(Testo unico di leggi sulle acque e sugli impianti elettrici-art. 8)
                               Art. 8. 
 
  L'Ufficio del Genio Civile, alla cui circoscrizione appartengono le
opere di presa, raccoglie le opposizioni,  procede  alla  visita  dei
luoghi,  alla  quale  possono  intervenire  il  richiedente   e   gli
interessati,  e   redige   una   relazione   dettagliata   su   tutta
l'istruttoria, mettendo in evidenza le qualita' caratteristiche delle
varie domande in rapporto alla piu' razionale utilizzazione del corso
di  acqua,  agli  interessi  pubblici  connessi,   alla   natura   ed
attendibilita' delle opposizioni. 
 
  Alla visita di istruttoria,  per  domande  di  grande  derivazione,
comprendano o non la costruzione di serbatoi idrici, sono invitati ad
intervenire  altresi'   un   funzionario   del   competente   Ufficio
Idrografico, i rappresentanti dei Ministeri militari interessati, per
le opportune constatazioni, osservazioni e proposte di condizioni  da
inserire a verbale. Sara' altresi'  invitato  il  rappresentante  del
Ministero  delle  comunicazioni  quando  questo   vi   possa   essere
interessato. 
 
  Quando la derivazione sia chiesta a  scopo  di  bonifica  integrale
alla visita d'istruttoria e' invitato a intervenire un  delegato  del
Ministero dell'agricoltura e delle foreste. 
 
  Nei casi  previsti  all'ultimo  comma  dell'art.  218,  concernente
acquedotti a uso potabile, alla visita d'istruttoria  e'  invitato  a
intervenire un delegato del Ministero dell'interno. 
 
  Dove esistono Uffici regionali del Ministero  dei  lavori  pubblici
aventi giurisdizione in materia  di  acque  pubbliche,  questi  danno
parere sui risultati dell'istruttoria. 
 
  Sulle condizioni interessanti  la  difesa  territoriale,  il  Genio
Civile promuove il benestare del Ministero militare competente per il
tramite del Comando di Corpo d'armata territorialmente interessato.