(all. 5 - art. 1)
                             ALLEGATO 5
                     NOTA TECNICA E METODOLOGICA
                       STUDIO DI SETTORE SM82U
                     NOTA TECNICA E METODOLOGICA
         CRITERI PER LA COSTRUZIONE DELLO STUDIO DI SETTORE
   Di  seguito  vengono  esposti i criteri seguiti per la costruzione
dello studio di settore.
   Oggetto dello studio sono le attivita' economiche:

- 51.52.1 - Commercio all'ingrosso di metalli ferrosi semilavorati;
- 51.52.2 - Commercio all'ingrosso di minerali metalliferi;
- 51.52.3  - Commercio all'ingrosso di metalli non ferrosi e prodotti
  semilavorati;
- 51.52.4  -  Commercio  all'ingrosso despecializzato di metalli e di
  minerali metalliferi.

   La  finalita'  perseguita e' di determinare un "ricavo potenziale"
tenendo  conto non solo di variabili contabili, ma anche di variabili
strutturali in grado di determinare il risultato di un'impresa.
   A  tale  scopo,  nell'ambito  dello  studio,  vanno individuate le
relazioni  tra le variabili contabili e le variabili strutturali, per
analizzare  i  possibili  processi  produttivi  e  i  diversi modelli
organizzativi impiegati nell'espletamento dell'attivita'.
   Al  fine  di  conoscere  le  informazioni  relative alle strutture
produttive  in  oggetto  si  e' progettato ed inviato ai contribuenti
interessati un questionario per rilevare tali informazioni (il codice
del questionario relativo allo studio in oggetto e' SM82).
   Il  numero  dei  questionari  inviati  e'  stato  pari  a 1.900. I
questionari restituiti sono stati 1.116, pari al 58,7% degli inviati.
   La  seguente  tabella  riporta i dati analitici per ogni codice di
attivita':


====================================================================
                                  Numero     Numero    % sul totale
                               questionari questionari  questionari
                                 inviati   restituiti     inviati
====================================================================
51.52.1 - Commercio
all'ingrosso di metalli
ferrosi semilavorati                1.134         709         62,5%
--------------------------------------------------------------------
51.52.2 - Commercio
all'ingrosso di minerali
metalliferi                            70          25         35,7%
--------------------------------------------------------------------
51.52.3 - Commercio
all'ingrosso di metalli
non ferrosi e prodotti
semilavorati                         584          320         54,8%
--------------------------------------------------------------------
51.52.4 - Commercio
all'ingrosso despecializzato
di metalli e di minerali
metalliferi                          112          62          55,4%
--------------------------------------------------------------------
TOTALE                             1.900       1.116          58,7%
--------------------------------------------------------------------

   Sui  questionari  sono  state  condotte  analisi  statistiche  per
rilevare   la   completezza,  la  correttezza  e  la  coerenza  delle
informazioni in essi contenute.
   Tali  analisi  hanno  comportato,  ai fini della definizione dello
studio,  lo  scarto di 385 questionari, pari al 34,5% dei questionari
rientrati.
   I principali motivi di scarto sono stati:

- ricavi dichiarati maggiori di 5.164.569 euro (10 miliardi di lire);
- quadro M del questionario (elementi contabili) non compilato;
- presenza  di  attivita'  secondarie  con  un'incidenza  sui  ricavi
  complessivi superiore al 20%;
- errata  compilazione  delle  percentuali relative alla tipologia di
  vendita (quadro G del questionario);
- errata  compilazione  delle  percentuali  relative  alla  tipologia
  dell'offerta  -  tipologia  di  prodotto  per  natura (quadro G del
  questionario);
- errata  compilazione  delle  percentuali  relative  alla  tipologia
  dell'offerta  -  tipologia  di  prodotto  per  forma  (quadro G del
  questionario);
- errata compilazione delle percentuali relative alla tipologia della
  clientela (quadro G del questionario);
- errata  compilazione  delle  percentuali relative alla modalita' di
  acquisto (quadro H del questionario);
- incongruenze  fra  i  dati strutturali e i dati contabili contenuti
  nel questionario.

   A  seguito  degli  scarti  effettuati,  il  numero dei questionari
oggetto delle successive analisi e' risultato pari a 731.

                 IDENTIFICAZIONE DEI GRUPPI OMOGENEI

   Per  segmentare le imprese oggetto dell'analisi in gruppi omogenei
sulla  base degli aspetti strutturali, si e' ritenuta appropriata una
strategia di analisi che combina due tecniche statistiche:

- una  tecnica basata su un approccio di tipo multivariato, che si e'
  configurata come un'analisi fattoriale del tipo Analyse des donnees
  e nella fattispecie come un'Analisi in Componenti Principali (1);
- un procedimento di Cluster Analysis (2).

