** Interferone n-1 - epatite cronica B HBV-DNA-positiva con linfoblastoide ipertransaminasemia; - epatite cronica B-Delta (monoterapia); - epatite cronica C con ipertransaminasemia, in monoterapia se esistono controindica- zioni alla ribavirina in pazienti mai trattati in precedenza con interferone o trattati con risposta solo temporanea e successiva recidiva; - leucemia mieloide cronica; ****** Interferone in presenza di: a) documentata intolleranza alfa naturale soggettiva o b) neutro o piastrinopenia (neu- alfa-n3 trofili persistentemente inferiori a 750/mmc (leucocitario) e/o piastrine persistentemente inferiori a 50.000/mm c); che compaiano in corso di terapia con altri interferoni, e che ne impediscano la prosecuzione in presenza di risposta terapeuti- ca; limitatamente alle indicazioni: - epatite cronica B e B-Delta; - in combinazione con ribavirina o in mono- terapia se esistono controindicazioni alla ribavirina: epatite cronica C con iper- transaminasemia, con esclusione di pazien- ti non responders a un precedente ciclo di trattamento con interferoni; in presenza di documentata intolleranza ad al- tri interferoni limitatamente alle indicazioni: - leucemia a cellule capellute; - leucemia mieloide cronica; - mieloma multiplo; - linfoma non-Hodgkin; - micosi fungoide; - sarcoma di Kaposi correlato all'AIDS o ad altre condizioni cliniche di immunodepres- sione; - carcinoma renale; - melanoma maligno; ****** Interferone in combinazione con ribavirina o in monoterapia alfacon-1 se esistono controindicazioni alla ribavirina: nell'epatite cronica C, con ipertransaminase- mia, in pazienti mai trattati in precedenza con interferoni o trattati con risposta post trat- tamento e successiva recidiva. -------------------------------------------------------------------- Motivazioni e criteri applicativi Oltre la meta' dell'impiego di interferoni (IFN) e' finalizzata al trattamento delle epatiti croniche virali. In queste indicazioni, l'uso degli IFN e' probabilmente destinato a subire in tempi brevi alcune modificazioni (sostituzione o combinazione con antivirali). - Epatite cronica B La durata del trattamento con interferone nell'epatite cronica B da HBV HBeAg positiva e' di 16-24 settimane. La durata del trattamento nell'epatite cronica HBeAg negativa puo' variare da 1 a 2 anni. Il prolungamento oltre i 6 mesi dovrebbe essere riservato a pazienti che presentino una risposta al trattamento (riduzione dei valori di transaminasi pari ad almeno il 50% del basale e/o decremento di 1 logaritmo dei livelli di HBVDNA rispetto a quelli pre/trattamento). Nel 30-50% dei pazienti con epatite cronica B HBVDNA-positiva HBeAg-positiva il trattamento con IFN per 6 mesi determina una risposta terapeutica efficace (normalizzazione di ALT, negativizzazione di HBeAg e di HBV-DNA); piu' tardivamente si verifica in molti di essi la negativizzazione di HBsAg; la risposta virologica e' in genere duratura, ed e' seguita nel tempo da attenuazione fino alla scomparsa dei reperti istologici di apatite cronica; piu' basse sono le percentuali di risposta nei bambini (1-3). Gli IFN sono meno efficaci nell'epatite cronica B HBV-DNA-positiva, HBeAg-negativa. Tuttavia recentemente e' stato dimostrato che un trattamento prolungato per 12 - 24 mesi con dosi standard di interferone (3-6 MU tre volte, la settimana) puo' ottenere una risposta virologica e biochimica a lungo termine (5-7 anni) nel 18-30% dei casi, con miglioramento istologico e della prognosi (4-6). Questi dati, e le recenti riserve sull'alternativa lamivudina, suggeriscono di estendere l'indicazione agli interferoni all'epatite cronica B HBV-DNA-positiva, HBeAg-negativa come del resto indicato nelle piu' recenti linee guida internazionali (7, 8). L'uso dell'IFN non ha indicazione e puo' essere dannoso nei soggetti con transaminasi normali, che sono peraltro in larghissima maggioranza HBV-DNA-negativi. - Epatite cronica B con sovrapposizione Delta (B/D) IFN e' scarsamente efficace, con risposta sostenuta in meno del 15% dei casi (3); sono richiesti dosaggi elevati (9 MU tre volte la settimana per uno-due anni), spesso non tollerati o tollerati con grave abbassamento della qualita' di vita. - Epatite cronica C La durata del trattamento con interferoni peghilati in combinazione con ribavirina nell'epatite cronica da HCV in soggetti mai trattati in precedenza con interferone e' di 24 settimane da protrarre a 48 settimane nei pazienti con infezione da genotipo 1 o 4 che presentino negativita' della ricerca di HCVRNA alla 24 settimana e che abbiano presentato un decremento di almeno 2 logaritmi dei livelli di HCVRNA rispetto a quelli pre terapia e/o negativita' della ricerca di HCVRNA dopo 12 settimane di terapia. La durata della terapia nei pazienti precedentemente trattati con interferone e' di 24-48 settimane sulla base delle caratteristiche individuali nei soggetti che abbiano presentato un decremento di almeno 2 logaritmi dei livelli di HCVRNA rispetto a quelli pre terapia c/o negativita' della ricerca di HCVRNA dopo 12 settimane di terapia. La durata del trattamento degli interferoni standard in combinazione con ribavirina nell'epatite cronica da HCV e' di 