(all. 8 - art. 1)
                             ALLEGATO 8
                     NOTA TECNICA E METODOLOGICA
                       STUDIO DI SETTORE SM85U
                     NOTA TECNICA E METODOLOGICA
         CRITERI PER LA COSTRUZIONE DELLO STUDIO DI SETTORE
   Di  seguito  vengono  esposti i criteri seguiti per la costruzione
dello studio di settore.
   Oggetto dello studio e' l'attivita' economica:

- 52.26.0 - Commercio al dettaglio di prodotti del tabacco e di altri
  generi di monopolio.

   La  finalita'  perseguita e' di determinare un "ricavo potenziale"
tenendo  conto non solo di variabili contabili, ma anche di variabili
strutturali in grado di determinare il risultato di un'impresa.
   A  tale  scopo,  nell'ambito  dello  studio,  vanno individuate le
relazioni  tra le variabili contabili e le variabili strutturali, per
analizzare  i  possibili  processi  produttivi  e  i  diversi modelli
organizzativi impiegati nell'espletamento dell'attivita'.
   Al  fine  di  conoscere  le  informazioni  relative alle strutture
produttive  in  oggetto  si  e' progettato ed inviato ai contribuenti
interessati un questionario per rilevare tali informazioni (il codice
del questionario relativo allo studio in oggetto e' SM85).
   Il  numero  dei  questionari  inviati  e'  stato  pari a 17.085. I
questionari  restituiti  sono  stati  15.134,  pari  al  88,6%  degli
inviati.
   Sui  questionari  sono  state  condotte  analisi  statistiche  per
rilevare   la   completezza,  la  correttezza  e  la  coerenza  delle
informazioni in essi contenute.
   Tali  analisi  hanno  comportato,  ai fini della definizione dello
studio, lo scarto di 2.346 questionari, pari al 15,5% dei questionari
rientrati.
   I principali motivi di scarto sono stati:

- ricavi dichiarati maggiori di 5.164.569 euro (10 miliardi di lire);
- quadro B del questionario (unita' locali destinate all'attivita' di
  vendita) non compilato;
- quadro M del questionario elementi contabili) non compilato;
- esercizio dell'attivita' commerciale in piu' punti di vendita;
- errata   compilazione   delle   percentuali  relative  ai  prodotti
  merceologici venduti (quadro G del questionario);
- errata  compilazione  delle  percentuali  relative  alle  modalita'
  d'acquisto (quadro H del questionario);
- incongruenze  fra  i  dati strutturali e i dati contabili contenuti
  nel questionario.

   A  seguito  degli  scarti  effettuati,  il  numero dei questionari
oggetto delle successive analisi e' risultato pari a 12.788.

                 IDENTIFICAZIONE DEI GRUPPI OMOGENEI
Per  segmentare  le  imprese  oggetto dell'analisi in gruppi omogenei
sulla  base degli aspetti strutturali, si e' ritenuta appropriata una
strategia di analisi che combina due tecniche statistiche:

- una  tecnica basata su un approccio di tipo multivariato, che si e'
  configurata come un'analisi fattoriale del tipo Analise des donnees
  e nella fattispecie come un'Analisi in Componenti Principali (1);
- un procedimento di Cluster Analysis (2).

   L'utilizzo  combinato delle due tecniche e' preferibile rispetto a
un'applicazione diretta delle tecniche di clustering.
   In  effetti,  tanto  maggiore  e'  il  numero  di variabili su cui
effettuare il procedimento di classificazione, tanto piu' complessa e
meno precisa risulta l'operazione di clustering.
   Per  limitare  l'impatto  di tale problematica, la classificazione
dei   contribuenti  e'  stata  effettuata  a  partire  dai  risultati
dell'analisi  fattoriale,  basandosi  quindi  su un numero ridotto di
variabili  (i  fattori)  che  consentono,  comunque,  di mantenere il
massimo delle informazioni originarie.
   In  un procedimento di clustering di tipo multidimensionale, quale
quello  adottato,  l'omogeneita' dei gruppi deve essere interpretata,
non  tanto  in rapporto alle caratteristiche delle singole variabili,
quanto  in  funzione delle principali interrelazioni esistenti tra le
variabili  esaminate  che  contraddistinguono  il gruppo stesso e che
concorrono a definirne il profilo.
   Le  variabili prese in esame nell'Analisi in Componenti Principali
sono  quelle  presenti  in  tutti  i  quadri  di  cui  si  compone il
questionario  ad  eccezione del quadro M che contiene gli stessi dati
contabili presenti nella dichiarazione dei redditi. Tale scelta nasce
dall'esigenza  di  caratterizzare  le  imprese  in  base ai possibili
modelli organizzativi, alle diverse tipologie di prodotti venduti, ai
vari  servizi offerti, etc.; tale caratterizzazione e' possibile solo
utilizzando  le  informazioni  relative  alle strutture operative, al
mercato  di  riferimento  e  a  tutti  quegli  elementi specifici che
caratterizzano  le  diverse  realta'  economiche  e produttive di una
impresa.
   I fattori risultanti dall'Analisi in Componenti Principali vengono
analizzati   in   termini   di  significativita'  sia  economica  sia
statistica,  al  fine  di  individuare  quelli  che colgono i diversi
aspetti strutturali delle attivita' oggetto dello studio.
   La  Cluster  Analysis  ha  consentito  di identificare nove gruppi
omogenei di imprese.

