IL MINISTRO 
                      DELLO SVILUPPO ECONOMICO 
 
  Visto l'art. 1, comma 845, della legge 27 dicembre 2006, n.  296  e
successive modificazioni e integrazioni, che prevede che il  Ministro
dello  sviluppo  economico  puo'  istituire,  con  proprio   decreto,
specifici regimi di aiuto in conformita' alla normativa comunitaria; 
  Visto il regolamento (UE) n. 651/2014  della  Commissione,  del  17
giugno 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione  europea
L 187 del 26 giugno 2014, che  dichiara  alcune  categorie  di  aiuti
compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107
e 108 del trattato; 
  Visto il regolamento (UE) n. 1407/2013 della  Commissione,  del  18
dicembre  2013,  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale   dell'Unione
europea L 352 del 24 dicembre 2013, relativo agli aiuti di importanza
minore; 
  Visto il  decreto  legislativo  31  marzo  1998,  n.  123,  recante
«Disposizioni per la razionalizzazione degli interventi  di  sostegno
pubblico alle imprese, a norma dell'art.  4,  comma  4,  lettera  c),
della legge 15 marzo 1997, n. 59»; 
  Visto il decreto del  commissario  delegato  della  Presidenza  del
Consiglio dei ministri 16 aprile 2009,  n.  3,  come  successivamente
integrato  dal  decreto  17   luglio   2009,   n.   11,   concernente
l'individuazione dei comuni  danneggiati  dagli  eventi  sismici  che
hanno colpito la provincia dell'Aquila ed altri comuni della  regione
Abruzzo il giorno 6 aprile 2009; 
  Vista la delibera CIPE n. 135 del 21 dicembre 2012, come modificata
dalla deliberazione assunta dal Comitato nella seduta del  19  luglio
2013, che, nell'ambito degli interventi per  la  ricostruzione  nella
regione Abruzzo post-sisma dell'aprile 2009, ha destinato 100 milioni
di euro, a valere sulle risorse  del  Fondo  per  lo  sviluppo  e  la
coesione, al sostegno delle attivita' produttive e della ricerca  nel
territorio del cratere sismico aquilano; 
  Visto il decreto del Ministro per la coesione territoriale 8 aprile
2013, come modificato dal decreto 13 febbraio 2014, che ha  ripartito
le predette risorse, destinando, all'art. 3, comma 1,  lettere  b)  e
c), rispettivamente 9 milioni  di  euro  al  finanziamento  di  nuovi
investimenti per la valorizzazione turistica del patrimonio naturale,
storico  e  culturale,  la  creazione  di   micro-sistemi   turistici
integrati  con  accoglienza  diffusa   e   di   progetti   innovativi
finalizzati  alla  commercializzazione  dell'offerta  turistica   nei
mercati internazionali, e 3  milioni  di  euro  al  finanziamento  di
progetti   promossi   per   la   valorizzazione   delle    produzioni
agroalimentari tipiche e  di  eccellenza,  anche  tramite  interventi
volti  ad  accrescere  la  visibilita'  e  riconoscibilita'  di  tali
produzioni nei mercati di riferimento; 
  Visto il comma 2 del citato art. 3 del decreto del Ministro per  la
coesione territoriale 8 aprile  2013,  che  individua  nel  Ministero
dello sviluppo economico l'amministrazione competente per i  predetti
interventi; 
  Considerata pertanto l'esigenza di procedere  all'attuazione  degli
interventi di cui all'art. 3, comma 1, lettere b) e c),  del  decreto
del Ministro per la coesione territoriale 8 aprile 2013; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
 
                             Definizioni 
 
  1.  Ai  fini  del  presente  decreto  sono  adottate  le   seguenti
definizioni: 
    a) «Ministero»: il Ministero dello sviluppo economico; 
    b) «Soggetto gestore»: l'Agenzia nazionale per l'attrazione degli
investimenti e lo sviluppo d'impresa S.p.a. - Invitalia; 
    c) «Regolamento GBER»: il  regolamento  (UE)  n.  651/2014  della
Commissione, del 17 giugno 2014, pubblicato nella Gazzetta  Ufficiale
dell'Unione europea L 187 del 26 giugno  2014,  che  dichiara  alcune
categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione
degli articoli 107 e 108 del trattato; 
    d) «Regolamento de minimis»: il  regolamento  (UE)  n.  1407/2013
della Commissione, del 18 dicembre 2013,  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale dell'Unione europea L 352 del 24  dicembre  2013,  relativo
all'applicazione  degli  articoli  107  e  108   del   trattato   sul
funzionamento dell'Unione europea agli aiuti «de minimis»; 
    e) «PMI»: le  micro,  piccole  e  medie  imprese,  come  definite
nell'allegato 1 del «Regolamento GBER» e  nel  decreto  del  Ministro
delle attivita' produttive 18 aprile 2005, pubblicato nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana n. 238 del 12 ottobre 2005; 
    f) «territorio del cratere sismico aquilano»: il  territorio  dei
comuni,  individuati  dal  decreto  del  commissario  delegato  della
Presidenza del Consiglio dei ministri 16  aprile  2009,  n.  3,  come
successivamente integrato dal decreto  17  luglio  2009,  n.  11,  di
Acciano, Arsita, Barete, Barisciano,  Brittoli,  Bugnara,  Bussi  sul
Tirino,  Cagnano  Amiterno,  Campotosto,   Capestrano,   Capitignano,
Caporciano, Carapelle Calvisio, Castel del  Monte,  Castel  di  Ieri,
Castelli, Castelvecchio Calvisio,  Castelvecchio  Subequo,  Civitella
Casanova, Cocullo, Collarmele, Colledara, Cugnoli, Fagnano Alto, Fano
Adriano,  Fontecchio,  Fossa,  Gagliano   Aterno,   Goriano   Sicoli,
L'Aquila, Lucoli, Montebello  di  Bertona,  Montereale,  Montorio  al
Vomano,  Navelli,   Ocre,   Ofena,   Ovindoli,   Penna   Sant'Andrea,
Pietracamela, Pizzoli, Poggio  Picenze,  Popoli,  Prata  d'Ansidonia,
Rocca di Cambio, Rocca di Mezzo, San Demetrio ne'  Vestini,  San  Pio
delle Camere, Sant'Eusanio  Forconese,  Santo  Stefano  di  Sessanio,
Scoppito,  Tione  degli  Abruzzi,  Tornimparte,  Torre  de'  Passeri,
Tossicia, Villa Santa Lucia degli Abruzzi e Villa Sant'Angelo.