Art. 3 (a).
                 Definizioni stradali e di traffico
  1. Ai fini delle presenti norme  le  denominazioni  stradali  e  di
traffico hanno i seguenti significati:
   1)  AREA  DI  INTERSEZIONE: parte della intersezione a raso, nella
quale si intersecano due o piu' correnti di traffico.
   2) AREA PEDONALE: zona interdetta alla circolazione  dei  veicoli,
salvo  quelli  in  servizio  di  emergenza  e  salvo  deroghe  per  i
velocipedi e per i veicoli al servizio  di  persone  con  limitate  o
impedite  capacita'  motorie,  nonche'  per  quelli ad emissioni zero
aventi ingombro e  velocita'  tali  da  poter  essere  assimilati  ai
velocipedi.
   3)    ATTRAVERSAMENTO    PEDONALE:    parte   della   carreggiata,
opportunamente segnalata ed organizzata,  sulla  quale  i  pedoni  in
transito dall'uno all'altro lato della strada godono della precedenza
rispetto ai veicoli.
   4)  BANCHINA:  parte  della  strada  compresa tra il margine della
carreggiata ed il piu' vicino tra i seguenti elementi  longitudinali:
marciapiede, spartitraffico, arginello, ciglio interno della cunetta,
ciglio superiore della scarpata nei rilevati.
   5) BRACCIO DI INTERSEZIONE: cfr. RAMO DI INTERSEZIONE.
   6)   CANALIZZAZIONE:   insieme   di   apprestamenti   destinato  a
selezionare le correnti  di  traffico  per  guidarle  in  determinate
direzioni.
   7)  CARREGGIATA: parte della strada destinata allo scorrimento dei
veicoli; essa e' composta da una o  piu'  corsie  di  marcia  ed,  in
genere, e' pavimentata e delimitata da strisce di margine.
   8)  CENTRO ABITATO: insieme di edifici, delimitato lungo le vie di
accesso dagli appositi segnali di  inizio  e  fine.  Per  insieme  di
edifici si intende un raggruppamento continuo, ancorche' intervallato
da  strade,  piazze,  giardini  o  simili,  costituito da non meno di
venticinque  fabbricati  e  da  aree  di  uso  pubblico  con  accessi
veicolari o pedonali sulla strada.
   9)  CIRCOLAZIONE:  e'  il  movimento,  la  fermata  e la sosta dei
pedoni, dei veicoli e degli animali sulla strada.
   10) CONFINE  STRADALE:  limite  della  proprieta'  stradale  quale
risulta  dagli  atti  di  acquisizione o dalle fasce di esproprio del
progetto approvato; in mancanza, il confine e' costituito dal  ciglio
esterno  del  fosso  di guardia o della cunetta, ove esistenti, o dal
piede della scarpata se  la  strada  e'  in  rilevato  o  dal  ciglio
superiore della scarpata se la strada e' in trincea.
   11) CORRENTE DI TRAFFICO: insieme di veicoli (corrente veicolare),
o  pedoni  (corrente  pedonale),  che  si muovono su una strada nello
stesso senso di marcia su una o piu'  file  parallele,  seguendo  una
determinata traiettoria.
   12) CORSIA: parte longitudinale della strada di larghezza idonea a
permettere il transito di una sola fila di veicoli.
   13)  CORSIA  DI ACCELERAZIONE: corsia specializzata per consentire
ed agevolare l'ingresso ai veicoli sulla carreggiata.
   14)  CORSIA  DI DECELERAZIONE: corsia specializzata per consentire
l'uscita dei veicoli da una carreggiata  in  modo  da  non  provocare
rallentamenti ai veicoli non interessati a tale manovra.
   15)  CORSIA  DI  EMERGENZA:  corsia,  adiacente  alla carreggiata,
destinata alle  soste  di  emergenza,  al  transito  dei  veicoli  di
soccorso  ed,  eccezionalmente,  al movimento dei pedoni, nei casi in
cui sia ammessa la circolazione degli stessi.
   16) CORSIA DI MARCIA:  corsia  facente  parte  della  carreggiata,
normalmente delimitata da segnaletica orizzontale.