                   DESCRIZIONE DEI GRUPPI OMOGENEI

   L'analisi  ha permesso di classificare gli esercizi commerciali in
esame  in  9 gruppi omogenei, che descrivono adeguatamente le diverse
tipologie  di  operatori  riscontrabili  nel settore del commercio al
dettaglio di prodotti del tabacco ed altri generi di monopolio.
   Data  l'uniformita'  dell'assortimento  base  comune  a  tutti gli
esercizi  del  settore,  la  presenza  di  aggi  per gran parte delle
merceologie trattate e la riserva di attivita' stabilita dalla legge,
gli  elementi  che  hanno  maggiormente  contribuito  a determinare i
modelli di business sono i seguenti:

   - fattore dimensionale;
   - specializzazione dell'assortimento "non tabacco";
   - localizzazione;
   - prestazione di servizi accessori.

   Sulla   base  del  fattore  dimensionale  e'  possibile  fare  una
distinzione  tra  i  dettaglianti di dimensioni ridotte (cluster 5) e
quelli di dimensioni maggiori (cluster 6 e 9).
   La specializzazione dell'assortimento "non tabacco" ha permesso di
identificare le seguenti categorie:

- articoli per fumatori (cluster 1);
- giornali (cluster 2);
- drogheria (cluster 7);
- altre  merceologie  complementari,  quali  cartoleria,  profumeria,
  giochi e giocattoli (cluster 8).

   La  localizzazione  ha permesso di isolare i soggetti presenti nei
centri commerciali al dettaglio (cluster 4).
   La  prestazione  di servizi accessori ha consentito di individuare
due  cluster per i quali il servizio di ricevitoria lotto rappresenta
una  quota  consistente  dei ricavi (cluster 3 e 9), mentre gli altri
servizi  accessori  prestati  (fotocopie e distributore automatico di
sigarette)  essendo trasversali all'intera categoria e rappresentando
quote   marginali   dei   ricavi   non   hanno  consentito  ulteriori
distinzioni.


CLUSTER 1 - TABACCHERIE CON ASSORTIMENTO FOCALIZZATO SU SIGARI, PIPE
            ED ARTICOLI PER FUMATORI

NUMEROSITA': 124

   Il cluster comprende le tabaccherie che presentano un assortimento
rivolto  prevalentemente  alla  clientela fumatrice, infatti la somma
delle  merceologie tipiche (sigari, pipe, articoli per fumatori etc.)
rappresenta il 24% dei ricavi complessivi.
   Le   aziende  appartenenti  al  cluster  sono  per  il  98%  ditte
individuali, con una struttura composta in media da 2 addetti.
   I locali destinati allo svolgimento dell'attivita' sono costituiti
da  30 mq di spazi destinati alla vendita, da 10 mq di magazzino e da
vetrine per circa 3 metri lineari.
   La  peculiarita'  dell'assortimento  offerto  e'  costituita dalla
presenza  di  articoli  destinati  ad  una  clientela  selezionata di
fumatori  che  oltre alla varieta' di sigarette presente in qualsiasi
tabaccheria  puo'  trovare  in  questi esercizi specializzati sigari,
pipe,  accessori  per  la  conservazione  dei  tabacchi e dei sigari,
tranciasigari, nettapipe, accendini per pipe e quant'altro necessario
alle esigenze specifiche del conoscitore.
   L'assortimento  e'  costituito  oltre che da sigarette, tabacchi e
fiammiferi  (33% dei ricavi) da articoli per fumatori (19%), sigari e
sigaretti   (4%),   pipe  (5%),  sono  presenti  inoltre  merceologie
accessorie  quali  pastigliaggi  (7%), valori bollati e postali (5%),
schede   telefoniche  e  ricariche  (4%).  Nel  38%  dei  casi  viene
effettuata  anche  l'attivita' di ricevitoria giochi con un incidenza
sui ricavi del 12%.
   La  tipologia di vendita e' sia assistita (48% dei casi) che mista
(27%).
   Tra  i servizi offerti si rilevano la fotocopiatura (20% dei casi)
ed il distributore automatico di sigarette (26%).
   Gli  acquisti  vengono  effettuati  sia  dai  monopoli  (59% degli
acquisti) che da grossisti (32%).
   La dotazione di beni strumentali comprende in media un bancone, 10
metri  lineari di scaffali, 4 metri lineari di espositori ed un punto
cassa.  Ove  presente  l'attivita' di ricevitoria giochi si rileva la
presenza in media di un terminale per ricevitoria giochi.