   L'utilizzo  combinato delle due tecniche e' preferibile rispetto a
un'applicazione diretta delle tecniche di clustering.
   In  effetti,  tanto  maggiore  e'  il  numero  di variabili su cui
effettuare il procedimento di classificazione, tanto piu' complessa e
meno precisa risulta l'operazione di clustering.
   Per  limitare  l'impatto  di tale problematica, la classificazione
dei   contribuenti  e'  stata  effettuata  a  partire  dai  risultati
dell'analisi  fattoriale,  basandosi  quindi  su un numero ridotto di
variabili  (i  fattori)  che  consentono,  comunque,  di mantenere il
massimo delle informazioni originarie.
   In  un procedimento di clustering di tipo multidimensionale, quale
quello  adottato,  l'omogeneita' dei gruppi deve essere interpretata,
non  tanto  in rapporto alle caratteristiche delle singole variabili,
quanto  in  funzione delle principali interrelazioni esistenti tra le
variabili  esaminate  che  contraddistinguono  il gruppo stesso e che
concorrono a definirne il profilo.
   Le  variabili prese in esame nell'Analisi in Componenti Principali
sono  quelle  presenti  in  tutti  i  quadri  di  cui  si  compone il
questionario  ad  eccezione del quadro M che contiene gli stessi dati
contabili presenti nella dichiarazione dei redditi. Tale scelta nasce
dall'esigenza  di  caratterizzare  le  imprese  in  base ai possibili
modelli  organizzativi,  alle diverse tipologie dei prodotti venduti,
etc.;   tale  caratterizzazione  e'  possibile  solo  utilizzando  le
informazioni   relative  alle  strutture  operative,  al  mercato  di
riferimento e a tutti quegli elementi specifici che caratterizzano le
diverse realta' economiche e produttive di una impresa.
   I fattori risultanti dall'Analisi in Componenti Principali vengono
analizzati   in   termini   di  significativita'  sia  economica  sia
statistica,  al  fine  di  individuare  quelli  che colgono i diversi
aspetti strutturali delle attivita' oggetto dello studio.
   La  Cluster  Analysis  ha  consentito  di identificare nove gruppi
omogenei di imprese.

                   DESCRIZIONE DEI GRUPPI OMOGENEI

   L'analisi   ha   evidenziato  le  principali  caratteristiche  del
comparto della venduta all'ingrosso di metalli e di minerali.
   Si  tratta  prevalentemente  di  imprese  indipendenti con logiche
gestionali tradizionali.
   I  fattori  che  hanno  contribuito  maggiormente  a determinare i
modelli di business prevalenti sono:

   - la dimensione della struttura organizzativa;
   - la specializzazione per natura del prodotto;
   - la specializzazione per forma del prodotto.

   Il  fattore  dimensionale  ha  permesso  di  distinguere  tra  gli
esercizi  con  una  struttura  organizzativa  di dimensioni contenute
(cluster 1 e 3) e quelli di piu' grandi dimensioni (cluster 2 e 7).
   La  specializzazione  per  natura  del  prodotto  ha  permesso  di
individuare le seguenti specializzazioni:

   - ingrosso di ferro (cluster 1 e 7);
   - ingrosso di acciai da costruzione ed altri acciai (cluster 2);
   - ingrosso di alluminio (cluster 4);
   - ingrosso di argento e metalli preziosi (cluster 5);
   - ingrosso di minerali metalliferi (cluster 6);
   - ingrosso di acciaio inossidabile (cluster 8),
   - ingrosso di metalli non ferrosi (cluster 9).

   La  specializzazione per tipologia di forma ha permesso di isolare
il  cluster  specializzato  nella vendita di profilati per serramenti
(cluster 4).
   Di seguito vengono riportate le descrizioni di ciascuno dei gruppi
omogenei (cluster).


CLUSTER 1 - INGROSSO DI PICCOLE DIMENSIONI SPECIALIZZATO NELLA
            VENDITA DI FERRO

NUMEROSITA': 126

   Le  imprese del gruppo sono in prevalenza societa' (di persone nel
29%  dei  casi  e di capitali nel 46%) ed hanno in media 3 addetti di
cui 2 dipendenti.
   La  struttura  organizzativa  e  composta  da  locali  dedicati al
magazzino  (497 mq), ad uffici (39 mq) e spazi all'aperto destinati a
deposito  (395  mq).  Il  laboratorio per modifiche o adeguamento dei
prodotti venduti e' presente solo nel 9% dei casi (235 mq).
   La  tipologia  di  vendita e' sia in sede (60% dei ricavi) che sul
territorio (23%).
   Le  modalita'  d'acquisto  adottate  dagli appartenenti al cluster
sono sia da imprese produttrici in Italia (46% degli acquisti) che da
commercianti all'ingrosso nazionali (40%).
   L'assortimento  e'  specializzato  sul comparto del ferro (95% dei
ricavi).  Le  forme  maggiormente  commercializzate sono: tubi (17%),
fogli  (15%),  barre  (12%),  profili  (11%)  e  tubi forma (11%). La
maggior  parte dei soggetti appartenenti al cluster (61%) effettua la
consegna  al  destinatario  e  nel  37%  dei  casi  effettua anche un
servizio di taglio e/o piegatura.
   Le   tipologie  di  clientela  prevalenti  sono  rappresentate  da
officine   meccaniche/forge   (31%  dei  ricavi),  da  altre  imprese
industriali ed artigiane (39%) e da altri commercianti (14%).
   La  dotazione  di  beni  strumentali comprende mediamente un carro
ponte,  un  muletto/carrello elevatore, una sega ed una bilancia. Nel
26%  dei  casi e' presente un automezzo con massa complessiva a pieno
carico  fino  a  3,5  t,  nel  29%  dei  casi  un automezzo con massa
complessiva a pieno carico compresa tra 3,5 e 12 t e nel 17% dei casi
un automezzo con massa complessiva a pieno carico superiore a 12 t.

