Art. 3.
(Delega  al  Governo per la disciplina sanzionatoria di violazioni di
                     disposizioni comunitarie).
1.   Al   fine  di  assicurare  la  piena  integrazione  delle  norme
comunitarie  nell'ordinamento  nazionale,  il Governo, fatte salve le
norme  penali  vigenti,  e' delegato ad emanare, entro due anni dalla
data  di entrata in vigore della presente legge, disposizioni recanti
sanzioni  penali  o  amministrative  per  le  violazioni di direttive
comunitarie  attuate  in  via regolamentare o amministrativa ai sensi
della  legge 22 febbraio 1994, n. 146, della legge 24 aprile 1998, n.
128, e della presente legge, e di regolamenti comunitari vigenti alla
data di entrata in vigore della presente legge, per i quali non siano
gia' previste sanzioni penali o amministrative.
2.  La delega di cui al comma 1 e' esercitata con decreti legislativi
adottati a norma dell'articolo 14 della legge 23 agosto 1988, n. 400,
su  proposta del Presidente del Consiglio dei ministri o del Ministro
per  le  politiche  comunitarie  e  del  Ministro della giustizia, di
concerto con i Ministri competenti per materia. I decreti legislativi
si  informeranno  ai principi e criteri direttivi di cui all'articolo
2, comma 1, lettera c).
3. Sugli schemi di decreto legislativo di cui al presente articolo il
Governo  acquisisce  i  pareri dei competenti organi parlamentari che
devono  essere  espressi  entro sessanta giorni dalla ricezione degli
schemi  stessi.  Decorsi  inutilmente  i  termini predetti, i decreti
legislativi possono essere comunque emanati.
 
          Note all'art. 3:
              - La  legge  22 febbraio 1994, n. 146, pubblicata nella
          Gazzetta  Ufficiale 4 marzo 1994, n. 52 reca: "Disposizioni
          per  l'adempimento  di obblighi derivanti dall'appartenenza
          dell'Italia  alle  Comunita'  europee  -  legge comunitaria
          1993".
              - La  legge  24  aprile  1998, n. 128, pubblicata nella
          Gazzetta   Ufficiale   7   maggio   1998,   n.   104  reca:
          "Disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dalla
          appartenenza  dell'Italia  alle  Comunita'  europee. (Legge
          comunitaria 1995-1997).
              - Per  quanto  riguarda la legge 23 agosto 1988, n. 400
          vedi le note all'art. 1.