Art. 2. Presentazione della domanda 1. La domanda di accreditamento puo' essere presentata solo da un'organizzazione pubblica o da una ditta iscritta alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura che svolga o intenda svolgere sul territorio nazionale prove sulle apparecchiature terminali di telecomunicazione. 2. Il richiedente deve inoltrare la domanda, in carta bollata, all'Ispettorato generale delle telecomunicazioni (viale Europa, 190 - 00144 Roma) secondo lo schema contenente le seguenti indicazioni: a) nome o ragione sociale del richiedente; b) indirizzo o sede del richiedente; c) nome del laboratorio candidato; d) sede del laboratorio; e) norma obbligatoria cui fa riferimento il laboratorio; f) responsabile dei rapporti con l'Ispettorato; g) sostituto del responsabile dei rapporti con l'Ispettorato; h) dichiarazione di impegno a sostenere le spese relative all'accreditamento del laboratorio (fase istruttoria, visite tecniche, rilascio del certificato di accreditamento); i) elenco degli allegati; l) firma del richiedente. 3. Per ogni laboratorio, anche se appartenente alla medesima organizzazione, va presentata una domanda distinta. 4. Il richiedente deve allegare alla domanda: a) un attestato concernente la qualita' ove la richiesta provenga da una organizzazione pubblica; b) un certificato di iscrizione alla camera di commercio, qualora si configuri come ditta; c) due copie del manuale della qualita', redatto secondo le norme UNI-CEI EN 45001 e EN 45002 nonche' secondo la guida UNI-CEI 70012, contenenti, in particolare, indicazioni sulle attrezzature di prova, sulle procedure di taratura degli strumenti di misura, sulle procedure operative del laboratorio. 5. Nella domanda devono essere precisati: a) il tipo o i tipi di apparecchiature terminali di telecomunicazioni compresi nell'ambito dell'accreditamento richiesto; b) il nome della persona designata come responsabile dei rapporti con l'Ispettorato generale delle telecomunicazioni e quello del sostituto.