CLUSTER 2 - INGROSSO SPECIALIZZATO NELLA VENDITA DI ACCIAIO DA
            COSTRUZIONE ED ALTRI ACCIAI

NUMEROSITA': 89
   Le imprese del gruppo sono in prevalenza societa' di capitali (79%
dei casi) ed hanno in media 5 addetti di cui 3 dipendenti.
   La  struttura  organizzativa  e'  composta  da  locali dedicati al
magazzino  (774 mq), ad uffici (77 mq) e spazi all'aperto destinati a
deposito  (80  mq).  Il  laboratorio  per modifiche o adeguamento dei
prodotti venduti e' presente solo nell'11% dei casi (313 mq).
   La  tipologia  di  vendita e' sia in sede (41% dei ricavi) che sul
territorio  (48%).  La rete di vendita e' costituita da 1-2 venditori
diretti  (nel  25%  dei  casi)  e da 2 agenti plurimandatari (26% dei
soggetti).
   Le  imprese  appartenenti al cluster adottano molteplici modalita'
d'acquisto: da imprese produttrici nazionali (49% degli acquisti), da
commercianti  all'ingrosso  nazionali  (31%)  e  da  operatori esteri
comunitari (11%).
   L'assortimento  e'  specializzato  sul  comparto  dell'acciaio  da
costruzione  (48%  dei  ricavi)  ed  altri  acciai  (37%).  Le  forme
maggiormente commercializzate sono barre (56%), fogli (9%), tubi (8%)
e  nastri (6%). La maggior parte dei soggetti appartenenti al cluster
(64%)  effettua  la  consegna  al  destinatario  e  nel  48% dei casi
effettua anche un servizio di taglio e/o piegatura.
   Le   tipologie  di  clientela  prevalenti  sono  rappresentate  da
officine   meccaniche/forge   (43%  dei  ricavi),  da  altre  imprese
industriali ed artigiane (37%) e da altri commercianti (11%).
   La  dotazione  di  beni  strumentali  comprende un carro ponte, un
muletto/carrello elevatore, 2 seghe ed una bilancia. Nel 25% dei casi
sono presenti 2 automezzi con massa complessiva a pieno carico fino a
3,5  t,  nel  22% dei casi un automezzo con massa complessiva a pieno
carico  compresa  tra  3,5 e 12 t e nel 20% dei casi un automezzo con
massa complessiva a pieno carico superiore a 12 t.

CLUSTER 3 - INGROSSO DESPECIALIZZATO

NUMEROSITA': 175

   Le imprese del gruppo sono in prevalenza societa' (di capitali nel
47% dei casi e di persone nel 20%) ed hanno in media 3 addetti di cui
un dipendente.
   La  struttura  organizzativa  e'  composta  da  locali dedicati al
magazzino  (296 mq), ad uffici (44 mq) e spazi all'aperto destinati a
deposito  (158  mq).  Il  laboratorio per modifiche o adeguamento dei
prodotti venduti e' presente solo nel 10% dei casi (318 mq).
   La  tipologia  di  vendita  e sia in sede (48% dei ricavi) che sul
territorio  (30%).  La  struttura di vendita e' presente solo nel 10%
dei casi ed e' costituita da 2 agenti plurimandatari.
   Le  imprese appartenenti al cluster adottano molteplici modalita',
d'acquisto: da imprese produttrici nazionali (45% degli acquisti), da
commercianti   all'ingrosso  nazionali  (27%),  da  operatori  esteri
extracomunitari (10%) e da operatori esteri comunitari (7%).
   L'assortimento  e'  fortemente despecializzato: ferro (19%), ghisa
(5%),  altre  leghe a base di ferro (3%), nichel (2%), alluminio (8%)
ed altro (42%). La maggior parte dei soggetti appartenenti al cluster
(51%) effettua la consegna al destinatario.
   Le   tipologie  di  clientela  prevalenti  sono  rappresentate  da
officine   meccaniche/forge   (20%  dei  ricavi),  da  altre  imprese
industriali  ed  artigiane  (38%)  e  da altri commercianti (18%). E'
presente  una  quota  di  export  (nel  27% dei casi) pari al 38% dei
ricavi.
   La dotazione di beni strumentali comprende una bilancia e, nel 35%
dci  casi,  un  automezzo con massa complessiva a pieno carico fino a
3,5 t.


