Allegato D TOLLERANZE CONSENTITE PER LE VARIETA' DI RISO CHE NON HANNO SUBITO UN TRATTAMENTO IDROTERMICO (non parboiled) Grani spuntati 5,00% Grani striati rossi 3,00% Disformita' naturali e impurita' varietali 10,00% massimo impurita' varietali 5,00% Grani gessati 4,50% Grani danneggiati 2,50% Grani danneggiati da calore (*) 0,05% Grani di riso che hanno subito un trattamento idrotermico (parboiled) 0,10% Rotture 5,00% (*) Per le varieta' Basmati e Jasmin/Jasmine la tolleranza di grani danneggiati da calore e' elevata a 0,50% TOLLERANZE CONSENTITE PER LE VARIETA' DI RISO CHE HANNO SUBITO UN TRATTAMENTO IDROTERMICO (parboiled) Grani striati rossi 1,00% Impurita' varietali 5,00% Grani di riso che non hanno subito un trattamento idrotermico (non parboiled) 0,10% Grani non completamente gelatinizzati 4,00% Grani danneggiati 2,00% Pecks 1,00% Rotture 5,00% NOTE GENERALI 1) Per tutte le varieta' sono consentite le seguenti tolleranze di corpi estranei: a) sostanze minerali o vegetali non commestibili, a condizione che esse non siano tossiche: 0,01% b) presenza di semi (incluso il risone), parte di semi e loro derivati commestibili: 0,10% Nelle varieta' vendute come «sottotipo» le tolleranze dei corpi estranei di cui al precedente punto b) sono consentite fino allo 0,40%. 2) I risi aventi una percentuale di grani striati rossi superiore al 3% debbono essere venduti come risi «Ostigliati», senza che tale fatto li faccia ricadere fra i risi «sottotipo». La dichiarazione di riso «Ostigliato» deve essere riportata sulle confezioni in aggiunta alle diciture obbligatorie e con le stesse dimensioni. La dichiarazione di riso «Ostigliato» viene tuttavia omessa per i risi integrali a pericarpo rosso; in questo caso la dichiarazione di «riso integrale rosso» deve essere riportata sulle confezioni in aggiunta alle diciture obbligatorie e con le stesse dimensioni. 3) Per destrinoso si intende quel riso, derivato da particolari varieta', che per le sue caratteristiche ereditarie, presenta il granello di colore bianco - latte, opaco e non farinoso. La dichiarazione di riso «destrinoso» deve essere riportata sulle confezioni in aggiunta alle diciture obbligatorie e con le stesse dimensioni. 4) Nei risi «sottotipo» e' consentita una tolleranza di due punti sulla percentuale di rotture, quando dichiarata. 5) Le varieta' di risone e dei corrispondenti risi non classificati nell'allegato A) o B) possono essere vendute unicamente quali appartenenti al Gruppo «Comune o Originario». 6) Risetti: sono le granelle disformi, anche se spuntate, e le granelle gessate o comunque difettate con rotture massime del 10%. Tale prodotto deve essere venduto senza riferimento al nome di riso o a varieta' dello stesso. 7) Le tolleranze sono determinate secondo le modalita' analitiche di cui al decreto ministeriale 23 luglio 1994.