(Statuto-art. 37)
                              Art. 37. 
                  Rapporti con il sistema sanitario 
 
    1. L'Universita', nel rispetto dei propri fini  istituzionali  di
didattica, alta formazione e ricerca, concorre  alla  tutela  e  alla
promozione  della  salute  dell'individuo  e   della   collettivita',
instaurando rapporti ispirati al  principio  della  leale  e  fattiva
collaborazione  con  il  Servizio  sanitario  nazionale,  i   Servizi
sanitari regionali e le strutture private accreditate che operano nel
campo della salute. 
    Tale collaborazione si attua tramite i Dipartimenti  universitari
di  area  medica   e   altre   eventuali   strutture   didattiche   o
dipartimentali  interessate,  attraverso   accordi,   convenzioni   e
protocolli che assicurino la piu' ampia e completa  formazione  degli
studenti nei corsi di studio, senza che vengano pregiudicati in alcun
modo i doveri didattici e di ricerca del personale universitario  che
opera nell'area della sanita'. 
    Detta organizzazione si occupa della  elaborazione,  proposta  ed
attuazione di progetti formativi coerenti con la missione dell'Ateneo
e delle Aziende sanitarie ad essa correlate, ed  e'  coinvolta  nelle
attivita'  assistenziali  assumendo  compiti  e  responsabilita'  nei
confronti del Sistema sanitario. 
    2.  Nell'ambito  dei  rapporti  istituzionali  con   il   Sistema
sanitario, un direttore di  Dipartimento  di  area  medico-chirurgica
assume i compiti previsti per il preside dal decreto  legislativo  n.
517/1999, dalla L.R. della Regione Emilia-Romagna n.  29/2004,  dalle
delibere  di  giunta  della  Regione  Emilia  Romagna  relative,  dai
protocolli di intesa tra Regione Emilia Romagna e  Universita'  della
regione, nonche' da quanto previsto dagli  Accordi  attuativi  locali
tra    Universita'    degli    studi    di    Parma    e    l'Azienda
ospedaliero-universitaria di Parma.  Al  medesimo,  inoltre,  possono
essere  conferite  deleghe  da  parte  del   rettore   per   funzioni
nell'ambito della Sanita' che le disposizioni  vigenti  attribuiscono
alla sua figura.