24 settimane da protrarre a 48 settimane nei pazienti recidivanti dopo monoterapia e/o con infezione da genotipo 1 o 4 e viremia HCV elevata (superiore a 800.000 IU/mL) che presentino negativita' della ricerca di HCVRNA alla 24^ settimana. L'innovazione terapeutica di maggior rilievo e' rappresentata dagli interferoni-peghilati (IFN-Peg), che mantengono tassi ematici di interferone costantemente elevati per periodi piu' protratti a cui consegue una piu' accettabile posologia, con una sola somministrazione settimanale. Il trattamento per 48 settimane con IFN-Peg in monoterapia ottiene percentuali di risposta sostenuta (cioe' a 6 mesi dopo sospensione) superiori a quelle ottenibili con IFN standard: fra 24% e 38%, rispetto a 12% e 17% (9,10). Il trattamento per 48 settimane con la combinazione IFN-Peg piu' ribavirina ha ottenuto percentuali di risposta sostenuta superiori al 50% significativamente piu' elevate rispetto a quelle ottenute con interferone alfa 2b e ribavirina (11, 12). La risposta virologica e biochimica e' associata a un miglioramento degli indici istologici di necroinfiammazione e - in minor misura - di fibrosi (9-12). E' omogenea l'identificazione dei fattori predittivi di risposta, che sono: genotipo diverso dal genotipo 1, bassa viremia e assenza di cirrosi. Il ritrattamento con interferone standard e ribavirina dei pazienti senza risposta a monoterapia con interferone ha ottenuto percentuali di risposta sostenuta del 12-15% (13). Il ritrattamento con interferoni-peghilati e' risultato piu' efficace inducendo risposte sostenute pari al 34-40% (13). Il ritrattamento dei pazienti che hanno recidivato dopo monoterapia con interferone ha ottenuto percentuali di risposta del 47% nei pazienti trattati con interferone standard e ribavirina e del 60% in quelli trattati con interferoni peghilati e ribavirina (13). I piu' importanti fattori predittivi di risposta al ritrattamento con interferone e ribavirina sono risultati: l'infezione da genotipo 2 e 3 e una risposta virologica parziale durante il primo trattamento. La decisione sul ritrattamento di pazienti senza risposta ad un primo ciclo di terapia dovrebbe quindi essere basata: sul tipo di risposta al trattamento precedente, sulla gravita' della malattia di fegato, sul genotipo di HCV, sulla tolleranza e l'aderenza alla terapia precedente (14). Sono in corso numerosi studi sul ritrattamento con dosi piu' elevate di interferone standard e/o con IFN-Peg in combinazione con ribavirina di pazienti senza risposta a terapia con interferone standard e ribavirina; da questi studi non sono ancora giunte evidenze conclusive anche se i dati preliminari sulla risposta al ritrattamento indicano percentuali di risposta sostenuta intorno all'11% (15). Inoltre sono in corso di svolgimento studi mirati a valutare l'utilita' di una terapia "di mantenimento" con IFN-Peg in pazienti senza risposta a ritrattamento e con malattia avanzata, finalizzata a prevenire l'evoluzione verso la cirrosi seompensata l'epatocareinoma (15); anche da questi studi si attendono evidenze conclusive. Gli studi clinici sull'interferone alfa naturale leucocitario n3 sono assai meno numerosi di quelli sugli altri interferoni alfa. Il suo profilo di sicurezza e' pertanto meno conosciuto. Nell'epatite cronica C, e' stata attribuita all'IFN alfa-n3, anche in dosi elevate, una minor incidenza di effetti indesiderati rispetto agli altri IFN. Questo vantaggio, segnalato in studi non controllati, non sembra confermato da un trial controllato e randomizzato di confronto fra dosi diverse di IFN alfa-n3 leucocitario, che riporta percentuali di sospensione per intolleranza (5% con 5 MU e 21% con 10 MU tre volte la settimana), non inferiori a quelle registrate nei trials con altri interferoni (16). Si ricorda che non puo' essere considerato fenomeno di intolleranza la reazione febbrile simil-influenzale che segue la somministrazione delle prime dosi di interferone, che e' facilmente dominata dal paracetamolo e che non si ripete con il prosieguo del trattamento oltre i primi tre mesi. Si segnala, infine, che l'interferone alfa naturale leucocitario n3 ha un costo piu' elevato degli altri interferoni standard, in assenza di chiare evidenze di un vantaggio terapeutico. L'interferone alfacon-1 (Consensus Interferon) e' un interferone sintetico, ricombinante, costruito con sequenze di aminoacidi della famiglia degli alfa interferoni. Ha un profilo di efficacia e di effetti avversi non differente da quello di altri interferoni, ben documentato da trials randomizzati (17). Sono in corso studi controllati volti a valutare efficacia e tollerabilita' dell'interferone alfacon-1 in combinazione con ribavirina nella terapia dell'epatite cronica da HCV. Uno studio pilota pubblicato recentemente indica che tale combinazione e' in grado di indurre percentuali di risposta superiori al 60% nel genotipo 2 e 3 e al 30% nel genotipo 1 e 4 (18). Le sperimentazioni cliniche finora pubblicate non hanno fornito prove convincenti di efficacia dell'interferone beta nelle epatiti virali croniche. Sono in corso altre sperimentazioni con dosaggi e
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