CLUSTER 4 - INGROSSO SPECIALIZZATO NELLA VENDITA DI PROFILATI
            IN ALLUMINIO

NUMEROSITA': 74

   Le imprese del gruppo sono in prevalenza societa' (di capitali nel
64% dei casi e di persone nel 26%) ed hanno in media 5 addetti di cui
4 dipendenti.
   La  struttura  organizzativa  e'  composta  da  locali dedicati al
magazzino  (847 mq), ad uffici (59 mq) e spazi all'aperto destinati a
deposito  (56  mq).  Il  laboratorio per modifiche o adegumamento dei
prodotti venduti e' presente solo nel 15% dei casi (155 mq).
   La  tipologia  di  vendita e' sia in sede (50% dei ricavi) che sul
territorio  (41%).  La  struttura  di  vendita  e'  costituita  da un
venditore  diretto  (nel  27%  dei  casi)  e, piu' raramente (15% dei
soggetti), da 2 agenti monomandatari.
   Le  imprese  appartenenti al cluster si approvvigionano da imprese
produttrici   nazionali   (69%  degli  acquisti)  e  da  commercianti
all'ingrosso nazionali (21%).
   L'assortimento    e'   fortemente   specializzato   sul   comparto
dell'alluminio   e  delle  sue  leghe  (86%  dei  ricami).  Le  forme
maggiormente commercializzate sono: profilati per serramenti (49% dei
ricavi),  barre (12%) e profili in genere (11%). La maggior parte dei
soggetti  appartenenti  al  cluster  (62%)  effetttua  la consegna al
destinatario.
   Le   tipologie  di  clientela  prevalenti  sono  rappresentate  da
officine   meccaniche/forge   (21%  dei  ricavi),  da  altre  imprese
industriali  ed  artigiane  (57%)  e  da  altri commercianti (8%). E'
presente  una  quota  di  export  (nel  15% dei casi) pari al 39% dei
ricavi.
   La  dotazione  di  beni  strumentali  comprende una bilancia ed un
muletto/carrello   elevatore.  Nel  51%  dei  casi  sono  presenti  2
automezzi  con massa complessiva a pieno carico fino a 3,5 t, nel 36%
dei  casi  un automezzo con massa complessiva a pieno carico compresa
tra  3,5 e 12 t e nell'8% dei casi un automezzo con massa complessiva
a pieno carico superiore a 12 t.


CLUSTER 5 - INGROSSO SPECIALIZZATO NELLA VENDITA DI ARGENTO
            ED ALTRI METALLI PREZIOSI

NUMEROSITA': 21

   Le imprese del gruppo sono per il 52% societa' di capitali, per il
19%  societa'  di  persone  ed  hanno  in  media  2 addetti di cui un
dipendente.
   La  struttura organizzativa, di dimensioni ridotte, e' composta da
locali dedicati al magazzino (35 mq) e ad uffici (46 mq).
   La  tipologia  di  vendita e' sia in sede (44% dei ricavi) che sul
territorio  (37%). La struttura di vendita e' costituita (nel 20% dei
casi) da un agente monomandatario o da un agente plurimandatario.
   Nel  29%  dei  casi  si  effettua  l'attivita'  di  banco  metalli
preziosi.
   Le  imprese  appartenenti al cluster adottano molteplici modalita'
d'acquisto: da imprese produttrici nazionali (34% degli acquisti), da
commercianti  all'ingrosso nazionali (17%) e da importatori nazionali
(14%).
   L'assortimento  e'  specializzato  sul comparto dell'argento e sue
leghe  (36%  dei  ricavi),  degli  altri metalli preziosi (45%) e del
titanio  e  sue  leghe  (14%). Le forme maggiormente commercializzate
sono:  materiale  sfuso  (21%),  fogli  (8%), rottami (5%) e lingotti
(4%).
   Le  tipologie  di clientela prevalenti sono rappresentate da altre
imprese  industriali  ed  artigiane  (44%  dei  ricavi)  e  da  altri
commercianti (19%).
   La  dotazione di beni strumentali e' esigua e comprende 2 bilance.
Il  19% dei soggetti possiede un automezzo avente massa complessiva a
pieno carico fino a 3,5 t.


CLUSTER 6 - INGROSSO SPECIALIZZATO NELLA VENDITA DI MINERALI
            METALLIFERI

NUMEROSITA': 30

   Le imprese del gruppo sono per il 40% societa' di capitali, per il
40%  ditte  individuali  ed  hanno  in  media  3  addetti  di  cui  2
dipendenti.
   La  struttura  organizzativa  e  composta  da  locali  dedicati al
magazzino  (266  mq),  locali  destinati  ad  uffici  (51 mq) e spazi
all'aperto dedicati a deposito (129 mq).
   La  tipologia  di  vendita e' sia in sede (34% dei ricavi) che sul
territorio  (42%).  La  struttura  di  vendita  e'  costituita  da  2
venditori diretti (nel 23% dei casi).
   Le  imprese  appartenenti al cluster adottano molteplici modalita'
d'acquisto: da imprese produttrici nazionali (40% degli acquisti), da
commercianti   all'ingrosso  nazionali  (30%),  da  operatori  esteri
comunitari (15%) e da operatori esteri extracomunitari (7%).
   L'assortimento   e'   specializzato  sul  comparto  dei  minerali:
minerali  di  alluminio  (22%  dei  ricavi), minerali di ferro (10%),
altri minerali preziosi (9%) e altri minerali (53%). La maggior parte
dei  soggetti  appartenenti  al cluster (57%) effettua la consegna al
destinatario.
   Le  tipologie  di clientela prevalenti sono rappresentate da altre
imprese industriali ed artigiane (38% dei ricavi), da commercianti di
minerali e semilavorati (15%), da officine meccaniche/forge (8%) e da
altri commercianti (7%).
   La  dotazione  di  beni strumentali e' esigua e comprende: nel 37%
dei  casi  un  muletto/carrello  elevatore  e  nel  47%  dei casi una
bilancia.  Il  17%  dei  soggetti  possiede  2 automezzi aventi massa
complessiva a pieno carico fino a 3,5 t.


