Allegato III Controllo della dose indicativa e caratteristiche di prestazione analitica 1. Controllo del rispetto della dose indicativa (DI) La dose indicativa (DI) deve essere calcolata sulla base del contenuto di radioattivita' dell'acqua, e in particolare della concentrazione dei radionuclidi in essa presenti. Nell'ambito del programmi di controllo di cui all'articolo 4 comma 1 del presente decreto, la verifica del rispetto della DI deve essere effettuata mediante una strategia di screening del contenuto di radioattivita' nell'acqua destinata al consumo umano, basata sulla misura della concentrazione di attivita' alfa totale e beta totale(1) . In particolari casi, adeguatamente motivati, si puo' applicare una strategia di screening che prevede la misura di singoli radionuclidi. -------- (1) Se del caso, la concentrazione di attivita' beta totale puo' essere sostituita con la concentrazione di attivita' beta residua, ottenuta sottraendo alla concentrazione di attivita' beta totale la concentrazione di attivita' del K-40. a) Strategia di screening basata sulla misura dell'attivita' alfa totale e beta totale Il livello di screening per l'attivita' alfa totale e' fissato a 0,1 Bq/l; il livello di screening per l'attivita' beta totale e' fissato a 0,5 Bq/l. Se le concentrazioni di attivita' alfa totale e beta totale risultano inferiori, rispettivamente, a 0,1 Bq/l e 0,5Bq/l, la DI risulta generalmente inferiore al valore di parametro di 0,1 mSv e quindi non sono necessarie ulteriori analisi, a meno che non vi siano indicazioni circa la probabile presenza nell'acqua di specifici radionuclidi in grado di determinare una DI superiore a 0,1 mSv. In tali casi va accertato se l'entita' della presenza di tali specifici radionuclidi sia tale da determinare una DI superiore a 0,1 mSv, e, a tale scopo, e' utile determinare preventivamente l'attivita' beta residua. Nel caso in cui la concentrazione di attivita' alfa totale superi 0,1 Bq/l o la concentrazione di attivita' beta totale superi 0,5 Bq/l, occorre determinare la concentrazione di specifici radionuclidi, al fine di stabilire se il superamento dei livelli di screening comporti il superamento di 0,1 mSv per la DI. I radionuclidi da misurare sono stabiliti tenendo conto di tutte le informazioni pertinenti alle probabili fonti di radioattivita'. Nel caso in cui la concentrazione di attivita' beta totale sia superiore a 0,5 Bq/l e' utile determinare preventivamente la concentrazione di attivita' beta residua. b) Strategia di screening basata sull'analisi della concentrazione di singoli radionuclidi I radionuclidi da misurare sono stabiliti tenendo conto di tutte le informazioni pertinenti alle probabili fonti di radioattivita'. 2. Calcolo della dose indicativa (DI) La DI e' calcolata a partire dalle concentrazioni di attivita' dei radionuclidi e utilizzando i coefficienti di dose riportati nell'allegato III, tabella A, della direttiva 96/29/Euratom o i coefficienti di dose adottati con il decreto del Ministro della salute di cui all'articolo 6 comma 2, sulla base di documenti piu' recenti elaborati da organismi internazionali competenti in materia. In particolare, sulla base dei suddetti coefficienti di dose e assumendo un'ingestione annua di acqua di 730 litri, vengono calcolate, per i singoli radionuclidi, le concentrazioni derivate di attivita' a cui corrisponde una dose efficace impegnata di 0,1 mSv all'anno (tabella 1). La DI e' quindi determinata dalla seguente formula: Parte di provvedimento in formato grafico Tabella 1 Concentrazioni di attivita' derivate relative alla radioattivita' nelle acque destinate al consumo umano(1) ===================================================================== | | | Tipo di | Concentrazione | | Origine | Radionuclide | decadimento | derivata | +===============+=================+==============+==================+ | | U-238 (2) | Alfa | 3,0 Bq/l | | |-----------------+--------------+------------------+ | | U-234 (2) | Alfa | 2,8 Bq/l | | |-----------------+--------------+------------------+ | Naturale | Ra-226 | Alfa | 0,5 Bq/l | | |-----------------+--------------+------------------+ | | Ra-228 | Beta | 0,2 Bq/l | | |-----------------+--------------+------------------+ | | Pb-210 | Beta | 0,2 Bq/l | | |-----------------+--------------+------------------+ | | Po-210 | Alfa | 0,1 Bq/l | +---------------+-----------------+--------------+------------------+ | | C-14 | Beta | 240 Bq/l | | |-----------------+--------------+------------------+ | | Sr-90 | Beta | 4,9 Bq/l | | |-----------------+--------------+------------------+ | | Pu-239/Pu-240 | Alfa | 0,6 Bq/l | | |-----------------+--------------+------------------+ | Artificiale | Am-241 | Alfa | 0,7 Bq/l | | |-----------------+--------------+------------------+ | | Co-60 | Beta | 40 Bq/l | | |-----------------+--------------+------------------+ | | Cs-134 | Beta | 7,2 Bq/l | | |-----------------+--------------+------------------+ | | Cs-137 | Beta | 11 Bq/l | | |-----------------+--------------+------------------+ | | I-131 | Beta | 6,2 Bq/l | +---------------+-----------------+--------------+------------------+ (1) La tabella comprende i valori dei radionuclidi naturali e artificiali piu' comuni; si tratta di valori calcolati per una dose di 0,1 mSv e un'ingestione annua di 730 litri, utilizzando i coefficienti di dose stabiliti nell'allegato III, tabella A, della direttiva 96/29/Euratom; le concentrazioni derivate per altri radionuclidi possono essere calcolate sulla stessa base. (2) La tabella si riferisce esclusivamente alle proprieta' radiologiche dell'uranio e non alla sua tossicita' chimica, piu' elevata di quella radiologica. 3. Caratteristiche di prestazione analitica dei metodi di analisi Per i seguenti parametri e radionuclidi, il metodo di analisi utilizzato deve, come minimo, essere in grado di misurare le concentrazioni di attivita' con un limite di rivelazione specificato di seguito: Tabella 2 Limiti di rivelazione per alcuni radionuclidi e parametri ===================================================================== | | Limite di rivelazione | | | Parametri e radionuclidi | (Note 1 e 2) | Note | +================================+=========================+========+ |Trizio | 10 Bq/l | Nota 3 | +--------------------------------+-------------------------+--------+ |Radon | 10 Bq/l | Nota 3 | +--------------------------------+-------------------------+--------+ |Concentrazione di attivita' alfa| | | |totale Concentrazione di | | Nota 4 | |attivita' beta totale | 0,04 Bq/l 0,2 Bq/l | Nota 4 | +--------------------------------+-------------------------+--------+ |U-238 | 0,02 Bq/l | | +--------------------------------+-------------------------+--------+ |U-234 | 0,02 Bq/l | | +--------------------------------+-------------------------+--------+ |Ra-226 | 0,04 Bq/l | | +--------------------------------+-------------------------+--------+ |Ra-228 | 0,02 Bq/l | Nota 5 | +--------------------------------+-------------------------+--------+ |Pb-210 | 0,02 Bq/l | | +--------------------------------+-------------------------+--------+ |Po-210 | 0,01 Bq/l | | +--------------------------------+-------------------------+--------+ |C-14 | 20 Bq/l | | +--------------------------------+-------------------------+--------+ |Sr-90 | 0,4 Bq/l | | +--------------------------------+-------------------------+--------+ |Pu-239/Pu-240 | 0,04 Bq/l | | +--------------------------------+-------------------------+--------+ |Am-241 | 0,06 Bq/l | | +--------------------------------+-------------------------+--------+ |Co-60 | 0,5 Bq/l | | +--------------------------------+-------------------------+--------+ |Cs-134 | 0,5 Bq/l | | +--------------------------------+-------------------------+--------+ |Cs-137 | 0,5 Bq/l | | +--------------------------------+-------------------------+--------+ |I-131 | 0,5 Bq/l | | +--------------------------------+-------------------------+--------+ Nota 1: il limite di rivelazione e' calcolato conformemente alla norma ISO 11929, relativa ai fondamenti e alle applicazioni della determinazione dei limiti caratteristici (soglia di decisione, limite di rivelazione e limiti dell'intervallo di confidenza) per le misure delle radiazioni ionizzanti, con probabilita' di errore del primo e secondo tipo di 0,05 in ciascun caso. Nota 2: le incertezze di misura sono calcolate e riportate come incertezze standard combinate o come incertezze standard estese con un fattore di estensione pari a 1,96, conformemente alla guida ISO per l'espressione dell'incertezza nelle misurazioni. Nota 3: il limite di rivelazione del trizio e del radon e' pari al 10% del suo valore di parametro (100 Bq/l). Nota 4: il limite di rivelazione delle attivita' alfa totale e dell'attivita' beta totale e' pari al 40% dei valori di screening 0,1 Bq/l e 0,5 Bq/l, rispettivamente. Nota 5: questo limite di rivelazione si applica esclusivamente allo screening iniziale per la DI di una nuova fonte di acqua; se dalle verifiche iniziali emerge che non e' plausibile che il Ra-228 superi il 20% della concentrazione derivata, il limite di rivelazione puo' essere aumentato a 0,08 Bq/l per le misurazioni specifiche di routine del Ra-228 finche' non sia necessario ripetere il controllo.