(Accordo medici pediatri-art.14-ter)
                 ART. 14 ter - Equipes territoriali 

 
1. In attesa che le  Regioni  disciplinino  il  distretto  e  la  sua
organizzazione secondo le prescrizioni ed i principi  degli  articoli
3-quater e 3-quinquies del D.L.vo  n.  502/92,  come  successivamente
modificato, le Regioni stesse e le Aziende possono prevedere  in  via
sperimentale la istituzione di e'quipe territoriali, finalizzate alla
realizzazione  di  forme  di  integrazione  professionale  idonee   a
collegare l'attivita' dei  singoli  operatori  tra  loro  e  con  gli
obiettivi ed i programmi  distrettuali,  secondo  gli  indirizzi  dei
successivi commi. 

 
2.  Come  previsto  dall'art.  3  quater  del  D.l.vo  502/92,   come
successivamente modificato, in sede  distrettuale  viene  predisposto
"Il programma delle attivita' territoriali" collegate agli  obiettivi
di salute individuati dalla programmazione nazionale e  regionale  al
fine di garantire  le  attivita'  di  cui  al  comma  2,  lettera  c,
dell'art. 3 quinquies del D.l.vo citato. Il programma delle attivita'
distrettuali   si   caratterizza   per   l'intersettorialita'   degli
interventi  cui  concorrono  le  diverse  figure  professionali,   le
strutture operative distrettuali e i pediatri di  famiglia  che  sono
coinvolti nel progetto. 

 
Al fine di assicurare  l'intersettorialita'  e  l'integrazione  degli
interventi socio-sanitari nell'ambito  territoriale  di  riferimento,
della e'quipe territoriale fanno parte le  figure  professionali  ivi
operanti deputate a garantire, ai  sensi  dell'art.  3-quinquies  del
decreto legislativo gia' citato: 

 
a) l'assistenza primaria di pediatria; 
b)  l'assistenza  primaria  di   medicina   generale,   compresa   la
continuita' assistenziale; 
c) l'assistenza specialistica ambulatoriale; 
d) la medicina dei servizi. 

 
All'interno dell'e'quipe distrettuale concorrono con la pediatria  di
famiglia all'elaborazione e alla realizzazione del  "Programma  delle
attivita'  territoriali"  per  gli  aspetti   assistenziali   rivolti
all'infanzia, all'adolescenza e alle famiglie dei minori,  le  figure
professionali   che   svolgono   la   loro   attivita'   nel    campo
dell'assistenza pediatrica ("area pediatrica distrettuale"). 

 
3. L'ambito distrettuale di riferimento della  e'quipe  territoriale,
intesa come organismo operativo, viene individuato dal  Direttore  di
distretto  e  dagli  operatori  interessati  e  rappresenta  l'ambito
territoriale di operativita' della stessa per  lo  svolgimento  delle
attivita' e l'erogazione delle prestazioni  previste  dal  "Programma
delle  attivita'  territoriali",  che  comprende  oltre  ai   livelli
obbligatori di assistenza anche  quanto  di  pertinenza  distrettuale
indicato da specifici progetti nazionali, regionali ed aziendali. 

 
Assume particolare rilevanza l'integrazione funzionale tra  attivita'
distrettuale   e   attivita'    dipartimentali    afferenti    l'area
Materno-Infantile. 

 
4. L'e'quipe territoriale e': 

 
a) strumento attuativo della programmazione sanitaria; 
b) momento organizzativo della pediatria di famiglia  e  delle  altre
   discipline presenti nel distretto per la  erogazione  dei  livelli
   essenziali ed appropriati di assistenza e per la realizzazione  di
   specifici programmi e progetti assistenziali di livello nazionale,
   regionale e  aziendale  compresi  quelli  rivolti  all'infanzia  e
   all'adolescenza. 

 
4. In ambito pediatrico l'intervento coordinato  ed  integrato  della
e'quipe territoriale assume particolare  rilievo  nel  coinvolgimento
sia nelle attivita' dirette alla: 

 
a) tutela della salute dell'infanzia, della madre e della famiglia; 
b) tutela del bambino affetto da patologia cronica e/o malformazioni; 
e) tutela del bambino con disabilita' fisica e/o psicomotoria; 
f) infezioni da HIV e patologie in fase terminale; 

 
sia nelle prestazioni socio-sanitarie quali quelle per la: 
a) tutela del bambino con disagio socio  familiare  e  adolescenziale
   (bambino negletto, battuto, abusato, dipendenza da droga, alcool e
   farmaci, ecc.); 
b) tutela del bambino immigrato. 

 
5.   L'attivita'   interdisciplinare   ed   integrata    dell'e'quipe
territoriale si realizza attraverso la predisposizione di un piano di
attivita'  concordato  con   gli   operatori   dell'area   pediatrica
distrettuale che risponda ai seguenti requisiti : 

 
a) sia finalizzato ad assicurare  1  svolgimento  delle  attivita'  e
   l'erogazione  delle  prestazioni  previste  dalla   programmazione
   sanitaria, quali livelli essenziali ed appropriati di  assistenza,
   e da specifici programmi  e  progetti  assistenziali  sperimentali
   concordati a livello regionale e/o aziendale. 
b) sia  proposto  dal  Direttore  del  distretto  o  dagli  operatori
dell'area pediatrica distrettuale interessati; 
c) sia concordato tra gli operatori dell'area pediatrica distrettuale
interessati e tra questi e il Direttore del distretto; 
d) indichi i soggetti partecipanti, le attivita' o le prestazioni  di
   rispettiva competenza, i tempi e  i  luoghi  di  esecuzione  delle
   stesse; 
e) la possibilita' di operare modifiche  concordate  durante  la  sua
   esecuzione,  i  tempi  delle  verifiche  periodiche  su  eventuali
   problemi operativi,  sui  tempi  di  attuazione  e  sui  risultati
   conseguiti; 
f) operi in sinergia con  il  Dipartimento  Materno-Infantile  o  con
   analoghe strutture  dipartimentali  intra  od  extra  distrettuali
   dell'area pediatrica.