Allegato 3 8. RESIDUI IN O SU PRODOTTI TRATTATI, ALIMENTI PERL'UOMO E PER GLI ANIMALI. Introduzione. Valgono le disposizioni dell'allegato II, punto 6, introduzione. 8.1. Metabolismo, distribuzione ed espressione del residuo nelle piante o nel bestiame. Scopo dei test. Questi studi vengono effettuati allo scopo di: fornire una stima dei residui finali totali presenti nella porzione di interesse delle colture al momento del raccolto dopo il trattamento proposto; quantificare la velocita' di degradazione e di escrezione del residuo totale in certi prodotti animali (latte o uova) ed escrezioni; identificare i principali componenti del residuo terminale totale nelle colture e nei prodotti animali commestibili, rispettivamente; indicare la distribuzione dei residui tra le parti di interesse delle coltivazioni e tra i prodotti animali commestibili di interesse, rispettivamente; quantificare i componenti principali del residuo e dimostrare l'efficienza delle procedure di estrazione per questi componenti; ottenere dati che permettano di decidere se occorre effettuare gli studi di alimentazione del bestiame di cui al punto 8.3; stabilire la definizione e l'espressione del residuo. Circostanze di necessita' dei test. Occorre effettuare studi supplementari sul metabolismo soltanto se non e' possibile procedere per estrapolazione dai dati ottenuti sulla sostanza attiva conformemente ai requisiti di cui all'allegato II, punti 6.1 e 6.2. Puo' essere questo il caso di colture o bestiame per i quali non sono stati presentati dati nell'ambito di una procedura per l'inclusione di una sostanza attiva nell'allegato I o per i quali tali dati non erano necessari per modificare le condizioni di inclusione nell'allegato I oppure se e' prevedibile un metabolismo differente. Condizioni sperimentali. Valgono le disposizioni di cui all'allegato II, punti 6.1 e 6.2. 8.2. Sperimentazione sui residui. Scopo dei test. Questi studi vengono eseguiti con l'obiettivo di: quantificare i livelli piu' elevati di residui nelle colture trattate, al momento della raccolta o del prelievo dai magazzini, secondo la buona pratica agricola (BPA) proposta; e determinare, se del caso, la velocita' di riduzione dei depositi di prodotti fitosanitari. Circostanze di necessita' dei test. Sperimentazioni supplementari sui residui devono venire eseguite solo nel caso non sia possibile estrapolare queste informazioni da dati ottenuti sulla sostanza attiva secondo quanto richiesto dall'allegato II, punto 6.3. Cio' potrebbe verificarsi per formulazioni speciali, per metodi speciali di applicazione o per coltivazioni per cui non sono stati presentati dati nell'ambito dell'inclusione della sostanza attiva nell'allegato I, o per cui tali dati non erano necessari per modificare le condizioni della sua inclusione nell'allegato I. Condizioni sperimentali. Valgono le stesse disposizioni di cui all'allegato II, punto 6.3. 8.3. Studi di alimentazione del bestiame. Scopo dei test. Questi studi hanno l'obiettivo di determinare il residuo in prodotti di origine animale derivante da residui contenuti negli alimenti per animali o nelle piante foraggere. Circostanze di necessita' dei test. Studi supplementari di alimentazione allo scopo di valutare i livelli massimi di residui per prodotti di origine animale devono venire eseguiti solo nel caso non sia possibile estrapolare queste informazioni da dati ottenuti sulla sostanza attiva secondo quanto richiesto dall'allegato II, punto 6.4. Questo caso potrebbe verificarsi quando venga richiesta l'autorizzazione per piante da foraggio addizionali con la conseguenza di un aumento dell'assunzione da parte del bestiame di residui per cui non sono stati presentati dati nell'ambito dell'inclusione della sostanza attiva nell'allegato I, o per cui tali dati non erano necessari per modificare le condizioni della sua inclusione nell'allegato I. Condizioni sperimentali. Valgono le stesse disposizioni di cui all'allegato II, punto 6.4. 