CLUSTER 7 - INGROSSO DI PIU' GRANDI DIMENSIONI SPECIALIZZATO NELLA
            VENDITA DI FERRO

NUMEROSITA': 118

   Le  imprese  del  gruppo  sono  per il 76% societa' di capitali ed
hanno un media 10 addetti di cui 8 dipendenti.
   La  struttura  organizzativa  e'  composta  da  locali dedicati al
magazzino  (2.361  mq),  locali  destinati ad uffici (167 mq) e spazi
all'aperto dedicati a deposito (613 mq). Il laboratorio per modifiche
o  adeguamento dei prodotti venduti e' presente solo nel 16% dei casi
(491 mq).
   La  tipologia  di  vendita e' sia in sede (63% dei ricavi) che sul
territorio  (35%).  La  struttura  di  vendita  e'  costituita  da  2
venditori  diretti (58% dei casi), 1-2 agenti monomandatari (14%) e 2
agenti plurimandatari (22%).
   Le  imprese  appartenenti al cluster adottano molteplici modalita'
d'acquisto: da imprese produttrici nazionali (63% degli acquisti), da
commercianti   all'ingrosso  nazionali  (23%),  da  operatori  esteri
comunitari (7%) e da operatori esteri extracomunitari (4%).
   L'assortimento  e'  specializzato  sul comparto del ferro (74% dei
ricavi).  Le forme maggiormente commercializzate sono: barre (23% dei
ricavi),  fogli  (17%), tubi (17%), tubi forma (15%) e profili (10%).
La  maggior parte dei soggetti appartenenti al cluster (82%) effettua
la consegna al destinatario e il taglio e/o piegatura (81%).
   Le  tipologie  di clientela prevalenti sono rappresentate da altre
imprese  industriali  ed  artigiane  (44%  dei  ricavi),  da officine
meccaniche/forge (37%) e da altri commercianti (9%).
   La  dotazione  di  beni  strumentali e' ampia e comprende: 3 carri
ponte,  un  muletto/carrello elevatore, 2 seghe e 3 bilance. Il parco
automezzi  comprende:  nel  35%  dei  casi  2  automezzi aventi massa
complessiva  a  pieno  carico  fino  a  3,5  t,  nel  52% dei casi un
automezzo  con massa complessiva a pieno carico compresa tra 3,5 e 12
t e nel 52% dei casi 2 automezzi con massa complessiva a pieno carico
superiore a 12 t.


CLUSTER 8 - INGROSSO SPECIALIZZATO NELLA VENDITA DI ACCIAIO
            INOSSIDABILE

NUMEROSITA': 46

   Le  imprese  del  gruppo  sono  per il 70% societa' di capitali ed
hanno un media 4 addetti di cui 3 dipendenti.
   La  struttura  organizzativa  e'  composta  da  locali dedicati al
magazzino  (650  mq),  locali  destinati  ad  uffici  (74 mq) e spazi
all'aperto  dedicati a deposito (82 mq). Il laboratorio per modifiche
o adeguamento dei prodotti venduti e' presente solo nell'11% dei casi
(1.159 mq).
   La  tipologia  di  vendita e' sia in sede (62% dei ricavi) che sul
territorio  (27%).  La  struttura  di  vendita  e'  costituita  da: 2
venditori diretti (nel 22% dei casi) e 3 agenti plurimandatari (20%).
   Le    imprese   appartenenti   al   cluster   si   approvvigionano
prevalentemente   da   imprese   produttrici   nazionali  (40%  degli
acquisti),   da   commercianti  all'ingrosso  nazionali  (45%)  e  da
importatori nazionali (11%).
   L'assortimento   e'   specializzato   sul   comparto  dell'acciaio
inossidabile (93% dei ricavi). Le forme maggiormente commercializzate
sono:  fogli (36% dei ricavi), tubi (19%), nastri 17%) e barre (11%).
La  maggior parte dei soggetti appartenenti al cluster (74%) effettua
la consegna al destinatario.
   Le  tipologie  di clientela prevalenti sono rappresentate da altre
imprese  industriali  ed  artigiane  (47%  dei  ricavi),  da officine
meccaniche/forge  (34%)  e da commercianti di minerali e semilavorati
(10%).
   La  dotazione  di  beni strumentali comprende: un muletto/carrello
elevatore,  una  sega  ed una bilancia. Il parco automezzi comprende:
nel 50% dei casi un automezzo avente massa complessiva a pieno carico
fino  a 3,5 t e nel 26% dei casi un automezzo con massa complessiva a
pieno carico compresa tra 3,5 e 12 t.


