(all. 8 - art. 1)
METODO 8
DETERMINAZIONE DELLA CONDUCIBILITA'
1. Oggetto e campo di applicazione
Descrizione  di  un metodo per la determinazione della conducibilita'
elettrica specifica in estratti acquosi del terreno.
Il metodo e' applicabile a tutti i tipi di suolo.
2. Principio
Il metodo consiste nella determinazione diretta  (strumentale)  della
conducibilita' elettrica specifica in estratti acquosi del terreno.
Gli  estratti  acquosi  possono  essere  nel rapporto suolo-acqua 1:2
oppure a saturazione ("pasta satura")
3. Reagenti
Nel corso dell'analisi  utilizzare  acqua  distillata  o  di  purezza
equivalente e reagenti di qualita' analitica riconosciuta.
3.1.  Potassio cloruro, KCl, soluzione standard 0,1 mol/l: sciogliere
7,455 g di KCl, essiccato in stufa a 105 ›C, in un  matraccio  tarato
da 1000 ml. Portare a volume con acqua.
3.2.  Potassio cloruro, KCl, soluzione standard 0,02 mol/l: prelevare
200 ml di soluzione standard 3.1 con buretta di precisione e  diluire
con acqua in matraccio tarato da 1000 ml.
3.3.   Potassio  cloruro,  KCl,  soluzione  standard  0,002    mol/l:
prelevare 20 ml di soluzione standard 3.1 con buretta di precisione e
diluire con acqua in matraccio tarato da 1000 ml.
4. Apparecchiatura
Corrente attrezzatura da laboratorio e in particolare:
4.1. Capsule di porcellana a fondo tondo (diametro 13 cm circa).
4.2. Pompa da vuoto.
4.3. Conduttivimetro con cella di misura.
4.4. Spatola di corno o di legno.
4.5. Imbuti di Buchner (diametro 10 cm).
5. Procedimento
5.1. Preparazione del campione per l'analisi
Preparare il campione come descritto nel metodo 2, setacciato a 2 mm.
5.2. Preparazione dell'estratto di pasta satura
5.2.1. Ammucchiare a forma di cono in una  capsula  di  porcellana  a
fondo tondo da 100 a 150 g di terreno.
5.2.2.  Aggiungere  lentamente  acqua, facendola scorrere tra la base
del cono e la parete  della  capsula  in  modo  che  il  campione  si
imbibisca. Coprire con un vetro e lasciare in riposo per una notte.
5.2.3.  Il  giorno successivo rimescolare la pasta con la spatola 4.4
e, con piccole aggiunte di suolo o di acqua, cercare di ottenere  una
pasta  fluida,  brillante,  che  scorra  bene  quando e' presa con la
spatola. La saturazione e' superata quando si osserva  la  formazione
di  acqua libera in un solco praticato con la spatola e non e' ancora
raggiunta quando il solco stenta a chiudersi.
5.2.4. Filtrare la pasta satura su Buchner sotto vuoto.  Il  filtrato
ottenuto viene sottoposto al dosaggio.
5.3. Preparazione dell'estratto 1:2
5.3.1. Pesare 20 g di terreno seccato e introdurlo in un becher.
5.3.2.  Aggiungere 40 ml di acqua, agitare con una bacchetta di vetro
per 1 minuto circa e lasciare a riposo per una notte.
5.3.3. Il giorno successivo filtrare su Buchner  sotto  vuoto  o  con
imbuto  a  collo  lungo  e  filtro in carta rapido. Il filtrato viene
sottoposto al dosaggio.
5.4. Dosaggio
5.4.1.   Il  liquido  limpido  ottenuto  operando  come  sopra  viene
utilizzato per la determinazione mediante  conduttivimetro  a  cella.
L'esecuzione  della  misura  viene  effettuata immergendo la cella di
lettura nel filtrato.
5.4.2. Utilizzando strumenti che forniscono solo  la  conduttanza  e'
necessario  determinare il fattore della cella. A tal fine effettuare
la misura della conduttanza di soluzioni a  conducibilita'  specifica
nota, come quelle descritte in 3.
6. Espressione dei risultati
6.1.  La  conducibilita'  si  esprime in mS/cm a 25 ›C, con due cifre
decimali.
6.2. Con strumento che fornisce direttamente i valori
Nel caso si operi mediante uno strumento che fornisce direttamente  i
valori  di  conducibilita' riportati a 25 ›C e' sufficiente riportare
il valore trovato effettuando la misura.
6.3. Con strumento che fornisce la conduttanza
6.3.1. Calcolo del fattore di cella
Calcolare il fattore di cella con l'espressione:
                            Ls
                      K = -----
                            C
dove:
K e' il fattore di cella;
C e' la conduttanza di una soluzione standard preparata come al punto
3;
Ls e' la conducibilita' specifica della medesima  soluzione  (tabella
8.1).
6.3.2. Calcolo della conducibilita'
Calcolare la conducibilita' con la seguente espressione:
                          L = C per F per K

 Temperatura              Conducibilita' specifica (mS/cm)

   ( ›C)             0,100 mol/l     0,020 mol/l      0,002 mol/l

    15                10,480             2,243           0,239
    20                11,670             2,501           0,266
    25                12,880             2,765           0,293
    30                14,120             3,936           0,321

Tabella  8.1.  Conducibilita' specifica (Ls) delle soluzioni di KCl a
diverse temperature.
dove:
L e' la conducibilita' del terreno, espressa in mS/cm;
C e' la conduttanza misurata, espressa in mS/cm;
K e' il fattore di correzione della cella (cfr. 6.3.1);
F e' il fattore per riportare il valore a 25 ›C (tabella 8.2).
7. Note
7.1.  Nel  rapporto d'analisi specificare con quale rapporto terreno:
acqua si e' operato.

        Temperatura  ›C                 Fattore (F)

             5                           1,613
            10                           1,411
            15                           1,247
            20                           1,112
            25                           1,000
            30                           0,907

Tabella 8.2. Fattore di correzione della conducibilita'.