CLUSTER 2 - TABACCHERIE CON ASSORTIMENTO ESTESO AL COMPARTO EDITORIA

NUMEROSITA': 833

   Gli  esercizi  in oggetto si caratterizzano per l'affiancamento di
prodotti editoriali alle merceologie tipiche del comparto.
   L'assortimento  e', infatti, costituito da giornali e riviste (33%
dei  ricavi),  sigarette,  tabacchi  e  fiammiferi  (34% dei ricavi),
schede telefoniche e ricariche (4%), valori bollati e postali (3%) ed
articoli  di cartoleria (3%). Nel 58% dei casi viene effettuata anche
l'attivita'  di  ricevitoria  giochi  con un incidenza sui ricavi del
13%.
   I  soggetti  appartenenti  a  questo cluster sono per il 97% ditte
individuali con una struttura composta da 2 addetti.
   I locali destinati allo svolgimento dell'attivita' sono costituiti
da 34 mq di spazi destinati alla vendita, da 10 mq di magazzino, e da
vetrine per circa 3 metri lineari.
   La  tipologia di vendita e' sia assistita (39% dei casi) che mista
(41%).
   L'approvvigionamento  avviene in prevalenza da monopoli (59% degli
acquisti) e da commercianti all'ingrosso (30%).
   La dotazione di beni strumentali comprende in media un bancone, 12
metri  lineari di scaffali, 5 metri lineari di espositori ed un punto
cassa.  Ove  presente  l'attivita' di ricevitoria giochi si rileva la
presenza di un terminale per ricevitoria giochi.

CLUSTER 3 - PICCOLE TABACCHERIE CON RICEVITORIA LOTTO E GIOCHI

NUMEROSITA': 3.005

   Gli  esercizi  in  oggetto  si  caratterizzano  per  le dimensioni
ridotte  e per l'offerta del servizio di ricevitoria dal quale deriva
il 31% dei ricavi.
   I  soggetti  appartenenti  a  questo cluster sono per il 98% ditte
individuali con una struttura composta da 2 addetti.
   I locali destinati allo svolgimento dell'attivita' sono costituiti
da  26 mq di spazi destinati alla vendita, da 6 mq di magazzino, e da
vetrine per circa 2 metri lineari.
   L'assortimento  e'  costituito da sigarette, tabacchi e fiammiferi
(42%  dei ricavi), valori bollati e postali (4%) e pastigliaggi (4%).
Nel  36% dei casi e' presente il distributore automatico di sigarette
e nel 18% dei casi si effettua il servizio di fotocopiatura.
   La  tipologia  di  vendita  e'  prevalentemente assistita (54% dei
casi).
   L'approvvigionamento  avviene in prevalenza da monopoli (75% degli
acquisti) e da commercianti all'ingrosso (18%).
   La  dotazione di beni strumentali comprende mediamente un bancone,
9  metri lineari di scaffali, 2 metri lineari di espositori, un punto
cassa ed un terminale per ricevitoria giochi.


CLUSTER 4 - TABACCHERIE LOCALIZZATE IN CENTRI COMMERCIALI
            AL DETTAGLIO

NUMEROSITA': 249

   Gli  esercizi  in  oggetto si caratterizzano per la localizzazione
all'interno di un centro commerciale al dettaglio.
   I  soggetti  appartenenti  a  questo cluster sono per il 96% ditte
individuali con una struttura composta da 2 addetti.
   I locali destinati allo svolgimento dell'attivita' sono costituiti
da  27 mq di spazi destinati alla vendita, da 7 mq di magazzino, e da
vetrine per circa 2 metri lineari.
   L'assortimento  e'  costituito da sigarette, tabacchi e fiammiferi
(62% dei ricavi), schede telefoniche e ricariche (6%), valori bollati
e  postali  (3%).  Nel  55%  dei  casi  si  effettua  un  sevizio  di
ricevitoria  lotto/giochi dal quale deriva il 19% dei ricavi, nel 19%
dei  casi  e'  presente il distributore automatico di sigarette e nel
13% dei casi si effettua il servizio di fotocopiatura.
   La  tipologia  di  vendita  e'  prevalentemente assistita (52% dei
casi).
   L'approvvigionamento  avviene in prevalenza da monopoli (81% degli
acquisti) e da commercianti all'ingrosso (15%).
   La  dotazione  di  beni  strumentali comprende un bancone, 7 metri
lineari di scaffali, 4 metri lineari di espositori, un punto cassa ed
un terminale per ricevitoria giochi.
   Data  la  localizzazione particolare e' da segnalare che il 7% dei
soggetti appartenenti al cluster e' costituito da rivendite speciali.