CLUSTER 9 - INGROSSO SPECIALIZZATO NELLA VENDITA DI METALLI NON
            FERROSI

NUMEROSITA': 52

   Le imprese del gruppo sono per il 48% societa' di capitali, per il
32%  societa'  di  persone  ed  hanno  in  media  3  addetti di cui 2
dipendenti.
   La  struttura  organizzativa  e'  composta  da  locali dedicati al
magazzino  (406  mq),  locali  destinati  ad  uffici  (54 mq) e spazi
all'aperto dedicati a deposito (98 mq).
   La  tipologia  di  vendita e' sia in sede (45% dei ricavi) che sul
territorio  (44%). La struttura di vendita e' costituita, nel 13% dei
casi, da un venditore diretto.
   Le  imprese  appartenenti al cluster adottano molteplici modalita'
d'acquisto: da imprese produttrici nazionali (52% degli acquisti), da
commercianti  all'ingrosso  nazionali (32%), da importatori nazionali
(5%) e da operatori esteri comunitari (8%).
   L'assortimento  e'  costituito principalmente da: rame e sue leghe
(67%  dei  ricavi),  alluminio e sue leghe (10%) e stagno e sue leghe
(8%).  Le  forme  maggiormente  commercializzate sono: barre (25% dei
ricavi),  tubi  (12%)  e  nastri (10%). La maggior parte dei soggetti
appartenenti al cluster (63%) effettua la consegna al destinatario.
   Le  tipologie  di clientela prevalenti sono rappresentate da altre
imprese  industriali  ed  artigiane  (49%  dei  ricavi),  da officine
meccaniche/forge  (17%),  da  altri  commercianti (15%) e da fonderie
(9%).  E' presente una quota di export (nel 25% dei casi) pari al 25%
dei ricavi.
   La  dotazione  di  beni strumentali comprende: un muletto/carrello
elevatore,  una  sega  ed una bilancia. Il parco automezzi comprende:
nel  44% dei casi 2 automezzi aventi massa complessiva a pieno carico
fino  a 3,5 t e nel 23% dei casi un automezzo con massa complessiva a
pieno carico compresa tra 3,5 e 12 t.

                DEFINIZIONE DELLA FUNZIONE DI RICAVO

   Una  volta  suddivise  le imprese in gruppi omogenei e' necessario
determinare,  per ciascun gruppo omogeneo, la funzione matematica che
meglio  si adatta all'andamento dei ricavi delle imprese appartenenti
al  gruppo in esame. Per determinare tale funzione si e' ricorso alla
Regressione Multipla (3).
   La   stima   della   "funzione  di  ricavo"  e'  stata  effettuata
individuando  la  relazione  tra  il  ricavo (variabile dipendente) e
alcuni   dati   contabili  e  strutturali  delle  imprese  (variabili
indipendenti).
   E'  opportuno  rilevare  che  prima  di  definire  il  modello  di
regressione  si  e  proceduto ad effettuare un'analisi sui dati delle
imprese  per  verificare  le  condizioni  di  "normalita'  economica"
nell'esercizio dell'attivita' e per scartare le imprese anomale; cio'
si  e' reso necessario al fine di evitare possibili distorsioni nella
determinazione della "funzione di ricavo".
   In particolare sono state escluse le imprese che presentano:

- costo del venduto dichiarato negativo;
- costi   e  spese  dichiarati  nel  quadro  M  superiori  ai  ricavi
  dichiarati.

   Successivamente  sono  stati utilizzati degli indicatori economico
contabili specifici delle attivita' in esame:

- rotazione  del  magazzino  =  (costo del venduto (4)/giacenza media
  (5));
- valore  aggiunto  per addetto = (ricavi - costo del venduto - spese
  per   acquisti   di   servizi   -   costo   per  la  produzione  di
  servizi)/(numero addetti (6) * 1.000);
- margine operativo lordo sulle vendite = (ricavi - costo del venduto
  -  spese  per  acquisti  di  servizi  -  costo per la produzione di
  servizi  -  spese  per  lavoro  dipendente  e per altre prestazioni
  diverse  da  lavoro dipendente afferenti l'attivita dell'impresa) *
  100/ricavi.

   Per  ogni  gruppo  omogeneo  e'  stata  calcolata la distribuzione
ventilica di ciascuno degli indicatori precedentemente definiti e poi
sono  state  selezionate  le  imprese  che  presentavano valori degli
indicatori   contemporaneamente   all'interno   di   un   determinato
intervallo, per costituire il campione di riferimento.
   Per  la  rotazione  del  magazzino  sono  stati  scelti i seguenti
intervalli:

   - dal 1 al 19 ventile, per il cluster 8;
   - dal 1 al 20 ventile, per i cluster 5 e 6;
   - dal 2 al 19 ventile, per i cluster 1, 2, 3, 4, 7 e 9.

   Per  il  valore  aggiunto per addetto sono stati scelti i seguenti
intervalli:

   - dal 1 al 19 ventile, per i cluster 2, 4, 7 e 8;
   - dal 1 al 20 ventile, per i cluster 5 e 6;
   - dal 2 al 19 ventile, per i cluster 1, 3 e 9.

   Per  il  margine operativo lordo sulle vendite sono stati scelti i
seguenti intervalli:

   - dal al 20 ventile, per i cluster 5 e 6;
   - dal 2 al 19 ventile, per il cluster 9;
   - dal 3 al 19 ventile, per i cluster 1, 2, e 3;
   - dal 3 al 20 ventile, per i cluster 4, 7, e 8.