8.4. Effetti della trasformazione industriale e/o delle preparazioni domestiche. Scopo dei test. Gli obiettivi principali di questi studi sono di: stabilire se dei prodotti di decomposizione o di reazione possono risultare dai residui nei prodotti grezzi durante il processo di trasformazione, che possono rendere necessaria una valutazione specifica dei rischi; determinare la distribuzione quantitativa dei residui nei vari prodotti intermedi e finali e stimare i fattori di trasferimento; permettere una stima piu' realistica dell'assunzione di residui attraverso la dieta. Circostanze di necessita' dei test. Studi supplementari devono venire eseguiti solo nel caso non sia possibile estrapolare queste informazioni da dati ottenuti sulla sostanza attiva secondo quanto richiesto all'allegato II, punto 6.5. Questo caso potrebbe verificarsi per coltivazioni per cui non sono stati presentati dati nell'ambito dell'inclusione della sostanza attiva nell'allegato I, o per cui tali dati non erano necessari per modificare le condizioni della sua inclusione nell'allegato I. Condizioni sperimentali. Valgono le stesse disposizioni di cui all'allegato II, punto 6.5. 8.5. Residui in colture successive. Scopo del test. Questi studi hanno l'obiettivo di permettere una valutazione di possibili residui in colture successive. Circostanze di necessita' del test. Studi supplementari devono venire eseguiti solo nel caso non sia possibile estrapolare queste informazioni da dati ottenuti sulla sostanza attiva secondo quanto richiesto dall'allegato II, punto 6.6. Cio' potrebbe verificarsi per formulazioni speciali, per metodi speciali di applicazione o per coltivazioni per cui non sono stati presentati dati nell'ambito dell'inclusione della sostanza attiva nell'allegato I, o per cui tali dati non erano necessari per modificare le condizioni della sua inclusione nell'allegato I. Condizioni sperimentali. Valgono le stesse disposizioni di cui all'allegato II, punto 6.6. 8.6. Livelli massimi di residui proposti (MRL) e definizione di residuo. I livelli massimi di residui proposti devono essere accompagnati da una motivazione completa includente, se del caso, dettagli completi dell'analisi statistica utilizzata. Se gli studi sul metabolismo presentati conformemente alle disposizioni del punto 8.1 indicano che occorre modificare la definizione del residuo effettivo e della necessaria valutazione di cui all'allegato II, punto 6.7, potra' essere necessario effettuare un riesame della sostanza attiva. 8.7. Intervalli di sicurezza preraccolta proposti per gli usi previsti, o periodi di sospensione dell'applicazione o periodi di immagazzina mento nel caso di utilizzi postraccolta. Le proposte devono essere accompagnate da una motivazione completa. 8.8. Stima dell'esposizione potenziale ed effettiva attraverso la dieta ed altre vie. Si dovra' porre attenzione al calcolo di una previsione realistica dell'assunzione attraverso la dieta. Cio' puo' venire realizzato per gradi, arrivando a previsioni sempre piu' realistiche della quantita' assunta. Se del caso, si devono prendere in considerazione anche altre fonti di esposizione, per esempio residui da medicinali o da farmaci per uso veterinario. 8.9. Sintesi e valutazione del comportamento dei residui. Si dovra' eseguire una sintesi ed una valutazione di tutti i dati presentati in questa sezione secondo le direttive impartite dalle autorita' competenti degli Stati membri per quanto riguarda il formato di tali sintesi e valutazioni. Vi dovranno figurare una valutazione dettagliata e critica dei dati nel contesto di criteri e disciplinari di valutazione e di decisione pertinenti, con particolare riferimento ai rischi che nascono o possono nascere per l'uomo o gli animali ed alla completezza, qualita' ed affidabilita' dei dati disponibili. Se sono stati presentati dati sul metabolismo deve essere presa in considerazione la significativa tossicologica dei metaboliti in animali diversi dai mammiferi. Se sono stati presentati dati sul metabolismo si dovra' elaborare un diagramma schematico del percorso metabolico in piante ed animali, con una breve spiegazione della distribuzione e delle trasformazioni chimiche implicate.