(Allegato n. 3)
 
                                                        Allegato n. 3 
 
                                  (Art. 3, comma 4 e art. 8, comma 3) 
 
 
Criteri quali-quantitativi per la verifica  della  sussistenza  delle
   condizioni minime di ammissibilita' della proposta progettuale 
 
    A) Caratteristiche del  soggetto  proponente.  Tale  criterio  e'
valutato sulla base dei seguenti elementi: 
      1) capacita' tecnico-organizzativa: capacita' di  realizzazione
del progetto di ricerca e sviluppo con risorse interne,  da  valutare
sulla  base  delle  competenze  e  delle  esperienze  del  proponente
rispetto al settore/ambito in cui il progetto ricade; 
      2) qualita' delle collaborazioni: con  particolare  riferimento
agli Organismi di ricerca coinvolti in qualita' di consulenti; 
      3) solidita' economico-finanziaria, da valutare con riferimento
agli ultimi due bilanci approvati del soggetto proponente: 
        i)  capacita'  del  soggetto  proponente  di  rimborsare   il
finanziamento agevolato,  da  determinare  sulla  base  del  seguente
rapporto: Cflow/(Fa / N), dove: «Cflow» indica il valore medio  degli
ultimi due bilanci della somma dei valori relativi  al  risultato  di
esercizio  (utile/perdita  dell'esercizio  incrementato  degli  oneri
straordinari  ed  al  netto  dei  proventi  straordinari)   e   degli
ammortamenti; «Fa»:  indica  l'importo  del  finanziamento  agevolato
determinato ai sensi dell'art. 6; «N»: indica il numero degli anni di
ammortamento del finanziamento  agevolato,  secondo  quanto  indicato
dall'impresa in sede di domanda di agevolazioni; 
        ii)  copertura   finanziaria   delle   immobilizzazioni,   da
determinare sulla base del rapporto della somma dei  mezzi  propri  e
dei debiti a medio/lungo termine sul totale delle immobilizzazioni; 
        iii) indipendenza finanziaria, da determinare sulla base  del
rapporto tra i mezzi propri e il totale del passivo; 
        iv)  incidenza  degli  oneri  finanziari  sul  fatturato,  da
determinare sulla base del rapporto tra gli  oneri  finanziari  e  il
fatturato; 
        v) incidenza della gestione caratteristica sul fatturato,  da
valutare sulla base del rapporto tra il margine operativo lordo e  il
fatturato. 
    B) Qualita' della proposta progettuale, da  valutare  sulla  base
dei seguenti elementi: 
      1)  fattibilita'   tecnica:   da   valutare   con   riferimento
all'adeguatezza delle  risorse  strumentali  e  organizzative  e  con
particolare riguardo alla congruita' e pertinenza dei  costi  e  alla
tempistica prevista; 
      2) rilevanza dei risultati attesi: da  valutare  rispetto  allo
stato dell'arte nazionale e internazionale; 
      3) grado di innovazione: tipologia  di  innovazione  apportata,
con una graduazione del punteggio in misura crescente, a seconda  che
si  tratti  di   notevole   miglioramento   di   processo,   notevole
miglioramento di prodotto, nuovo processo o nuovo prodotto. 
    C) Impatto del progetto. Tale criterio e' valutato sulla base dei
seguenti elementi: 
      1) interesse industriale: da valutare in relazione  all'impatto
economico dei risultati attesi; 
      2) potenzialita' di  sviluppo:  da  valutare  in  relazione  al
settore/ambito di riferimento e alla capacita' di  generare  ricadute
positive anche in altri ambiti/settori. 
    Le modalita' di determinazione dei punteggi, i valori  massimi  e
le soglie minime relativi ai criteri e agli  elementi  di  cui  sopra
sono stabiliti con il provvedimento di cui all'art. 7, comma  1,  del
presente decreto.