Art. 15 
 
                Sospensione dell'iscrizione nell'albo 
 
  1.  La  Commissione  procede   alla   sospensione   dell'iscrizione
nell'albo,  anche  su  istanza  dell'ente  locale  affidante,  per  i
seguenti motivi: 
    a) per violazione degli obblighi derivanti dalle leggi in materia
di  lavoro,  tributaria  e  previdenziale,  nonche'   dei   contratti
collettivi di lavoro degli addetti; 
    b)  per  aver   ritardato   l'esibizione   della   documentazione
richiesta; 
    c) per aver compiuto irregolarita' nella conduzione del  servizio
che non  rivestono  carattere  di  gravita'  tale  da  comportare  la
cancellazione di cui all'articolo 14; 
    d) per aver assunto, da parte dei  legali  rappresentanti  o  dei
soci, la condizione di imputato per i reati indicati dall'articolo 8,
comma 1, lettera c), salvo che gli stessi vengano sostituiti da altri
soggetti; 
    e) per  la  mancata  osservanza  delle  disposizioni  di  cui  al
Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio  del
27 aprile 2016 accertata con provvedimento sanzionatorio emanato  dal
Garante per la protezione dei dati personali; 
    f) per la mancata osservanza delle disposizioni di cui al decreto
legislativo 21 novembre 2007, n. 231; 
    g) per il mancato rispetto nei confronti dei  cittadini  e  delle
imprese delle disposizioni recate dal citato decreto  legislativo  n.
82 del 2005 segnalato dall'Agenzia per l'Italia Digitale (AgID). 
  2. La Commissione assegna  un  termine  non  inferiore  a  sessanta
giorni e non superiore a centoventi giorni, ulteriormente prorogabile
fino a un massimo di altri centoventi giorni, per la regolarizzazione
degli adempimenti prescritti, decorso inutilmente  il  quale  procede
alla cancellazione a norma dell'articolo 14, comma 2. 
  3. La sospensione dall'albo inibisce la  partecipazione  alle  gare
per  l'affidamento  dei  servizi  ma  non  comporta  decadenza  dalle
gestioni in atto. 
 
          Note all'art. 15: 
              - Il Regolamento (CE) 27 aprile 2016,  n.  2016/679/UE,
          del  Parlamento  europeo  relativo  alla  protezione  delle
          persone  fisiche  con  riguardo  al  trattamento  dei  dati
          personali, nonche' alla libera circolazione di  tali  dati,
          e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione  Europea
          4 maggio 2016, n. 119. 
              - Il decreto legislativo  21  novembre  2007,  n.  231,
          recante l'attuazione della direttiva 2005/60/CE concernente
          la prevenzione  dell'utilizzo  del  sistema  finanziario  a
          scopo di riciclaggio dei proventi di attivita' criminose  e
          di finanziamento del  terrorismo  nonche'  della  direttiva
          2006/70/CE che ne reca misure di esecuzione, e'  pubblicato
          nella Gazzetta Ufficiale 14 dicembre 2007, n. 290. 
              - Il decreto legislativo 7 marzo 2005, n.  82,  recante
          le disposizioni sul codice  dell'amministrazione  digitale,
          e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 16 maggio  2005,  n.
          112.