Art. 178 Fondo turismo 1. Al fine di sostenere il settore turistico mediante operazioni di mercato, e' istituito nello stato di previsione del Ministero per i beni e le attivita' culturali e per il turismo un fondo con una dotazione di 50 milioni di euro per l'anno 2020. Il fondo e' finalizzato alla sottoscrizione di quote o azioni di organismi di investimento collettivo del risparmio e fondi di investimento, gestiti da societa' di gestione del risparmio, in funzione di acquisto, ristrutturazione e valorizzazione di immobili destinati ad attivita' turistico-ricettive. Con decreto del Ministro per i beni e le attivita' culturali e per il turismo, adottato di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, sono stabilite modalita' e condizioni di funzionamento del fondo, comprese le modalita' di selezione del gestore del fondo, anche mediante il coinvolgimento dell'Istituto nazionale di promozione di cui all'articolo 1, comma 826, della legge 28 dicembre 2015, n.208, e di altri soggetti privati. All'onere derivante dal presente comma, pari a 50 milioni di euro per l'anno 2020, si provvede ai sensi dell'articolo 265. 2. Il corrispettivo al soggetto gestore e' riconosciuto, a valere sulla dotazione del fondo di cui al comma 1, nel limite massimo di 200.000euro per l'anno 2020. 3. Il Fondo di cui al comma 1 puo' essere incrementato di 100 milioni di euro per l'anno 2021 mediante corrispondente riduzione delle risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione-programmazione 2014-2020 di cui all'articolo 1, comma 6, della legge 27 dicembre 2013, n.147, previa delibera del CIPE volta a rimodulare e ridurre di pari importo, per il medesimo anno, le somme gia' assegnate con le delibere CIPE n.3/2016, n.100/2017 e 10/2018 al Piano operativo «Cultura e turismo» di competenza del Ministero per i beni e le attivita' culturali e per il turismo. Il Ministro dell'economia e delle finanze e' autorizzato ad apportare con propri decreti le occorrenti variazioni di bilancio.
Riferimenti normativi - Si riporta il testo del comma 826 dell'articolo 1 della citata legge 28 dicembre 2015, n. 208: «826. La Cassa depositi e prestiti S.p.A. ha la qualifica di istituto nazionale di promozione, come definito dall'articolo 2, numero 3), del citato regolamento (UE) 2015/1017, relativo al FEIS, secondo quanto previsto nella comunicazione (COM (2015) 361 final) della Commissione, del 22 luglio 2015.» - Si riporta il testo del comma 6 dell'articolo 1 della citata legge 27 dicembre 2013, n. 147: «6. In attuazione dell'articolo 119, quinto comma, della Costituzione e in coerenza con le disposizioni di cui all'articolo 5, comma 2, del decreto legislativo 31 maggio 2011, n. 88, la dotazione aggiuntiva del Fondo per lo sviluppo e la coesione e' determinata, per il periodo di programmazione 2014-2020, in 54.810 milioni di euro. Il complesso delle risorse e' destinato a sostenere esclusivamente interventi per lo sviluppo, anche di natura ambientale, secondo la chiave di riparto 80 per cento nelle aree del Mezzogiorno e 20 per cento nelle aree del Centro-Nord. Con la presente legge si dispone l'iscrizione in bilancio dell'80 per cento del predetto importo secondo la seguente articolazione annuale: 50 milioni per l'anno 2014, 500 milioni per l'anno 2015, 1.000 milioni per l'anno 2016; per gli anni successivi la quota annuale e' determinata ai sensi dell'articolo 11, comma 3, lettera e), della legge 31 dicembre 2009, n. 196.» La delibera CIPE del 1° maggio 2016, n. 3 recante «FONDO SVILUPPO E COESIONE 2014-2020: PIANO STRALCIO "CULTURA E SVILUPPO" (L. 190/2014, ART. 1, C. 703, L. d) e' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 189 del 13 Agosto 2016. La delibera CIPE del 22 dicembre 2017, n. 100 recante «FONDO SVILUPPO E COESIONE 2014-2020. INTEGRAZIONE PIANO STRALCIO "CULTURA E TURISMO" (ARTICOLO 1, COMMA 703, LETTERA D) DELLA LEGGE N. 190/2014» e' pubblicata nella G.U. n. 91 del 19 Aprile 2018. La delibera CIPE del 28 febbraio 2018, n. 10 recante «FONDO SVILUPPO E COESIONE 2014 - 2020. PIANO OPERATIVO "CULTURA E TURISMO". ASSEGNAZIONE DI RISORSE e' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 216 del 28 febbraio 2018.