CLUSTER 5 - ESERCIZI DI DIMENSIONI RIDOTTE CON ASSORTIMENTO
            RISTRETTO AL SOLO COMPARTO TABACCHI

NUMEROSITA': 3.330

   Gli  esercizi  in  oggetto  si  caratterizzano  per  le dimensioni
inferiori  rispetto  a quelle degli altri gruppi e per l'assortimento
concentrato quasi esclusivamente sui tabacchi.
   I  soggetti  appartenenti  a  questo cluster sono per il 99% ditte
individuali  con una struttura molto semplice che nella maggior parte
dei casi non dispone di personale dipendente.
   I locali destinati allo svolgimento dell'attivita' sono costituiti
da  18 mq di spazi destinati alla vendita, da 4 mq di magazzino, e da
vetrine per circa 2 metri lineari.
   L'assortimento  e'  costituito da sigarette, tabacchi e fiammiferi
(75% dei ricavi), schede telefoniche e ricariche (4%), valori bollati
e  postali  (5%).  Nel  25%  dei  casi  e'  presente  il distributore
automatico di sigarette e nel 10% dei casi si effettua il servizio di
fotocopiatura.
   La  tipologia  di  vendita  e'  prevalentemente assistita (55% dei
casi).
   L'approvvigionamento  avviene in prevalenza da monopoli (85% degli
acquisti) e da commercianti all'ingrosso (11%).
   La  dotazione di beni strumentali comprende mediamente un bancone,
6  metri  lineari  di  scaffali,  2 metri lineari di espositori ed un
punto cassa.


CLUSTER 6 - ESERCIZI DI PIU' GRANDI DIMENSIONI CON ASSORTIMENTO
            DESPECIALIZZATO

NUMEROSITA': 2.110

   Gli  esercizi  in  oggetto  si  caratterizzano  per  le dimensioni
maggiori   rispetto   alla   media   del   settore  e  l'assortimento
despecializzato.
   I  soggetti  appartenenti  a  questo cluster sono per il 98% ditte
individuali con una struttura composta in media da 2 addetti.
   I  locali destinati allo svolgimento dell'attivita', di dimensioni
superiori  alla  media del settore, sono costituiti da 48 mq di spazi
destinati alla vendita, da 21 mq di magazzino, e da vetrine per circa
5 metri lineari.
   L'assortimento  e'  costituito da sigarette, tabacchi e fiammiferi
(52%  dei  ricavi), schede telefoniche e ricariche (6%), pastigliaggi
(4%), valori bollati e postali (6%) ed altre merceologie con quote di
ricavi  marginali.  Nel  70%  dei  casi  si  effettua  un servizio di
ricevitoria  lotto/giochi dal quale deriva il 16% dei ricavi, nel 49%
dei casi e presente il distributore automatico di sigarette e nel 33%
dei casi si effettua il servizio di fotocopiatura.
   La  tipologia di vendita e' sia assistita (51% dei casi) che mista
(29%).
   L'approvvigionamento  avviene in prevalenza da monopoli (72% degli
acquisti) e da commercianti all'ingrosso (21%).
   La  dotazione  di  beni  strumentali comprende 2 banconi, 13 metri
lineari di scaffali, 4 metri lineari di espositori, un punto cassa ed
un terminale per giochi e lotto.


CLUSTER 7 - TABACCHERIE CON FOCALIZZAZIONE DELL'ASSORTIMENTO SUL
            COMPARTO DROGHERIA

NUMEROSITA': 135

   I  soggetti  appartenenti  a  questo cluster sono per il 98% ditte
individuali con una struttura composta in media da 2 addetti.
   I locali destinati allo svolgimento dell'attivita' sono costituiti
da 32 mq di spazi destinati alla vendita, da 10 mq di magazzino, e da
vetrine per circa 3 metri lineari.
   La  particolarita' distintiva dell'assortimento degli appartenenti
al cluster e' la presenza di articoli di drogheria e pastigliaggi che
rendono questi esercizi assimilabili a piccole drogherie.
   L'assortimento  e'  costituito da sigarette, tabacchi e fiammiferi
(47%  dei  ricavi), articoli di drogheria (12%), schede telefoniche e
ricariche  (4%),  pastigliaggi  (5%) e valori bollati e postali (3%).
Nel  50%  dei casi si effettua un sevizio di ricevitoria lotto/giochi
dal  quale  deriva il 16% dei ricavi, nel 24% dei casi e' presente il
distributore  automatico  di sigarette e nel 18% dei casi si effettua
il servizio di fotocopiatura.
   La  tipologia di vendita e' sia assistita (41% dei casi) che mista
(25%).
   L'approvvigionamento  avviene in prevalenza da monopoli (66% degli
acquisti) e da commercianti all'ingrosso (29%).
   La  dotazione  di  beni strumentali comprende un bancone, 11 metri
lineari  di scaffali, 2 metri lineari di espositori, un punto cassa e
ove presente il servizio un terminale per giochi e lotto.