   17) CORSIA RISERVATA: corsia di marcia destinata alla circolazione
esclusiva di una o solo di alcune categorie di veicoli.
   18)  CORSIA  SPECIALIZZATA:  corsia  destinata  ai  veicoli che si
accingono  ad   effettuare   determinate   manovre,   quali   svolta,
attraversamento,  sorpasso, decelerazione, accelerazione, manovra per
la sosta o che presentano basse velocita' o altro.
   19) CUNETTA: manufatto  destinato  allo  smaltimento  delle  acque
meteoriche  o  di  drenaggio,  realizzato  longitudinalmente od anche
trasversalmente all'andamento della strada.
   20)  CURVA:  raccordo  longitudinale  fra  due  tratti  di  strada
rettilinei,  aventi  assi  intersecantisi,  ((  tali  da  determinare
condizioni di limitata visibilita' )) .
   21) FASCIA DI PERTINENZA: striscia  di  terreno  compresa  tra  la
carreggiata  ed  il  confine  stradale.  E'  parte  della  proprieta'
stradale e puo' essere utilizzata solo per la realizzazione di  altre
parti della strada.
   22)  FASCIA  DI  RISPETTO: striscia di terreno, esterna al confine
stradale, sulla quale esistono vincoli alla realizzazione,  da  parte
dei proprietari del terreno, di costruzioni, recinzioni, piantagioni,
depositi e simili.
   23)  FASCIA  DI  SOSTA LATERALE: parte della strada adiacente alla
carreggiata,  separata  da  questa  mediante  striscia   di   margine
discontinua  e  comprendente  la  fila  degli  stalli  di  sosta e la
relativa corsia di manovra.
   24)  GOLFO  DI  FERMATA:  parte   della   strada,   esterna   alla
carreggiata,  destinata alle fermate dei mezzi collettivi di linea ed
adiacente al marciapiede o ad altro spazio di attesa per i pedoni.
   25) INTERSEZIONE A LIVELLI  SFALSATI:  insieme  di  infrastrutture
(sovrappassi,  sottopassi  e rampe) che consente lo smistamento delle
correnti veicolari fra rami di strade poste a diversi livelli.
   26) INTERSEZIONE A RASO (o A LIVELLO): area comune a piu'  strade,
organizzata  in  modo  da consentire lo smistamento delle correnti di
traffico dall'una all'altra
di esse.
   27) ISOLA DI CANALIZZAZIONE: parte  della  strada,  opportunamente
delimitata  e non transitabile, destinata a incanalare le correnti di
traffico.
   28) ISOLA DI TRAFFICO: cfr. ISOLA DI CANALIZZAZIONE.
   29) ISOLA SALVAGENTE: cfr. SALVAGENTE.
   30) ISOLA SPARTITRAFFICO: cfr. SPARTITRAFFICO.
   31) ITINERARIO INTERNAZIONALE: strade o tratti di  strade  facenti
parte degli itinerari cosi' definiti dagli accordi internazionali.
   32)   LIVELLETTA:   tratto  di  strada  a  pendenza  longitudinale
costante.
   33)  MARCIAPIEDE:  parte  della  strada, esterna alla carreggiata,
rialzata o altrimenti delimitata e protetta, destinata ai pedoni.
   34)  PARCHEGGIO:  area  o   infrastruttura   posta   fuori   della
carreggiata, destinata alla sosta regolamentata o non dei veicoli.
   35)  PASSAGGIO  A  LIVELLO:  intersezione  a  raso, opportunamente
attrezzata e segnalata ai fini della sicurezza, tra una o piu' strade
ed una linea ferroviaria o tranviaria in sede propria.
   36) PASSAGGIO  PEDONALE  (cfr.  anche  MARCIAPIEDE):  parte  della
strada  separata  dalla  carreggiata, mediante una striscia (( bianca
continua )) o una apposita protezione parallela ad essa  e  destinata
al  transito  dei  pedoni. Esso espleta la funzione di un marciapiede
stradale, in mancanza di esso.
   37) PASSO CARRABILE:  accesso  ad  un'area  laterale  idonea  allo
stazionamento di uno o piu' veicoli.