   Cosi'  definito  il  campione  di  imprese  di  riferimento, si e'
proceduto  alla  definizione  della  "funzione di ricavo" per ciascun
gruppo omogeneo.
   Per  la  determinazione  della  "funzione  di  ricavo"  sono state
utilizzate  sia  variabili  contabili (quadro M del questionario) sia
variabili  strutturali.  La  scelta  delle variabili significative e'
stata  effettuata  con  il  metodo stepwise. Una volta selezionate le
variabili,  la  determinazione  della  "funzione  di  ricavo"  si  e'
ottenuta  applicando il metodo dei minimi quadrati generalizzati, che
consente di controllare l'eventuale presenza di variabilita' legata a
fattori dimensionali (eteroschedasticita).
   Affinche'  il  modello di regressione non risentisse degli effetti
derivanti  da  soggetti  anomali (outliers), sono stati esclusi tutti
coloro  che  presentavano  un valore dei residui (R di Student) al di
fuori dell'intervallo compreso tra i valori -2,5 e +2,5.
   Nell'allegato  5.A  vengono riportate le variabili ed i rispettivi
coefficienti della "funzione di ricavo".

  APPLICAZIONE DEGLI STUDI DI SETTORE ALL'UNIVERSO DEI CONTRIBUENTI

   Per  la  determinazione  del  ricavo  della  singola  impresa sono
previste due fasi:

   - l'Analisi Discriminante (7);
   - la stima del ricavo di riferimento.

   Nell'allegato  5.B  vengono  riportate  le  variabili  strutturali
risultate significative nell'Analisi Discriminante.
   Non  si  e  proceduto  nel  modo  standard di operare dell'Analisi
Discriminante  in  cui si attribuisce univocamente un contribuente al
gruppo  di  massima  probabilita'; infatti, a parte il caso in cui la
distribuzione  di probabilita' si concentri totalmente su di un unico
gruppo   omogeneo,   sono   considerate  sempre  le  probabilita'  di
appartenenza a ciascuno dei gruppi omogenei.
   Per  ogni  impresa  viene  determinato  il  ricavo  di riferimento
puntuale ed il relativo intervallo di confidenza.
   Tale  ricavo e' dato dalla media dei ricavi di riferimento di ogni
gruppo omogeneo, calcolati come somma dei prodotti fra i coefficienti
del  gruppo  stesso  e  le  variabili  dell'impresa, ponderata con le
relative probabilita' di appartenenza.
   Anche  l'intervallo  di  confidenza  e'  ottenuto come media degli
intervalli  di  confidenza,  al  livello  del 99,99%, per ogni gruppo
omogeneo ponderata con le relative probabilita' di appartenenza.

       ---->  Vedere ALLEGATO 5.A alle pagg. 180 - 181  <----

                            ALLEGATO 5.B

                VARIABILI DELL'ANALISI DISCRIMINANTE

                              QUADRO A:

- Numero delle giornate retribuite per i dipendenti a tempo pieno
- Numero delle giornate retribuite per i dipendenti a tempo parziale
- Numero delle giornate retribuite per gli apprendisti
- Numero  delle  giornate retribuite per gli assunti con contratto di
  formazione e lavoro o a termine e lavoranti a domicilio

QUADRO B:

- Mq dei locali destinati a uffici
- Mq dei locali destinati a deposito / magazzino

QUADRO G:

