Art. 15. 
                          Pubblicita' varia 
 
  1. Per la pubblicita'  effettuata  con  striscioni  o  altri  mezzi
similari, che attraversano strade o piazze la  tariffa  dell'imposta,
per ciascun metro quadrato e  per  ogni  periodo  di  esposizione  di
quindici giorni o frazione, e' pari a quella prevista dall'art. 12, 
comma 1. 
  2. Per la pubblicita' effettuata da  aeromobili  mediante  scritte,
striscioni, disegni fumogeni, lancio di oggetti  o  manifestini,  ivi
compresa  quella  eseguita  su  specchi  d'acqua  e  fasce  marittime
limitrofi  al  territorio  comunale,  per  ogni  giorno  o  frazione,
indipendentemente dai soggetti pubblicizzati, e' dovuta  l'imposta  a
ciascun comune sul cui territorio la pubblicita' stessa viene 
eseguita, nella seguente misura: 
 
 
comuni di classe I L. 192.000 comuni di classe II " 168.000 comuni di
classe III " 144.000 comuni di classe IV " 120.000 comuni di classe V
                              " 96.000 
 
 
  3. Per la pubblicita' eseguita con palloni  frenati  e  simili,  si
applica l'imposta in base alla tariffa pari alla meta' di quella 
prevista dal comma 2. 
  4. Per la pubblicita' effettuata mediante distribuzione, anche  con
veicoli, di manifestini o di altro  materiale  pubblicitario,  oppure
mediante persone circolanti con cartelli o altri mezzi  pubblicitari,
e'  dovuta   l'imposta   per   ciascuna   persona   impiegata   nella
distribuzione  od  effettuazione  e  per  ogni  giorno  o   frazione,
indipendentemente dalla misura dei mezzi pubblicitari o dalla 
quantita' di materiale distribuito, in base alla seguente tariffa: 
 
 
   comuni di classe I L. 8.000 
   comuni di classe II " 7.000 
   comuni di classe III " 6.000 
   comuni di classe IV " 5.000 
   comuni di classe V " 4.000 
 
 
  5.  Per  la  pubblicita'   effettuata   a   mezzo   di   apparecchi
amplificatori e simili, la tariffa dell'imposta  dovuta  per  ciascun
punto di pubblicita' e per ciascun giorno o frazione e' la seguente: 
 
 
   comuni di classe I . . . . . . . . . . . . . . . . . L. 24.000 
   comuni di classe II . . . . . . . . . . . . . . .  .  .  "  21.000
comuni di classe III . . . . . . . . . . . . . . . . . " 18.000 
comuni di classe IV . . . . . . . . . . . . . . . . . " 15.000 comuni
      di classe V . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 12.000