   38)  PIAZZOLA DI SOSTA: parte della strada, di lunghezza limitata,
adiacente  esternamente  alla  banchina,  destinata  alla  sosta  dei
veicoli.
   39)   PISTA   CICLABILE:   parte   longitudinale   della   strada,
opportunamente   delimitata,   riservata   alla   circolazione    dei
velocipedi.
   40) RACCORDO CONCAVO (( (CUNETTA) )) : raccordo tra due livellette
contigue  di  diversa  pendenza  che si intersecano al di sotto della
superficie stradale. Tratto di  strada  con  andamento  longitudinale
concavo.
   41)  RACCORDO CONVESSO (( (DOSSO) )) : raccordo tra due livellette
contigue di diversa pendenza che si intersecano  al  di  sopra  della
superficie  stradale.  Tratto  di  strada con andamento longitudinale
convesso.
   42)  RAMO  DI  INTERSEZIONE:  tratto  di  strada   afferente   una
intersezione.
   43) RAMPA (DI INTERSEZIONE): strada destinata a collegare due rami
di un'intersezione.
   44) RIPA: zona di terreno immediatamente sovrastante o sottostante
le scarpate del corpo stradale rispettivamente in taglio o in riporto
sul terreno preesistente alla strada.
   45)  SALVAGENTE:  parte  della  strada,  rialzata o opportunamente
delimitata e protetta, destinata al riparo ed alla sosta dei  pedoni,
in  corrispondenza  di  attraversamenti  pedonali  o  di  fermate dei
trasporti collettivi.
   46) SEDE STRADALE: superficie compresa entro i  confini  stradali.
Comprende la carreggiata e le fasce di pertinenza.
   47)   SEDE   TRANVIARIA:   parte   longitudinale   della   strada,
opportunamente delimitata, riservata alla circolazione dei tram e dei
veicoli assimilabili.
   48) SENTIERO (o MULATTIERA o TRATTURO): strada  a  fondo  naturale
formatasi per effetto del passaggio di pedoni o di animali.
   49) SPARTITRAFFICO: parte longitudinale non carrabile della strada
destinata alla separazione di correnti veicolari.
   50) STRADA EXTRAURBANA: strada esterna ai centri abitati.
   51) STRADA URBANA: strada interna ad un centro abitato.
   52)  STRADA  VICINALE  (o  PODERALE o di BONIFICA): strada privata
fuori dai centri abitati ad uso pubblico.
   53) SVINCOLO: intersezione a livelli sfalsati in cui  le  correnti
veicolari non si intersecano tra loro.
   54)  ZONA  A  TRAFFICO  LIMITATO:  area  in  cui  l'accesso  e  la
circolazione  veicolare  sono  limitati  ad  ore  prestabilite  o   a
particolari categorie di utenti e di veicoli.
   55)  ZONA DI ATTESTAMENTO: tratto di carreggiata, immediatamente a
monte della linea di arresto, destinato all'accumulo dei  veicoli  in
attesa   di   via   libera   e,  generalmente,  suddiviso  in  corsie
specializzate separate da strisce longitudinali continue.
   56) ZONA DI PRESELEZIONE: tratto  di  carreggiata,  opportunamente
segnalato,  ove e' consentito il cambio di corsia affinche' i veicoli
possano incanalarsi nelle corsie specializzate.
   57) ZONA DI SCAMBIO: tratto  di  carreggiata  a  senso  unico,  di
idonea  lunghezza,  lungo il quale correnti di traffico parallele, in
movimento nello stesso verso, possono cambiare la reciproca posizione
senza doversi arrestare.
   58) ZONA RESIDENZIALE:  zona  urbana  in  cui  vigono  particolari
regole  di  circolazione  a  protezione  dei  pedoni e dell'ambiente,
delimitata lungo le vie di accesso dagli appositi segnali di inizio e
di fine.
  2. Nel regolamento sono stabilite altre definizioni stradali  e  di
traffico di specifico rilievo tecnico.
 
             (a)  Il  presente  articolo  e'  stato  cosi' modificato
          dall'art. 2 del D.Lgs. n. 360/1993.