(Testo Unico leggi per composizione e elezione organi amministrazioni comunali-art. 6)
                               Art. 6. 
                (T. U. 5 aprile 1951, n. 203, art. 6) 

 
  Non puo' essere nominato Sindaco: 
    chi si trova in uno dei casi  di  ineleggibilita'  a  consigliere
comunale previsti dalla legge; 
    chi non ha reso  il  conto  di  una  precedente  gestione  ovvero
risulti debitore dopo aver reso il conto; 
    il ministro di un culto; 
    chi ricopre la carica di assessore provinciale; 
    chi ha ascendenti o discendenti ovvero parenti o affini  fino  al
secondo grado, che coprano nell'amministrazione del Comune  il  posto
di segretario comunale, di esattore, collettore o tesoriere comunale,
di appaltatore di lavori o di servizi comunali, o in  qualunque  modo
di fideiussore; 
    chi fu condannato per qualsiasi reato commesso nella qualita'  di
pubblico ufficiale o con abuso  d'ufficio  ad  una  pena  restrittiva
della liberta' personale superiore a sei mesi, e  chi  fu  condannato
per qualsiasi altro delitto alla pena della reclusione non  inferiore
ad un anno, salvo la riabilitazione a termini di legge.