Art. 3. Autonomia e valutazione 1. Il presente statuto costituisce espressione dell'autonomia e della responsabilita' dell'universita' secondo principi e limiti stabiliti dalla Costituzione della Repubblica e dalle norme legislative che vi operino espresso riferimento. 2. L'universita' fissa le norme per la realizzazione delle proprie finalita' secondo principi di semplificazione, efficienza, efficacia, trasparenza e tempestivita' delle procedure, di pubblicita' degli atti, sostenibilita' ambientale, tutela della sicurezza e della salute, pari opportunita', partecipazione delle sue componenti all'attivita' amministrativa e accessibilita' delle informazioni anche attraverso la informatizzazione e digitalizzazione dei processi organizzativi e dei flussi documentali. Adotta modelli organizzativi secondo principi di distinzione tra attivita' di indirizzo e gestione. 3. L'universita' agisce con piena autonomia normativa, didattica, scientifica, organizzativa, gestionale, patrimoniale, finanziaria e contabile nell'ambito della vigente legislazione. 4. L'universita' esercita tale autonomia in modo da garantire la qualita' e l'efficienza delle proprie attivita', la trasparenza e la pubblicita' delle procedure e delle decisioni. A tal fine provvede al monitoraggio e alla valutazione delle proprie attivita' e delle prestazioni individuali e organizzative attraverso appositi strumenti di controllo e di verifica anche al fine della costituzione di un sistema di incentivi e di premialita' del merito e di sanzioni nei casi di inadeguato svolgimento delle funzioni. 5. L'universita' persegue il fine della stabilita' e sostenibilita' del bilancio mediante il responsabile esercizio della propria autonomia finanziaria utilizzando i trasferimenti che la Repubblica assicura all'universita' per assolvere al proprio compito di promuovere la cultura e la ricerca scientifica e tecnica e per la concreta realizzazione del diritto allo studio, nonche' le entrate derivanti dalla utilizzazione del proprio patrimonio mobiliare ed immobiliare, ivi incluse quelle nascenti dallo sfruttamento di brevetti e di attivita' applicative derivate dagli stessi, le tasse ed i contributi determinati dall'universita' e versati dagli iscritti ai suoi corsi ed i proventi derivanti da convenzioni con soggetti pubblici e privati. 6. L'universita' sviluppa, con il supporto del nucleo di valutazione e del presidio della qualita', specifici sistemi di valutazione e auto-valutazione delle attivita' e dei risultati della ricerca dei dipartimenti, dei corsi di dottorato e della didattica dei corsi di laurea.