- Tipologia  dell'offerta  -  Tipologia  di  prodotto  per  natura  -
  Minerali: Minerali di alluminio - Percentuale sui ricavi
- Tipologia  dell'offerta  -  Tipologia  di  prodotto  per  natura  -
  Minerali: Minerali di ferro - Percentuale sui ricavi
- Tipologia  dell'offerta  -  Tipologia  di  prodotto  per  natura  -
  Minerali: Minerali di rame - Percentuale sui ricavi
- Tipologia  dell'offerta  -  Tipologia  di  prodotto  per  natura  -
  Minerali:  Minerali  di  cromo, nichel, molibdeno - Percentuale sui
  ricavi
- Tipologia  dell'offerta  -  Tipologia  di  prodotto  per  natura  -
  Minerali: Minerali di piombo - Percentuale sui ricavi
- Tipologia  dell'offerta  -  Tipologia  di  prodotto  per  natura  -
  Minerali: Minerali di titanio - Percentuale sui ricavi
- Tipologia  dell'offerta  -  Tipologia  di  prodotto  per  natura  -
  Minerali: Minerali di argento - Percentuale sui ricavi
- Tipologia  dell'offerta  -  Tipologia  di  prodotto  per  natura  -
  Minerali:  Altri  minerali  preziosi  (oro,  platino,  palladio)  -
  Percentuale sui ricavi
- Tipologia  dell'offerta  -  Tipologia  di  prodotto  per  natura  -
  Minerali: Altri minerali - Percentuale sui ricavi
- Tipologia dell'offerta - Tipologia di prodotto per natura - Metalli
  e leghe: Ferro - Percentuale sui ricavi
- Tipologia dell'offerta - Tipologia di prodotto per natura - Metalli
  e leghe: Acciai da costruzione - Percentuale sui ricavi
- Tipologia dell'offerta - Tipologia di prodotto per natura - Metalli
  e leghe: Acciai inossidabili - Percentuale sui ricavi
- Tipologia dell'offerta - Tipologia di prodotto per natura - Metalli
  e leghe: Altri acciai - Percentuale sui ricavi
- Tipologia dell'offerta - Tipologia di prodotto per natura - Metalli
  e leghe: Piombo e sue leghe - Percentuale sui ricavi
- Tipologia dell'offerta - Tipologia di prodotto per natura - Metalli
  e leghe: Stagno e sue leghe - Percentuale sui ricavi
- Tipologia dell'offerta - Tipologia di prodotto per natura - Metalli
  e leghe: Argento e sue leghe - Percentuale su ricavi
- Tipologia dell'offerta - Tipologia di prodotto per natura - Metalli
  e   leghe:  Altri  metalli  preziosi  (oro,  platino,  palladio)  -
  Percentuale sui ricavi
- Tipologia dell'offerta - Tipologia di prodotto per natura - Metalli
  e leghe: Titanio e sue leghe - Percentuale sui ricavi
- Tipologia dell'offerta - Tipologia di prodotto per natura - Metalli
  e leghe: Alluminio e sue leghe - Percentuale sui ricavi
- Tipologia dell'offerta - Tipologia di prodotto per natura - Metalli
  e  leghe: Rame e sue leghe (ottone, bronzo, etc.) - Percentuale sui
  ricavi
- Tipologia dell'offerta - Tipologia di prodotto per forma: Fogli
- Tipologia dell'offerta - Tipologia di prodotto per forma: Nastri
- Tipologia dell'offerta - Tipologia di prodotto per forma: Barre
- Tipologia dell'offerta - Tipologia di prodotto per forma: Profilati
  per serramenti
- Tipologia dell'offerta - Tipologia di prodotto per forma: Tubi
- Tipologia  dell'offerta  -  Tipologia  di  prodotto per forma: Tubi
  forma

QUADRO H:

- Addetti all'attivita' d'impresa: Magazzinieri - dipendenti - numero
- Addetti  all'attivita'  d'impresa: Venditori diretti - dipendenti -
  numero
 
(1)  L'Analisi in Componenti Principali e' una tecnica statistica che
permette  di  ridurre  il  numero  delle  variabili originarie di una
matrice  di  dati  quantitativi  in  un  numero  inferiore  di  nuove
variabili   dette   componenti   principali   tra   loro   ortogonali
(indipendenti,  incorrelate) che spieghino il massimo possibile della
varianza  totale  delle  variabili  originarie, per rendere minima la
perdita  di  informazione;  le  componenti  principali (fattori) sono
ottenute come combinazione lineare delle variabili originarie.
(2)  La  Cluster  Analysis  e' una tecnica statistica che, in base ai
fattori   dell'analisi   in   componenti   principali,   permette  di
identificare  gruppi  omogenei  di  imprese (cluster); in tal modo le
imprese  che  appartengono  allo  stesso  gruppo  omogeneo presentano
caratteristiche strutturali simili.

(3) La Regressione Multipla e' una tecnica statistica che permette di
interpolare  i dati con un modello statistico-matematico che descrive
l'andamento  della  variabile  dipendente in funzione di una serie di
variabili   indipendenti  relativamente  alla  loro  significativita'
statistica.
(4)  Costo  del  venduto  =  Esistenze iniziali + acquisti di materie
prime - rimanenze finali.
(5) Giacenza media = (Esistenze iniziali + Rimanenze finali)/2.
(6)  Le  frequenze  relative  ai  dipendenti  sono state normalizzate
all'anno in base alle giornate retribuite.

   numero addetti =  1 + numero  dipendenti a tempo  pieno + numero
   (ditte            dipendenti a tempo parziale + numero apprendi-
    individuali)     sti + numero  assunti con contratto  di forma-
                     zione e lavoro o a termine e lavoranti a domi-
                     cilio + numero collaboratori coordinati e con-
                     tinuativi che  prestano attivita'  prevalente-
                     mente nell'impresa + numero collaboratori del-
                     l'impresa  familiare  e  coniuge  dell'azienda
                     coniugale  +  numero associati  in  partecipa-
                     zione  che  apportano  lavoro  prevalentemente
                     nell'impresa

   numero addetti =  Numero  dipendenti  a  tempo  pieno  +  numero
   (societa')        dipendenti a tempo parziale + numero apprendi-
                     sti + numero  assunti con contratto  di forma-
                     zione e lavoro o a termine e lavoranti a domi-
                     cilio + numero collaboratori coordinati e con-
                     tinuativi che  prestano attivita'  prevalente-
                     mente  nell'impresa + numero associati in par-
                     tecipazione che  apportano lavoro  prevalente-
                     mente  nell'impresa + numero soci con  occupa-
                     zione prevalente nell'impresa + numero ammini-
                     stratori non soci

(7)  L'Analisi Discriminante e' una tecnica che consente di associare
ogni  impresa  ad  uno  dei  gruppi  omogenei  individuati per la sua
attivita,   attraverso   la   definizione   di  una  probabilita'  di
appartenenza a ciascuno dei gruppi stessi.