CLUSTER 8 - TABACCHERIE CON ASSORTIMENTO ESTESO A MERCEOLOGIE
            COMPLEMENTARI

NUMEROSITA': 1.665

   I  soggetti  appartenenti  a  questo cluster sono per il 98% ditte
individuali con una struttura composta in media da 2 addetti.
   I locali destinati allo svolgimento dell'attivita' sono costituiti
da 33 mq di spazi destinati alla vendita, da 10 mq di magazzino, e da
vetrine per circa 3 metri lineari.
   L'assortimento  e'  costituito da sigarette, tabacchi e fiammiferi
(39%  dei  ricavi),  pastigliaggi (11%), articoli di cartoleria (8%),
articoli  di  profumeria  (5%),  schede telefoniche e ricariche (4%),
giochi  e giocattoli (4%), valori bollati e postali (3%). Nel 49% dei
casi  si  effettua  un  sevizio di ricevitoria lotto/giochi dal quale
deriva   il  12%  dei  ricavi,  nel  31%  dei  casi  e'  presente  il
distributore  automatico  di sigarette e nel 30% dei casi si effettua
il servizio di fotocopiatura.
   La  tipologia di vendita e' sia assistita (52% dei casi) che mista
(28%).
   I  soggetti  appartenenti  a  questo cluster sono per il 98% ditte
individuali con una struttura composta da 2 addetti.
   I locali destinati allo svolgimento dell'attivita' sono costituiti
da  26 mq di spazi destinati alla vendita, da 6 mq di magazzino, e da
vetrine per circa 2 metri lineari.
   L'assortimento  e'  costituito da sigarette, tabacchi e fiammiferi
(42%  dei ricavi), valori bollati e postali (4%) e pastigliaggi (4%).
Nel  36% dei casi e' presente il distributore automatico di sigarette
e nel 18% dei casi si effettua il servizio di fotocopiatura.
   La  tipologia  di  vendita  e'  prevalentemente assistita (54% dei
casi).
   L'approvvigionamento  avviene in prevalenza da monopoli (75% degli
acquisti) e da commercianti all'ingrosso (18%).
   La  dotazione di beni strumentali comprende mediamente un bancone,
9  metri lineari di scaffali, 2 metri lineari di espositori, un punto
cassa ed un terminale per ricevitoria giochi.


CLUSTER 4 - TABACCHERIE LOCALIZZATE IN CENTRI COMMERCIALI AL
            DETTAGLIO

NUMEROSITA': 249

   Gli  esercizi  in  oggetto si caratterizzano per la localizzazione
all'interno di un centro commerciale al dettaglio.
   I  soggetti  appartenenti  a  questo cluster sono per il 96% ditte
individuali con una struttura composta da 2 addetti.
   I locali destinati allo svolgimento dell'attivita' sono costituiti
da  27 mq di spazi destinati alla vendita, da 7 mq di magazzino, e da
vetrine per circa 2 metri lineari.
   L'assortimento  e'  costituito da sigarette, tabacchi e fiammiferi
(62% dei ricavi), schede telefoniche e ricariche (6%), valori bollati
e  postali  (3%).  Nel  55%  dei  casi  si  effettua  un  sevizio  di
ricevitoria  lotto/giochi dal quale deriva il 19% dei ricavi, nel 19%
dei  casi  e'  presente il distributore automatico di sigarette e nel
13% dei casi si effettua il servizio di fotocopiatura.
   La  tipologia  di  vendita  e'  prevalentemente assistita (52% dei
casi).
   L'approvvigionamento  avviene in prevalenza da monopoli (81% degli
acquisti) e da commercianti all'ingrosso (15%).
   La  dotazione  di  beni  strumentali comprende un bancone, 7 metri
lineari di scaffali, 4 metri lineari di espositori, un punto cassa ed
un terminale per ricevitoria giochi.
   Data  la  localizzazione particolare e' da segnalare che il 7% dei
soggetti appartenenti al cluster e' costituito da rivendite speciali.


