(Allegato 5)
                                                           Allegato 5 
 
                          Piano di utilizzo 
                            (articolo 9) 
 
    Il piano di utilizzo  indica  che  le  terre  e  rocce  da  scavo
derivanti dalla realizzazione di opere di cui all'articolo  2,  comma
1,  lettera  aa),  del  presente   regolamento   sono   integralmente
utilizzate, nel corso dello stesso o di  un  successivo  processo  di
produzione o di utilizzazione, da parte del  produttore  o  di  terzi
purche' esplicitamente indicato. 
    Nel dettaglio il piano di utilizzo indica: 
      1. l'ubicazione dei siti di produzione delle terre e  rocce  da
scavo con l'indicazione dei relativi volumi in banco suddivisi  nelle
diverse litologie; 
      2. l'ubicazione dei siti di destinazione e l'individuazione dei
cicli produttivi  di  destinazione  delle  terre  e  rocce  da  scavo
qualificate sottoprodotti, con l'indicazione dei relativi  volumi  di
utilizzo  suddivisi  nelle  diverse  tipologie  e  sulla  base  della
provenienza dai vari siti di produzione. I siti e i cicli  produttivi
di destinazione possono essere alternativi tra loro; 
      3. le operazioni di normale pratica industriale  finalizzate  a
migliorare le caratteristiche merceologiche, tecniche e prestazionali
delle terre e rocce da scavo per il loro utilizzo, con riferimento  a
quanto indicato all'allegato 3; 
      4.  le  modalita'  di  esecuzione   e   le   risultanze   della
caratterizzazione ambientale delle terre e rocce da scavo eseguita in
fase progettuale in conformita' alle previsioni degli allegati 1, 2 e
4, precisando in particolare: 
        -  i  risultati  dell'indagine   conoscitiva   dell'area   di
intervento (ad esempio, fonti bibliografiche, studi pregressi,  fonti
cartografiche) con particolare attenzione alle  attivita'  antropiche
svolte  nel  sito  o  di  caratteristiche   geologiche-idrogeologiche
naturali dei siti che possono comportare la presenza di materiali con
sostanze specifiche; 
        - le modalita' di campionamento, preparazione dei campioni  e
analisi con indicazione del set dei parametri  analitici  considerati
che tenga conto della composizione naturale delle terre  e  rocce  da
scavo, delle  attivita'  antropiche  pregresse  svolte  nel  sito  di
produzione e delle tecniche di scavo  che  si  prevede  di  adottare,
esplicitando quanto indicato agli allegati 2 e 4; 
        - la necessita' o meno di ulteriori approfondimenti in  corso
d'opera e i relativi criteri  generali  da  seguire,  secondo  quanto
indicato nell'allegato 9, parte A; 
      5. l'ubicazione degli eventuali siti di deposito intermedio  in
attesa di utilizzo, anche alternativi  tra  loro,  con  l'indicazione
della classe di destinazione d'uso urbanistica e i tempi del deposito
per ciascun sito; 
      6. i percorsi previsti per il trasporto delle terre e rocce  da
scavo tra le diverse aree impiegate nel processo di gestione (siti di
produzione, aree di caratterizzazione, siti di  deposito  intermedio,
siti di destinazione e  processi  industriali  di  impiego),  nonche'
delle modalita' di trasporto previste (ad esempio,  a  mezzo  strada,
ferrovia, slurrydotto, nastro trasportatore). 
    Al fine di esplicitare quanto richiesto,  il  piano  di  utilizzo
indica, altresi', anche in riferimento alla  caratterizzazione  delle
terre e rocce  da  scavo,  i  seguenti  elementi  per  tutti  i  siti
interessati dalla produzione alla destinazione, ivi compresi  i  siti
di deposito intermedio e la viabilita': 
      1. inquadramento territoriale e topo-cartografico: 
        1.1 denominazione dei siti, desunta dalla  toponomastica  del
luogo; 
        1.2 ubicazione  dei  siti  (comune,  via,  numero  civico  se
presente, estremi catastali); 
        1.3 estremi cartografici da Carta Tecnica Regionale (CTR); 
        1.4 corografia (preferibilmente scala 1:5000); 
        1.5 planimetrie con impianti, sottoservizi sia  presenti  che
smantellati e da realizzare (preferibilmente  scala  1:5000  1:2000),
con  caposaldi  topografici  (riferiti   alla   rete   trigonometrica
catastale o a quella IGM, in relazione  all'estensione  del  sito,  o
altri riferimenti stabili inseriti nella banca dati nazionale ISPRA); 
        1.6 planimetria quotata (in scala adeguata in relazione  alla
tipologia geometrica dell'area interessata allo scavo o del sito); 
        1.7 profili di scavo e/o di riempimento (pre e post opera); 
        1.8  schema/tabella  riportante  i  volumi  di  sterro  e  di
riporto. 
      2. inquadramento urbanistico: 
        2.1  Individuazione  della  destinazione  d'uso   urbanistica
attuale e futura, con allegata cartografia da  strumento  urbanistico
vigente. 
      3. inquadramento geologico ed idrogeologico: 
        3.1 descrizione del  contesto  geologico  della  zona,  anche
mediante l'utilizzo di informazioni derivanti da pregresse  relazioni
geologiche e geotecniche; 
        3.2   ricostruzione   stratigrafica   del   suolo,   mediante
l'utilizzo  dei  risultati  di  eventuali  indagini  geognostiche   e
geofisiche gia' attuate. I materiali di riporto,  se  presenti,  sono
evidenziati nella ricostruzione stratigrafica del suolo; 
        3.3  descrizione  del  contesto  idrogeologico   della   zona
(presenza o meno  di  acquiferi  e  loro  tipologia)  anche  mediante
indagini pregresse; 
        3.4  livelli   piezometrici   degli   acquiferi   principali,
direzione di flusso, con eventuale ubicazione dei pozzi e  piezometri
se presenti (cartografia preferibilmente a scala 1:5000). 
      4. descrizione delle attivita' svolte sul sito: 
        4.1 uso pregresso del  sito  e  cronistoria  delle  attivita'
antropiche svolte sul sito; 
        4.2  definizione  delle  aree  a  maggiore  possibilita'   di
inquinamento e dei possibili percorsi di migrazione; 
        4.3 identificazione delle possibili sostanze presenti; 
        4.4 risultati di eventuali pregresse  indagini  ambientali  e
relative analisi chimico-fisiche. 
      5. piano di campionamento e analisi: 
        5.1 descrizione delle indagini svolte e  delle  modalita'  di
esecuzione; 
        5.2   localizzazione   dei   punti   di   indagine   mediante
planimetrie; 
        5.3 elenco  delle  sostanze  da  ricercare  come  dettagliato
nell'allegato 4; 
        5.4 descrizione delle metodiche  analitiche  e  dei  relativi
limiti di quantificazione.