Agli uffici periferici M.C.T.C. e, per conoscenza: Al Ministero degli affari esteri Al Ministero degli interni - Dipartimento pubblica sicurezza - Servizio polizia stradale Al Ministero dei lavori pubblici - Ispettorato circolazione e traffico Al Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato Al Ministero della sanita' Al Ministero del turismo e dello spettacolo Alle prefetture della Repubblica Al Comando generale dell'Arma dei carabinieri Al Comando generale della Guardia di finanza Alle questure della Repubblica All'A.C.I. Al T.C.I. All'ANFIA All'ANCMA Alla CUNA All'UNRAE All'UNICME All'UNASCA Alla FederTAAI All'EGAF Edizioni ALLEGATO 5 ISTRUZIONI PER L'USO Ogni cintura di sicurezza dev'essere accompagnata da istruzioni concernenti i punti seguenti, redatte nella lingua (o nelle lingue) dello Stato membro in cui si prevede di metterle in vendita: 1. - Istruzioni per l'installazione (non richieste se il costruttore consegna il veicolo munito di cinture di sicurezza) che specifichino per quale tipo di veicolo il complesso e' adatto ed il metodo corretto di attacco del complesso al veicolo, con annessa un'avvertenza per evitare l'usura delle cinghie; 2. - Istruzioni per l'uso (possono essere incluse nel manuale per l'uso del veicolo qualora il costruttore consegni il veicolo munito di cinture di sicurezza) che specifichino le istruzioni per garantire che l'utente tragga il massimo vantaggio dalla cintura di sicurezza. In dette istruzioni e' opportuno far rilevare: a) l'importanza di indossare la cintura in tutti i percorsi; b) il modo corretto d'indossare la cintura, ed in particolare: la posizione prevista per la fibbia, la necessita' di portare la cintura ben tesa, la corretta posizione delle cinghie e la necessita' di evitare che si attorciglino, il fatto che ogni cintura venga usata da un solo passeggero alla volta, e che non si deve far passare la cintura intorno ad un bambino seduto sulle ginocchia d'un passeggero; c) il funzionamento della fibbia; d) il funzionamento del regolatore; e) il funzionamento dei riavvolgitori nel caso siano incorporati nel complesso ed il metodo che consenta di controllare che sono bloccati; f) i metodi raccomandati per la pulizia della cintura e per ricomporla, ove occorra, dopo averla pulita; g) la necessita' di sostituire la cintura quando sia stata utilizzata in un grave incidente o quando presenti tracce di sensibile logorio o dei tagli; h) il fatto che la cintura non debba assolutamente venir trasformata o alterata in modo qualsiasi, poiche' tali cambiamenti possono rendere la cintura inefficiente; specialmente se il tipo di costruzione consente di smontare le parti che la compongono, occorre siano fornite istruzioni per una ricomposizione corretta; i) il fatto che la cintura e' concepita per essere usata da occupanti che hanno la statura di un adulto; j) il riavvolgimento della cintura quando non e' impiegata. 3. - Nelle istruzioni per l'installazione delle cinture di sicurezza munite di un riavvolgitore del tipo 4N e sull'eventuale imballaggio di dette cinture deve essere indicato che esse non si prestano al montaggio in autoveicoli per il trasporto di persone con un massimo di 9 posti a sedere, compreso quello del conducente.