CLUSTER 5 - ESERCIZI DI DIMENSIONI RIDOTTE CON ASSORTIMENTO
            RISTRETTO AL SOLO COMPARTO TABACCHI

NUMEROSITA' 3.330

   Gli  esercizi  in  oggetto  si  caratterizzano  per  le dimensioni
inferiori  rispetto  a quelle degli altri gruppi e per l'assortimento
concentrato quasi esclusivamente sui tabacchi.
   I  soggetti  appartenenti  a  questo cluster sono per il 99% ditte
individuali  con una struttura molto semplice che nella maggior parte
dei casi non dispone di personale dipendente.
   I locali destinati allo svolgimento dell'attivita' sono costituiti
da  18 mq di spazi destinati alla vendita, da 4 mq di magazzino, e da
vetrine per circa 2 metri lineari.
   L'assortimento  e'  costituito da sigarette, tabacchi e fiammiferi
(75% dei ricavi), schede telefoniche e ricariche (4%), valori bollati
e  postali  (5%).  Nel  25%  dei  casi  e'  presente  il distributore
automatico di sigarette e nel 10% dei casi si effettua il servizio di
fotocopiatura.
   La  tipologia  di  vendita  e'  prevalentemente assistita (55% dei
casi).
   L'approvvigionamento  avviene in prevalenza da monopoli (85% degli
acquisti) e da commercianti all'ingrosso (11%).
   La  dotazione di beni strumentali comprende mediamente un bancone,
6  metri  lineari  di  scaffali,  2 metri lineari di espositori ed un
punto cassa.
   Successivamente   e   stato  utilizzato  un  indicatore  economico
contabile specifico dell'attivita' in esame:
   valore  aggiunto per addetto = valore aggiunto (4)/ numero addetti
(5) * 1.000);
   Per  ogni  gruppo  omogeneo  e'  stata  calcolata la distribuzione
ventilica  dell'indicatore  precedentemente definito e poi sono state
selezionate   le  imprese  che  presentavano  valori  dell'indicatore
all'interno  di un determinato intervallo, per costituire il campione
di riferimento.
   Per  il  valore  aggiunto per addetto sono stati scelti i seguenti
intervalli:

   - dal 1 al 19 ventile, per il cluster 9:
   - dal 2 al 19 ventile, per i cluster 2, 3, 6;
   - dal 3 al 19 ventile, per il cluster 1;
   - dal 4 al 19 ventile, per il cluster 8;
   - dal 5 al 19 ventile, per i cluster 4, 7;
   - dal 6 al 19 ventile, per il cluster 5.

   Cosi'  definito  il  campione  di  imprese  di  riferimento, si e'
proceduto  alla  definizione  della  "funzione di ricavo" per ciascun
gruppo omogeneo.
   La   stima   della   "funzione  di  ricavo"  e'  stata  effettuata
individuando  la  relazione  tra  il  ricavo (variabile dipendente) e
alcuni   dati   contabili  e  strutturali  delle  imprese  (variabili
indipendenti).
   La variabile dipendente non comprende i ricavi delle attivita' per
le  quali si percepiscono aggi o ricavi fissi e, di conseguenza, sono
state  neutralizzate le componenti promiscue relative ad attivita' di
vendita di generi soggetti ad aggio e/o ricavo fisso.
   Nella   definizione   della   "funzione   di  ricavo"  sono  state
neutralizzate  le  componenti  promiscue  relative  ad  attivita'  di
vendita  di  generi  soggetti  ad  aggio  o a ricavo fisso in base al
margine lordo.
   I  ricavi  netti  derivanti  da  attivita'  di  vendita  di generi
soggetti ad aggio o a ricavo fisso possono essere considerati come il
margine lordo relativo a dette attivita'.
   Pertanto  la  neutralizzazione  dei  dati  promiscui,  relativi ad
attivita'  di  vendita  di generi soggetti ad aggio o a ricavo fisso,
puo'  ragionevolmente essere operata in base all'incidenza dei ricavi
netti derivanti da attivita' di vendita di generi soggetti ad aggio o
a ricavo fisso sul margine lordo complessivo aziendale (6).
   I  dati  promiscui  interessati  alla  neutralizzazione sono stati
quelli riferiti:

   - al personale addetto all'attivita';
   - al costo per la produzione di servizi;
   - alle spese per il personale dipendente;
   - alle spese per acquisti di servizi;
   - al valore dei beni strumentali.

   Utilizzando  l'incidenza  sopra descritta i dati promiscui vengono
depurati  della  componente  relativa  alle  attivita'  di vendita di
generi ad aggio o a ricavo fisso.
   Per  la  determinazione  della  "funzione  di  ricavo"  sono state
utilizzate  sia  variabili  contabili  sia  variabili strutturali. La
scelta  delle  variabili  significative  e'  stata  effettuata con il
metodo   stepwise.   Una   volta   selezionate   le   variabili,   la
determinazione  della  "funzione di ricavo" si e' ottenuta applicando
il   metodo  dei  minimi  quadrati  generalizzati,  che  consente  di
controllare  l'eventuale  presenza  di  variabilita' legata a fattori
dimensionali (eteroschedasticita).
   Affinche'  il  modello di regressione non risentisse degli effetti
derivanti  da  soggetti  anomali (outliers), sono stati esclusi tutti
coloro  che  presentavano  un valore dei residui (R di Student) al di
fuori dell'intervallo compreso tra i valori -2,5 e +2,5.
   Nell'allegato  8.A  vengono riportate le variabili ed i rispettivi
coefficienti della "funzione di ricavo".

