(Trattato-art. 1)
TRATTATO CHE ISTITUISCE LA  COMUNITA'  EUROPEA  DELL'ENERGIA  ATOMICA
                              (EURATOM) 
 
  SUA MAESTA'  IL  RE  DEI  BELGI,  IL  PRESIDENTE  DELLA  REPUBBLICA
FEDERALE DI GERMANIA, IL PRESIDENTE  DELLA  REPUBBLICA  FRANCESE,  IL
PRESIDENTE  DELLA  REPUBBLICA  ITALIANA,   SUA   ALTEZZA   REALE   LA
GRANDUCHESSA DEL LUSSEMBURGO, SUA MAESTA' LA REGINA DEI PAESI BASSI, 
  Coscienti che l'energia nucleare costituisce la risorsa  essenziale
che  assicurera'  lo  sviluppo  e  il  rinnovo  delle  produzioni   e
permettera' il progresso delle opere di pace, 
  Convinti che soltanto da uno sforzo comune intrapreso senza indugio
e' possibile ripromettersi realizzazioni commisurate  alla  capacita'
creativa dei loro paesi, 
  Risoluti a creare le  premesse  per  lo  sviluppo  di  una  potente
industria nucleare, fonte di vaste disponibilita' di energia e di  un
ammodernamento delle tecniche, e cosi' pure  di  altre  e  molteplici
applicazioni che contribuiscono al benessere dei loro popoli, 
  Solleciti d'instaurare condizioni di sicurezza  che  allontanino  i
pericoli per la vita e la salute delle popolazioni, 
  Desiderosi di associare altri paesi alla loro opera e di  cooperare
con  le  organizzazioni  internazionali  interessate  allo   sviluppo
pacifico dell'energia atomica, 
  Hanno deciso di creare una Comunita' europea  dell'energia  atomica
(EURATOM) e hanno designato a tal fine come plenipotenziari: 
 
  SUA MAESTA' IL RE DEI BELGI 
    S. E. Paul-Henri SPAAK, Ministro degli affari esteri; 
    S. E. Barone J. Ch. SNOY et d'OPPUERS,  Segretario  generale  del
Ministero degli affari economici, Presidente della delegazione  belga
presso la Conferenza intergovernativa; 
 
  IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA FEDERALE DI GERMANIA 
    S. E. Konrad ADENAUER, Cancelliere federale; 
    S. E. Walter HALLSTEIN, Segretario di Stato agli affari esteri; 
 
  IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA FRANCESE 
    S. E. Christian PINEAU, Ministro degli affari esteri; 
    S. E. Maurice FAURE, Segretario di Stato agli affari esteri; 
 
  IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ITALIANA 
    S. E. Antonio SEGNI, Presidente del Consiglio dei Ministri; 
    S. E. Gaetano MARTINO, Ministro degli affari esteri; 
 
  SUA ALTEZZA REALE LA GRANDUCHESSA DEL LUSSEMBURGO 
    S. E. Joseph BECH, Presidente del Governo, Ministro degli  affari
esteri; 
    S.  E.  Lambert  SCHAUS,   -   Ambasciatore,   Presidente   della
delegazione lussemburghese presso la Conferenza intergovernativa; 
 
  SUA MAESTA' LA REGINA DEI PAESI BASSI 
    S. E. Joseph LUNS, Ministro degli affari esteri; 
    S. E. J. LINTHORST-HOMAN, Presidente della  delegazione  olandese
presso la Conferenza intergovernativa; 
  I quali, dopo avere scambiato i loro pieni poteri, riconosciuti  in
buona e debita forma, hanno convenuto le disposizioni che seguono. 
 
                               Art. 1 
 
  Con il presente Trattato, le ALTE PARTI CONTRAENTI istituiscono tra
Loro una COMUNITA' EUROPEA DELL'ENERGIA ATOMICA (EURATOM). 
  La Comunita' ha il compito  di  contribuire,  creando  le  premesse
necessarie per la formazione e il rapido incremento  delle  industrie
nucleari, all'elevazione del tenore di vita negli Stati membri e allo
sviluppo degli scambi con gli altri paesi.