Art. 8. Disposizioni per l'ETI, l'INDA e l'Accademia nazionale d'arte drammatica "Silvio D'Amico" 1. In attesa della approvazione del disegno di legge sulla disciplina generale dell'attivita' teatrale, all'Ente teatrale italiano (ETI) e' assegnato e liquidato un contributo annuo, all'inizio dell'esercizio finanziario, su presentazione del programma e del bilancio preventivo, deliberato dai competenti organi statutari. 2. All'ETI nell'ambito delle proprie finalita' istituzionali, possono essere concessi, ad integrazione del contributo annuo, contributi finalizzati a particolari progetti di attivita', sia in Italia che all'estero, con particolare riferimento a progetti rivolti a favorire gli scambi internazionali; al sostegno di protocolli di attivita' interministeriali; all'esigenza di sostenere e di promuovere le nuove generazioni di artisti e di trasmettere le esperienze maturate; alla diffusione della cultura teatrale, anche con il supporto delle nuove tecnologie, con particolare riferimento ai centri di promozione presso i teatri direttamente gestiti; a progetti volti alla formazione professionale, in collaborazione con organismi stranieri; alla documentazione e conservazione della memoria dell'arte teatrale attraverso la creazione di una banca dati multimediale, anche in convenzione con l'Osservatorio dello spettacolo, e di una teatroteca nazionale. 3. L'ETI, in relazione ai propri compiti istituzionali di coordinamento e alle finalita' di cui alla legge 14 dicembre 1978, n. 836, promuove un progetto nazionale di diffusione e di distribuzione teatrale in collaborazione con istituzioni, organismi locali e regionali. A tal fine l'ETI provvede, per la stazione 1998/99, ad una rilevazione degli spettacoli proposti da compagnie sovvenzionate dallo Stato e predispone un elenco di spettacoli caratterizzati da tematiche contemporanee, da capacita' di rinnovamento di linguaggio teatrale e dalla finalita' di coinvolgimento del pubblico, stabilendo un adeguato equilibrio tra gli spettacoli gia' rappresentati e i nuovi allestimenti. Tale elenco costituisce la base del progetto nazionale di distribuzione, che tiene conto della disponibilita' di spazi teatrali idonei sotto il profilo tecnico e dell'entita' del bacino di utenza, con esclusione di concorsi finanziari alle spese di gestione ordinaria delle sale, ed inoltre destina una particolare attenzione alle aree depresse in un ottica di equilibrio delle risorse e delle opportunita'. 4. L'ETI puo' riservare il 25% delle recite realizzate nella stagione 1998/99 a giovani formazioni non sovvenzionate e, fatta eccezione per le iniziative promozionali, pratica preferibilmente rapporti contrattuali a percentuale. 5. Alla fondazione Istituto nazionale del dramma antico e' assegnato e liquidato un contributo annuo per lo svolgimento dell'attivita' istituzionale all'inizio dell'esercizio finanziario, su presentazione del programma e del bilancio preventivo deliberato dai competenti organi statutari, tenuto conto della attivita' presso il teatro di Siracusa e della valorizzazione dei teatri greci e romani sul territorio nazionale. 6. All'Accademia nazionale d'arte drammatica "Silvio D'Amico" e' assegnato e liquidato un contributo annuo, all'inizio dell'esercizio finanziario, su presentazione del programma e del bilancio preventivo deliberato dai competenti organi statutari. Una quota di tale contributo puo' essere destinata al sostegno di iniziative anche produttive realizzate direttamente con la prevalente utilizzazione dei propri allievi o assunte in collaborazione con altri enti teatrali. Ad integrazione del contributo annuo, puo' essere concesso un contributo finalizzato al perfezionamento professionale di artisti.