  APPLICAZIONE DEGLI STUDI DI SETTORE ALL'UNIVERSO DEI CONTRIBUENTI

   Per  la  determinazione  del  ricavo  della  singola  impresa sono
previste due fasi:

   - l'analisi Discriminante (7);
   - la stima del ricavo di riferimento.

   Nell'allegato  8.B  vengono  riportate  le  variabili  strutturali
risultate significative nell'Analisi Discriminante.
   Non  si  e'  proceduto  nel  modo standard di operare dell'Analisi
Discriminante  in  cui si attribuisce univocamente un contribuente al
gruppo  di  massima  probabilita', infatti, a parte il caso in cui la
distribuzione  di probabilita' si concentri totalmente su di un unico
gruppo   omogeneo,   sono   considerate  sempre  le  probabilita'  di
appartenenza a ciascuno dei gruppi omogenei.
   Per  ogni  impresa  viene  determinato  il  ricavo  di riferimento
puntuale ed il relativo intervallo di confidenza.
   Tale  ricavo e' dato dalla media dei ricavi di riferimento di ogni
gruppo omogeneo, calcolati come somma dei prodotti fra i coefficienti
del  gruppo  stesso  e  le  variabili  dell'impresa, ponderata con le
relative probabilita' di appartenenza.
   Anche  l'intervallo  di  confidenza  e'  ottenuto come media degli
intervalli  di  confidenza,  al  livello  del 99,99%, per ogni gruppo
omogeneo ponderata con le relative probabilita' di appartenenza.

            ---->  Vedere ALLEGATO 8.A di pag. 225  <----

                            ALLEGATO 8.B

                VARIABILI DELL'ANALISI DISCRIMINANTE

                              QUADRO A:

- Dipendenti a tempo pieno (numero giornate retribuite)
- Dipendenti a tempo parziale (numero giornate retribuite)
- Apprendisti (numero giornate retribuite)
- Assunti  con  contratto  di  formazione  e  lavoro  o  a  termine e
  lavoranti a domicilio (numero giornate retribuite)
- Collaboratori  coordinati  e  continuativi  che  prestano attivita'
  prevalentemente nell'impresa (numero)
- Collaboratori coordinati e continuativi diversi da quelli di cui al
  rigo A5 (numero)
- Collaboratori   dell'impresa   familiare   e  coniuge  dell'azienda
  coniugale (numero)
- Familiari  diversi  da  quelli  di  cui  al  rigo  A7  che prestano
  attivita' nell'impresa (numero)
- Associati  in  partecipazione  che apportano lavoro prevalentemente
  nell'impresa (numero)
- Associati in partecipazione diversi da quelli di cui al A9 (numero)
- Soci con occupazione prevalente nell'impresa (numero)
- Soci diversi da quelli di cui al rigo A11 (numero)
- Amministratori non soci (numero)

QUADRO B:

- Mq dei locali per la vendita e l'esposizione interna della merce
- Mq dei locali destinati a deposito e/o magazzino
- Metri lineari di esposizione fronte strada (vetrine)
- Localizzazione (1=autonoma; 2=in centro commerciale al dettaglio)
- Spese   sostenute   per   beni   e/o  servizi  comuni  in  caso  di
  localizzazione non autonoma

QUADRO G:

- Prodotti merceologici venduti/ servizi offerti: Sigarette, tabacchi
  e fiammiferi
- Prodotti merceologici venduti/ servizi offerti: Sigari e sigaretti
- Prodotti  merceologici  venduti/  servizi offerti: Valori bollati e
  postali
- Prodotti merceologici venduti/ servizi offerti: Schede telefoniche/
  ricariche
- Prodotti   merceologici   venduti/   servizi  offerti:  Abbonamenti
  biglietti e tessere per il trasporto pubblico e ferroviario
- Prodotti   merceologici  venduti/  servizi  offerti:  Biglietti  di
  lotterie e gratta e vinci
- Prodotti merceologici venduti/ servizi offerti: Tessere e biglietti
  per parcheggio
- Prodotti merceologici venduti/ servizi offerti: Tessere Viacard
- Prodotti merceologici venduti/ servizi offerti: Giornali e riviste
- Prodotti  merceologici venduti/ servizi offerti: Ricevitoria lotto/
  giochi ed altri servizi (bollo auto, canone Rai etc.)
- Prodotti merceologici venduti/ servizi offerti: Pipe
- Prodotti   merceologici  venduti/  servizi  offerti:  Articoli  per
  fumatori   (accendini,   trancia   sigari,  scovolini,  cura  pipe,
  bocchini,  filtri, umidificatori, scatole per tabacco e per sigari,
  sacche   per  tabacco,  cartine,  macchinette  arrotola  sigarette,
  reggipipe, sacche porta pipe, etc.)
- Prodotti   merceologici   venduti/  servizi  offerti:  Articoli  di
  drogheria
- Prodotti   merceologici   venduti/  servizi  offerti:  Pastigliaggi
  (confetteria, caramelle, dolciumi, etc.)
- Prodotti   merceologici   venduti/  servizi  offerti:  Articoli  di
  cartoleria (cartoline, biglietti di auguri, carta da lettere, carta
  da regalo, penne, matite, cancelleria varia, etc.)
- Prodotti   merceologici   venduti/  servizi  offerti:  Articoli  di
  bigiotteria
- Prodotti   merceologici   venduti/  servizi  offerti:  Articoli  di
  profumeria e cosmetici
- Prodotti   merceologici   venduti/  servizi  offerti:  Articoli  di
  pelletteria
- Prodotti    merceologici   venduti/   servizi   offerti:   Articoli
  igenico-sanitari
- Prodotti  merceologici  venduti/  servizi  offerti: Articoli per la
  fotografia
- Prodotti merceologici venduti/ servizi offerti: Giochi e giocattoli
- Prodotti merceologici venduti/ servizi offerti: Souvenir
- Prodotti merceologici venduti/ servizi offerti: Libri
- Prodotti merceologici venduti/ servizi offerti: Gadgets

QUADRO I:

- Beni strumentali: Banconi
- Beni  strumentali:  Terminali  per  ricevitoria/  giochi  ed  altri
  servizi
- Beni strumentali: Terminali per ricariche telefoniche
 
(1)  L'Analisi in Componenti Principali e' una tecnica statistica che
permette  di  ridurre  il  numero  delle  variabili originarie di una
matrice  di  dati  quantitativi  in  un  numero  inferiore  di  nuove
variabili   dette   componenti   principali   tra   loro   ortogonali
(indipendenti,  incorrelate) che spieghino il massimo possibile della
varianza  totale  delle  variabili  originarie, per rendere minima la
perdita  di  informazione;  le  componenti  principali (fattori) sono
ottenute come combinazione lineare delle variabili originarie.
(2)  La  Cluster  Analysis  e' una tecnica statistica che, in base ai
fattori   dell'analisi   in   componenti   principali,   permette  di
identificare  gruppi  omogenei  di  imprese (cluster); in tal modo le
imprese  che  appartengono  allo  stesso  gruppo  omogeneo presentano
caratteristiche strutturali simili.

(4)  Valore  aggiunto  =  (Ricavi  +  aggi e proventi derivanti dalla
vendita di generi soggetti a ricavo fisso - Costo del venduto - Spese
per acquisti di servizi - Costo per la produzione di servizi).
(5)  Le  frequenze  relative  ai  dipendenti  sono state normalizzate
all'anno in base alle giornate retribuite.

   numero addetti =  1 + numero  dipendenti a tempo  pieno + numero
   (ditte            dipendenti a tempo parziale + numero apprendi-
    individuali)     sti + numero  assunti con contratto  di forma-
                     zione e lavoro o a termine e lavoranti a domi-
                     cilio + numero collaboratori coordinati e con-
                     tinuativi che  prestano attivita'  prevalente-
                     mente nell'impresa + numero collaboratori del-
                     l'impresa  familiare  e  coniuge  dell'azienda
                     coniugale  +  numero associati  in  partecipa-
                     zione  che  apportano  lavoro  prevalentemente
                     nell'impresa

   numero addetti =  Numero  dipendenti  a  tempo  pieno  +  numero
   (societa')        dipendenti a tempo parziale + numero apprendi-
                     sti + numero  assunti con contratto  di forma-
                     zione e lavoro o a termine e lavoranti a domi-
                     cilio + numero collaboratori coordinati e con-
                     tinuativi che  prestano attivita'  prevalente-
                     mente  nell'impresa + numero associati in par-
                     tecipazione che  apportano lavoro  prevalente-
                     mente  nell'impresa + numero soci con  occupa-
                     zione prevalente nell'impresa + numero ammini-
                     stratori non soci
(6)  Il  margine  lordo  viene  calcolato  come  (ricavi  - costo del
venduto).  Il  costo  del  venduto  e'  pari  a (esistenze iniziali +
acquisti di merci e materie prime - rimanenze finali).

(7)  L'Analisi Discriminante e' una tecnica che consente di associare
ogni  impresa  ad  uno  dei  gruppi  omogenei  individuati per la sua
attivita',   attraverso   la   definizione  di  una  probabilita'  di
appartenenza a ciascuno dei gruppi stessi.